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Criteri per la valorizzazione dei docenti cc e 129 L. 107/2015

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Unione Europea Fondo Sociale Europeo

Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Affari Internazionali

Uff. IV

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “GALATEO-FRIGOLE”

PRESIDENZA E AMMINISTRAZIONE: Via D. Fontana , 1 - 73100 Lecce Tel 0832-398280 Fax 0832-395126 SCUOLA DELL’INFANZIA e PRIMARIA - FRIGOLE / SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO - LECCE

Codice Fiscale 80014480752

E-Mail: leic89200n@istruzione.it E-Mail certificata: leic89200n@pec.istruzione.it Sito web: http://www.icgalateolecce.gov.it

Lecce, 14 giugno 2017

Criteri per la valorizzazione dei docenti cc. 126-127-128 e 129 L. 107/2015

La valorizzazione del merito risponde all’ esigenza prioritaria di valorizzare il lavoro dei docenti le cui azioni , in modo efficace e positivo, concorrono al miglioramento della qualità del servizio formativo offerto dalla nostra scuola in coerenza con gli obiettivi di sviluppo così come definiti nella Vision istituzionale presente sia nell’atto di indirizzo del Dirigente sia nel Piano dell’offerta formativa del Collegio. La valorizzazione risponde al prioritario criterio di riconoscere le azioni e le manifestazioni “positive” della professionalità che rappresentano non adempimenti di servizio contrattuali, ma fattori di sviluppo, volani del cambiamento e dell’innovazione in atto nella scuola.

I criteri per la valorizzazione sono adottati con riferimento alla sez.5 del Rav – al PdM. – al PTOF , documenti collegialmente condivisi.

Condizioni per riconoscimento del merito

 Essere docente a tempo indeterminato in servizio presso la scuola su posti comuni, di sostegno e di potenziamento , ivi compresi i docenti neo assunti nell’anno scolastico 2016/2017 , anche con decorrenza giuridica differita.

 Non aver ricevuto sanzioni disciplinari negli ultimi due anni scolastici.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

La partecipazione è aperta a ciascun docente di ruolo in effettivo servizio nell’istituzione, ha carattere volontario e si formalizza e prende avvio mediante la presentazione di apposita DICHIARAZIONE PERSONALE PER L’ATTRIBUZIONE DEL BONUS, resa ai sensi del DPR 445/2000, su Modello predisposto dal comitato . (Allegato 1)

La DICHIARAZIONE PERSONALE PER L’ATTRIBUZIONE DEL BONUS dovrà essere presentata entro e non oltre il 10 Luglio dell’Anno scolastico 2016/2017

MODALITA’ DI ATTRIBUZIONE

I. C. GALATEO - FRIGOLE LECCE C.F. 80014480752 C.M. LEIC89200N

aoo_leic89200n - I. C. GALATEO - FRIGOLE LECCE Prot. 0002524/U del 14/06/2017 14:54:20

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2 Ai sensi del c. 127 ,art. 1 /legge 107/2015 “ Il Dirigente Scolastico, sulla base dei criteri individuati dal comitato per la valutazione dei docenti (…) assegna annualmente al personale docente una somma del fondo di cui al comma 126 sulla base di motivata valutazione.”

A) il Bonus sarà attribuito al 30% dei docenti aventi diritto in misura proporzionale al contributo dato ed emergente dalla attribuzione di un punteggio quale risultato della valutazione effettuata discrezionalmente a cura del Dirigente scolastico sulla base della coerenza tra le dichiarazioni rese dal docente, le evidenze rilevate dalla documentazione presentata in forma digitale e i processi, la documentazione e gli esiti agli atti della scuola .

B) L’importo complessivo destinato al riconoscimento del merito verrà diviso per la somma dei punteggi sintetici individuali del 30% dei docenti dell’Istituto; in tal modo si calcolerà il valore di un punto di merito.

C) Il valore in termini economici di un punto sarà moltiplicato per il totale dei punti del docente in elenco e costituirà la somma del BONUS per il riconoscimento del merito individuale.

D) A parità di punteggio avrà precedenza il candidato più giovane.

AREE DI COMPETENZA DELLA DOCENZA DEFINITE DALLA NORMATIVA ( L.107/2015, ART.1 C. 12 PUNTO 3) SOGGETTE A UNA MISURAZIONE DI MERITO

AREA A

A1- qualità dell’insegnamento

A2- contributo al miglioramento dell’istituzione scolastica A3- successo formativo e scolastico degli studenti

AREA B

B1- Valutazione e risultati in relazione al potenziamento delle competenze degli studenti B2- Contributo all’innovazione didattica e metodologica e alla ricerca didattica

B3- Condivisione e diffusione di buone pratiche

AREA C

C1- Responsabilità nel coordinamento organizzativo e didattico e nella gestione incarichi.

C2 -Responsabilità nella formazione

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3 QUADRO SINOTTICO DEI CRITERI DI VALUTAZIONE

Indicatori di competenza

AREA A Descrittori Evidenze e riscontri

( da dichiarare e/o documentare ove necessario)

Punteggio max A1

qualità dell’insegnamento 1. innova la propria azione didattica grazie ad una costante attività di studio e di autoformazione

- attestati di frequenza corsi di formazione accreditati MIUR - progettazione didattica individuale e di classe

- documentazione relativa alle attività svolte in classe in interconnessione alle iniziative di formazione cui si è preso parte

8

2. adotta un approccio inclusivo nello svolgimento delle attività didattiche in classe, con attenzione alle situazioni di disagio e a quelle di eccellenza

- coordinamento, nell’ambito del Consiglio di classe, della programmazione didattica con specifico riferimento all’elaborazione dei documenti previsti dalla normativa vigente in materia di alunni DA, DSA e BES, anche con riferimento al numero di alunni con particolari problematiche presenti in classe

- Materiali appositamente prodotti e messi a disposizione degli studenti, eventualmente condivisi con i colleghi su specifica piattaforma

- Regolari colloqui o scambi di informazioni con le famiglie degli alunni interessati ed eventualmente con gli specialisti

6

3. È capace di motivare, coinvolgere gli studenti, lavorare sul setting di classe e realizzare un clima favorevole all’apprendimento

- Segnalazione/scambi con studenti e/o genitori

- Questionari somministrati a studenti /o genitori 10

A2

contributo al miglioramento

dell’istituzione scolastica

4. Contribuisce attivamente all’elabora-zione dell’offerta formativa dell’Istituto e delle azioni di miglioramento e si fa carico dei processi che le realizzano anche in riferimento all’ampliamento dell’o. f.

- verbali prodotti dai gruppi/commissioni di lavoro

- documenti prodotti dai singoli e/o dai gruppi/commissioni di lavoro

- Progetti elaborati, anche singolarmente, in relazione ai traguardi di miglioramenti

10

5. condivide con i colleghi le competenze

specialistiche, assumendo un ruolo trainante sul piano formativo, didattico e progettuale della scuola

- realizzazione di progetti di innovazione didattica coerenti con il PTOF

- progetti di innovazione organizzativa coerenti con il PTOF 10 A3

successo formativo e scolastico degli studenti

6. applica la didattica per competenze, con produzione di documentazione, attraverso attività gestita per classi parallele o a classi aperte.

- progettazione e organizzazione del planning - materiale didattico prodotto

- prove di valutazione per classi parallele prodotte

4

(4)

4

- eventuali verbali Consiglio di Classe/Interclasse

7. attività di recupero e potenziamento in orario curricolare.

- Verbali di classe/interclasse - Programmazione specifica

- Esiti delle prove somministrate al termine dei percorsi di recupero

6

TOTALE 54

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5

Indicatori di competenza

AREA B Descrittori Evidenze e riscontri

Punteggio max max

B1

Valutazione e risultati in relazione al potenziamento delle competenze degli studenti

8. Usa strumenti valutativi adeguati a rilevare lo sviluppo di competenze e comunica i criteri utilizzati in modo chiaro e trasparente

- Tipologia e numero delle verifiche effettuate sulla base di quanto stabilito collegialmente

- Tempo impiegato nella comunicazione dei risultati all’utenza (tempestività) - presenza di descrittori e griglie di valutazione delle verifiche

- invio alle famiglie, per la visione, delle verifiche scritte svolte in classe

8

9. Un numero significativo di suoi studenti raggiunge buoni risultati in prove di certificazione esterna (per esempio certificazioni linguistiche) concorsi provinciali, regionali o nazionali

- Esiti di concorsi

- Esiti delle certificazioni esterne

- Esiti delle fasi di competizione

8

B2

Contributo all’innovazione didattica e metodologica e alla ricerca didattica

10. Utilizza le TIC e/o metodologie didattiche innovative e/o la metodologia CLIL in modo efficace sia nell’insegnamento della disciplina che come supporto al ruolo professionale .

- Programmazione di Interclasse/di Classe

- materiali di lezioni strutturate da erogare a mezzo TIC - questionari a studenti e/o genitori

4

11. Partecipa a percorsi di formazione metodologica /didattica significativi in relazione alle priorità dell’istituto, in aggiunta alla formazione obbligatoria organizzata dall’istituto stesso

- attestati di frequenza corsi

- documenti sperimentazioni adottate

10

12. Si fa promotore della partecipazione della scuola alle varie proposte MIUR (inclusi PON e altri progetti nazionali) per lo sviluppo di progetti finalizzati al reperimento di risorse economiche da utilizzare per attività didattiche innovative o per l’acquisto di attrezzature informatiche

- elaborazione e predisposizione di progetti per la partecipazione a bandi

ministeriali, in accordo con il dirigente scolastico 10

B3

Condivisione e diffusione di buone pratiche

13. Contribuisce alla produzione e alla documentazione di validi materiali didattici, messi a disposizione dell’intera comunità scolastica.

- Materiali e documentazione didattica innovativa, anche in formato

multimediale, prodotta e condivisa anche tramite forum su sito scuola 8

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6

14. È impegnato nella diffusione di buone

pratiche didattiche ed educative, su iniziativa personale o promosse da soggetti istituzionali o associazioni professionali che operano nel territorio.

- Azioni come formatore dei colleghi

- Collaborazioni didattiche esterne

- Divulgazione anche attraverso blog didattici o forum didattici

- atti di interventi di formazione erogati a favore del personale docente interno e/o esterno

- coinvolge i colleghi in iniziative didattiche innovative (compresenze, scambi di classe)

8

TOTALE 56

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7

Indicatori di competenza

AREA C Descrittori Evidenze e riscontri Punteggio

max C1

Responsabilità nel coordinamento

organizzativo e didattico

15. assume e gestisce efficacemente ed in autonomia incarichi e responsabilità nel coordinamento organizzativo a supporto del funzionamento dell’istituzione scolastica

- Azioni di supporto organizzativo: sistema di comunicazione e documentazione (circolari/note di comunicazione)

- Attività in orario extrascolastico (riunioni commissioni/gruppi di lavoro interne/esterne)

- Attività in periodo di sospensione delle lezioni (riunioni commissioni/gruppi di lavoro interni e/o esterni)

8

16. assume e gestisce efficacemente ed in autonomia la responsabilità nella realizzazione degli obiettivi di sviluppo che la scuola si è data attraverso il PTOF ed il RAV nello svolgimento degli incarichi formali e non.

- documenti prodotti finalizzati all’elaborazione del piano triennale dell’offerta formativa

- coordinamento e gestione azioni di progettazione, monitoraggio e valutazione, contatti con l’esterno per la qualità del servizio formativo - contributo al raggiungimento degli obiettivi indicati nel PdM

(aggiornamento delle metodologie didattiche; implementazione del curricolo verticale;inclusione ; integrazione con il territorio)

8

17. dimostra disponibilità per la realizzazione di attività programmate per la classe e/o per gruppi classe anche se in orario extrascolastico

- fogli firma e nomine come accompagnatore in viaggi di istruzione o visite guidate iniziative sul territorio.

- Sostegno e/o collaborazione nelle attività di ampliamento dell’offerta Formativa.

10

C2

Responsabilità nella formazione

18. su specifico incarico, gestisce efficacemente compiti di responsabilità nella promozione e nell’organizzazione delle attività di formazione del personale della scuola

- Presenza simultanea di:

- Raccolta di evidenze legate ai bisogni formativi del personale (questionari/note/circolari)

- Motivazione del personale verso nuove tematiche (a mezzo note/circolari) - Planning degli interventi formativi progettati

8

19. svolge efficacemente il ruolo di formatore nelle iniziative di formazione del personale della scuola anche in forma di autoformazione

- atti di interventi di formazione erogati a favore del personale docente interno e/o esterno

- Documentazione prodotta e finalizzata alla condivisione di conoscenze ed abilità

6

20. svolge efficacemente, avendone le specifiche

competenze, il ruolo di consulente e - atti di interventi di formazione erogati a favore del personale docente interno

8

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8

facilitatore nelle iniziative di aggiornamento

operativo dei colleghi anche in riferimento a incarichi di referenza di progetti e Piani nazionali e non.

e/o esterno

- Programmazione delle attività - Report in itinere

- Relazioni finali sugli esiti

TOTALE

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