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LAURORA GIACOMO NOTAIO IN ROMA PIAZZA BOLOGNA N

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(1)

REPERTORIO N. 59.968 RACCOLTA N. 23.658 VERBALE

REPUBBLICA ITALIANA

L'anno duemilaquattordici, il dì cinque del mese di maggio (5 maggio 2014).

Alle ore diciassette.

In Roma, Piazza Bologna n. 2.

Avanti a me, Dott. GIACOMO LAURORA, Notaio residente in Roma, iscrit- to nel Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Roma, Velletri e Civitavec- chia, senza l'assistenza dei testimoni, per espressa rinuncia fattane dal comparente e con il mio consenso;

E' PRESENTE:

- Antonio Pepe nato a Tolve (PZ) il 22 ottobre 1959, domiciliato per la ca- rica in Roma, ove appresso, della cui identità personale sono certo, il quale dichiara di costituirsi nella qualità di Presidente della Associazione denominata "EBILOG" con sede in Roma, Via Panama n. 62, codice fisca- le 97690040585 e mi chiede di assistere elevandone verbale alla riunio- ne dell'Assemblea Straordinaria della predetta Associazione, indetta per oggi in questi luogo ed ora, per discutere e deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO:

- modifica degli articoli 3 (tre), 5 (cinque), 11 (undici) e 14 (quattordici) dello statuto;

- accettazione della domanda di adesione della "Confederazione del Tra- sporto, della Spedizione e della Logistica" con sede in Roma, codice fisca- le 97207870581;

- varie ed eventuali.

A norma di statuto assume la presidenza il costituito signor Antonio Pepe il quale constatato la presenza, di persona o per delega, di n. dieci asso- ciati su un totale di n. dodici, giusta foglio di presenza, che al presente verbale si allega sotto la lettera "A";

DICHIARA

la presente Assemblea regolarmente convocata e costituita e nomina me Notaio a fungere da Segretario.

Il Presidente illustra brevemente ma esaurientemente l'opportunità di procedere alla modifica degli articoli 3 (tre), 5 (cinque), 11 (undici) e 14 (quattordici) dello Statuto, affinchè corrisponda in modo più adeguato e trasparente alla complessa e dinamica realtà che si è costituita nell'Asso- ciazione ed invita l'Assemblea a deliberare.

L'Assemblea dopo breve discussione all'unanimità DELIBERA

1) di modificare l'art. 3 (tre) dello statuto, riguardante i soci Fondatori, inserendo al termine dell'articolo, dopo la parola: "promotrici", il seguen- te testo:

""4. Soci ordinari - Sono soci ordinari gli enti che, avendone i requisiti, facciano richiesta di adesione e siano accettati dal Consiglio Direttivo."".

Pertanto l'art. 3 (tre) dello statuto sarà del seguente tenore:

""Art. 3)

1. Sono Soci Fondatori di parte “sindacale”:

- Filt CGIL Nazionale - Fit CISL Nazionale

LAURORA GIACOMO

NOTAIO IN ROMA

PIAZZA BOLOGNA N.2

0644238158

(2)

- UIL Trasporti Nazionale.

2. Sono Soci Fondatori di parte “datoriale” le seguenti Parti:

- ANITA

- ASSOLOGISTICA - CONFETRA - FEDESPEDI - FEDIT

- TRASPORTOUNITO FIAP

- Associazione Nazionale delle Cooperative di Servizi - LEGACOOP SERVI- ZI

Agci - Servizi

"Federazione Nazionale delle Cooperative di produzione, Lavoro e servizi - Federlavoro e Servizi - Confcooperative"

3. I soci aggregati, senza diritto di voto, né di rappresentanza attiva o passiva degli organi direttivi dell’Ente, potranno essere gli istituti di rile- vanza nazionale ed anche internazionale, comunque collegati, per finalità e per appartenenza al settore e/o alle organizzazioni promotrici.

4. Soci ordinari - Sono soci ordinari gli enti che, avendone i requisiti, fac- ciano richiesta di adesione e siano accettati dal Consiglio Direttivo.""

2) di modificare l'art. 5 (cinque) dello statuto sociale, riguardante il Con- siglio Direttivo, nel modo seguente:

- sostituendo le trenta parole del primo capoverso da: "Il" a: "sindacale"

con il seguente testo: "Il Consiglio Direttivo è composto da 20 (venti) membri di cui 10 (dieci) nominati dai soci di parte datoriale e 10 (dieci) nominati dai soci di parte sindacale.";

- eliminando nel nono capoverso la parola: "fondatori";

- inserendo al termine del decimo capoverso, dopo la parola: "Associazio- ni" il seguente testo: "- delibera sulle domande di adesione di nuovi so- ci.".

Pertanto l'art. 5 (cinque) dello statuto sociale sarà del seguente tenore.

""Art. 5) 1. Il Consiglio Direttivo è composto da 20 (venti) membri di cui 10 (dieci) nominati dai soci di parte datoriale e 10 (dieci) nominati dai soci di parte sindacale.

2. La prima riunione del Consiglio Direttivo verrà convocata dagli stessi soci fondatori.

3. Il Consiglio Direttivo elegge tra i propri membri il Presidente e il Vice Presidente dell’Ente Bilaterale Nazionale secondo quanto stabilito dal suc- cessivo articolo 6.

Il Consiglio Direttivo inoltre:

- fissa gli indirizzi e le linee di sviluppo dell’attività per il raggiungimento degli scopi sociali;

- approva le relazioni sull'attività programmata e su quelle svolte allega- te al bilancio preventivo ed al conto consuntivo;

- approva il programma, il bilancio preventivo ed il conto consuntivo;

- approva il regolamento dell’Ente Bilaterale Nazionale;

- esprime il proprio parere sulle proposte di modifica dello Statuto prima dell’approvazione delle medesime da parte dei soci;

- adempie alle funzioni previste dalla legge e dai regolamenti per i Consi- gli Direttivi delle Associazioni.

- delibera sulle domande di adesione di nuovi soci.

(3)

4. Il Consiglio Direttivo, che si riunisce almeno due volte l’anno, è convo- cato dal Presidente a mezzo raccomandata, ovvero con messaggio a mez- zo telefax o posta elettronica, da inviarsi ai consiglieri ed ai revisori dei conti almeno 10 giorni di calendario prima della riunione o, in caso di ur- genza, almeno 5 giorni di calendario prima della data della riunione stes- sa.

5. Il Consiglio Direttivo può essere convocato anche su richiesta di alme- no 1/3 (un terzo) dei consiglieri in carica. Per la validità delle riunioni è necessaria la presenza di almeno il 50% (cinquanta per cento) +1 (uno) dei componenti, dei quali almeno 6 (sei) di rappresentanza datoriale e 6 (sei) di rappresentanza sindacale, e le decisioni sono valide se assunte a maggioranza qualificata dei 2/3 (due terzi) dei presenti.

6. Per la validità delle riunioni relative all’approvazione del regolamento, delle modifiche statutarie dell’Ente e di eventuali altre decisioni di straor- dinaria amministrazione, è necessaria la presenza di almeno 2/3 (due ter- zi) dei componenti e le decisioni sono valide se assunte all’unanimità dei presenti.

Delle riunioni del Consiglio Direttivo viene redatto verbale, che sarà tra- scritto in apposito libro.""

3) di modificare l'art. 11 (undici) dello statuto, riguardante lo scioglimen- to dell'associazione, eliminando al termine del primo capoverso la parola:

"fondatori".

Pertanto l'art. 11 (undici) dello statuto sociale sarà del seguente tenore:

"Art. 11) 1. Lo scioglimento e la cessazione dell’Ente Bilaterale Nazionale sono decisi concordemente dai soci.

Il patrimonio residuo, soddisfatte tutte le eventuali passività, sarà devolu- to dal Consiglio Direttivo, escluso in ogni caso qualsiasi rimborso ai soci, per attività ed iniziative assimilabili a quelle che costituiscono lo scopo dell’Ente Bilaterale Nazionale.""

4) di modificare l'art. 14 (quattordici) dello statuto sociale, riguardante le disposizioni finali, eliminando la parola: "fondatori".

Pertanto l'art. 14 (quattordici) dello statuto sarà del seguente te- nore:

""Art. 14) 1. Gli scopi dell’Ente potranno essere modificati dai soci solo in rapporto a disposizioni espressamente pattuite a livello nazionale dalle parti stipulanti il CCNL.""

5) di accettare la domanda di adesione all'Associazione Ebilog presentata dalla "Confederazione del Trasporto, della Spedizione e della Logistica"

con sede in Roma, Via Panama n. 62, codice fiscale 97207870581;

6) di approvare il nuovo testo dello statuto nella sua redazione aggiorna- ta, statuto che al presente atto si allega sotto la lettera "B", omessane la lettura per dispensa degli intervenuti;

7) di dare mandato al Presidente per apportare alla delibera adottata con il presente atto tutte quelle modifiche, aggiunte e soppressioni even- tualmente richieste dalle Autorità Tutorie e di svolgere tutte le pratiche conseguenti in Prefettura ed in ogni altro Ufficio pubblico.

Non essendovi altro da deliberare il Presidente dichiara sciolta la seduta.

Le parti mi dispensano dalla lettura degli allegati avendone piena ed esat- ta conoscenza.

(4)

Le parti dichiarano:

- di essere state esaustivamente informate dei diritti ad esse riconosciuti dal D.Lgs. 30/06/2003 n. 196 (codice in materia di protezione dei dati personali) e che i dati personali riportati nel presente atto e da esse stes- se comunicati e confermati, nonchè i dati personali eventualmente forniti dalle parti stesse nell'ambito dell'adeguata verifica della clientela richie- sta ai fini della normativa antiriciclaggio, saranno trattati e conservati con sistemi informatici per dare idonea pubblicità al presente atto, secon- do la sua natura, presso tutti i competenti uffici ove la normativa vigente prevede siano registrati/trascritti/annotati/volturati e/o comunque comu- nicati e per adempiere agli obblighi di conservazione e/o comunicazione previsti dalle vigenti norme nell’espletamento delle funzioni notarili e da altre norme integrate dal provvedimento dell’UIC 24/02/2006 pubblicato sulla G.U. n. 82/2006 - supplemento ordinario n. 87.

- di essere state informate della obbligatorietà delle comunicazioni di cui innanzi e di prestare il proprio consenso a che i suddetti dati personali vengano trattati ai soli fini e nei limiti di cui sopra secondo il codice di deontologia professionale a cura del Notaio rogante quale responsabile del trattamento e dai suoi dipendenti e collaboratori.

Richiesto, io Notaio ho ricevuto il presente atto, scritto a macchina da persona fida ed a mano da me, su otto pagine di due fogli, ne ho dato lettura agli intervenuti che lo confermano.

Il verbale viene sottoscritto alle ore diciassette e minuti quindici.

Firmato: Antonio Pepe - Laurora Giacomo Notaio (leggesi sigillo).

(5)
(6)
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Allegato "B" al repertorio n. 59.968/23.658 ENTE BILATERALE

PER IL PERSONALE DIPENDENTE DEL SETTORE A CUI SI APPLICA IL CCNL

“LOGISTICA, TRASPORTO MERCI E SPEDIZIONE”

STATUTO SOCIALE Articolo 1 – Costituzione, Sede e durata

1. Conformemente a quanto previsto dal CCNL “Logistica, Trasporto Mer- ci e Spedizione” per il personale dipendente delle imprese che applicano tale contratto, è costituito l’Ente Bilaterale Nazionale per il settore “Logi- stica, Trasporto Merci e Spedizione”, denominato EBILOG.

2. La durata dell’Ente è senza limiti di tempo, salvo quanto previsto dall’art. 11 del presente Statuto.

3. L’Ente opera su tutto il territorio Italiano, ha sede legale ed ammini- strativa in Roma, c/o l’Associazione CONFETRA in Via Panama 62.

Articolo 2 – Scopo e finalità

1. L’Ente Bilaterale Nazionale ha natura giuridica di associazione non rico- nosciuta e non persegue finalità di lucro, ai sensi dell’art.36 del codice ci- vile.

In particolare, l’Ente Bilaterale Nazionale avrà i seguenti scopi:

- analisi dei fabbisogni formativi, studi di settore, ricerca;

- interventi a favore del personale autista a cui sia stata sospesa e ritira- ta la patente di guida;

- interventi di sostegno al reddito nella gestione delle crisi aziendali per figure specifiche;

- riqualificazione professionale;

- verifica e monitoraggio dell’andamento sulla stabilità occupazionale;

- promozione di studi e ricerche relativi alle materie della salute e sicu- rezza con iniziative che consentano alle aziende di formare i lavoratori e contemporaneamente di ridurre i premi INAIL.

Articolo 3 – Soci

1. Sono Soci Fondatori di parte “sindacale”:

- Filt CGIL Nazionale - Fit CISL Nazionale - UIL Trasporti Nazionale.

2. Sono Soci Fondatori di parte “datoriale” le seguenti Parti:

- ANITA

- ASSOLOGISTICA - CONFETRA - FEDESPEDI - FEDIT

- TRASPORTOUNITO FIAP

- Associazione Nazionale delle Cooperative di Servizi - LEGACOOP SERVI- ZI

Agci - Servizi

"Federazione Nazionale delle Cooperative di produzione, Lavoro e servizi - Federlavoro e Servizi - Confcooperative"

3. I soci aggregati, senza diritto di voto, né di rappresentanza attiva o passiva degli organi direttivi dell’Ente, potranno essere gli istituti di rile- vanza nazionale ed anche internazionale, comunque collegati, per finalità

LAURORA GIACOMO

NOTAIO IN ROMA

PIAZZA BOLOGNA N.2

0644238158

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e per appartenenza al settore e/o alle organizzazioni promotrici.

4. Soci ordinari - Sono soci ordinari gli enti che, avendone i requisiti, fac- ciano richiesta di adesione e siano accettati dal Consiglio Direttivo.

Articolo 4 – Organi 1. Sono organi dell’Ente:

a) il Consiglio Direttivo;

b) il Presidente e il Vice Presidente;

c) il Collegio dei Revisori dei Conti.

Tutte le cariche hanno la durata di tre esercizi finanziari e possono esse- re riconfermate.

2. La funzione di componente del Consiglio direttivo ha termine nel caso in cui la designazione venga revocata dal socio che l’aveva espressa, ov- vero in caso di decadenza e/o dimissioni. In tal caso, il socio che aveva e- spresso detto consigliere provvede ad una nuova designazione.

Articolo 5 – Consiglio Direttivo

1. Il Consiglio Direttivo è composto da 20 (venti) membri di cui 10 (die- ci) nominati dai soci di parte datoriale e 10 (dieci) nominati dai soci di parte sindacale.

2. La prima riunione del Consiglio Direttivo verrà convocata dagli stessi soci fondatori.

3. Il Consiglio Direttivo elegge tra i propri membri il Presidente e il Vice Presidente dell’Ente Bilaterale Nazionale secondo quanto stabilito dal suc- cessivo articolo 6.

Il Consiglio Direttivo inoltre:

- fissa gli indirizzi e le linee di sviluppo dell’attività per il raggiungimento degli scopi sociali;

- approva le relazioni sull’attività programmata e su quelle svolte allega- te al bilancio preventivo ed al conto consuntivo;

- approva il programma, il bilancio preventivo ed il conto consuntivo;

- approva il regolamento dell’Ente Bilaterale Nazionale;

- esprime il proprio parere sulle proposte di modifica dello Statuto prima dell’approvazione delle medesime da parte dei soci;

- adempie alle funzioni previste dalla legge e dai regolamenti per i Consi- gli Direttivi delle Associazioni.

- delibera sulle domande di adesione di nuovi soci.

4. Il Consiglio Direttivo, che si riunisce almeno due volte l’anno, è convo- cato dal Presidente a mezzo raccomandata, ovvero con messaggio a mez- zo telefax o posta elettronica, da inviarsi ai consiglieri ed ai revisori dei conti almeno 10 giorni di calendario prima della riunione o, in caso di ur- genza, almeno 5 giorni di calendario prima della data della riunione stes- sa.

5. Il Consiglio Direttivo può essere convocato anche su richiesta di alme- no 1/3 (un terzo) dei consiglieri in carica. Per la validità delle riunioni è necessaria la presenza di almeno il 50% (cinquanta per cento) +1 (uno) dei componenti, dei quali almeno 6 (sei) di rappresentanza datoriale e 6 (sei) di rappresentanza sindacale, e le decisioni sono valide se assunte a maggioranza qualificata dei 2/3 (due terzi) dei presenti.

6. Per la validità delle riunioni relative all’approvazione del regolamento, delle modifiche statutarie dell’Ente e di eventuali altre decisioni di straor- dinaria amministrazione, è necessaria la presenza di almeno 2/3 (due ter-

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zi) dei componenti e le decisioni sono valide se assunte all’unanimità dei presenti.

Delle riunioni del Consiglio Direttivo viene redatto verbale, che sarà tra- scritto in apposito libro.

Articolo 6 – Il Presidente e il Vice Presidente

1. Il Presidente ha la legale rappresentanza dell’Ente, convoca e presiede il Consiglio Direttivo e provvede all’ordinaria amministrazione sulla base delle direttive dello stesso Consiglio.

2. Il Presidente è eletto dal Consiglio nel proprio ambito, alternativamen- te, tra i consiglieri rappresentanti delle organizzazioni sindacali e tra i consiglieri rappresentanti delle associazioni dei datori di lavoro.

3. In caso di assenza o impedimento, il Presidente è sostituito dal Vice Presidente anch’egli eletto tra i membri del Consiglio Direttivo in rappre- sentanza della parte che non ha espresso il Presidente.

Articolo 7 – Il Collegio dei Revisori dei Conti

1. Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da 3 membri scelti tra gli iscritti nel Registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero di Giu- stizia:

- 1 (uno) con la funzione di Presidente designato dalla parte che non e- sprime il Presidente del Consiglio Direttivo;

- 1 (uno) designato dalle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori;

- 1 (uno) designato dalle Associazioni datoriali.

2. Qualora, nel periodo di carica del Collegio, vengano meno uno o più componenti, subentrerà altro membro scelto secondo i criteri sopra indi- cati.

Il componente subentrante rimane in carica sino alla scadenza del perio- do di carica degli Organi.

3. Il Collegio dei Revisori controlla l’amministrazione dell’Ente e accerta la regolare tenuta della contabilità.

4. Il Collegio redige la relazione sul conto consuntivo dell’esercizio finan- ziario, depositandola 15 (quindici) giorni prima della data fissata per la riunione del Consiglio Direttivo indetta per l’approvazione del suddetto conto consuntivo.

I Revisori dei Conti possono assistere alle sedute del Consiglio Direttivo.

Articolo 8 – Patrimonio sociale

1. Tutti i mezzi patrimoniali dell’Ente, le sue rendite, ogni e qualsiasi en- trata che a qualsivoglia titolo concorra a incrementare le risorse dell’Ente e così qualsiasi bene mobile o immobile che a qualsiasi titolo sia pervenu- to nella disponibilità dell’Ente, compresi i beni realizzati e/o acquistati con le entrate di cui sopra, i contributi versati in base al “Contratto Collet- tivo Nazionale di lavoro” e i suoi rinnovi, i contributi eventualmente con- cessi da terzi pubblici o privati e poi lasciti, donazioni, liberalità a qualsia- si titolo conferiti nel patrimonio dell’Ente, saranno destinati esclusivamen- te al conseguimento delle finalità dell’Ente o accantonati, se ritenuto ne- cessario o opportuno, per il conseguimento delle medesime finalità in fu- turo.

Articolo 9 – Esercizio sociale

1. L’esercizio sociale ha inizio il 1° gennaio di ciascun anno e si chiude il 31 dicembre dello stesso.

2. Il bilancio preventivo per il successivo esercizio è approvato dal Consi-

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glio Direttivo dell’Ente entro il 31 dicembre; il conto consuntivo dell’eser- cizio precedente entro il 30 giugno.

Al conto consuntivo deve essere allegata la situazione patrimoniale al ter- mine dell’esercizio.

Articolo 10 – Avanzi di gestione

1. Gli eventuali avanzi di gestione, alla fine di ogni esercizio, saranno ri- portati nell’esercizio successivo e destinati ai fini dell’Ente Bilaterale Na- zionale.

Articolo 11 – Scioglimento, cessazione

1. Lo scioglimento e la cessazione dell’Ente Bilaterale Nazionale sono de- cisi concordemente dai soci.

Il patrimonio residuo, soddisfatte tutte le eventuali passività, sarà devolu- to dal Consiglio Direttivo, escluso in ogni caso qualsiasi rimborso ai soci, per attività ed iniziative assimilabili a quelle che costituiscono lo scopo dell’Ente Bilaterale Nazionale.

Articolo 12 – Finanziamento

1. L’Ente Bilaterale Nazionale è finanziato nelle misure previste dal CCNL Logistica, Trasporto merci e Spedizione.

2. L’Ente può provvedere alla riscossione di quote di assistenza contrat- tuale previste da accordi collettivi stipulati da tutti i soggetti costituenti.

Tali quote costituiscono partite di giro che sono contabilizzate in una vo- ce specifica.

Articolo 13 – Regolamento

1. Per l’attuazione del presente Statuto l’Ente si doterà di un regolamen- to che dovrà essere approvato all’unanimità dal Consiglio Direttivo.

Articolo 14 – Disposizioni finali

1. Gli scopi dell’Ente potranno essere modificati dai soci solo in rapporto a disposizioni espressamente pattuite a livello nazionale dalle parti stipu- lanti il CCNL.

Articolo 15 – Rinvio alle leggi

1. Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Statuto si applica quanto stabilito dal codice civile relativamente alle Associazioni non riconosciute.

Firmato: Antonio Pepe - Laurora Giacomo Notaio (leggesi sigillo).

La presente è copia conforme all'originale da me conservato e si rilascia per gli usi di legge; è composta di 10 (dieci) pagine scritte si rilascia per gli usi di legge.

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Registrato all'Ufficio Territoriale di Roma 4 il______________________

al n._______________ esatti Euro______________________________

ROMA, ______________________

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