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Introduzione.
L’analisi modale di una struttura ha come obbiettivo la determinazione del suo comportamento dinamico, ovvero l’individuazione di grandezze quali modi propri di vibrare, frequenze di risonanza, coefficienti di smorzamento modale. La conoscenza di questo tipo di comportamento della struttura fornisce allo strutturista uno strumento utile per valutare sollecitazioni agenti su di essa dovuti all’applicazione di carichi dinamici; inoltre permette di valutare l’interazione che la struttura può avere sui componenti collegati ad essa. L’interesse sempre maggiore verso questo tipo d’indagine e l’inapplicabilità a strutture complesse di strumenti di analisi diversi da quello F.E.M., ha favorito lo sviluppo di tecniche sperimentali di analisi modale. Il presente lavoro consiste nell’analisi modale del telaio del Ducati Monster S4R. Gli obiettivi di tale lavoro sono stati:
o Creazione di modelli agli E.F al fine di riprodurre il comportamento del telaio per diverse condizioni di vincolo applicate ad esso, e di fornire uno strumento utile per successive analisi di “sensibilità” di tale comportamento.
o Sviluppo di procedure e strumenti di analisi modale sperimentale al fine di conoscere il comportamento della struttura, individuandone frequenze proprie e ricostruendo le prime forme modali;
o Uso dei dati sperimentali per la validazione dei modelli agli E.F.
Il primo capitolo introduce all’ analisi modale sperimentale, spiegandone il contenuto ed illustrandone le principali tecniche esistenti. Il secondo capitolo mostra i modelli F.E.M. di telaio sviluppati e riporta i risultati delle analisi effettuate. Il terzo capitolo spiega gli strumenti virtuali sviluppati per la conduzione delle prove sperimentali, ed elenca i risultati ottenuti. Infine il quarto capitolo è dedicato al confronto tra i risultati delle analisi F.E.M e quelli delle prove sperimentali effettuate, traendone opportune conclusioni.
