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Deliberazione del Direttore Generale n. 0000342 del 19/04/2019

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Deliberazione del Direttore Generale n. 0000342 del 19/04/2019

Oggetto: Proposta di dotazione organica

Struttura proponente: UOD PROGRAMMAZIONE VALUTAZIONE E CONTROLLO

A cura della struttura proponente

Il Responsabile della UOC/Ufficio e/o il Responsabile della proposta sotto riportati con la sottoscrizione della proposta di delibera di pari oggetto num. Provv. 424 attestano che l’atto è legittimo nella forma e nella sostanza ed è utile per il servizio pubblico

Hash .pdf (SHA256): 3a56d5d84bbd3bf6e6bd2ad0c9da2d9ed63a914db9ffe12792749220214330f6 L’Estensore: Maria Giuseppina D'Ambrosio

Il Responsabile della proposta: Maria Giuseppina D'Ambrosio

Il Responsabile della Struttura proponente: Maria Giuseppina D'Ambrosio

A cura della UOC Gestione Risorse Economiche e Finanziarie

Il Responsabile della UOC Gestione Risorse Economiche e Finanziarie e/o il Responsabile della verifica contabile sotto riportati con la sottoscrizione della proposta di delibera di pari oggetto num. Provv. 424 attestano:

Il presente atto: NON Comporta Spesa

NON comporta scostamenti dal BEP

Il Responsabile della verifica contabile: Paola Passon Il Dirigente: Paola Passon

PARERE del Direttore Amministrativo: Giuliana Bensa Parere DA: Favorevole

PARERE del Direttore Sanitario: Ferdinando Romano Parere DS: Favorevole

IL DIRETTORE GENERALE (*) Vincenzo Panella

(*) Il documento è firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate

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IL DIRIGENTE DELLA UOD PROGRAMMAZIONE, VALUTAZIONE E CONTROLLO

VISTA la delibera n. 1273 dell’11 dicembre 2017 con la quale il Dott. Vincenzo Panella, in pari data, ha formalmente assunto le funzioni di Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Umberto I, a seguito della nomina con Decreto del Presidente della Regione Lazio del 7 dicembre 2017 n. T00231, avvenuta d’intesa con il Rettore di Sapienza Università di Roma;

VISTO il D.Lgs 30 marzo 2001 n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e ss.mm.ii. ed in particolare l’art. 6 “Organizzazione degli uffici e fabbisogni di personale” e l’art. 6-ter

“Linee di indirizzo per la pianificazione dei fabbisogni di personale”;

VISTO il D.Lgs 27 ottobre 2009, n. 150 “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

VISTO l’art. 17 della Legge 124 del 2015 “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle Amministrazioni pubbliche”, detta anche Legge Madia

VISTO il D.Lgs 25 maggio 2017, n. 75 “Modifiche ed integrazioni al D.Lgs 30 marzo 2001, n. 165 ai sensi degli artt. 16 commi 1, lettera a), e 2, lettere b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), i), m), n), o), q), r), s) e z) della legge 7 agosto 2015, n. 124 in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;

VISTE le linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale da parte delle Pubbliche Amministrazioni registrato presso la Corte dei Conti il 9 luglio 2018 – Reg.ne – Succ. 1477 (G.U. Serie generale n. 173 del 27 luglio 2018);

VISTO il D.M. 2 aprile 2015, n. 70 “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza

ospedaliera”;

TENUTO CONTO delle indicazioni fornite dalla Direzione Regionale Salute e Integrazione

Sociosanitaria con nota prot. n. 259999GR/11/23 del 13/05/2015 relativamente

ai criteri generali per la determinazione delle dotazioni organiche nelle aziende

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ed enti del SSR, linee di indirizzo, nonché gli algoritmi per il calcolo del fabbisogno di personale;

CONSIDERATO che con DCA 257/17 “Programmazione della Rete Ospedaliera”, la Regione Lazio ha confermato il numero complessivo di posti letto assegnati all’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Umberto, adottando una ripartizione per disciplina degli stessi;

VISTA la deliberazione n. 229 del 16 marzo 2016 avente ad oggetto: “Determinazione della dotazione organica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Umberto I”;

RAVVISATA la necessità di aggiornare la succitata dotazione organica in relazione ai nuovi fabbisogni del personale, come da documento allegato (allegato n. 1 – parte integrante e sostanziale della presente deliberazione);

PRESO ATTO che di tale esigenza viene data contestuale informativa alle OO.SS. sia del comparto che della dirigenza;

RITENUTO di dover specificare che la dotazione organica, di cui al documento allegato, potrà essere oggetto di integrazioni e aggiornamenti in ragione di intervenute modifiche organizzative aziendali;

ATTESTATO che il Responsabile del Procedimento coincide con il Responsabile della Proposta che ha dato avvio all’iter procedimentale valutando, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti rilevanti per l’emanazione del presente provvedimento, avendo accertato d’ufficio i fatti;

ATTESTATO con assunzione unilaterale di responsabilità amministrativa e tecnica, che il presente provvedimento, a seguito dell’istruttoria effettuata, nella forma e nella sostanza è totalmente legittimo, utile e proficuo per il servizio pubblico, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’articolo 1 della Legge n.

20/1994 e successive modificazioni, nonché rispondente ai criteri di economicità e di efficacia di cui all’articolo 1, primo comma, della Legge n.

241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni;

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ATTESTATO che il presente provvedimento è stato redatto nel rispetto dei principi e delle disposizioni in materia di trattamento dei dati, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii. e del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) per quanto concerne la pubblicazione sull’Albo Pretorio Online;

PROPONE

per le motivazioni e valutazioni riportate in narrativa, che si intendono integralmente richiamate:

1. di adottare la proposta di dotazione organica di cui al documento allegato (allegato n. 1 - parte integrante e sostanziale della presente deliberazione);

2. di inviare il provvedimento alla Regione Lazio per le verifiche e le valutazioni di competenza;

3. di inviare il provvedimento alle Organizzazioni Sindacali per l’esperimento delle prescritte procedure;

4. di riservarsi l’adozione della Dotazione Organica definitiva all’esito di quanto richiamato ai punti 2 e 3.

IL DIRETTORE GENERALE

PER EFFETTO dei poteri previsti:

- dal D.Lgs. n. 517/1999 in combinato disposto con l’articolo 3, comma 6, del D.Lgs. 502/1992 e ss.mm. e ii.;

- dall’articolo 8, comma 3 e 7 della L.R. 16 giugno 1994, n. 18 e ss.mm. e ii.;

LETTA la proposta di delibera sopra riportata presentata dal Responsabile dell’Unità Organizzativa indicata in frontespizio;

PRESO ATTO di tutto quanto esposto in narrativa;

VISTI i pareri del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario

riportati in frontespizio;

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DELIBERA

di adottare la deliberazione avente per oggetto: “Proposta di dotazione organica” e conseguentemente:

1. di adottare la proposta di dotazione organica di cui al documento allegato (allegato n. 1 - parte integrante e sostanziale della presente deliberazione);

2. di inviare il provvedimento alla Regione Lazio per le verifiche e le valutazioni di competenza;

3. di inviare il provvedimento alle Organizzazioni Sindacali per l’esperimento delle prescritte procedure;

4. di riservarsi l’adozione della Dotazione Organica definitiva all’esito di quanto richiamato ai punti 2 e 3.

Il provvedimento è posto in pubblicazione sull’Albo on line aziendale per n. 15 giorni consecutivi ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 32 della Legge 18 giugno 2009 n. 69 e ss.mm.ii. e dell’art. 31 della L.R. 31 ottobre 1996 n. 45 e ss.mm.ii.

Il provvedimento è trasmesso al Collegio dei Sindaci ai sensi del comma 2, articolo 11 della L.R.

n. 18/1994 e ss.mm.ii.

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Dotazione Organica - Aprile 2019 Pag. 1

PROPOSTA DI

DOTAZIONE ORGANICA

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Dotazione Organica - Aprile 2019 Pag. 2

1.INTRODUZIONE

La determinazione della dotazione organica è lo strumento fondamentale di programmazione delle risorse umane, di riferimento per l’elaborazione della proposta del Piano Assunzionale Triennale, come previsto dalla normativa di riferimento.

Il presente lavoro si articola in due sezioni distinte:

 la Sezione I concerne i profili professionali della dirigenza e del comparto del ruolo sanitario e tecnico-sanitario, afferenti sia alle strutture dedicate alla attività clinica (Dipartimenti ad Attività Integrata - DAI) sia alle strutture della Direzione Strategica Aziendale (Direzione Generale, Direzione Sanitaria, Direzione Amministrativa, Dipartimento delle Professioni Sanitarie);

 la Sezione II si riferisce ai profili professionali della dirigenza e del comparto dei ruoli amministrativo, tecnico e professionale, anche in questo caso prendendo in considerazione sia gli Uffici centrali (Direzione Generale, Direzione Sanitaria, Direzione Amministrativa, Dipartimento delle Professioni Sanitarie) che le funzioni amministrative dislocate presso i DAI (segreterie dei DAI, casse ticket, archivio documentazione sanitaria, ritiro referti, ecc.).

Per la determinazione della dotazione dei profili del ruolo sanitario sono stati applicati i criteri e la metodologia indicati dalle circolari regionali emanate in materia (dettagliati nella Sezione I), mentre per il personale amministrativo e professionale l’unico riferimento è stabilito con parametri del DM 70/2015 (riportati nella Sezione II) che sono stati contestualizzati nella realtà aziendale.

Nel paragrafo successivo è presentata la proposta di dotazione organica di ciascun profilo professionale

risultante dall’applicazione dei suddetti criteri, espressa in termini di Full Time Equivalent (FTE) e riferita a

personale pienamente occupato, senza prescrizioni o limitazioni e senza riduzioni di orario di servizio legate

ad applicazione di leggi e norme.

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Dotazione Organica - Aprile 2019 Pag. 3

2.SINTESI DEI PRNCIPALI RISULTATI 2.1 Dotazione organica complessiva

RUOLO SANITARIO

Medici 1.099

Dir Prof sanitarie 3

Farmacisti 18

Biologi 61

Fisici 8

Psicologi 20

Prof.ni Infermieristiche e Ostetrica Infermieri e infermieri ped 1.950 Ostetriche 55

Assistenti sociali 8

Prof.ni Tecnico-sanitarie Tecnici Radiologia 136

Tecnici Laboratorio 104

Tecnico Perfusionista 14

Tecnici Neurofisiopatologia 7

Tecnico Audiometrista/Audioprotesista 3

Dietista 10

Odontotecnici 18

OSS 515

Professioni San Riabilitative Fisioterapista 47

Terapista occupaz 4

Riabilitaz età evolutiva 9

Riab psichiatrica 4

Ortottisti 4

Logopedisti 8

Professioni Tecniche della prevenzione 4

RUOLO TECNICO Dirigenti Analisti 2

Dirirgenti Statistici 2

Tecnici informatici/ programmatori 10

Geometri 7

Periti industriali 2

Perito elettronico/elettrotecnico 6

RUOLI AMM.VO e PROF.LE Dirigenti amm 12

Ingegneri 9

Architetti 1

Comparto amm e prof 385

TOTALE 4.545

DOTAZIONE ORGANICA

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Dotazione Organica - Aprile 2019 Pag. 4

2.2 Dirigenti medici per disciplina

Disciplina medica/ Profilo DOTAZ

ANATOMIA PATOLOGICA 14

ANESTESIA E RIANIMAZIONE 119

CARDIOCHIRURGIA 11

CARDIOLOGIA 33

CHIRURGIA GENERALE 97

CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE 12

CHIRURGIA PEDIATRICA 4

CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA 11

CHIRURGIA TORACICA 10

CHIRURGIA VASCOLARE 16

DERMATOLOGIA E VENEREOLOGIA 7

IGIENE, EPIDEMIOLOGIA E SANITÀ PUBBLICA 16

EMATOLOGIA 35

ENDOCRINOLOGIA 14

FARMACIA E TOSSICOLOGIA CLINICA 6

GASTROENTEROLOGIA 10

GENETICA MEDICA 3

GERIATRIA 8

GINECOLOGIA E OSTETRICIA 34

MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO 13

MALATTIE INFETTIVE 30

MEDICINA E CHIRURGIA D'ACCETTAZIONE E D'URGENZA 56

MEDICINA INTERNA 56

MALATTIE METABOLICHE E DIABETOLOGIA 4 ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA 6

MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE 9

MEDICINA LEGALE 7

MEDICINA NUCLEARE 4

MEDICINA TRASFUSIONALE 9

MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA 4

NEFROLOGIA 14

NEONATOLOGIA 12

PEDIATRIA 68

NEUROCHIRURGIA 16

NEUROLOGIA/NEUROFISIOPATOLOGIA 33

NEUROPSICHIATRIA INFANTILE 22

NEURORADIOLOGIA 11

ODONTOIATRIA 38

OFTALMOLOGIA 20

ONCOLOGIA 16

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 23

OTORINOLARINGOIATRIA 17

PATOLOGIA CLINICA/BIOCHIMICA CLINICA 22

PSICHIATRIA 19

RADIODIAGNOSTICA/RADIOLOGIA 80

RADIOTERAPIA 10

REUMATOLOGIA 7

UROLOGIA 13

TOTALE 1099

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Dotazione Organica - Aprile 2019 Pag. 5

2.3 Comparto sanitario (per area di attività)

3. CRITERI ADOTTATI

SEZIONE I: PROFILI PROFESSIONALI DELLA DIRIGENZA E DEL COMPARTO DEL RUOLO SANITARIO E TECNICO-SANITARIO

I criteri applicati per la determinazione della dotazione organica fanno riferimento a:

- indicazioni fornite dalla Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria (nota prot. n.

259999GR/11/23 del 13/05/2015 relativamente ai criteri generali; nota prot. n. 507191GR/11/23 del 24/09/2015 e nota prot. n. 645569GR/11/01 del relativamente alla determinazione del personale di laboratorio);

- DCA 265/2014 (per quanto concerne le determinazioni organiche dei DEA di II° Livello e dei reparti di Terapie Intensiva, Terapia intensiva Neonatale e UTIC);

- Deliberazione n. 554 del 29/05/2017, relativa all’attribuzione alle singole UOC della dotazione di posti letto di cui ai DCA 368/2014 e 412/2014. Successivamente, con il DCA 257/17 “Programmazione della Rete Ospedaliera”, la Regione Lazio ha confermato il numero complessivo di posti letto assegnati all’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Umberto, adottando una ripartizione per disciplina degli stessi che si discosta di poco rispetto a quella deliberata.

Per quanto riguarda la DIRIGENZA MEDICA E SANITARIA, secondo quanto stabilito dalla nota prot. n.

259999GR/11/23 del 13/05/2015, il calcolo della dotazione organica è stato quindi condotto ripartendo le aree/funzioni dell’ospedale in tre macrogruppi:

 unità operative con posti letto;

 funzioni (emergenza; terapia intensiva e terapia intensiva neonatale, UTIC)

 servizi specialistici di diagnostica/trattamento e attività distinte dal punto di vista organizzativo (radiologia interventistica, dialisi, medicina trasfusionale, ecc.).

A questi macro gruppi sono stati aggiunti, successivamente, i dirigenti afferenti alla Direzione Aziendale (Direzione aziendale, Direzione sanitaria, Dipartimento delle Professioni sanitarie).

Infermieri Ostetriche OSS

Degenze e aree critiche (emodinamica, PS, dialisi, ecc.) 1.237 25 430

Camere operatorie e sale parto 179 25 53

Degenza diurna 145 32

Ambulatori e servizi 261 5

Altro (autoparco e sten, farmacia, centralino,uff centrali ecc) 128 1.950

55 515

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Dotazione Organica - Aprile 2019 Pag. 6 Per quanto concerne la medicina di laboratorio si è fatto specifico riferimento alle circolari regionali (nota prot. n. 507191GR/11/23 del 24/09/2015 e nota prot. n. 645569GR/11/01 del 24/11/2015) che forniscono ulteriori indicazioni circa gli standard da applicare nel calcolo del fabbisogno di personale.

Per il PERSONALE INFERMIERISTICO la dotazione calcolata è stata attribuita alle singole microstrutture organizzative (reparti di degenza, blocchi operatori, poliambulatori) in considerazione dell’utilizzo condiviso da parte di diverse UU.OO. di risorse comuni (un esempio per tutti è rappresentato dai blocchi operatori, dove diverse UU.OO. chirurgiche lavorano condividendo spazi e risorse).

Il calcolo della dotazione organica è stato quindi condotto ripartendo le aree/funzioni dell’ospedale in riferimento alle attività sanitarie erogate, secondo il seguente schema e applicando i parametri individuati dalle circolari regionali, laddove esistenti:

 Degenze con letti ordinari e di week surgery, emergenza, DEA, Pronto Soccorso e Terapie Intensive;

 Camere operatorie;

 Ambulatori e attività ambulatoriali;

 Day hospital - day surgery.

Sono stati inoltre considerati:

 i profili di area tecnica e riabilitativa che risultano assegnati a servizi specialistici di diagnostica, trattamento e riabilitativi (es: radiologia e radiologia interventistica, medicina trasfusionale, ecc.);

 i profili di comparto area tecnica assegnati a servizi di degenza ed extra degenza.

A. UNITA’ DI DEGENZA CON POSTI LETTO

Ai fini della determinazione della dotazione di personale per le UO con posti letto di degenza ordinaria e a ciclo diurno, è stata innanzitutto applicata la classificazione per livelli di complessità di cui alla tabella 3 dell’Allegato 1 alla nota prot. n. 259999GR/11/23 del 13/05/2015.

Per il calcolo della dotazione organica della dirigenza medica, nell’ambito di ciascuna disciplina, è stato poi applicato il coefficiente specifico previsto per le UO di area medica e di area chirurgica, secondo quanto stabilito dalla tabella 1) di detto allegato.

Per il personale infermieristico ed il personale di supporto è stato applicato il parametro riferito alla complessità della disciplina, senza distinzioni tra area medica e area chirurgica.

I coefficienti applicati sono riepilogati nella tabella che segue.

Livello di complessità

Medici (area medica)

Medici

(area chirurgica) Infermieri Personale di supporto

Bassa 0,24 0,28 0,23 0,18

Media 0,30 0,34 0,35 0,21

Alta 0,42 0,46 0,53 0,25

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Dotazione Organica - Aprile 2019 Pag. 7 Ai fini dell’applicazione del metodo, è stata adottata, come riferimento, la dotazione di posti letto prevista dalla Deliberazione n. 554 del 29/05/2017 che, in applicazione di quanto stabilito dai DCA 368/2014 e 412/2014, attribuisce alle singole UU.OO. i posti letto ordinari e diurni.

Dal momento che questi due DCA prevedono una dotazione specifica solo per alcune discipline di area medica (ad es: cardiologia, ematologia) e chirurgica (ad es: neurochirurgia, cardiochirurgia, chirurgia vascolare e chirurgia toracica) mentre per tutte le altre discipline stabiliscono un pool indistinto di posti letto, nella determinazione della dotazione organica sono state considerate le indicazioni di cui alla Deliberazione n. 554 del 29/05/17. Tale dotazione è leggermente diversa (nella articolazione per disciplina, fermo restando il numero complessivo di posti letto assegnati) da quella successivamente deliberata dalla Regione Lazio (DCA 257/17).

Qualora si dovesse procedere, a seguito di riorganizzazioni aziendali, ad una diversa attribuzione di posti letto e ad una diversa organizzazione delle attività, la dotazione organica risultante dal presente lavoro dovrà essere opportunamente ricalcolata.

Per quanto riguarda il personale medico, la dotazione risultante è comprensiva anche delle unità dedicate al day hospital/day surgery. Per le attività ambulatoriali, al contrario, come previsto dalla Circolare regionale, è stata aggiunta una unità se l’impegno è superiore alle 24 ore settimanali.

Per il personale infermieristico e quello di supporto, al contrario, sono stati applicati gli standard di cui al punto 4.1 dell’Allegato 1, come da tabella seguente. Per l’applicazione dei parametri i reparti a ciclo diurno sono stati considerati attivi 12 ore/die per 5 giorni a settimana (dal lun al ven) e per 6 ore il sabato.

La dotazione del personale infermieristico e di supporto per le attività ambulatoriali è stata definita considerando il numero di stanze che richiedono per vocazione/attività la presenza dell’infermiere e la tipologia di attività previste (es. attività strumentali e invasive e/o di visita).

Per l’applicazione dei parametri gli ambulatori sono stati considerati attivi 12 ore/die per 5 giorni a settimana.

Analogamente a quanto sottolineato sopra circa eventuali riorganizzazioni a carico delle degenze ospedaliere, anche per quanto concerne le attività di ricovero a ciclo diurno, il Day Service e gli ambulatori, l’aggregazione logistica di tali funzioni a seguito di interventi di riorganizzazione/accorpamento, determinerà la necessità di una ridefinizione della dotazione organica.

Reparti a ciclo

diurno Infermieri Personale

di supporto

Day Hospital 0,3 0,1

Day Surgery 0,5 0,2

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Dotazione Organica - Aprile 2019 Pag. 8 B. FUNZIONI DI CUI AL DCA 265/2014: DEA II LIVELLO, TERAPIE INTENSIVE, TERAPIE INTENSIVE NEONATALI, UTIC, COORDINAMENTO LOCALE PRELIEVI

Per la determinazione della dotazione organica di personale sanitario di cui alle funzioni individuate dal DCA 265/2014 sono stati adottati gli standard di personale stabiliti dallo stesso decreto ai fini della remunerazione, confermati dagli analoghi provvedimenti riferiti alle annualità successive (DCA 422/2015; DCA 391/2016; DCA 334/2017).

Per la determinazione della dotazione del personale sanitario del DEA, sono stati applicati i criteri descritti nella Fig. 1 dell’Allegato A del DCA 265/2014 che utilizzano come parametri di riferimento, per le unità di personale medico e infermieristico, la tipologia di DEA (PS, DEA I livello, DEA II livello) e il numero di accessi.

Per quanto riguarda le terapie intensive, si è fatto riferimento alle unità di personale previste dalla Fig. 7 dell’Allegato A del DCA 265/2014 che determina il dimensionamento del personale in funzione del numero di posti letto di TI (la dotazione attuale è di 48 posti letto, quella stabilita dai DCA 368/2014 e 257/2017 è di 44) e della tipologia di DEA (II Livello). I posti letto di area critica, sempre insufficienti a soddisfare le richieste di ricovero, sia in urgenza che nell’immediato post-operatorio, sono calcolati nella tabella con una dotazione che scaturisce riferendosi ai 48 pl attuali cioè un totale di 54 medici, 5 coordinatori infermieristici, 124 infermieri e 48 operatori sociosanitari.

Per la terapia intensiva neonatale sono stati applicati i coefficienti previsti dalla Fig.9 dell’Allegato A, parametrando il fabbisogno in base alla dotazione di posti letto (20) prevista dai DCA 368/2014 e 257/2017.

Secondo questo scenario, con l’attivazione di tutti i 20 posti letto, pertanto, la dotazione di personale sanitario, a regime, dovrà essere composta da 15 medici, 65 unità di personale infermieristico e 24 operatori sociosanitari.

accessi medici coord inf infermieri operatori sociosan amministr n medici consulenti 128.804

35 5 81 24 6 29

DEA II LIVELLO

PL medici coord inf infermieri operatori sociosan

49-50 54 5 124 48

TERAPIE INTENSIVE

PL medici coord inf infermieri operatori sociosan

21-22 15 65 24

TERAPIA INTENSIVA NEONATALE

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Dotazione Organica - Aprile 2019 Pag. 9 I decreti regionali stabiliscono per le Unità di Terapia intensiva Coronarica un numero di posti letto in rapporto di 3:1 rispetto ai letti di Cardiologia. All’Azienda Policlinico Umberto I sono stati, pertanto, attribuiti 10 posti letto, in luogo dei 14 oggi in dotazione. Nella tabella che segue sono riportati i fabbisogni corrispondenti ai due scenari (attuale e dopo adeguamento del numero di posti letto) come desumibili dalla Fig. 9 dell’Allegato A del DCA 265/2014.

Per la determinazione della dotazione organica della Unità di Trattamento Neurovascolare sono stati adottati gli stessi standard stabiliti dal DCA 265/2014 per le UTIC considerando il numero di posti letto previsto dai decreti regionali (8).

Per quanto concerne il coordinamento locale prelievi, in considerazione della complessità assistenziale dell’Azienda, sede di DEA di II Livello e Hub per tutte le reti tempo dipendenti e della capacità “donativa”

storicamente dimostrata (l’azienda si è sempre confermata come la principale struttura del Lazio in termini di numero di donatori segnalati) si considera come fabbisogno quanto riportato nella tabella che segue.

C. SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA SPECIALISTICI (DIALISI, RADIOLOGIA INTERVENTISTICA, ECC.)

In aggiunta a quanto determinato per le aree assistenziali considerate ai punti A e B, per quanto riguarda alcune funzioni/attività assistenziali di assoluta rilevanza clinica che esulano da quelle sopra descritte in quanto non implicano l’utilizzo di posti letto e non sono ricomprese tra le funzioni individuate dai DCA di riferimento, sono state condotte delle analisi di fabbisogno specifiche basate sui servizi attivi, sulle prestazioni effettuate e sulle ore di attività giornaliere e settimanali.

PL medici coord inf infermieri operatori sociosan

13-14 10 2 24 12

UTIC

PL medici coord inf infermieri operatori sociosan

7-8 4 1 14 6

UTN

medici psicologo infermieri operatori sociosan

1,5 1 5

COORD LOCALE PRELIEVI

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Dotazione Organica - Aprile 2019 Pag. 10 La Regione Lazio ha redatto indicazioni specifiche per il calcolo della dotazione solo per quanto riguarda la medicina di laboratorio, area per la quale si è fatto specifico riferimento alle circolari riportate in premessa (nota prot. n. 507191GR/11/23 del 24/09/2015 e nota prot. n. 645569GR/11/01 del 24/11/2015) che individuano gli standard mostrati nella tabella presentata di seguito.

Le circolari regionali soprarichiamate individuano anche il numero di unità aggiuntive di personale (dirigente e tecnico) legate alla necessità di garanzia delle attività laboratoristiche nelle 24 ore o nelle sole 12 ore diurne, mediante la istituzione di un turno di guardia, come da tabella seguente.

Per quanto riguarda il personale dirigente, i criteri regionali non distinguono tra dirigenti medici e biologi e, pertanto, nella determinazione della dotazione organica dei laboratori, il numero di unità risultati è stato considerato come numero totale, non distinto rispetto ai due profili di personale.

La dotazione organica dell’area laboratoristica sarà comunque sottoposta a revisione a seguito dell’adozione, da parte della regione, dei DCA di riordino della rete laboratoristica laziale.

Attività/Servizio Note

Blocchi operatori Assistenza anestesiologica e dotazione infermieristica

Sala parto Assistenza ostetrica, ginecologica, anestesiologica, neonatologica Laboratorio analisi Laboratori di base e specialistici

Medicina trasfusionale Produzione e lavorazione emocomponenti

Anatomia patologica Citologia e istologia per ricoverati ed esterni, riscontri autoptici Emodinamica e Elettrofisiologia PTCA primaria, diagnostica invasiva, PaceMaker, ecc.

Dialisi Prestazioni per pazienti cronici e acuti in urgenza

Radiologia Radiologia tradizionale, TC , RMN

Radiologia interventistica Comprende sia la radiologia che la neuroradiologia interventistica

Radioterapia Coinvolgimento nelle Reti oncologiche regionali

Medicina nucleare Diagnostica funzionale e terapia con radionuclidi

Endoscopia digestiva Diagnostica e terapeutica, a favore di ricovarati e di utenti esterni

Terapia del dolore Centro di riferimento regionale

Camera iperbarica Unica struttura attiva nelle 24 ore in tutta la Regione Lazio Coordinamento trapianti Trapianti di rene, fegato e polmone

Servizio trasporto neonatale in emergenza Serizio svolto insieme a OPBG a favore di tutte le esigenze regionali Nutrizione clinica Nutrizionisti, dististi, infermieri

Procreazione Medica Assistita Attività di nuovo avvio

TIPOLOGIA LABORATORIO Dirigente Tecnico

Patologia clinica 17 sec/esame 22 sec/esame

Microbiologia 165 sec/esame 220 sec/esame

Laboratorio specialistico 165 sec/esame 220 sec/esame

URGENZA Dirigente Tecnico

Guardia h24 HUB 6 12

Guardia h24 Spoke 6 6

Guardia h12 Microbiologia 3 3

(16)

Dotazione Organica - Aprile 2019 Pag. 11 Sono state, infine, state aggiunte al fabbisogno tutte le figure sanitarie afferenti a strutture non cliniche, trasversali all’azienda afferenti alle Direzioni Generale e Sanitaria e al Dipartimento delle professioni Sanitarie.

D. NOTE METODOLOGICHE

Si ricorda che la specificità di Azienda Ospedaliero – Universitaria impedisce un confronto diretto tra il dato riferito alla consistenza di personale, espresso in termini di numero di “teste”, e il risultato ottenuto dall’applicazione dei criteri per il calcolo della dotazione organica, in quanto le unità di personale medico universitario (orario di servizio settimanale pari a 28 ore) devono essere convertite in unità equivalenti a 38 ore. E’ importante inoltre sottolineare che, se dal presente lavoro scaturisce la richiesta di assunzione di due medici, per soddisfare lo stesso fabbisogno in termini di orario di servizio effettivamente prestato, qualora si proceda alla strutturazione di figure universitarie invece che alla assunzione di personale SSN, le unità necessarie salgono a tre. Nel caso di una Azienda Ospedaliero - Universitaria, cioè, non basta il dato riferito al numero di unità di medici in meno, al numero di “teste”, ma bisogna tener conto anche del profilo giuridico delle stesse. In termini di costo, tuttavia, questo non si traduce in una spesa aggiuntiva per il SSN, in quanto è l’Università a sostenere circa due terzi degli oneri economici.

Per quanto riguarda le figure del comparto dell’area tecnica (laboratori, radiologie, ecc), infine, sono attualmente in corso di progettazione percorsi di razionalizzazione e aggregazione di attività/unità funzionali che, attraverso la reingegnerizzazione dei processi, potrebbero consentire un ulteriore recupero di attività e di posizioni di lavoro nell’area specifica.

SEZIONE II: DETERMINAZIONE della DOTAZIONE ORGANICA della DIRIGENZA e del COMPARTO AMMINISTRATIVO, TECNICO e PROFESSIONALE

Ai fini della determinazione della dotazione del personale amministrativo, tecnico e professionale il riferimento disponibile è rappresentato dal DM 70/2015 che stabilisce, per queste figure, una percentuale complessiva del 7% rispetto al totale della dotazione del personale sanitario e tecnico-sanitario.

In considerazione delle specificità legate alla caratterizzazione di Azienda Ospedaliero Universitaria, del

benchmark con altre aziende di analoghe dimensioni e caratteristiche, dell’ancora ridotto sviluppo delle

tecnologie informatiche a supporto dei processi amministrativi e della dispersione logistica delle attività in

oltre 50 edifici distinti, la dotazione risultante dall’applicazione aritmetica del criterio individuato dal DM

70/2015 è stata corretta ed il numero risultante è stato articolato tenendo conto sia delle esigenze e delle

funzioni degli uffici centrali (amministrativi e tecnici), per cui è stato fatto riferimento al funzionigramma

allegato all’emanando Atto Aziendale, sia di tutte le funzioni amministrative che supportano l’erogazione

delle attività assistenziali presso i DAI (segreterie amministrative, casse ticket, archivio documentazione

sanitaria, prenotazione prestazioni, ecc).

Riferimenti

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