Comune di Calalzo di Cadore

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Comune di Calalzo di Cadore

Provincia di Belluno

C.A.P. 32042 – piazza IV Novembre, 12

Verbale di deliberazione della Giunta Municipale

ORIGINALE

N. 57 del 06 LUGLIO 2022

OGGETTO: Approvazione schema di convenzione con la Società Enel Green Power Italia S.r.l. per la realizzazione delle aree di ormeggio delle imbarcazioni da diporto sulle sponde del lago Centro Cadore.

L’anno duemilaventidue, il giorno sei del mese di luglio alle ore 11:00 nella Casa comunale, convocata dal Sindaco si è riunita la Giunta Comunale con l’intervento dei Signori:

Presente Assente

1. DE CARLO LUCA Sindaco X*

2. IANNACCONE JLENIA Vice Sindaco X*

3. DE MENEGO UMBERTO Assessore Esterno X *Presente in videoconferenza.

Assume la presidenza DE CARLO LUCA, nella qualità di Sindaco che, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e passa alla trattazione dell'argomento di cui all'oggetto.

Partecipa alla seduta il Segretario BATTIATO SALVATORE che provvede alla stesura del presente verbale.

Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’art. 24 del D. Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e ss.mm.ii.

Deliberazione di Giunta Comunale n. 57 del 06/07/2022

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Comune di Calalzo di Cadore Provincia di Belluno

La Giunta Comunale

VISTA la proposta di deliberazione ad oggetto: “Approvazione schema di convenzione con la Società Enel Green Power Italia S.r.l. per la realizzazione delle aree di ormeggio delle imbarcazioni da diporto sulle sponde del lago Centro Cadore.”, allegata al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale;

RITENUTO di approvare integralmente la sopra citata proposta per le motivazioni nella stessa contenute;

VISTI i pareri favorevoli rilasciati dai responsabili dei servizi interessati, anch’essi allegati alla presente delibera;

Visto il D. Lgs. 267/2000;

con voti favorevoli unanimi e palesi

DELIBERA

di approvare l’allegata proposta di deliberazione che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto.

Successivamente, con separata e unanime votazione, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4^, del D. Lgs, 18 agosto 2000, n.267, in ragione dell’urgenza determinata dalla necessità di attuare gli atti conseguenti.

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Proposta di deliberazione della Giunta Comunale n. 77 in data 04/07/2022

OGGETTO: Approvazione schema di convenzione con la Società Enel Green Power Italia S.r.l. per la realizzazione delle aree di ormeggio delle imbarcazioni da diporto sulle sponde del lago Centro Cadore.

INIZIATIVA: Sindaco Istruttoria Area Tecnica

Richiamata

la deliberazione consiliare n. 29 del 29 luglio 2021 con la quale è stato approvato il regolamento comunale per la disciplina dell’assegnazione, nell’ambito territoriale di competenza, dei posti di ormeggio delle imbarcazioni da diporto sulle sponde del lago Centro Cadore;

Atteso

che i terreni circumlacuali sui quali installare gli ormeggi, unitamente alle opere idrauliche afferenti alla centrale idroelettrica di Soverzene, risultano essere di proprietà della Società Enel Green Power Italia S.r.l., con sede in Roma;

Rilevato

che detta Società si è resa disponibile a concedere agli enti interessati alcuni terreni, costituenti le sponde del serbatoio idroelettrico di Pieve di Cadore, destinati alla realizzazione delle aree di ormeggio ed alaggio delle imbarcazioni e a fornire gli stessi ormeggi costituiti da manufatti di cemento dotati di idonei golfari;

Esaminato

l’allegato schema di convenzione diretto a disciplinare i rapporti tra le parti e ritenutolo meritevole di approvazione;

Visto

il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e successive modificazioni;

SI PROPONE

1. di approvare lo schema di convenzione con la Società Enel Green Power Italia S.r.l. di Roma concernente i rapporti relativi alla realizzazione delle aree di ormeggio delle imbarcazioni da diporto sulle sponde del lago Centro Cadore, che viene allegato al presente provvedimento per fare parte integrante e sostanziale dello stesso;

2. di autorizzare il Sindaco pro tempore alla sottoscrizione di detta convenzione;

3. di precisare che gli ormeggi da installare in Comune di Calalzo di Cadore ammontano a n. 15 unità, da ubicare in località Lagole;

4. di demandare ai competenti uffici municipali l’onere di provvedere ai conseguenti adempimenti;

5. di trasmettere copia del presente provvedimento alla Società Enel Green Power Italia S.r.l.- 6. di dichiarare la delibera immediatamente ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.-

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Deliberazione della Giunta Comunale n. 57 in data 06/07/2022

Ad oggetto: Approvazione schema di convenzione con la Società Enel Green Power Italia S.r.l. per la realizzazione delle aree di ormeggio delle imbarcazioni da diporto sulle sponde del lago Centro Cadore.

Letto, approvato e sottoscritto

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE

DE CARLO LUCA BATTIATO SALVATORE

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Comune di Calalzo di Cadore

PROPOSTA: NR. 77 DEL 04/07/2022

SERVIZIO: AREA TECNICA, LAVORI PUBBLICI, ED. PRIVATA

OGGETTO: Approvazione schema di convenzione con la Società Enel Green Power Italia S.r.l. per la realizzazione delle aree di ormeggio delle imbarcazioni da diporto sulle sponde del lago Centro Cadore.

PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA

Sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli artt. 49, comma 1 e 147 bis, comma 1, D. Lgs. 267/2000 parere FAVOREVOLE di regolarità tecnica.

Calalzo di Cadore, 06/07/2022

Il Responsabile

AREA TECNICA, LAVORI PUBBLICI, ED.

PRIVATA

DOTT.SSA DE MARTIN STEFANIA (Firmato Digitalmente)

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CONVENZIONE TRA

Enel Green Power Italia S.r.l., società con unico socio soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Enel S.p.a., con sede in Roma, Viale Regina Margherita 125, codice fiscale e enumero di iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 15416251005, partita Iva Gruppo 15844561009, capitale sociale Euro 272.000,00, in persona del Procuratore e Legale Rappresentante Ing.

Monica D’Aco, in forza delle Procure con atto Notaio Atlante di Roma del 14/10/2021 Repertorio 63998 Raccolta 33126 (di seguito anche “ENEL”) e

Comune di Pieve di Cadore (BL), con sede in P.zza Municipio 18, 32044 Pieve di Cadore (BL), CF e P.IVA 00206500258, per la quale interviene nella stipula della presente Convenzione il suo Sindaco pro tempore sig. Giuseppe Casagrande;

Comune di Calalzo di Cadore (BL), con sede in P.zza IV Novembre 12, 32042 Calalzo di Cadore (BL), CF e P.IVA 00194080255, per il quale interviene nella stipula della presente Convenzione il Suo Sindaco pro tempore Sig. Luca De Carlo;

Comune di Domegge di Cadore (BL), con sede in via Roma 1, 32040 Domegge di Cadore (BL), CF 00185910254 e P.IVA IT 00185900255, per il quale interviene nella stipula della presente Convenzione il Suo Sindaco pro tempore Dott. Achille Barnabò;

Comune di Lorenzago di Cadore (BL), con sede in Via Faureana 117, 32040 Lorenzago di Cadore (BL), CF e P.IVA 00185950250, per il quale interviene

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nella stipula della presente Convenzione il suo Sindaco pro tempore Sig. Marco D’Ambros;

Comune di Lozzo di Cadore (BL), con sede in via Padre Marino 328, 32040 Lozzo di Cadore (BL), CF e P.IVA 00185970258, per il quale interviene nella stipula della presente Convenzione il suo Sindaco pro tempore Sig. Alessio Zanella;

Comune di Vigo di Cadore (BL), con sede in Piazza S. Orsola, 10 - 32040 Vigo di Cadore (BL), Codice fiscale e P.IVA 00185980257, per il quale interviene nella stipula della presente Convenzione il suo Sindaco pro tempore Sig.ra Silvia Calligaro;

di seguito i “Comuni” e tutti congiuntamente “le Parti”) PREMESSO CHE

-

ENEL è proprietaria dei terreni costituenti le sponde del serbatoio artificiale di Pieve di Cadore, ed in particolare dei terreni di seguito specificati e meglio dettagliati in Allegato 1: Fgl. 32 map.li 113, 204 cc di Pieve di Cadore; Fgl.

29 map.li 122, 130, 133 cc di Calalzo di Cadore; Fgl. 18 map.li 241, 251 cc di Domegge di Cadore; Fgl. 7 map. 68 cc di Lorenzago di Cadore; Fgl. 22 map. 489 cc di Lozzo di Cadore; Fgl. Xx map. yy cc di Vigo di Cadore;

per una superficie complessiva di mq circa …..

- i Comuni, al fine di regolamentare la messa a dimora e l’alaggio delle imbarcazioni da diporto sul lago di Pieve di Cadore e contrastare l’abbandono delle stesse lungo le sponde lacustri, hanno approvato un

“Regolamento per la concessione di posti di ormeggio sul Lago di Centro Cadore” (di seguito il “Regolamento”);

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- tale Regolamento prevede la concessione di posti di ormeggio ben definiti in numero e localizzazione lungo le sponde circumlacuali, nonché funzioni di vigilanza e controllo in materia di demanio lacuale e navigazione interna affidate alla Polizia Locale, fermo restando la competenza degli ufficiali e agenti di polizia giudiziaria;

- ENEL in qualità di proprietario dei terreni circumlacuali, delle opere idrauliche e “gestore” del lago di Pieve di Cadore, afferente alla C.le Idroelettrica di Soverzene, da sempre sensibile alle tematiche di sicurezza ed ambientali, riconosce che il mantenimento di elevati standard ambientali e di sicurezza rientra nei propri obiettivi;

- con Deliberazioni:

Comune di Pieve di Cadore, n. ………. del ……….., della Giunta Comunale, dichiarata immediatamente eseguibile;

Comune di Calalzo di Cadore, , n. ………. del ……….., della Giunta Comunale, dichiarata immediatamente eseguibile;

Comune di Domegge di Cadore, , n. ………. del ……….., della Giunta Comunale, dichiarata immediatamente eseguibile;

Comune di Lozzo di Cadore, , n. ………. del ……….., della Giunta Comunale, dichiarata immediatamente eseguibile;

Comune di Lorenzago di Cadore, , n. ………. del ……….., della Giunta Comunale dichiarata immediatamente eseguibile;

Comune di Vigo di Cadore, , n. ………. del ……….., della Giunta Comunale dichiarata immediatamente eseguibile;

i COMUNI hanno disposto di prendere in concessione da ENEL alcuni terreni di

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sua proprietà, costituenti le sponde del serbatoio idroelettrico di Pieve di Cadore, e ricadenti nei propri territori comunali, affinché siano destinati alla realizzazione di aree di ormeggio ed alaggio delle imbarcazioni come meglio rappresentato negli Allegati nr. ……….;

Tutto ciò premesso e considerato, si conviene e si stipula quanto segue.

Art. 1. PREMESSE

Le Premesse ed Allegati fanno parte integrante e sostanziale della presente convenzione (di seguito la “Convenzione”).

Art. 2. OGGETTO

Con la presente Convenzione ENEL concede in comodato gratuito ai Comuni i terreni costituenti le sponde del bacino idroelettrico di Pieve di Cadore, da destinare ad aree di ormeggio/alaggio di imbarcazioni, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che i Comuni stessi ben conoscono, contornati in rosso nelle allegate planimetrie (All. 1a, 1b, 2, 3, 4, 5,) e catastalmente identificati come segue:

Comune Foglio Mappale

Pieve di Cadore 32 113, 204

Calalzo di Cadore 29 122, 130, 133

Domegge di Cadore 18 241, 251

Lorenzago di Cadore 7 68

Lozzo di Cadore 22 489

Vigo di Cadore xx vv

per una superficie complessiva di mq circa …..

Art. 3. USO DEI TERRENI

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I terreni oggetto della presente Convenzione saranno adibiti esclusivamente ad utilizzo turistico-ambientale-ricreativo e ad aree attrezzate per l’ormeggio di imbarcazioni, mediante installazione di apposite strutture, in conformità alle prescrizioni del piano regolatore, dei regolamenti comunali e delle leggi vigenti.

Le aree in questione sono soggette a vincolo idrogeologico ed ambientale, pertanto, eventuali lavori suscettibili di trasformazione urbanistica dovranno essere preventivamente autorizzati dalle competenti Autorità.

Art. 4. OBBLIGAZIONI I Comuni si impegnano a:

- gestire e conservare con la massima cura i beni oggetto della presente Convenzione, affinché i beni stessi mantengano la loro integrità e consistenza, impegnandosi a non modificare in alcun modo le zone spondali, la naturale conformazione del suolo e dei corsi d’acqua presenti e a non realizzare alcuna opera senza la preventiva autorizzazione scritta di ENEL;

- gestire quanto concesso nel rispetto della normativa vigente con particolare riferimento a quella relativa alla prevenzione dell’inquinamento e alla tutela dell’ambiente (gestione rifiuti, tutela delle acque, prevenzione incendi, ecc.).

I Comuni, con la sottoscrizione della presente Convenzione, riconoscono che i beni ricevuti in concessione da ENEL hanno una destinazione industriale strettamente collegata all’esercizio ed alla gestione del serbatoio idroelettrico di Pieve di Cadore alla quale, pertanto, non potrà essere imposta alcuna limitazione.

Art. 5. OBBLIGAZIONI DI ENEL

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ENEL, al fine di consentire ai COMUNI di destinare le aree in concessione ad utilizzo turistico-ambientale-ricreativo e a realizzare le aree di ormeggio, fornirà gli ormeggi costituiti da manufatti di cemento dotati di idonei golfari.

Art. 6. RESPONSABILITÀ PER OPERE E AUTORIZZAZIONI

I Comuni, una volta ottenuto il consenso scritto da parte di ENEL per la realizzazione di eventuali opere sulle aree oggetto della presente Convenzione, sono direttamente responsabili sia per la loro progettazione sia per la realizzazione e, in tal senso, sollevano l’ENEL dall’onere dell’ottenimento di qualsiasi Autorizzazione/Concessione/Nulla-Osta prevista dalla Normativa Vigente in campo Urbanistico, Edilizio, Ambientale, Paesaggistico ecc. da parte delle Autorità competenti per territorio; a tale riguardo, prima di qualsiasi intervento per i titoli di cui sopra, i Comuni dovranno essere in possesso delle necessarie Autorizzazioni/Concessioni/Nulla-Osta.

Art. 7. MANUTENZIONE E ACCESSO AREE

La manutenzione ordinaria delle aree, delle opere e dei terreni concessi in uso saranno a totale carico dei Comuni. In modo analogo saranno a totale carico dei Comuni tutti gli interventi straordinari riconducibili ad un non corretto utilizzo delle aree e delle opere.

Tutti i lavori e le opere che si rendessero necessari per la realizzazione e il mantenimento delle aree atte all’ormeggio di imbarcazioni, con esclusione della fornitura dei manufatti di ormeggio, saranno a totale cura e spese dei Comuni e ciò con completo sollievo di ENEL da ogni onere e responsabilità; restano escluse da quanto sopra tutte le opere di straordinaria manutenzione legate alla regimazione ed alla sicurezza idraulica.

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L'ENEL si riserva il diritto di accedere senza limiti all'area e alle opere in concessione con personale, mezzi e attrezzature, per insindacabili esigenze di servizio e di manutenzione degli impianti idroelettrici; all'occorrenza, per motivate ragioni di sicurezza pubblica e delle opere idrauliche, potrà essere richiesta la sospensione delle attività turistico-ricreative, con semplice preavviso.

Nei casi in cui a giudizio insindacabile di ENEL, dovessero rendersi necessari interventi ad opere che abbiano a limitare l’uso anche parziale delle aree date in concessione, nessun risarcimento o indennizzo di sorta potrà essere invocato nei confronti di ENEL medesima.

Art. 8. RESPONSABILITÀ PER SOMMERSIONE E AREE INTERDETTE ALLA NAVIGAZIONE

I Comuni prendono atto che parte delle aree in concessione sono soggette a sommersione in seguito all’esercizio idroelettrico del serbatoio di Pieve di Cadore in particolari situazioni e condizioni, pertanto, riconoscono ENEL sollevata e indenne per tutti quei danni e/o incidenti, nessuno escluso, che dovessero derivare a persone e cose in conseguenza di tale sommersione.

Inoltre i Comuni sono edotti che, nell’area indicata nella corografia allegata (All.

xx), la navigazione è interdetta per la presenza di opere idrauliche della diga con conseguenti rischi, anche gravi, per tutte le attività promosse e promovibili, causati da repentine correnti e variazioni di livello dell’acqua.

Art. 9. MANLEVA

Inoltre, i Comuni riconoscono espressamente che Enel è manlevata e sarà tenuta indenne da ogni e qualsivoglia responsabilità, diretta ed indiretta, per tutti

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quei danni ed incidenti, nessuno escluso, che in relazione a quanto concordato con la presente Convenzione dovessero derivare a cose e persone, anche se determinati dalla presenza e dall’esercizio degli impianti e dalle opere di Enel.

I Comuni, comunque, manleveranno Enel da ogni pretesa risarcitoria avanzata da terzi a qualsiasi titolo o ragione nei confronti di Enel.

Art. 10. SUB CONCESSIONE A TERZI

I Comuni non potranno cedere o sub-affittare i terreni in concessione. La gestione delle opere e dei terreni oggetto della presente Convenzione potrà altresì essere concessa in via temporanea ad Associazioni ufficialmente riconosciute, senza ulteriore autorizzazione di ENEL ai Comuni che, peraltro, resteranno referenti e responsabili nei confronti di ENEL a tutti gli effetti, per tutto quanto previsto nella presente Convenzione. I Comuni avranno peraltro cura di informare di tali iniziative ENEL, al fine di assicurare la coerenza di tali progetti con le strategie di azione e di comunicazione di ENEL medesima.

Art. 11. VALIDITÀ E DURATA

La presente Convenzione avrà la durata di anni 6 (sei) a decorrere dalla data della sua sottoscrizione. Resta inteso che non è ammesso alcun rinnovo tacito e qualora le Parti, alla scadenza naturale, manifestino la volontà di continuare il rapporto ivi disciplinato, sarà necessario un nuovo formale atto di proroga tra le Parti.

Art. 12. REVOCA

ENEL si riserva il diritto di rientrare in qualsiasi momento nella piena disponibilità degli immobili dati in concessione precaria, con un semplice preavviso di 30 (trenta) giorni, a mezzo raccomandata A.R. o PEC;

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in caso di urgenza, derivante da necessità di salvaguardia della pubblica incolumità, o da specifiche prescrizioni di Autorità competenti, ENEL si riserva di rientrare nella piena disponibilità degli immobili in concessione senza preavviso alcuno.

In ogni caso i Comuni si impegnano a non frapporre alcuno ostacolo alla riconsegna degli immobili, senza avanzare pretese di alcun genere a titolo di indennizzo o rimborso.

Art. 13. RISOLUZIONE

L'inosservanza di anche uno soltanto degli articoli della presenza Convenzione produrrà l'immediata risoluzione del contratto, senza pregiudizio alcuno per ENEL in merito alla richiesta di eventuali danni e senza avanzare pretese di alcun genere a titolo di indennizzo o rimborso da parte dei Comuni.

Art. 14. VINCOLI ACCESSORI

Tutte le opere realizzate dai Comuni sugli immobili oggetto della presente Convenzione resteranno, alla scadenza della stessa o in caso di disdetta, di esclusiva proprietà ENEL, salvo insindacabile richiesta ENEL di ripristino delle opere e dei terreni nelle condizioni precedenti.

Art. 15. CONTROVERSIE

Le eventuali controversie che dovessero insorgere in ordine alla validità, esecuzione, risoluzione ed interpretazione della presente Convenzione in ogni sua clausola, saranno oggetto di preventiva e amichevole composizione tra le Parti.

Qualora tale amichevole composizione non venga raggiunta entro 45 giorni, le Parti, di comune accordo, eleggono quale Foro competente in via esclusiva il

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10 Foro di Venezia.

Art. 16. MODELLO ORGANIZZATIVO - CODICE ETICO E TRATTAMENTO DATI

Le Parti garantiscono che il trattamento dei dati personali relativi all'esecuzione delle attività della presente Convenzione, avverrà nel rispetto della disciplina prevista dal nuovo Regolamento Ue 2016/679 (di seguito “GDPR”), nonché ad ogni altra normativa vigente in materia, anche di attuazione dello stesso.

Ai sensi e per gli effetti del suddetto GDPR, i dati personali che vengono acquisiti nell’ambito del presente atto sono raccolti e trattati, anche con l’ausilio di mezzi elettronici, esclusivamente per le finalità connesse alla stipula e gestione dello stesso, ovvero per dare esecuzione agli obblighi previsti dalla legge.

Si precisa inoltre che:

- l’acquisizione di tutti i dati richiesti è indispensabile per l’instaurazione e lo svolgimento dei rapporti innanzi indicati;

- i dati personali acquisiti nonché quelli elaborati non saranno oggetto di comunicazione e diffusione fuori dei casi consentiti dalla legge;

- è facoltà delle parti di esercitare, riguardo all’esistenza ed al trattamento dei dati personali, i diritti previsti dalla legge;

- il titolare del trattamento dei dati in questione è Enel Green Power Italia;

- ENEL, nella conduzione degli affari e nella gestione dei rapporti, si riferisce ai principi contenuti nel proprio Codice Etico. Il codice Etico del Gruppo Enel è consultabile presso l'indirizzo https://www.enel.com/investors/governance.

Art. 17. DOMICILIO CONTRAENTI E COMUNICAZIONI

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Per qualsiasi comunicazione, le Parti eleggono a domicilio legale:

Per Enel Green Power Italia S.r.l. – Area Nord Est

Via del Borgo Botteon, 9 – 31029 Vittorio Veneto (TV) Centralino tel. 0438-729911

Pec: enelgreenpoweritalia@pec.enel.it Per il Comune di Calalzo di Cadore

Piazza IV Novembre 12 – 32042 Calalzo di Cadore (BL) Tel: 0435-519752

Pec: comune.calalzodicadore.bl@pecveneto.it Per il Comune di Pieve di Cadore

Piazza Municipio 18 – 32044 Pieve di Cadore (BL) Tel: 0435-500257

Pec: pievedicadore.bl@cert.ip-veneto.net Per il Comune di Domegge di Cadore

Via Roma 1 - 32040 Domegge di Cadore (BL) tel. 0435-72061

pec: protocollo.comune.domeggedicadore.bl@pecveneto.it Per il Comune di Lorenzago di Cadore

Via Faureana 117 – 32040 Lorenzago di Cadore (BL) Tel: 0435-550044

Pec: comune.lorenzagodicadore.bl@pecveneto.it Per il Comune di Lozzo di Cadore

Via Padre Marino 328 – 32040 Lozzo di Cadore (BL) Tel: 0435-76023

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Pec: comune.lozzodicadore.bl@pecveneto.it Per il Comune di Vigo di Cadore

Piazza S. Orsola, 10 - 32040 Vigo di Cadore (BL) Tel: 0435- 77002

Pec: comune.vigodicadore.bl@pecveneto.it Art. 18. NORME APPLICABILI

Per quanto non espressamente previsto dalla presente Convenzione, le Parti convengono di rimandare alla disciplina prevista dagli articoli 1803 e 1810 C.C.

Art. 19. DISPOSIZIONI FISCALI

La presente Convenzione (costituita da tredici fogli di carta legale e di nr. otto allegati) è redatta in sette copie originali (una per contraente e una per l’Ufficio del Registro) e dovrà essere registrata a cura e spesa dei Comuni.

Art. 20. DICHIARAZIONI FINALI

Le Parti si danno reciprocamente atto che il presente atto è stato interamente tra loro negoziato.

Letto, confermato e sottoscritto.

Vittorio Veneto, lì ………….

Comune di Calalzo di Cadore Comune di Domegge di Cadore Il Sindaco Pro Tempore

Sig. Luca De Carlo

Il Sindaco Pro Tempore Dott. Achille Barnabò

……… ………

Comune di Lorenzago di Cadore Comune di Lozzo di Cadore Il Sindaco Pro Tempore

Sig. Marco D’Ambros

Il Sindaco Pro Tempore Sig. Alessio Zanella

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……… ………

Comune di Pieve di Cadore Enel Green Power Italia S.r.l Il Sindaco Pro Tempore

Sig. Giuseppe Casagrande

………

La Responsabile Dott. Ing. Monica D’Aco

………

Ai sensi e per l’effetto degli art.1340 e 1341 c.c., i Comuni approvano specificatamente gli articoli:

Art. 3, Art. 4, Art. 6, Art. 8, Art. 9,

Comune di Calalzo di Cadore Comune di Domegge di Cadore Il Sindaco Pro Tempore

Sig. Luca De Carlo

Il Sindaco Pro Tempore Dott. Achille Barnabò Comune di Lorenzago di Cadore Comune di Lozzo di Cadore

Il Sindaco Pro Tempore Sig. Marco D’Ambros

Il Sindaco Pro Tempore Sig. Alessio Zanella

……… ………

Comune di Pieve di Cadore Il Sindaco Pro Tempore Sig. Giuseppe Casagrande

………