ISTITUTO PARITARIO
‘’LUIGI STEFANINI’’
PROGRAMMA DI STUDIO A.S. 2021/2022
PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA
DOCENTE: GIOVANNA COSTANZA DEL GENIO
CLASSE V SEZ A SERVIZI SOCIO- SANITARI
OBIETTIVI EDUCATIVI:
• L’insegnamento prevede l’acquisizione di competenze teoriche e pratiche di psicologia generale e applicata necessarie per organizzare e attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità per la promozione del benessere delle stesse, intervenendo in condizioni di sofferenza e disagio.
- Saper padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
OBIETTIVI DISCIPLINARI Conoscenze:
- Sapere individuare correttamente collegamenti in ambito psicologico e sociale
- Sapere attuare un'analisi adeguata dei contenuti
- Conoscere i presupposti caratterizzanti gli elementi di Psicologia generale e applicata
Abilità:
- Elaborare testi verbali, non verbali e multimediali
- Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
- Confrontare le diverse interpretazioni dei fatti e fenomeni umani, storici e sociali anche in riferimento alla realtà contemporanea.
- Collocare lo studio dell’essere umano e del mondo sociale, nel contesto della Psicologia generale e applicata.
- Saper attivare percorsi di ricerca idonei a raccogliere informazioni e ad analizzarle attraverso strumenti metodologici diversi.
Competenze:
-Identificare il campo d’indagine teorico ed applicativo delle diverse scuole di pensiero.
-Valutare i bisogni e le problematiche specifiche del minore, dell’anziano, della persona con disabilità dei nuclei familiari in difficoltà
-Individuare modalità comunicative e relazionali adeguate per le diverse tipologie di utenza.
- Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando,
scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro
Metodologie:
Mettere in atto strategie che hanno consentito al docente di effettuare una
valutazione completa e di monitorare gli alunni circa le conoscenze acquisite, tenendo conto del grado di partecipazione di ogni alunno attraverso:
- colloqui e verifiche orali;
- test a tempo anche attraverso piattaforme e programmi specializzati;
- verifiche e prove scritte, comprese simulazioni di prove d’esame affidate loro per il tramite delle piattaforme virtuali, di mail o di altro appositamente scelto.
- rilevazione della presenza e della efficace compartecipazione alle lezioni online.
- Libri, conversazioni guidate, mappe concettuali, video di approfondimento, esercitazioni scritte.
ARTICOLAZIONE IN MODULI E UNITA’ DIDATTICHE MODULO A- LA SOFFERENZA PSICHICA E IL RUOLO DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO
1. LA MALATTIA MENTALE CRITERI DI NORMALITA’ E ANORMALITA’
- DEFINIZIONE E CAUSE DEL DISTURBO MENTALE - LA PSICHIATRIA E L’ANTIPSICHIATRIA A CONFRONTO - I MANICOMI COME LUOGHI DI SEGREGAZIONE SOCIALE
- L’IMPORTANTE RUOLO DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO (OSS) - LA PSICOANALISI COME INDAGINE DEI PROBLEMI MENTALI
2. I PRINCIPALI DISTURBI PSICHICI
- LA SCHIZOFRENIA - L’ANSIA
- LA DIPENDENZA DA INTERNET - LA DEPRESSIONE
3. LA GESTIONE DEL PAZIENTE AFFETTO DA UN DISTURBO PSICOTICO
- IL COLLOQUIO
- CARATTERISTICHE DEL COLLOQUIO
- MODALITA’ DI INTERAZIONE CON IL PAZIENTE - L’ANAMNESI
- LE RELAZIONI D’AIUTO
- METODI DI AIUTO PROFESSIONALE: IL COUNSELLING
4. LE PRINCIPALI TEORIE PSICOLOGICHE A DISPOSIZIONE DELL’OPERATORE SOCIO- SANITARIO
- TEORIA DELLA PERSONALITA’
- TEORIA DELLA RELAZIONE COMUNICATIVA - TEORIA DEI BISOGNI
- LA TEORIA DELL’AVER CURA
- CARATTERISTICHE E PRINCIPI DI FONDO DELLA RELAZIONE DI AIUTO
MODULO B- LA DISABILITA’
1.
I DIVERSAMENTE ABILI- DEFINIRE E CONOSCERE LA DISABILITA’
- CONCETTI DI <<ABILITA’>> E <<DISABILITA’>>
- DISABILITA’ E HANDICAP
- LE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI E LA FAMIGLIA
2. LE VARIE FORME DI DISABILITA’
- LE DISABILITA’ INTELLETTIVE - LE DISABILITA’ SENSORIALI
- LE DISABILITA’ MOTORIE
- LE DISABILITA’ PIU’ FREQUENTI
3. INSERIMENTO, INTEGRAZIONE E INCLUSIONE DEI DIVERSAMENTE ABILI
- MODALITA’ DI INSERIMENTO, INTEGRAZIONE E INCLUSIONE
- METODOLOGIE DI INSERIMENTO, INTEGRAZIONE E INCLUSIONE
- PRINCIPALI ATTIVITA’ DI AIUTO PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI - INTERVENTI SUI COMPORTAMENTI PROBLEMA
- COMUNITA’ E STRUTTURE PER DISABILI
- L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA E LAVORATIVA
MODULO C- I MINORI
1. MALTRATTAMENTO E ABUSO NELL’INFANZIA
- IL MALTRATTAMENTO E LE MODALITA’ DI INTERVENTO - IL MALTRATTAMENTO PSICOLOGICO E FISICO IN FAMIGLIA - FORME DI MALTRATTAMENTO
- LE CARATTERISTICHE DELLA FAMIGLIA MULTIPROBLEMATICA - L’ADOLESCENZA
- LA CRISI ADOLESCENZIALE - LE CONDOTTE DEVIANTI
2. IL BISOGNO DI SOSTEGNO E IL RUOLO DEI SERVIZI
- GLI STRUMENTI TERAPEUTICI: IL GIOCO E LA FAMIGLIA - I SERVIZI DI AIUTO PER I MINORI
- LA RELAZIONE DI AIUTO
MODULO D- GLI ANZIANI
1. LA DEMENZA NELL’ETA’ SENILE - LA DEMENZA SENILE
- LE CONSEGUENZE DELLA DEMENZA SENILE - LA DEMENZA DI ALZHEIMER
- LA DEMENZA VASCOLARE
- IL TRATTAMENTO DELLE DEMENZE
2. LE PRINCIPALI MALATTIE E PROBLEMATICHE DELL’ANZIANO - ASPETTI PSICOLOGICI E SOCIALI DELLE MALATTIE NELL’ANZIANO
- LE PROBLEMATICHE ASSISTENZIALI: LE IMPLICAZIONI PERSONALI E FAMILIARI
- I SERVIZI RIVOLTI AGLI ANZIANI
3. FORME DI INTERVENTO A FAVORE DEGLI ANZIANI - L’ASSISTENZA DOMICILIARE
- I CENTRI DIURNI
- LE RESIDENZE PER GLI ANZIANI - LA RELAZIONE CON L’OPERATORE
4. I CAMBIAMENTI DELL’ETA’ ANZIANA
- ASPETTI FISICI
- ASPETTI PSICOLOGICI - ASPETTI SOCIALI
MODULO E- LE DIPENDENZE
1. LE DIPENDENZE - LA TOSSICODIPENDENZA
- GLI EFFETTI DELLA DIPENDENZA DURANTE L’ADOLESCENZA - CAUSE NEGATIVE DELLE DIPENDENZE
- CONSEGUENZE DELLE DIPENDENZE
2. I TRATTAMENTI DELLE DIPENDENZE - TRATTAMENTI FARMACOLOGICI
- GRUPPI DI AIUTO
- CENTRI SPECIALIZZATI