ALESSANDRO VOLTA. PNSD. L inserimento nel PTOF delle azioni coerenti con il PNSD, anche seguendo lo

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I i C e i S a a e

ALESSANDRO VOLTA

Sc a de I a a, P a a, Sec da a d 1 ad ad d ca e

S C TAIC87000P: V V , 75 - 74121 TARANTO T . 099.7793401 C.F. 90254230734 - C U F . E . UFJF6M IPA: _ 87000

PEO 87000 @ . - PEC 87000 @ . . . . .

Pia Dida ica Digi a e I eg a a e Reg a e PDDI

La legge 107/2015 assegna un posto di primo piano allo sviluppo delle competen e digitali degli studenti, competen e che vengono considerate trasversali ai vari ambiti e discipline e possono essere utili ate con successo per il recupero, lo sviluppo e il poten iamento di competen e interdisciplinari e metacognitive.

Per cui il nostro istituto, ha inserito, nel tempo, all interno del PTOF, e fa propri, gli obiettivi previsti dalla legge 107 e, dal successivo Piano Na ionale per la Scuola Digitale , che declina tali obiettivi in una serie di a ioni operative a supporto delle quali vengono previsti finan iamenti mirati e a ioni di supporto. A questo proposito lo stesso PNSD che, in chiusura, sottolinea gli stretti legami esistenti tra Piano e PTOF:  Il Piano T iennale dell of e a fo ma i a a e en a indi no men o im o an e e me e e a i ema le finali , i inci i e gli men i e i i nel PNSD. L in e imen o nel PTOF delle a ioni coe en i con il PNSD, anche eg endo lo

e o chema di i a i ione (S men i, Com e en e e Fo ma ione e gli ambi i al lo o in e no) e i a miglio a e la og amma ione di a egie di inno a ione digi ale delle i i ioni cola iche. (dal Piano Scuola Digitale)

Da Pia Digi a e a Pia de a Dida ica Digi a e I eg a a

Le Linee G ida e la Dida ica Digi ale In eg a a, adottate dal Ministero dell Istru ione con il Decreto n 39 del 26/06/2020, hanno richiesto l ado ione, da parte delle Scuole, di un Piano affinch gli Istituti siano pronti alo a i ende e nece a io o ende e n o amen e le a i i dida iche in e en a a ca a delle condi ioni e idemiologiche con ingen i ^.

Durante il periodo di grave emergen a verificatosi nell a.s. 2019/2020, i docenti dell'I.C. A. Volta di Taranto hanno garantito, seppur a distan a, la quasi totale copertura delle attivit didattiche previste dal curriculum, assicurando il regolare contatto con gli alunni e le loro famiglie e lo svolgimento della programma ione riformulata secondo le indica ioni ministeriali. Ci ha permesso a tutto il personale docente di autoformarsi sulla Didattica a distan a (DAD).

Il presente Piano, adottato per l a.s. 2020/2021, contempla la DAD non pi come didattica d emergen a ma dida ica digi ale in eg a a che prevede l apprendimento con le tecnologie considerate uno strumento utile per facilitare apprendimenti

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curricolari e favorire lo sviluppo cognitivo.

La forte esigen a di passare dalla tradi ionale didattica di Laboratorio d informatico alla didattica digitale integrata si transita alla tecnologia che entra in classe a prescindere se in aula o a casa e, adottando metodologie e strumenti tipici dell apprendimento attivo, supporta la didattica quotidiana.

In questa prospettiva compito dell insegnante quello di creare ambienti sfidanti, divertenti, collaborativi in cui:

valori are l esperien a e le conoscen e degli alunni;

favorire l esplora ione e la scoperta;

incoraggiare l apprendimento collaborativo;

promuovere la consapevole a del proprio modo di apprendere;

alimentare la motiva ione degli studenti;

attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversit (Disturbi Specifici dell Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali).

I Reg a e de a Dida ica Digi a e I eg a a

Il Regolamento della Didattica Digitale Integrata integra il Piano (che fissa le finalit e gli obiettivi didattico-.educativi-formativi) declinandone l organi a ione e la regolamenta ione.

A a i i i a i e di a e a e c di i i di fa ibi i

La scuola nel corso dell'anno scolastico 2019/2020 corsa al rinnovamento/implementa ione dei materiali (PC portatili, tablet, Lim, Video proiettori) che possano supportare la DDI e qualsivoglia attivit didattica sincrona o asincrona.

A questo punto necessaria una brevissima digressione relativa alle condi ioni di parten a del nostro istituto, alle quali legata l analisi di fattibilit delle a ioni da progettare. Tale analisi gi stata fatta all interno del RAV e, infatti, dalla attenta lettura del documento, emerge con molta chiare a quanto segue:

La scuola che, durante l anno precedente ha beneficiato di un FESR, dispone di strumenti tecnologici nuovi e fun ionanti (LIM, computer, ecc.) a disposi ione

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degli studenti e degli insegnanti per aggiornamento/progetta ione/ricerca.

A tutto ci va aggiunto che, un indagine sui bisogni professionali e formativi dei docenti di scuola, relativi alle nuove tecnologie didattiche, emerge che la grande maggioran a dei docenti consapevole di avere mediocri/sufficienti competen e sull utili o delle TIC nella pratica didattica, disposto a formarsi e sperimentare metodologie, strumenti e ambienti di apprendimento innovativi ma vuole essere seguito e supportato nel percorso di forma ione e a ione didattica.

I M de de Pia c a ic dedica a a Dida ica Digi a e I eg a a Per tradurre gli input delle Linee Guida per il Piano Scolastico della DDI e trasformarli in a ioni concrete agite e non dichiarate , l Istituto adotta il DigCompOrg quale quadro delle competen e digitali dell organi a ione, atten ionando i sette

macroambiti presenti, non dimenticandosi delle a ioni del PNSD, comunque declinate nel PTOF:

Dirigen a e gestione dell organi a ione Pratiche di insegnamento e apprendimento Sviluppo professionale

Pratiche di valuta ione Contenuti e curricolo

Collabora ioni ed intera ioni in rete Infrastruttura.

Nello specifico:

DigCompOrg

Linee Guida DDI declinate nel Regolamento di Istituto per la Didattica Digitale Integrata Quadro europeo delle competen e digitali del personale scolastico

Dirigen a e Gestione dell organi a ione

Regolamento, orario delle Le ioni, Criteri per il Comodato d uso, Scuola/Famiglia, Tutela e prote ione privac e dati

Pratiche di insegnamento e

apprendimento Metodologie

Sviluppo Professionale Forma ione docenti Pratiche di Valuta ione Valuta ione

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Contenuti e Curricolo Educa ione civica, Risorse digitali

Collabora ioni ed intera ioni in Rete Utili o delle piattaforme con gli studenti Infrastruttura Rileva ione del fabbisogno, scelta della

piattaforma d istituto

Il Sistema Scuola, dopo l esperien a maturata nell Anno Scolastico 2019-2020, anche da questa Istitu ione, non pu permettere di trovarsi impreparato di fronte ad una nuova emergen a, ma deve riuscire a guardare oltre per costruire un piano di miglioramento e innova ione.

I c e E a e a c a

La strategia Europa 2020 riconosce il ruolo chiave dell educa ione e della forma ione (E&T) per garantire la competitivit dell Europa, per superare l attuale crisi economica e per cogliere nuove opportunit . La trasforma ione digitale dei sistemi E&T una componente chiave delle diverse ini iative lanciate nell ambito di Europa 2020; inoltre, promuovere le competen e digitali e l apprendimento in rete una delle priorit del Presidente J.C. Juncker. L ini iativa Opening up Education della Commissione Europea, inoltre, invita con urgen a le istitu ioni educative a rivalutare la proprie strategie per consentire l integra ione delle tecnologie digitali nelle attivit didattiche ed organi ative. Tuttavia, nelle diverse regioni e paesi europei, il processo di trasforma ione digitale delle istitu ioni educative avan a ad un ritmo non uniforme, limitando di conseguen a il beneficio che si potrebbe trarre dallo scambio di buone pratiche relative all uso efficace delle tecnologie educative. Il rischio quello di perdere importanti occasioni di collabora ione e di duplicare quindi gli sfor i, incorrendo in errori gi noti o attuando strategie non ottimali. Questa Istitu ione Scolastica non pu perdere questa occasione.

L digi a e, i di, c e e di e ia e a dida ica i e e a L uso

digitale, quindi, consente di poten iare la didattica in presen a, e permette di acquisire strumenti sempre utili, sia per il ritorno alla normalit nelle aule sia in caso di formule miste o nella peggiore delle ipotesi di una nuova sospensione della didattica in

presen a.

Per quanto riguarda l eventuale Didattica a Distan a, i docenti rimoduleranno le Progetta ioni Didattiche individuando i contenuti essen iali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all apprendimento, al fine di porre gli alunni, pur a distan a, al centro del processo di

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insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto pi possibile autonomia e responsabilit .

F a i e e a e d ce e

Per venire incontro alle nuove Linee G ida del MI, i docenti dovranno frequentare alcune ore di forma ione riguardanti l uso delle nuove tecnologie per evitare la dispersione delle competen e acquisite nel corso del periodo di didattica a distan a che ha caratteri ato la maggior parte del secondo quadrimestre dell anno scolastico 2019/2020.

I e i di i e e e La forma ione riguarder :

Metodologie innovative di insegnamento e di apprendimento Metodologie innovative per l inclusione scolastica

Modelli di didattica interdisciplinare Modalit e strumenti per la valuta ione.

I ad e e de e C e e e Digi a i de e O ga i a i i Ed ca i e e i Pia de a Dida ica Digi a e I eg a a

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I e e a dida ica digi a e (a di a a)

Le Linee guida si soffermano sull organi a ione tempo : nel caso di Didattica esclusivamente a distan a sono previste 20 ore per la Secondaria di secondo grado, 15 ore per le scuole del Primo ciclo, 10 solo per la prima classe della primaria. Un passo necessario programmare e vincolare il tempo scuola , visto che la gestione stata demandata completamente alle scuole, spesso agli stessi insegnanti creando cos orari completamente differenti e a macchia di leopardo . Questa istitu ione sceglie le sottoindicate ipotesi, meglio declinate nel Regolamento della DDI.

La DDI i i a i i di c d

Nel caso in cui la DDI divenga strumento unico di espletamento del servi io scolastico, a seguito di eventuali nuove situa ioni di lockdo n, saranno previste quote orarie settimanali minime di le ione:

Sc a de i fa ia: l aspetto pi importante mantenere il contatto con i bambini

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e con le famiglie. Le attivit , oltre ad essere accuratamente progettate in rela ione ai materiali, agli spa i domestici e al progetto pedagogico, saranno calendari ate evitando improvvisa ioni ed estemporaneit nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Diverse possono essere le modalit di contatto, dalla videochiamata, al messaggio per il tramite del rappresentante di se ione o anche la videoconferen a, per mantenere il rapporto con gli insegnanti e gli altri compagni.

Tenuto conto dell et degli alunni, preferibile proporre piccole esperien e, brevi filmati o file audio.

Sc a P i G ad : saranno assicurate almeno quindici ore settimanali di didattica in modalit sincrona con l intero gruppo classe (dieci ore per le classi prime della scuola primaria), organi ate anche in maniera flessibile, in cui costruire percorsi disciplinari e interdisciplinari, con possibilit di prevedere ulteriori attivit in piccolo gruppo, nonch proposte in modalit asincrona secondo le metodologie ritenute pi idonee.

Le piattaforme utili ate nonch gli strumenti che potranno essere necessari saranno resi noti attraverso le modalit di contatto con i genitori gi utili ate dalla scuola.

A a ce di a de a bie i f a i che a a a ba e de a a a i e e i i i e a i i eg e e:

Sviluppo delle competen e digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computa ionale, all utili o critico e consapevole dei social net ork e dei media ( Legge n.107 art. 1 comma 7 lettera h).

I PNSD e i PDDI

Un esame attento del Pia Na i a e e a Sc a Digi a e alla luce del Pia a Dida ica Digi a e I eg a a ci ha, poi, permesso di individuare e sele ionare una serie di obiettivi operativi:

Reali a ione di attivit volte allo sviluppo delle competen e digitali degli studenti, anche attraverso la collabora ione con universit , associa ioni, organismi del ter o settore e imprese, nel rispetto dell obiettivo di cui al comma 7, lettera h);

Poten iamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la forma ione e i processi di innova ione delle istitu ioni scolastiche;

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Ado ione di strumenti organi ativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparen a e la condivisione di dati, nonch lo scambio di informa ioni tra dirigenti, docenti e studenti e tra istitu ioni scolastiche ed educative e articola ioni amministrative del Ministero dell istru ione, dell universit e della ricerca;

Forma ione dei docenti per l innova ione didattica e sviluppo della cultura digitale per l insegnamento, l apprendimento e la forma ione delle competen e lavorative, cognitive e sociali degli studenti;

Forma ione dei direttori dei servi i generali e amministrativi, degli assistenti amministrativi e degli assistenti tecnici per l innova ione digitale nell amministra ione;

Poten iamento delle infrastrutture di rete, con particolare riferimento alla connettivit nelle scuole;

Valori a ione delle migliori esperien e delle istitu ioni scolastiche anche attraverso la promo ione di una rete na ionale di centri di ricerca e di forma ione;

Defini ione dei criteri e delle finalit per l ado ione di testi didattici in formato digitale e per la produ ione e la diffusione di opere e materiali per la didattica, anche prodotti autonomamente dagli istituti scolastici.

Per perseguire gli obiettivi di cui sopra si far ricorso alle opportunit messe a disposi ione dal Piano che individua  a a bi i di ife i e e relative a ioni attraverso i quali avviare ... n e co o condi i o di inno a ione c l ale, o gani a i a, ociale e i i ionale che ole da e n o a ene gia, n o e conne ioni, n o e ca aci alla c ola i aliana. In e a i ione, il digi ale

men o abili an e, conne o e e olano di cambiamen o. Occo e indi che gli fo i di digi ali a ione iano canali a i all in e no di n idea di inno a ione, di c ola non i nicamen e a mi i a, e di c ola a e a e incl i a in na ocie che cambia (dal Piano na ionale Scuola Digitale)

Al primo ambito quello degli e i appartengono tutte le condi ioni che favoriscono le opportunit della societ dell informa ione, e mettono le scuole nelle condi ioni di praticarle: le condi ioni di accesso, la qualit degli spa i e degli ambienti, l identit digitale e l amministra ione digitale.

All interno del primo ambito gli obiettivi e le a ioni che ci interessano e che ci

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ripromettiamo di reali are, anche in parte, nei prossimi tre anni sono:

ACCESSO Obie i i

- Fornire a tutte le scuole le condi ioni per l accesso alla societ dell informa ione - Fare in modo che il Diritto a Internet diventi una realt , a partire dalla scuola - Coprire l intera filiera dell accesso digitale della scuola, per abilitare la didattica digitale

A i i

A ione 1 - Fibra per banda ultra-larga alla porta di ogni scuola

A ione 2 - Cablaggio interno di tutti gli spa i delle scuole (LAN/W-Lan) A ione 3 - Canone di connettivit : il diritto a Internet parte a scuola

SPAZI E AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO Obie i i

- Poten iare l infrastruttura ione digitale della scuola con solu ioni leggere , sostenibili e inclusive

- Trasformare i laboratori scolastici in luoghi per l incontro tra sapere e saper fare, ponendo al centro l innova ione

- Passare da didattica unicamente trasmissiva a didattica attiva, promuovendo ambienti digitali flessibili

- Allineare l edili ia scolastica con l evolu ione della didattica

- Ripensare la scuola come interfaccia educativa aperta al territorio, all interno e oltre gli edifici scolastici

A i i

A ione 4 - Ambienti per la didattica digitale integrata (aule aumentate, spa i alternativi, laboratori mobili)

A ione 7 - Piano per l apprendimento pratico ( crea ione di atelier creativi e laboratori per le competen e chiave per gli Istituti comprensivi e le scuole del primo ciclo, dove sviluppare il punto d incontro tra manualit , artigianato, creativit e tecnologie.

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IDENTITA DIGITALE Obie i i

- Associare un profilo digitale (unico) ad ogni persona nella scuola, in coeren a con sistema pubblico integrato per la gestione dell identit digitale (SPID) - Ridurre la complessit nell accesso ai servi i digitali MIUR

- Associare il profilo digitale di docenti e studenti a servi i e applica ioni semplici ed efficaci, in coeren a con le politiche del Governo sul miglioramento dei servi i digitali al cittadino.

A i i

A ione 8 - Sistema di Autentica ione unica (Single-Sign-On) A ione 9 - Un profilo digitale per ogni studente

A ione 10 - Un profilo digitale per ogni docente AMMINISTRAZIONE DIGITALE

Obie i i

Completare la digitali a ione dell amministra ione scolastica e della didattica e diminuire i processi che utili ano solo carta

- Poten iare i servi i digitali scuola-famiglia- studente - Aprire i dati e servi i della scuola a cittadini e imprese

A i i

A ione 11 - Digitali a ione amministrativa della scuola

A ione 12 - Registro elettronico (attre are il 100% delle classi di scuola primaria A ione 13 - Strategia Dati della scuola

Il secondo ambito quello delle c e e e e dei c e i si riferisce alla ca aci di e e i e, com ende e, de c i e e, ili a e, od e info ma ione com le a e a a, an o nell ambi o cien ifico e ecnologico an o in ello mani ico e ociale .. Alla l ce di ci , a la e di com e en e digi ali ignifica indi ene e in con ide a ione alc ne di e ici fondamen ali. P imo, la nece i di colloca e ogni agionamen o all in e no del ad o i am io delle com e en e, e dell a i i dida ica. Secondo, chia i e che le dimen ioni delle com e en e digi ali

ono di e e: da men o e la dida ica a eicolo e lo il o di com e en e a e ali e a i dini, e infine come n o a alfabe i a ione, di ba e a a e o il

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en ie o com a ionale, e nella a dimen ione mac o e a lica a, a ocia a ai g andi cambiamen i ociali, economici e nel o a o o con l info ma ione e le

egole. (dal Piano Na ionale Scuola Digitale) LE COMPETENZE DEGLI STUDENTI Obie i i

- Definire una matrice comune di competen e digitali che ogni studente deve sviluppare.

- Sostenere i docenti nel ruolo di facilitatori di percorsi didattici innovativi, definendo con loro strategie didattiche per poten iare le competen e chiave.

- Coinvolgere gli studenti attraverso format didattici innovativi e a obiettivo . - Innovare i curricoli scolastici.

A i i

A ione 14 - Un frame ork comune per le competen e digitali degli studenti (didattica per competen e abilitata dalle competen e digitali) A ione 15 - Scenari innovativi per lo sviluppo di competen e digitali applicate

(crea ione di format innovativi, percorsi didattici, ecc,) A ione 17 - Portare il pensiero computa ionale a tutta la scuola primaria.

( diffondere il coding e le attivit sul sito Programma il futuro ) A ione 18 - Aggiornare il curricolo di Tecnologia alla scuola secondaria di primo grado. (tecniche e applica ioni digitali, sviluppo di laboratori).

CONTENUTI DIGITALI Obie i i

- Incentivare il generale utili o di contenuti digitali di qualit , in tutte le loro forme, in attua ione del Decreto ministeriale sui Libri Digitali

- Promuovere innova ione, diversit e condivisione di contenuti didattici e opere digitali - Bilanciare qualit e apertura nella produ ione di contenuti didattici, nel rispetto degli

interessi di scuole, autori e settore privato

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A ione 22 - Standard minimi e interoperabilit degli ambienti on line per la didattica (incremento nell utili o di contenuti e piattaforme digitali per

la didattica)

A ione 23 - Promo ione delle Risorse Educative Aperte (OER) e linee guida su autoprodu ione dei contenuti didattici

A ione 24 - Biblioteche Scolastiche come ambienti di alfabeti a ione all uso delle risorse informative digitali (un integra ione fra Biblioteca scolastica e servi i di documenta ione e di alfabeti a ione informativa, cogliendo l opportunit dell integra ione tra mondo della lettura e della scrittura ed esperien e digitali.)

Il ter o ambito, quello della f a i e individua come soggetti da coinvolgere nel piano di forma ione e di innova ione tutti gli attori coinvolti nell a ione didattica: i docenti in primis ma sen a dimenticare il dirigente scolastico e il DSGA ; . la fo ma ione del e onale cola ico de e i a i e da n anali i dei fa o i che fino a ne hanno limi a o l ef icacia: i con en i della fo ma ione e oga a, che e o i do a limi a e all alfabe i a ione di ba e lle ecnologie e la dif icol di anda e ol e gli inno a o i na ali , ia e l a en a di adeg a e oli iche di accom agnamen o, che e l inca aci di a icina e le ecnologie ai docen i

a lando il ling aggio della dida ica. (dal Piano Na ionale Scuola Digitale) LA FORMAZIONE DEL PERSONALE

Vedere descri ione della forma ione connessa al PDDI precedentemente individuata.

ACCOMPAGNAMENTO

Il quarto ambito del piano scuola digitale si riferisce alle a ioni di acc ag a e : si tratta di una serie di attivit che hanno l obiettivo di incentivare, monitorare e aiutare il processo di innova ione attivato tra queste quella che ci interessa pi da vicino l individua ione di un animatore digitale

Obie i i

- Innovare le forme di accompagnamento alle scuole - Propagare l innova ione all interno di ogni scuola

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A ione 28 - Un animatore digitale in ogni scuola

(L animatore digitale, una volta individuato, svilupper un progetto a partire dai contenuti del piano Scuola Digitale e secondo le indica ioni che gli verranno fornite durante i percorsi formativi previsti, dal Dirigente e dal Collegio; tale progetto, potr individuare finalit , obiettivi e a ioni all interno di tre ambiti:

1. Forma ione interna

2. Coinvolgimento della comunit scolastica 3. Crea ione di solu ioni innovative

Al momento si in attesa di ulteriori indica ioni dal Ministero prima di procedere a individuare e specificare ambiti, obiettivi e a ioni del progetto.