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Elezioni amministrative Comune di Viareggio 20 e 21 settembre 2020 Lista Movimento 5 Stelle - Candidato portavoce/sindaco Roberto Baccelli

Programma elettorale

«L'uomo è per natura un animale politico» (Aristotele) "politica" (dal greco πολιτικος, politikós) risale ad Aristotele ed è legata al termine "polis", che in greco significa la città, la comunità dei cittadini; politica, secondo il filosofo ateniese, significava l'amministrazione della "polis" per il bene di tutti, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano.”

Vogliamo:

 applicare misure anticorruzione avanzate per rimuovere conflitti d’interesse e nepotismi, con obbligo di consultazione del mercato anche per gli affidamenti diretti di contratti pubblici al di sotto dei 40 mila euro;

 informare il rapporto tributario al rispetto del contribuente: il comune deve gestire con diligenza i tributi e non “sparare nel mucchio” sperando di far ripagare chi ha già assolto il proprio dovere fiscale;

 ridare centralità ai cittadini nella gestione della cosa pubblica e nelle scelte amministrative con ricadute sul territorio tramite consultazioni e momenti decisionali attivi;

 responsabilizzare i cittadini che vogliono partecipare, anche alla luce della grave crisi in cui versa la città, per una nuova visione dell’interesse comune;

 tutelare e valorizzare le spiagge libere, ripristinando anche le poche già presenti in Passeggiata;

 monitorare il mandato del Consiglio e della Giunta Comunale e del personale della Pubblica Amministrazione, rendendolo accessibile e soggetto alla valutazione degli elettori;

 rendere trasparente e accessibile, con nuovi strumenti, la vita amministrativa della città;

 offrire al singolo cittadino, associazioni e imprese la possibilità di considerare il Municipio come la “casa comune”;

 incrementare la digitalizzazione di tutte le comunicazioni da e per l'amministrazione comunale;

 Occuparsi del rispetto dell’ambiente e del verde pubblico, della gestione dei rifiuti, della riqualificazione del lago e delle zone ad esso limitrofe oltre che del mantenimento e salvaguardia del parco Migliarino-S.Rossore e degli arenili;

 migliorare la viabilità esistente al fine di decongestionare dal traffico i luoghi più congestionati della città;

 dare nuovo decoro a strade, piazze e aree urbane di ogni quartiere, creare più sgambatoi per cani, migliorare la situazione dei parchi giochi per bambini e crearne di nuovi anche per ragazzi;

 aumentare le zone pedonali e le piste ciclabili, che dovranno collegare l’intera città;

 rendere la città più sicura;

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 offrire migliori servizi per l’infanzia, mettere a norma l’edilizia scolastica, ripristinare gli scuolabus e sostenere attività e luoghi di aggregazione per adolescenti ed anziani;

 sviluppare politiche sociali a favore delle donne, dei bambini, dei portatori di handicap e delle classi sociali più deboli, con particolare attenzione alle politiche abitative;

 promuovere la cultura e le arti, sostenere e implementare la rete museale, l’artigianato artistico, le tradizioni e la storia locale;

 sostenere e promuovere il più alto numero possibili di eventi artistici, storici e sportivi;

 destagionalizzare il turismo attraverso l’organizzazione di una serie di eventi ciclici a date fisse;

 rimodernare il porto per favorire l’economia legata al turismo e alla cantieristica.

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Sommario:

Capitolo 1) Cittadinanza attiva, riorganizzazione degli uffici dedicati

Capitolo 2) Bilancio e tributi, patrimonio pubblico, spesa pubblica e partecipate, gestione e qualità dei servizi, semplificazione amministrativa, urp

Capitolo 3) Rigenerazione urbana, pianificazione urbanistica e paesaggistica, edilizia pubblica e privata, assetto idrogeologico e politiche ambientali, opere pubbliche, demanio, porto, mobilità e infrastrutture, viabilità, lavori pubblici

Capitolo 4) Ambiente, spiagge libere, rifiuti, acqua pubblica, lago di Massaciuccoli, Parco Migliarino-S.Rossore-Massaciuccoli, decoro urbano

Capitolo 5) Cultura, Fondazioni Carnevale e Pucciniano, Turismo, Sport

Capitolo 6) Commercio, artigianato, agricoltura e industria, pesca e avifaunistica Capitolo 7) Lavoro pubblico e privato, risorse umane

Capitolo 8) Viabilità, segnaletica, illuminazione pubblica, sorveglianza, sicurezza, legalità e protezione civile

Capitolo 9) Cultura, educazione, servizi per l'infanzia, messa a norma dell’edilizia scolastica, ripristino degli scuolabus, specificità territoriali e tradizioni, eventi, politiche giovanili, pari opportunità, processi partecipativi

Capitolo 10) Politiche sociali e abitative

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Capitolo 1

Cittadinanza attiva, riorganizzazione degli uffici dedicati

La città che vogliamo realizzare è una città capace di investire sul capitale umano e sociale, sull’uso responsabile del territorio, sui processi di partecipazione, sull’istruzione, sulla cultura, sulla comunicazione digitale e le sue infrastrutture.

Vogliamo che Viareggio abbia uno sviluppo economico sostenibile, garantendo un’alta qualità di vita per tutti tramite una gestione responsabile delle risorse naturali, culturali, geografiche e sociali, attraverso la partecipazione diretta dei cittadini.

La cittadinanza deve essere coinvolta nelle politiche del comune mediante piattaforme digitali che promuovano la trasparenza e la legalità.

Riorganizzare la macchina comunale per renderla più snella e efficiente e farla interagire con la comunità, promuovendo le possibilità di innovazione tecnologica e realizzativa.

Adozione di strumenti per gestire in sinergia gli uffici comunali, le società pubbliche e partecipate e le fondazioni.

Piena applicazione di protocolli per la semplificazione burocratica e dei documenti online e l'informatizzazione tra amministrazioni pubbliche, tra privati, società ed enti pubblici, dell'utilizzo della posta certificata, dei sistemi di open source, delle reti cittadine, della “banda larga”.

I servizi esistenti devono essere accorpati in un unico portale digitale, Carnevale di Viareggio, Festival Pucciniano, musei ed eventi, in cui i cittadini possano verificare in ogni momento il lavoro dell'Amministrazione, delle società pubbliche o partecipate e delle fondazioni.

Adozione di un software gratuito che permetta:

1) ai cittadini di consultare la propria posizione tributaria e le proprie pratiche e di seguirne l’iter;

2) ai gruppi e alle associazioni, di segnalare problemi o proporre reclami, suggerimenti o progetti.

Introduzione del referendum deliberativo senza quorum di validità e dell’iniziativa popolare su mozioni e atti amministrativi, con obbligo di esame da parte del consiglio comunale, e dei comitati di quartiere e di frazione per avvicinare i cittadini alla vita politica.

Introduzione di consigli comunali aperti con la partecipazione attiva dei cittadini.

Normare definitivamente la ripresa audio video dei Consigli Comunali e anche quelli non in presenza.

Creazione di un nuovo ufficio con personale specializzato per la ricerca e lo studio di bandi di finanziamento europei e nazionali per il finanziamento e lo sviluppo di proposte, progetti, servizi e prodotti che soddisfino i bisogni sociali, culturali e turistici, anche mediante la promozione dell’azionariato diffuso.

I dirigenti del comune devono ricevere premi soltanto se raggiungono obiettivi seri e riscontrabili.

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Razionalizzazione delle consulenze esterne e valorizzazione delle professionalità dell’amministrazione comunale con corsi di aggiornamento professionale.

Un ufficio deve essere dedicato a tutte le pratiche che investono le criticità sociali.

Potenziamento degli interventi a favore delle donne, dei bambini e dei cittadini diversamente abili.

Gestione dell’emergenza abitativa con progetti di valorizzazione del patrimonio pubblico esistente, anche mediante il recupero di edifici non utilizzati.

Capitolo 2

Bilancio e tributi, patrimonio pubblico, spesa pubblica e partecipate, gestione e qualità dei servizi, semplificazione amministrativa, urp.

Tributi

Il mandato dell’amministrazione uscente si è concluso con una caccia alle streghe contro i contribuenti alla ricerca di 30 milioni di euro scomparsi nel fallimento della Viareggio Patrimonio e nel fallimento politico della I Care: cinque anni di discorsi sul cambiamento, ma ancora il comune non sa chi abbia pagato le tasse e chi no.

Bisogna creare finalmente un’anagrafe tributaria che consenta una corretta e democratica riscossione dei tributi. Il cittadino deve poter consultare online il proprio fascicolo contenente tributi, pratiche, reclami, suggerimenti, progetti, ecc.

Società pubbliche o partecipate e anticorruzione

Revisione del sistema delle attuali società pubbliche o gestite con soci privati.

Divieto di istituire nuove società partecipate con i privati per la gestione di servizi essenziali e strategici che agiscano in regime di monopolio, ma promozione di nuove società pubbliche o con un azionariato popolare.

Rapporti con il socio privato: verificare contratti, esigere perfetto adempimento da parte del socio privato, in caso di inadempimento, risolvere i contratti.

Liquidazione progressiva delle partecipate esistenti mediante un percorso concordato Verifica dello stato attuale della gestione dei contratti stipulati dal Comune.

Adozione di misure anticorruzione per promuovere la trasparenza amministrativa e prevenire conflitti d’interesse e fenomeni di nepotismo.

Rendere trasparenti e consultabili i C.V. e le dichiarazioni dei redditi di sindaco, consiglieri e amministratori.

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Spesa pubblica e debito pubblico

Mantenimento del bilancio in equilibrio attraverso l’ottimizzazione dei costi.

Ricorso ai parametri di mercato anche per affidamenti di lavori, forniture e servizi del comune e delle società partecipate di importo inferiore a 40 mila euro.

Controllo puntuale dell’esecuzione dei contratti pubblici, con particolare riguardo alla qualità e ai tempi di esecuzione.

Redigere un estratto conto periodico aggiuntivo per comune, società pubbliche e partecipate e fondazioni in modo da rendere facilmente comprensibili ai cittadini entrate e spese.

Rinegoziazione, monitoraggio e verifica del debito con gli istituti bancari interessati.

L’azione di ristrutturazione del debito, della rinegoziazione dei mutui e la verifica di eventuali investimenti nei derivati deve essere resa pubblica e trasparente.

Il debito comunale con gli istituti bancari dovrà essere verificato, monitorato e rinegoziato. L’azione di studio del debito e rinegoziazione di esso dovrà essere resa pubblica e trasparente.

Valorizzazione del patrimonio pubblico

Censimento periodico degli immobili comunali e creazione di una banca dati per l’effettiva valutazione del valore economico dei beni, dello stato d’uso, dei costi di gestione, dei ricavi reali e potenziali, dello stato di manutenzione, per una corretta gestione del patrimonio pubblico.

Efficientare la classe energetica degli edifici comunali attraverso uno studio economico di progettazione e realizzazione dell’intervento.

Gli edifici scolastici dovranno essere resi sicuri secondo le più recenti normative europee e nazionali.

Redazione di un nuovo regolamento sulla collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani, al fine di recuperare aree e immobili comunali dismessi o sottoutilizzati favorendo percorsi di cooperazione e condivisione degli spazi.

Attivazione dell’autorecupero edilizio a fini residenziali e di servizio per la collettività dei fondi di proprietà del comune non utilizzati.

Sostituzione progressiva del parco veicoli con mezzi elettrici.

Gli scuolabus dovranno tornare a essere a disposizione della popolazione scolastica.

Valorizzazione del patrimonio demaniale anche attraverso la restituzione al Comune di immobili quali, ad esempio, la ex Caserma dei Carabinieri di via Foscolo, gli Ex immobili Asl di via Matteotti, il complesso immobiliare denominato “Politeama”, che dovrà restare destinato a uso culturale.

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Concessioni comunali

Revisione del capitolato sulle concessioni comunali privilegiando esclusivamente l'interesse della comunità e della collettività, adeguando i canoni al valore della concessione in uso, disponendo come nel capitolato originario la gestione diretta, impedendo il sub-affitto e prevedendo la decadenza dalla concessione in caso di ripetuti inadempimenti e la denuncia dei responsabili del danno erariale.

Redazione di un nuovo Regolamento della Pubblicità. Chi vuole farsi pubblicità la potrà richiedere direttamente all’Amministrazione, pagando il suolo pubblico, senza costi aggiuntivi da versare alle società concessionarie.

Capitolo 3

Pianificazione e gestione del territorio

La memoria collettiva e il senso di appartenenza a una comunità civile passano anche attraverso la cura e la preservazione dei luoghi simbolo.

La messa in sicurezza di marciapiedi e strade è prioritaria.

L’amministrazione uscente è riuscita addirittura a peggiorare lo stato di manutenzione delle strade e dei marciapiedi, con aumento di buche, dossi e avvallamenti anche a seguito di lavori eseguiti da privati in modo raffazzonato.

Bisogna ripristinare la segnaletica orizzontale e incrementare l’illuminazione negli spazi pubblici nel rispetto dei parametri ecologici.

Programma quinquennale d’investimenti e di valorizzazione del patrimonio urbano in sinergia con gli enti e le amministrazioni limitrofe.

Ottimizzazione della rete viaria in un contesto armonico ambientale a partire dagli ingressi alla città.

Decongestionamento delle strade cittadine grazie al riassetto della viabilità esistente, alla valorizzazione della variante Aurelia e all’aggiunta di parcheggi scambiatori esterni al centro città.

Abbandono definitivo di ogni progetto megalomane che preveda parcheggi sotterranei o parcheggi a silos nel centro della città, perché non si può attirare il traffico in passeggiata.

Potenziamento della rete ciclopedonale, che dovrà percorrere tutto il territorio comunale, permettendo a residenti e turisti di muoversi in sicurezza e salute da un lato all’altro del Comune.

Potenziamento dei collegamenti con mezzi pubblici elettrici anche notturni e reintroduzione degli scuolabus.

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Viabilità esterna extraurbana

Declassamento della “Bretella A11-A12” da autostrada a superstrada nel tratto

“Viareggio-Massarosa_Lucca” per facilitare gli spostamenti azzerando il pedaggio e riducendo il limite di velocità per diminuirne la pericolosità.

Riduzione o azzeramento dei costi della tratta A12 Viareggio-Versilia.

Valutazione e percorso verso la recessione da parte della Concessionaria di terreni oggetti di esproprio, nel rispetto del codice della strada, di terreni esterni al tracciato stradale ed aree di rispetto, da restituirsi, con prelazione agli originari proprietari, alla comunità di Viareggio dei reflui inutilizzati ed abbandonati.

Completamento dello svincolo a Torre del Lago in località "Torbiere", per collegare l'area del “Festival Pucciniano” alla Variante Aurelia.

Marciapiedi, piste ciclabili, viabilità urbana e parcheggi

Creazione di una rete sicura di piste ciclabili che attraversi l’intera città e colleghi tutti i quartieri e la frazione di Torre del Lago.

Completamento della pista ciclotirrenica passando per il viale dei Tigli, per evitare una colata di cemento nel Parco e continuare a salvaguardare i “poggioni”. Completamento della ciclopedonale “Puccini” per collegare Massarosa con Torre del Lago. Installazione di rastrelliere per bici in tutti i luoghi strategici della città.

Aumento dei collegamenti ciclopedonali tra le parti della città attualmente separate dai binari della ferrovia.

Pedonalizzazione della via Verdi per congiungere le due aree commerciali del Lungomare alla piazza Cavour e della via Zanardelli.

Ripristino di fontanelle pubbliche, bagni pubblici e panchine, rifacimento dei marciapiedi delle arterie che collegano il lungomare con le stazioni, con priorità alla via Mazzini e alla via XX Settembre, che sono in condizioni indecenti.

La piazza dell'Ex gasometro potrà essere destinata a parcheggio o utilizzata per mercati, fiere o eventi occasionali.

Sperimentazione a fasce orarie serali della pedonalizzazione dell'area di via Coppino, da estendere anche ad altri quartieri e realizzazione di zone a traffico limitato nel centro storico di Viareggio e a Torre del Lago, con accesso alla ZTL gratuito per residenti e lavoratori.

Realizzazione di parcheggi scambiatori per le auto a monte della ferrovia e di sottopassi ciclopedonali per collegare il centro città alla periferia e al parcheggio.

Completamento della strada della "via delle darsene", se ritenuta funzionale all’attività cantieristica, attraverso modifiche della viabilità esistente, razionalizzando le spese e riducendo al minimo l'impatto ambientale.

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Redazione di un piano del traffico sostenibile, con l'aumento delle aree pedonali, con attenzione specifica sul trasporto e consegna merci in fasce orarie specifiche.

Realizzazione, ovunque si renda possibile, di corsie preferenziali destinate ai mezzi pubblici, che devono lentamente diventare una valida alternativa ai mezzi privati.

Aumento delle zone con limite di velocità a 30 e a 40 chilometri orari.

In via Nicola Pisano, in via dei Lecci e in via Indipendenza, allargamento della sede stradale, creazione di marciapiedi, miglioramento della segnaletica a terra con aggiunta di strisce di rallentamento psicologico, installazione di semafori pedonali a chiamata e monitoraggio della velocità mediante autovelox fissi controllo della illuminazione ed eventuale modifica della stessa; dove possibile inserimento di ciclabili.

Aumento del numero e dei collegamenti dei mezzi pubblici alimentati elettricamente.

Riqualificazione dei punti di sosta dei mezzi pubblici e di tutte le stazioni di autobus e treni del Comune e delle zone ad esse circostanti.

Sviluppo della distribuzione di energia elettrica anche per il trasporto pubblico e privato. Incremento in città di colonnine per la ricarica di mezzi elettrici.

Riqualificazione di Piazza Cavour come centro commerciale naturale grazie anche al decongestionamento del traffico automobilistico.

Sull’esempio di molte città nel mondo proponiamo di decorare con i colori dell’arcobaleno, simbolo della lotta contro le disuguaglianze e le discriminazioni, panchine ed altri elementi dell’arredo urbano.

Rilancio della zona Porto/Darsene

Rivalutazione e verifica delle destinazioni e delle concessioni portuali.

Rivalutazione delle darsene interne, del canale Burlamacca e del suo utilizzo anche per attività sportive oltre che di trasporto, con particolare riferimento alle “porte vinciane”, ai ponti ferroviari e alla zona ex Salov.

Rivalutazione dei tratti navigabili sia a scopo sportive sia a scopo turistico -culturale del Canale Farabola, della Gora di Stiava, del Canale Burlamacca fino ai confine con il Comune di Massarosa e dei fossi denominati “Le Quindici” e “Le Venti” e ricostruzione degli originali pontili in Viareggio e Torre del Lago.

Programma di rilancio delle aree demaniali, delle concessioni e delle attività delle marine di levante e di Torre del Lago.

Verde urbano e Parco

Valorizzazione del verde urbano, ripiantumazione di specie arboree idonee e autoctone, assunzione di professionisti tramite concorso dedicato al decoro e alla manutenzione del verde pubblico.

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Revisione totale dell’attuale “Regolamento del Verde Urbano”, con preferenza al ricorso a specie tipiche ed autoctone della fascia costiera tirrenica e adatte all’ambiente salmastro.

Salvaguardia delle pinete, delle aree del parco, delle piazze verdi della città, dei territori circostanti il centro abitato, delle zone palustri e di quelle prospicenti il lago.

Ripristino e manutenzione delle passerelle dei percorsi pedonali per l'area protetta, che dovranno essere sorvegliati e vigilati costantemente.

Istituzione di Guardie Ambientali Volontarie ed Ispettori Ambientali che agiscano in collaborazione con la Polizia Municipale per la salvaguardia e il controllo del territorio.

Gestione in economia delle aree verdi litoranee ed umide e revisione del “Piano di Gestione Forestale delle Pinete”.

Inserimento nel regolamento dell‘iniziativa ‘un albero per ogni nato’.

Mettere in atto i nuovi Criteri Ambientali Minimi per la gestione del verde pubblico, che tra le molte cose vietano la capitozzatura, cimatura e potatura drastica degli alberi.

Asse di Penetrazione – Via delle Darsene

Il completamento del progetto urbanistico denominato “Asse di penetrazione” o “Via delle Darsene” dovrà far parte di un processo complessivo di modifica dell'assetto viario della città e potrà essere realizzato completando e adeguando la viabilità esistente.

Dalla via Indipendenza si deve raggiungere la via Petrarca attraverso la via Virgilio, con conseguente realizzazione delle opere necessarie.

Poiché in via Petrarca e nelle immediate vicinanze insistono scuole, asili, una casa di riposo e un edificio di culto, la velocità di percorrenza dovrà essere limitata e controllata, con eventuale installazione di un semaforo a chiamata pedonale all’incrocio con Via Trento.

Per mitigare il progetto servirà una importante nuova ripiantumazione a ridosso delle abitazioni che si affacciano nell'area Fervet e lungo Via Indipendenza.

Sarà inoltre necessario restituire pulizia, controllo, decoro ed estetica alla zona del parcheggio dell’attuale stadio in Via Petrarca, anche in considerazione di un eventuale intervento di riqualificazione tecnica ed estetica dello stadio stesso.

Edilizia privata e varianti al regolamento urbanistico

Attuazione rigorosa della normativa della Regione Toscana sul consumo del suolo.

Incentivi per le riqualificazioni energetiche per l’edilizia sostenibile e per il recupero edilizio. Limitazione dei grandi interventi di perequazione urbanistica. Agevolazione volumetrie integrative nel rispetto ambientale e paesaggistico a favore delle piccole e medie imprese di settore.

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Obbligo, per ristrutturazioni, ampliamenti e nuovi edifici pubblici e privati, di adeguamento alla classe energetica più efficiente al momento della richiesta delle autorizzazioni edilizie.

Percorso di raccolta delle acque piovane, indipendentemente dalla destinazione d’uso dell’immobile, nei limiti del rispetto di possibili spazi accessori opportuni e di storicità degli immobili, di recupero di acque bianche per uso irriguo dei giardini e degli annessi agricoli e lavaggio strade.

Capitolo 4

Ambiente, spiagge libere, rifiuti, acqua pubblica, Lago di Massaciuccoli, Parco Migliarino- S.Rossore- Massaciuccoli

AMBIENTE Redazione del Piano Energetico Comunale.

Piano di Azione per l’Energia Sostenibile, patto tra i Sindaci.

Valutazione dell’adesione al progetto PAES, promosso dalla UE e dall’ANCI, per ridurre le emissioni di CO2 almeno del 20% a breve.

Redazione di un nuovo piano delle antenne per individuare gli ambiti di installazione più sicuri. Stop a nuove installazioni di impianti con tecnologia 5G in attesa di nuovi e indipendenti studi internazionali sulla tutela della salute umana.

Redazione o correzione del piano dell’inquinamento acustico.

Distinguere nel Regolamento Urbanistico il verde pubblico dal verde ambientale e i parchi pubblici dai parchi naturali.

Ripiantumazione alberi e arbusti su aree prestabilite, con prevalenza di piante autoctone.

Completamento della mappatura delle coperture in amianto e avviamento di un percorso di rimozione in tutti gli immobili pubblici e privati, responsabilizzando i cittadini e garantendo loro accesso al credito, con priorità sulle situazioni in cui l'abrasione e la dispersione sono ad alto rischio per la comunità.

Spiagge libere

Viareggio è impensabile senza mare. Eppure, nei mesi caldi la quasi totalità delle spiagge cittadine è inaccessibile ai cittadini.

Bisogna ripristinare le spiagge libere in città, ripartendo da quelle che erano presenti in Passeggiata (piazze Mazzini, Puccini e Campioni e via Zara).

ACQUA E FOGNATURE PUBBLICHE E PARTECIPAZIONE IN GAIA SPA

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Valutazione sulla necessità di partecipazione nell'azienda Gaia spa, revisione della gestione pubblica di questo asset strategico, avvio di un percorso che introduca un'azienda consortile pubblica su bacino idrografico, azienda consortile che dovrà avere il fine di ridurre i costi dell'acqua e degli scarichi delle acque nere migliorando i servizi, coinvolgendo i cittadini con maggior trasparenza.

Completare la rete delle acque nere e bianche e verificare tutti gli scarichi pubblici e privati, eliminare gli scarichi indiretti a mare e impedire le immissioni abusive di scarichi di acque chiare nelle fognature, monitorare anche sui territori limitrofi.

Partecipazione dei cittadini al CDA dell’azienda in attesa di riformarla e trasformarla in una azienda consortile.

Ripristino e valorizzazione delle fontanelle pubbliche di acqua potabile.

RIFIUTI, RISANAMENTO DELLE ACQUE LACUSTRI/PALUSTRI Progressiva chiusura e bonifica delle discariche.

Le discariche pubbliche ed i centri di raccolta e lavorazione dei rifiuti esistenti sul territorio del Comune di Viareggio e nei comuni limitrofi dovranno essere sottoposti a un severo monitoraggio e programma congiunto con le amministrazioni limitrofe e in armonia con il programma Regionale dei Rifiuti della Toscana.

Le discariche chiuse delle Carbonaie e della Morina andranno bonificate e dovrà essere avviato un progetto di riqualificazione ambientale, compresa la messa in sicurezza definitiva per la prima e lo spostamento di sede della seconda.

L'impianto di smaltimento rifiuti di Pioppogatto, sul Comune di Massarosa, ma al confine con quello di Viareggio, essendo collocato nella zona della bonifica di Massarosa e Viareggio presso i canali del Lago di Massaciuccoli al confine del Parco Migliarino/San Rosssore/Massaciuccoli, dovrà, in accordo con le Amministrazioni Pubbliche limitrofe e le Aziende di raccolta rifiuti, iniziare un percorso di riduzione di incidenza ambientale, trasformandosi - come prevedeva il progetto del prof. Enzo Favoino - in fabbrica di materiali.

Rinnovando la possibilità a livello di ambito una volta inglobata Sea in Ersu, previa una forte riduzione dei suoi costi operativi, incentivare la capacità di introdurre quasi esclusivamente materiali primi/secondi già differenziati trasformandoli in ulteriori materie differenziate.

La valorizzazione del Lago di Massaciuccoli, oggi altamente inquinato, dovrà essere indirizzata alla sua potenzialità agricola e turistico-ambientale.

Progettazione e risanamento delle acque del Lago di Massaciuccoli in concertazione con i comuni limitrofi e l'Ente Parco, progettazione e sperimentazione di Fitodepurazione attraverso impianti ad “impatto zero” simili al progetto “San Niccolò’”

del limitrofo Comune di Vecchiano, anche sul lato di Viareggio presso il porticciolo di Torre del Lago o nella zona della Morina, con la collaborazione della scuola Superiore di Sant’Anna.

(13)

Incentivi all'agricoltura naturale, biologica, biodinamica, rigenerativa, permaculturale, dismettendo contestualmente l’uso dei pesticidi chimici e soprattutto dell’uso del Glifosato.

Incentivi per la coltivazione e l’uso della “Canapa industriale” in vari settori agricoli, dell’alimentazione e dell’edilizia, del pregiato riso rosso e dell’allevamento della bufala nelle aree paludose e limitrofe. Uso della torba rigenerata e purificata per scopi medici ed estetici.

Accelerazione sull'adozione della strategia ‘Rifiuti Zero’, che abbia come primo obiettivo la riduzione degli imballaggi in ottemperanza delle leggi comunitarie.

La gestione dei rifiuti sarà al centro del programma e verrà valorizzato il riuso, il riciclo e il recupero.

La politica del porta a porta conduce all'obiettivo finale che sarà l'applicazione della tariffa puntuale per i cittadini e le attività: una tariffa che valorizzi i materiali raccolti e i comportamenti virtuosi.

Ripristino di alcune isole ecologiche tecnicamente funzionali e divise per quartiere su tutto territorio comunale, così da valorizzare nella tariffa anche l'autoconferimento.

Valorizzazione ed incremento dell’impianto di digestione anaerobica, per la generazione di biogas, metano incentivato (attraverso la reintroduzione nel sistema di distribuzione) o idrogeno, per produzione di acqua calda, energia elettrica, combustibile (riconvertendo tutti i mezzii comunali) per autotrazione e compost per fini agricoli.

Completamento del progetto di “acquedotto industriale” dai depuratori alle aziende agricole/floricoltura/industrie ottenendo nuovi finanziamenti regionali o europei.

Valorizzazione con nuova cartellonistica e restauro dei percorsi dentro la macchia lucchese, con possibilità di istituire sentieri didattici come orti botanici naturali.

La raccolta differenziata dei rifiuti, organizzata come lo è adesso, crea spesso disagi e difficoltà di spostamento in moltissime zone urbane; è necessario implementare strumenti per la raccolta dei rifiuti.

DECORO URBANO

Uniformare gli elementi delle OO.PP. Creazione di un abaco dei marciapiedi, cordoli, pavimentazione, illuminazione, panchine, cestini, segnaletica orizzontale ecc. almeno per ogni frazione.

Piano di adozione per la pulizia e la manutenzione del verde nello “spazio davanti casa”.

Capitolo 5) Cultura, Fondazioni Carnevale e Pucciniano, Turismo, Sport, Parco Naturale.

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La cultura è centrale nel programma e può fornire grandi opportunità di sviluppo sociale ed economico della comunità.

Sviluppo di un calendario unico e coordinato con tutto il comprensorio versiliese, consultabile attraverso brochure e in via telematica, app e siti ad hoc.

Riassetto e recupero degli spazi comunali abbandonati e valorizzazione degli spazi disponibili.

CULTURA

Creazione di un abbonamento unico che permetta di accedere a tutti i luoghi della cultura di Viareggio, dai musei alle mostre, agli spettacoli, ai cinema ed agli eventi programmati con la possibilità di avere scontistiche dedicate.

Rivalutazione delle destinazioni d’uso dei palazzi della cultura e rivisitazione delle seguenti strutture: Palazzo delle Muse, Palazzo Paolina, Villa Borbone.

Conversione delle stanze inutilizzate delle circoscrizioni e di altri edifici comunali in aule polivalenti di quartiere.

Individuare un edificio centrale in cui proporre piccoli eventi ad ingresso gratuito aperto sempre durante la stagione estiva e nei fine settimana dei rimanenti mesi al fine di offrire una valida alternativa nel caso di giornate piovose dando visibilità ai piccoli artigiani ed ai giovani artisti viareggini.

Approfondire la collaborazione con la Toscana Film allo scopo di rilanciare la città come set cinematografico attuando un protocollo per favorire le troupes ecosostenibili.

Incentivare e finanziare le idee più innovative per riqualificare la città e il suo territorio.

Ampliare il portale web del Comune creando uno spazio in cui chiunque possa presentare un progetto concreto per la città da attuare tramite crowdfunding diffuso o altre possibili forme realizzative.

Creazione di un marchio di qualità “Viareggio” attraverso il quale promuovere eventi di largo respiro sia a livello nazionale sia internazionale atti a valorizzare il patrimonio produttivo, artistico, ambientale e culturale già esistente.

Destagionalizzare il più possibile l’afflusso turistico.

Creare a Torre del Lago un museo interattivo dedicato a Puccini che ne racconti la vita, le donne e le passioni. Avvio di un progetto di divulgazione della musicologia pucciniana ed anche della tradizione folkloristica locale al fine di creare nuovi eventi di richiamo.

Coinvolgere le scuole di ogni ordine e grado in un progetto annuale di teatro dialettale al fine di rinnovare lo slancio e l’amore verso la tradizione della “Canzonetta”.

Restituire alla città il teatro Politeama.

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Organizzare concorsi di opere in cartapesta che decorino le strade ed i quartieri.

Sostenere, tramite politiche dedicate, chiunque si prodighi nell’insegnamento e nella divulgazione dell’arte della cartapesta, nella produzione e nella vendita della cartapesta, ed anche della cartapesta come arte terapia.

Promuovere e sostenere i gruppi autofinanziati per la produzione di mascherate di collettive e di piccoli carri allegorici fuori concorso (le così dette “carrette”) cercando di coinvolgere in questo le scuole di ogni ordine e grado al fine di aumentare la partecipazione artistica, emotiva e di presenza dei cittadini alla manifestazione carnevalesca.

Ampliare il coinvolgimento cittadino nella scelta del manifesto del carnevale.

Promozione di pacchetti turistici dedicati al Carnevale che motivino i visitatori a fermarsi anche oltre il fine settimana. Creazione di eventi della durata di più giorni, a date fisse annuali, dedicati a Percy Bysshe Shelley, a Paolina

Bonaparte ed alla storia della nautica.

Dare nuovo lustro al Premio Letterario Internazionale Viareggio Rèpaci.

Promozione di ogni attività creativa, istituzione di un nuovo regolamento sugli "artisti di strada", con obiettivo finale di creare un vero e proprio festival con date prestabilite, destinazione di muri e pareti asettiche per murales qualificati.

Sostenere l’attività di informazione turistica aumentando i luoghi ad essa dedicati e mantenendo costantemente informati gli operatori del settore alberghiero.

Divulgazione continua della storia locale tramite visite guidate specializzate e progetti per le scuole.

Creazione di cartelli degli edifici storici cittadini con integrazione informativa tramite internet (QR-Code).

Promozione attraverso la sinergia con l’Ente Parco Migliarino San Rossore del turismo naturalistico e didattico.

Messa in sicurezza di sentieri ricreativo-didattici all’interno del Parco Naturale, revisione dei cartelli informativi, creazione di mappe sentieristiche, messa in sicurezza e mantenimento dei percorsi naturalistici affinché la zona del Parco Naturale di Migliarino San Rossore (a molti nota come “pineta di levante”) si trasformi in luogo fruibile dai portatori di handicap, da gruppi scolastici, gite organizzate dalle famiglie o da singoli individui.

Abbattimento di barriere architettoniche per i portatori di handicap, ampliamento della lettura per ciechi in braille o per sordi con il traduttore della lingua dei segni (collaborazione con la Unione Italiana Ciechi e Polisportiva Silenziosi).

Politiche di sostegno delle attività notturne delle marine da concordare con gli stessi esercenti in base alle comuni necessità.

Favorire la mobilità notturna ed i collegamenti tra i quartieri dell’intera città tramite un servizio pubblico atto a facilitare gli spostamenti da e verso i luoghi di divertimento.

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Mettere in sicurezza tutti gli spazi giochi per bambini già esistenti ed assicurarsi che ve ne siano di puliti, sicuri e fruibili in ogni quartiere.

Creare sgambatoi per cani e spazi “dog friendly” in ogni quartiere.

Ripristinare tutti i luoghi gratuiti all’aperto in cui è possibile fare sport in maniera che siano utilizzabili anche dalle persone diversamente abili.

Promuovere Viareggio e i suoi ambienti come tappa di eventi culturali e sportivi come concerti, spettacoli, sagre, fiere, tornei, eventi, esposizioni, mostre, con la possibilità di usufruire degli spazi comunali con il patrocinio e l’egida dell’Amministrazione.

Realizzazione itinerari automobilistici, ciclistici e pedonale con appropriata segnaletica turistico-culturale che tocchi i punti di maggiore attrattiva cittadina.

Creare due parchi giochi per ragazzi - uno a Viareggio ed uno a Torre Del Lago - con area skate.

Ampliare l'offerta per i giovani, congiuntamente al Settore Pubblica Istruzione, di corsi pubblici aggiunti didattico-ricreativi gratuitamente o a prezzi molto Incentivi per lo sviluppo filosofico-infantile. Favorire iniziative e incontri sociali per anziani.

Moneta Locale Comunale

Istituzione della Moneta locale comunale e del “Credito di Soggiorno” per controbilanciare la tassa di soggiorno. Ai turisti verrà rilasciata una cifra pari al controvalore della tassa, in moneta complementare, da spendere in percentuale presso le attività che aderiscono al progetto.

Il progetto prevede l’attivazione di un circuito di “buoni di solidarietà territoriale” che serva a perseguire contemporaneamente una politica di coesione sociale, una politica ambientale e una politica economica locale.

Funzionamento: L’amministrazione stanzia una somma in euro per eseguire lavori di pubblica utilità e incarica un’associazione o una cooperativa per eseguire i lavori individuati.

Tale associazione affida i lavori a soggetti svantaggiati a cui verrà corrisposta un’indennità di tirocinio in “buoni di solidarietà territoriale” (BST).

Buoni in formato digitale, gestibili anche tramite smartphone che potranno essere spesi presso gli esercenti aderenti al circuito. I buoni sono denominati in euro sono a scadenza.

L’esercente che riceve i buoni si trova di fronte a 4 opzioni possibili:

1. Attende la data prefissata per la conversione e converte i buoni in euro (la conversione è garantita dallo stanziamento dell’amministrazione comunale)

2. Li utilizza presso altri esercenti

3. Li utilizza per eseguire una politica di sconto (es. dandoli come omaggio ai clienti)

4. Li utilizza come incentivo per i dipendenti

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Chi detiene i buoni alla data di scadenza li convertirà in euro. I buoni non sono convertibili per i tirocinanti e dovranno essere spesi esclusivamente sul territorio.

Vantaggi per coloro che sono soggetti in difficoltà:

1. Non è un sussidio, ma un’indennità a fronte di un’attività svolta a favore della comunità

2. Formazione spendibile anche una volta usciti dal progetto

3. Integrazione nel tessuto economico locale tramite uno strumento non stigmatizzante.

Il BST non è infatti un dispositivo che identifica la persona in condizioni di difficoltà, al momento della spesa.

4. Trasformazione della propria condizione svantaggiosa in un’opportunità per la comunità.

Vantaggi per i commercianti:

1. Attivazione di un mercato aggiuntivo: mentre una spesa in euro può immediatamente uscire dal territorio, per tutto il periodo che precede la loro conversione i BST circolano solo nel circuito economico comunale

2. Fondamentale visibilità data dello strumento come motore di un progetto innovativo di coesione sociale.

Vantaggi per l’amministrazione:

1. Sperimentazione di politiche sociali innovative che permettano al contempo di rispondere alle esigenze dei cittadini

2. Trattandosi di un progetto pilota, l’amministrazione disporrà di uno strumento di pubblicità territoriale attuando anche una manutenzione partecipata del territorio 3. Sostegno all’economia circolare Per la cittadinanza

1. Rivitalizzazione del tessuto commerciale locale

2. Coesione della comunità: il funzionamento del circuito consente all’amministrazione, alle attività economiche e ai cittadini di intraprendere un circolo virtuoso nel quale il contributo di ciascun attore è fondamentale per il perseguimento degli scopi prefissati

SPORT

Promozione al livello comunale del progetto “Sport Libero”. Organizzazione di giornate sportive libere a partecipazione gratuita.

Individuazione di una spiaggia da destinare alla logistica delle attività sportive acquatiche.

Restituire a Viareggio la sua vocazione sportiva, organizzando eventi, recuperando impianti e dotando la città di tutte le attrezzature e gli spazi per lo sport (stadio e piscina).

Rendere fruibili le strutture sportive cittadine anche da parte delle persone disabili.

FONDAZIONE E COMPLESSO AREA PUCCINIANO

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Valorizzazione e sfruttamento del complesso del Teatro Puccini, con una programmazione di eventi lungo l’intero anno solare che si aggiungano ai tradizionali appuntamenti estivi; creando pacchetti turistici per gli amatori.

Utilizzo del Parco della Musica anche per altri eventi, collegandolo con il porticciolo adiacente.

Coinvolgere per un percorso culturale legato al compositore i comuni limitrofi.

Ideazione di pacchetti turistici per gli eventi in programma all’interno della struttura.

Apertura delle sale del Gran Teatro ad associazioni, comitati e compagnie amatoriali locali. Avanzamento di una proposta di revisione circa l’attuale assetto della Fondazione Festival Pucciniano al fine di riconoscere ai tecnici, artisti e dipendenti una presenza negli organi direzionali.

Rifacimento del sito web della Fondazione e ripensamento degli asset riguardanti la diffusione delle proposte artistiche.

Indicazione certa e pubblica delle categorie che avranno diritto ai biglietti omaggio e alla scontistica particolare.

Aumentare le relazioni tra la Fondazione e le associazioni del Comune, della Provincia e della Regione che si occupano di studiare, valorizzare e diffondere le opere e la storia di Puccini e i luoghi dove ha vissuto.

Realizzare un percorso ciclopedonale per collegare il Museo della Cittadella alla città.

Sviluppare un collegamento del Museo della Cittadella alla rete internazionale di musei.

Migliorare e inserire nel Museo attrattive interattive, in 3d, virtuali e multimediali e nelle principali lingue straniere.

Inserire la cartapesta come materia didattica attraverso corsi organizzati alla Cittadella del Carnevale.

FONDAZIONE CARNEVALE E COMPLESSO AREA CITTADELLA DEL CARNEVALE Assumere personale necessario alla Fondazione tramite bando di concorso pubblico.

Ricoprire ruoli di controllo con volontari, ma con figure competenti nella Sicurezza. Per altri soggetti la remunerazione riguarderà il solo periodo della manifestazione, verranno selezionati ogni stagione dall’ufficio di collocamento con priorità verso coloro che non percepiscono indennità.

Creare eventi gratuiti per i bambini attraverso le associazioni del “Carnevale in Miniatura” con il solo contributo da parte della Fondazione di uno spazio dedicato all’interno alla cittadella.

Fornire ai carristi e mascheratisti l’utilizzo degli essiccatoi.

Creare eventi e pacchetti in collaborazione con le agenzie di viaggio. Potenziare sito web e adottare campagne di marketing digitale.

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Installazione di pannelli fotovoltaici e solari sul tetto e luci a led alla Cittadella del Carnevale.

Progettare la copertura modulare, ecosostenibile anche energeticamente con ricopertura a pannelli solari, per la Cittadella del Carnevale.

Modifiche per i costruttori carristi della posizione fiscale da Artigiano ad Artista per poter usufruire di fondi dedicati.

Istituire una Giuria competente cambiando i giudici ad ogni sfilata affiancata da una Giuria popolare che voterà attraverso il web.

Reintegrare il Premio della Satira.

Valorizzazione l’evento della “Giornata del Bozzetto”.

Creazione di una Edizione Musicale con Etichetta della Fondazione.

SFILATE e MASCHERE

Dotare di spazi all’interno degli hangar per le maschere isolate, insieme ai carri di prima e seconda categoria, per consentire una fusione di idee con i maestri della cartapesta.

Registrare un marchio per tutti i carri e le maschere con un codice di tracciabilità attraverso anche l’uso di blockchain, “Carnevale di Viareggio”.

La Fondazione Carnevale avrà la prelazione sulla vendita delle opere.

Creare un’Associazione Culturale per poter partecipare alla costruzione dei carri, senza scopo di lucro con obiettivi sociali e con l’inserimento di stagisti.

Produrre carri sempre più ecologici ed eco-compatibili per l’ambiente e lo smaltimento.

Istituire un Concorso internazionale per nuove leve di artisti con classifica.

Introdurre Stand espositivi per nuovi sponsor.

Collocare nelle aree strategiche della città opere del Carnevale di Viareggio.

Istituire un Concorso per “la via più allegorica” che coinvolga la città alla partecipazione.

Valorizzare le Feste Rionali con la rappresentazione delle caratteristiche dei quartieri, istituire il Palio dei Rioni.

Istituire un circuito virtuoso di recupero e riciclo, con la partecipazione del comune che valorizzi grazie ad appositi strumenti che ne indichi il percorso, la manifestazione.

Potenziare l’acquisto dei biglietti attraverso carnet scontati da condividere con i commercianti.

Valorizzare e organizzare il Carnevale Estivo.

Promozione puntuale durante tutti gli altri eventi organizzati in città.

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Partecipazione costante alle fiere internazionali sul turismo e coinvolgimento della Regione Toscana e politiche di fidelizzazione.

Ottimizzare i costi municipali rionali con specifici accordi.

Capitolo 6) Turismo, Commercio, Industria, Nautica. Attività agricole, Florovivaistiche, pesca ed avifaunistica.

Incentivazione e formazione sull'agricoltura naturale, biologica, biodinamica, permacultura, attraverso eventi e corsi informativi con enti ed associazioni, informazione costante sui danni provocati dall’uso dei pesticidi chimici.

Attivazione e ricerca di fondi regionali per ampliare il primo progetto di “Orti in Comune” della regione Toscana in altri luoghi della città.

Incentivazione della coltivazione della “Canapa industriale” nelle aree paludose e limitrofe, promuovendo anche la realizzazione di un impianto industriale di lavorazione del prodotto a scopo alimentare, sanitario, tessile, edile e combustibile.

Valorizzazione ed incremento dell'impianto per la micro-generazione di biogas da scarti agricoli, per produzione di acqua calda, energia elettrica e compost per fini agricoli. Completamento del progetto di “acquedotto industriale” dai depuratori alle aziende agricole, floricoltura, industrie.

Valorizzazione del Florovivaismo d'eccellenza e delle produzioni agroalimentari anche attraverso associazioni di promozione sociale o consorzi ed A.T.I. per la realizzazione di brand.

Creazione e valorizzazione di orti urbani e periurbani, a partire dai terreni abbandonati di proprietà comunale, per l'autoproduzione ortofrutticola. Assegnazione gratuita dei terreni pubblici condizionati al corretto mantenimento del terreno e a tempo determinato per un periodo minimo di due anni, con graduatorie in ordine di preferenza verso privati cittadini (in base ad ISEE), associazioni ODV ed APS, piccole imprese, con l'opzione della sponsorizzazione nel rispetto delle norme del CDS. L'orticoltura in genere e la realizzazione di prodotti ortofrutticoli a km zero e della filiera corta dovranno essere agevolati tramite i mercati rionali.

Capitolo 7) Lavoro pubblico e privato, risorse umane POLITICA DEL LAVORO ED ECONOMIA SOSTENIBILE

Tra le priorità di una città a cinque stelle c’è l’attenzione per la sfera del Sociale.

Poiché nessuno deve rimanere indietro, continueremo ad agire affinché disoccupati di lungo periodo ed indigenti trovino una corsia preferenziale per l’impiego in mansioni retribuite durante i piccoli e grandi eventi organizzati dall’Ente Comune o a questo riferibili.

Sarà creato un ufficio a tutela e garanzia dei diritti dei cittadini nei confronti della pubblica amministrazione.

Adesione a Pop Up Lab, laboratorio di sperimentazione di nuove pratiche che lancia una sfida allo svuotamento del centro storico e alla sua immagine simbolo: la saracinesca abbassata. Per farlo mette in atto un esperimento sociale e culturale: dare nuova vita alla città invitando chi ha una idea interessante a utilizzare temporaneamente uno dei tanti fondi chiusi del centro storico. L’iniziativa sfrutta la creatività e l’inventiva di tutte le risorse sociali: il Comune ed i privati mettono a

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disposizione gli spazi. Tramite un invito a presentare iniziative, i cittadini mettono in campo le idee e la volontà di tradurle in realtà.

Incentivazione ed agevolazione dei mercati temporanei e dei mercati di produttori agroalimentari e florovivaistici a rotazione continuativa nei vari quartieri della città e delle frazioni, con particolare attenzione alle aziende locali a filiera corta e a km zero.

Promozione ed incentivi per la collaborazione tra le scuole del territorio, con stage presso le aziende attive nei vari settori economici, e creazione di sinergie e collaborazione con i “Centri per l’Impiego”, con attenzione al reinserimento dei lavoratori over 40.

Stop a nuovi insediamenti della grande distribuzione, promozione dei centri commerciali naturali nel tessuto urbano, eventi a tema a sostegno di piccoli esercizi pubblici, negozi di vicinato.

PICCOLE ATTIVITÀ COMMERCIALI ED AFFINI E CENTRI COMMERCIALI NATURALI

Particolare attenzione alle realtà che perseguono la filiera corta con politiche promozionali.

Valorizzazione dei centri aggregativi, sburocratizzazione e facilitazione per le aperture delle nuove attività.

Sgravi sulle imposte comunali per i gestori delle attività.

Agevolazioni fiscali ai proprietari che recuperano i fabbricati storici, nelle facciate sulle pubbliche piazze e vie, nei giardini e nelle corti interne.

PERSONALE

Valorizzazione delle risorse umane, attraverso corsi di formazione, rivisitazione radicale del comparto del Sociale con il ritorno alle assunzioni completamente pubbliche degli assistenti sociali, che vogliamo potenziare qualitativamente e quantitativamente, portandoli oltre la quota suggerita dai "Livelli Essenziali di Assistenza".

Efficientamento del telelavoro, facilitazione nei rapporti tra il cittadino e l'amministrazione incrementando la digitalizzazione dei servizi. Monitoraggio sull'efficienza del personale dipendente, funzionario e dirigenziale.

Capitolo 8) Viabilità, segnaletica, illuminazione pubblica, sorveglianza, sicurezza, legalità e protezione civile.

Incremento della segnaletica stradale, compreso quella turistica, utilizzando anche il sistema QR-Code. Posizionamento nei punti di accesso alla città di cartelli elettronici indicanti i parcheggi. Miglioramento illuminazione strade e istallazione di strumenti di riduzione della velocità, con particolare attenzione alle zone del centro e nell'area del Parco.

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Intervento urgente in Via dei Lecci o "via del muro" che preveda attraverso esproprio o perequazione l'allargamento della tratta che conduce a Torre del Lago.

Installazione di telecamere con la realizzazione di un centro unico di controllo in collaborazione tra Polizia Municipale, Forze dell'Ordine e con gli Istituti di Vigilanza privati, nelle zone più a rischio che monitorino microcriminalità ed eventuali discariche abusive.

SICUREZZA

Riassetto amministrativo ed organizzativo della Polizia Municipale, attraverso corsi di formazione per l’utilizzo di nuovi strumenti tecnologici.

Efficientare gli uffici e aumentare la presenza di agenti per le strade. Incrementare i controlli ambientali e l'abusivismo.

Destinare più uomini e strumenti alla sorveglianza nel Parco MSRM, nella Macchia Lucchese e nella Pineta di Ponente, la sorveglianza a cavallo è ideale, interessare la Regione Toscana sull'incremento ippico.

Coinvolgere le associazioni d’arma (Unione Nazionale Ufficiali In Congedo d’Italia, Associazione Marinai, Associazione Alpini, Associazione Paracadutisti, ecc.) in servizi di volontariato con competenze di coadiuvo alle Forze dell’Ordine (sostituzione dei VV.UU. alle uscite scuole, collaborazione controllo pinete-spazi pubblici, manifestazioni ed eventi, ecc.).

Promuovere le sanzioni dei ciclisti che circolano nei luoghi esclusivamente pedonali e dei pedoni che passeggiano lungo le piste ciclabili.

CULTURA DELLA LEGALITÀ

Valorizzazione e supporto ai progetti di “casa della legalità” e della “casa delle donne”

e di tutte le strutture a tutela, centro di ascolto, e supporto di vittime di violenza, della microcriminalità e della crisi economica.

Promozione di corsi formativi per la piccola impresa autonoma.

Promozione di incontri sui temi di legalità, microcriminalità, usura, estorsione, racket, ludopatia, tra le associazioni del territorio, le forze dell'ordine e gli organi giudiziari, con la cittadinanza ed anche nelle scuole.

Inserimento della patente canina e di un codice civico adeguato pe il decoro dei marciapiedi che responsabilizza i proprietari degli animali.

Capitolo 9

Cultura, educazione, servizi per l'infanzia, edilizia scolastica, specificità territoriali e tradizioni, eventi, politiche giovanili, pari opportunità, processi

partecipativi.

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EDUCAZIONE, SCUOLA, STRUTTURE ED IMPIANTI SCOLASTICI

Percorso di messa in sicurezza dell'intero patrimonio scolastico con progetto quinquennale, interventi sull'impiantistica ed efficientamento energetico.

Valorizzazione degli istituti con destinazione specifica territoriale, quali l'Istituto Nautico e l'Istituto Alberghiero, corsi e programmi specifici per la tradizione nautica con la "Lega Maestri d'Ascia".

Ripristino del servizio di scuolabus.

Incremento del programma scolastico per le scuole medie inferiori “senza zaino".

Divieto assoluto per il personale educativo di ogni discriminazione razziale. Programmi inclusivi per l'accoglienza e l'inserimento.

Incremento degli sportelli d’ascolto per gli alunni, per gli insegnati e per i genitori Politiche a sostegno della creazione di gruppi genitoriali di parola affinché si rafforzi il sostegno reciproco e la coesione anche al di fuori dell’orario scolastico.

Inserimento dell'educazione civica, della storia del territorio e dei suoi personaggi illustri.

Favorire la continuità educativa.

Programmi di prevenzione scolastica del bullismo, del cyberbullismo, del razzismo, delle discriminazioni sessiste, della droga e della microcriminalità.

Sostegno alla pratica del Pedibus, con percorsi specifici e cartellonistica dedicata.

Sostegno alle iniziative di educazione alimentare.

Favorire la differenziazione dietetica nelle mense scolastiche.

Politiche per l'utilizzo degli edifici scolastici a tempo pieno.

Politiche di recupero di materiale dismesso e riciclo.

Capitolo 10) Welfare, sociale, piano casa, salute.

SOCIALE E PIANO CASA

Avviare un percorso nella legalità per gli alloggi popolari con ricognizione del patrimonio immobiliare pubblico e di edilizia residenziale pubblica, revisione e aggiornamento delle liste di assegnazione degli alloggi popolari, attivazione delle procedure di controllo e applicazione delle sanzioni. Uno dei risultati, scongiurando l’accumulo di ulteriore debito, sarà fermare la vendita del patrimonio immobiliare pubblico di case popolari ed evitare che si debba nuovamente in futuro ricorrere a ciò.

Per le famiglie in difficoltà con situazioni debitorie nei confronti del Comune vi sarà la possibilità di un rientro agevolato con comoda rateizzazione.

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Ricerca fondi pubblici o privati, sviluppare un coordinamento, stimolando l'ingresso di soggetti o aziende private sociali che metta in contatto offerta e richiesta, che garantisca sul pagamento dell’affitto e punisca in caso di morosità non giustificata.

Recuperare gli immobili comunali che si possono adattare ad esperienze di coabitazione. Introduzione dello strumento dell’autorecupero.

Riduzione fiscale per chi ospita un disabile.

Monitoraggio e riqualificazione degli immobili pubblici acquisibili.

Piano assunzioni e potenziamento servizi sociali.

Istituzione di regolamento di “Cittadinanza attiva”, per la valorizzazione e la manutenzione di strade ed aree verdi, affidamenti di aree verdi o manutenzione di immobili pubblici in cambio di pubblicità, di sgravi sulle tariffe comunali o servizi vari.

Attivazione delle regole legate all'obbligo di prestazioni di lavori socialmente utili in cambio del Reddito di Cittadinanza, e implementazioni di tutti gli strumenti per il reintegro lavorativo dei soggetti beneficiari.

SANITA’ E SALUTE

Massima tutela della qualità dell’aria, delle acque, del cibo. Incentivi nell’uso dei mezzi pubblici e della mobilità dolce.

I cibi delle mense saranno valutati rigidamente e gli stabili scolastici resi luoghi più sicuri, tra le altre cose.

Efficientare il primo soccorso con l’estensione delle competenze di base al maggior numero possibile di cittadini.

Per non sacrificare la tutela della salute di tutti i cittadini, a cominciare da quelli più fragili, l'Amministrazione Comunale si opporrà severamente alla progressiva riduzione e chiusura dei servizi sociosanitari e in particolare di quelli del settore del disagio mentale, dell’handicap e delle dipendenze che sta mettendo a dura prova gli utenti e le loro famiglie.

DIRITTI LGBT, BUONE PRASSI, TERZO SETTORE

Perseguire una comunicazione corretta verso le donne e rispettosa delle diversità e delle minoranze, coerentemente con le buone prassi e le azioni positive suggerite dall’adesione del Comune di Viareggio alla Rete RE.A.DY (Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere) e al Protocollo UDI (Unione donne in Italia).

Questo sia da parte dell’Ente e degli amministratori verso i cittadini che nella comunicazione commerciale e meno sul territorio del Comune di Viareggio.

Favorire momenti di incontro tra associazioni del Terzo settore, mondo del volontariato e cittadinanza, anche con l’organizzazione di eventi specificamente pensati.

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Rendere operativa ed efficiente la consulta comunale del Terzo settore (legge 106/2016), coinvolgendo le varie realtà pur garantendone l’autonomia dalla politica.

Avviare progetti sulla disabilità partecipati e pianificati con le famiglie di persone diversamente abili e le associazioni che tutelano i loro interessi. Tra questi progetti c’è quello di rendere accessibili gli esercizi commerciali, prioritariamente delle aree pedonali, a tutti i cittadini compresi quelli con capacità motoria ridotta.

Offrire supporto alle eventuali istanze di coppie omogenitoriali, con ogni sforzo possibile nei limiti delle facoltà concesse dall’attuale impianto normativo.

INCLUSIONE SOCIALE ED EMPOWERING

Conferma della partecipazione alle liste per scrutatori – e per qualsiasi altro lavoro momentaneo e una tantum di cui possa sorgere necessità – con precedenza assoluta alle persone disoccupate o in difficoltà economica dimostrata, previa adeguata formazione.

Corsi di lingua per extracomunitari.

Recupero dei senza tetto non autonomi.

Potenziamento della casa delle donne, del Consultorio Transgender e delle strutture di tutela delle persone “rese fragili”. Creazione di una casa rifugio per giovani LGBT.

Viareggio, 21 agosto 2020 F.to

Roberto Baccelli Candidato sindaco Alessandro Gelli

Fiammetta Barbara Tavosanis Delegati di lista

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