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Consideriamo un problema di PL in

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Academic year: 2021

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(1)

Lezione n ° ° ° ° 9

- Matrice di base.

- Soluzioni di base ammissibili.

- Relazione tra vertici di un poliedro e soluzioni basiche.

- Teorema fondamentale della PL.

Lezioni di Ricerca Operativa

Corso di Laurea in Informatica Università di Salerno

Prof. Cerulli – Dott.ssa Gentili

Dott. Carrabs

(2)

Soluzione Algebrica dei problemi di PL

Consideriamo un problema di PL in

Forma Standard

n T

R x

x

b x

A x c z

=

=

) 2 ( 0

) 1 (

min

Poiché m=rango(A) ed m<n, si può partizionare A come A=[ A

B

| A

N

]

dove:

A

B

è una matrice non singolare mxm (det(A

B

)

0)

A

N

è una matrice mx(n-m)

(3)

La matrice A

B

è composta da m colonne linearmente indipendenti di A. Tali colonne (viste come vettori) sono quindi una base nello spazio vettoriale ad m dimensioni delle colonne di A.

La matrice A

B

è detta Matrice di Base (Base)

In corrispondenza di una scelta di A

B

ed A

N

si può partizionare anche il vettore delle x:

x x x

m componenti

n m componenti

B N

= 

 

 −

xB

è detto Vettore delle Variabili in Base (Vettore di Base)

xN

è detto Vettore delle Variabili fuori Base

(4)

Il sistema di equazioni lineari Ax=b si può riscrivere come

Una soluzione del sistema di equazioni (1) corrisponde a determinare il valore per m variabili (x

B

) avendo fissato arbitrariamente il valore per le restanti n-m variabili (x

N

)

AB xB + AN xN = b AB xB = b - AN xN xB = A-1Bb - A-1BAN xN

(5)

Una scelta particolarmente importante è porre x

N

=0 da cui si ottiene

 

 

= 

 

 

= 

0

1

b A

x

x x

B

N

B

Soluzione di Base

Se

si ottiene una Soluzione di Base Ammissibile.

1

≥ 0

= A

b

x

B B

(6)

Le soluzioni di base sono importanti poichè vale il seguente teorema

3. Teorema (no dim.)

Dato X={x: Ax=b, x

0} insieme convesso, dove A è una matrice mxn di rango m con m<n,

x

e

è un punto estremo di X se e solo se x

e

è una

soluzione di base ammissibile.

(7)

La ricerca delle soluzioni di un problema di PL si può effettuare esaminando solamente un numero finito di soluzioni corrispondenti alle soluzioni di base associate al poliedro dei vincoli.

In generale, a ciascuna matrice di base B (ammissibile) corrisponde una sola soluzione di base (ammissibile).

Viceversa, ad una soluzione di base (ammissibile)

possono corrispondere più matrici di base. Questi casi

sono associati a soluzioni dette degeneri, ovvero

soluzioni per cui qualche componente del vettore di

base x

B

risulta nullo.

(8)

Un esempio:

0 0

) 3 ( 21

2 6

) 2 ( 0

) 1 ( 5

2

max

2 1

2 1

2 1

2 1

2 1

≤ +

≤ +

≤ +

+

=

x x

x x

x x

x x

x x

z

(9)

1 2 3 4 5 5

4

3

2

1

x1

x2

(1)

(2) (3)

X

P1

P2

P3

P4 Z =0

Z =7.75

Ottimo

0 0

) 3 ( 21 2

6

) 2 ( 0

) 1 ( 5

2

max

2 1

2 1

2 1

2 1

2 1

+

+

+

+

=

x x

x x

x x

x x

x x

z

(10)

Trasformazione dei problemi in forma standard.

Vincoli

Si introducono variabili ausiliarie positive dette Variabili di Slack (scarto):

a xij j b a x s b s

j n

i ij j

j n

i i i

= =

∑ ≤ → ∑ + = ≥

1 1

0

Vincoli

Si introducono variabili ausiliarie positive dette Variabili di Surplus (eccedenza):

a x

ij j

b a x s b s

j n

i ij j

j n

i i i

= =

∑ ≥ → ∑ − = ≥

1 1

0

(11)

Variabili non vincolate in segno (variabili libere)

Si sostituisce la variabile libera con due variabili ausiliarie positive (il problema diventa ad n+1 variabili):

x libera

j

x

j =

u

j

v

j

con u

j

0 v

j

0 Termini noti dei vincoli negativi

Si moltiplicano entrambe i membri per -1 e si cambia il verso della disuguaglianza

Problema di massimo

Si trasforma il problema in minimo moltiplicando per -

1 la funzione obiettivo.

(12)

Il problema trasformato in forma standard

− min z = -2 x

1

x

2

x

1

+ x

2

+ x

3

= 5

x

1

+ x

2

+ x

4

= 0 6 x

1

+ 2 x

2

+ x

5

= 21

x

1

≥ 0, x

2

≥ 0, x

3

≥ 0, x

4

≥ 0, x

5

≥ 0 max z = 2 x

1

+ x

2

x

1

+ x

2

≤ 5 − x

1

+ x

2

≤ 0 6 x

1

+ 2 x

2

≤ 21 x

1

≥ 0, x

2

≥ 0

(13)

Il massimo numero di possibili basi corrisponde al numero di possibili estrazioni di m colonne su n colonne di A:

n

m

n

m m

 

 =

!

!(n )!

Nell

esempio

5

3

5

3 2 10

 

 = ! =

! !

In generale, non tutte le possibili sottomatrici mxm sono non-singolari (quindi invertibili). Inoltre, non tutte le matrici di base danno luogo a soluzioni ammissibili (ossia, positive).

Per questo motivo il numero delle possibili

combinazioni corrisponde ad un limite superiore.

(14)

Nell’esempio solo 6 combinazioni danno luogo a basi ammissibili, vediamo quali:

0 0

0 0

0

21 2

6

0 5 2

- z

min

5 4

3 2

1

5 2

1

4 2

1

3 2

1

2 1

= +

+

= +

+

= +

+

=

x x

x x

x

x x

x

x x

x

x x

x

x x

 

 

=

1 0

0 2

6

0 1

0 1

1

0 0

1 1

1

1 2 3 4 5

A

x x

x x x

 

 

=

0 2

6

0 1

1

1 1

1

1

3 2

1

A

B

x x

x

 

 

=

0 2

6

1 1

1

0 1

1

2

4 2 1

A

B

x x x

 

 

=

1 2

6

0 1

1

0 1

1

3

5 2

1

A

B

x x

x

(15)

−min z = -2x1x2

x1 + x2 + x3 = 5 (1)

x1 + x2 + x4 = 0 (2) 6x1 + 2x2 + x5 = 21 (3) xi ≥ 0

P1

P2

P3

P4 x1

x2

X

(3) (2) (1)

3 1

4 2 1

2 1

4 9

4 11

21 0 5

2 1 1

2

4 1 0

2 3

4 1 0

2 1

2 A2b P

x x x

xB B

=

=

=

=





=

0 2 6

1 1 1

0 1 1

B2

A

=

4 2 1

2

x x x xB





=

2 1 1

2

4 1 0

2 3

4 1 0

2 1

1 B2

A

(16)

2 5

2 1

1 2 5

2 5

3 P

x x x

xB

=

= 4

4 3 1

2 7

2 3

2 7

4 P

x x x

xB

=

=

−min z = -2x1x2

x1 + x2 + x3 = 5 (1)

x1 + x2 + x4 = 0 (2) 6x1 + 2x2 + x5 = 21 (3) xi ≥ 0

P1

P2

P3

P4 x1

x2

X

(3) (2) (1)

(17)

1 5

3 4

5 3 2

B 5

3 1

21 5 0

6 7

5 P

x x x x

x x x x

x x x

xB B

=

=

=

=

=

=

(soluzioni degeneri)

−min z = -2x1x2

x1 + x2 + x3 = 5 (1)

x1 + x2 + x4 = 0 (2) 6x1 + 2x2 + x5 = 21 (3) xi ≥ 0

P1

P2

P3

P4 x1

x2

X

(3) (2) (1)

(18)

Dalla corrispondenza delle soluzioni di base ammissibili con i punti estremi del poliedro X deriva il seguente teorema.

4. Teorema Fondamentale della PL

Dato un problema di PL in forma standard:

dove A è una matrice mxn con rango(A)=m ed m<n, allora:

1. esiste una soluzione ammissibile esiste una soluzione ammissibile di base

2. esiste una soluzione ottima finita esiste una soluzione ottima finita che è anche di base

min z = c

T

x

Ax = b

x ≥ 0

(19)

Poiché il massimo numero di possibili basi di un problema di PL è finito, tali problemi hanno una struttura discreta.

I problemi di ottimizzazione corrispondenti alla selezione tra un numero finito di alternative si dicono problemi combinatorici.

La PL è quindi un problema combinatorico.

(20)

Un possibile algoritmo per determinare la soluzione ottima potrebbe consistere nella generazione esplicita di tutte le soluzioni ammissibili di base, quindi nella scelta di quella soluzione che rende massimo l’obiettivo.

Tale strategia non è conveniente poiché il numero massimo delle possibili basi cresce in maniera esponenziale col crescere delle dimensioni del problema (numero di variabili e vincoli).

Algoritmi che richiedono in generale un numero di

passi che cresce in maniera esponenziale con le

dimensioni del problema non sono efficienti.

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