Chimica
Corso di Laurea in Ingegneria Edile (a.a. 2013/2014) g g ( )
AULA 5, ORE 14.30-16.30:
GIOVEDI’ 7/11/2013
GIOVEDI’ 21/11/2013
GIOVEDI’ 28/11/2013
GIOVEDI’ 5/12/2013 / /
GIOVEDI’ 12/12/2013
GIOVEDI’ 19/12/2013
GIOVEDI 19/12/2013
GIOVEDI’ 9/01/2014
GIOVEDI’ 16/01/2014
GIOVEDI 16/01/2014
Chimica
Corso di Laurea in Ingegneria Edile (a a 2013/2014) Corso di Laurea in Ingegneria Edile (a.a. 2013/2014)
• Legge di Boyle
L di Ch l G L
• Legge di Charles e Gay-Lussac (Temperatura assoluta)
• Equazione di stato del gas ideale Equazione di stato del gas ideale
• Legge di Avogadro
• Densità dei gas g
• Miscele gassose
(Pressioni parziali. Legge di Dalton. Volumi parziali. Legge di Amagat)
• Tensione di vapore di un liquido
• Esercitazione
Il modello del gas ideale
Teoria cinetica dei gas Teoria cinetica dei gas
Il modello del gas ideale è basato sui seguenti postulati
Il è tit it d i i di ti ll f i h i d f bili
• Il gas è costituito da un insieme di particelle sferiche indeformabili di volume del tutto trascurabile (ossia praticamente puntiformi) e di massa m.
• Le particelle non manifestano tra loro alcuna forza di attrazione o di repulsione.
• Le particelle si muovono continuamente in modo caotico e
gli urti che subiscono tra loro o contro le pareti sono urti elastici (ossia
l’ i i ti t t l i i i t )
l’energia cinetica totale rimane invariata).
Le proprietà macroscopiche di un gas ideale verranno a dipendere
esclusivamente dal moto delle particelle pertanto la relativa teoria prende esclusivamente dal moto delle particelle, pertanto la relativa teoria prende
il nome di teoria cinetica.
Legge di Boyle
T = cost n = cost
Legge di Boyle
T cost n cost
(T,n) = cost (T,n) = cost
∆P
V V V
' k
PV = V k P 1
'⋅
=
P 1/P
costante V
P V
P V = P V = costante P
1 1=
2 2=
Il valore della costante k’ dipende dalla temperatura e dalla massa del gas e non dipende dalla sua natura
massa del gas e non dipende dalla sua natura.
Legge di Charles
Temperatura assoluta Temperatura assoluta
b t a
V
t= ⋅ + = V
0α ⋅ t + V
0= V
0( α t + 1 ) V
t1 V
t(P,n) =cost
V2
b t a
V
t+ V
0α t + V
0V
0( α t + 1 ) 1
0
+ V = t
t
α
V
t/V
0V1
V0 = b 1 3 1
15 , 273 10 1
661 ,
3 ⋅ − = ° −
= C
α
P=cost n=cost
t (°C)
0 t1 t2 0
t (°C)
1
0 = t α
lim+ 1 273 , 15
lim
= − = −
t α
-273,15
α 1
lim
= +
−
= t t t T
t1 V1
t2 V2
α α
15 , 273 )
( )
( K = t ° C + T
15 , 1 273
1 t t T V V
t + = + = + = =
t=
Tα V
TV costante
=
=
00 0
15
0, 1 273
15 , 1 273
V V
t + = + = = T = =
α costante
T
T = =
0
costante T
V T
V
1=
2= T T
1 2Il valore della costante dipende dalla pressione e dalla massa del gas e non
dipende dalla sua natura.
Legge di Gay-Lussac Legge di Gay Lussac
a V = costante ed n = costante P P P 2
T 2 P 1 =
T 1
Equazione di stato del gas ideale Equazione di stato del gas ideale
n = cost
1
= cost
V T
1
PT1 1
1
V P V P
1 1=
22 1 1
P V V = P
2
= cost
P costante
T V T P
V
P = =
2 2 1 2
1 1
V1
2
PT=cost
P=cost
2
2 2
1
T
V T V =
2 2 1
T V V = T
T
P
2 2T
2
P2T2
V2 T1
P2
costante T
V P T
V
P = =
2 2 2 1
1 1
P
V
Poiché il prodotto PV è proporzionale al numero di moli n,
indicando con R la costante di proporzionalità:
nRT PV =
Equazione di stato del gas ideale
K) mol atm (
08205 ,
(K) 0 15 , 273 (mol) 1
(atm) 1 ) ( 41 ,
22 = ⋅ ⋅
⋅
= ⋅
= l l
nT
R PV [
R=8,314(
J/mol⋅K)
=1,987(
cal/mol⋅K) ]
Legge di Avogadro Legge di Avogadro
9 alla stessa temperatura e pressione, volumi uguali di gas diversi contengono lo stesso numero di molecole
Il volume di una mole di gas qualsiasi (volume molare) contiene un numero di Avogadro di molecole e presenta, in una data condizione di temperatura e pressione, lo stesso valore:
in particolare a condizioni normali (c.n.: t=0°C e P=1atm) il volume molare di un gas è V° = 22,414 litri/mole
La Legge di Avogadro può anche essere enunciata dicendo che:
V c.n. 22,414 litri/mole
9 a pressione e temperatura costanti il volume occupato da un gas è direttamente proporzionale al suo numero di moli
RT V V
nRT
PV = k n
P
V
P,T= nRT =
P,T⋅
2 2 1
1
n
V
V = n
Densità dei Gas Densità dei Gas
m massa in grammi del gas M peso molecolare del gas
nRT
PV = RT
M PV = m
RT PM V
d = m =
P d RT P
RT V
M = m =
M l l d l A
M
Apeso molecolare del gas A M
Bpeso molecolare del gas B
Densità relativa del gas A rispetto al gas B
B A B
A
B A B
A
r
M
M PM RT
PM d
d
, →= d = =
B
B
RT
Miscele gassose
Pressioni parziali Legge di Dalton Pressioni parziali. Legge di Dalton
per pressione parziale p
idi ciascun componente si intende la pressione che tale componente eserciterebbe se occupasse da solo, alla stessa temperatura, tutto il volume V componente eserciterebbe se occupasse da solo, alla stessa temperatura, tutto il volume V messo a disposizione della miscela.
“la pressione totale P di una miscela di gas è uguale alla somma delle pressioni parziali p
idei suoi componenti”
pressioni parziali p
idei suoi componenti
n i
n
i
i
p p p p
p
P = ∑ = + + K + + K
= 1 2
1
RT n V
p
i=
i∑
∑ ∑ ∑ ∑ ∑ p
i= ∑ n
i∑ p
iV = n
iRT V ∑ p
i= RT ∑ n
i∑ p
i∑ n
i= ∑
=
i i i i
n n n
χ n
i i
P p = χ
∑
itot
n
n
“in una miscela di gas la frazione di pressione di un componente è uguale alla sua frazione molare”
uguale alla sua frazione molare
P
p
i= χ
iMiscele gassose
Volumi parziali Legge di Amagat Volumi parziali. Legge di Amagat
per volume parziale v
idi ciascun componente si intende il volume che tale componente dovrebbe occupare per esercitare in esso una pressione P uguale a quella che l’intera dovrebbe occupare per esercitare in esso una pressione P uguale a quella che l intera miscela, alla stessa temperatura, esercita nell’intero del volume
“il volume V di una miscela di gas è uguale alla somma dei volumi parziali v
idei suoi componenti”
parziali v
idei suoi componenti
n i
n
i
i
v v v v
v
V = ∑ = + + K + + K
= 1 2
1
RT n Pv
i=
i∑
∑ ∑ ∑ ∑ ∑ v
i= ∑ n
i∑ Pv
i= n
iRT P ∑ v
i= RT ∑ n
i∑ v
i∑ n
i= ∑
=
i i i i
n n n
χ n
i i
V v = χ
∑
itot
n
n
“in una miscela di gas la frazione di volume di un componente è uguale alla sua frazione molare”
alla sua frazione molare
V
v
i= χ
iMiscele gassose
Peso molare medio Peso molare medio
Una mole di miscela gassosa contiene:
∑
nl
1 ∑
=
= +
+ + +
=
i i n
mole
i1 2
1 χ
1χ K χ K χ χ
e pesa:
e pesa:
n n i
i n
i
m M M M M
m m
m
m =
1+
2+ K + + K = χ
1 1+ χ
2 2+ K + χ + K χ
Tale quantità è il peso molare medio (in g/mole) o peso molecolare medio (in u.m.a. o dalton) di una miscela gassosa:
i n
i i n
n i
i
M M M
M M
M ∑
=
= +
+ + +
=
1 2
2 1
1
χ χ χ χ
χ K K
Tensione di vapore di un liquido Tensione di vapore di un liquido
Ad una certa temperatura e pressione le molecole Ad una certa temperatura e pressione, le molecole del liquido che posseggono energia superiore alla media possono passare alla fase vapore.
La temperatura del liquido durante l’evaporazione La temperatura del liquido durante l evaporazione diminuisce (ciò si verifica quando il processo di evaporazione è sufficientemente veloce).
Ad una certa temperatura in un recipiente chiuso Ad una certa temperatura, in un recipiente chiuso di un certo volume mantenuto costante, la
pressione del vapore aumenta fino ad un valore costante caratteristico del liquido a quella
temperatura (ciò si verifica quando la velocità con
LIQUIDO LIQUIDO
p ( q
cui le molecole di vapore sono “ricatturate” dalla superficie del liquido uguaglia quella con cui si formano, e, quindi si raggiunge l’equilibrio
liquido-vapore: in queste condizioni il vapore è t )
saturo).
La pressione del vapore saturo misura la tensione di vapore del liquido, ovvero la sua tendenza a diventare vapore e, quindi, la sua volatilità.
Un gas è detto umido quando è in presenza di un liquido: il vapore di quest’ultimo è un componente della fase gassosa con una pressione parziale data dalla sua tensione di vapore.
Tensione di vapore dell’acqua e miscele gassose
La tensione di vapore è la pressione che esercita il vapore in
ilib i il li id d
equilibrio con il suo liquido ad una certa temperatura. Quanto più un liquido è volatile, tanto maggiore è la sua tensione di vapore
sua tensione di vapore.
Quando un gas è in presenza di un
liquido volatile, per esempio acqua,
nella fase gassosa è presente anche il
nella fase gassosa è presente anche il
vapore acqueo in equilibrio con il
liquido. Bisognerà quindi tener conto
nei calcoli della pressione parziale del p p
vapore alla temperatura considerata.
Diagramma di Andrews
Temperatura critica Temperatura critica
T = cost
P
PC
GAS
DO
T1
LIQUIDO VAPORE
LIQUID
T2
TT3C isoterma critica
VAPORE
V
T1
curva del liquido saturo