Area Lavori Pubblici
Servizio Ecologia
ORDINANZA N. 449 DEL 28/12/2017
OGGETTO:
ORDINANZA CONTINGIBILE E URGENTE A GARANZIA DELLA CONTINUITÀ DEL SERVIZIO DI SMALTIMENTO RIFIUTI DA PARTE DI BEA GESTIONI S.P.A. - AI SENSI DELL’ART. 191 DEL D.LGS. 152/2006 E S.M.I..
Sindaco
Richiamata la Deliberazione di Consiglio Comunale n° 263 del 17.12.2013 con la quale si procedeva a fornire indirizzi agli uffici in ordine all’avvio del percorso finalizzato alla definizione della relazione ex art. 34 del D.L. n° 179 / 2012 propedeutica all’affidamento, secondo lo specifico ordinamento, del servizio pubblico locale di igiene urbana, dando contestualmente atto che, fino alla piena efficacia del nuovo affidamento, gli attuali gestori dei servizi di raccolta e trasporto e di smaltimento dei rifiuti, erano tenuti a garantire i rispettivi servizi, trattandosi di servizi di pubblica utilità.
Premesso che:
il Comune di Desio, ad esito di un approfondito percorso procedimentale, ha adottato la deliberazione di Consiglio Comunale n° 35 del 18.05.2015, con la quale ha definitivamente individuato il modello organizzativo per la gestione del servizio di igiene urbana del Comune (servizio di spazzamento manuale e meccanizzato, raccolta e trasporto rifiuti, gestione piattaforma ecologica, trattamento, recupero e smaltimento di alcune tipologie di rifiuti conferiti in piattaforma ecologica, pacchetto RFID, commercializzazione CONAI, diserbo chimico e meccanico, campagna educazione ambientale) nella società a capitale misto pubblico privato Gelsia Ambiente S.r.l., da realizzare tramite l’esperimento di una procedura di gara a doppio oggetto per la scelta del partner privato della stessa società Gelsia Ambiente S.r.l.;
in forza del mandato ricevuto dal Comune di Desio e da altre Amministrazioni comunali dell’area brianzola, la società Gelsia Ambiente S.r.l. ha, quindi, indetto con bando pubblicato in G.U.R.I. il 19/06/2015, la procedura aperta per l’affidamento della gara a doppio oggetto, finalizzata alla «selezione di uno o più soci privati industriali a cui verrà riservato un aumento di capitale sociale per una quota pari complessivamente al 10%
(dieci per cento) del capitale di Gelsia Ambiente S.r.l. (attualmente a totale partecipazione pubblica locale) e a cui saranno affidati specifici compiti operativi, consistenti nella gestione delle attività di trattamento (lotto A, quota del 7%) e di trasporto dei rifiuti (lotto B, quota del 3%)» (“Gara a doppio oggetto”).
Considerato che in data 08.09.2016 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 210 del 08.09.2016 il Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica , adottato con D.Lg. 19.08.2016 n° 175.
Richiamata la Deliberazione di C.C. n° 95 del 22.11.2016 con la quale si è proceduto a confermare l’individuazione del modello organizzativo per la gestione del servizio di igiene urbana del Comune di Desio nella società a capitale misto pubblico privato (gara a doppio oggetto) ai sensi delle vigente normativa comunitaria e delle indicazioni rivenienti dal Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica di cui al D.Lg. 19 Agosto 2016 n° 175.
Con il medesimo provvedimento deliberativo:
si approvava altresì la relazione adottata ex art. 34, c. 20 del D.L. n° 179/2012 dando mandato a Gelsia Ambiente S.r.l. di revocare e/o annullare in autotutela la gara indetta per la scelta del socio privato (G.U.R.I. 19.06.2015), oggetto dei citati ricorsi amministrativi e alla C.U.C. della Provincia di Monza e Brianza di procedere all’indizione ed espletamento di nuova procedura di gara per la scelta del socio privato di Gelsia Ambiente S.r.l. e per l’affidamento a essa del servizio di igiene urbana in funzione delle linee guida contestualmente approvate.
si affidava alla predetta società mista, subordinatamente all’aggiudicazione della gara a doppio oggetto e all’individuazione del socio privato, per una durata di 10 (dieci) anni, il servizio di igiene urbana, in conformità agli indirizzi della medesima deliberazione e ai sensi della vigente normativa comunitaria e alle condizioni del contratto di servizio contestualmente approvato;
Dato atto che:
con Determinazione Dirigenziale n. 689 del 29/03/2017, la Centrale Unica di Committenza ha provveduto ad indire la procedura di gara ristretta a doppio oggetto per la scelta di un socio privato di Gelsia Ambiente S.r.l;
che con Determinazione Dirigenziale del Direttore della Centrale Unica di Committenza della Provincia di Monza e della Brianza n. 1781 del 19/09/2017 si è preso atto che la procedura di gara ristretta è andata deserta;
Richiamata inoltre la Deliberazione G.C. n° 202 del 31/10/2017 ad oggetto “Servizio di igiene urbana. Gara a doppio oggetto per la scelta del socio privato di Gelsia Ambiente S.r.l.
Espletamento nuova procedura di gara ad evidenza pubblica per il tramite della Centrale Unica di Committenza della Provincia di Monza e della Brianza, proroga dell’attuale contratto” con la quale si deliberava:
l’affidamento alla Centrale Unica di Committenza della Provincia di Monza e della Brianza del compito di indire ed espletare la nuova procedura ad evidenzia pubblica per la scelta del socio privato di Gelsia Ambiente S.r.l. a cui riservare un aumento di capitale sociale per una quota pari al 30% e a cui affidare il servizio di igiene urbana;
di dare atto che la nuova procedura di gara sarebbe stata svolta sulla base degli indirizzi già espressi dal Consiglio Comunale nelle precedenti Deliberazioni n° 35 del 18.05.2015 e n° 95 del 22.11.2016;
di prevedere, nelle more di espletamento della nuova procedura ad evidenza pubblica, l’attivazione della proroga degli attuali contratti, limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione della predetta procedura, e comunque non oltre il 30.04.2018.
Richiamata inoltre la Deliberazione G.C. n° 80 del 09.05.2017 ad oggetto “Indirizzi in merito al servizio di smaltimento rifiuti” con la quale:
si definiva di affidare a Gelsia Ambiente S.r.l. il servizio di smaltimento rifiuti quale servizio opzionale come da contratto di Servizio della gara a doppio oggetto approvato con Deliberazione C.C. n° 95 del 22.11.2016;
si confermava che, nelle more dell’espletamento delle procedure della gara a doppio oggetto di Gelsia Ambiente S.r.l., e fino a sottoscrizione del contratto di servizio, lo smaltimento dei rifiuti era affidato alla società BEA S.p.A.;
si dava mandato agli uffici per tutti gli atti conseguenti alla deliberazione, ivi compresi quelli propedeutici alla definizione contrattuale dei servizi da affidare sulla base della medesima deliberazione;
si esprimeva la riserva di valutare la decisione di cui alla stessa deliberazione, nel caso di mutamento dell’assetto societario di BEA S.p.A. e di modifiche del quadro normativo di riferimento;
Considerato che nelle more di espletamento della procedura di gara a doppio oggetto, con precedente Determinazione Dirigenziale n° 376 del 24.05.2017 si procedeva a prorogare il servizio di smaltimento dei rifiuti urbani – provenienti dalla raccolta del servizio di igiene urbana sul territorio comunale di Desio - a BEA Gestioni S.p.A. sino a tutto il 31.12.2017
Considerato che ad oggi l’affidamento del servizio di cui alla c.d. “gara a doppio oggetto” non è ancora definito, per quanto sia ragionevole ritenere che la relativa procedura si perfezioni entro il 30.04.2018 con conseguente sottoscrizione dei nuovi contratti di servizio.
Ritenuto che:
la gestione dei rifiuti ai sensi dell’art. 178 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. costituisce attività di pubblico interesse, che non può subire interruzioni, attenendo alla cura e tutela della salute della cittadinanza e dell’ambiente;
è necessario, dunque, garantire la continuità del servizio pubblico di igiene urbana – nello specifico del servizio di smaltimento dei rifiuti urbani – e non mettere a rischio d’interruzioni il funzionamento del servizio stesso;
la gestione dei servizi pubblici deve essere svolta in relazione a criteri di economicità oltre che di efficienza e incisività;
Atteso che:
lo strumento ordinario in questione è disciplinato dall’art. 191 del D.Lgs. n° 152/2006 e s.m.i. che conferisce al Sindaco il potere di emettere ordinanza contingibile e urgente per consentire il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti;
la regolazione attraverso ordinanza sindacale delle modalità di gestione del servizio di smaltimento, anche in una prospettiva solo temporanea, nelle more della conclusione della nuova gara a doppio oggetto di Gelsia S.r.l., e nelle more dell’eventuale mutamento dell’assetto societario di BEA S.p.A., rimane un ipotesi necessaria al fine di non interrompere servizi ritenuti essenziali a tutela della salute pubblica e dell’ambiente, come anche riconosciuto dalla giurisprudenza amministrativa (di recente T.A.R.
Basilicata, sez, I, 22/03/2017, n° 237; tra le altre T.A.R. Puglia, Lecce, sez. II, 16/04/2012, n° 691).
l’art. 191, c.1 del D.Lg. 152/2006 stabilisce che le ordinanze di cui al comma 1 hanno efficacia per un periodo non superiore a sei mesi.
Atteso altresì:
che non vi sono preclusioni all’adozione di detto strumento nei casi in cui vi sia la necessità di assicurare la continuità del servizio per ragioni obiettivamente non dipendenti dall’Amministrazione Comunale;
che già prima della scadenza “ex lege” degli affidamenti in essere, questo Ente si è attivato con l’intento di programmare e organizzare l’affidamento del servizio di igiene urbana (individuando il modello organizzativo nella società a capitale misto pubblico privato), con le delibere di indirizzo e di affidamento del servizio in premessa richiamate;
che la gara, per rendere operativo l’affidamento al nuovo gestore, è stata indetta con un primo bando pubblicato sulla G.U.R.I. il 19.06.2015, un secondo bando pubblicato sulla G.U.R.I. il 31.03.2017 ed un terzo bando di imminente pubblicazione;
la sussistenza delle condizioni per derogare alle procedure ordinarie di affidamento del servizio, previste dalla vigente normativa in tema di appalti pubblici;
la competenza del Sindaco a emettere ordinanze contingibili e urgenti per consentire il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti, anche in deroga alla disposizioni vigenti, nel rispetto, comunque delle disposizioni contenute nelle direttive dell’Unione Europea, garantendo un elevato livello di tutela della salute e dell’ambiente;
Ritenuto che lo strumento a cui si può fare ricorso sia l’ordinanza contingibile e urgente ai sensi dell’art. 191 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., nel rispetto, in particolare, di quanto prescritto dal quarto comma dell’articolo medesimo.
Visto il parere favorevole dell’organo tecnico sulla compatibilità ambientale emesso ai sensi del c.3 dell’art. 191 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
Visto il D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, T.U.EE.LL.;
ORDINA per le motivazioni indicate in premessa:
a BEA Gestioni S.p.A. con sede in Desio, via Gaetana Agnesi n° 272 PEC beagestionispa@legalmail.it, in via temporanea e urgente, al fine di evitare grave e irreparabile pregiudizio e danno alla salute pubblica, nonché l’insorgere di inevitabili inconvenienti di natura ambientale e igienico – sanitaria, la prosecuzione del servizio di smaltimento rifiuti - alle condizioni previste per i Comuni soci - sino al 30.04.2018, e comunque sino ad avvenuto perfezionamento della gara a doppio oggetto di Gelsia Ambiente S.r.l.;
AVVERTE
Che in caso di inottemperanza, l’Amministrazione Comunale procederà ad adottare i legittimi provvedimenti di competenza, compresa l’esecuzione d’ufficio a spese degli interessati inadempienti, senza pregiudizio alcuno dell’azione penale per i reati in cui fossero intercorsi, compresa la comunicazione alla Procura della Repubblica ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale.
DEMANDA
Al Dirigente dell’Area Lavori Pubblici l’adozione di tutti gli atti conseguenti alla presente Ordinanza, ivi compresa la formalizzazione ed assunzione del relativo impegno di spesa
DISPONE
La pubblicazione della presente Ordinanza, mediante affissione all’albo Pretorio on-line del Comune di Desio;
La notifica del presente provvedimento a BEA Gestioni S.p.A. tramite PEC all’indirizzo beagestionispa@legalmail.it
La trasmissione all’A.T.S. della Brianza ai sensi dell’art. 191, c.3 del D.Lgs. n° 152/2006 e s.m.i.;
La comunicazione del presente provvedimento, ai sensi del c.1 dell’art. 191 del D.Lgs.
152/2006, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministero della salute, al Ministero delle attività produttive, al Presidente della Regione Lombardia e alla Prefettura di Monza e della Brianza.
INFORMA CHE
Contro il presente provvedimento è proponibile ricorso avanti al TAR per la Lombardia (sede di Milano), secondo le modalità previste dal Codice del Processo amministrativo di cui al D.Lgs n.
104/2010, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, secondo le modalità di cui al D.P.R. n. 1199/1971, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di avvenuta notifica del presente provvedimento.
MANDA
Il presente provvedimento ai Messi Comunali per l’invio – previa apposizione degli estremi di notifica – al Comando di Polizia Locale.
RENDE NOTO
che la Polizia Locale è incaricata della verifica in merito all’osservanza della predetta ordinanza.
Ai sensi della legge n. 241 del 07.08.1990, si avvisa l’interessato che il responsabile per il presente procedimento è l’ufficio Ambiente e Ecologia del Settore LL.PP. e Ambiente nella persona dell’ing. Bruno Cirant, Dirigente dell’Area Lavori Pubblici.
Sindaco
Roberto Corti / INFOCERT SPA Documento firmato digitalmente
(artt. 20-21-24 D.Lgs 7/3/2005 n. 82 e s.m.i.)
