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Riflessioni conclusive
La trattazione appena conclusa fa emergere l’importanza di Internet e degli strumenti tecnologici a esso correlati per le società di ricerca e selezione del personale. Queste ultime hanno potuto ottenere enormi vantaggi grazie alla loro presenza in rete; ciò ha permesso di sfruttare appieno le potenzialità intrinseche migliorando notevolmente la qualità del processo di recruiting.
La comunicazione ha trovato, grazie alla tecnologia, nuovi modi di esprimersi e far interagire le persone tra loro. Metodi innovativi e strategie comunicative sono andati di pari passo con i bisogni delle imprese di migliorare i rapporti con gli altri soggetti facenti parte del mercato del lavoro. Tutto questo ha portato, per quanto riguarda società come Profili Toscana, a un aumento delle relazioni con le imprese; tali rapporti hanno permesso di ampliare il business di quest’azienda grazie a servizi di outplacement del servizio offerto. Nonostante Internet abbia portato una vera e propria rivoluzione nei modi di comunicare il contatto diretto con la persona rimane un fattore molto importante; il dialogo faccia a faccia rappresenta ancora uno degli strumenti più potenti per instaurare una relazione duratura basata su fiducia e trasparenza, questo si applica non solo ai rapporti privati ma anche a quelli in ambito lavorativo.
La selezione del personale ha conosciuto negli ultimi tempi l’invasione dei social media e dell’uso in generale di Internet per portare avanti le attività di recruiting. Hanno fatto l’ingresso nuovi criteri e metodi di valutare i candidati, questo grazie all’utilizzo sempre più massiccio di siti web per pubblicare annunci, Skype per condurre colloqui lavorativi ed e-mail per mantenere relazioni e rapporti sia con aziende che con persone. Tali cambiamenti hanno influenzato l’operato delle società di selezione del personale che si sono ritrovate obbligate ad aggiornarsi per non restare indietro; Profili Toscana utilizza spesso questi strumenti e su di essi basa gran parte del processo di recruiting. Sebbene la tecnologia permetta un miglioramento dell’iter di selezione rimane essenziale, per società specializzate, sviluppare una certa sensibilità nei confronti delle aziende e soprattutto dei candidati con cui si instaurano relazioni.
Lo strumento per eccellenza e il protagonista del mondo del lavoro è senz’altro LinkedIn; questo social network di stampo professionale è stato analizzato sia sotto l’aspetto teorico che pratico in modo da far risaltare al meglio le potenzialità che possiede. Viene adoperato sempre di più e le aziende sono quasi obbligate a
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partecipare in modo attivo e mantenere una presenza online costante e produttiva. Oltre alle basi concettuali si sono potute constatare le qualità per quanto riguarda l’uso nella selezione del personale; un modo di adoperare questo strumento per far sì che al suo interno ci sia un vero incontro tra domanda e offerta di lavoro. Candidati, aziende e recruiter instaurano relazioni e rapporti che permettono un uso funzionale di LinkedIn; questo non si applica solo al recruiting ma anche alla creazione e al mantenimento di contatti costanti tra professionisti in modo da incrementare le opportunità professionali. Profili Toscana ha investito sempre di più su questo strumento, puntando alla formazione dei consulenti interni in modo da sfruttare appieno il potenziale; il margine di miglioramento è ancora elevato ed è essenziale, soprattutto per società del genere, cercare di trasportare i collegamenti online in collegamenti dal vivo.
Profili Toscana ha rappresentato un ottimo esempio per analizzare come l’uso di Internet abbia influenzato le pratiche di recruiting di società specializzate in tali tipi di servizi. Un punto particolarmente importante è relativo alla capacità di mixare metodi vecchi e nuovi, amalgamando gli strumenti tradizionali con quelli tecnologici per sfruttare appieno i vantaggi e minimizzare gli svantaggi.
