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SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI E SISTEMI LOCALI TERRITORIALI. Prof. Marco SPONZIELLO

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Academic year: 2022

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(1)

SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI E SISTEMI

LOCALI TERRITORIALI

(2)

Definizione

Un sistema produttivo locale può essere definito come un’area geografica di dimensioni variabili (in Italia di livello prevalentemente subprovinciale) entro la quale si riscontrano elevati livelli di integrazione orizzontale tra attività produttive e che in virtù di questa integrazione riescono ad

avvantaggiarsi di specifiche sinergie relazionali che consentono loro di

essere più efficienti sul piano dei costi di produzione e più efficaci sul piano delle economie di mercato

SISTEMA PRODUTTIVO LOCALE

(3)

Definizione

Un sistema territoriale può essere definito come un’area geografica di

dimensioni variabili (in Italia di livello prevalentemente subprovinciale) entro la quale si riscontrano elevati livelli di integrazione verticale ed orizzontale relativi tanto alla componente sociale quanto alla componente economica

Qui il processo di sedimentazione culturale ha determinato una forte specificità geografica, e caratterizzata da un forte legame identitario tra la comunità e il suo spazio vissuto

SISTEMA (PRODUTTIVO) LOCALE

TERRITORIALE

(4)

La prima distinzione che bisogna operare per indagare sulle modalità di organizzazione dell’industria su base

locale e sulle determinanti della competitività territoriale, è quella tra sistema produttivo locale e sistema locale

territoriale

Il rapporto tra le due categorie concettuali riflette infatti la distinzione tra spazio economico e spazio geografico

SISTEMA PRODUTTIVO LOCALE/SISTEMA

LOCALE TERRITORIALE

(5)

Il sistema produttivo locale non è altro che un sotto-sistema dello spazio geografico che si ottiene enucleando da quest’ultimo le sole relazioni di natura economica

Taluni sistemi produttivi locali tendono tuttavia a sviluppare oltre ad un elevato livello di comunicazione orizzontale (interaziendale), anche una forte relazionalità territoriale, ossia un rapporto di reciprocità dinamica con le altre componenti dello spazio geografico

Ed è proprio questo tipo di relazionalità a creare le basi per lo sviluppo di un ampio spettro di economie esterne, e a costituire, seppure in estrema

sintesi, l’elemento distintivo dei sistemi locali territoriali e il fondamento della loro competitività

(6)

Questo porta a definire i sistemi locali territoriali come “una rete locale di soggetti i quali, in funzione degli specifici rapporti che

intrattengono fra loro e con le specificità territoriali del milieu locale in cui operano e agiscono, si comportano, di fatto e in certe

circostanze, come un soggetto collettivo”

Uno dei fattori determinanti della competitività risiede infatti proprio

nella capacità di produrre conoscenza e di un sapere territorializzato

difficilmente riproducibile in altri contesti territoriale

(7)

Definizione

Un sistema territoriale può definirsi endogeno se le imprese di cui si compone il tessuto produttivo sono prevalentemente espressione dell’imprenditoria locale e/o se la sua configurazione è il prodotto dell’agire congiunto di attori locali

Un sistema territoriale può definirsi esogeno se la parte più

rappresentativa del suo tessuto produttivo è costituita da imprese controllate da soggetti extra-territoriali e se la sua configurazione è stata determinata da attori esterni

SISTEMA TERRITORIALE

ENDOGENO/ESOGENO

(8)

Criteri di individuazione

Si possono utilizzare indicatori quantitativi come

l’incidenza economica/occupazionale delle imprese controllate da soggetti extra-territoriali

o valutazioni di carattere descrittivo basati su una disamina della storia evolutiva del sistema territoriale

SISTEMA TERRITORIALE

ENDOGENO/ESOGENO

(9)

Polarizzato. Un sistema territoriale può definirsi polarizzato se il tessuto produttivo è spazialmente concentrato intorno al

centro urbano o ai centri urbani di rango superiore

Diffuso. Un sistema territoriale può definirsi diffuso se le imprese tendono a presentare una distribuzione tendenzialmente

sparsa ed esiste un rapporto di complementarietà ed integrazione tra le diverse componenti territoriali

SISTEMA TERRITORIALE POLARIZZATO/DIFFUSO

Definizione

(10)

Tra gli indicatori che possono essere utilizzati per fornire una

valutazione di sintesi del livello di diffusione/polarizzazione del tessuto produttivo vi sono gli indici di concentrazione spaziale degli occupati e delle unità produttive

SISTEMA TERRITORIALE

POLARIZZATO/DIFFUSO

Criteri di individuazione

(11)

In generale un’industrializzazione diffusa viene associata ad un modello di sviluppo equilibrato

SISTEMA TERRITORIALE

POLARIZZATO/DIFFUSO

(12)

Specializzato. Un sistema territoriale può definirsi specializzato se si riscontra una tendenziale convergenza nell’indirizzo

produttivo delle sue aziende. Possono aversi specializzazioni di filiera, di settore, di prodotto

Diversificato. Un sistema territoriale può definirsi diversificato se le imprese che ne compongono il sistema produttivo tendono

SISTEMA TERRITORIALE

SPECIALIZZATO/DIVERSIFICATO - 1

Definizione

(13)

un sistema specializzato consente di ottere evidenti

economie esperenziali, legate al trasferimento diretto o

indiretto del Know-how specifico da un’azienda all’altra ma rischia di subire maggiormente una eventuale crisi di settore un sistema diversificato invece risolta meno esposto ad una eventuale crisi di settore

SISTEMA TERRITORIALE

SPECIALIZZATO/DIVERSIFICATO - 2

Vantaggi e criticità

(14)

Gli indicatori maggiormente utilizzati per misurare il livello di

specializzazione-diversificazione sono dati dagli indici di specializzazione produttiva che si basano sul confronto tra la distribuzione settoriale

dell’occupazione (imprese) a livello nazionale/regionale e quella locale

SISTEMA TERRITORIALE

SPECIALIZZATO/DIVERSIFICATO

Criteri di individuazione

(15)

Aperto. Un sistema territoriale può definirsi aperto se intrattiene rapporti transazionali e non transazionali con sistemi territoriali localizzati in altri sistemi geografici

Chiuso. Un sistema territoriale può definirsi chiuso se le relazioni con gli altri sistemi territoriali sono marginali e discontinui

SISTEMA TERRITORIALE APERTO/CHIUSO

Definizione

(16)

Gli indicatori maggiormente utilizzati per misurare il livello di apertura sono quelli legati all’incidenza delle

esportazioni/importazioni sul PIL e agli investimenti diretti all’estero e dall’estero

SISTEMA TERRITORIALE APERTO/CHIUSO

Criteri di individuazione

(17)

Polverizzato. Un sistema territoriale può definirsi

polverizzato quando il tessuto produttivo tende ad essere caratterizzato sul piano economico ed occupazionale

dalla presenza di piccole e medie imprese

Concentrato. Un sistema territoriale può definirsi

concentrato se all’interno del suo sistema produttivo l’occupazione produttiva tende a concentrarsi nelle

SISTEMA TERRITORIALE

POLVERIZZATO/CONCENTRATO - 1

Definizione

(18)

In Italia, dove la dimensione media delle unità produttive che afferiscono al manifatturiero si aggira intorno agli 8 addetti, il sistema produttivo appare fortemente

polverizzato e questa caratterizzazione è uno degli

elementi che più direttamente incide sul posizionamento competitivo del nostro paese a livello internazionale

SISTEMA TERRITORIALE

POLVERIZZATO/CONCENTRATO - 2

(19)

Come indicatori di riferimento possono essere utilizzati quelli volti a misurare l’incidenza occupazionale e/o economica della piccola e media o grande impresa

SISTEMA TERRITORIALE

POLVERIZZATO/CONCENTRATO

Criteri di individuazione

(20)

non vale SOLO il «grado di innovazione tecnologica»,

potendosi avere innovazioni altrettanto rilevanti sul piano organizzativo, relazionale e

strategico, capaci di determinare cambiamenti radicali nella proiezione competitiva dei sistemi produttivi locali in cui vengono a manifestarsi

SISTEMA TERRITORIALE

INNOVATIVO/TRADIZIONALE - 1

Definizione

(21)

Innovativo. Se nella sua base produttiva si riscontra un’elevata incidenza economica ed occupazionale di settori che attraversano una fase di

sviluppo del proprio ciclo di vita, riguardo all’innovazione tecnologica, organizzativa, di mercato

Tradizionale. Se la maggior parte delle imprese che ne compongono il sistema produttivo afferiscono ai settori tradizionali dell’economia e si caratterizza per un basso livello di innovazione tecnologica, organizzativa, di mercato

SISTEMA TERRITORIALE

INNOVATIVO/TRADIZIONALE - 3

Criteri di individuazione

(22)

Collaborativo. Un sistema territoriale può definirsi collaborativo se all’interno del suo sistema produttivo assumono significatività

economica e produttiva le relazioni collaborative di tipo transazionale e non transazionale tra le imprese

Competitivo. Un sistema territoriale può definirsi competitivo se le relazioni tra le imprese che ne compongono il tessuto produttivo si

SISTEMA TERRITORIALE

COLLABORATIVO/COMPETITIVO

Definizione

(23)

incidenza degli accordi di co-engineering o di co-

marketing, iniziative consortili, accordi competitivi, etc

SISTEMA TERRITORIALE

COLLABORATIVO/COMPETITIVO

Criteri di individuazione

(24)

Autoreferenziale. Un sistema territoriale può definirsi autoreferenziale se si riscontra un forte legame identitario tra tessuto produttivo-comunità locale- territorio e se questo legame è in grado di filtrare e adattare la conoscenza esterna. Indica una chiusura operativa del sistema

Eteroreferenziale. Un sistema territoriale può definirsi eteroreferenziale se la sua organizzazione prescinde dalla caratteristiche territoriali ed è orientato alla

SISTEMA TERRITORIALE

AUTOREFERENZIALE/ETEROREFERENZIALE

Definizione

(25)

il più delle volte si utilizzano metodi analitici basati sull’analisi delle relazioni sociali che sottendono il tessuto produttivo ed economico e sulla valutazione della storia evolutiva del

territorio

SISTEMA TERRITORIALE

AUTOREFERENZIALE/ETEROREFERENZIALE

Criteri di individuazione

(26)

SISTEMI (PRODUTTIVI) LOCALI

TERRITORIALI

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