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RUOLO DEL RUXOLITINIB NEL CROSS-TALK TRA CELLULE STAMINALI MESENCHIMALI E MICROAMBIENTE MIDOLLARE NELLA MIELOFIBROSI

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(1)

DOTTORATO DI RICERCA IN

MEDICINA TRASLAZIONALE DELLO SVILUPPO E DELL'INVECCHIAMENTO ATTIVO CURRICULUM “GESTIONE INTEGRATA DELLA FRAGILITÀ, DELLE CONDIZIONI

CRONICHE E DELLE MULTIMORBIDITÀ”

Tutor

Ch.mo Prof. Carmine SELLERI

Candidato Luigi MARINO

Anno Accademico 2017/2018

RUOLO DEL RUXOLITINIB NEL CROSS-TALK TRA CELLULE STAMINALI MESENCHIMALI E

MICROAMBIENTE MIDOLLARE NELLA MIELOFIBROSI

Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria

(2)

• Disordine emopoietico neoplastico caratterizzato da:

- fibrosi midollare

- emopoiesi extramidollare soprattutto splenica - eritropoiesi inefficace

MIELOFIBROSI

CARATTERISTICHE CLINICHE E MOLECOLARI

• Della MFI si riconoscono tre forme cliniche - Mielofibrosi Idiopatica (MFI)

- MFI post-Policitemia Vera (PV-MFI)

- MFI post-Trombocitemia Essenziale (TE-MFI)

• In più del 50% dei casi, la MFI è da imputare a mutazioni somatiche del gene JAK2, in particolare alla sostituzione V617F

• Altri geni che possono essere coinvolti nello sviluppo della MFI sono: MPL e CALR

(3)

Levine RL et al., Nat Rev Cancer (2007); 7(9): 673-683 Komrokji RS et al., Cancer Control (2012); 19(4):4-15 Levine RL. N Engl J Med (2013); 369(25): 2451-2452 Vannucchi AM. N Engl J Med (2010); 363(12): 1180-1182

ALTERAZIONI DEL PATHWAY JAK/STAT NELLA FISIOPATOLOGIA DELLA MFI

La deregolazione della via JAK/STAT determina:

Incontrollata proliferazione indipendente dal tipo di stimolazione (EPO, TPO altri

fattori di crescita)

Elevata secrezione

di citochine pro-infiammatorie

(4)

1- Levine RL et al., Nat Rev Cancer (2007); 7(9): 673-683 2- Komrokji RS et al., Cancer Control (2012); 19(4):4-15 3- Levine RL. N Engl J Med (2013); 369(25): 2451-2452 4- Vannucchi AM. N Engl J Med (2010); 363(12): 1180-1182

AZIONE DEL RUXOLITINIB SULLA VIA JAK/STAT NELLA FISIOPATOLOGIA DELLA MFI

• Ruxolitinib (Jakafi) è stato approvato nel 2011 per il trattamento di pazienti con MFI ad intermedio ed alto rischio (studi COMFORT-I e II)

• Ruxolitinib è un inibitore JAK1/2 che determina il blocco della via di

segnale JAK/STAT

• Inibisce la costitutiva attivazione di JAK2 V617F in pazienti con MFI

(5)

LA NICCHIA EMOPOIETICA

E IL RUOLO DELLE CELLULE MESENCHIMALI

• La nicchia EMOPOIETICA è il microambiente nel quale risiedono le cellule staminali emopoietiche

• Le cellule staminali mesenchimali (MSC) sono cellule staminali di supporto presenti in molti tessuti, tra cui il midollo osseo

• Supportano l’emopoiesi attraverso la secrezione di fattori di crescita

• Possono differenziarsi in varie linee cellulari, tra cui osteoblasti

(6)

IPOTESI (I)

MSC

2. DIFFUSIONE PASSIVA RUXOLITINIB

3. DEPOSIZIONE FIBRINA  FIBROSI MIDOLLARE 1. ASSENZA DEL

PATHWAY JAK/STAT

4. SUPPORTO EMOPOIESI

HSC

(7)

RUXOLITINIB

BONE MARROW MESENCHYMAL STEM CELLS (BM-MSC)

HEMATOPOIETIC STEM CELLS (HSC)

È POSSIBILE CHE LE BM-MSC SVOLGANO UN’AZIONE DI RESERVOIR DEL RUXOLITINIB POTENZIANDO

L’EFFETTO DEL FARMACO SULLE HSC NEL MICROAMBIENTE MIDOLLARE ?

IPOTESI (II)

(8)

 Espansione di linee cellulari di MSC primarie da pazienti con MFI o PV-MFI con presenza della mutazione JAK2 V617F

 Valutazione dei livelli colturali di Ruxolitinib in BM-MSC trattate col farmaco tramite metodica HPLC

 Valutazione in vitro dell’effetto anti-proliferativo di Ruxolitinib e del mezzo condizionato ottenuto da BM- MSC trattate con il farmaco

 Valutazione in vitro del potenziale inibitorio delle BM- MSC trattate o non con Ruxolitinib sulla proliferazione di cellule immortalizzate SET-2

FASI SPERIMENTALI (I) FASI SPERIMENTALI

(9)

ID Sesso Età

(anni) Codice Lab Diagnosi

L.D.C. F 86 BMMSC201673 MFI JAK2+

R.D.M. F 44 BMMSC201684 MFI JAK2+

V.R. M 48 BMMSC201764 PV-MFI JAK2+

G.M. M 68 BMMSC201775 MFI JAK2+

D.V.G. M 55 BMMSC201806 PV-MFI JAK2+

LINEE CELLULARI PRIMARIE DI BM-MSC E LINEA CELLULARE STABILIZZATA SET-2

Cell line SET-2

CD34+

CD4+

CD33+

HLA-DR+

CD14- CD3-

Cells carry the JAK2 V617F mutation

(10)

BM-MSC

CARATTERIZZAZIONE FENOTIPICA

CD90+

CD73+

CD105+

CD14- CD34- CD45- HLA-DR-

BM-MSC1

1. Dominici M et al. (2006). Cytotherapy 8(4):315-7

+++++ ---

(11)

FASI SPERIMENTALI (II)

 Espansione di linee cellulari di MSC primarie da pazienti con MFI o PV-MFI con presenza della mutazione JAK2 V617F

 Valutazione dei livelli colturali di Ruxolitinib in BM-MSC trattate col farmaco tramite metodica HPLC

 Valutazione in vitro dell’effetto anti-proliferativo di Ruxolitinib e del mezzo condizionato ottenuto da BM- MSC trattate con il farmaco

 Valutazione in vitro del potenziale inibitorio delle BM- MSC trattate o non con Ruxolitinib sulla proliferazione di cellule immortalizzate SET-2

(12)

DOSAGGIO DI RUXOLITINIB IN HPLC NEL MEZZO CONDIZIONATO (CM) DOPO TRATTAMENTO

Aggiunta RUXOLITINIB alle colture a

Passaggio 3 (P3)

Tripsinizzazione del P3 trattato,

3 lavaggi e semina a P4

24h Raccolta CM a

24, 48 e 72 ore 5μg/mL di coltura

Mezzo Condizionato

(CM)

(13)

ng/mL

BMMSC 201673

BMMSC 201684

BMMSC 201764

BMMSC 201775

BMMSC 201806

PRE-TRYPSINIZATION COLTURE P3

CTRL 0 min

CM 30 min

CTRL 24 ore

CM 24 ore

---- 4200 ---- 5440

---- 2282 ---- 2103

---- >5000 ---- >5000

---- 8353 ---- 7500

---- 3879 ---- 3445

POST-TRYPSINIZATION P3/P4

WASH 1

WASH 2

WASH 3

5,59 ---- ----

0,27 0,92 ----

26,2 2,57 ----

16,224 2,718 ----

13,965 0,99 ----

POST-TRYPSINIZATION COLTURE P4

CTRL 24 ore

CM 24 ore

CTRL 48 ore

CM 48 ore

CTRL 72 ore

CM 72 ore

---- ---- ---- 0,003 ---- 0,02

---- 0,023 ---- ---- ---- 0,091

---- 0,49 ---- 0,08 ---- 0,15

---- ---- ---- ---- ---- ----

---- 0,017 ---- 0,27 --- 0,005

LIS CTRL

LIS 48 ore

LIS 72 ore

---- ---- 0,2

---- 1,33 0,028

---- ---- ----

---- 0,871 ----

---- ---- ----

DOSAGGIO DI RUXOLITINIB IN HPLC NEL MEDIUM CONDIZIONATO (CM) DOPO TRATTAMENTO

Aggiunta RUXOLITINIB alle colture a

Passaggio 3 (P3)

Tripsinizzazione del P3 trattato,

3 lavaggi e semina a P4

24h Raccolta CM a

24, 48 e 72 ore

(14)

FASI SPERIMENTALI (III)

 Espansione di linee cellulari di MSC primarie da pazienti con MFI o PV-MFI con presenza della mutazione JAK2 V617F

 Valutazione dei livelli colturali di Ruxolitinib in BM-MSC trattate col farmaco tramite metodica HPLC

 Valutazione in vitro dell’effetto anti-proliferativo di Ruxolitinib e del mezzo condizionato ottenuto da BM- MSC trattate con il farmaco

 Valutazione in vitro del potenziale inibitorio delle BM- MSC trattate o non con Ruxolitinib sulla proliferazione di cellule immortalizzate SET-2

(15)

Best-fit values IC50- Inhibitor IC50 (ng/mL) 201673 56.28 201684 54.34

201764 56

201775 61.75 201806 58.31

Ruxolitinib SET-2 74.2

Conditioned Medium BM-MSC

Log (inhibitor) vs. normalized response -- Variable slope

0 1 2 3 4

-10 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

Log Ruxolitinib (ng/mL)

Normalized Absorbance (%)

POTENZIALE ANTI-PROLIFERATIVO

DI RUXOLITINIB E CM-RUXOLITINIB SU SET-2

Diluizioni seriali 1:2 (100μL/well) Aggiunta Ruxolitinib o CM-Ruxolitinib

Aggiunta 3x105

SET-2/well CCK-8 assay

7gg

(16)

FASI SPERIMENTALI (IV)

 Espansione di linee cellulari di MSC primarie da pazienti con MFI o PV-MFI con presenza della mutazione JAK2 V617F

 Valutazione dei livelli colturali di Ruxolitinib in BM-MSC trattate col farmaco tramite metodica HPLC

 Valutazione in vitro dell’effetto anti-proliferativo di Ruxolitinib e del mezzo condizionato ottenuto da BM- MSC trattate con il farmaco

 Valutazione in vitro del potenziale inibitorio delle BM- MSC trattate o non con Ruxolitinib sulla proliferazione di cellule immortalizzate SET-2

(17)

POTENZIALE INIBITORIO DI BMMSC TRATTATE E NON TRATTATE CON RUXOLITINIB SULLA ATTIVITÀ PROLIFERATIVA DI CELLULE SET-2

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

***

***

** ***

Cell Proliferation (%) O.D. 450 nm

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

***

***

* **

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

***

***

* **

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

***

***

*

Cell Proliferation (%) O.D. 450 nm

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

***

***

**

BM-MSC 201673/SET-2 BM-MSC 201684 /SET-2 BM-MSC 201764 /SET-2

BM-MSC 201775 /SET-2 BM-MSC 201806 /SET-2

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

***

***

*** ***

Cell Proliferation (%) O.D. 450 nm

Ctrl

1/1.000 Untreated 1/1.000 Ruxolitinib 1/100 Untreated 1/100 Ruxolitinib 1/20 Untreated 1/20 Ruxolitinib

(18)

POTENZIALE INIBITORIO DI BMMSC TRATTATE E NON TRATTATE CON RUXOLITINIB SULLA ATTIVITÀ PROLIFERATIVA DI CELLULE SET-2

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

***

***

***

**

*

*** ***

Cumulative Cell Proliferation (%) O.D. 450 nm

**

RUXO- RUXO+ RUXO- RUXO+ RUXO- RUXO+

1/1,000 1/100 1/20

(19)

CONCLUSIONI

 POTENZIALE INIBITORIO MAGGIORE DELLE BMMSC TRATTATE CON RUXOLITINIB RISPETTO ALLE NON TRATTATE, SULLA PROLIFERAZIONE DI CELLULE IMMORTALIZZATE SET-2, CHE AUMENTA ALL’AUMENTARE DEI RAPPORTI DI SEMINA BM-MSC/SET-2

 INTERNALIZZAZIONE E RILASCIO GRADUALE DI RUXOLITINIB DA PARTE DELLE BM-MSC

 RIDUZIONE DELLA PROLIFERAZIONE DELLE CELLULE SET-2 MAGGIORE CON CM-RUXOLITINIB vs RUXOLITINIB

(20)

RINGRAZIAMENTI

UOC Ematologia e Trapianti di

Cellule Staminali Emopoietiche

UOC di Farmacologia Clinica

Prof. Carmine Selleri

Prof. Amelia Filippelli Prof. Viviana Izzo Dr. Bruno Charlier Dr. Marine Pingeon Dr. Albino Coglianese

Dr. Valentina Giudice

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