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Statistica Sociale

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Academic year: 2022

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Testo completo

(1)

Dott.ssa Agnieszka Stawinoga agnieszka.stawinoga@unina.it

Statistica Sociale

Laboratorio 2

C

ORSO DI

S TATISTICA S OCIALE

(2)

Le variabili qualitative ( mutabili )

Le variabili qualitative (mutabili) assumono attributi non numerici della più varia natura.

Caratteri nominali o sconnessi – mutabili le cui modalità (attributi) non assumono alcun ordine precostituito.

L’unico confronto ammissibile tra due unità statistiche rispetto a caratteri nominali consiste nello stabilire se sono diversi oppure uguali

rispetto a quella mutabile.

Esempio:

Il sesso, la religione, la nazionalità

Caratteri ordinali- mutabili assumono modalità logicamente

sequenziali, in ordine crescente o decrescente. Il confronto tra due unità statistiche stabilisce non solo la diversità ma anche la precedenza di

una rispetto all’altra.

Esempio:

Il grado militare, la valutazione scolastica, un indice di gradimento

(3)

Esercizio 1

1. Aprire il file “Lezione2_dati”. Il foglio Esercizio1 contiene i dati che riguardano il sesso ed il fumo degli studenti dell’anno 1995 del file “Dati_STUDENTI”.

2. Utilizzando gli strumenti di Excel contare le frequenze delle possibili modalità della variabile Sesso.

3. Preparare una tabella 2 x 2 per le variabili 1 e 2 (Sesso e

Fumo). Calcolare le percentuali di riga. Interpretare i risultati ottenuti.

4. Rappresentare in un grafico a barre le percentuali di riga.

(4)

Esercizio 2

1. Aprire il file “Lezione2_dati”. Il foglio Esercizio2 contiene i dati che

riguardano il giudizio e la nazione di 168 film. La variabile Giudizio ha 4 modalità (1, 2, 3, 4). La variabile Nazione ha 7 modalità (AUS, CAN, FR, GB, GER, ITA, USA).

2. Utilizzando gli strumenti di Excel contare le frequenze delle possibili modalità delle variabili Giudizio e Nazione.

3. Preparare una tabella 4 x 7 per le variabili Giudizio e Nazione.

4. Rappresentare i dati in un grafico a barre raggruppate usando la Nazione come categoria dell’asse delle ascisse x e un rettangolo diverso per ciascun giudizio.

5. Calcolare le percentuali di riga. Interpretare i risultati ottenuti.

6. Ridurre a due categorie la variabile Nazione. Categoria 1: Film europei (FR, GB, GER, ITA), Categoria 2: Film non europei (AUS, CAN, USA).

7. Rappresentare in un grafico a barre le percentuali di riga della tabella con

la variabile Nazione ridotta in due modalità.

(5)

I. Contatore di una variabile

1. Aprite un nuovo foglio e digitate i dati da analizzare.

2. Selezionate una cella del database. Dal menu Inserisci selezionate l’opzione

Tabella pivot. Sullo schermo appare la finestra di dialogo illustrata nella Figura 1.

3. Controllate se Intervallo riguarda i vostri dati.

4. Nel seguente passaggio della creazione guidata, fate clic sull’opzione Foglio di lavoro esistente e digitate una delle celle del foglio di lavoro Fate clic su OK.

Figura 1

Gli strumenti di Excel

(6)

5. Nella finestra di dialogo Elenco campi tabella pivot (Figura 2) fate clic sul pulsante Sesso e trascinatelo con il mouse nell’area Etichette di colonne.

Il pulsante Studente trascinate con il mouse nell’area Valori. Nell’area Valori il pulsante Studente potrebbe trasformarsi in “Somma di Studente”.

6. Per cambiarlo in “Conteggio di Studente”, fate doppio clic su di esso. Nel riguardo Impostazioni campo valore selezionate l’opzione Conteggio e fate clic su OK (Figura 3).

Figura 2

Figura 3

(7)

7. I nostri dati saranno espressi come conteggi totali (Figura 4).

Per trasformarli in conteggi percentuali, selezionate una cella della tabella pivot che contiene un conteggio totale. Fate clic con il pulsante destro del mouse e selezionate l’opzione Impostazioni campo valore. Fate clic sul pulsante Mostra valori come.

Fate scorrere la lista Mostra valori e selezionate “% del totale” (Figura 5a). Fate clic su OK. La tabella finale è illustrata nella Figura 5b.

Figura 4

Figura 5b

Figura 5a

Un altro modo per ottenere un

contatore di una variabile è usare la funzione CONTA.SE che conta il numero di celle in un intervallo che soddisfano i criteri specificati.

intervallo Criterio specificato

(8)

II. Tabelle incrociate

1. Per creare una tabella incrociata i primi 4 passaggio sono uguali a quelli per

ottenere contatore di una variabile.

2. Nella finestra di dialogo Elenco

campi tabella pivot (Figura 6) fate clic sul pulsante Sesso e trascinatelo con il mouse nell’area Etichette di colonne. Fate clic sul pulsante Fumo e trascinatelo con il mouse nell’area Etichette di righe.

Il pulsante Studente trascinate con il mouse nell’area Valori. Nell’area Valori il pulsante Studente

potrebbe trasformarsi in “Somma di Studente”. Per cambiarlo in

“Conteggio di Studente”, fate doppio clic su di esso. Nel riguardo

Impostazioni campo valore selezionate l’opzione Conteggio e

fate clic su OK (Figura 3).

(Figura 6)

(9)

3. Sullo schermo appare una tabella illustrata nella Figura 7. Questa tabella è una tabella di contingenza che è costituita da righe e colonne che rappresentano i possibili valori (o categorie) di due variabili qualitative. I dati nel corpo della tabella sono il numero di volte in cui compare ogni coppia di valori (categorie).

Figura 7

4. Per agevolare il confronto fra le variabili i conteggi dovrebbero essere espressi come percentuali dei totali delle righe. Per fare questa modifica seguite il passaggio 7 della guida precedente ma nella lista Mostra valori selezionate “% di riga”.

5. Per migliorare la leggibilità della tabella, è meglio eliminare i totali delle colonne.

Fate clic con il pulsante destro del mouse su una cella della tabella pivot. Selezionate Opzioni tabella; nella finestra di dialogo Opzioni tabella pivot disattivate la casella Totali complessivi per colonne. Fate clic su OK. Digitate Percentuali di riga nella cella dove è scritto Conteggio di Studente. La tabella con le percentuali di riga è

illustrata nella Figura 8.

Figura 8

(10)

8. Per poter rappresentare le percentuali di riga in un grafico a barre, selezionate nella tabella formattata le celle che contengono i percentuali includendo le

etichette delle colonne, ma escludendo i totali delle righe.

9. Fate clic sul pulsante Inserisci. Selezionate la scheda Grafici a barre e scegliete il tipo di grafico Barre in pila 100%.

10. Verificate che siano selezionate le celle giuste della tabella e che l’opzione Serie in Colonne sia attivata.

11. Nella scheda Strumenti grafico pivot potete trovare vari strumenti per

migliorare il vostro grafico. Nel passaggio successivo nella scheda Layout grafici selezionate la scheda Layout1 e nella cella Titolo del grafico digitate “Studenti classificati per fumo” (nel caso di questi dati).

12. La Figura 11 illustra il grafico delle percentuali di riga della tabella pivot.

Figura 11

0% 20% 40% 60% 80% 100%

Non fumo Fumo

Studenti classificati per fumo

F M

(11)

Alcuni suggerimenti:

1. Se alcune categorie forniscono troppi dettagli possiamo ridurre la tabella pivot al numero di gruppi desiderati.

Usiamo il comando Raggruppa.

2. Fate clic con il pulsante destro del mouse su queste celle e selezionate Raggruppa e mostra dettagli | Raggruppa.

3.Fate clic con il pulsante destro del mouse sulla cella Gruppo1 e selezionate Raggruppa e mostra dettagli | Nascondi dettaglio.

Per cambiare i nomi dei gruppi, fate clic sulla cella che contiene nome Gruppo1 e digitate il nuovo nome. Per il Gruppo2 digitate un altro nome.

4. Per poter formattare la tabella, selezionate le celle occupate dalla tabella; scegliete Modifica | Coppia; selezionate una cella dove incollare la tabella; proseguite

selezionando Modifica | Incolla speciale | Formati valori e numero.

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