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Academic year: 2021

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2.7 SHO - Sliding Humeral Osteotomy

La procedura SHO (Sliding Humeral Osteotomy) è stata sviluppata da parte del Dr. Schulz nel “Orthopedic Research Laboratory”

dell’Università della California.

Si basa sull’analogia della sindrome del compartimento mediale della specie canina con la gonartrosi compartimentale mediale del ginocchio dell’uomo, ispirandosi alle osteotomie che sono state utilizzate per trattare quest’ultima per oltre 40 anni

50

.

La SHO riallinea l’arto prossimale in modo da scaricare le forze dal compartimento mediale danneggiato al compartimento laterale integro del gomito (Fig. 2.9)

51

.

Viene eseguita attraverso un approccio mediale all’omero. Una volta che l’aspetto mediale dell’omero è esposto una placca specificatamente studiata per la procedura viene assicurata all’osso, con viti sia corticali che bloccate, ed utilizzata come guida “Jig” per il taglio. L’osteotomia viene eseguita con una sega oscillante mantenuta parallela allo scalino presente nella placca. Una volta effettuata l’osteotomia alcune delle viti precedentemente inserite nella porzione distale dell’omero vengono serrate; il risultato è una traslazione del segmento distale dell’omero verso la placca e quindi la formazione di uno scalino con direzione mediale nella zona centrodiafisaria dell’omero

52

.

81

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82

Fig. 2.9: A sinistra radiografia cranio caudale dell’omero in un paziente con

sindrome del compartimento mediale. Il peso viene scaricato medialmente (freccia

rossa). A destra radiografia del medesimo paziente dopo intervento chirurgico di

SHO. Il peso viene scaricato sul comparto laterale (freccia verde). Da Fitzpatrick

N. 2009.

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