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TRIBUNALE DI TREVISO

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Academic year: 2022

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TRIBUNALE DI TREVISO

AVVISO DI VENDITA

M E D I A N T E P R O C E D U R A C O M P E T I T I V A S I N C R O N A M I S T A

Esecuzione: n. 345/2017 RG

Giudice dell’Esecuzione: dott. Marco Saran Delegato alla vendita: dott.ssa Donatella Berto

P R I MO E S PE R I ME N T O D I V E N D IT A

La sottoscritta, avv. Donatella Berto, delegato ex art. 591 bis c.p.c. dal Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva in epigrafe, visti gli artt. 569 e segg. c.p.c.

A V V I S A

che il giorno 17 novembre 2020 alle ore 15.00 presso il Tribunale di Treviso, Aula F, primo piano, Viale Verdi n. 18, si darà luogo alla vendita dei beni staggiti, con modalità telematica sincrona mista. Oggetto della vendita sono gli immobili di seguito descritti ed avverrà alle condizioni e con le forme di seguito indicate.

L O T T O P R I M O

Diritti e quote:

Piena proprietà per l’intero Descrizione degli immobili:

Unità commerciale (negozio) ubicata al piano terra, con relativo magazzino pertinenziale ubicato al piano interrato, facente parte di un fabbricato ad uso commerciale-direzionale- residenziale situato nel centro del comune di Pieve di Soligo, Piazza dei Caduti nei Lager, n. 3.

L’unità ha superficie commerciale complessiva di 84,00 mq e comprende un locale, già adibito a negozio, ed un servizio igienico. Il magazzino al piano interrato ha una superficie commerciale di 22 mq.

Le finiture sono di qualità ordinaria e lo stato di conservazione normale.

Dati catastali

Catasto Fabbricati – Comune di Pieve di Soligo – Sezione C – Foglio 3 AVV. DONATELLA BERTO

Dottore Commercialista

Via Tommaso Salsa n. 82 – 31100 Treviso (TV) Tel. 0422.421530 – fax 0422.421090

Mail segreteria@bertoeassociati.it Pec: donatellaberto@pec.ordineavvocatitreviso.it

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2 - mapp. n. 2726, sub 12, Piazza Caduti nei Lager, p. T, cat. C/1, Cl. 4, cons. mq 72, sup. cat. 84 mq, R.C. € 1.312,63.

- mapp. n. 2726, sub 61, Piazza Caduti nei Lager, p. S1, cat. C/2, Cl. 3, cons. mq 20, sup. cat. 23 mq, R.C. € 58,88.

Parti comuni

Le quote millesimali di proprietà delle due unità sono di 44,990/1000 per il sub. 12 e di 4,969/1000 per il sub. 61. Si precisa che l’unità commerciale sub. 12 ha il diritto di uso esclusivo di un posto auto esterno nel parcheggio condominiale.

Disponibilità

Gli immobili sono liberi.

Regolarità Urbanistica e Catastale

Secondo l’esperto stimatore che ha redatto la perizia di stima gli immobili sono regolari sia sotto l’aspetto urbanistico che catastale.

Oneri verso il Condominio:

Lo stabile di cui fa parte l’unità commerciale oggetto della presente procedura risulta gestito da un Amministratore il quale ha fornito al Perito Stimatore un resoconto delle spese condominiali, dal quale si evince che la parte esecutata ha un debito pregresso nei confronti del Condominio pari ad € 2.527,00 (fino al 30.04.2020 e per entrambi i lotti).

Il Perito Stimatore ipotizza che le spese condominiali a carico dell’aggiudicatario ammontino a circa € 2.500,00 per entrambi i lotti complessivamente.

Il Perito, per il lotto in esame, tenuto conto dei millesimi di proprietà, quantifica le spese condominiali a carico dell’aggiudicatario in € 1.650,00.

Prezzo base di vendita: € 84.700,00.

Aumento minimo in caso di gara ex art. 573 c.p.c.: € 2.000,00.

Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 571 c.p.c., l’offerta non è efficace se è inferiore di oltre un quarto al prezzo base sopra indicato e, quindi, l’offerta minima per la partecipazione all’asta è di € 63.525,00.

Ai sensi dell’art. 572 c.p.c. si specifica quanto segue:

- se l’offerta è pari o superiore al prezzo base la stessa è senz’altro accolta, fatta salva la gara tra più offerenti;

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3 - se l’offerta è inferiore al prezzo base, ma pari o superiore al 75% del valore stesso, il delegato può far luogo alla vendita, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 cpc.

* * *

L O T T O S E C O N D O

Diritti e quote:

Piena proprietà per l’intero Descrizione degli immobili:

Unità commerciale ubicata al piano terra con relativo magazzino pertinenziale ubicato al piano interrato, facente parte di un fabbricato ad uso commerciale-direzionale-residenziale situato nel centro del comune di Pieve di Soligo, Piazza dei Caduti nei Lager, n. 4.

L’unità ha una superficie commerciale complessiva di 39,00 mq e comprende un locale (già adibito a negozio) ed un servizio igienico. Il magazzino al piano interrato ha una superficie commerciale di 16 mq.

Le finiture sono di qualità ordinaria e lo stato di conservazione normale.

Dati catastali:

Catasto Fabbricati – Comune di Pieve di Soligo – Sezione C – Foglio 3

- mapp. 2726, sub 13, Piazza Caduti nei Lager, p. T, cat. C/1, Cl. 4, cons. mq 34, sup. cat. 41 mq, R.C. € 619,85.

- mapp. 2726, sub 60, Piazza Caduti nei Lager, p. S1, cat. C/2, Cl. 3, cons. mq 15, sup. cat. 16 mq, R.C. € 44,16.

Parti comuni:

Le quote millesimali di proprietà delle due unità sono di 21,478/1000 per il sub. 13 e di

3,691/1000 per il sub. 60. Si precisa che l’unità commerciale sub. 13 ha il diritto di uso esclusivo di un posto auto esterno nel parcheggio condominiale.

Disponibilità:

Gli immobili sono liberi

Regolarità Urbanistica e Catastale:

Secondo l’esperto stimatore che ha redatto la perizia di stima gli immobili sono regolari sia sotto l’aspetto urbanistico che catastale.

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4 Oneri verso il Condominio:

Lo stabile di cui fa parte l’unità commerciale oggetto della presente procedura risulta gestito da un Amministratore il quale ha fornito al Perito Stimatore un resoconto delle spese condominiali, dal quale si evince che la parte esecutata ha un debito pregresso nei confronti del Condominio pari ad € 2.527,00 (fino al 30.04.2020 e per entrambi i lotti).

Il Perito Stimatore ipotizza che le spese condominiali a carico dell’aggiudicatario ammontino a circa € 2.500,00 per entrambi i lotti complessivamente.

Il Perito, per il lotto in esame, tenuto conto dei millesimi di proprietà, quantifica le spese condominiali a carico dell’aggiudicatario in € 850,00.

Prezzo base di vendita: € 43.100,00.

Aumento minimo in caso di gara ex art. 573 c.p.c.: € 2.000,00.

Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 571 c.p.c., l’offerta non è efficace se è inferiore di oltre un quarto al prezzo base sopra indicato e quindi l’offerta minima per la partecipazione all’asta è pari ad € 32.325,00.

Ai sensi dell’art. 572 c.p.c. si specifica quanto segue:

- se l’offerta è pari o superiore al prezzo base la stessa è senz’altro accolta, fatta salva la gara tra più offerenti;

- se l’offerta è inferiore al prezzo base, ma pari o superiore al 75% del valore stesso, il delegato può far luogo alla vendita, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 cpc.

Riferimento alla CTU

Si precisa che i dati di cui sopra sono stati ricavati dalla perizia di stima del 27.12.2019 redatta dall’ing. Mario Casagrande (esperto stimatore nominato nel procedimento esecutivo de quo), cui pertanto si rinvia anche per ulteriori integrazioni e per le informazioni relative.

Trattandosi di vendita coattiva il delegato precisa che i beni oggetto di esecuzione sono privi di attestato di prestazione energetica.

D E T E R M I N A

di seguito le modalità di svolgimento della procedura competitiva e le principali condizioni di vendita.

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5 Gli interessati all’acquisto – escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge – potranno presentare offerta irrevocabile di acquisto – in regola con la normativa sull’imposta di bollo - in forma cartacea o telematica (di cui infra), accompagnata dal versamento di una somma, pari al 10% del prezzo offerto (e non del prezzo base), a titolo di cauzione.

L’offerta d’acquisto non sarà ritenuta valida se effettuata con modalità diverse da quelle indicate nel presente avviso di vendita.

PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE IN FORMA CARTACEA (IN BUSTA CHIUSA)

Le offerte di acquisto, che dovranno rispettare le precisazioni dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere depositate presso lo studio del delegato alla vendita entro le ore 13:00 (tredici) del giorno precedente la data dell’asta, in busta chiusa. Nel caso in cui tale giorno sia festivo o cada di sabato, la presentazione dovrà essere anticipata al giorno immediatamente antecedente. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista Delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione - né numero o nome della Procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro – deve essere apposta sulla busta.

La domanda di partecipazione, contenente l’offerta, dovrà essere in regola con la normativa sull’imposta di bollo e dovrà contenere:

1. Cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e/o partita IVA, domicilio, stato civile e regime patrimoniale, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Si precisa che il decreto di trasferimento potrà essere emesso solo in favore del soggetto che ha presentato l’offerta (persona fisica, giuridica, ente o altro soggetto legalmente rappresentato), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita.

- Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente, in caso di aggiudicazione, intende escludere il bene dalla comunione medesima, dovrà manifestare tale intenzione già nell’offerta, ugualmente indicando i dati del coniuge che, in ogni caso, dovrà essere presente all’asta per rendere espressamente la dichiarazione prevista dall’art. 179 C.C.

- Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare allegata in copia autentica.

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6 - Se l’offerente è un interdetto, un inabilitato, o un amministratore di sostegno, l’offerta dovrà essere sottoscritta dal tutore o dall’amministratore di sostegno, previa autorizzazione del Giudice Tutelare allegata in copia autentica.

- Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegata visura societaria aggiornata, ossia risalente a non più di 30 giorni prima del deposito dell’offerta di acquisto, in caso di ente di natura imprenditoriale, ovvero atto statutario o altra documentazione (in caso di ente non iscritto al registro delle imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri, nonché copia del documento di identità del sottoscrittore.

- Se l’offerente risulta essere extracomunitario dovrà essere allegato il permesso di soggiorno in corso di validità e documento identificativo. E’ consentita solo da parte di avvocati, la presentazione di offerte per persone da nominare.

2. Dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta, in modo che siano idonei a rendere, unitamente ad ogni altro elemento risultante dal contenuto dell’offerta medesima, sufficientemente inequivoca la riferibilità dell’offerta a quei beni precisi. In caso di vendita di più lotti, può essere sufficiente il riferimento ad un lotto, come formati ed ordinati nell’avviso di vendita (ad es. primo, secondo, terzo, ecc.). Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili posti in vendita nella medesima Procedura e nella stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi.

3. Indicazione del prezzo offerto, che non potrà – a pena di inefficacia dell’offerta - essere inferiore di oltre un quarto del prezzo base indicato nell’avviso di vendita, come precisato nel presente avviso con la dicitura “offerta minima per la partecipazione all’asta”, come specificato dagli artt. 571 e 572 c.p.c.

4. Il termine di pagamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spesi conseguenti alla vendita, che non dovrà essere superiore a 120 giorni dall’aggiudicazione.

5. Espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e del presente avviso di vendita e di rinunciare alla proposizione di qualsiasi azione di nullità, annullamento, invalidità o risarcimento derivante dalla omessa consegna dell’attestato di certificazione energetica e della certificazione di conformità degli impianti alle norme sulla sicurezza.

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7 6. Il regime fiscale e le agevolazioni fiscali spettanti per l’acquisto ed espressamente richieste dall’acquirente.

Alla richiesta di partecipazione all’asta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato a: “PROC.ESEC. 345/2017 c/o STUDIO BERTO” per un importo pari al 10%

del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Ove l’offerta riguardi più lotti, ai sensi del punto 2 che precede, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo.

PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA IN FORMA TELEMATICA

L’ offerta telematica di acquisto deve essere presentata e fatta pervenire entro le ore 13,00 del giorno precedente alla data della vendita tramite il modulo web “Offerta Telematica”

messo a disposizione dal Ministero della Giustizia e disponibile al seguente indirizzo:

http://pst.giustizia.it/PST/it/pst_26_1.wp?previousPage=pst_26&contentId=DOC4003, che permette la compilazione guidata dell’offerta per partecipare ad un determinato esperimento di vendita. L’offerta telematica può anche essere presentata accedendo dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.fallcoaste.it , tramite il comando “iscriviti alla vendita”.

Dal sito web è scaricabile il “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica”.

Si precisa che, per le sole offerte telematiche, il bonifico relativo alla cauzione dovrà essere eseguito in tempo utile affinché la stessa risulti accreditata al momento dell’apertura delle buste, sul conto corrente intestato alla procedura di seguito indicato. Si avverte che entro l’orario indicato dovrà essere generata anche la ricevuta di consegna.

Conto corrente della procedura: IBAN IT 59 P 08356 12001 000000007568 intestato a

“PROC.ESEC.345/2017 C/O STUDIO BERTO”

L’offerta d’acquisto telematica e i relativi documenti potranno in alternativa essere inviati all’indirizzo PEC del Ministero di Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it e si intenderanno depositati nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata dal Ministero della Giustizia. In tal caso l’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, cioè utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5, del DM n. 32/2015. Infine, è possibile trasmettere l’offerta con i documenti allegati a mezzo casella di posta elettronica certificata per la vendita

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8 telematica ai sensi dell’art. 12, comma 4, e dell’art. 13 del DM n. 32/2015, con la precisazione che, in tal caso, il gestore del servizio di posta elettronica certificata attesta nel messaggio (o in un suo allegato) di aver provveduto al rilascio delle credenziali di accesso previa identificazione del richiedente ovvero di colui che dovrebbe sottoscrivere l’offerta.

L’offerta d’acquisto è irrevocabile e dovrà contenere i dati identificativi previsti dall’art. 12 e seguenti del DM n. 32 del 26 febbraio 2015 (da intendersi qui integralmente richiamati):

1) L’indicazione del cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e/o partita IVA, domicilio, stato civile, regime patrimoniale, recapito telefonico e indirizzo e-mail dell’offerente.

Se l’offerente risiede fuori dal territorio dello Stato, e non risulti attribuito il codice fiscale, si dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del Paese di residenza o, in mancanza, un analogo codice identificativo, quale ad esempio un codice di sicurezza sociale o un codice identificativo. In ogni caso deve essere anteposto il codice del paese assegnante, in conformità alle regole tecniche di cui allo standard ISO 3166-1 alpha-2 code dell’International Organization for Standardization.

2) L’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura;

3) L’anno e il numero di ruolo generale della procedura;

4) Il numero o altro dato identificativo del lotto;

5) La descrizione del bene;

6) L’indicazione del referente della procedura;

7) La data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita;

8) Il prezzo offerto (che, a pena di inefficacia, non potrà essere inferiore al prezzo base indicato nel presente avviso, ridotto in misura non superiore a un quarto) e il termine per il relativo pagamento, salvo che si tratti di domanda di partecipazione all’incanto;

9) L’importo versato a titolo di cauzione;

10) La data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione;

11 ) Il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico di cui al precedente punto 10);

12) L’indirizzo della casella di posta elettronica certificata utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni previste dal DM n. 32/2015;

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9 13) L’eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste dal DM n.

32/2015;

14) La documentazione attestante il versamento della cauzione (segnatamente, copia della contabile di avvenuto pagamento) da effettuarsi a mezzo bonifico bancario sul conto della procedura con causale “ESEC. IMM. R.G.E. 345/2017 TRIB. TV – versamento cauzione acquisto lotto n. ____”, per importo pari o superiore al 10% del prezzo offerto. Da detta documentazione dovrà risultare il codice IBAN del conto corrente sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico. Nel caso in cui, nel giorno fissato per la verifica di ammissibilità delle offerte e per la deliberazione sulle stesse il Professionista Delegato non riscontri l’accredito delle somme sul conto corrente intestato alla procedura, l’offerta sarà considerata inammissibile.

In caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione (al netto di eventuali oneri bancari) sarà tempestivamente restituito all’offerente, mediante disposizione di bonifico da eseguirsi in favore del conto corrente utilizzato dall’offerente per il versamento della cauzione.

L’offerente dovrà procedere al pagamento del bollo dovuto per legge in modalità telematica, salvo che sia esentato ai sensi del DPR 447/2000. Il bollo può essere pagato tramite carta di credito o bonifico bancario, tramite il servizio “Pagamenti di bolli digitali” presente sul Portale dei Servizi Telematici https://pst.giustizia.it, seguendo le istruzioni indicate nel “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica”.

Le offerte criptate contenenti le domande di partecipazione per la vendita sincrona mista saranno aperte ed esaminate, unitamente a quelle analogiche, esclusivamente nel giorno fissato per l’asta, tenuta dal Professionista Delegato presso aula F, primo piano, del Tribunale di Treviso, viale Verdi n. 18, ed alla presenza degli offerenti on line e di quelli comparsi personalmente.

Secondo quanto previsto dall’art. 15 del DM n. 32/2015 in caso di mancato funzionamento dei servizi informatici del dominio Giustizia, il responsabile per i sistemi informativi automatizzati del ministero comunicherà preventivamente ai gestori della vendita telematica i casi programmati di mancato funzionamento dei sistemi informativi del dominio Giustizia. I gestori ne daranno notizia agli interessati mediante avviso pubblicato sui propri siti internet e richiederanno di pubblicare un analogo avviso ai soggetti che gestiscono i siti internet ove è

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10 eseguita la pubblicità di cui all’art. 490 c.p.c. In tali casi le offerte dovranno essere formulate a mezzo telefax al recapito dell’ufficio giudiziario presso il quale è iscritta la procedura, indicato negli avvisi sopra citati. Tali offerte verranno ritirate dal gestore non prima del giorno precedente l’inizio delle operazioni di vendita. Nei casi di mancato funzionamento dei sistemi informativi del dominio Giustizia non programmati o non comunicati come sopra indicato, l’offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta di accettazione da parte del gestore di posta elettronica certificata del mittente. Il gestore è tenuto a permettere la partecipazione alle operazioni di vendita dell’offerente che documenti la tempestiva presentazione dell’offerta a norma del periodo precedente.

Per maggiori informazioni relative alle modalità di presentazione e trasmissione delle offerte telematiche, gli interessati possono consultare i manuali utenti reperibili sul sito https://pvp.giustizia.it.

Per ricevere maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione in via telematica è possibile contattare il Contact Center di Fallco Aste attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 13:00 e dalle ore 13:30 alle ore 17:30 mediante i seguenti mezzi di contatto: - Help Desk:

0444.346211 - E-mail: help@fallco.it –

ALLEGATI ALL’OFFERTA CARTACEA O TELEMATICA

All’offerta dovranno essere allegati:

1. Copia del documento di identità e del codice fiscale del soggetto offerente.

2. La richiesta di agevolazioni fiscali (cd. “prima casa” e/o “prezzo/valore”), salva la facoltà di depositarla successivamente all’aggiudicazione, ma prima del versamento del saldo prezzo.

3. Se il soggetto offerente è extracomunitario, copia del permesso di soggiorno in corso di validità.

4. Se il soggetto offerente è coniugato, in regime di comunione legale dei beni, copia del documento di identità e copia del codice fiscale del coniuge (salva la facoltà del deposito successivo all’esito dell’aggiudicazione, sino al momento del versamento del prezzo).

5. Se il soggetto offerente è minorenne, copia del documento di identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e dei genitori che sottoscrivono l’offerta, nonché copia autentica del provvedimento di autorizzazione.

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11 6. Se il soggetto offerente è un interdetto, un inabilitato, o un amministratore di sostegno, copia del documento di identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia autentica dell’autorizzazione del giudice tutelare.

7. Se il soggetto offerente è una società o persona giuridica, certificato del Registro delle Imprese o visura societaria aggiornata, ossia risalente a non più di 30 giorni prima (in caso di ente di natura imprenditoriale), ovvero atto statutario o altra documentazione (in caso di ente non iscritto al Registro delle Imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che attribuiscano al rappresentante o al procuratore il potere di agire in nome dell’ente ai fini della partecipazione alla vendita nonché il documento di identità del sottoscrittore dell’offerta.

8. In caso di offerta telematica, formulata da più persone, alla stessa deve essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica: la procura dovrà essere redatta nelle forme dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata e potrà essere allegata anche in copia per immagine.

MODALITA’ DELLA VENDITA

Alla data fissata per l’esperimento, il Professionista Delegato procederà all’esame delle offerte, sia cartacee che telematiche, e alle relative deliberazioni, secondo quanto disposto dagli artt.

572 e 573 c.p.c.

All’udienza di deliberazione sulle offerte, coloro che hanno scelto la presentazione dell’offerta cartacea dovranno recarsi presso il luogo di apertura delle buste sopra indicato, viceversa, coloro che invece hanno presentato l’offerta telematica, dovranno partecipare online, ovunque si trovino, esclusivamente tramite l’area riservata del sito www.fallcoaste.it accedendo alla stessa con le credenziali personali. Il gestore della vendita telematica, a norma dell’art. 16 del DM n. 32/2015, provvederà, non meno di trenta minuti prima delle operazioni di vendita, ad inviare all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato dall’offerente in fase di compilazione dell’offerta, un invito a connettersi e le relative credenziali per accedere alla vendita in oggetto. Un ulteriore invito a connettersi per partecipare alle operazioni di vendita verrà trasmesso a mezzo SMS al recapito di telefonia mobile fornito nell’offerta.

L’offerta presentata è irrevocabile e, in caso di mancata presentazione: 1. se si tratta di unico offerente; 2. se l’offerta presentata sia la più elevata tra quelle validamente presentate, o la prima presentata in caso di più offerte dello stesso valore e con parità di condizioni, e non si

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12 proceda a gara ex art. 573 c.p.c. per mancanza di adesioni da parte degli altri offerenti; 3.

ovvero, una volta disposta la gara, non si consegua, per mancanza di aumenti validi, un prezzo di aggiudicazione superiore a quello dell’offerta presentata, il bene sarà aggiudicato all’offerente come sopra identificato.

In caso di unica offerta, se con prezzo offerto pari o superiore al prezzo base di vendita, essa è senz’altro accolta. Se il prezzo offerto nell’unica offerta è inferiore rispetto al prezzo stabilito nel presente avviso di vendita in misura non superiore ad un quarto, il delegato può fare luogo alla vendita quando ritenga che non vi sia una seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non siano state presentate istanze di assegnazione valide.

In caso di più offerenti e di assenza o mancata adesione da parte di tutti alla gara prevista dall’art. 573 c.p.c., il delegato accoglierà l’offerta più alta o la prima presentata, qualora siano pervenute più offerte dello stesso valore e con parità di condizioni.

In caso di più offerte valide, si procederà a gara tra gli offerenti sulla base dell’offerta più alta, come previsto dall’art. 573 c.p.c., anche in presenza di istanze di assegnazione.

Alla gara parteciperanno sia gli offerenti telematici, che vi prenderanno parte in via telematica, sia gli offerenti analogici, che vi prenderanno parte comparendo personalmente.

La gara si svolgerà lo stesso giorno stabilito per l’esame delle offerte, esaurite le relative operazioni di verifica, sulla base dell’offerta più alta.

I beni saranno aggiudicati al soggetto che avrà offerto il prezzo più elevato, anche al termine di apposita gara con rilanci minimi di € 2.000,00.

Ai partecipanti è assegnato un termine massimo di 1 minuto entro il quale effettuare ogni rilancio. Non saranno validi rilanci inferiori al minimo indicato sopra, ovvero se effettuati oltre il termine di un minuto.

In caso di assenza di valide istanze di assegnazione il bene sarà aggiudicato definitivamente al vincitore della gara; in presenza di istanze di assegnazione valide, il delegato non darà corso alla vendita ma alla assegnazione, qualora il prezzo migliore offerto all’esito della gara sia inferiore al valore dell’immobile stabilito nell’avviso di vendita.

Una volta pronunciata l’assegnazione al migliore offerente, le eventuali offerte successivamente pervenute non potranno in alcun caso essere prese in considerazione, al fine di revocare l’aggiudicazione e riaprire la gara, qualunque fosse il prezzo tardivamente offerto.

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ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE

In caso di aggiudicazione l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo, nonché di un fondo spese per gli oneri di trasferimento, compresi quelli tributari, in misura del 20% del prezzo di aggiudicazione, entro il termine massimo di 120 giorni dall’aggiudicazione, ovvero entro il termine proposto dall’offerente.

L’aggiudicatario è inoltre tenuto al versamento, entro il termine di 30 giorni dalla richiesta, di eventuali ulteriori oneri connessi al trasferimento, qualora gli stessi risultassero di importo maggiore a quello come sopra quantificato.

In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 587 c.p.c., e l’aggiudicatario perderà le somme versate a titolo di cauzione. Inoltre, potrà essere tenuto, in caso di successiva vendita a prezzo inferiore a quello per il quale aveva ottenuto l’aggiudicazione, al pagamento della differenza, ai sensi dell’art. 587, 2° comma, c.p.c.

CONDIZIONI DELLA VENDITA

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, anche con riferimento alla legge 47/1985 e al D.P.R. 380/01, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, come descritti nella perizia di stima redatta dall’arch. Mario Casagrande e depositata nel fascicolo telematico dell’esecuzione immobiliare e pubblicata sui siti internet del Tribunale di Treviso www.tribunale.treviso.giustizia.it, e sui portali nazionali www.asteannunci.it; www.asteavvisi.it; www.canaleaste.it; www.asteonline.it;

www.rivistaastegiudiziarie.it; www.corteappello.venezia.it e www.aste33.com, ed alla quale si fa espresso riferimento.

La vendita è a corpo e non a misura, per cui eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere annullata. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

(14)

14 Agli effetti del D.M. n. 37/2008 e del D. lgs 192/2005 e successive modifiche e integrazioni, l’aggiudicatario, dichiarandosi edotto sui contenuti dell’ordinanza di vendita, del presente avviso di vendita e delle descrizioni contenute nell’elaborato peritale in ordine agli impianti, dispenserà esplicitamente la procedura esecutiva dal produrre sia la certificazione relativa alla conformità degli stessi alle norme di sicurezza, che la certificazione/attestato di qualificazione energetica, manifestando di voler assumere direttamente tali incombenze.

Per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico-edilizia, l’aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell’art. 40 della legge 47/85 come integrato e modificato dall’art. 46 del D.P.R. 380/2001 purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento emesso dall’Autorità Giudiziaria.

Ogni onere fiscale e spesa derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Non sono comunque dovuti compensi per mediazione a terzi.

L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e cura della Procedura.

DISPOSIZIONI GENERALI

Trovano applicazione, per tutto quanto sopra non specificamente stabilito, gli artt. 591 bis e 570 ss. c.p.c.

Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge, anche in materia di vendite immobiliari. La sottoscritta, avv. Donatella Berto, effettuerà presso il proprio studio in Treviso, tutte le attività che a norma degli artt. 571 ss. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria davanti al Giudice dell’Esecuzione, fatta eccezione per l’asta che sarà tenuta presso Tribunale di Treviso, aula F, primo piano, sito in viale Verdi n. 18.

Si precisa che la richiesta di visita dell’immobile dovrà essere formulata, mediante il Portale delle Vendite Pubbliche, al Custode Giudiziario “ASTE 33 s.r.l.”.

Il trattamento dei dati personali comunicati dagli offerenti si svolgerà in conformità alle disposizioni del Regolamento UE/2016/979 (GDPR).

Del presente avviso di vendita, dell’ordinanza di delega e della perizia di stima è stato disposto l’inserimento sul Portale delle Vendite pubbliche www.pvp.giustizia.it; nonché nei siti internet www.tribunale.treviso.giustizia.it; www.corteappello.venezia.it; www.asteannunci.it;

(15)

15 www.asteavvisi.it; www.canaleaste.it; www.asteonline.it; www.rivistaastegiudiziarie.it;

www.aste33.com e www.fallcoaste.it Treviso, 18 settembre 2020

il Delegato avv. Donatella Berto dottore commercialista

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