Un manuale ampio e utilissimo per chi vuole muovere i primi passi nel mondo del trading on line .
Noi crediamo che serva a proteggerci…..
….. Loro lo usano per portarci via i nostri soldi !
by Paolo Ceccarelli
I tempi sono cambiati e la regola aurea dello Stop-Loss è da applicare con nuove attenzioni.
Storia ed esperienze di un trader non professionista durante gli ultimi 10 anni
dalla bolla di Internet alle torri gemelle
fino alla crisi pesantissima dei giorni nostri con l’analisi critica degli errori commessi .
Investire in Borsa non è un gioco e prima ci
si rende conto e meglio è ...
INDICE
Prefazione
pag. 8Capitolo 1
pag. 13BREVE STORIA DI VITA DA TRADER La Borsa…… io posso ?
La fortuna dei principianti
Le prime batoste, lo scoppio della bolla di Internet e oltre.
Imparare dai propri errori……..
ma PRIMA che sia troppo tardi !
Capitolo 2
pag. 22CONOSCENZA GENERALE DEI MERCATI Orsi e Tori
I Futures
La rotazione dei settori
Capitolo 3
pag. 27 IN RETE TROVI TUTTOImposta la tua “website-selection”,
ma se ti dico dove cercare è meglio e fai prima
Capitolo 4
pag. 28 LE MANI FORTI, GLI SQUALI DEL MERCATOGli sbalzi delle quotazioni intraday, una trappola Il balletto delle News e dei Rumors,
valuta da solo se dargli retta……
Capitolo 5
pag. 37 CENNI DI PSICOLOGIA DEL TRADERCapitolo 6
pag. 40 MOMENTI DI MERCATO DA EVITARE FARE TRADING IN CERTI GIORNI E’ PIU’ PERICOLOSOCapitolo 7
pag. 43 CHE TRADER SEI ?INTRADAY, MEDIO O LUNGO TERMINE
Capitolo 8
pag. 45 ANALISI TECNICA E FONDAMENTALE LE CANDELE GIAPPONESI
Capitolo 9
pag. 47 STUDIO DEI GRAFICILe trend lines
Supporti e resistenze
Accumulazione e resistenze
Figure di consolidamento e inversione
Gli oscillatori e i volumi
I Gap
Fibonacci e Elliot
Capitolo 10
pag. 68LA FONDAMENTALE IMPORTANZA DEI VOLUMI
I Book e il trucco degli ordini asteriscati.
Capitolo 11
pag. 72 LA GIORNATA TIPO DEL BUON TRADER Alcune semplici tecniche di trading con ottica di medio periodoQuando entrare ?
Gli ordini multipli, un’opportunità utilissima
Lascia perdere i dividendi !
Capitolo 12
pag. 83 IL TRADING INTRADAY, TECNICHE E TIMING Come prevedere la variazione di apertura dei nostri indici e sfruttarlo in modo profittevoleCapitolo 13
pag. 86 LO STOP LOSSDA STRUMENTO DI PROTEZIONE A STRUMENTO DI ESTINZIONE Lo Stop-Loss monetario
Il bilancino dello Stop-Loss Altre Tipologie di Stop-Loss
Pericolo Stop-Loss, “Loro” ce lo vorrano far
scattare sempre…….
Stop-Profit e Trailing Stop Il “Risk-Meter”
ci aiuta a decidere la dimensione dello Stop-Loss
Capitolo 14
pag. 97 RIEPILOGO E COMMENTO DEGLIERRORI TIPICI
I comportamenti virtuosi Suggerimenti dei saggi Errori da evitare
Capitolo 15
pag. 103 RISPARMIA TEMPO CON GLI INDIRIZZI WEB GIUSTILa mia “website-selection”, una miniera d’oro.
Le migliori newsletters e forum on line.
Siti per grafici, news in diretta, commenti.
Grafici dei futures americani a 10 minuti
Capitolo 16
pag. 106CONCLUSIONI
Non dimenticare la tua famiglia,
il piacere della vita e i tuoi hobbies !!
La TUA opera d’arte
PREFAZIONE
Alla fine ho deciso di scrivere convinto che, raccontare il mio percorso di vita fatto da quando ho scoperto la Borsa, possa essere di aiuto a molti per metterli in guardia dai pericoli di questo modo di investire i propri risparmi ma soprattutto
per cercare di spronarli a prepararsi meglio prima di continuare a
rischiare sudati risparmi nell’acquisto di
titoli azionari.
Via via che il libro prosegue, si troveranno informazioni sempre più tecniche, in quanto nella mia storia questo è stato un processo molto graduale ( fin troppo purtroppo ) e come spesso accade a chi si avvicina al mondo della Borsa.
Il tema affrontato nel titolo del libro avrà un intero capitolo, dove analizzeremo gli stop-loss come strumenti necessari; ma vedremo anche come gli operatori
professionisti tentano di farci “morire di Stop-Loss”.
Il pregio di questo libro è quello di trattare in un contenuto
numero di pagine una vasta gamma di temi interessanti per chi fa trading, infatti leggere libri di centinaia di pagine tutte sulla
“psicologia del trading” o sulle “onde di Elliot” è veramente
Questo libro quindi, non vuole assolutamente essere “il manuale” del piccolo
investitore, ma sicuramente dopo averlo letto si avrà una nuova consapevolezza di quello che si sta facendo ( o che si sta per iniziare a fare ) e si potrà decidere con cognizione se proseguire l’esperienza di Trader e quali concetti approfondire. Potrei definirlo l’ABC, le informazioni basilari che non possono non essere conosciute per operare come Trader; sono convinto che come me nei primi anni, centinaia di persone si avventurano nella jungla dei mercati senza alcuna preparazione e sono delle
fantastiche prede indifese per chi non aspetta altro che investitori così.
L’avessi letto io un manuale come questo prima di iniziare ad investire in titoli……. !!
Ricorda comunque che tutto ciò che troverai in questo e in altri libri o in rete che ti verrà indicato come metodo di trading profittevole, è solamente un parere e una
interpretazione. Infatti l’attività di investitore è più un’arte che una scienza ed ognuno deve mettere in pratica questa arte a seconda delle proprie capacità ed attitudini.
Creati quindi un TUO METODO DI TRADING, usa tutto ciò che leggi come e base e come spunto di riflessione ma poi VAI DA SOLO E CON LA TUA TESTA.
Avrai dalla tua parte il vantaggio della velocità, che nei mercati degli anni 2000 è il fattore determinante. Ciò che leggerai nella maggior parte dei libri scritti nel passato fa riferimento a mercati che avevano una velocità mooolte volte più bassa di quella di oggi, e tutta una serie di consigli e atteggiamenti da tartaruga o bradipo sono stati spazzati via dall’avvento del trading on line in vasta scala.
Anche in rete troviamo tantissime informazioni sul trading con commenti e
suggerimenti operativi, ma la maggior parte di essi sono ormai stagionati come dei baccalà…….. raccontano di atteggiamenti e modi di operare che con il crollo dell’ultimo trimestre del 2008 e quello ancora peggiore del primo trimestre 2009 sono stati superati tanto da sembrare preistoria.
Una frase per tutte come esempio del cambio epocale che abbiamo vissuto :
“In Borsa nel lungo periodo si guadagna sempre”. Oggi cominciamo a chiederci se la vita media di una persona è sufficiente per essere definito un lungo periodo !!
Se pensi che fare trading on line ti consentirà di fare profitti facili e veloci ti consiglio di fare una di queste due cose :
• lascia perdere il trading e compra gratta e vinci o scommetti sul calcio;
sicuramente perderai meno soldi e le probabilità di fare qualche profitto saranno maggiori con un po’ di fortuna
• leggi questo libro fino alla fine per capire quanto è difficile fare profitti con la borsa e quanto è importante studiare e fare pratica
Fare trading con successo significa fare operazioni profittevoli in quantità maggiore di quelle in perdita; e sarà impossibile in qualunque fase della tua “carriera” non sbagliare un colpo. Operare con calma e con attenzione è l’unica ricetta vincente per fare parte di quella esigua percentuale che le statistiche ci indica come Traders vincenti.
Un profitto del 3% in una settimana è nulla ? Prova a fare questo conteggio con me : partiamo con una base iniziale di 10.000 euro e mettiamoci sopra 3 punti percentuali per ogni settimana di un anno ( un titolo il 3% di oscillazione lo può fare anche in un solo giorno… ). Sapete quanto possiamo avere in mano dopo un anno ? Se vogliamo lasciarci un paio di settimane di ferie senza operare, alla fine di un anno di trading possiamo avere in mano € 40.000 ! Incredibile ma vero, ma purtroppo la realtà non è mai così rosea e il rischio perdite si materializza di frequente. Restando nell’ambito del nostro esempio, se partendo da 10.000 euro si fanno due settimane positive con un +3% ed una negativa con un -5% di avrà un risultato dopo 50 settimane di un capitale totale di circa 12.000 euro con un profitto ante imposte di
“soli” 2.000 euro. Da queste simulazioni si comprende immediatamente quanto è importante non prenderle ! O quantomeno prenderne poche ( di operazioni in perdita ), e possibilmente piccole. Il pugile che vince un match importante, lo fa perché ha messo a segno più colpi giusti del suo avversario ma non perché non ha ricevuto neanche un cazzottone…….