COMUNE DI PEGOGNAGA Provincia di Mantova

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DELIBERA DI GIUNTA n. 12 del 28-02-2012 - pag. 1 - COMUNE DI PEGOGNAGA

COMUNE DI PEGOGNAGA

Provincia di Mantova

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Numero 12 Del 28-02-2012 COPIA

VERBALE DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE

L'anno duemiladodici il giorno ventotto del mese di febbraio alle ore 21:00, in Pegognaga si è riunita la Giunta Comunale nella sala delle adunanze.

Dei Signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune:

MELLI DIMITRI SINDACO P

CAGLIARI STEFANO VICE SINDACO P

MARCHETTI VANNI ASSESSORE P

GORRIERI DARIO ASSESSORE P

MONTANI MANUELA ASSESSORE P

BERNARDELLI ILARIA ASSESSORE A

SCANAVINI ELIA ASSESSORE P

ne risultano quindi presenti n. 6 e assenti n. 1.

Assiste all’adunanza il Sig. CAPPILLI DR. STEFANO nella sua qualità di SEGRETARIO COMUNALE.

Constatato legale il numero degli intervenuti il Signor MELLI DIMITRI nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza, dichiara aperta la seduta ed invita l’assemblea a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato, il cui testo è riportato nel foglio allegato.

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LA GIUNTA COMUNALE

VISTA la Legge n. 125/1991 “Azioni Positive per la realizzazione delle parità uomo- donna nel lavoro”modificata dal D.Lgs. 196/2000 che prevede che le P.A.

“…predispongano Piani di Azioni Positive di durata triennale al fine di promuovere l’inserimento delle donne nell’ambito lavorativo ad ogni livello, ad ogni settore e di rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità”;

VISTO l’art.57 del D.Lgs. n.165/2001 ove si indicano misure atte a creare effettive condizioni di pari opportunità per le lavoratrici, oltre all’adozione di piani triennali per le

“azioni positive” da finanziare nell’ambito delle disponibilità di bilancio;

VISTA la Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità – 27 luglio 2007 – “Misure per attuare parità e pari opportunità tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche”

VISTA la legge 183/2010 (Collegato al Lavoro), in vigore dal 24/11/2010, che all’art. 21 prevede l’istituzione del Comitato Unico di garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, il quale sostituisce e unifica in un unico organismo le competenze dei comitati per le Pari Opportunità e dei comitati paritetici sul fenomeno del mobbing.

Dato atto che:

- con deliberazione consiliare n. 41 del 28/06/2011 il Comune di Pegognaga ha approvato la convenzione con i Comuni di Gonzaga, Suzzara, San Benedetto Po, Pegognaga e Motteggiana per la costituzione del “Comitato unico di garanzia delle pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG)” intercomunale;

- la particolare nuova impronta normativa ampia le garanzie finora offerte, oltre che alle discriminazioni legate al genere, anche ad ogni altra forma di discriminazione, diretta ed indiretta, che possa discendere da tutti quei fattori di rischio più volte enunciati dalla legislazione comunitaria: età, orientamento sessuale, razza, origine etnica, disabilità e lingua, estendendola all’accesso, al trattamento e alle condizioni di lavoro, alla formazione, alle progressioni in carriera e alla sicurezza;

- con determinazione n. 95 del 12/10/2011 del Comune di Gonzaga, in qualità di Ente Capofila, è stato nominato il Comitato Unico di Garanzia Sovracomunale che si è dotato di un regolamento di funzionamento approvato con verbale del 24/10/2011;

- con verbale del CUG sovracomunale del 31.01.2012 è stato espresso il parere propositivo sul piano triennale di azioni positive in materia di pari opportunità con le seguenti linee guida minimali:

a) andare incontro ai bisogni delle famiglie attraverso il ricorso alla flessibilità degli orari di lavoro;

b) favorire il rientro sul luogo di lavoro dei dipendenti dopo lunghi periodi di assenza prevedendo un adeguato percorso formativo;

RITENUTO di dover provvedere all’approvazione del nuovo piano per il triennio 2012- 2014 e presa visione del relativo documento;

Tutto ciò premesso;

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Visto il D.lgs. 267/2000;

Visto lo statuto comunale;

Visto il D.lgs. 165/2001 e s.m.i.;

Visto il parere favorevole, espresso dal Responsabile del Settore 1 – Servizi Amministrativi in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18/08/2000, n.

267, della proposta di deliberazione in oggetto, allegato al presente atto;

Con voti unanimi favorevoli, espressi nelle forme di legge

D E L I B E R A

1) di approvare, per i motivi citati in premessa, il Piano delle Azioni Positive per il triennio 2012-2014, redatto ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. N° 198/06 recante “ Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’art. 6 della Legge 28 novembre 2005, n. 246”

nel testo che allegato alla presente ne forma parte integrante;

2) di trasmettere il Piano citato al Comitato Unico di Garanzia Sovracomunale per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (art.

21 L. 183/2010), con compiti propositivi, consultivi e di verifica sul rispetto delle Pari Opportunità;

3) di incaricare l’Ufficio Personale di dare informazione in merito all’adozione della presente ai soggetti sindacali di cui all’art. 10, c.2, C.C.N.L. 01/04/2000;

4) di dare atto che il presente piano sarà pubblicato all’Albo Pretorio e sito comunale (operazione trasparenza) e reso disponibile a tutti i dipendenti;

5) di trasmettere copia del presente atto ai capigruppo consiliari ai sensi dell’art.125 D.Lgs.

18/08/2000 n.267;

6) di dare atto che sul presente provvedimento sono stati favorevolmente espressi i pareri di cui all’art.49 del D.Lgs. 18/08/2000, n.267 come richiamati in premessa ed allegati al presente atto;

7) di dichiarare il presente atto, con unanime votazione, immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art.134, comma 4, D.Lgs. 18/08/2000, n.267.

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PIANO AZIONI POSITIVE DEL TRIENNIO 2012/2014

Premessa

La presente proposta del Piano Triennale di Azioni Positive 2012-2014 nasce dal lavoro svolto all’interno del C.U.G. istituito a livello sovra comunale tra i Comuni di Gonzaga ( Capofila ), Motteggiana, Suzzara, San Benedetto Po e Pegognaga ed è stata parzialmente rielaborata dall’Ente tenendo conto degli elementi innovativi di questo nuovo Comitato, al quale sono esplicitamente assegnati compiti propositivi, consultivi e di verifica.

Infatti, l’istituzione del CUG, che si propone come soggetto del tutto nuovo, costituisce una rilevante innovazione metodologica, in quanto, sulla base del ruolo propositivo, consultivo e di valutazione attribuitogli, può stabilire una fattiva cooperazione tra i diversi attori del processo politico-gestionale dell’Ente e dei Comuni aderenti.

Nella proposta del CUG per il PTAP 2012-2014 vengono indicati un ristretto numero di misure e comportamenti, che si ritengono particolarmente rilevanti e prioritari, tenuto conto delle caratteristiche dell’Ente:

-andare incontro ai bisogni delle famiglie attraverso il ricorso alla flessibilità degli orari di lavoro;

- favorire il rientro sul luogo di lavoro dei dipendenti dopo lunghi periodi di assenza prevedendo un adeguato percorso formativo;

Il presente PTAP, di seguito rappresentato con l’indicazione degli obiettivi perseguiti e le azioni attraverso le quali raggiungere tali obiettivi, potrebbe essere sottoposto a revisioni annuali.

Obiettivo 1

Andare incontro ai bisogni delle famiglie attraverso il ricorso alla flessibilità degli orari di lavoro;

Azioni

- per favorire l’equilibrio e la conciliazione tra responsabilità familiari e professionali, è utile prevedere una diversa organizzazione del lavoro, delle condizioni e del tempo di lavoro. Si promuoverà pari opportunità fra uomini e donne in condizioni di svantaggio al fine di trovare una soluzione che permetta di poter meglio conciliare la vita professionale con la vita familiare, anche per problematiche non solo legate alla genitorialità.

- Strutturazione di articolazioni orarie diverse e temporanee legate a particolari esigenze familiari e personali compatibili con la tipologia di servizio prestata.

Obiettivo 2

Favorire il rientro sul luogo di lavoro dei dipendenti dopo lunghi periodi di assenza prevedendo un adeguato percorso formativo;

Azioni

- Organizzare in sede momenti di aggiornamento sull’attività svolta dal Comune e sulle principali normative

- favorire la partecipazione del personale che si è assentato dal servizio a corsi di formazione

Obiettivo 3

promuovere un adeguato grado di benessere fisico e psicologico, alimentando costruttivamente la convivenza sociale tra colleghi.

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Azioni

1. realizzazione incontri di sensibilizzazione e informazione rivolti al personale sul tema delle pari opportunità, delle relazioni e risoluzione dei conflitti;

2. Informazione e sensibilizzazione del personale dipendente sulla normativa e sulle attività svolte dal Comune volte a promuovere la pari opportunità (ad esempio attività svolte dalla commissione comunale pari opportunità)

Destinatari: Tutti i dipendenti

Soggetti e Uffici coinvolti: Giunta comunale, responsabili di settore, ufficio personale, dipendenti, CUG

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PROPOSTA DI ATTO DELIBERATIVO AVENTE PER OGGETTO:

APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE

SETTORE – 1 – AMM.VO – CULTURALE – P.I. - SERV. SOC.

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 49– 1° comma del D.Lgs n° 267/2000, si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione di cui all’oggetto.

Pegognaga, 27-02-2012

IL RESPONSABILE DEL SETTORE 1 AMM.VO – CULTURALE – P.I.- SERV. SOC.

F.to CAPPILLI DR. STEFANO

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE G.C.N.12 DEL 28-02-2012.

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Letto, Confermato e sottoscritto

Il Presidente Il SEGRETARIO COMUNALE F.to MELLI DIMITRI F.to CAPPILLI DR. STEFANO

REFERTO DI PUBBLICAZIONE R.P. n. ____

(art. 124, D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267)

Copia della presente deliberazione è stata affissa all’Albo pretorio il 22-03-2012 e vi rimarrà esposto per giorni 15 consecutivi.

Pegognaga, 22-03-2012

L’addetto alla pubblicazione

Copia conforme all’originale ad uso amministrativo.

Pegognaga, 22-03-2012

Il SEGRETARIO COMUNALE

CAPPILLI DR. STEFANO

IL SEGRETARIO COMUNALE ATTESTA

- che la presente deliberazione:

 è stata trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari (art.125 D.Lgs n. 267/2000);

 è stata comunicata al Prefetto (art.135, comma 2 D.Lgs n. 267/2000);

- che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno:

 decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art.134, comma 3 D.Lgs n. 267/2000) Pegognaga, _____________

Il SEGRETARIO COMUNALE F.to CAPPILLI DR. STEFANO