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VERDE AZZURRO – DEADLIFT CHALLENGE

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Academic year: 2022

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VERDE AZZURRO – DEADLIFT CHALLENGE

ORARIO DI COMPETIZIONE ( sabato 07/09 )

ore 11.00 ritrovo di tutti gli atleti presso Centro Sportivo Liberazione, via Caduti per la Libertà, 158 – Cervia ( RA )

ore 11.30 inizio competizione.

REGOLAMENTO DI COMPETIZIONE

• la competizione è organizzata in ROUND.

• ad ogni ROUND gli atleti sono invitati in pedana a sollevare il carico proposto.

• il bilanciere verrà inizialmente preparato a 40 kg.

• ad ogni ROUND fino al carico di 100 kg saranno aggiunti 5kg al bilanciere.

• ad ogni ROUND dopo i 100kg saranno aggiunti 2,5kg al bilanciere.

• gli atleti sono sempre invitati nel cimentarsi nel sollevarer il carico proposto, ma potranno saltare uno o più round.

• gli atleti devono essere in grado di portare a termine almeno una rep. con il carico proposto o saranno eliminati.

• l'ultimo atleta rimasto in pedana sarà proclamato il vincitore.

• per ogni atleta sarà considerato valido in termini di classifica l'ultimo carico sollevato con successo.

• sarà richiesta una forma di esecuzione come da regolamento W.D.F.P.F. ed un arbitro giudicherà ogni alzata.

• saranno premiati il miglior MASCHILE e FEMMINILE.

• saranno medagliati tutti i partecipanti.

Aspettiamo tutti gli appassionati.

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standard esecuzione DEADLIFT ( stacco da terra )

1. esecuzione:

a. La barra deve stare orizzontalmente davanti ai piedi del sollevatore, impugnata con una presa opzionale con entrambe le mani, ed alzata sino a che il sollevatore sia eretto con le ginocchia dritte. La barra può fermarsi, ma non deve mai abbassarsi durante l'alzata ( emendamento 1989 assemblea generale annuale).

b. Il sollevatore deve essere di fronte alla pedana.

c. A completamento dell'alzata, le ginocchia saranno ferme in posizione dritta e le spalle saranno tenute in posizione eretta ( non in avanti né arrotondate ), ma se saranno tenute all'indietro in quella maniera e tutti i criteri sono soddisfatti, l'alzata è valida.

d. Il segnale del capo giudice consisterà in un movimento verso il basso della mano ed in un udibile comando "DOWN !" ("giù"). Il segnale non verrà dato sino a che la barra non sia tenuta immobile ed il sollevatore nell'apparente posizione di chiusura dell'alzata.

e. Ogni tentativo di alzare la barra dalla pedana sarà contato come un autentico tentativo.

k) Ogni atleta o allenatore, che a causa della cattiva condotta nella e vicino alla pedana di gara rischia di screditare lo sport riceverà un richiamo ufficiale da parte del Capo Arbitro. Se il comportamento dovesse continuare, la giuria, o gli arbitri in assenza della giuria, possono squalificare l’atleta e ordinare all’allenatore di allontanarsi dalla postazione. Il team manager/allenatore deve essere ufficialmente informato sia

dell’avviso/richiamo che della squalifica.

2. cause di squalifica nello stacco:

a. Ogni movimento verso il basso della barra durante la fase di salita (emendamento 1989 assemblea generale annuale).

b. Mancato raggiungimento della posizione diritta con spalle erette.

c. Mancato raggiungimento della posizione dritta delle ginocchia al completamento dell'alzata.

f. Supportare la barra con le gambe durante l'esecuzione dell' alzata. Questo sarà determinato da ogni tentativo secondario di flettere le ginocchia. Come la barra viene staccata dalla pedana, le gambe dovranno raddrizzarsi senza ulteriori flessioni del ginocchio in nessun momento durante la salita della barra

(emendamento 1989 assemblea generale annuale).

g. Qualunque movimento laterale del piede, o spostamento in avanti o indietro.

h. 6. Abbassare la barra prima del segnale del capo giudice.

i. Lasciar andare la barra verso la pedana senza alcun controllo e senza tenerla con entrambe le mani.

Luca Vittorio Ravera.

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