Telemedicina: il quadro regionale
Regione Definizione tariffe Linee guida nazionali Progettualità avviate
Valle d’Aosta ✓ ✓ Piemonte ✓ ✓ ✓ Lombardia ✓ ✓ ✓ Friuli Venezia-Giulia ✓ Trento ✓ ✓ Bolzano ✓ ✓ Veneto ✓ ✓ ✓ Emilia-Romagna ✓ ✓ Liguria ✓ ✓ Marche ✓ ✓ Toscana ✓ ✓ ✓ Umbria ✓ Abruzzo ✓ ✓ ✓ Lazio ✓ ✓ ✓ Campania ✓ ✓ Molise ✓ ✓ Puglia ✓ ✓ Calabria ✓ Basilicata ✓ ✓ Sardegna ✓ ✓ Sicilia
Grado implementazione medio Grado implementazione alto Grado implementazione basso
L’enfasi posta sulla telemedicina – in particolare in Conferenza delle Regioni – è la spia della necessità di rendersi attrattive rispetto alle risorse europee del Next Generation EU. Le Regioni – oltre al documento appena pubblicato sulla televisita – realizzeranno altri due documenti su telemonitoraggio e teleriabilitazione.
L’attuale stato dell’arte sull’implementazione dell’e-health appare particolarmente frammentato:
❑ Tariffe: la Regione ha adottato una delibera
tesa a stabilire che le Aziende sanitarie pubbliche e gli erogatori privati accreditati possono erogare le medesime specialità assistenziali erogate in modalità tradizionale attraverso televisita, quando queste non richiedono l’esame obiettivo del paziente e nel rispetto delle condizioni previste.
❑ Linee Guida Nazionali: adottate nel 2015. ❑ Progetti: al 2017 si registravano 45 progetti
attivi.
Piemonte
❑ Tariffe: con delibera di luglio 2019 la Giunta ha individuato le prestazioni dei PAI erogabili dal clinical manager con l’ausilio della telemedicina. Inoltre, con delibera di agosto 2020 la Giunta ha fornito le indicazioni per l’attivazione dei servizi in televisita riportando le condizioni di attivazione, modalità organizzative, requisiti di sistema, indicazioni di rimborso e di compartecipazione alla spesa.
❑ Linee Guida Nazionali: recepite nel 2014.
❑ Progetti: attraverso il sistema Buongiorno CReG è possibile gestire tutti i dati e i flussi informativi verso le Ats del territorio e la Regione, ed è presente un call center che monitora vari aspetti tra cui l’aderenza al piano di cura (fonte).
Lombardia
Il Nord Ovest
❑ Tariffe: non definite.
❑ Linee Guida Nazionali: recepite nel 2014. ❑ Progetti: la Regione ha recentemente
incaricato Liguria Digitale di predisporre un sistema di telemedicina per erogare da remoto le prestazioni ambulatoriali estendibili a quelle di medicina generale e per le RSA.
Liguria
❑ Tariffe: non definite.
❑ Linee Guida Nazionali: recepite a luglio 2020. ❑ Progetti: la Regione sta investendo in sistemi di
telemedicina per la gestione dei pazienti cronici (fonte), con una particolare attenzione per le attività di teleconsulto attraverso il progetto e-Résamont. In piena emergenza Covid è stato lanciato il progetto PHEBO per il telemonitoraggio domiciliare dei pazienti (fonte).
❑ Tariffe: sono state definite in via sperimentale. ❑ Linee Guida Nazionali: non recepite formalmente,
ma richiamate.
❑ Progetti: sono state avviate sperimentazioni in campo di teleassistenza dermatologica e cardiologica. Il Master Plan Telemedicina 2019-2021 è una sperimentazione elaborata nell’ambito del nuovo Piano sanitario provinciale 2016-2020, con particolare riferimento al Master Plan Chronic Care
adottato il 4 dicembre 2018.
Provincia Autonoma di Bolzano
❑ Tariffe: la Giunta con propria delibera ha dato indicazione alle Ulss di utilizzare la telemedicina nell’erogazione dei servizi sanitari applicando le tariffe, incaricando al contempo Azienda Zero di redigere un documento di definizione degli standard di servizio propri di tali prestazioni. ❑ Linee Guida Nazionali: recepite nel 2015.
❑ Progetti: è operativo dal 2005 il Veneto Research Centre for Health innovation che persegue il miglioramento dei processi sanitari e dell'assistenza offerta al cittadino in ottica di collaborazione interaziendale.
Veneto
Il Nord Est
❑ Tariffe: ad aprile 2020 nel tariffario provinciale delle prestazioni specialistiche è stata inclusa anche la telemedicina (fonte).
❑ Linee Guida Nazionali: non recepite.
❑ Progetti: attraverso il Centro di competenza per lo sviluppo della sanità digitale – TrentinoSalute4.0, ha messo in campo delle azioni per sperimentare la televisita in diverse specialità mediche, tra cui la cardiologia, l’oncologia, la diabetologia, la pediatria.
Provincia autonoma di Trento
❑ Tariffe: non stabilite.
❑ Linee Guida Nazionali: non recepite
❑ Progetti: la Regione investirà un quota cospicua delle donazioni contro Covid-19 per una sperimentazione della telemedicina volta a garantire nuovi modelli di continuità di cura e di assistenza. Insiel sta collaborando con la Protezione Civile e la Regione alla definizione di una proposta operativa per l'acquisizione del servizio e degli strumenti (fonte).
❑ Tariffe: non definite.
❑ Linee Guida Nazionali: recepite nel 2016.
❑ Progetti: la Regione con delibera del 2016 ha approvato un progetto di telemedicina che prevede lo sviluppo e l’erogazione del servizio di telemedicina avvenga in via prioritaria attraverso le Case della Salute, in quanto luogo privilegiato in cui si realizza la presa in carico dei pazienti secondo il paradigma della medicina d’iniziativa e della continuità assistenziale e sia rivolto a pazienti fragili con patologie croniche, ad alto rischio di ospedalizzazione. Sulla telemedicina esiste una task force (quila normativa regionale).
Emilia-Romagna
❑ Tariffe: ad aprile 2020 è stata approvata una
delibera in cui sono indicati gli indirizzi attuativi dell'intesa Stato-Regioni sulla telemedicina ed in particolare i codici che identificano le visite in teleconsulto.
❑ Linee Guida Nazionali: recepite nel 2014.
❑ Progetti: a luglio 2020 la Regione e le farmacie territoriali hanno siglato un accordo per monitorare terapie farmacologiche nei pazienti cronici e fornire prestazioni di telemedicina.
Toscana
Il Centro
-1-❑ Tariffe: non definite.
❑ Linee Guida Nazionali: recepite nel 2014.
❑ Progetti: la Regione gode di una buon infrastruttura di base digitale e intende dotarsi di una piattaforma di telemedicina (o tecno-assistenza) unica regionale con funzioni di monitoraggio e diagnosi, che potrà essere utilizzata anche dagli operatori sul territorio, per perseguire un incremento della deospedalizzazioni degli assistiti (fonte).
Marche
❑ Tariffe: non definite
❑ Linee Guida Nazionali: non recepite.
❑ Progetti: a marzo 2019 la Regione ha presentato due nuovi progetti di telemedicina: Care, un sistema informativo per lo scompenso cardiaco e le patologie vascolari e BioBank, dedicato invece alla creazione di una biobanca da utilizzare per migliorare l’appropriatezza delle cure e quindi utilizzare meglio le risorse regionali (fonte). Avviate progettualità anche in piena emergenza Covid-19 (fonte).
❑ Tariffe: ad agosto 2020 la Giunta ha adottato le
Linee operative per lo sviluppo dei servizi di telemedicina in Abruzzo che introduce indicazioni omogenee per tutte le Asl abruzzesi sui processi organizzativi e attuativi della telemedicina, uniformando modalità di prescrizione, accesso, erogazione e registrazione.
❑ Linee Guida Nazionali: recepite nel 2015. ❑ Progetti: attivi progetti come la
tecnoassistenza per le malattie croniche (fonte) e i controlli a distanza (fonte).
Abruzzo
❑ Tariffe: la Regione, con decreto del Commissario ad acta, ha adottato il documento “Linee di Indirizzo per la Gestione dei Servizi di Telemedicina in Ambito Specialistico e Territoriale”, attivando i servizi di telemedicina in ambito specialistico e territoriale mettendo a disposizione il sistema Salute Digitale quale strumento di teleconsulto, telecooperazione sanitaria e televisita e aggiornando il catalogo delle prescrizioni prescrivibili.
❑ Linee Guida Nazionali: recepite nel 2015.
❑ Progetti: attiva la piattaforma Advice, che consente la condivisione e la visualizzazione di immagini diagnostiche e di analisi di laboratorio e per il teleconsulto tra centri Hub e Spoke delle reti dell’emergenza (fonte).
Lazio
❑ Tariffe: ad agosto 2020 la Giunta con delibera
ha disposto che le tariffe per le prestazioni in telemedicina siano corrispondenti a quelle delle prestazioni erogate in presenza (all.1e2) ❑ Linee di Guida Nazionali: recepite nel 2020. ❑ Progetti: attivi progetti di tele-monitoraggio
(fonte)(fonte).
Sardegna
-2-❑ Tariffe: non definite.
❑ Linee Guida Nazionali: recepite nel 2015. ❑ Progetti: nel Piano Attuativo Agenda Digitale
per la Salute del 2016 (fonte), un capitolo è dedicato al sistema integrato di telemedicina, progetto per realizzare una piattaforma telematica di erogazione di servizi sanitari che possa favorire l’accessibilità alle funzioni assistenziali per i bacini di utenza delle aree geograficamente decentrate.
Molise
❑ Tariffe: non definite.
❑ Linee Guida Nazionali: recepite nel 2015. ❑ Progetti: con decreto della Giunta è stato
attivato un progetto di e-health per un sistema di telemedicina per le attività di assistenza domiciliare e di presa in carico del paziente cronico.
Basilicata
❑ Tariffe: non definite.
❑ Linee Guida Nazionali: recepite nel 2015. ❑ Progetti: diversi progetti attivi, in parte
finanziati con fondi europei (fonte). Tra questi, cinque in reumatologia (e ortopedia) all’interno del Piano Operativo Regionale sulla Telemedicina.
Campania
Il Sud
-1-❑ Tariffe: non definite.
❑ Linee Guida Nazionali: recepite nel 2014. ❑ Progetti: non si registrano esperienze di
particolare interesse.
Puglia
❑ Tariffe: non definite.
❑ Linee Guida Nazionali: non recepite.
❑ Progetti: dal 2015 è in esecuzione un progetto che ha visto il collegamento delle apparecchiature alle cartelle cliniche. E’ stato inoltre lanciato il progetto TeleCovid Sicilia per la telesorveglianza e il telemonitoraggio dei malati Covid-19.
Sicilia
Il Sud
-2-❑ Tariffe: non definite.
❑ Linee Guida Nazionali: recepite nel 2014. ❑ Progetti: la Regione condeliberaha istituito la
Centrale operativa regionale di telemedicina. Attivo il progetto di monitoraggio domiciliare