• Non ci sono risultati.

TARATURA STRUMENTI DI

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "TARATURA STRUMENTI DI"

Copied!
9
0
0

Testo completo

(1)

TARATURA

STRUMENTI DI MISURA

COSA SIGNIFICA TARARE UNO STRUMENTO..

CON QUALE FREQUENZA...

QUALI SONO LE DIFFERENZE TRA TARATURA, CALIBRAZIONE E CONFERMA METROLOGICA...

S . T . I . S v i l u p p o T e c n o l o g i e I n d u s t r i a l i S r l

w w w . s t i s r l . c o m

(2)

T a ra tu ra

Cosa significa tarare uno strumento?

Le tarature consentono di determinare l’errore di indicazione di strumenti e sistemi di misura (nonché i valori dei campioni di misura), al fine di garantire risultati di misura più precisi e affidabili.

Le tarature si effettuano confrontando l’indicazione dello strumento, o il valore rappresentato da un campione, con la misura di corrispondenti valori noti con le relative incertezze.

Il processo di taratura di strumenti e campioni da parte di laboratori accreditati ai sensi della norma ISO/IEC 17025 consiste nel confronto con un campione di riferimento di più alto livello e consente così alle misure da essi prodotti di acquisire la proprietà fondamentale della riferibilità metrologica ai campioni nazionali o internazionali.

L’esito del confronto può essere riportato sul certificato di taratura mediante una dichiarazione, una funzione matematica, un diagramma, una curva o una tabella numerica, e può essere usato per correggere l’indicazione dello strumento, o attribuire il valore della caratteristica del campione materiale.

Le tarature possono essere eseguite sia da laboratori indipendenti che offrono il proprio servizio sul mercato, sia da laboratori interni alle aziende che intendano garantire la qualità del proprio processo produttivo.

Perchè confrontare più tarature di uno stesso strumento?

Per una corretta gestione della strumentazione di misura, un lavoro utile è quello di confrontare

(3)

Si può quindi stimare la nuova scadenza sulla base della deriva che ha subito lo strumento nel periodo precedente (se non gli si cambieranno in modo significativo le condizioni d’uso e la destinazione d’uso). Si possono adottare dei “controlli intermedi”, meno costosi di un processo di taratura ma assai utili per abbattere il suddetto rischio e tendere ad allungare il più possibile la scadenza.

Lo scopo principale della taratura è quello di conferire, ai risultati delle misure che si eseguiranno con gli strumenti sottoposti a taratura, la riferibilità ai campioni nazionali/internazionali. Deve essere eseguita bene da operatori qualificati che operano a fronte di procedure validate oppure, se si ricorre all’esterno (outsourcing), da laboratori che occorre qualificare a fronte dei requisiti della norma ISO/IEC 17025 (a meno che non siano Centri accreditati LAT). Essa serve unicamente a conoscere (entro un determinato livello di incertezza) l’errore o scostamento che lo strumento accumula nel tempo.

Se non si utilizza questa informazione a conclusione della taratura è inutile eseguirla.

La conoscenza dell’entità dell’errore accumulato (deriva o drift) deve consentire di “confermare o meno l’idoneità per l’utilizzazione prevista, a definire la nuova scadenza di taratura, ad effettuare un’immediata valutazione di rischio sull’uso che se ne è fatto dello strumento nel caso in cui l’errore trovato prevarichi i limiti di tolleranza (prestabiliti dall’azienda o dal costruttore).

T a ra tu ra

Ogni quanto sarebbe opportuno

effettuare la taratura sulla strumentazione?

S . T . I . S v i l u p p o T e c n o l o g i e I n d u s t r i a l i S r l w w w . s t i s r l . c o m

(4)

Il centro di taratura stabilisce i limiti di tolleranza al di fuori del quale non si può utilizzare

lo strumento?

La risposta è assolutamente no, perché i certificati di taratura possono contenere dichiarazioni di conformità a norme se richieste dal cliente e previste dalle procedure di taratura accreditate. In questo caso, deve essere chiaramente indicata la norma (edizione o data, numero, capitolo, paragrafo) in base alla quale un’eventuale conformità è dichiarata. In settori metrologici specifici, si possono emettere, se il cliente lo richiede nell’ordine, dichiarazioni di conformità a specifica, solo se le specifiche sono contenute in documenti pubblici, riportati nel certificato. Le dichiarazioni di conformità devono essere basate su misurazioni per cui il Centro è accreditato, tenendo conto dell’incertezza estesa di misura.

E’ quindi necessario definire la regola decisionale ossia la “regola che descrive in che modo si tiene conto dell’incertezza di misura quando si dichiarala conformità a un requisito specificato”.

(5)

Si, basta che sia in grado di valutare la stabilità dello strumento e di eseguire la correzione delle misure da certificato, in modo da non determinare alla fine del periodo di conferma metrologica un fuori specifica che possa influire sull’attendibilità delle misure eseguite con lo strumento.

In aziende di produzione difficilmente si riesce ad attuare questa utile e indispensabile correzione sui dati di misura. Se non lo si vuole fare si deve prendere in considerazione di calcolare l’incertezza d’uso dello strumento che prende in considerazione le condizioni di utilizzo, che possono variare rispetto a quelle di taratura.

Con il termine calibrazione si intende quell'operazione di verifica del corretto funzionamento di uno strumento di misura. Lo scopo della calibrazione è quello di correggere gli errori riscontrati durante la taratura.

Cosa vuol dire calibrazione?

Si può utilizzare uno strumento se la

taratura stabilisce che si trova al di fuori dei limiti di tolleranza?

S . T . I . S v i l u p p o T e c n o l o g i e I n d u s t r i a l i S r l w w w . s t i s r l . c o m

(6)

Cosa si intende per conferma metrologica?

la taratura e la verifica;

ogni aggiustamento o riparazione necessari e la conseguente nuova taratura;

il confronto con i requisiti metrologici per l’utilizzo previsto dell’apparecchiatura.

Per conoscere il significato di conferma metrologica bisogna far riferimento alla norma UNI EN ISO 10012:2004 Requisiti per i processi e le apparecchiature di misurazione, dove viene definita come quell' insieme di operazioni richieste per garantire che un’apparecchiatura per misurazione sia conforme ai requisiti per l’utilizzazione prevista.

La conferma metrologica generalmente comprende 3 fasi:

La conferma metrologica consiste dunque nel confronto dei dati di misura, presi dalla taratura appena eseguita , rispetto ai dati raccolti nella taratura precedente. Se durante il confronto tra le due tarature tutti i punti di misura rientrano nelle specifiche prefissate, lo strumento è confermato metrologicamente, e non resta che decidere con quale

(7)

S . T . I . S v i l u p p o T e c n o l o g i e I n d u s t r i a l i S r l w w w . s t i s r l . c o m

Taratura, meglio in campo o in laboratorio?

A seconda dello strumento da tarare, si può scegliere tra una taratura in loco (ossia una taratura eseguita direttamente presso lo sede del cliente) oppure una taratura in laboratorio.

Generalmente la taratura in loco consente di non spostare la strumentazione dalle linee produttive e di non privare il cliente per giorni degli strumenti. Si risparmia sia in termini di tempo che di costi dovuti al trasporto. Un altro elemento a favore della taratura in loco è che avviene in condizioni ambientali reali, migliorandone così la precisione.

Per quanto riguarda la taratura in laboratorio, invece, questa tipologia è sempre essenziale nei casi in cui è richiesto un grado di incertezza di misura particolarmente basso. Lo strumento, infatti, viene esaminato in maniera molto più approfondita.

(8)

TARATURA

ACCREDITATA

Perché richiedere una taratura accreditata?

Si hanno maggiori garanzie?

L’Ente italiano di accreditamento designato dallo Stato che consente ai laboratori metrologici di essere accreditati per la taratura di strumentazione di misura è ACCREDIA.

L’accreditamento dei laboratori garantisce la competenza tecnica degli operatori ad effettuare tarature, la riferibilità dei campioni utilizzati e la conformità alle norme internazionali.

Solo i laboratori accreditati possono emettere tale certificazione.

I certificati ACCREDIA esonerano l’utente da qualsiasi obbligo di dimostrazione a terze parti che le tarature sono state eseguite secondo quanto previsto dalla norma di riferimento del sistema di qualità dei centri di taratura (UNI CEI EN ISO/IEC 17025).

Il rapporto di taratura con riferibilità a campioni nazionali (RDT) (ISO) viene rilasciato, invece, da centri di taratura tramite il quale viene assicurata la riferibilità della misura a campioni nazionali, senza l’accreditamento degli organi preposti.

Questo tipo di documenti viene richiesto per controlli interni sulla strumentazione utilizzata per le misure “sul campo“ come pressostati , multimetri, termometri, manometri, calibri a corsoio, comparatori, micrometri, etc … ; la loro validità dipende dalla qualifica del laboratorio e dall’impiego di adatte procedure metrologiche.

Se la taratura viene emessa da un centro ACCREDIA si hanno sicuramente maggiori garanzie in quanto tali centri sono sottoposti a continue ispezioni periodiche sotto il profilo di gestione e qualità.

(9)

S. T. I. SVILUPPO TECNOLOGIE

INDUSTRIALI SRL A SOCIO UNICO

ASCOLTIAMO LE VOSTRE ESIGENZE PER

FORNIRVI SEMPRE LE SOLUZIONI MIGLIORI

VIA TOFARO 42,B - 03039 - SORA (FR) TEL: 0776 18151 | FAX : 0776814169 stisrl@stisrl.com | www.stisrl.com

N a t i n e l 1 9 9 3 , s i a m o u n o d e i p i ù i m p o r t a n t i l a b o r a t o r i d i t a r a t u r a i n I t a l i a . S i a m o a c c r e d i t a t i , i n a c c o r d o a l l a n o r m a U N I C E I E N I S O / I E C 1 7 0 2 5 , q u a l e C e n t r o d i T a r a t u r a A c c r e d i a L A T N . 1 7 2 . C o n o l t r e 2 5 a n n i d i e s p e r i e n z a e c o n u n a c o s t a n t e p r e s e n z a s u l m e r c a t o s i a m o i n g r a d o d i

r i s p o n d e r e , g r a z i e a t e c n i c i

c o m p e t e n t i e q u a l i f i c a t i , a d o g n i t i p o d i e s i g e n z a p e r a s s i s t e r e i c l i e n t i n e l r a g g i u n g i m e n t o d i l i v e l l i d ’ e c c e l l e n z a g r a z i e a n c h e a l l a

f i d u c i a n e l l ’ a l t a q u a l i t à d e l s e r v i z i o , a l l ’ o f f e r t a

m u l t i d i s c i p l i n a r e e

a l l ’ a f f i a n c a m e n t o c o n t i n u o .

Riferimenti

Documenti correlati

Questo dispositivo del padding è reso necessario dal fatto che essendo il circuito di accordo dell’oscillatore locale accordato con una frequenza diversa da quella in arrivo —

Fra l'altro appare incongruo, oltre che normativamente irragionevole, ritenere che la suddetta apparecchiatura sia garantita, quanto alla sua efficienza e buon funzionamento (anche

● Sigle: - LLT = camera long con elettrete long-term per tempi lunghi e/o alte concentrazioni. -LST = camera long con elettrete short-term per misure su tempi e/o

- che la spesa di cui trattasi, pari ad € 410,00 oltre IVA pari ad € 90,2, è necessaria, in considerazione dell’importanza dell’intervento di taratura per consentire di

Per evitare un frazionamento dell’affidamento alle UOT di Livorno e Firenze è stato chiesto a queste ultime di comunicare l’eventuale necessità sulla taratura

1.2,2.1 dell’esercizio 2019, considerato che trattasi di spesa non obbligatoria ma indifferibile, indilazionabile e non frazionabile, la cui mancata esecuzione

4 Preparazione della messa in servizio 4.1 Installare il tastierino di taratura con display. Il tastierino di taratura con display può essere inserito nel sensore e rimosso

ACQREDIA ades,ts lhe a|úhtion and úeasurènènt ùpabilily the úetological Nnp.téM Òfthd Cènlre dnd the tÈcèabì|ibl af úlib@lian rcsu(s lo the nalianal