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Quale cittàinterculturale?Ne parlano le donne

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Academic year: 2021

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MARZO DONNA 2005

Comune di Venezia

Assesorato Cittadinanza delle Donne e Cultura delle Differenze - Centro Donna Associazione Culturale Lidra

Tecnopolis

Coordinamento Donne Immigrate di Venezia

18 Marzo, ore 15.00, Venezia Teatro dei Frari, San Polo 2464/Q,

(Calle Drio l’Archivio)

Incontro -Dibattito

Quale città

interculturale?

Ne parlano le donne

a seguire

a A CURA DI Laura Guadagnin e Grazia Sterlocchi dell'associazione

la settima stanza

disarmo Poesia

Letture dall’europa e dal medioriente dedicaTE ALLA C A S A I N T E R N A Z I O N A LE VENEZIA DONNE PER LA Pace

CON LETTRICI DI MADRELINGUA ARABA, RUMENA, POLACCA, RUSSA, SERBO-CROATA GRECA, EBRAICA, ARMENA,SENEGALESE,CINGALESE,TEDESCA,INGLESE….ITALIANA : rana, Lamia bouzouita, corina badelita, mariana burnel, florina ciure- maria hinc, Ludmilla pohno, katia -vesna jarich, eugenia liosatos,marielouise niwemukobwa, helga gross, alice schiavo, valentina pasquon, grazia sterlocchi,laura guadagnin fra gli altri, testi di :anna achmatova, ana blandiana, silvia bre,marina cvetaeva, leila djabali wislawa szymborska grazia sterlocchi, laura guadagnin

accompagnamento musicale del

mediterranéè ensamble

PROGRAMMA del DIBATTITO Ore 15.00

Introduce e modera: Maria Sangiuliano, Ass. LIdRA Tecnopolis Saluti:

Loredana Celegato Assessora Cittadinanza delle Donne e Cultura delle Differenze, Comune di Venezia

Enza Vio, Assessora Pari opportunità Provincia di Venezia

Rita Zanutel, Assessora Politiche di Integrazione e Sicurezza Sociale, Provincia di Venezia Ore 15.30 proiezione del video “Sogni di Donne” (prodotto dall’ass. No.Di. nell’ambito del Progetto Equal “Immagini degli Immigrati in Italia”)

(2)

Interventi:

Ana Maria Chica, Associazione No.Di. (I nostri diritti), Roma.

Marie Louise Niwembukobwa, Coordinamento Donne Immigrate Venezia.

Ngone Combe, Ass. Sunugal, Venezia.

Bridget Yorgure, Nigerian Women Cultural Promotion, Venezia.

Tamara Podznyakova, Ass. Ucraina Più, Venezia.

Cristina de Oliveira Silva, Centro Internazionale di Orientamento e Difesa della Donna Straniera Onlus, Venezia.

ore 17.15 – 18.15 dibattito con il pubblico

L’iniziativa, promossa dall’Associazione LIdRA Tecnopolis in collaborazione con il

Coordinamento Donne Immigrate di Venezia a e la coop. Mediaculture, è parte integrante del Programma di Marzo Donna del Comune di Venezia, Assessorato Cittadinanza delle Donne e Cultura delle Differenze. Ci si propone, attraverso questa occasione di confronto e scambio tra donne, di riprendere il dibattito sulla dimensione di genere dell’integrazione interculturale.

In un periodo in cui le questioni dell’immigrazione e delle relazioni tra culture sono sempre più all’ordine del giorno in città, ci pare che una prospettiva di donne sia troppo spesso assente dalle modalità con le quali tali temi sono trattati, mentre invece la ridefinizione dei ruoli maschile-femminile è cruciale nel contesto delle migrazioni ed è ormai risaputo il contributo fondamentale che le donne possono apportare nella mediazione e nel dialogo tra culture diverse in una società multiculturale.

Il dibattito trarrà spunto dalle esperienze di alcune associazioni, di Venezia, Roma e Milano, che partono da una prospettiva di genere nell’intervenire sull’interculturalità. Partendo dal tema dell’assenza delle donne migranti dall’informazione e dai media italiani, delle rappresentazioni stereotipate delle soggettività e delle comunità migranti costruite dai mezzi di informazione, si tratterà del ruolo che le donne, immigrate e italiane, possono giocare nella costruzione di una società realmente interculturale lanciando anche il tema della necessità di assumere una prospettiva di genere nella costruzione dei percorsi per il riconoscimento del diritto di voto ai migranti.

informazioni: 0415289833 email info@mediaculture.it

Per raggiungere il Teatro dei Frari (presso Patronato dei Frari, da Piazzale Roma

raggiungere i Tolentini e dirigersi poi verso i Frari imboccando la calle a sinistra della facoltà di Architettura. Dopo il primo ponte proseguire dritto e in fondo alla calle, all'altezza del negozio di calzature, girare a sinistra. In fondo a sinistra si trova la Calle Drio l'Archivio, al n°2464/Q il Teatro dei Frari. (Vedi anche mappa in allegato)

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