ISTITUTO COMPRENSIVO
SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
I.C. LEVICO TERME
PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno Scolastico 2018-2019
DOCENTE Enrico Facchini
MATERIA: scienze motorie e sportive 3C
UNITA' DIDATTICA
1
TITOLO
SVILUPPO DELLE CAPACITA’ COORDINATIVE PERIODO/DURATA
Tutto l’anno scolastico
APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
1)Utilizzare gli schemi motori in situazioni di disponibilità variabile
2)Migliorare la coscienza del proprio corpo, nel suo
complesso e nei suoi distinti segmenti.
3)Prendere coscienza e conoscere meglio il proprio corpo in posizione statica ed in movimento.
1) Informazioni principali relative alle capacità coord.
sviluppate nelle diverse attività.
2) Conoscere gli elementi che servono a mantenere
l’equilibrio e le posizioni che lo facilitano.
3) Riconoscere le componenti spazio-temporali in ogni situazione sportiva.
1) utilizzare e trasferire le abilità acquisite in contesti diversi.
2) essere in grado di utilizzare le posizioni più adatte dei diversi segmenti corporei per affrontare situazioni complesse.
3) utilizzare le variabili spazio temporali nella gestione di ogni azione comprese le situazioni di gioco collettivo.
ATTIVITA' PREVISTE
1. Attività ai grandi attrezzi ( quadro, asse di equilibrio, cavallina, plinto, spalliere....)
2. Attività con piccoli attrezzi, anche in modo non codificato 3. Percorsi, giochi, esercizi specifici
METODI Analitico, analitico-globale, globale nelle fasi di gioco e in alcuni percorsi:
MODALITA' ORGANIZZATIVE
1. Individuale
2. Per gruppo e piccolo gruppo 3. A coppie
4. In palestra MODALITA'
DI VERIFICA e CRITERI DI VALUTAZIONE
Osservazione sistematica degli apprendimenti.
Test e valutazioni individuali su apprendimenti specifici.
UNITA' DI LAVORO n.
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TITOLO SVILUPPO DELLA MOBILITA’ ARTICOLARE PERIODO/DURATA
Tutto l’anno scolastico ( durante la fase di avviamento motorio )
APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
Poter utilizzare durante le azioni motorie la massima ampiezza articolare.
Elementi tecnici dello
stretching e dell’allungamento muscolare
Conoscere la propria disponibilità articolare.
Scioltezza e mobilità articolare.
Da riportare secondo quanto definito all'interno dei gruppi disciplinari.
ATTIVITA' PREVISTE
1. Attività ai grandi attrezzi ( quadro , spalliere…)
2. Attività con piccoli attrezzi ( bacchette, palla…), anche in modo non codificato
3. Percorsi a stazione
4. Esercizi specifici di stretching...
METODI Analitico, analitico-globale in alcuni percorsi:
MODALITA' ORGANIZZATIVE
1. Inividuale 2. A coppie 3. In palestra
MODALITA' DI VERIFICA e CRITERI DI VALUTAZIONE
Osservazione sistematica degli apprendimenti.
Test e valutazioni individuali su apprendimenti specifici.
UNITA' DI LAVORO n.
3
TITOLO
LA RESISTENZA
PERIODO/DURATA Settembre – Ottobre – Novembre – Questa unità verrà ripresa anche in periodi successivi nella fase di riscaldamento e per la preparazione alle gare di atletica.
APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
Saper eseguire lavori di resistenza globale(regime aerobico), minime e graduali attività di regime anaerobico, tecniche di recupero, corsa su distanze programmate e su terreno vario, con ritmo alterno, con superamento in agilità di ostacoli naturali o predisposti.
1)Relazione fra attività cardio respiratoria e intensità dello sforzo.
2) tecniche di recupero 3) elementi di teoria dell’allenamento
1) Migliorare le tecniche di corsa.
2) saper distribuire lo sforzo in relazione alla distanza o al tempo.
ATTIVITA' PREVISTE
1. rilevamento della frequenza cardiaca a riposo e dopo l’attività di corsa.
2. Attività di corsa lenta e regolare per periodi progressivamente crescenti da 6’ a 20’.
3. conteggio dei giri ( e della distanza ) eseguiti durante 12’.
4. rilevamento del tempo di percorrenza sui 1000 m.
METODI Globale per quanto riguarda la tecnica di corsa, con alcuni momenti di riflessione analitica sulla distribuzione dello sforzo.
MODALITA' ORGANIZZATIVE
1. In classe
2. Palestra e piazzale scolastico MODALITA'
DI VERIFICA e CRITERI DI VALUTAZIONE
Durante la prima modalità, ( corsa per periodi progressivamente crescenti ), gli alunni saranno osservati sistematicamente. Poiché uno degli obiettivi, è quello di mantenere la regolarità della corsa e non la velocità, evitando di fermarsi, l’insegnante di volta in volta segnerà sul proprio registro
personale, chi sarà riuscito a raggiungere tale scopo. La valutazione sarà quindi inversamente proporzionale al numero di volte che l’alunno si sarà fermato ( durante l’intero periodo ). In seguito si effettueranno prove di durata, nelle quali i ragazzi dovranno correre senza interruzioni, e valutate secondo il seguente criterio: : 20’SUFFICIENTE
24’ DISCRETO 28’ BUONO 32’ DISTINTO 35’ OTTIMO
Nella seconda modalità gli alunni verranno valutati in base alla distanza coperta in 12 minuti, tramite la rilevazione del numero di giri di un percorso misurato in palestra, valutando così oltre alla capacità di distribuzione dello sforzo, la resistenza alla corsa acquisita.
UNITA' DI LAVORO n.
4
TITOLO PRATICHIAMO L’ ATLETICA LEGGERA PERIODO/DURATA
Settembre – Ottobre – Dicembre – Febbraio – Marzo - Aprile
APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
Saper i gesti tecnici delle discipline proposte
1) principali elementi tecnici delle diverse discipline 2) modalità di utilizzo degli attrezzi
3) regolamenti tecnici (elementi principali)
1)Utilizzare gli schemi motori ( correre, saltare e lanciare ) in funzione dei gesti tecnici richiesti dalle varie discipline anche in situazione di gara.
Da riportare secondo quanto definito all'interno dei gruppi disciplinari.
ATTIVITA' PREVISTE
1. esercitazioni per il miglioramento della coord. della corsa (andature, saltelli...).
2. esercitazioni per la velocità di reazione.
3. vari tipi di partenze ( seduti, proni, supini ecc…).
4. corsa di velocità.
5. staffette con utilizzo di testimone.
6. utilizzo del blocco di partenza ( piede di spinta ).
7. esercitazioni per l’apprendimento del salto in lungo ( piede di stacco, rincorsa, fase di volo, atterraggio ).
8. attività di lancio propedeutiche al getto del peso ( uso della palla medica ), getto completo ( rincorsa, arresto e getto ).
9. esercitazioni per l’apprendimento del salto in alto ( piede di stacco, rincorsa, fase di volo, atterraggio).
METODI Analitico, analitico- globale e globale nell’esecuzione completa.
MODALITA' ORGANIZZATIVE
1. Individuale
2. Per piccolo gruppi 3. A coppie
4. In palestra 5. Nel piazzale
6. Presso il campo sportivo in occasione della Festa dello sport 7. In classe
MODALITA' DI VERIFICA e CRITERI DI VALUTAZIONE
Osservazione sistematica degli apprendimenti.
Test e valutazioni individuali su apprendimenti specifici.
Misurazione di salti e lanci, cronometraggio dei tempi nelle corse.
UNITA' DI LAVORO n.
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TITOLO
GIOCHIAMO A BASKET PERIODO/DURATA Novembre, Dicembre, Gennaio.
Le fasi di gioco saranno utilizzate anche in periodi successivi,
singolarmente o durante altre attività specifiche, dividendo la classe in gruppi di lavoro.
APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
- essere in grado di partecipare in modo costruttivo e
collaborativo ad una partita di basket
-Conoscere gli elementi tecnici.
-conoscere i gesti arbitrali più importanti.
-scegliere modalità relazionali che valorizzino le diverse capacità.
-rispettare le regole nei giochi di squadra.
-svolgere un ruolo attivo utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche.
-arbitrare una partita.
-stabilire corretti rapporti interpersonali.
Da riportare secondo quanto definito all'interno dei gruppi disciplinari.
ATTIVITA' PREVISTE
1. Esercitazioni e giochi per il palleggio, il tiro piazzato ed in corsa, il passaggio ( vari tipi ), la difesa individuale.
2. Combinazione palleggio – passaggio - tiro.
3. 1 c 1 4. 2 c 2
5. 3 c 3, partita.
6. 5 c 5, partita
METODI
Analitico nei momenti di spiegazione delle tecniche individuali e delle regole.
Insegnamento progressivo dal semplice al complesso.
Globale in tutte le fasi di gioco.
MODALITA' ORGANIZZATIVE
1. Individuale 2. A coppie
3. Per piccolo gruppo 4. In palestra
5. In classe MODALITA'
DI VERIFICA e CRITERI DI VALUTAZIONE
Osservazione sistematica degli apprendimenti durante gli esercizi preparatori e le diverse fasi di gioco.
Valutazione sommativi ( fondamentali, regole, fase di gioco ).
UNITA' DI LAVORO n.
6
TITOLO GIOCHIAMO A PALLAVOLO PERIODO/DURATA Febbraio.
Le fasi di gioco saranno utilizzate anche in periodi successivi,
singolarmente o durante altre attività specifiche, dividendo la classe in gruppi di lavoro.
APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
- essere in grado di partecipare in modo costruttivo e
collaborativo ad una partita di pallavolo
-Conoscere gli elementi tecnici.
-conoscere i gesti arbitrali più importanti.
-scegliere modalità relazionali che valorizzino le diverse capacità.
-rispettare le regole nei giochi di squadra.
-svolgere un ruolo attivo utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche.
-arbitrare una partita.
-stabilire corretti rapporti interpersonali.
Da riportare secondo quanto definito all'interno dei gruppi disciplinari.
ATTIVITA' PREVISTE
1. giochi per lo sviluppo della coord. spazio-tempo ( calcolo delle traiettorie.
2. Esercizi analitici per l’apprendimento dei fondamentali individuali ( palleggio, bagher, battuta ).
3. Utilizzo dei fondamentali in coppia e piccoli gruppi, in forma ludica.
4. Introduzione delle regole nell’attività di gioco ( la rotazione, il punteggio ).
5. Partite 3 c 3 in campo piccolo, con rete bassa.
6. Partite in campo regolamentare 6 c 6.
7. Uso del palleggiatore.
8. Esercitazione per una corretta disposizione in campo ( ricezione, attacco ).
METODI
Analitico nei momenti di spiegazione delle tecniche individuali, di squadra e dei regolamenti.
Insegnamento progressivo dal semplice al complesso.
Globale in tutte le fasi di gioco.
MODALITA' ORGANIZZATIVE
1. Individuale 2. A coppie
1. Per piccolo gruppo 2. In palestra
3. In classe MODALITA'
DI VERIFICA e CRITERI DI VALUTAZIONE
Osservazione sistematica degli apprendimenti durante gli esercizi preparatori e nelle diverse fasi di gioco.
Test di verifica dei fondamentali individuali: prove individuali di battuta da 3 e 6m, palleggi sopra il capo e a muro, bagher sopra il capo e a muro, secondo tabella di valutazione ( vedi allegati ).
UNITA' DI LAVORO n.
7
TITOLO
GIOCHIAMO A PALLAMANO
PERIODO/DURATA Le fasi di gioco saranno utilizzate in diversi periodi
dell’anno,singolarmente o durante altre attività specifiche, dividendo la classe in gruppi di lavoro.
APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
- essere in grado di partecipare in modo costruttivo e
collaborativo ad una partita di basket
-Conoscere gli elementi tecnici.
-conoscere i gesti arbitrali più importanti.
-scegliere modalità relazionali che valorizzino le diverse capacità.
-rispettare le regole nei giochi di squadra.
-svolgere un ruolo attivo utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche.
-arbitrare una partita.
-stabilire corretti rapporti interpersonali.
Da riportare secondo quanto definito all'interno dei gruppi disciplinari.
ATTIVITA' PREVISTE
1. Esercitazioni e giochi per il palleggio, il tiro piazzato ed in corsa, il passaggio ( vari tipi ), la difesa individuale.
2. Combinazione palleggio – passaggio - tiro.
3. 4 c 4
4. 5 c 5, partita.
5. 6 c 6, partita
METODI
Analitico nei momenti di spiegazione delle tecniche individuali e delle regole.
Insegnamento progressivo dal semplice al complesso.
Globale in tutte le fasi di gioco.
MODALITA' ORGANIZZATIVE
6. Individuale 7. A coppie
8. Per piccolo gruppo 9. In palestra
10. In classe MODALITA'
DI VERIFICA e CRITERI DI VALUTAZIONE
Osservazione sistematica degli apprendimenti durante gli esercizi preparatori e le diverse fasi di gioco.
Valutazione sommativi ( fondamentali, regole, fase di gioco ).
UNITA' DI LAVORO n.
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TITOLO
GIOCHIAMO A CALCIO A 5 PERIODO/DURATA Febbraio.
Le fasi di gioco saranno utilizzate anche in periodi successivi,
singolarmente o durante altre attività specifiche, dividendo la classe in gruppi di lavoro.
APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
- essere in grado di partecipare in modo costruttivo e
collaborativo ad una partita di calcio a 5.
-Conoscere gli elementi tecnici.
-conoscere i gesti arbitrali più importanti.
-scegliere modalità relazionali che valorizzino le diverse capacità.
-rispettare le regole nei giochi di squadra.
-svolgere un ruolo attivo utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche.
-arbitrare una partita.
-stabilire corretti rapporti interpersonali.
Da riportare secondo quanto definito all'interno dei gruppi disciplinari.
ATTIVITA' PREVISTE
1. Conduzione e controllo della palla con le varie parti dei piedi.
2. Passaggio, tiro in porta, parata
3. Forme di collaborazione difensiva e di attacco.
4. Gioco, anche con eventuali incontri amichevoli tra le classi.
METODI
Analitico nei momenti di spiegazione della tecniche individuali e delle regole.
Insegnamento progressivo dal semplice al complesso Globale in tutte le fasi di gioco.
MODALITA' ORGANIZZATIVE
1. Individuale 2. A coppie
3. Per piccolo gruppo 4. In palestra
5. In classe MODALITA'
DI VERIFICA e CRITERI DI VALUTAZIONE
Osservazione sistematica degli apprendimenti durante gli esercizi preparatori e le diverse fasi di gioco.
Valutazione sommativi ( fondamentali, regole, fasi di gioco ).
UNITA' DI LAVORO n.
9
TITOLO ULTIMATE
PERIODO/DURATA Le fasi di gioco saranno utilizzate in vari periodi, singolarmente o durante altre specifiche attività, organizzando gruppi di lavoro per centri di interesse.
APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
- essere in grado di partecipare ad una partita di unihockey
- Conoscere gli elementi tecnici
-conoscere i gesti arbitrali più importanti della disciplina.
-scegliere modalità relazionali che valorizzino le diverse capacità.
-rispettare le regole.
-svolgere un ruolo attivo utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche.
-arbitrare una partita.
-stabilire corretti rapporti interpersonali.
Da riportare secondo quanto definito all'interno dei gruppi disciplinari.
ATTIVITA' PREVISTE
Esercizi e giochi atti ad esercitare i seguenti fondamentali individuali e di squadra:
a. LANCIO DEL FRESBEE b. passaggio
c. RICEZIONE DEL FRESBEE d. TECNICHE DI difesa
e. attacco
METODI
Analitico nei momenti di spiegazione della tecniche individuali e delle regole.
Insegnamento progressivo dal semplice al complesso Globale in tutte le fasi di gioco.
MODALITA' ORGANIZZATIVE
1. ALLENAMENTO A SQUADRE CON ELEMENTI INTERCAMBIABILI
MODALITA' DI VERIFICA e CRITERI DI VALUTAZIONE
Osservazione sistematica degli apprendimenti durante gli esercizi preparatori e le diverse fasi di gioco.
Valutazione sommativi ( fondamentali, regole, fasi di gioco ).
UNITA' DI LAVORO n.
10
TITOLO
BADMINTON
PERIODO/DURATA Le fasi di gioco saranno utilizzate in vari periodi, singolarmente o durante altre specifiche attività, organizzando gruppi di lavoro per centri di interesse.
APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
- essere in grado di partecipare ad una partita.
- Conoscere gli elementi tecnici
-conoscere le regole di gioco più importanti della disciplina.
-scegliere modalità relazionali che valorizzino le diverse capacità.
-rispettare le regole.
-svolgere un ruolo attivo utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche.
-arbitrare una partita.
-stabilire corretti rapporti interpersonali.
Da riportare secondo quanto definito all'interno dei gruppi disciplinari.
ATTIVITA' PREVISTE
esercizi e giochi atti ad esercitare i seguenti fondamentali:
• diritto
• rovescio
• battuta
gioco individuale e doppio
METODI
Analitico nei momenti di spiegazione della tecniche individuali e delle regole.
Insegnamento progressivo dal semplice al complesso Globale in tutte le fasi di gioco.
MODALITA' ORGANIZZATIVE
1. a coppie 2. in doppio
MODALITA' DI VERIFICA e CRITERI DI VALUTAZIONE
Osservazione sistematica degli apprendimenti durante gli esercizi preparatori e le diverse fasi di gioco.
Valutazione sommativi ( fondamentali, regole, fasi di gioco ).
UNITA' DI LAVORO n.
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TITOLO
ELEMENTI TEORICI :
1) L’allenamento : definizione, scopi, criteri, regole.
2) Il doping : categorie, sostanze, tecniche dopanti.
3) Traumatologia sportiva ( ripasso ).
4) Regolamenti ed elementi tecnici fondamentali del basket e della pallavolo ( ripasso ).
PERIODO/DURATA a ) Dicembre – Gennaio.
b ) Aprile – Maggio.
APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO
COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA'
- evidenziare alcuni principi basilari dell’attività sportiva finalizzati al miglioramento dell’efficienza fisica e del proprio stato di salute-
-elementi teorici utili per l’educazione alla salute e ad una pratica motoria
consapevole.
- saper utilizzare le conoscenze apprese in situazioni reali.
Da riportare secondo quanto definito all'interno dei gruppi disciplinari.
ATTIVITA' PREVISTE
1. Lezioni teoriche in classe o in palestra
METODI Lezioni frontali o spiegazioni durante le fasi di riscaldamento di altre unità di apprendimento
MODALITA' ORGANIZZATIVE
1. In classe, o in palestra.
MODALITA' DI VERIFICA e CRITERI DI VALUTAZIONE
Gli apprendimenti potranno essere verificati tramite colloqui, test o verifica scritta
LEVICO TERME, 30 OTTOBRE 2018 Ins.