LOCALITA':
COMMITTENTE: Amministrazione Comunale di Baranello
AREA TEMATICA TURISMO E CULTURA LINEA D'INTERVENTO
PROGRAMMA INTEGRATIVO PER LO SVILUPPO SPORTIVO IMPIANTISTICA SPORTIVA CON POLI INTEGRATI CON OFFERTA SCOLASTICA TURISTICA PATTO PER LO SVILUPPO DELLA
REGIONE MOLISE E QUALITÀ' DELLA VITA
Località Fornace
RECUPERO DELL'ATTUALE CAMPO DI CALCIO - 1° Lotto Funzionale -
REGIONE MOLISE
COMUNE DI BARANELLO
Prov. di Campobassso
2020 DATA:
AR.01
SCALA:
TAVOLA
RELAZIONE TECNICA
ARCHITETTONICO
VAR.
Aggiornamento
REV.:
IL DIRETTORE DEI LAVORI
Dott. Ing. Antonello S. PANICHELLA
IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA
IL GEOLOGO
Dott. Gennaro CARLONE
DATA:
01
L' IMPRESA IL RUP
Geom. Giovanni CARUSO Dott. Ing. Antonello S. PANICHELLA
IL COLLAUDATORE STATICO-SISMICO IN
C/SO D'OPERA
COMUNE DI BARANELLO
Prov. di Campobasso
PATTO PER LO SVILUPPO DELLA REGIONE MOLISE FONDO SVILUPPO E COESIONE 2014- 2020
DETERMINA DIRETTORE IV DIPARTIMENTO N. 391 DEL 17/02/2018 “ AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DEGLI INTERVENTI RELATIVI ALL’AZIONE IMPIANTISTICA SPORTIVA CON POLI INTEGRATI CON OFFERTA SCOLASTICA, TURISTICA E QUALITÀ DELLA VITA”, A CARICO DELLE
RISORSE DEL FSC 2014 – 2020
IMPORTO CONFERITO IN ACCORDO DALLA REGIONE € 320.045,80 COFINANZIAMENTO CONFERITO DAL COMUNE DI BARANELLO (TERRENI COMUNALI) € 112.448,52
IMPORTO COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO € 432.494,32 CODICE CUP D83B17000070006
RECUPERO DELL’ATTUALE CAMPO DI CALCIO 1°LOTTO FUNZIONALE
Bando Regionale n.102 del 06.06.2017
RELAZIONE TECNICA
---
Aggiornamento progetto
1. PREMESSA
Il Comune di Baranello (CB), a seguito di concessione di finanziamento da parte della Regione Molise, con Determinazione del Responsabile del Servizio – Area Tecnica, ha incaricato lo Studio Tecnico Associati IZZO - FIERRO di Campobasso, alla redazione della progettazione esecutiva e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione dei lavori di “Recupero dell’attuale campo di calcio”.
Successivamente la Giunta Municipale con propria Deliberazione n. 45, in data 04.05.2019 approvava il sopracitato progetto esecutivo dell’importo totale di € 432.494,32.
Con nota del 18 dicembre 2019, prot. 8708, l’amministrazione comunale ha comunicato al RUP geom. Giovanni CARUSO quanto di seguito riportato e precisamente che “.. intende far rivisitare il progetto per il recupero dell'attuale campo di calcio in quanto ritiene indispensabile dotarsi di una struttura che possa assicurare condizioni di maggiore durabilità nel tempo, situazione questa che non può essere garantita assolutamente da una tensostruttura, così come da progetto presentato. Tale situazione origina dalla circostanza che ad oggi il Comune non è dotato di una struttura per attività sportive e/o scolastiche che possa essere utilizzata continuativamente per l'intero anno solare. Pertanto, per quanto sopra, si invita il RUP geom. Giovanni Caruso ad attivare quanto di propria esclusiva competenza al fine di mettere in atto ed in tempi estremamente ridotti, le procedure operative di rivisitazione della progettazione esecutiva già presentata ed approvata lasciando comunque immutate e compensate nel progetto originario le competenze professionali calcolate per la progettazione spettante al tecnico progettista. Si richiede inoltre, che per ragioni di opportunità, si provveda a nominare con urgenza il Direttore dei Lavori, viste le tempistiche estremamente ridotte di cui alla concessione del finanziamento della Regione Molise per la realizzazione dell'opera di che trattasi."
Successivamente il Comune di Baranello (CB), con Determinazione del Responsabile del Servizio – Area Tecnica n. 1 del 15.01.2020, ha incaricato lo
scrivente ing. Antonello S. PANICHELLA con studio tecnico in Campobasso alla Via San Lorenzo n. 46, per la direzione dei lavori nonché a rivisitare il progetto approvato secondo le nuove indicazioni fornite dall’amministrazione comunale e come sopra riportate.
Pertanto, al fine di recepire quanto richiesto dall’amministrazione lo scrivente ha redatto il seguente progetto aggiornato per migliorare in efficienza e funzionalità l’intervento previsto, senza apportare modifiche sostanziali al progetto esecutivo e senza variare l’importo previsto nel quadro economico.
2. APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
La Regione Molise, con Determina Dirigenziale del IV Dipartimento n. 292 del 02.12.2019, approvava la convenzione del Programma “ PATTO PER LO SVILUPPO DELLA REGIONE MOLISE – FONDO SVILUPPO E COESIONE 2014- 2020 –DETERMINA DIRETTORE IV DIPARTIMENTO N. 391 DEL 17/02/2018“
AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DEGLI INTERVENTI RELATIVI ALL’AZIONE IMPIANTISTICA SPORTIVA CON POLI INTEGRATI CON OFFERTA SCOLASTICA, TURISTICA E QUALITÀ DELLA VITA , A CARICO DELLE RISORSE DEL FSC 2014 – 2020 che individuava il Comune di Baranello, quale beneficiario di un finanziamento per l’esecuzione dell’intervento in oggetto.
Il progetto esecutivo contenuto nell'importo del finanziamento di
€432.494,32, di cui €320.045,80 conferito in accordo dalla Regione ed
€112.448,52 con cofinanziamento conferito dal Comune di Baranello mediante la cessione di terreni comunali, è stato approvato con Deliberazione della Giunta Comunale di Baranello n.45 del 04.05.2019.
In data 17.06.2019 prot. 74522/2019 la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio del Molise ha rilasciato l’ Autorizzazione Paesaggistica n.190122/CB senza alcuna prescrizione.
Successivamente vista l’autorizzazione paesaggistica, il progetto esecutivo dei lavori di “Recupero dell’attuale campo di calcio” è stato approvato e validato ai sensi del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii..
A seguito dell’aggiornamento del progetto è stata richiesta una nuova autorizzazione paesaggistica. In data 16.07.2020 prot. 113957/2020 la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio del Molise ha rilasciato la nuova Autorizzazione Paesaggistica n.200193/CB relativa al progetto aggiornato senza alcuna prescrizione.
3. DESCRIZIONE DELLE OPERE VARIATE
La presente relazione è parte integrante e sostanziale del progetto definitivo-esecutivo aggiornato riguardante i lavori in oggetto.
Di seguito si illustrano gli adeguamenti e le integrazioni al Progetto Esecutivo, nel rispetto delle prescrizioni, indicazioni e suggerimenti impartiti dalla Stazione Appaltante e di cui alla nota del 18 dicembre 2019 prot. 8708.
Gli elementi progettuali, oggetto del presente progetto aggiornato, sono stati elaborati con l’intento di migliorare in efficienza e funzionalità l’intervento previsto senza apportare modifiche sostanziali al progetto esecutivo redatto dallo studio IZZO-FIERRO.
Sono state pertanto superate situazioni di criticità mediante la realizzazione di una struttura che possa assicurare condizioni di maggiore
durabilità nel tempo, situazione questa che non sarebbe stata sicuramente garantita da una tensostruttura.
Le modifiche al progetto esecutivo redatto dallo studio di cui in precedenza riguardano principalmente la sostituzione della copertura in telo in poliestere con pannelli sandwich bilamiera precurvato e la realizzazione di pareti in c.a., in sostituzione dei previsti pilastri il legno, su cui va a poggiare la copertura costituita da archi in legno lamellare.
In sintesi, il presente progetto aggiornato prevede la riqualificazione del vecchio campo sportivo in disuso mediante la realizzazione di un edificio polifunzionale con struttura portante in elevazione in legno lamellare costituita da travi principali GL32 delle dimensioni 20x88 e arcarecci sempre in legno lamellare GL28 delle dimensioni 16x24 ancorati alle travi principali mediante piastre in acciaio bullonate e viti WT.
Le travi principali sono invece ancorate alle pareti portanti in c.a. dello spessore di cm 30 attraverso l’impiego di piastre in acciaio.
La fondazione del tipo superficiale in c.a. è costituita da una platea dello spessore di cm. 45 e travi di collegamento delle dimensioni in sezione cm 30 x 45 in c.a.
L’area di gioco è costituita da pavimentazione in c.a. colorata del tipo industriale per permettere di svolgere anche l’attività di tennis.
E’ prevista la realizzazione dell’impianto elettrico di illuminazione a servizio della struttura sportiva polifunzionale conforme alla normativa vigente costituito da:
n. 1 quadro elettrico generale;
n. 6 apparecchi di illuminazione a LED posizionati in sommità delle travi ad arco e avente anche la funzione di illuminazione di emergenza, qualora necessario;
n. 6 apparecchi di illuminazione di emergenza a LED del tipo a bandiera posizionate sulle porte di uscita;
n. 14 apparecchi di illuminazione di emergenza a LED posizionate sulle pareti laterali in c.a. dell’edificio.
La copertura del tipo curva è realizzata in pannelli sandwich bilamiera precurvato tipo “Isopan - Isoray” dello spessore di 5 cm. La capacità isolante è assicurata dall'anima in schiuma di poliuretano, mentre il profilo a 5 greche conferisce resistenza ai carichi.
La tamponatura è realizzata mediante la posa di telo in poliestere, tipo
“trevira”.
È prevista l’istallazione di porte in acciaio preverniciato e precisamente n.2+2 porte ad un battente sui prospetti corti (C e D) e n.2 porte a 2 battenti rispettivamente una sul prospetto principale A e una sul posteriore B.
Per la sistemazione esterna è stata prevista, sia per l’accesso principale alla struttura che al fabbricato esistente adibito a spogliatoi con annessi servizi igienici un percorso pedonale costituito da una soletta armata in c.a. con sottofondazione in misto di cava.
Date le esigue somme a disposizione non si è reso possibile prevedere in progetto:
- tutti i lavori per la completa sistemazione esterna;
- la realizzazione dell’impianto di riscaldamento;
- i lavori di riqualificazione degli spogliatoi con annessi servizi igienici esistenti, per i quali è prevista la sola tinteggiatura delle pareti interne.
Tali interventi verranno completati con un successivo finanziamento anche se la struttura polifunzionale così come prevista è comunque funzionale.
4. DESCRIZIONE LAVORI
Le modifiche al progetto esecutivo come sopra riportato riguardano principalmente la sostituzione della copertura in telo in poliestere con pannelli sandwich bilamiera precurvato tipo “Isopan- Isoray” dello spessore di cm. 5 e la realizzazione di pareti in c.a. su cui poggia la copertura costituita da archi in legno lamellare.
Più in particolare i lavori riguardano:
1- la predisposizione del piano di fondazione mediante lo scavo di sbancamento della profondità di ml.1,00 effettuato con mezzi meccanici, la regolarizzazione del fondo, il carico del materiale sbancato sugli automezzi ed il trasporto nella cava dismessa di proprietà del Comune di Baranello attigua all’area d’intervento;
2- la posa in opera di misto di cava o di materiale proveniente da impianti di recupero rifiuti-inerti appartenente ai gruppi A1, A2- 4, A2-5, A3 per uno spessore di 30 cm adeguatamene compattato;
3- la posa in opera di magrone di sottofondazione;
4- la realizzazione di una fondazione del tipo diretta costituita da una platea in c.a. C28/35 dello spessore di cm.45 e travi di collegamento sempre in c.a. delle dimensioni 30 cm x 45 cm, adeguatamente armata con acciaio del tipo B450C;
5- la realizzazione di n.14 pareti in c.a. C28/35 dello spessore di cm.30 armate con acciaio B450C ancorate alla platea di fondazione e collegate in sommità da travi sempre in c.a.;
6- la fornitura e posa di una struttura portante principale (elevazione/copertura) in legno lamellare costituita da travi del tipo GL32 ad archi delle dimensioni 20x88 ancorata alle pareti in c.a. con piastre in acciaio;
7- la posa in opera della struttura di copertura secondaria costituita da arcarecci sempre in legno lamellare GL28 delle dimensioni 16x24 ancorati alle travi principali mediante piastre in acciaio bullonate e viti WT;
8- l’installazione di dispositivo anticaduta TIPO C costituito da un sistema di ancoraggio (linea vita) contro le cadute dall'alto da parte del personale manutentore (antennisti, idraulici, tecnici d'impianti etc.) operante sulla copertura costituito da linea vita flessibile orizzontale conforme alle normative UNI EN 795:2012, UNI EN CEN/TS 16415:2013 e UNI 11578:2015, con interasse massimo tra due ancoraggi di 15 m per consentire l'utilizzo contemporaneo del dispositivo a 4 operatori;
9- la posa in opera di manto di copertura in pannelli in poliuretano e metallo centinabile ad ampio raggio, tipo “Isopan Isoray” a cinque greche o simile spessore 50 mm costituiti da coibentazione in poliuretano, acciaio esterno 6/10 acciaio interno 5/10, preverniciato. La capacità isolante è assicurata dall'anima in schiuma di poliuretano, mentre il profilo a 5 greche conferisce resistenza ai carichi;
10- la posa in opera di scossaline in acciaio preverniciato;
11- la realizzazione sui prospetti C e D di tamponatura costituita da telo in poliestere, tipo “Trevira”, ad alta tenacità, spalmato in PVC su ambo i lati, resistente agli agenti atmosferici ed ai raggi ultravioletti, di colore a scelta della D.L., eseguito con giunzioni a tenuta realizzate con saldatura elettronica, rinforzato sui bordi e sui punti di contatto continuo, con le seguenti caratteristiche:
- Peso specifico: gr / mq 900;- Resistenza alla trazione ordito:
kg/ cmq 400;- Resistenza alla trazione trama: kg/ cmq 400;- Resistenza alla lacerazione ordito: kg 50;- Resistenza alla lacerazione trama: kg 50;- Resistenza al freddo: gradi C. - 30;- Resistenza al caldo: gradi C. + 70;- Resistenza alla fiamma classe I classe fuoco B-s2; compresa la fornitura e posa in opera di ancoraggi, ganci in acciaio zincato, barre filettate passanti e tasselli sulla struttura portante in legno lamellare costituita da pilastri 20 x 28 cm. e travi di collegamento 16 x 24 cm.;
12- la realizzazione di tamponatura sui prospetti A e B mediante la posa in opera di telo in poliestere a doppia membrana per pareti laterali longitudinali scorrevoli su entrambi i lati, tipo
“Trevira”, ad alta tenacità, resistente agli agenti atmosferici ed ai raggi ultravioletti, di colore a scelta della D.L., eseguito con giunzioni a tenuta realizzate con saldatura elettronica, rinforzato sui bordi e sui punti di contatto continuo, con caratteristiche identiche a quelle precedentemente riportate ed aventi apertura scorrevole dal centro verso l’esterno del tipo a cancelletto mediante aste in acciaio zincato a caldo inserite nel telo ad un interasse di cm. 80 e fissate nella parte superiore a carrelli con cuscinetti a sfera in binario monorotaia zincato, e nella parte inferiore a terra ad olive in teflon in apposita guida metallica zincata a U con chiusura fra loro dei carrelli centrali tramite maniglia con gancio;
13- la fornitura e posa di pavimentazione del tipo industriale in c.a.
colorata per permettere lo svolgimento anche dell’attività sportiva del tennis;
14- la fornitura e posa in opera sui prospetti C e D di n.4 porte in acciaio preverniciato delle dimensioni di cm 125 x 230, mentre sui prospetti A e B n.2 porte in acciaio preverniciato delle dimensioni in cm 250 x 230;
15- realizzazione dell’impianto elettrico;
16- la realizzazione di n.2 un percorso pedonale costituiti da una soletta armata in c.a. con sottofondazione in misto di cava;
17- la tinteggiatura interna del locale spogliatoio (edificio esistente).
Per quanto non specificato, si rimanda agli elaborati grafici di progetto al computo metrico ed al capitolato speciale d’appalto.
5. LE INTERFERENZE
Per quanto attiene alle interferenze con altri sottoservizi, nella realizzazione dei lavori si dovrà procedere con le più opportune cautele, dopo aver acquisito le informazioni più opportune da parte dei gestori circa le procedure da attivare.
INTERFERENZE LINEE ELETTRICHE
Nell’area di intervento, per quanto è stato possibile accertare, non sono presenti linee elettriche aeree né pali di illuminazione che possano interferire con le lavorazioni; qualora si dovessero incontrare linee elettriche interrate si dovranno attivare le procedure più opportune al fine dell’eliminazione dell’interferenza nel rispetto delle norme.
INTERFERENZE LINEE TELEFONICHE
Nell’area di intervento, non sono presenti linee telefoniche aeree.
INTERFERENZE RETI IDRICHE E FOGNARIE COMUNALI
Nell’area di intervento, per quanto attiene i lavori in oggetto, non sono presenti tratti fognari comunali.
Non sono presenti reti di distribuzione idriche comunali, né attraversamenti di reti di smaltimento di acque meteoriche delle strade.
INTERFERENZE RETI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS
Non esistono al momento sistemi di distribuzione del gas nell’area interessata dai lavori.
INTERFERENZE CON VINCOLI ESTERNI
L’area oggetto degli interventi ricade nella perimetrazione del vincolo paesaggistico ambientale (D.lgs.22.01.2004 n.42 e s.m.e.i., ex. D.Lgs 29.10.1999 n.490, ex legge 29.06.1939 n.1497); Decreto Ministeriale del 04.01.1991 dichiarazione di notevole interesse pubblico dell’intero territorio del Comune di Baranello (CB).
In data 17.06.2019 prot. 74522/2019 la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio del Molise ha rilasciato l’Autorizzazione Paesaggistica n.190122/CB senza alcuna prescrizione.
A seguito dell’aggiornamento del progetto è stata richiesta una nuova autorizzazione paesaggistica. In data 16.07.2020 prot. 113957/2020 la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio del Molise ha rilasciato la nuova Autorizzazione Paesaggistica n.200193/CB relativa al progetto aggiornato senza alcuna prescrizione.
Inoltre prima dell’esecuzione delle operazioni di scavo e movimento terra sarà nominato un archeologo professionista ai fini della sorveglianza.
In aggiunta si precisa che l’area in esame non è soggetta a vincolo idrogeologico e consolidamento di cui all’art. 2 della Legge n°64/1974.
DISPONIBILITA’ DELL’AREA
I terreni interessati dal progetto esecutivo risultano nella piena disponibilità dell’Ente Proponente.
6. SICUREZZA
Poiché nel progetto aggiornato sono state previste nuove tipologie di lavorazioni rispetto a quelle previste nel progetto esecutivo, si è reso necessario provvedere all’integrazione del PSC allegato al citato progetto esecutivo originario nonché gli oneri di sicurezza al fine di eliminare i rischi derivanti dalle ulteriori lavorazioni, compresi gli oneri per l’emergenza Covid 19.
Le zone di intervento nel corso dei lavori dovranno essere delimitate e recintate lungo tutto il perimetro. Il materiale da impiegare e quello rimosso (per il successivo reintegro delle sottofondazioni) sarà depositato in modo da non creare problemi alla circolazione.
I lavori saranno opportunamente segnalati da cartelli e gli scavi delimitati con idonea protezione e nastro segnaletico.
Per tutto quanto non riportato si rimanda agli elaborati grafici allegati di progetto.
7. COSTO DELLE OPERE
7.1. PREMESSA
Il costo presunto delle opere da realizzare, è stato ottenuto attraverso la valutazione a misura di tutti i lavori necessari ad avere le opere complete ed eseguite a perfetta regola d’arte.
I prezzi elementari sono stati ricavati dal listino prezzi delle Opere Edili emanato dall’Unione Camera di Commercio del Molise nell’anno 2017 e sono stati riportati con il codice ad essi assegnato in detto prezzario per essere subito individuati. Quelli non contemplati nel prezziario e/o non in linea con le previsioni progettuali, sono stati contrassegnati con il codice iniziale “ASP” e sono stati ricavati attraverso accurate ricerche di mercato e sottoposte a puntuali analisi. Il costo della mano d’opera è riferito all’ultima tabella emanata dal Provveditorato alle OO. PP. di Campobasso, mediata con i prezzi rilevati presso l’Osservatorio dell’Associazione Industriali del Molise.
Nelle voci di elenco prezzi, parte integrale del contratto di appalto, si è tenuto conto degli oneri ed obblighi dell’impresa appaltatrice contenuti nel C.S.A.
Per l’individuazione dei costi totali di ogni singola categoria di lavoro si rimanda al computo metrico estimativo, parte integrante del progetto.
7.2. COSTO DELL’OPERA
QUADRO ECONOMICO
A) LAVORI A CORPO €. 333 864,51
di cui per la sicurezza €. 36 793,21 di cui per la manodopera €. 119 861,04 Sommano €. 156 654,25
A1) Oneri per la sicurezza speciali (DD.LLgs. 81/2008-106/2009) €. 4 027,51 Sommano (A+A1) €. 337 892,02
Oneri totali per la sicurezza (DD.LL. 81/08 - 106/09 e s,m.e.i) €. 40 820,72 Restano per lavori a base d'asta €. 297 071,30
B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE:
b1) IVA sui lavori 10% €. 33 386,45 b2) IVA su oneri sicurezza 10% €. 402,75 b3) Spese tecniche (compresa IVA e
C.N.P.A.IA.) €. 50 676,34
b10) Compenso forfettario per Spese
Generali €. 10 136,76
In uno a disposizione €. 94 602,30 IMPORTO TOTALE DI PROGETTO €. 432 494,32
Riepilogo finanziamento:
Importo conferito in accordo dalla Regione
Molise €. 320 045,80
Importo conferito dal Comune di Baranello (Cofinanziamento Comunale mediante
alienazione del terreni comunale individuato al Fg.13, p.lla 164 sup. 7496,57 mq
€. 112 448,52
Totale €. 432 494,32
Totale Importo conferito dal Comune di
Baranello (Alienazione terreni comunali) €. 112 448,52
L’intervento prevede per l’impresa esecutrice dei lavori, la cessione dei cespiti immobiliari inseriti nell'allegato A del "Piano delle alienazioni e
valorizzazione del Comune di Baranello" e di seguito elencati quale corrispettivo parziale dell’appalto.
Il cofinanziamento verrà assicurato con un acquisto da parte dell’impresa aggiudicataria, di un lotto di terreno edificabile ricadente in zona D/1-D/2 (Artigianale, commerciale, industriale) ubicata al fg. n. 13 part.lla 164 in parte per mq 7496,57. Come si evince dall’allegata D.G.C. per un costo mq. per zone D/1, D/2, pari ad € 15,00 al mq. Pertanto l’importo di cofinanziamento comunale sarà di € = mq 7496,57 * 15,00 € per un totale di € 112.448,52.
L'Appaltatore avrà diritto a pagamenti in acconto, in corso d'opera, ogni qual volta il suo credito, al netto del ribasso d'asta e delle prescritte ritenute, raggiunga la cifra di Euro 50.000,00; pertanto ogni qualvolta l'Impresa aggiudicataria avrà eseguito lavori per l'importo sopra citato, si procederà all'emissione del relativo certificato di pagamento con una ritenuta percentuale in proporzione del valore del terreno da alienare da parte del Comune di Baranello (cofinanziamento comunale) e del contributo a carico della Regione Molise. Pertanto tale ritenuta sarà considerata in acconto sul corrispettivo dell’appalto dovuto dal Comune di Baranello per la cessione finale dei terreni, per il pieno e perfetto adempimento degli obblighi contrattuali, fissato ai sensi del D.Lgs 50/2016. Il trasferimento all’Appaltatore della proprietà degli immobili identificati nel presente capitolato, avverrà solo a collaudo positivo delle opere realizzate ed a conclusione dell'iter amministrativo.
Per quanto sopra riportato, l'Impresa nella formulazione dell’offerta dovrà tener conto di tutte le condizioni, degli oneri e degli obblighi riportati nel Capitolato Generale d'appalto delle opere di competenza del Ministero dei
lavori Pubblici approvato con D.P.R. 145/2000 e s.m.i; delle normative emanate dagli organi statali e regionali in materia di lavori pubblici e di quelle altre vigenti all'atto dell'esecuzione.
8. CONCLUSIONI
Il presente progetto di aggiornamento trova la propria giustificazione nell'esigenza, manifestata con nota del 18 dicembre 2019, prot. 8708, dall’Amministrazione Comunale di Baranello ed in particolare dalla necessità di migliorare in efficienza e funzionalità l’intervento previsto senza apportare modifiche sostanziali al progetto esecutivo.
Si precisa che il presente progetto definitivo-esecutivo aggiornato è conforme alle norme urbanistiche vigenti; inoltre, dal confronto con il progetto redatto dallo studio IZZO-FIERRO, risulta che la superfice e il volume sono inferiori, ne consegue quindi che anche l’indice di fabbricabilità fondiaria e l’indice di copertura sono inferiori, per cui si omette la verifica urbanistica.
L’intervento progettuale è stato realizzato nel rispetto della normativa vigente e per quanto non esplicitamente riportato nella presente relazione, si rimanda agli elaborati tecnici.
ILD.L.
Dott. Ing. Antonello S. PANICHELLA
