LA CUFFIA DEI ROTATORI LA CUFFIA DEI ROTATORI
DELLA SPALLA DELLA SPALLA
PRINCIPI DI PRINCIPI DI
TRATTAMENTO TRATTAMENTO RIABILITATIVO RIABILITATIVO
POST CHIRURGICO POST CHIRURGICO
Dr.Daniela Primon
Dipartimento di Riabilitazione Dipartimento di Riabilitazione ULSS 15 ALTA PADOVANA.
ULSS 15 ALTA PADOVANA.
Tagete 1
Tagete 1--20062006
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Base di un corretto trattamento riabilitativo:
ØØ
Conoscere la funzionalità della spalla Conoscere la funzionalità della spalla prima dell’ intervento
prima dell’ intervento
ØØ
Calibrare il lavoro sulle esigenze Calibrare il lavoro sulle esigenze
specifiche sia funzionali che sportive specifiche sia funzionali che sportive
ØØ
Timing adeguato nell’inserimento Timing adeguato nell’inserimento progressivo delle richieste
progressivo delle richieste
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
VALUTAZIONE FISIATRICA
ØØ
Ispezione Ispezione
ØØ
Bilancio articolare Bilancio articolare
ØØ
Valutazione della postura globale Valutazione della postura globale
ØØ
Sistematica ricerca di disturbi correlati Sistematica ricerca di disturbi correlati (Travel, Maigne)
(Travel, Maigne)
ØØ
Compliance generale del paziente alle Compliance generale del paziente alle indicazioni
indicazioni
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
VALUTAZIONE FISIATRICA
Indispensabile, prima di iniziare qualsiasi Indispensabile, prima di iniziare qualsiasi
trattamento, conoscere:
trattamento, conoscere:
ØØ
la situazione clinica la situazione clinica pre pre - - operatoria operatoria
ØØ
l’entità della lesione l’entità della lesione
ØØ
i tendini interessati e la qualità dei i tendini interessati e la qualità dei tessuti
tessuti
ØØ
la tipologia dell’intervento la tipologia dell’intervento
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
ATTENZIONI PARTICOLARI ATTENZIONI PARTICOLARI
ØØ
Motilità della scapola Motilità della scapola
ØØ
Trofismo muscolare Trofismo muscolare
ØØ
Funzionalità muscoli stabilizzatori Funzionalità muscoli stabilizzatori
Sovraspinoso
Sovraspinoso –– bicipite –bicipite – pettorale –pettorale – gran dorsalegran dorsale
ØØ
Funzionalità muscoli motori Funzionalità muscoli motori
Sottospinoso
Sottospinoso –– piccolo rotondo -piccolo rotondo - sottoscapolaresottoscapolare
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO RIABILITATIVO POST-CHIRURGICO
ØØ Riduzione quadro Riduzione quadro infiammatorio
infiammatorio
ØØ Terapia medicaTerapia medica
Ø
Ø Terapia strumentaleTerapia strumentale
Ø
Ø RiflessoterapiaRiflessoterapia
ØØ Propriocezione e Propriocezione e coordinazione
coordinazione
ØØ Esercizi specificiEsercizi specifici
Ø
Ø Tavolette e presidi instabiliTavolette e presidi instabili
ØØ Recupero motilitàRecupero motilità
ØØ MobilizzazioneMobilizzazione
ØØ Metodiche di medicina Metodiche di medicina manuale
manuale
ØØ Recupero muscolareRecupero muscolare
ØØ Metodiche Metodiche neuromotorieneuromotorie
ØØ IsocineticaIsocinetica
ØØ Resistenza elasticaResistenza elastica
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
FASI DEL TRATTAMENTO
1.1.
Recupero range articolare passivo e Recupero range articolare passivo e riduzione dolore
riduzione dolore - - infiammazione, gestione infiammazione, gestione corretta del tutore
corretta del tutore
2.2.
Recupero motilità attiva e miglioramento Recupero motilità attiva e miglioramento articolarità
articolarità e e propriocettività propriocettività , , eliminazione compensi
eliminazione compensi
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
FASI DEL TRATTAMENTO
3. 3. Fase del rinforzo muscolare e Fase del rinforzo muscolare e
integrazione della funzionalità dell’arto integrazione della funzionalità dell’arto superiore nelle attività quotidiane e
superiore nelle attività quotidiane e lavorative (se non pesanti)
lavorative (se non pesanti)
4. 4. Completo recupero e utilizzo in ambito Completo recupero e utilizzo in ambito lavorativo e sportivo
lavorativo e sportivo
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
TRATTAMENTI APPLICATI
TERAPIA ANTALGICA TERAPIA ANTALGICA - -
ANTINFIAMMATORIA ANTINFIAMMATORIA
ØØ CRIOTERAPIACRIOTERAPIA
ØØ LASERTERAPIALASERTERAPIA
ØØ ELETTROANALGESIAELETTROANALGESIA
ØØ ULTRASUONIULTRASUONI
ØØ RIFLESSOTERAPIARIFLESSOTERAPIA
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
TRATTAMENTI APPLICATI
RECUPERO FUNZIONALITA’
RECUPERO FUNZIONALITA’
ØØ
TERAPIA MANUALE TERAPIA MANUALE
ØØ
METODICHE NEUROMOTORIE METODICHE NEUROMOTORIE
ØØ
RESISTENZE ELASTICHE RESISTENZE ELASTICHE
ØØ
ISOCINETICA ISOCINETICA
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Esercizi passivi Esercizi passivi
ØØ Permettono al paziente di Permettono al paziente di il recupero del ROM nella il recupero del ROM nella fase post intervento.
fase post intervento.
ØØ Iniziati in IIIniziati in II--III giornata, III giornata, sono eseguiti dal
sono eseguiti dal
fisioterapista, che dovrà fisioterapista, che dovrà evitare di forzare il
evitare di forzare il
movimento oltre i limiti movimento oltre i limiti consentiti dal dolore consentiti dal dolore
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Esercizi passivi
Esercizi passivi autoassistiti autoassistiti
ØØ Permettono al paziente di continuare a Permettono al paziente di continuare a
domicilio il recupero del ROM nella fase post domicilio il recupero del ROM nella fase post intervento.
intervento.
ØØ Vengono insegnati al paziente facendo molta Vengono insegnati al paziente facendo molta attenzione nell’evitare che esegua
attenzione nell’evitare che esegua
movimenti scorretti, con compenso del movimenti scorretti, con compenso del
moncone di spalla o reclutamento attivo dei moncone di spalla o reclutamento attivo dei muscoli del cingolo S.O.
muscoli del cingolo S.O.
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Esercizi pendolari di
Esercizi pendolari di Codman Codman
ØØ L’induzione del L’induzione del
movimento al braccio movimento al braccio avviene in modo
avviene in modo rigorosamente rigorosamente
passivo. Applicati ad passivo. Applicati ad inizio trattamento e inizio trattamento e come preparazione come preparazione per esercizi più
per esercizi più complessi
complessi
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Massaggio trasversale profondo Massaggio trasversale profondo
ØØ Sedativo, analgesico, Sedativo, analgesico, trofico. Mira a
trofico. Mira a
risolvere aderenze risolvere aderenze periarticolari
periarticolari e a e a stimolare la
stimolare la circolazione circolazione pericicatriziale pericicatriziale..
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Esercizi di
Esercizi di stretching stretching
ØØ Permettono il Permettono il recupero di recupero di
elasticità elasticità
muscolare e di muscolare e di
ampiezza del ampiezza del ROM.ROM.
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Esercizi di
Esercizi di stretching stretching
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Esercizi isometrici Esercizi isometrici
ØØ Permettono la Permettono la
contrazione muscolare contrazione muscolare in assenza di motilità in assenza di motilità articolare, favoriscono articolare, favoriscono l’evoluzione
l’evoluzione cicatriziale e il cicatriziale e il
recupero della forza recupero della forza
ØØ Vengono iniziati nella Vengono iniziati nella seconda fase del
seconda fase del trattamento
trattamento
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Esercizi isometrici Esercizi isometrici
ØØ Sono esercizi in Sono esercizi in
catena cinetica chiusa catena cinetica chiusa (co(co -- contrazione degli contrazione degli agonisti e antagonisti) agonisti e antagonisti)
ØØ Agiscono stabilizzando Agiscono stabilizzando la spalla e riducendo le la spalla e riducendo le forze di taglio che
forze di taglio che agiscono sulla
agiscono sulla articolazione articolazione
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
ØØ Segno della Segno della elevazione del elevazione del moncone della moncone della spalla:
spalla: si ha con si ha con un deltoide forte e un deltoide forte e cuffia debole, con cuffia debole, con conseguente
conseguente
migrazione verso migrazione verso l’alto della testa l’alto della testa omerale
omerale
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Controllo posturale Controllo posturale
ØØ Esercizi complessi Esercizi complessi assistiti da presidi ed assistiti da presidi ed eseguiti allo specchio eseguiti allo specchio
ØØ Permettono il Permettono il controllo della controllo della
posizione delle spalle posizione delle spalle e del tronco
e del tronco
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Contrazione eccentrica del Contrazione eccentrica del
sovraspinoso sovraspinoso
ØØ Può essere iniziata con il Può essere iniziata con il recupero della
recupero della
elevazione della spalla elevazione della spalla a 150° sul piano
a 150° sul piano scapolare
scapolare
ØØ La graduale discesa La graduale discesa dell’arto provoca la dell’arto provoca la messa in tensione messa in tensione
progressiva delle fibre progressiva delle fibre tendinee
tendinee, favorendo una , favorendo una corretta cicatrizzazione corretta cicatrizzazione
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Esercizi di mobilizzazione della Esercizi di mobilizzazione della
scapola scapola
ØØ Eseguiti dal terapista Eseguiti dal terapista manualmente
manualmente
ØØ Permettono di Permettono di recuperare una recuperare una
corretta mobilità della corretta mobilità della scapolo
scapolo--toracica toracica difficilmente
difficilmente
eseguibile in modo eseguibile in modo attivo
attivo
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Importante che il rinforzo Importante che il rinforzo
degli stabilizzatori della degli stabilizzatori della
scapola scapola
avvenga precocemente avvenga precocemente
perché se la scapola perché se la scapola
non si retrae e adduce in non si retrae e adduce in
modo corretto si potrà modo corretto si potrà avere un impingement avere un impingement
dinamico dinamico
ESERCIZI DI STABILIZZAZIONE ESERCIZI DI STABILIZZAZIONE
DELLA SCAPOLA DELLA SCAPOLA
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
IMPORTANZA DI UN CORRETTO RITMO SCAPOLO-OMERALE
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
METODICHE METODICHE
MANUALI MANUALI
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Metodica di
Metodica di Mc Mc Mennel Mennel
ØØ Tra i precursori della Tra i precursori della terapia manuale.
terapia manuale.
ØØ Mira a ridurre i blocchi Mira a ridurre i blocchi articolari da “spine articolari da “spine
irritative” ripristinando il irritative” ripristinando il fisiologico nutrimento fisiologico nutrimento cartilagineo.
cartilagineo.
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Metodica di
Metodica di Mc Mc Mennel Mennel
ØØ Viene utilizzata in Viene utilizzata in caso di rigidità
caso di rigidità articolare
articolare persistente persistente
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Metodica di
Metodica di Maitland Maitland
ØØ Altra metodica di Altra metodica di
mobilizzazione articolare, mobilizzazione articolare,
utilizza i movimenti accessori utilizza i movimenti accessori per ripristinare l’
per ripristinare l’articolaritàarticolarità ridotta a causa di retrazioni ridotta a causa di retrazioni capsulari
capsulari o legamentoseo legamentose
ØØ Si utilizzano mobilizzazioni Si utilizzano mobilizzazioni graduate delle articolazioni a graduate delle articolazioni a seconda della prevalenza di seconda della prevalenza di dolore o rigidità
dolore o rigidità
ØØ Di fondamentale importanza Di fondamentale importanza sono la posizione della
sono la posizione della
articolazione da mobilizzare, articolazione da mobilizzare, la direzione, la intensità e la la direzione, la intensità e la forza da applicare
forza da applicare
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
FACILITAZIONE NEUROMUSCOLARE FACILITAZIONE NEUROMUSCOLARE
PROPRIOCETTIVA PROPRIOCETTIVA
ØØ E’ una metodica che migliora E’ una metodica che migliora la risposta dei meccanismi la risposta dei meccanismi neuromuscolari
neuromuscolari tramite la tramite la stimolazione dei
stimolazione dei meccanocettori meccanocettori..
ØØ Si può facilitare la risposta Si può facilitare la risposta volontaria di un muscolo volontaria di un muscolo deficitario utilizzando
deficitario utilizzando patternspatterns globali di movimento contro globali di movimento contro resistenza
resistenza
ØØ Sfruttando il principio della Sfruttando il principio della innervazione reciproca di innervazione reciproca di Sherrington
Sherrington, facilita il , facilita il rilasciamento muscolare rilasciamento muscolare
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Traiettorie complesse Traiettorie complesse
ØØ Permettono il Permettono il controllo della controllo della
posizione della spalla posizione della spalla nei vari piani dello
nei vari piani dello spazio e il possibile spazio e il possibile progressivo
progressivo inserimento di inserimento di
esercizi con difficoltà esercizi con difficoltà crescenti
crescenti
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
RECUPERO RECUPERO
PROPRIOCETTIVITA’
PROPRIOCETTIVITA’
ØØ
L’apparato propriocettivo della spalla, come L’apparato propriocettivo della spalla, come quello del ginocchio, subisce dopo un
quello del ginocchio, subisce dopo un
trauma o intervento chirurgico, alterazioni trauma o intervento chirurgico, alterazioni
del controllo neuromuscolare del controllo neuromuscolare
ØØ
E’ pertanto importante inserire nel E’ pertanto importante inserire nel
programma riabilitativo esercizi per il programma riabilitativo esercizi per il
ripristino del senso cinestesico e per una ripristino del senso cinestesico e per una
stabilizzazione dinamica articolare stabilizzazione dinamica articolare
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Esercizi con superfici instabili Esercizi con superfici instabili
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Esercizi con superfici instabili Esercizi con superfici instabili
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
RINFORZO RINFORZO MUSCOLARE MUSCOLARE
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Resistenza elastica Resistenza elastica
ØØ Importante nel Importante nel
recupero della forza recupero della forza muscolare e nel
muscolare e nel controllo della controllo della contrazione contrazione eccentrica eccentrica
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Resistenza elastica Resistenza elastica
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Resistenza elastica Resistenza elastica
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
ESERCIZIO ISOCINETICO ESERCIZIO ISOCINETICO
ØØ La contrazione isocinetica è una contrazione La contrazione isocinetica è una contrazione dinamica che avviene a velocità angolare
dinamica che avviene a velocità angolare costante
costante
ØØ Può essere sia eccentrica che concentrica, Può essere sia eccentrica che concentrica, grazie all’utilizzo di speciali dinamometri
grazie all’utilizzo di speciali dinamometri
ØØ La contrazione che ne deriva è massimale, in La contrazione che ne deriva è massimale, in quanto se si cerca di superare la velocità
quanto se si cerca di superare la velocità preimpostata
preimpostata, la forza viene assorbita , la forza viene assorbita
dall’apparecchio e restituita sotto forma di dall’apparecchio e restituita sotto forma di resistenza
resistenza
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
CONSIDERAZIONI CONSIDERAZIONI
CONCLUSIVE CONCLUSIVE
ØØ
E’ fondamentale adattare il trattamento E’ fondamentale adattare il trattamento alle specificità individuali sia di base
alle specificità individuali sia di base (caratteristiche della lesione e della (caratteristiche della lesione e della
riparazione) che di insorgenza successiva riparazione) che di insorgenza successiva
(controllo dei compensi, del dolore, (controllo dei compensi, del dolore,
trattamento delle retrazioni ) trattamento delle retrazioni )
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
ØØ
E’ sconsigliato passare alla fase E’ sconsigliato passare alla fase
successiva se non vengono raggiunti gli successiva se non vengono raggiunti gli
obiettivi precedenti obiettivi precedenti
ØØ
I risultati migliori e la risoluzione dei I risultati migliori e la risoluzione dei problemi si raggiungono solo con una problemi si raggiungono solo con una
stretta collaborazione tra chirurgo, stretta collaborazione tra chirurgo,
fisiatra e terapista fisiatra e terapista
Tagete n. 1-2006 Ed. Impronte