A TUTTI I DOCENTI AGLI ALUNNI DELLE CLASSI SECONDE
E per loro tramite Ai GENITORI Al Docente Referente per le Prove INVALSI, prof. Tassone Rocco Al Docente Supporto Prove INVALSI, prof.ssa Godino Giuseppina E p.c. al Direttore S.G.A.
Oggetto: Svolgimento Prove INVALSI 9 maggio 2017 – Disposizioni organizzative
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTO l’art. 10 c. 1 del DPR 8 marzo 1999, n.275;
VISTO l’art. 3 della Legge 28 marzo 2003, n.53;
VISTO l’art. 1 c. 2 del D.lgs. 19 novembre 2004, n.286;
VISTO l’art. 1 c. 5 del decreto legge 7 settembre 2007, n.147, convertito con modificazioni nella Legge 25 ottobre 2007, n.176;
VISTO l’art. 17 del D.lgs. 31 dicembre 2009, n.213;
VISTA l’art. 2 c. 4-noviesdecies della Legge 26 febbraio 2011, n.10;
VISTO l’art. 51 della Legge 4 aprile 2012, n.35, conversione del decreto legge 9 febbraio 2012, n.5, che stabilisce la partecipazione delle istituzioni scolastiche alle rilevazioni SNV come attività ordinaria di istituto;
VISTA La Direttiva ministeriale n.11 del 10 settembre 2014 che definisce le priorità strategiche del Sistema Nazionale di Valutazione per gli anni scolastici 2014/2015, 2015/2016, 2016/2017;
VISTO il DPR del 28 marzo 2013, n.80 (“Regolamento sul sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione”);
RILEVATO il dovere di contribuire al progressivo miglioramento e all’armonizzazione della qualità del sistema di istruzione e formazione nazionale, attraverso il monitoraggio dei relativi risultati
COMUNICA
ai genitori, agli studenti e ai docenti delle classi interessate che giorno 9 maggio tutte le classi seconde dell’Istituto svolgeranno, obbligatoriamente, le prove INVALSI di Matematica e Italiano.
I S T I T U T O I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E I T A S I T C
0 9 8 3 / 5 1 1 7 2 1 0 9 8 3 / 5 1 0 2 2 0 C S I S 0 4 6 0 0 Q - C . F . 9 7 0 2 2 3 5 0 7 8 5 w w w . i t a s i t c r o s s a n o . g o v . i t e - m a i l : C S I S 0 4 6 0 0 Q @ P E C . I S T R U Z I O N E . I T
ROSSANO
Inoltre, si informano i destinatari in indirizzo che le classi 2A AFM e 2B AFM sono state individuate quali classi campione e, pertanto, alle Prove saranno presenti dei valutatori esterni; le Prove delle classi campione dovranno essere corrette nel pomeriggio del 09/05 al fine di poter comunicare gli esiti all’INVALSI.
Tanto premesso,
DISPONE
che siano adottate tutte le misure necessarie per il corretto svolgimento delle prove in oggetto.
A tal fine si forniscono di seguito indicazioni sulle modalità operative di svolgimento delle Prove INVALSI:
1. DATA DELLE PROVE
9 Maggio 2017: prova di Matematica, prova di Italiano nella II secondaria di secondo grado.
2. PREPARAZIONE DEI LOCALI
La somministrazione avverrà nel Plesso di appartenenza, nell’aula di ciascuna classe, dove i banchi saranno allontanati e disposti in file singole, perché gli alunni non possano né copiare né comunicare tra loro.
3. DELEGATI DEL DIRIGENTE
Le persone di seguito indicate sono delegate del Dirigente a sovrintendere, nelle giornate di somministrazione, alle operazioni di apertura dei plichi, etichettatura dei fascicoli e consegna di questi ai somministratori:
- Plesso ITAS: prof. Russo Antonio Gerardo, prof.ssa Godino Giuseppina
- Plesso ITC: prof. Tassone Rocco, prof.ssa Cosentino Immacolata, prof.ssa Scaramuzza Rossella
4. DOCENTI INCARICATI DELLA SOMMINISTRAZIONE
Tenuto conto dell’orario di servizio e delle indicazioni nazionali dell’Istituto Invalsi, l’assegnazione nelle classi per la somministrazione e sorveglianza è così disposta:
2A AFM 2B AFM 2C AFM 2A TUR 2B TUR 2A LES 2B LES PREPARAZIONE
MATERIALI, PROVA DI MATEMATICA - INTERVALLO (h.8.00 -10.30)
Scaramuzza Rossella
Scattarella Grazia
Milito M. Elvira
Camoli Maria Rosa
Vitale Giuseppe
Sangregorio M. Teresa
Bartucca Angela Maria
PROVA DI ITALIANO (h.10.30 - 12.30)
Madeo Caterina
Lucente Carolina
Rizzo Carmela
Otranto Ida
Cirillo Antonio
Scalisi Maria Cozzo Antonietta
Qualora si rendesse necessario, saranno possibili rimodulazioni dell’articolazione del medesimo orario del singolo docente, che avverranno comunque di norma nell’ambito del numero di ore di lavoro individuale previste, salvo eventuali recuperi, al fine di garantire la continuità della prova.
Per garantire che la rilevazione del SNV si svolga in modo uniforme e corretto su tutto il territorio nazionale si raccomanda ai docenti somministratori di attenersi in maniera precisa e rigorosa alle procedure descritte nel Manuale per il somministratore prove Invalsi 2017 pubblicato sul sito dell’INVALSI, www.invalsi.it
5. DOCENTI INCARICATI DELLA CORREZIONE
Le prove INVALSI dovranno essere corrette dai docenti di Italiano e Matematica delle classi seconde, i quali provvederanno a registrare sulle maschere elettroniche le risposte date dagli alunni alle domande chiuse delle prove – che sono la stragrande maggioranza – (in questo caso si tratta semplicemente di selezionare la lettera della risposta data dall’alunno) e a correggere e codificare le risposte scritte dagli alunni alle domande aperte, secondo le istruzioni fornite a questo proposito dall’INVALSI nella griglia di correzione.
2A AFM 2B AFM 2C AFM 2A TUR 2B TUR 2A LES 2B LES ITALIANO Campana
Grazia F.
Garofalo Rosa R.
Gentile Letizia
Godino Giuseppina
Marincolo Carmela
Perri Assunta
Maccarrone Antonella MATEMATICA Gelsomino
Clelio
Tassone Rocco
Tassone Rocco
Benvenuto Antonio
Capristo Saverio
Gualtieri Costantina
Gualtieri Costantina
6. ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA DI SOMMINISTRAZIONE DELLE PROVE
ORARIO ATTIVITA’
8.00 – 8.30
Nell’Ufficio di Presidenza dei rispettivi Plessi (ITAS – ITC): apertura dei plichi alla presenza dei docenti delegati, dei docenti somministratori della prova di MATEMATICA di tutte le classi e dei valutatori delle classi campione dell’ITC.
Etichettatura dei fascicoli e consegna dei fascicoli e dell’elenco studenti ai docenti somministratori.
8.30 – 8.45
OPERAZIONI PRELIMINARI ALLA PROVA DI MATEMATICA (durata 15 minuti) I Docenti somministratori distribuiscono le prove, verificando che:
a) il codice sul fascicolo corrisponda al codice e al nominativo riportati nell’Elenco Studenti;
b) due studenti vicini (davanti, dietro, a fianco) non abbiano lo stesso fascicolo e, nel caso, effettuano gli opportuni spostamenti di banco. Vengono lette le istruzioni.
8.45 – 10.15
Prova di MATEMATICA (durata effettiva della prova – dopo aver letto le istruzioni – 90 minuti)
A fine prova o a scadenza del tempo i fascicoli sono raccolti dal docente Somministratore nell’ordine dell’Elenco Studenti.
STRUMENTI CONSENTITI PER LO SVOLGIMENTO DELLA PROVA DI MATEMATICA Durante lo svolgimento della prova di Matematica è consentito l’uso dei seguenti strumenti:
- righello (fortemente consigliato) - squadra
- compasso - goniometro
- calcolatrice (fortemente consigliata) -
E’ consentito l’uso di qualsiasi tipo di calcolatrice a condizione che essa non sia quella dei telefoni cellulari e che non sia collegabile né alla rete internet né a qualsiasi altro strumento (ad esempio, tramite bluetooth, wireless, ecc.).
10.15 – 10.30
Intervallo
I docenti somministratori della prova di ITALIANO, alla presenza dei docenti delegati e dei valutatori delle classi campione dell’ITC, ritireranno nell’Ufficio di Presidenza dei rispettivi Plessi il materiale occorrente e i docenti della prova di MATEMATICA consegneranno le prove svolte.
Nel frattempo gli alunni permarranno nelle proprie aule, fermo restando la possibilità di recarsi in bagno in maniera ordinata e silenziosa. Al rientro in aula, gli studenti dovranno sistemarsi sullo stesso banco utilizzato per la prima prova. Il docente somministratore assicurerà la sorveglianza.
10.30 -10.45
OPERAZIONI PRELIMINARI ALLA PROVA DI ITALIANO (durata 15 minuti).
I docenti Somministratori distribuiscono le prove, verificando che:
a) Il codice sul fascicolo corrisponda al Codice e al nominativo riportati nell’Elenco Studenti;
b) due studenti vicini (davanti, dietro, a fianco) non abbiano lo stesso fascicolo e, nel caso, effettuano gli opportuni spostamenti di banco.
Vengono lette le istruzioni 10.45 – 12.15
Prova di ITALIANO (durata effettiva della prova – dopo aver letto le istruzioni – 90 minuti).
A fine prova o a scadenza del tempo i fascicoli sono raccolti dal docente Somministratore nell’ordine dell’Elenco Studenti.
12.15 – 12.30 TERMINE DELLE PROVE E CONSEGNA MATERIALI
I docenti somministratori raccolgono tutti i fascicoli delle prove di Italiano e li consegnano in Presidenza o al Delegato del Dirigente.
Nessun alunno deve uscire dai locali dove si svolgono le prove portando con sé i fascicoli delle prove Invalsi.
I cellulari devono essere spenti e riposti nella borsa e non possono rimanere né sul banco né sotto al banco. Per comprensibili ragioni, anche il cellulare del somministratore deve essere spento o messo in modalità che non possa essere raggiunto da chiamate durante lo svolgimento delle prove.
7. COMPILAZIONE DELLE SCHEDE-RISPOSTA DEGLI STUDENTI I risultati degli allievi vanno riportati su maschere elettroniche.
La compilazione delle maschere elettroniche degli alunni avverrà subito dopo la somministrazione delle prove o comunque, per le classi non campione, non oltre il giorno 11 maggio 2017, secondo il seguente calendario:
CLASSI SECONDE GIORNI ORARIO
TUTTE 9 maggio
11 maggio (eventuale)
dalle 14 alle 19 dalle 14 alle 17
La compilazione avverrà nel Plesso di appartenenza delle classi in cui si è svolta la Prova (per la postazione rivolgersi al prof. Russo Antonio Gerardo per il Plesso ITAS – al prof. Tassone Rocco per il Plesso ITC).
8. ALLIEVI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Per la partecipazione degli alunni con bisogni educativi speciali si rimanda alla Nota congiunta Miur- Invalsi con cui si sottolinea l’opportunità di coniugare la più larga inclusione possibile degli allievi nello svolgimento delle prove Invalsi con il rispetto del protocollo di somministrazione.
La tipologia di disabilità o di DSA di un alunno dovrebbe apparire automaticamente sulla Maschera elettronica dei singoli studenti, altrimenti va segnalata l’opzione più appropriata fra quelle di seguito indicate:
1 = nessuna disabilità
2 = disabilità intellettiva (decide la scuola sullo svolgimento delle prove e i risultati non sono inclusi nei dati di classe)
3 = disabilità sensoriale e/o motoria (partecipa alla prova e i risultati sono inclusi nei dati di classe a condizione che gli strumenti di mediazione o traduzione sensoriale (ad es. sintesi vocale) siano idonei al superamento della specifica disabilità.
4 = altra disabilità (decide la scuola sullo svolgimento delle prove e i risultati non sono inclusi nei dati di classe)
5 = DSA (decide la scuola sullo svolgimento delle prove e i risultati sono inclusi nei dati di classe a condizione che le misure compensative siano idonee al superamento dello specifico disturbo).
6 = DES (ADHD, Borderline cognitivi ecc.): partecipa alla prova e i risultati sono inclusi nei dati di classe, a condizione che le misure compensative siano idonee al superamento dello specifico disturbo.
7 = Gli alunni con svantaggio socio-economico, linguistico e culturale: partecipano alla prova e i risultati sono inclusi nei dati di classe. Nella maschera vanno comunque segnalati.
In relazione allo svolgimento delle prove degli alunni con bisogni educativi speciali si precisa che:
Le patologie sensoriali e motorie e gli alunni con DSA richiedono di norma un adattamento tecnologico.
Per le disabilità intellettive il Dirigente, sentiti gli insegnanti della classe, opterà per una delle seguenti possibilità:
o non far partecipare a una o a tutte le prove gli alunni con disabilità intellettiva o altra disabilità grave, impegnandoli nei giorni delle prove in un’altra attività;
o fare partecipare a una o a tutte le prove gli allievi con disabilità intellettiva o altra disabilità grave insieme agli altri studenti della classe, purché sia possibile assicurare che ciò non modifichi in alcun modo le condizioni di somministrazione, in particolare se si tratta di classi campione. In generale, sono ammessi strumenti dispensativi e misure compensative, con la sola condizione che questi non modifichino le modalità di effettuazione delle prove per gli altri allievi della classe.
o Le prove sostenute possono essere quelle formulate dall’Invalsi e in tal caso le risposte saranno registrate, oppure prove adattate o personalizzate prodotte dalla scuola, i cui dati non devono essere inviati all’Invalsi.
o Non è possibile la lettura ad alta voce della prova in aula.
o Se ritenuto opportuno dal Dirigente scolastico, è consentito che gli allievi con disabilità intellettiva o altra disabilità grave svolgano una o tutte le prove in un locale differente da quello utilizzato per gli altri allievi della classe. Solo in questo caso è anche possibile la lettura ad alta voce della prova da parte dell’insegnate di sostegno.
o Per tale tipologia di allievi è possibile prevedere un tempo aggiuntivo (fino al massimo di 30 minuti per ciascuna prova) per lo svolgimento delle prove.
Per gli alunni con DSA ogni scuola, per il tramite del Dirigente scolastico, individuerà la soluzione che meglio si adatta allo specifico disturbo di apprendimento di ciascun allievo:
o per gli allievi con DSA sono ammessi strumenti dispensativi e misure compensative, se previsti, con la sola condizione che questi non modifichino le modalità di effettuazione delle prove per gli altri allievi della classe.
o Non è possibile la lettura ad alta voce della prova da parte dell’insegnante di sostegno (se previsto).
o Se ritenuto opportuno dal Dirigente scolastico, è consentito che gli allievi con DSA svolgano le prove in un locale differente da quello utilizzato per gli altri allievi della classe. Solo in questo caso è anche possibile la lettura ad alta voce della prova.
o È possibile prevedere un tempo aggiuntivo (fino al massimo di 30 minuti per ciascuna prova) per lo svolgimento delle prove. In tal caso, la scuola dovrà adottare tutte le misure organizzative idonee per garantire il regolare e ordinato svolgimento delle prove, senza alcuna modifica dei tempi standard di somministrazione per gli altri allievi della classe.
o Pur ribadendo l’auspicio che gli allievi con DSA partecipino alle prove nel numero più elevato possibile, se a giudizio del Dirigente scolastico le prove standardizzate non sono ritenute adatte a un allievo con DSA in ragione della natura e della specificità del disturbo stesso, è possibile dispensare lo studente dal sostenimento delle prove, avendo cura di impegnarlo nei giorni delle prove in un’altra attività ritenuta più idonea.
Ovviamente le soluzioni precedentemente illustrate possono essere adottate, se lo si ritiene opportuno, in modo differenziato per prove diverse. Ad esempio, è possibile prevedere un tempo aggiuntivo per la prova di comprensione della lettura (Italiano) e non per matematica o viceversa.
Per quanto riguarda la compilazione della maschera risposta per gli alunni con bisogni educativi speciali, è opportuno rammentare che:
Se l’allievo con bisogni educativi speciali è dispensato dalla prova, dovrà essere segnato nella scheda alunni come Assente alla prova, anche se presente a scuola
La scheda risposta deve essere compilata nella sua prima parte senza alcuna differenziazione tra allievi senza e con bisogni educativi speciali.
La seconda parte della scheda risposta, relativa alle risposte alle domande delle prove, per gli studenti con bisogni educativi speciali deve essere compilata solo se hanno sostenuto le prove formulate dall’Invalsi e non quelle personalizzate dalla scuola.
In ogni fase di gestione dei fascicoli (distribuzione agli studenti, correzione e compilazione delle machere elettroniche), è importante controllare che il codice sul fascicolo corrisponda al codice e al nominativo riportato sull’elenco studenti e a quello della maschera elettronica.
Tale operazione è fondamentale per garantire la correttezza della raccolta dei dati e delle successive analisi.
Si evidenzia, infine, che l’analisi programmata dall’INVALSI rappresenta, così come accade per altre rilevazioni nazionali o internazionali, un’opportunità per la scuola italiana di analisi e verifica del processo di insegnamento/apprendimento.
I dati della rilevazione saranno infatti restituiti alle scuole opportunamente depurati dai dati di contesto e da tutti quegli elementi estranei all’attività della scuola che possono influenzare il profitto degli alunni, e costituiranno, per ogni istituzione scolastica, un valido e prezioso strumento di diagnosi, teso al miglioramento dell’offerta formativa.
Per ulteriori chiarimenti i docenti potranno rivolgersi a:
- prof. Tassone Rocco, Referente Prove INVALSI
- prof.ssa Godino Giuseppina, Supporto al referente INVALSI
Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Anna Maria Di Cianni
Firma autografa sostituita da indicazioni a mezzo stampa, ai sensi dell'art.3, comma 2, del decreto legislativo n.39/1993