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(1)

10 Gennaio 2008

1. Nell’anello Mat 3 (Q):

(a) si determini la forma normale di A =

1 1 5

0 −1 0 2 −2 4

;

(b) si trovi B tale che rango(B 2 ) < rango(B).

3. Considerando M := Z 24 ⊕Z 15 ⊕Z 30 come Z-modulo, se ne determinino:

1) i divisori elementari e la decomposizione primaria;

2) i fattori invarianti e la forma normale;

3) l’ ordine |M |, il minimo numero di generatori e l’ annullatore;

4) un insieme di generatori di cardinalit` a minima.

3. Siano A ∈ Mat n (C), V = C n , λ ∈ C. Si supponga V = U ˙ +W con AU ≤ U, AW ≤ W.

Posto V λ := {v ∈ V |Av = λv} si dimostri che ` e : V λ = U λ +W ˙ λ

dove U λ := {u ∈ U |Au = λu} e W λ := {w ∈ W |Aw = λw}.

4. Data A =

−9 −2 −4

0 1 0

20 4 9

 ∈ Mat 3 (C), se ne determinino:

1) la forma canonica razionale;

2) la forma canonica di Jordan ; 3) gli autovalori e gli autospazi.

5. Sia A ∈ Mat n (C) tale che A 3 = I. Si dimostri che A ` e diagonalizzabile

(2)

17 Marzo 2008

1. Si consideri il gruppo abeliano M := Z 20 ⊕ Z 9 ⊕ Z ed i suoi elementi:

m 1 := ([5] 20 , [0] 9 , 0) , m 2 := ([6] 20 , [0] 9 , 3) . a) Si calcolino Ann Z (m 1 ) e Ann Z (m 2 ) ;

b) si scriva la sequenza dei fattori invarianti di M e la sua forma normale;

c) si determini un insieme di generatori di M di cardinalit` a minima;

d) si dica se {m 1 , m 2 } ` e un insieme di generatori di M .

2. Siano M e N sottomoduli di un R-modulo L. Si dimostri che:

a) M + N e M ∩ N sono sottomoduli;

b) i moduli quoziente M ∩N N e M +N M sono ismorfi.

3. In Mat 3 (C) si consideri la matrice

A =

1 0 0 1 1 0 0 r 1

 .

In relazione a r si calcolino autovalori e autovettori di A, la sua forma canonica di Jordan, e la sua forma canonica razionale.

4. Si consideri

B =

1 0 0

−3 2 1

2 −2 −1

 ∈ Mat 3 (Q).

Si calcolino una forma normale B 0 di B e due matrici P, Q ∈ GL 3 (Q) tali che P BQ = B 0 .

5. Si scrivano una matrice non diagonalizzabile C e una matrice diago-

nalizzabile D di Mat 4 (C) i cui autovalori sono 0 e 3.

(3)

11 Dicembre 2008

1. Dato lo Z-modulo M = Z 98 ⊕ Z 180 se ne determinino:

• i divisori elementari e la decomposizione primaria;

• i fattori invarianti, e la forma normale;

• un insieme di generatori di cardinalit` a minima.

Si indichi un elemento di M il cui annullatore ` e 7Z.

2. Data A =

1 0 −1

−3 1 6 3 0 −1

 ∈ Mat 3 (C), se ne calcolino:

• la forma canonica razionale e quella di Jordan;

• autovalori e autospazi.

Si determini una matrice P tale che P −1 AP sia diagonale.

3. Siano GL n (C) il gruppo delle matrici invertibili n × n a elementi complessi, C il gruppo additivo di tutti i numeri complessi e C il gruppo miltiplicativo dei numeri complessi non nulli. Si indichino:

• un omomorfismo f : C → GL 2 (C);

• un omomorfismo h : C → GL 2 (C);

• una matrice non diagonalizzabile di GL 3 (C) con autovalori 1 e 2.

4. Si consideri il Q[x]-modulo M = Q[x] hx

3

i .

a) si determinino gli annullatori, in Q[x], di ciascuno degli elementi:

m 1 = x 3 + x + 1, m 2 = x 3 + x;

b) detti M 1 = Q[x]m 1 e M 2 = Q[x]m 2 i sottomoduli generati da m 1 e da m 2 , si dimostri che M 1 = M , mentre 0 < M 2 < M .

b) Considerando M come spazio vettoriale su Q, se ne determini una

base B e la matrice, rispetto a B, della moltiplicazione per x 2 + 1.

(4)

8 Gennaio 2009

1. Sia α : C 3 → C 3 l’applicazione tale che:

 x y z

 7→

−x + 2y + z 3x − 2z

−x + 3y + z

 .

• Si dimostri che α ` e lineare;

• si scriva la matrice A di α rispetto alla base canonica;

• si calcolino la forma canonica razionale e quella di Jordan di A.

A ` e diagonalizzabile ?

2. Dato il C[x]-modulo

M = C[x]

hx 3 − 1i ⊕ C[x]

hx 2 − xi se ne determinino:

• i divisori elementari e la decomposizione primaria;

• i fattori invarianti, e la forma normale;

• l’annullatore;

• la dimensione e una base come C-modulo.

3. Sia M un D-moduli sinistro e siano N, M 1 , M 2 sottomoduli di M . Si dimostri che:

• se M ` e finitamente generato, anche il quoziente M N lo ` e ;

• se M 1 e M 2 sono finitamente generati, anche la somma M 1 + M 2 lo ` e ;

• si dia un esempio di un R-modulo non finitamente generato.

4. Si determinino la forma normale A 0 di A =

 1 2 3

−1 0 2



∈ Mat 2,3 (Q)

e due matrici invertibili P, Q tali che A 0 = P AQ.

(5)

19 Marzo 2009

1. Si consideri il gruppo abeliano M := Z 25 ⊕ Z 4 ⊕ Z ed i suoi elementi:

m 1 := ([10] 25 , [0] 4 , 0) , m 2 := ([15] 25 , [0] 4 , 2) . a) Si calcolino Ann Z (m 1 ) e Ann Z (m 2 ) ;

b) si determini un insieme di generatori di M di cardinalit` a minima;

c) si dica se {m 1 , m 2 } ` e un insieme di generatori di M . 2. Si consideri la matrice

A =

0 4 2

−1 −4 −1

0 0 −2

 ∈ Mat 3 (C).

a) Si determini la forma canonica razionale e quella di Jordan.

b) Si dica se A ` e diagonalizzabile, motivando la risposta.

c) Data la matrice

B =

0 0 −8 1 0 −12 0 1 −6

 ∈ Mat 3 (C), si dica se A e B sono coniugate, motivando la risposta.

d) Si determinino autovalori e autospazi di A.

3. Dato il C[x]-modulo

M = C[x]

hx 3 − 1i ⊕ C[x]

hx 2 − 1i se ne determinino:

• i divisori elementari e la decomposizione primaria;

• i fattori invarianti e la forma normale;

• l’annullatore;

• la dimensione e una base come C-modulo.

4. Siano M e M 0 due D-moduli isomorfi. Si provi che Ann(M ) =

Ann(M 0 ).

(6)

9 Luglio 2009

1. Considerato lo Z-modulo

M = Z 6 ⊕ Z 9 ⊕ Z 75 ⊕ Z 75

se ne calcolino:

a) i divisori elementari e la decomposizione primaria;

b) la sequenza dei fattori invarianti e la forma normale.

Si indichi qualche elemento di M il cui annullatore ` e 25Z.

2. Siano R un anello, M un R-modulo generato dal sottoinsieme {m 1 , m 2 }.

Si dimostri che Ann(M ) = Ann(m 1 )∩ Ann(m 2 ).

3. Si dia un esempio di due Z-moduli non isomorfi con annullatore 6Z.

4. Si scriva la forma canonica razionale C di

A :=

0 1 −1

0 0 0

1 0 2

e si calcolino gli autovalori e gli autospazi di A e quelli di C.

5. Si calcolino le forme canoniche razionali di Mat 2 (Z 3 ).

(7)

10 Settembre 2009

1. Considerato il C[x]-modulo M = C[x]

hx 2 − 1i ⊕ C[x]

hx 3 − 1i se ne calcolino:

a) i divisori elementari e la decomposizione primaria;

b) la sequenza dei fattori invarianti e la forma normale.

Si indichi una matrice A di Mat 5 (C) tale che C 5 , considerato come C[x]

modulo rispetto f (x)v := f (A)v, sia isomorfo a M . 2. Dopo aver dimostrato che i sottoinsiemi

B = (1, 0, 0) t , (1, 0, 1) t , (1, −1, 1) t , C = (0, 2, 0) t , (1, 1, 1) t , (3, 0, −1) t sono basi di R 3 , si scriva la matrice della applicazione identica R 3 → R 3 rispetto a B e C.

3. In Mat 3 (C), si determinino la forma canonica razionale e quella di Jordan di

A :=

4 2 0

−1 1 0

−3 −2 2

 e si calcolino gli autovalori e gli autospazi di A.

4. In Mat 3 (C):

a) si dia un esempio di due matrici non coniugate che hanno lo stesso polinomio caratteristico;

b) si dimostri che una matrice A tale che A 5 = I ` e diagonalizzabile.

5. Dopo aver definito il rango di una matrice, si dimostri che due

matrici di Mat m,n (Q) sono equivalenti se e solo se hanno lo stesso rango.

(8)

24 Settembre 2009

1. Si considerino i gruppi abeliani M = Z 20 ⊕ Z 8 , N = Z 10 ⊕ Z 16 . i) Si determinino il numero degli elementi e gli annullatori di M e di N . ii) Si dica se M e N sono isomorfi, motivando la risposta.

iii) Si classifichino i gruppi abeliani di ordine 160, a meno di isomorfismi.

2. Siano M, N degli R-moduli sinistri e f : M → N un R-omomorfismo.

i) Si dimostri che f (M ) ´ e un sottomodulo di N ;

ii) Sia M 0 un sottomodulo di M . Si dimostri che f (M ) = f (M 0 ) se e solo se M = M 0 + Ker f .

3. Si consideri l’applicazione lineare α : Q 3 → Q 3 tale che

 x y z

 7→

x + y − 2z 2x − y + z

x

 .

i) Si determini la matrice A di α rispetto alla base canonica di Q 3 . ii) Si determinino le dimensioni di Ker α e di Im α.

4. In Mat 3 (R) si consideri la matrice

A =

9 0 −4

−2 1 −2 9 0 −3

 . Si determinino:

a) La forma canonica di Jordan J di A;

b) gli autovalori e gli autospazi di A;

c) il rango di A.

(9)

17 Dicembre 2009

1. Si consideri l’applicazione lineare α : Q 3 → Q 2 la cui matrice, rispetto alle basi canoniche, ` e A =

 9 0 −4

−2 1 −2

 .

a) Si determinino α(e 1 ), α(e 2 ), α(e 3 ), α(2e 1 − e 2 + 5e 3 ).

b) si trovino una base B di Q 3 e una base C di Q 2 tali che la matrice di α rispetto B, C sia

 1 0 0 0 1 0

 .

2. Si calcolino la decomposizione primaria, la forma normale M 0 , l’annullatore e il minimo numero di generatori del gruppo abeliano

M = Z 60 ⊕ Z 9 ⊕ Z 50 .

Si definisca un epimorfismo f : Z 2 → M 0 , e si calcoli Ker f . Esiste una base di Ker f come Z-modulo ?

3. Considerato il D-modulo M = U + W , siano {u 1 , u 2 }, {w 1 , w 2 } basi di U e W rispettivamente e sia S := {u 1 , u 2 , w 1 , w 2 }. Si dimostri che:

a) S genera M ;

b) S ` e indipendente se e solo se U ∩ W = {0 M }.

4. Data A =

1 2 1

0 3 0

−4 4 5

 ∈ Mat 3 (C), se ne calcolino:

a) la forma canonica razionale e quella di Jordan;

b) autovalori, relativi autospazi.

A ` e diagonalizzabile ? A 2 ` e diagonalizzabile ?

Si determini il sottomodulo del C[x]-modulo A C 3 generato da e 1 .

(10)

14 Gennaio 2010

1. Nell’anello Mat 2 (Z) si considerino le matrici:

A =

 4 −2 0 2



, B =

 3 0 9 −6

 .

1) Si dimostri che il sottomodulo N di Z 2 , generato dalle colonne di AB,

` e contenuto nel sottomodulo M di Z 2 , generato dalle colonne di A;

2) si dica se N = M ;

3) si calcolino tutte le forme normali di B in Mat 2 (Z).

2. Si calcolino la decomposizione primaria, la forma normale, l’annullatore e il minimo numero di generatori del Q[x]-modulo

V = Q[x]

hx 3 − 1i ⊕ Q[x]

hx 2 − 2x + 1i .

V ` e libero come Q-modulo ? V `e libero come Q[x]-modulo?

3. Sia V uno spazio vettoriale sul campo K, e siano v 1 , v 2 e v 3 elementi di V , con v 1 , v 2 linearmente indipendenti. Si dimostri che v 1 , v 2 , v 3 sono linearmente dipendenti se e solo se v 3 ∈ hv 1 , v 2 i.

4. Data A =

4 −2 1

−1 5 −1

−6 10 −2

 ∈ Mat 3 (C), se ne calcolino:

a) la forma canonica razionale C e quella di Jordan J ; b) autovalori e relativi autospazi.

Esiste qualche matrice P ∈ GL(3, C) tale che P −1 CP = J ?

In caso affermativo se ne trovi una.

(11)

25 marzo 2010

1. Ricordiamo che due matrici A, B sono equivalenti se esistono due matrici invertibili P, Q tali che B = QAP .

1) Quante sono le classi di equivalenza in Mat 4,3 (Q)? Per ciascuna di esse si indichi una forma normale e il rango.

2) Se esistono, si indichino due matrici non equivalenti di Mat 2,3 (Z) che hanno lo stesso rango.

2. Si consideri il Q-modulo (ossia lo spazio vettriale su Q):

V := Q[x]

hx 2 − 3i ⊕ Q[x]

hx 4 − 9i . 1) Si trovi una base B di V ;

2) si scriva la matrice, rispetto a B, della applicazione lineare µ x : V → V tale che v 7→ xv.

3) si scriva la matrice, rispetto a B, della applicazione lineare µ x

4

: V → V tale che v 7→ x 4 v.

3. Si determinino i gruppi abeliani non isomorfi di ordine 7 3 . Di ciascuno si scriva l’annullatore e il minimo numero di generatori.

4. Si calcolino autovalori, autospazi, forma canonica di Jordan e forma canonica razionale della matrice:

−1 0 0 0

1 2 0 0

0 1 1 0

0 0 1 4

.

(12)

8 Aprile 2010

1. Considerato il gruppo abeliano M = Z 30 ⊕ Z 6 ⊕ Z 100 , si determinino:

i) l’ordine, la decomposizione primaria e la forma normale di M ; ii) un insieme minimo di generatori per M .

2. Sia f : M → N un epimorfismo fra due moduli M, N sull’anello A.

Detti m, n il minimo numero di generatori per M, N rispettivamente, si dimostri che n ≤ m. Si dia inoltre un esempio in cui n < m.

3. Si consideri l’applicazione lineare α : Q 3 → Q 3 tale che

 x y z

 7→

x + 2y + 3z

−x + y + z 3y + 4z

 .

i) Si determini la matrice A di α rispetto alla base canonica di Q 3 . ii) Si determinino una base di Ker α e una base di Im α.

4. Nell’anello Mat 4 (C) si determinino la forma canonica razionale, la forma canonica di Jordan, gli autovalori e gli autospazi della matrice

A =

−1 0 0 0

0 −2 0 −4

0 0 −1 0

0 1 0 3

.

(13)

8 Luglio 2010

1. Si considerino i gruppi abeliani M = Z 6 ⊕ Z ⊕ Z e N = Z 6 ⊕ Z.

i) Si determinino gl annullatori e i sottomoduli di torsione di M e N . ii) Si dica se M e N sono isomorfi.

iii) Si classifichino i gruppi abeliani di ordine 360, a meno di isomorfismi.

2. Siano A un R-modulo sinistro e B, C due sottomoduli di A tali che A = B + C. Si dimostri che l’applicazione f : C → A B tale che

c 7→ B + c

per ogni c ∈ C, ` e un epimorfismo di R-moduli. Si deduca che B∩C CB A .

3. Si consideri l’applicazione lineare α : Q 4 → Q 3 tale che

 x y z t

 7→

x − t 2x − y + z − 2t

−x + 3y − 2z + 4t

 .

i) Si determini la matrice A di α rispetto alle basi canoniche di Q 4 e Q 3 . ii) Si determinino delle basi di Ker α e di Im α.

4. Nell’anello Mat 4 (C) si determinino la forma canonica razionale, la forma canonica di Jordan, gli autovalori e gli autospazi della matrice

A =

3 0 0 0

0 −2 0 −4

0 0 −1 0

0 1 0 3

.

(14)

9 Settembre 2010

1. Si determinino l’ordine, i divisori elementari, la decomposizione pri- maria, la forma normale, i fattori invarianti, l’annullatore, il minimo numero di generatori del gruppo abeliano:

Z 20 ⊕ Z 120 ⊕ Z 50 .

2. Si dia la decomposizione primaria del C[x]-modulo:

V = C[x]

hx 4 + 16i . Inoltre si calcolino:

i) una base B di V come C-modulo;

ii) la matrice, rispetto a B, della applicazione lineare µ x : V → V tale che x 4 + 16 + f (x) 7→ x 4 + 16 + xf (x).

3. Sia v un autovettore della matrice A relativo a λ. Si dimostri che:

i) v ` e un autovettore della matrice A 2 relativo a λ 2 ;

ii) P −1 v ` e un autovettore della matrice P −1 AP relativo a λ.

4. Si calcolino autovalori, autospazi, forma canonica di Jordan e forma canonica razionale della matrice:

B =

2 0 0 0 1 2 0 0 0 0 2 4 0 0 0 2

.

(15)

23 Settembre 2010

1. Si determinino l’ordine, i divisori elementari, la decomposizione pri- maria, la forma normale, i fattori invarianti, l’annullatore, il minimo numero di generatori del gruppo abeliano:

Z 9 ⊕ Z 15 ⊕ Z 100 .

2. Si dia la decomposizione primaria del C[x]-modulo:

V = C[x]

hx 3 − 1i . Inoltre si calcolino:

i) una base B di V come C-modulo;

ii) la matrice, rispetto a B, della applicazione lineare µ x : V → V tale che x 3 − 1 + f (x) 7→ x 3 − 1 + xf (x).

3. Sia A ∈ Mat n (C) tale che A 4 = I.

i) Si dimostri che A ` e diagonalizzabile;

ii) si discuta quale ` e il polinomio minimo di A, in relazione ai suoi autovalori.

4. Si calcolino autovalori, autospazi, forma canonica di Jordan e forma canonica razionale della matrice:

B =

−1 0 0 3

1 −1 0 0

0 1 −1 −1

0 0 0 2

.

(16)

16 Dicembre 2010

1. Dato uno Z-modulo M , siano M 1 , M 2 due suoi sottomoduli liberi, con rispettive basi B 1 = {m 1 , m 2 }, B 2 = {m 3 , m 4 }.

(i) Si dimostri che B = B 1 ∪ B 2 ` e una base di M se e solo se M = M 1 +M ˙ 2 (somma diretta).

(ii) Quando B ` e una base di M , si determinino i suoi fattori invarianti.

2. Si calcolino i divisori elementari, i fattori invarianti, la decomposizione primaria e la forma normale e dello Z-modulo

M = Z 10 ⊕ Z 15 ⊕ Z 4 .

Esiste m ∈ M il cui annullatore ` e l’ideale 7Z ? Si motivi la risposta.

3. Siano M, N due D-moduli e M 1 ≤ M un sottomodulo di M . Considerato un D-epimorfismo ϕ : M → N , si dimostri che:

(i) ϕ(M 1 ) ` e un sottomodulo di N ;

(ii) ϕ(M 1 ) = N se e solo se M = Ker ϕ + M 1 .

4. In Mat 4 (C), si calcolino la forma canonica razionale C, la forma canonica di Jordan J , autovalori e autovettori della matrice

A :=

0 −2 0 0

1 0 0 0

0 0 0 0

0 0 −2 2

 .

Si determini inoltre una matrice invertibile P tale che P −1 AP = J .

(17)

13 Gennaio 2011

1. Si elenchino, a meno di isomorfismi, i gruppi abeliani di ordine 125 e quelli di ordine 180. Si dica se i gruppi abeliani Z e 2Z sono isomorfi.

2. Data la matrice A :=

1 2 −1

0 1 0

0 0 3

 ∈ Mat 3 (Q), si consideri l’applicazione lineare α : Q 3 → Q 3 tale che, per ogni v ∈ Q 3 :

v 7→ Av.

(i) Posto v =

−1

−2 3

, si calcoli α (v);

(ii) Detta B la base canonica di Q 3 , si trovi la base C di Q 3 tale che la matrice di α rispetto B e C sia quella identica.

(iii) Dopo aver determinato la forma canonica di Jordan J di A, si trovi una base B 0 di Q 3 tale che la matrice di α rispetto B 0 (e B 0 ) sia J .

3. Siano M un D-modulo e M 1 ≤ M un sottomodulo di M . Si dimostri che:

(i) l’annullatore di M ` e contenuto in quello di M 1 ;

(ii) si dia un esempio di M, M 1 , D in cui Ann(M 1 ) 6= Ann(M );

(iii) si dia un esempio in cui M 1 6= M , ma Ann(M 1 ) = Ann(M ).

4. In Mat 3 (C), si calcolino autovalori e autovettori, forma canonica razionale C, forma canonica di Jordan J della matrice

A :=

5 − 3 9 2

−1 √

5 + 3 1

0 0 −1

 .

(18)

24 Marzo 2011

1.

a) Si determinino, a meno di isomorfismi, i gruppi abeliani di ordine 100, precisando di ciascuno l’annullatore e il minimo numero di generatori;

b) si dica se il gruppo additivo Z dei numeri interi `e ismorfo al gruppo additivo 2Z dei numeri interi pari.

2. Siano R un anello, M, M 0 due R - moduli e f : M → M 0

un R-omomorfismo. Dato un sottomodulo N di M si dimostri che:

a) f (N ) ` e un sottomodulo di M 0 ;

b) f (N ) = f (M ) se e solo se M = N + Kerf . 3. In Mat 3 (C), considerata la matrice

A =

0 3 2

−2 1 1

3 −1 −1

a) se ne calcolino autovalori, autovettori, forma canonica razionale e forma di Jordan;

b) si indichi una base di C 3 rispetto la quale l’applicazione lineare v 7→

Av, per ogni v ∈ C 3 , ha matrice diagonale.

4.

a) Si dimostri che una matrice A e la sua trasposta A T hanno lo stesso polinomio minimo.

b) si scriva una matrice di Mat 3 (Q) il cui polinomio minimo `e (x − 3) 2 .

Tale matrice ` e diagonalizzabile ?

(19)

7 Aprile 2011

1.

a) Si determinino, a meno di isomorfismi, i gruppi abeliani di ordine 45, precisando di ciascuno l’annullatore e il minimo numero di generatori;

b) si dimostri esplicitamente che non esiste alcun isomorfismo fra il gruppo additivo Z ⊕ Z 2 e il gruppo additivo Z.

2. Siano R un anello, M, M 0 due R - moduli e f : M → M 0

un R-omomorfismo. Dato un sottomodulo N 0 di M 0 si dimostri che:

a) N := f −1 (N 0 ) ` e un sottomodulo di M ; b) si dica se Kerf ≤ N .

3. In Mat 3 (C), considerata la matrice

A =

0 3 2

0 1 1

0 −1 −1

a) se ne calcolino autovalori, autovettori, forma canonica razionale e forma di Jordan;

b) esiste una base di C 3 rispetto la quale l’applicazione lineare v 7→ Av, per ogni v ∈ C 3 , ha matrice diagonale ?

4.

a) Sia A una matrice il cui polinomio minimo ` e x 2 − x + 2. Si dimostri che A 5 = −A + 6I.

b) si scriva una matrice di Mat 3 (C) il cui polinomio minimo `e x 2 − x + 2.

(20)

23 Giugno 2011

1.

a) Si trovino i divisori elementari, la decomposizione primaria, i fattori invarianti e la forma normale e del Q[x]-modulo:

M := Q[x]

hx 2 − 6x + 9i ⊕ Q[x]

hx 3 − 9xi .

b) Se ne calcoli l’annullatore e un insieme di generatori di cardinalit` a minima.

2. Sia V uno spazio vettoriale sul campo K, con base B = {v 1 , v 2 , v 3 }.

a) Posto

w 1 := v 1 , w 2 := v 1 + v 2 , w 3 := v 1 + v 2 + v 3

si dimostri che C = {w 1 , w 2 , w 3 } ` e una base di V . b) Dato v ∈ V , e detto v B =

 x 1 x 2

x 3

 il vettore delle sue coordinate rispetto B, si calcoli il vettore v C delle sue coordinate rispetto C.

3. In Mat 3 (C) si consideri la matrice

A =

−1 1 1

0 3 0

0 0 −1

e se ne calcolino autovalori, autovettori, forma di Jordan e forma canon- ica razionale. A ` e diagonalizzabile ?

4. Sia A ∈ Mat 3 (C). Si dimostrino le seguenti affermazioni:

a) A ha inversa se e solo se non ha l’autovalore nullo;

b) se A ha solo l’autovalore nullo, allora A 3 = 0;

c) se A ha periodo 5, allora ` e diagonalizzabile.

Si dia infine un esempio di matrice A ∈ Mat 3 (C), avente periodo 5 e

determinante 1.

(21)

11 Luglio 2011

1. Considerati i gruppi abeliani Z ⊕ Z e Z ⊕ 2Z, si dica se sono isomorfi.

Si indichi inoltre un insieme minimo di generatori di Z ⊕ 2Z.

2. Un A-modulo M sia somma di due sottomoduli M 1 e M 2 , ossia M = M 1 + M 2 .

Sia N un sottomodulo di M . Si provi che N = M 1 + (N ∩ M 2 ) se e solo se N che contiene M 1 .

3. Si consideri il Q[x]-modulo : V := Q[x]

hx 2 + 4i ⊕ Q[x]

hx 2 − 3i . Si trovi:

a) una base B di V come Q-modulo, ossia come spazio vettoriale su Q;

b) la matrice, rispetto a B, della applicazione lineare µ x : V → V

tale che v 7→ xv.

c) la matrice, rispetto a B, di (µ x ) 2 .

4. In Mat 4 (C) si consideri la matrice

A =

0 4 0 4

1 0 0 −2

0 0 0 0

0 0 1 2

e se ne calcolino autovalori, autovettori, forma di Jordan e forma canonica

(22)

8 Settembre 2011

1. Si determinino, a meno di isomorfismi, i gruppi abeliani di ordine 16.

2. Sia R 2 il gruppo additivo dei vettori colonna a due componenti reali, rispetto alla somma componente per componente Si definiscano i prodotti:

• R × R 2 → R 2 rispetto al quale R 2 ` e un R-modulo;

• Mat 2 (R) × R 2 → R 2 rispetto al quale R 2 ` e un Mat 2 (R)-modulo.

Si ponga e 1 :=

 1 0

 .

a) Considerando R 2 come R-modulo, si determini il sottomodulo generato da e 1 e si dica se {e 1 } ` e indipendente.

b) Considerando R 2 come Mat 2 (R)-modulo, si determini il sottomodulo generato da e 1 e si dica se {e 1 } ` e indipendente.

3.

a) Si trovino i divisori elementari, la decomposizione primaria, i fattori invarianti e la forma normale e del C[x]-modulo:

M := C[x]

hx 3 − 1i ⊕ C[x]

hx 2 − 1i .

b) Se ne calcoli l’annullatore e un insieme di generatori di cardinalit` a minima.

4.

a) Si dimostri che se una matrice A ha l’autovalore λ, allora A 2 ha l’autovalore λ 2 .

b) In Mat 2 (C) si calcolino autovalori, autovettori, forma di Jordan e forma canonica razionale di ciascuna delle matrici:

 6 1

−1 4

 ,

 6 1

−1 4

 2

.

(23)

22 Settembre 2011

1. Si consideri il sottoinsieme S = n  1 2

 ,

 −1 3

 o di R 2 .

i) Considerando R 2 come spazio vettoriale su R, si dica se S `e una base.

ii) Considerando R 2 come Z-modulo, si dica se S genera R 2 e se ` e in- dipendente.

2. Si dica se l’applicazione f : Z → Z 3 ⊕ Z 6 tale che

z 7→ [z] 3 [z] 6

!

` e un omomorfismo di Z-moduli. Si determini Ker f e si dica se f `e suriettiva.

3. Si determinino l’ordine, i divisori elementari, la decomposizione pri- maria, la forma normale, i fattori invarianti, l’annullatore, il minimo numero di generatori del seguente gruppo abeliano:

Z 45 ⊕ Z 120 ⊕ Z 50 .

4. Considerato il C[x]-modulo V = hx C[x]

4

−16i , sia µ x : V → V l’applicazione:

x 4 − 16 + f (x) 7→ x 4 − 16 + xf (x).

Si determinino una base B di V come spazio vettoriale su C e la matrice

della µ x rispetto B. Infine si calcolino gli autovalori e gli autovettori di tale

matrice.

(24)

15 Dicembre 2011

1.

(i) Si calcolino l’annullatore e la forma normale dello Z-modulo M = Z 6 ⊕ Z 9 ⊕ Z 20

(ii) si determinino, a meno di isomorfismi, i gruppi abeliani di ordine 54.

(iii) considerato (Q, +, 0) come Z-modulo si dica se il sottomodulo 3

5 , 15 7

` e libero. In caso affermativo se ne indichi una base e il rango.

2.

(i) Sia {m 1 , m 2 } un insieme di generatori di R-modulo M . Dato r ∈ R, si stabilisca se {m 1 , rm 1 + m 2 } ` e un insieme di generatori per M .

(ii) B =

 1 3

 ,

 1 1



` e una base di Z 2 ? ` E una base di Q 2 ? (iii) In Q 2 si trovi v tale che v B =

 1 0



e si trovi

 1 0



B

.

3. In Mat 3 (C), si consideri la matrice A =

0 1 −2

0 −1 3

0 0 −1

. Si trovino:

(i) gli autovalori di A e i corrispondenti autospazi;

(ii) la forma canonica di Jordan J e la forma canonica razionale C di A;

(iii) una matrice P ∈ GL 3 (C) tale che P −1 AP = J .

4. Si trovi una base B di V := K[x] hxih(x+1) K[x]

2

i , come K-modulo, e si scriva la matrice, rispetto a B, di µ x : V → V tale che v 7→ xv. Esiste una base di V rispetto alla quale la matrice di µ x ` e A, definita nel precedente esercizio

?

(25)

12 Gennaio 2012

1. (i) Si calcolino i divisori elementari, la decomposizione primaria, i fattori invarianti, la forma normale, il minimo numero di generatori e l’annullatore dello Z-modulo

M = Z 15 ⊕ Z 63 ⊕ Z 49 .

(ii) Siano S, R due anelli, f : S → R un omomorfismo, M un R-modulo.

Si dimostri che M risulta un S modulo rispetto al prodotto:

s ∗ m := f (s)m, ∀s ∈ S, m ∈ M.

2. Si consideri lapplicazione lineare α : R 3 → R 3 tale che

 x y z

 7→

2y − 2z 3y − 2z

y

 .

(i) Si scriva la matrice A di α rispetto alla base canonica {e 1 , e 2 , e 3 };

(ii) si calcolino autovalori e autospazi di A, la sua forma di Jordan e la sua forma canonica razionale;

(iii) si trovino la matrice B di α rispetto alla base {e 3 , e 1 , e 2 }, e una matrice P tale che P −1 AP = B.

3. Si dia una dimostrazione diretta dei seguenti enunciati:

6Z ∩ 45Z = 90Z, 6Z + 45Z = 3Z.

4. (i) Si trovi A ∈ Mat 3 (Q) avente polinomio minimo x 2 − 1.

Esiste B ∈ Mat 3 (Q), non coniugata ad A, avente lo stesso polinomio mi- nimo? Se s`ı , se ne indichi una, spiegando perch` e non ` e coniugata ad A.

(ii) Sia λ un autovalore di una matrice C. Si dimostri, per induzione,

che λ n ` e autovalore di C n per ogni intero n ≥ 0.

(26)

22 Marzo 2012

1.

a) Si determinino, a meno di isomorfismi, i gruppi abeliani di ordine 150, precisando di ciascuno l’annullatore e il minimo numero di generatori;

b) si dica se il sottogruppo < 2 > di (Q , ·, 1), generato da 2, ` e abeliano e se ` e isomorfo al gruppo (Z, +, 0) dei numeri interi.

2. Siano R un anello, M, M 0 due R-moduli. M sia libero con base B = {m 1 , m 2 } .

a) Si dimostri che, per ogni applicazione f : B → M 0 esiste un unico omomorfismo di moduli b f : M → M 0 la cui restrizione a B ` e f .

b) Si mostri che B 0 = {m 1 , m 1 + m 2 } ` e base di M e si scriva la matrice di passaggio da B a B 0 .

c) Dato m ∈ M con vettore coordinate m B =

 3

−2



si calcoli m B

0

. 3. In Mat 3 (C), considerata la matrice

A =

0 −1 −1

0 0 −1

8 −4 2

a) si dica se

 1 2

−4

 ` e un suo autovettore;

b) se ne calcolino autovalori, forma canonica di Jordan e forma canonica razionale;

c) si indichi una base di C 3 rispetto la quale l’applicazione lineare v 7→

Av, per ogni v ∈ C 3 , ha matrice diagonale.

4. Siano A, B due matrici di M at n (Q). Si dimostri che, se esiste una matrice P ∈ GL n (C) tale che P −1 AP = B, allora esiste G ∈ GL n (Q) tale

−1

(27)

10 Aprile 2012

1.

a) Si determinino, a meno di isomorfismi, i gruppi abeliani di ordine 3 4 , precisando di ciascuno l’annullatore e il minimo numero di generatori;

b) si dica se il gruppo additivo Z dei numeri interi `e isomorfo a Z ⊕ Z.

2. Siano R un anello, M un R-modulo libero con base B = {m 1 , m 2 , m 3 } .

a) Si mostri che B 0 = {m 1 , m 1 + m 2 , m 1 + m 2 + m 3 } ` e base di M e si scriva la matrice di passaggio da B a B 0 ;

b) detto α l’R-omomorfismo la cui matrice, rispetto a B, ` e A =

0 1 0 0 0 1 1 0 0

 si determini α (m 1 + 4m 2 − m 3 ).

3. In Mat 3 (C), considerata la matrice

A =

2 −1 0 4 −2 −1 6 −3 0

a) se ne calcolino autovalori, autospazi, forma canonica di Jordan e forma canonica razionale;

b) si indichi una base di C 3 rispetto la quale l’applicazione lineare v 7→

Av, per ogni v ∈ C 3 , ha matrice diagonale.

4. Siano A, B due matrici di M at n (Q). Si dimostri che se A `e coniugata

a B, allora A 2 ` e coniugata a B 2 .

(28)

21 Giugno 2012

1. Si consideri il gruppo abeliano (Q, +, 0) come Z-modulo.

a) Il sottoinsieme S = 2, 7 3 `e indipendente ? Genera Q ? b) Q `e finitamente generato ? Si giustifichi la risposta.

2. Si consideri la base B =

 0 0 2

 ,

−1 1 0

 ,

 3 1

−1

 di R 3 . 1) Si calcoli la matrice di passaggio P dalla base canonica di R 3 a B.

2) Dato un generico vettore

 x y z

 ∈ R 3 , si trovi

 x y z

B

.

3. Si dimostri che l’applicazione f : Z → Z 6 ⊕ Z 8 tale che

z 7→ [z] 6 [z] 8

!

` e un omomorfismo di Z-moduli. Si calcoli Ker f e si dica se f `e suriettiva.

4.

a) In Mat 4 (C) si calcolino autovalori, autospazi, forma canonica di Jor- dan e forma canonica razionale di

A =

−5 11 0 0

−2 5 0 0

0 0 2 1

0 0 0 2

 .

A ` e diagonalizzabile ?

b) In Mat 2 (C), si dica se sono coniugate le matrici

 3 1 0 3

 ,

 3 5 0 3



.

(29)

12 Luglio 2012

1. (i) In Q 2 si consideri il sottoinsieme S = {

 4

−1

 ,

 1 3

 }.

Considerando Q 2 come Q-modulo, si dimostri che S `e una sua base.

Considerando Q 2 come Z-modulo, si dica se S lo genera.

(ii) Sia Z 5 l’anello delle classi di resti modulo 5. Il modulo regolare Z

5

Z 5

` e libero ? Il gruppo abeliano (Z 5 , +, [0] 5 ) ` e libero come Z-modulo ? 2. (i) Si trovi una base B di

V := Q[x]

hx 2 + 5i

come Q-modulo e si scriva la matrice, rispetto a B, della applicazione lineare µ x : V → V tale che

x 2 + 5 + f (x) 7→ x 2 + 5 + xf (x).

3. Data A =

12 0 9

0 3 0

−9 0 −6

 ∈ Mat 3 (C), si calcolino autovalori, au- tospazi, forma canonica di Jordan J e forma canonica razionale C di A.

Quali sono gli autovalori di A −1 ?

A ` e diagonalizzabile ? A −1 ` e diagonalizzabile ? 4. Siano A coniugata ad A 0 , B coniugata a B 0 . (i) Si dimostri che sono coniugate le matrici:

 A 0 0 B

 ,

 A 0 0 0 B 0



.

(ii) Si dimostri che A 2 ` e coniugata ad (A 0 ) 2 .

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