CONCLUSIONI
La crescente diffusione dei materiali compositi ad elevate prestazioni, fra i quali quelli a matrice plastica rinforzati con fibra di carbonio ricoprono un ruolo principale, si scontra con le difficoltà che si incontrano nelle lavorazioni di questi materiali una volta che hanno subito la polimerizzazione della matrice.
Il controllo dello stato dell’utensile pare essere una tecnica promettente per l’ottenimento di una qualità della lavorazione elevata anche in questo ambito.
Il laboratorio multisensoriale sviluppato in questo studio ai propone come mezzo per l’applicazione di questa tecnica di controllo al problema della foratura dei compositi a matrice plastica rinforzati con fibra di carbonio. Il laboratorio permette sia di monitorare le grandezze principali caratteristiche della lavorazione sia di quantificare l’usura dell’utensile e la qualità della lavorazione, consentendo così di correlare tutte queste informazioni allo scopo di ottimizzare i parametri di taglio. Può inoltre essere utilizzato per investigare gli effetti di variazioni della forma e del materiale degli utensili.
Il laboratorio realizzato si propone inoltre come un utile strumento per lo studio del problema più generale della lavorazione di altri materiali non convenzionali, caratterizzati da difficoltà nelle lavorazioni, siano esse dovute ad una marcata anisotropia o dalla tendenza ad usurare rapidamente gli utensili.
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