Introduzione
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Introduzione
La tesi seguente descrive il lavoro eseguito e le idee sviluppate nel corso dello svolgimento del tirocinio in Continental Automotive Italy S.p.A., presso lo stabilimento di Fauglia. L’azienda fa parte del gruppo Continental, noto per la produzione di pneumatici e di componenti meccanici ed elettronici per il settore automotive. Nello specifico, la Continental Automotive Italy S.p.A. di Pisa produce elettroiniettori a benzina e fuel rails, forniti alle principali case automobilistiche a livello mondiale, e costituisce, di fatto, uno dei fornitori leader del settore.
Il lavoro di stage nasce dall’esigenza dell’azienda di consolidare l’implementazione della
Total Productive Maintenance (da qui in avanti indicata con TPM) all’interno del reparto
componenti, tramite:
l’individuazione di una metrica atta a valutare quantitativamente l’andamento della manutenzione pianificata, modificandoneil processo;
l’implementazione di un sistema di gestione della manutenzione straordinaria;
la formazione degli attori coinvolti nella manutenzione in merito ad un nuovo database introdotto, che va a sostituire il precedente ormai obsoleto e carente di analisi approfondite;
l’ideazione di un set di indicatori di performance;
l’implementazione di un sistema di Visual Management, a conclusione del progetto.
La TPM è una metodologia nata in Giappone nel 1971 dalla necessità di massimizzare l’efficienza degli impianti, perseguendo l’azzeramento di guasti e difetti. I suoi principi fondamentali sono:
l’eliminazione dei difetti;
l’integrazione e l’arricchimento delle competenze del personale con la creazione della figura dell’operatore come esecutore di interventi di auto-manutenzione, e come diagnosta dell’andamento delle macchine di sua competenza;
l’integrazione dei sistemi di produzione e manutenzione;
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Essa richiede una trasformazione della manutenzione, da attività prevalentemente operativa di riparazione a complesso sistema gestionale orientato alla prevenzione del guasto e al miglioramento continuo ed implica un notevole cambiamento culturale sia del management che dei manutentori. Quindi la mission della manutenzione non si ferma più alla sola esecuzione delle attività manutentive ma richiede, a priori, organizzazione, conoscenza e applicazione di tecnologie d’eccellenza.
Lo stage ha avuto durata di 7 mesi, nel corso dei quali, sono stati affrontati tre pilastri della TPM:
Manutenzione Pianificata
Manutenzione Straordinaria
Formazione e Addestramento
Nel corso dello stage, in aggiunta alle consegne iniziali ricevute, sono state proposte idee volte al miglioramento del sistema di gestione della manutenzione pianificata,
sono stati individuati indicatori di efficacia ed efficienza che misurassero l’esito della manutenzione pianificata, attraverso l’adozione di tecniche di Project Management. E’ stato quindi aggiornato il software di Planned Maintenance con i seguenti scopi:
ottimizzare la pianificazione della manutenzione;
raccogliere i dati necessari per calcolare gli indicatori definiti;
tenere conto dell’effettiva realtà produttiva in relazione anche alla produzione reale (variazione turni);
individuare le carenze e ottimizzare la gestione delle risorse disponibili.
Sono state rielaborate per il processo di Manutenzione Straordinaria metriche ed indicatori quali Affidabilità, Mean Time Between Failure (MTBF), Mean Repair Time
(MRT) e statistiche che permettano di individuare le macchine più critiche.
È stato implementato un nuovo database in Access 2007 per gestire la Manutenzione Straordinaria che permetta di ricavare gli indicatori e le metriche definite.
Nei seguenti capitoli si presenteranno azienda, metodologia TPM e situazioni attuale e futura previste all’interno del reparto Componenti di Fauglia, con lo scopo di descrivere quanto svolto ed i miglioramenti individuati ed auspicabili.
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È stata prevista, la formazione al personale manutentivo riguardo ai temi sopra descritti , al fine di acquisire dimestichezza con il nuovo database. Sono stati sviluppati e installati nel reparto, appositi strumenti di Visual Management: Lavagne magnetiche, aventi scopo di mostrare i risultati ottenuti dall’utilizzo degli indicatori e Monitor, il quale visualizza in tempo reale gli interventi programmati e il loro stato.