S. Consoli, D. Saitta, D. G. Longo, Vanella,
Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione, Ambiente (Di3A) Università degli Studi di Catania
22 Maggio 2020
Seminario “Il risparmio idrico in agricoltura”
La gestione sostenibile delle risorse idriche attraverso l’adozione di tecniche di irrigazione
deficitaria
Regione Siciliana
Assessorato dell’Istruzione e della Formazione Professionale
L'uso delle risorse idriche in agricoltura
A livello mondiale, il 70% delle risorse idriche sono oggi utilizzate nel settore agricolo e principalmente per la pratica irrigua, la quale investe 1/3 della superficie agricola.
L’uso agricolo comprende sia l’irrigazione sia l’allevamento. L’agricoltura irrigua, in particolare, esercita la maggiore pressione sulla risorsa idrica in Italia, che è uno dei paesi europei che maggiormente fa ricorso all’irrigazione (http://www.istat.it).
60% nel settore agricolo 15% nel settore civile 25% nel settore industriale
L’irrigazione delle colture agrumicole
56%
26%
4%
6% 2% 5%
Sicilia Calabria Basilicata
Puglia Campania Sardegna
La coltivazione degli agrumi
rappresenta una realtà importante in agricoltura nel sud Italia con circa
145,000 ha in produzione (Istat, 2014).
Le zone vocate all’agrumicoltura (aree mediterranee) sono caratterizzate da regimi pluviometrici non sufficienti a soddisfare il fabbisogno idrico degli agrumi. Le precipitazioni sono
concentrate nel periodo invernale, pertanto l’irrigazione diventa
indispensabile nel periodo estivo al fine di ottenere produzioni soddisfacenti.
4
Problematica
Il miglioramento dell’efficienza dell’irrigazione può contribuire a contenere i consumi idrici accrescendo la competitività economica dell’azienda soprattutto in agrumicoltura, laddove le irrigazioni vengono tradizionalmente praticate in quantità eccedenti e secondo criteri empirici basati sulla individuazione soggettiva delle condizioni di stress idrico da parte dell’agricoltore.
I modelli di simulazione agro-idrologica consentono di programmare gli apporti irrigui in funzione dei reali fabbisogni della coltura ma richiedono accurate procedure di calibrazione sito-specifiche.
Negli ultimi anni, i sensori per il monitoraggio dello stato idrico del suolo e della vegetazione hanno raggiunto un elevato livello di sofisticazione, mentre la contemporanea riduzione dei costi ha reso economicamente conveniente la loro applicazione in sistemi di irrigazione di “precisione” finalizzati ad ottimizzare la risorsa idrica disponibile.
5
CAMBIAMENTO CLIMATICO ED EFFETTI IN AGRICOLTURA
6
Jan mar may july sept nov
0 50 100 150 200
mm
250050 100 150 200 250
Precipitazione ETo
Piana di Catania (South Italy
(media su 15 years )
fonte: CSEI Catania
Cesena (north Italy (average of 10 years)
fonte: Cons. Bonif. Canale Emiliano Romagnolo
Deficit idrico annuale 700 mm
Deficit idrico annuale 158 mm
7
Gestione ottimale delle attuali risorse, a livello consortile ed aziendale
- scelta metodo irriguo
- miglioramento della gestione irrigua
- miglioramento dell’efficienza
dell’uso dell’acqua
8 8
n Utilizzando la microirrigazione anziché l’irrigazione a pioggia, si ottiene un risparmio idrico dal 30% al 60%.
n L’acqua, diffusa in piccoli volumi vicino all’apparato radicale, garantisce un contenuto di umidità nel terreno pressoché costante, riducendo al minimo le perdite per evaporazione e deflusso superficiale.
microirrigazione irrigazione a pioggia
irrigazione per scorrimento
9
sommersione 45%
infiltrazione 55-75 %
aspersione 65-75%
microirrigazione 90-95%
Efficienza di distribuzione dell’acqua
10
11
12
”Rottamazione” vecchi impianti …
….. invasi aziendali, facilitare la diffusione dei metodi irrigui a microportata, doppia ala
gocciolante, acqua a domanda
13
- scelta metodo irriguo
- migliorare la gestione del metodo irriguo
- migliorare l’efficienza dell’uso dell’acqua della pianta
Gestione ottimale delle attuali
risorse, a livello consortile ed
aziendale
1414
GLI ERRORI E I DIFETTI PIU’ TEMIBILI CAUSE DI PERDITA DI EFFICIENZA, SONO DOVUTI A:
ETEROGENEITA’ DELLE PORTATE TRA I GOCCIOLATORI COMPROMETTENTI L’UNIFORMITA’
ECCESSIVA LOCALIZZAZIONE DELL’ACQUA
PERCOLAZIONE PROFONDA DELL’ACQUA POSIZIONE DEI GOCCIOLATORI INEFFICIENTE ECCESSIVA LUNGHEZZA DEI LATERALI
1515
ACQUA UTILE ACQUA PERSA
ACQUA UTILE ACQUA PERSA
• Conviene creare una striscia di terreno umida per favorire lo sviluppo degli apparati radicali.
• Una non corretta scelta della portata e spaziatura dei gocciolatori influisce negativamente sullo sviluppo radicale.
16
1° anno 2° anno 3° anno
3 m
0,2 m
0,5 m 0,5 m
1,5 m
1717
X1 X2
• Gocciolatore coestruso a flusso turbolento con labirinto autopulente e filtro incorporato
• Sei fori per X2, diminuiscono le perdite per percolazione profonda e aumentano l’area bagnata
•Due diametri Due spessori e nove differenti portate
20 mm
16 mm 1,1
1,2
1,5 - 2,1 - 4,0 - 8,0 1,7 - 2,2 - 3,8 - 7,0 - 15,0
18 Con la subirrigazione, un impianto a goccia in
pressione posizionato al di sotto del piano campagna somministra l’acqua e i nutrienti in essa disciolti alle colture. L’insufflazione d’aria evita fenomeni di asfissia.
La sempre più diffusa conoscenza dei vantaggi della microirrigazione, integrata con i nuovi studi agronomici e tecnologici, ha favorito la diffusione della subirrigazione applicata a un numero sempre più esteso di colture.
SISTEMI PER LA SUBIRRIGAZIONE
19
Nella subirrigazione il volume di terreno bagnato intorno al punto di erogazione assume una forma sferica con un aumento di circa il 46% a parità di acqua erogata rispetto all’irrigazione a goccia tradizionale.
VANTAGGI DELLA SUBIRRIGAZIONE IN AGRICOLTURA
Zona radicale umida Superficie asciutta
- Assenza di ostacoli alle macchine - Facilita le operazioni colturali - Riduzione delle fitopatologie - Assenza di atti vandalici
- Miglioramento estetico del frutteto - Maggior durata dell’impianto
- Controllo delle erbe infestanti - Esalta la fertirrigazione
- Risparmio idrico
>>
21
Esalta la fertirrigazione localizzando la soluzione nutritiva nelle zone colonizzate dagli apparati radicali intervenendo in modo preciso e tempestivo.
La profondità e l’interasse devono essere tali da soddisfare il fabbisogno idrico colturale tramite l’umettamento
dell’orizzonte di terreno esplorato dagli apparati radicali.
Aspetti progettuali
23
ESPERIENZE IN SUBIRRIGAZIONE
Copyright © 2013 Irritec S.p.A. - All Rights reserved
Copyright © 2013 Irritec S.p.A. - All Rights reserved
Totale assenza di tubazioni esterne
Copyright © 2013 Irritec S.p.A. - All Rights reserved
Classico gruppo di manovra del setore irriguo in subirrigazione
Apertura delle valvole di spurgo per la pulizia delle ali gocciolanti interrate
VIGNETO IN SUBIRRIGAZIONE CON INERBIMENTO CONTROLLATO
Copyright © 2013 Irritec S.p.A. - All Rights reserved
INSTALLAZIONE DI UN IMPIANTO IN SUBIRRIGAZIONE
Copyright © 2013 Irritec S.p.A. - All Rights reserved
28
Schema ad anello
Favorisce le operazioni di manutenzione: acidificazione, lavaggio
Migliora le prestazioni dell’impianto: riduzione delle perdite di carico, incremento dell’uniformità di erogazione in campo
QUALITA’ DELLA RISORSA IDRICA
L’ANALISI PREVENTIVA DELL’ACQUA CONSENTE DI VALUTARE L’IDONEITA’ ALL’IMPIEGO IN
MICROIRRIGAZIONE, CONSIDERANDO IL RISCHIO DI OCCLUSIONE DEGLI EROGATORI
30
- scelta metodo irriguo
- migliorare la gestione del metodo irriguo
- migliorare l’efficienza dell’uso dell’acqua della pianta
Gestione ottimale delle attuali
risorse, a livello consortile ed
aziendale
Tecniche di irrigazione deficitaria:
Deficit Irrigation DI
Regulated Deficit Irrigation RDI Partial root zone drying PRD
Tecniche di irrigazione deficitaria:
Deficit costante per tutte le fasi fenologiche
-massimizzare i profitti a discapito della massima produzione
- riduzione dei volumi di adacquamento
Deficit Irrigation DI
Regulated Deficit Irrigation RDI Partial root zone drying PRD
Tecniche di irrigazione deficitaria:
Deficit Irrigation DI
Regulated Deficit Irrigation RDI Partial root zone drying PRD
Deficit variabile per alcune fasi fenologiche
vantaggi: controllo dello sviluppo vegetativo, equilibrio tra fase
vegetativa e fase produttiva,
incremento dell’efficienza d’uso dell’acqua
svantaggi: monitoraggio del contenuto idrico del suolo e fisiologia della pianta
Critical periods in citrus
Tecniche di irrigazione deficitaria:
Deficit Irrigation DI
Regulated Deficit Irrigation RDI Partial root zone drying PRD
Consiste nell’alternanza della somministrazione dei volumi irrigui su due porzioni distinte dell’apparato radicale, al fine di creare una zona umida contrapposta ad una zona asciutta
attuazione di meccanismi da parte delle piante
Approccio metodologico: sito sperimentale
Citrus sinensis (L.) Osbeck) cv ‘Tarocco Sciara’ innestato su Citrange carrizo [Poncirus trifoliata (L.) Raf. × C. sinensis (L.) Osbeck]
300 piante di 10 anni (6 m x 4 m)
Trattamenti irrigui: sito sperimentale
T1 surface drip irrigation (100% ETc) T2 sustained deficit irrigation (75%ETc)
T3 regulated deficit irrigation (50-100% ETc) T4 partial root -zone drying (50% ETc)
Il sito sperimentale (0.7 ha) è equipaggiato con una stazione climatica e sensori di umidità del suolo (posti a 0.3 m dalla superficie). La dose irrigua è determinara attraverso il metodo del single crop coefficient Kc (Allen et al., 1998), corretto mediante coefficiente di localizzazione pari a 0,6; mentre Kc=0,7
Le strategie di irrigazione deficitaria adottate sono:
ETc = ET0 x Kc
Trattamenti irrigui: T1 – 100% ETc
Ali gocciolanti legate insieme poste in prossimità del tronco
T1 surface drip irrigation
in cui è distribuito il 100% dell’ ETcmediante un impianto di irrigazione a goccia superficiale
erogatori da 4 l/h con interdistanza 0.60 m
Trattamenti irrigui: T2 – 75% ETc
T2 sustained deficit irrigation treatment due ali gocciolanti accoppiate
interrate ad una profondità di 0.35 m la portata è di 6 l h-1 (4 l h-1 + 2 l h-1 )
pressione 1 bar, erogatori con interdistanza 0.60 m
Trattamenti irrigui: T3 - RDI
T3 regulated deficit irrigation
in cui è somministrato tra il 75 ed il 50% dell’ETc in opportune fasi dello sviluppo fenologico della pianta, quando l’impatto delle condizioni di stress idrico possa risultare minimo; l’impianto di irrigazione è a goccia superficiale
Trattamenti irrigui: T4 - PRD
T4 partial root -zone drying
in cui è somministrato il 50% dell’ETc,
alternativamente sulle due parti in cui è idealmente diviso l’apparato radicale, mediante un impianto a goccia superficiale
il sistema prevede l’apertura alternata
delle ali (con frequenza bisettimanale)
Approccio metodologico: protocollo sperimentale
1) monitoraggio climatico e del contenuto idrico del suolo;
2) monitoraggio indicatori fisiologici dello stato idrico della pianta;
3) analisi dei parametri qualitativi e produttivi 4) Per l’analisi statistica dei differenti parametri è
stato utilizzato il programma di statistica Minitab 16 (Minitab Inc.). E’ stata effettuata l’analisi della varianza a una via e come post-hoc è stato usato il test di Tukey (P ≤0.05).
ü conduttanza stomatica (gs, mmol m-2 s-1) ü potenziale xilematico (Ystem, MPa)
ü indice di area fogliare LAI (m2 m−2)
ü radiazione fotosinteticamente attiva PAR (μmolm-2s-1) ü flussi di traspirazione a livello di singola pianta
Condizioni climatiche del sito durante il 2016
0 10 20 30 40 50 60 70 0
5 10 15 20 25 30 35
01/01/2016 01/04/2016 01/07/2016 01/10/2016
Precipitazione (mm)
ET0(mm) e Temperatura aria (°C)
Precipitazione (mm) Temperatura aria (°C) ET0 (mm)
Temperatura aria media(°C) 18.5±6.0 Umidità relativa media(%) 74.6 ±13.5 Precipitazione totale (mm) 497.8 ±5.8 ET0 totale (mm) 1377.9 ±2.1
Condizioni climatiche del sito durante il 2018-19
Temperatura aria media(°C) 18.2±6.7 Umidità relativa media(%) 76.1 ±14.2 Precipitazione totale (mm) 656.6 ±8.0 ET0 totale (mm) 1301.8 ±2.1 Temperatura aria media(°C) 17.3±5.9
Umidità relativa media(%) 59.3 ±13.8 Precipitazione totale (mm) 696.2 ±7.6 ET0 totale (mm) 1414.8 ±1.9
0 20 40 60 80 0 100
5 10 15 20 25 30 35
1/1/2018 2/1/2018
3/1/2018 4/1/2018
5/1/2018 6/1/2018
7/1/2018 8/1/2018
9/1/2018 10/1/2018
11/1/2018 12/1/2018
Precipitazione (mm)
ET0 (mm) e Temperatura (°C)
Precipitazione Temperatura aria ET0
0 20 40 60 80 100 0
5 10 15 20 25 30 35
1/1/2019 2/1/2019
3/1/2019 4/1/2019
5/1/2019 6/1/2019
7/1/2019 8/1/2019
9/1/2019 10/1/2019
11/1/2019 12/1/2019
Precipitazione (mm)
ET0 (mm) e Temperatura (°C)
Precipitazione Temperatura aria ET0
Condizioni climatiche durante la stagione irrigua 2016
Giugno - Settembre
0 10 20 30 40 50 60 70 0
5 10 15 20 25 30 35
10/06/2016 25/06/2016 10/07/2016 25/07/2016 09/08/2016 24/08/2016 08/09/2016
Precipitazione (mm)
ET (mm) e Temp. aria (°C)
Precipitazione (mm) Temperatura aria (°C) ET0 (mm) ETc (mm)
Temperatura aria media(°C) 25.9±2.0 Umidità relativa media(%) 65.3±10.9 Precipitazione totale (mm) 96.0±5.8
ET0 totale (mm) 627.5 ±1.3
Condizioni climatiche durante la stagione irrigua 2018-19
Temperatura aria media(°C) 24.5±2.0 Umidità relativa media(%) 50.7±9.4 Precipitazione totale (mm) 92.2±3.8
ET0 totale (mm) 554.2 ±1.3
ETc totale (mm) 387.9 ±0.9
Giugno - Settembre
03 69 12 1518 2124 2730 3336 0
5 10 15 20 25 30 35
6/19/2018 7/19/2018 8/19/2018 9/19/2018
Precipitazione (mm)
ET0 (mm), ETc(mm) e T (°C)
Precipitazione Temperatura aria ET0 ETc
05 1015 2025 3035 4045 5055 6065 7075 80 0
5 10 15 20 25 30 35
6/17/2019 7/17/2019 8/17/2019 9/17/2019
Precipitazione (mm)
ET0 (mm), ETc(mm) e T (°C)
Precipitazione Temperatura aria ET0 ETc
Giugno - Ottobre
Temperatura aria media(°C) 26.3±2.9 Umidità relativa media(%) 65.8±13.6 Precipitazione totale (mm) 100.4±5.9
ET0 totale (mm) 645.0 ±1.6
ETc totale (mm) 451.5 ±1.1
Umidità del suolo
Contenutoidricodel suolo(m3 m-3 ) Precipitazioniedirrigazione(mm d-1 )
FC = field capacity WP = wilting point
0 10 20 30 40 50 60 70 0,00
0,05 0,10 0,15 0,20 0,25 0,30 0,35
2016-06-01 2016-07-01 2016-07-31 2016-08-30 2016-09-29
rain (mm) T1 T2 T3 T4 West T4 East FC WP
Altezze di irrigazione somministrate
* calcolato come (1-(irrigazione Ti=2,3,4/irrigazione T1))x100; T1: Full Irrigation; T2: Sustained Deficit Irrigation; T3:
Regulated Deficit Irrigation; T4: Partial Root Drying; ETc
altezze di irrigazione somministrate durante il periodo di monitoraggio (dal 19 e 17 Giugno al 21 Settembre e 7 Ottobre per il 2018 e 2019 rispettivamente) alle tesi irrigue (T1, T2, T3, T4), evapotraspirazione colturale (ETc) e percentuale di risparmio idrico relativo all’adozione di tecniche di irrigazione deficitaria (in parentesi)
Stagione irrigua
T1 100 % Etc
(mm)
T2 75 % Etc
(mm)
T3
50-100% Etc (mm)
T4 50 % Etc
(mm) ETc (mm)
2016 278.5 212.5
(24%)
197.7 (29%)
154.6
(45%) 280,0
2017 208.8 158.2
(24.0%) 163.2
(22.0%) 125.2
(40.0%) 217,02
2018 312.4 247.0
(21.0%) 212.2
(32.1%) 150.8
(51.7) 321.1
2019 302.3 249.8
(17.4%) 225.5
(25.4%) 142.2
(53.0%) 310,2
Indicatori fisiologici dello stato idrico della pianta Potenziale xilematico (MPa)
Ѱstem (MPa)
183 202 217 235 253
T1 ab a a b b
T2 b a a b ab
T3 a a a a a
T4 ab a a ab ab
Significance * ns ns * *
-3,0 -2,8 -2,6 -2,4 -2,2 -2,0 -1,8 -1,6 -1,4 -1,2
183 202 217 235 253
Ystem(MPa)
DOY 2016
T1 T2 T3 T4
-3,0 -2,8 -2,6 -2,4 -2,2 -2,0 -1,8 -1,6 -1,4 -1,2
150 173 187 198 207 235 258
Ystem(MPa)
DOY 2017
T1 T2 T3 T4
Ѱstem (MPa)
150 173 187 198 207 235 258
T1 a b a a b b a
T2 b b b a b b a
T3 a b a a b a a
T4 a a a a a a a
Significance *** *** *** ns ** *** ns
Indicatori fisiologici dello stato idrico della pianta Potenziale xilematico (MPa)
Per la stagione irrigua 2016 i valori medi di ψstemsono stati di -1.7 MPa per T1 e T2, e di -1.9 e -1.8 MPa per T3 e T4 rispettivamente. Per il 2017 i valori medi di ψstemsono stati di -1.6 Mpa per i trattamenti T1, T2 e T3, e di -1.7 MPa per il T4. Nel 2016 i valori di ψstempiù negativi sono stati raggiunti dal trattamento T3 nel DOY 235 con valori di -2.1 MPa .Per il 2017 il valore più negativo di ψstem è stato registrato nel DOY 198 nel trattamento T4 con valori di -1.8 MPa. Per la stagione irrigua 2017 il trattamento RDI (T3) sia prima che dopo l’applicazione della restrizione idrica mostra un andamento simile al trattamento di controllo (T1).
ab
a
a
b
b a
a
b ab
a
a
a
a a
ab
a
a
ab ab
-3,0 -2,8 -2,6 -2,4 -2,2 -2,0 -1,8 -1,6 -1,4
183 202 217 235 253
ψstem(MPa)
DOY 2016
T1 T2 T3 T4
* ns ns * *
a b
a a
b b a
a b b
a
b b a
a
b
a a
b a a
a a a
a a a a
-3,0 -2,8 -2,6 -2,4 -2,2 -2,0 -1,8 -1,6 -1,4
150 173 187 198 207 235 258
Ystem(MPa)
DOY 2017
T1 T2 T3 T4
*** *** ** *** ns
*** ns
Indicatori fisiologici dello stato idrico della pianta Potenziale xilematico (MPa)
-3,0 -2,8 -2,6 -2,4 -2,2 -2,0 -1,8 -1,6 -1,4 -1,2 -1,0
214 231 245
ψstem(MPa)
DOY 2019
T1 T2 T3 T4
Ѱstem (MPa)
170 184 199 212 225 239 254
T1 a a a a a a a
T2 a b b a c bc a
T3 a a a a b ab a
T4 a b c b d c b
Significance ns *** *** *** *** *** ***
Ѱstem (MPa)
214 231 245
T1 a a a
T2 b b a
T3 a a a
T4 c c b
Significance *** *** ***
-3,0 -2,8 -2,6 -2,4 -2,2 -2,0 -1,8 -1,6 -1,4 -1,2 -1,0
170 184 199 212 225 239 254
ψstem(MPa)
DOY 2018
T1 T2 T3 T4
Indicatori fisiologici dello stato idrico della pianta Potenziale xilematico (MPa)
Per la stagione irrigua 2018 i valori medi di ψ stemsono stati di -1.5 MPa per il trattamento T1 e T3, di -1.6 e -1.7 MPa per T2 e T4 rispettivamente. Per il 2019 i valori medi di ψ stem sono stati di -1.5 MPa per il trattamento T1 e T3, e di -1.6 e -1.9 MPa per T2 e T4 rispettivamente. Nel 2018 i valori potenziali più negativi sono stati raggiunti dai trattamenti T2 e T4 nei DOY 184 e 199 con valori di -1,8 MPa .Per il 2019 il valore più negativo di Ψstem è stato registrato in DOY 231 con valori di -2 Mpa per il trattamento T4. Per entrambe le stagioni irrigue, il trattamento T3 sia prima che dopo l’applicazione della restrizione idrica mostra un andamento simile al trattamento di controllo (T1).
a a a a a a
a a
b b a c
bc a
a a a a b ab a
a b c b d
c b
-3,0 -2,5 -2,0 -1,5 -1,0
170 184 199 212 225 239 254
ψstem(MPa)
DOY 2018
T1 T2 T3 T4
ns *** *** *** *** *** ***
a a
a
b b
a a a
a
c c
b
-3,0 -2,8 -2,6 -2,4 -2,2 -2,0 -1,8 -1,6 -1,4 -1,2 -1,0
214 231 245
ψstem(MPa)
DOY 2019)
T1 T2 T3 T4
*** ***
***
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri produttivi
Produzione (t/ha)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
24,94
22,99 23,82 26,86
0 5 10 15 20 25 30 35 40
T1 T2 T3 T4
yield(t/ha) T1
T2 T3 T4 Produzione totale (t/ha) 2016
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri produttivi
25,51
31,66 27,86
26,61
0 10 20 30 40 50
T1 T2 T3 T4
Produzione (t/ha)
Produzione (t/ha) 2018
T1 T2 T3 T4
30,10
34,45
31,30 29,90
0 10 20 30 40 50
T1 T2 T3 T4
Produzione (t/ha)
Produzione (t/ha) 2019
T1 T2 T3 T4
Produzione (t/ha)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
Produzione (t/ha)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri produttivi
Peso medio frutto (gr)
T1 a
T2 b
T3 ab
T4 ab
Significance *
272,2
237,1 236,8 252,0
0 80 160 240 320 400
T1 T2 T3 T4
Peso mediodeifrutti(gr)
T1 T2 T3 T4 Peso medio dei frutti (gr) 2016
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri produttivi
280 252 268
249
50 100 150 200 250 300 350 400
T1 T2 T3 T4
Peso mediofrutti(gr)
Peso medio dei frutti (gr) 2018
T1 T2 T3 T4
289 277
243 245
50 100 150 200 250 300 350 400
T1 T2 T3 T4
Peso medio frutti (gr)
Peso medio dei frutti (gr) 2019
T1 T2 T3 T4
Peso medio frutto (gr)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
Peso medio frutto (gr)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri produttivi
Resa (%)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
52,21 51,26
55,14
52,06
10 20 30 40 50 60 70
T1 T2 T3 T4
resa succi (%) T1
T2 T3 T4
resa succo (%) 2016
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri produttivi
48,68 50,36 49,25 53,07
10 20 30 40 50 60 70
T1 T2 T3 T4
Resa succo (%)
%Resa succo 2018
T1 T2 T3 T4
57,85 51,30 56,45 59,03
10 20 30 40 50 60 70
T1 T2 T3 T4
Resa succo (%)
% Resa succo 2019
T1 T2 T3 T4
Resa (%)
T1 b
T2 ab
T3 b
T4 a
Significance *
Resa (%)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri qualitativi
TA (g L-1)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 b
Significance ***
2,48
2,76 2,69
1,80
0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0
T1 T2 T3 T4
TA (gL-1)
TA-Acidità Titolabile (gL-1) 2016
T1 T2 T3 T4
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri qualitativi
1,19 1,24 1,22 1,27
0,0 0,5 1,0 1,5 2,0
T1 T2 T3 T4
TA (g L-1)
TA-Acidità titolabile (g L-1) 2018
T1 T2 T3 T4
1,18 1,17 1,22
1,12
0,0 0,5 1,0 1,5 2,0
T1 T2 T3 T4
TA (gL-1)
TA-Acidità titolabile (g L-1) 2019
T1 T2 T3 T4
TA (g L-1)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
TA (g L-1)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri qualitativi
TSS (°Brix)
T1 b
T2 ab
T3 a
T4 ab
Significance **
10,98 11,42 11,97 11,49
0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 14,0
T1 T2 T3 T4
TSS (°Brix)
TSS- Solidi solubili totali (°Brix)2016
T1 T2 T3 T4
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri qualitativi
10,79 11,13 11,24 11,13
0,0 4,0 8,0 12,0 16,0
T1 T2 T3 T4
TSS (°Brix)
TSS-Totale solidi solubili (°Brix) 2018
T1 T2 T3 T4
10,64 10,14 10,44 10,87
0,0 4,0 8,0 12,0 16,0
T1 T2 T3 T4
TSS (°Brix)
TSS-Totale solidi solubili (°Brix) 2019
T1 T2 T3 T4
TSS (°Brix)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
TA (g L-1)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri qualitativi
MI
T1 b
T2 b
T3 b
T4 a
Significance ***
4,45 4,16
4,68
6,44
0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 9,0 10,0
T1 T2 T3 T4
MI
MI - Indice di maturità 2016
T1 T2 T3 T4
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri qualitativi
9,06 8,96
8,63 9,75
0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0
T1 T2 T3 T4
MI
Indice di maturità 2019
T1 T2 T3 T4
9,13 9,03 9,32
8,80
0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0
T1 T2 T3 T4
MI
Indice di maturità 2018
T1 T2 T3 T4
MI
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
MI
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri qualitativi
Antocianine (mg/l)
T1 b
T2 a
T3 ab
T4 b
Significance **
5,3
11,1
7,1
5,8
0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 14,0 16,0
T1 T2 T3 T4
Antocianine (mg/l)
Antocianine (mg/l)2016
T1 T2 T3 T4
Effetti dell’irrigazione deficitaria sui parametri qualitativi
12,67
8,43 7,60
10,86
0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 14,0 16,0 18,0
T1 T2 T3 T4
Antocianine (g/l)
Antocianine (mg/l) 2019
T1 T2 T3 T4 12,37
23,13
11,32 15,48
0,0 4,0 8,0 12,0 16,0 20,0 24,0 28,0 32,0 36,0 40,0
T1 T2 T3 T4
Antocianine (g/l)
Antocianine (mg/l) 2018
T1 T2 T3 T4
Antocianine (mg/l)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
Antocianine (mg/l)
T1 a
T2 a
T3 a
T4 a
Significance ns
(Puglisi et al., 2018 in press)
0 20 40 60 80 100 120 140
174 215 244 272
Total ABA (pmol gFW-1)
DOY
T1 T2 T3 T4
0 20 40 60 80 100 120 140
174 215 244 272
Free ABA (pmol gFW-1)
DOY
T1 T2 T3 T4
0 20 40 60 80 100 120 140
174 215 244 272
ABA-GE (pmol gFW-1)
DOY
T1 T2 T3 T4
I trattamenti di DI investigati, se confrontati con il controllo, non inducono segnali di stress, a meno che per il trattamento T4, limitato al mese di settembre 2015 (DOY 272). L'effetto di questo aumento dei livelli di ABA (fitormone), potrebbe innescare una successiva risposta adattiva.
Indicatori biochimici dello stato idrico della pianta
0 20 40 60 80 100 120 140 160 180
174 215 244 272
Proline (mmoles/g FW)
DOY
T1 T2 T3 T4
ab a
c b
c a
b b b b
b b
a
a a
b b
T2 ha livelli di prolina (amminoacido) paragonabili a T1, così come T3 e T4 non hanno indotto un aumento del contenuto di prolina in risposta all'applicazione di condizioni DI.
Risultati: esperienze sull’irrigazione deficitaria di colture di agrumi
Le condizioni di deficit irriguo, da moderate (T2, T3) a severe (T4), applicate durante la stagione irrigua 2016 presso il sito in studio, hanno permesso un risparmio idrico pari al 45% (T4, PRD), senza determinare effetti negativi sulla fisiologia delle colture, la produzione e le caratteristiche composizionali dei frutti.
0.0 0.1 0.2 0.3 0.4
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
ETc (mm)
T4 (15-09-2017) irrigation phase
Time 01 - 02 Time 03 - 04 - 05 Time 00
Time 01 Time 02 Time 03 Time 04 Time 05
0.0 0.1 0.2 0.3 0.4
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
ETc (mm)
T1 (18-09-2017) irrigation phase
Time 01 - 02 Time 03 - 04 - 05 Time 00
Time 01 Time 02 Time 03 Time 04 Time 05
We collected electrical resistivity tomography
(ERT) with mise-a-la- masse (MALM)
datasets.
Stime dei flussi energetici nel sistema SPA a diverse scale spaziali
a 69 y = 0,8251x
R² = 0,9256
-200 0 200 400 600 800
-200 0 200 400 600 800
H+LE[W m-2 ]
Rn-G [W m-2]
b
3