LIFE IP PREPAIR
Po Regions Engaged to Policies of Air
Indagine sull’utilizzo di biomassa legnosa per il riscaldamento domestico
nel Bacino Padano
CONFERENZA SULL’UTILIZZO DI BIOMASSE LEGNOSE VENEZIA 7 OTTOBRE 2021
Risultati dell’indagine campionaria
Silvia Pillon – Laura Susanetti Dipartimento Qualità dell’ambiente
Unità Organizzativa Qualità dell’aria - Ufficio Inventari e Modellistica ARPAV
Obiettivi dello studio
Lo studio è stato effettuato allo scopo di fornire con modalità omogenea in tutto il territorio del Bacino Padano:
• l’aggiornamento dei consumi di biomasse legnose impiegate in ambito residenziale
impiegate in ambito residenziale
• la stima del parco degli impianti installati
• informazioni sulla diffusione delle buone pratiche
connesse all’utilizzo degli apparecchi
Realizzata nell’ambito della Azione D3 Residential wood combustion estimation in the Po Valley, con l’obiettivo di aggiornare al 2018 le
L’indagine campionaria
l’obiettivo di aggiornare al 2018 le stime dei consumi di biomasse esclusivamente in ambito domestico (riscaldamento, acqua sanitaria, cottura cibi), relativamente agli impianti autonomi e agli apparecchi singoli.
Report disponibile al link:
http://www.lifeprepair.eu/wp-content/uploads/2017/06/D3_Report-indagine-sul-consumo-domestico-di-biomasse-legnose-1.pdf
L’indagine telefonica ha previsto un campione di circa 10’000 famiglie residenti nel territorio del Bacino Padano, a cui si sono aggiunte ulteriori 10’000 interviste via mail. Per consolidare le stime ottenute nella prima fase dell’indagine, si è esteso il campione, esclusivamente mediante tecnica CATI, con ulteriori 3’000 interviste.
Il campione è stato selezionato tra le famiglie residenti nelle regioni:
Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Friuli
Il campione
Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e nelle province autonome di Trento e Bolzano
Sulla base delle precedenti indagini nazionali e regionali ci si aspettava una
diversa frequenza di utilizzatori di biomasse in base all’altitudine e alla densità
abitativa
: per tale motivo ilcampione, estratto in ogni ambito territoriale in
modo proporzionale alla popolazione residente, è stato stratificato sulla base
dell’altitudine e della popolosità del comune di residenza.
Strati campionari
Le celle di campionamento
sono costituite dall’incrocio tra i limiti amministrativi
e le tipologie comunali
Utilizzatori di biomasse legnose nel Bacino Padano
42%
7%
5%
9%
5%
7%
7%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
50%
Una su 5 delle famiglie residenti nel Bacino Padano utilizza abitualmente legna e/o pellet, con frequenza di utilizzo maggiore nelle regioni montane
34%
42%
32% 29%
21%
25%
11%
16%
4%
3%
0%
5%
10%
15%
20%
PA Bolzano PA Trento Valle d'Aosta Friuli Venezia Giulia
Piemonte Veneto Lombardia Emilia Romagna legna pellet
44%
8.8%
4.2%
7.9%
9.3%
30%
40%
50%
60%
Utilizzatori di biomasse legnose nel Bacino Padano
L’indagine rileva una maggiore frequenza di utilizzo nei comuni montuosi e a bassa densità abitativa
44%
22%
31%
16%
21%
13% 11%
4%
5.5%
3.5%
2.3%
1.2%
0%
10%
20%
Comuni montagna con
meno di 10 mila ab
Comuni montagna tra 10 e 50 mila ab
Comuni collina con meno di 10
mila ab
Comuni collina tra 10 e 50 mila
ab
Comuni pianura con
meno di 10 mila ab
Comuni pianura tra 10
e 50 mila ab
Comuni con più di 50 mila ab
Comuni centrali area metrop
legna pellet
Gli apparecchi a biomassa
Fluido Termovettore: aria
CAMINETTO APERTO INSERTO LEGNA INSERTO PELLET
STUFA LEGNA STUFA MAIOLICA
STUFA PELLET CUCINA LEGNA CUCINA PELLET
Gli apparecchi a biomassa
Fluido Termovettore: acqua
CALDAIA LEGNA CALDAIA PELLET TERMOSTUFA LEGNA TERMOSTUFA PELLET
Cucina a pellet Termostufa e termocucina a pellet Caldaia a pellet Caminetto aperto Stufa a legna Camino chiuso a legna Cucina a legna Stufa in maiolica Termostufa e termocucina a legna Caldaia a legna Caldaia a cippato
Gli apparecchi a biomassa nel Bacino Padano
Il parco impianti
- 200,000 400,000 600,000 800,000 1,000,000 1,200,000 Stufa a pellet
Camino chiuso a pellet Cucina a pellet
numero impianti
Nel Bacino Padano si stimano circa 480’000 stufe a pellet , 990’000 stufe a legna , 470’000 caminetti aperti , 460’000 caminetti chiusi o inserto , 100’000 caldaie a legna, 50’000 caldaie a pellet.
Una piccola parte di questi impianti risultano installati nelle seconde case (dal 2 al 10% a seconda delle tipologie)
Le stufe
% sul parco totale in ogni regione/provincia
autonoma
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Provincia Provincia Friuli Veneto Valle d'Aosta Piemonte Emilia Lombardia
In ogni territorio le stufe rappresentano la tipologia di impianto più diffusa con presenze superiori al 50% del totale degli impianti, tranne in Emilia Romagna e in Lombardia.
Provincia autonoma di
Bolzano
Provincia autonoma di
Trento
Friuli Venezia
Giulia
Veneto Valle d'Aosta Piemonte Emilia Romagna
Lombardia
Stufa a pellet Stufa a legna
I caminetti
I caminetti risultano ancora molto diffusi soprattutto nelle aree di pianura e nelle regioni Emilia- Romagna e Lombardia, mentre cucine a legna e stufe maiolica sono più tipiche del Triveneto.
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Provincia autonoma di
Bolzano
Provincia autonoma di
Trento
Friuli Venezia
Giulia
Veneto Valle d'Aosta Piemonte Emilia Romagna
Lombardia
Bolzano Trento Giulia
Camino chiuso a legna Caminetto aperto Camino chiuso a pellet
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Provincia autonoma di
Bolzano
Provincia autonoma di
Trento
Friuli Venezia
Giulia
Veneto Valle d'Aosta Piemonte Emilia Romagna
Lombardia
Stufa in maiolica Cucina a legna
Caldaie e termostufe
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
0%
Provincia autonoma di
Bolzano
Provincia autonoma di
Trento
Friuli Venezia
Giulia
Veneto Valle d'Aosta Piemonte Emilia Romagna
Lombardia
Caldaia a pellet Caldaia a legna Termostufe
Gli impianti a biomassa con fluido termovettore acqua sono ancora poco diffusi;
una maggiore presenza si riscontra nell’area Nord-ovest del Bacino
45%
32%
26%
42%
32% 22%
15%
26%
17% 6%
9%
18%
21%
18%
14% 23%
3%
6%
0%
1% 1%
13% 18%
14%
13% 10%
11%
1%
2%
0% 1% 1%
9%
7% 11%
9%
7% 7%
9%
2%
9%
0% 1% 2%
52%
19% 15%
35%
18% 20%
13%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Età media degli apparecchi
pellet legna
Età di installazione degli impianti a biomassa
13% 12%
0%
18% 19%
1% 5% 4% 3% 2% 4% 3%
35%
20% 41%
41%
45%
4%
16%
9% 6% 12%
22%
9% 19%
21%
21%
14%
30%
23%
23%
11%
13% 17%
0%
10%
20%
30%
40%
Stufa a pellet Camino chiuso a pellet
Cucina a pellet Termostufa e termocucina a
pellet
Caldaia a pellet Caminetto aperto
Stufa a legna Camino chiuso a legna
Cucina a legna Stufa in maiolica
Termostufa e termocucina a
legna
Caldaia a legna
<2 anni 2-5 anni 5-10 anni 10-15 anni 15-20 anni 20-25 anni >25 anni
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
5.0 10.0 15.0 20.0 25.0
Anni
Età degli impianti a biomassa
Gli apparecchi a pellet sono mediamente molto più recenti degli impianti a legna, la maggior parte dei quali ha un’età di installazione di oltre 10 anni
0%
10%
0.0
Termostufa pellet Caldaia pellet Cucina pellet Stufa pellet Inserto pellet Caldaia legna Termostufa legna Stufa maiolica Stufa legna Inserto legna Cucina legna Caminetto aperto
anzianità (in anni) % apparecchi con più di 10 anni
Stima dei consumi nel Bacino Padano
- 200,000 400,000 600,000 800,000 1,000,000 1,200,000 1,400,000 1,600,000 1,800,000 2,000,000
Valle d'Aosta
Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia
Emilia Romagna
Provincia autonoma
Provincia autonoma
tonnellate/anno
Legna da ardere
- 50,000 100,000 150,000 200,000 250,000 300,000
Valle d'Aosta
Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia
Emilia Romagna
Provincia autonoma
Provincia autonoma
tonnellate/anno
Pellet
L’indagine stima un consumo totale per l’anno 2018 pari a circa 980 mila tonnellate di pellet e 5.6 milioni di tonnellate di legna da ardere. Questi valori sono confrontabili con quanto risulta dall’indagine ISTAT sui consumi energetici delle famiglie riferita al 2013 in cui per il Bacino Padano si stimavano circa 800 mila tonnellate di pellet e quasi 7 milioni di tonnellate di legna da ardere.
Anche la distribuzione dei consumi per territorio rispecchia quanto rilevato dall’indagine ISTAT.
d'Aosta Venezia
Giulia
Romagna autonoma di Bolzano
autonoma di Trento stime 2018 ISTAT 2013
d'Aosta Venezia
Giulia
Romagna autonoma di Bolzano
autonoma di Trento stime 2018 ISTAT 2013
1,000,000 1,500,000 2,000,000 2,500,000
t/anno biomasse
Consumi di biomassa per fascia altimetrica
I maggiori consumi di legna da ardere sono associati alle aree montane, mentre il pellet è maggiormente utilizzato in pianura
- 500,000
comuni maggiori pianura collina montagna
pellet legna
Tipologia delle abitazioni
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
Case a schiera Casa singola o plurifamiliare Appartamento in edificio alto 1-2 piani
Appartamento in edificio alto oltre 2 piani
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
50%
0-40 m2 40-80 m2 80-120 m2 120-200 m2 più di 200 m2
Superficie riscaldata
alto 1-2 piani alto oltre 2 piani campione totale utilizzatori biomasse
0-40 m2 40-80 m2 80-120 m2 120-200 m2 più di 200 m2 campione utilizzatori biomasse
Rispetto al totale degli intervistati, gli utilizzatori di biomassa risiedono tipicamente in case singole o a plurifamiliari. In quasi la totalità dei casi le abitazioni sono dotate di uno o più impianti a biomassa singoli che riscaldano uno o più ambienti, a cui si associa tipicamente un impianto autonomo o un impianto centralizzato, generalmente a metano.
Altre informazioni:
l’approvvigionamento
67%
27%
1%
3%
2%
Provenienza legna da ardere autoprodotta/recuperata
Rurale (come filari, siepi o boschetti rurali)
Forestale
Scarti e materiali da recupero
Non so
Altro
tutta
Approvvigionamento legna da ardere
49%
21%
9%
5%
16%
Provenienza biomassa acquistata
Locale meno di 10km Regionale
Nazionale Estera Non so
legna e pellet
tutta acquistata 38%
in parte autoprodotta/re
cuperata e in parte acquistata
25%
tutta autoprodotta/re
cuperata 37%
Altre informazioni:
la manutenzione degli apparecchi
21% 27%
12% 18% 12% 9% 10% 10% 16%
79% 71%
84% 82% 87% 91% 90% 86% 82%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Valle d Aosta
Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia
Giulia
Emilia Romagna
Provincia autonoma di Bolzano
Provincia autonoma
di Trento
Totale complessivo
Manutenzione apparecchi a pellet
2% 4% 10% 5% 3% 5% 5% 3% 6%
27% 33% 31%
32% 28% 31%
15% 17%
30%
71% 63% 59% 62%
69% 64%
81% 80%
64%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Valle d Aosta
Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia
Giulia
Emilia Romagna
Provincia autonoma di Bolzano
Provincia autonoma di Trento
Totale complessivo
Manutenzione apparecchi a legna
nessuna occasionale (quando ce n’è bisogno) programmata (ogni 1-2 anni) Giulia di Bolzano di Trento
nessuna occasionale (quando ce n’è bisogno) programmata (ogni 1-2 anni)
85%
72% 78% 83%
77% 85%
96%
87% 79%
10%
20% 14%
15%
17%
15%
4%
13%
15%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Valle d Aosta
Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia
Emilia Romagna
Provincia autonoma
Provincia autonoma
Totale complessivo
Pulizia canna fumaria - apparecchi pellet
Altre informazioni:
la manutenzione degli apparecchi
Aosta Venezia
Giulia
Romagna autonoma di Bolzano
autonoma di Trento
complessivo
nell’ultimo anno da 1 a 2 anni fa da 3 a 5 anni fa più di 5 anni fa mai
80% 73%
60% 66% 70%
65%
87% 90%
68%
18%
17%
25%
26% 23%
22%
12% 7%
22%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Valle d Aosta
Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia
Giulia
Emilia Romagna
Provincia autonoma di Bolzano
Provincia autonoma di Trento
Totale complessivo
Pulizia canna fumaria - apparecchi legna
nell’ultimo anno da 1 a 2 anni fa da 3 a 5 anni fa più di 5 anni fa mai
Altre informazioni:
pratiche di accensione apparecchi a legna
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
Accensione dall'alto
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Valle d'Aosta Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia Giulia
Emilia Romagna
Provincia autonoma di
Bolzano
Provincia autonoma di
Trento
Totale
Utilizzo stecchetti secchi e accendifuoco
0%
Valle d'Aosta Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia Giulia
Emilia Romagna
Provincia autonoma di
Bolzano
Provincia autonoma di
Trento
Totale
9%
36%
19%
36%
Luogo conservazione biomassa
In casa
In cantina o in garage
In un magazzino o in una baracca al chiuso
All'aperto con copertura sul lato superiore
Altre informazioni:
conservazione e tempo di utilizzo legna da ardere
0.0 10.0 20.0 30.0 40.0 50.0 60.0
subito qualche mese 1 anno 2 anni più di 2 anni
%
Durata dell'accatastamento
legna acquistata legna autoprodotta/recuperata 0.0
10.0 20.0 30.0 40.0 50.0 60.0
Comuni centrali area
metrop
Comuni con più di 50
mila ab Comuni pianura con meno di 10 mila ab
Comuni pianura tra 10 e 50 mila
ab
Comuni collina con meno di 10 mila ab
Comuni collina tra 10 e 50 mila
ab
Comuni montagna con meno di
10 mila ab Comuni montagna tra 10 e 50 mila ab
%
Accatastamento legna da autoproduzione
subito qualche mese 1 anno 2 anni più di 2 anni
10.0 20.0 30.0 40.0 50.0 60.0 70.0 80.0 90.0 100.0
Quale specie di legna si utilizza in prevalenza?
Tipologia di essenza della legna da ardere
0.0 10.0
Valle d'Aosta Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia Giulia
Emilia Romagna
Provincia autonoma di
Bolzano
Provincia autonoma di
Trento legno duro legno tenero non so
Legno duro: faggio, quercia, carpino, frassino, castagno Legno tenero: abete, pino, larice, robinia, betulla
23% 25% 27% 24% 25% 24%
45%
33% 26%
77% 75% 73% 76% 75% 76%
55%
67% 74%
Ha mai letto una guida per l'uso corretto delle biomasse legnose?
SI NO
Altre informazioni:
applicazione buone pratiche
Valle d'Aosta
Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia
Giulia
Emilia Romagna
Prov aut BZ Prov aut TN TOTALE
64% 70% 73% 69% 74% 73% 78% 74% 72%
36% 29% 27% 31% 26% 27% 22% 26% 28%
0% 0% 0% 0% 1% 0% 0% 1% 0%
Valle d'Aosta
Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia
Giulia
Emilia Romagna
Prov aut BZ Prov aut TN TOTALE
Tiene conto delle informazioni e dei consigli letti quando usa gli apparecchi alimentati a biomasse legnose?
SI TOTALMENTE SI PARZIALMENTE NO PER NIENTE
55% 52% 52% 54% 46% 53%
45% 53% 52%
45% 48% 48% 46% 54% 47%
55% 47% 48%
Valle d'Aosta Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia
Giulia
Emilia Romagna
Prov aut BZ Prov aut TN TOTALE
Sostituirebbe un vecchio apparecchio a biomasse legnose con uno più efficiente/meno inquinante attraverso un incentivo economico?
SI NO
72% 70% 70% 69% 70% 73% 63%
74% 70%
Conosce gli incentivi previsti dal Conto Termico?
SI NO
Altre informazioni:
incentivi e limitazioni
28% 30% 30% 31% 30% 27% 37%
26% 30%
Valle d'Aosta Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia
Giulia
Emilia Romagna
Prov aut BZ Prov aut TN TOTALE
29% 34% 45%
36% 32%
50%
38% 35% 40%
71% 66% 55%
64% 68%
50%
62% 65% 60%
Valle d'Aosta Piemonte Lombardia Veneto Friuli Venezia
Giulia
Emilia Romagna
Prov aut BZ Prov aut TN TOTALE
E’ a conoscenza di misure di limitazione sull’utilizzo degli impianti domestici a biomassa durante la stagione fredda?
SI NO
Conclusioni
• Gli impianti a biomassa sono utilizzati da circa dal 20% delle famiglie residenti nel Bacino Padano, con percentuali che variano da poco più del 10% nei comuni più popolosi fino ad oltre il 50% delle famiglie residenti nei comuni di montagna a bassa densità abitativa.
•L’indagine campionaria ha permesso di stimare la presenza nel Bacino Padano di circa 100 mila caldaie a legna e 50 mila a pellet, 990 mila stufe a legna e 480 mila a pellet, 470 mila caminetti aperti e 460 mila inserti a legna, a cui si aggiungono cucine a legna e stufe maiolica, tipicamente diffuse nel Triveneto.
• Circa i 3/4 delle stufe a legna, e in generale più della metà degli impianti a legna, ha un’età di installazione superiore a 10 anni.
• I consumi annui nel Bacino Padano sono stimati pari a circa 980 mila tonnellate di pellet e 5.6 milioni di tonnellate di legna da ardere, valori confrontabili con le stime dell’indagine ISTAT sui Consumi energetici delle famiglie realizzata nel 2013.
•Infine l’indagine ha permesso di approfondire alcuni aspetti di gestione degli impianti utili per indirizzare le attività di educazione e sensibilizzazione agli aspetti ambientali connessi all’uso di biomasse per riscaldamento e cucina.