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COMUNE DI SASSARI Deliberazione del Consiglio Comunale

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N. del Reg. 73

COMUNE DI SASSARI

Deliberazione del Consiglio Comunale

OGGETTO: REVOCA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL 9.2.2018 - ADOZIONE PRELIMINARE VARIANTE AL P.U.C. PER L'INSERIMENTO DI UN PERCORSO ALTERNATIVO/INTEGRATIVO DELLA METROPOLITANA LEGGERA -

Sessione straord. urgente convocazione prima seduta pubblica

L’anno duemiladiciotto addì nove del mese di agosto

in Sassari e nella sala delle adunanze del Consiglio previ avvisi, diramati a termini di regolamento, si è riunito il Consiglio di questo Comune e sono intervenuti i Signori:

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass.

Alivesi Manuel - A Era Francesco P - Panu Antonio - A

Arcadu Francesca P - Fadda Valeria P - Perrone Stefano P -

Arru Rosanna - A Fantato Maria Francesca P - Sanna Nicola (Sindaco) P -

Bazzoni Pierpaolo - A Fundoni Carla - A Sanna Salvatore P -

Benvenuto Lisa - A Ghi Bernardino P - Sari Consuelo A. F. P -

Boscani Marco P - Manca Desirè Alma P - Sassu Antonio P -

Careddu Laura M.G. P - Manca Marco P - Serra Gian Carlo - A

Carta Efreem Fabio - A Masala Giuseppe P - Sini Enrico P -

Carta Giancarlo P - Mascia Giuseppe P - Taras Luca P -

Costa Giovanna - A Murru Maurilio P - Tedde Gian Gregorio P -

Crobu Giovanni P - Pala Mario P - Ughi Esmeralda P -

Dau Salvatore Antonio P - Palopoli Giuseppe P -

PRESIDENTE

Sono presenti tutte le Assessore e tutti gli Assessori.

Dott.ssa Esmeralda Ughi SEGRETARIO Dott. Salvatore Bissiri

(2)

In continuazione di seduta, la Presidente pone in trattazione l'argomento in oggetto e cede la parola all'Assessore alle politiche per la pianificazione territoriale per l'illustrazione.

L'Assessore alle politiche per la pianificazione territoriale Boiano illustra la proposta di deliberazione al Consiglio.

La Presidente dichiara aperto il dibattito.

Intervengono il consigliere Murru ed il consigliere Era.

La Presidente cede la parola all'Assessore Boiano per la replica.

L'Assessore alle politiche per la pianificazione territoriale Boiano svolge la replica.

Per il contenuto dell'illustrazione, del dibattito e della replica dell'Assessore, si rinvia alla registrazione su supporto informatico che costituisce documentazione amministrativa ai sensi dell'articolo 49 del regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale.

La Presidente apre la fase delle dichiarazioni di voto.

Il Sindaco, nell'esprimere voto favorevole sulla pratica, ritiene che ”il Consiglio comunale sia sovrano sulle decisioni in materia urbanistica, anche discostandosi, eventualmente, da documenti di carattere tecnico, come il citato PUM che aveva il limite, relativamente a questo particolare tracciato, di individuare solo nella strada ferrata di collegamento Sassari – Sorso il possibile sviluppo della rete metropolitana, passando, quindi, in aperta campagna”. Osserva che il Consiglio comunale di allora che ha predisposto il P.U.C. ha ritenuto che fosse più opportuno che il tracciato passasse dove vive la gente, davanti alle abitazioni e agli edifici scolastici dove è previsto il tracciato che viene confermato; si evita, così, nel caso specifico, giacchè il tempo sta passando, che le risorse a disposizione siano insufficienti, trovando, quindi, anche, un tracciato alternativo, sostitutivo, da proporre all'ARST di modo che si possa ragionare in termini tecnici su come utilizzare al massimo quelle risorse: “a meno che qualcuno qui in Consiglio voglia togliere le risorse a Li Punti per portarle a Sorso” dove però già esiste una linea rettificata che consente di raggiungere Sassari in dieci minuti e “l'elettrificazione certamente porterà una riduzione di qualche minuto, ma non più di tanto”. Afferma che l'amministrazione comunale di Sassari è impegnata nella realizzazione di una rete di trasporto metropolitano di superficie che coinvolga l'aeroporto di Alghero, la città di Alghero, Sorso, Ozieri e Porto Torres e che verrà discussa in un'istruttoria pubblica dedicata al sistema di trasporto pubblico locale dell'area vasta della rete metropolitana.

La Presidente, poiché nessun altro Consigliere chiede di intervenire per dichiarazione di voto, invita il Consiglio a deliberare.

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTA la proposta n. 7902 in data 26 luglio 2018 di cui all'oggetto, presentata dall'Assessore alle politiche per la pianificazione territoriale;

PREMESSO che con deliberazioni del Consiglio comunale nn. 73 del 1.8.2006 e 97 del 5.10.2006 venne adottata in via, rispettivamente provvisoria e definitiva, una variante all'allora vigente P.R.G.C. predisposta dal Ministero dei Trasporti – gestione governativa Ferrovie della Sardegna, finalizzata alla realizzazione dei lotti n. 2, 3 e 4 della linea 1 della metropolitana leggera di Sassari, concernente il completamento della linea medesima già realizzata (Emiciclo Garibaldi – Stazione FF.SS.).

(3)

CHE detti lotti, una volta posti in esercizio consentiranno il collegamento tra la Piazza della Stazione FF.SS. ed i quartieri di Sant'Orsola, Li Punti e Baldinca;

CHE l'Assessorato degli EE.LL., finanza e urbanistica della R.A.S., con determinazione del Direttore generale n. 2523 del 3.11.08 aveva dichiarato coerente la menzionata variante col quadro normativo e pianificatorio sovraordinato, subordinatamente all'accoglimento di alcune prescrizioni, inerenti in particolar modo alla tutela dell'edificio della chiesa di Sant'Orsola storica;

CHE l'ARST S.p.a. (ente incaricato della progettazione e realizzazione dell'opera) ed il Comune di Sassari, sono addivenuti alla definizione di un nuovo percorso, modificato e integrato a seguito del recepimento delle prescrizioni disposte dalla R.A.S. con la citata determinazione n. 2523 del 3.11.08, il quale è stato quindi inserito nel P.U.C., adottato rispettivamente in via provvisoria e definitiva con deliberazioni del Consiglio comunale nn. 52 del 27.7.2011 e 43 del 26.7.2012;

CHE in vigenza dell'attuale P.U.C., il percorso del tracciato che porta dal quartiere di Latte Dolce fino a Baldinca, attraversa perpendicolarmente la ex S.S. 131 (ora in proprietà della Provincia di Sassari) nelle immediate vicinanze dello svincolo per Sant'Orsola, addentrandosi nella zona industriale di Predda Niedda, e proseguendo poi in direzione ovest verso Li Punti;

RITENUTO opportuno, al fine di consentire all'ARST S.p.a. la valutazione di scelte progettuali e realizzative più compatibili con riferimento sia alla funzionalità dell'opera sia all'economicità dell'intervento, prevedere un ulteriore tracciato, alternativo/integrativo di quello già attualmente in vigore, che eviti, nel collegamento tra Sant'Orsola e Li Punti, di attraversare la zona industriale di Predda Niedda;

ATTESO che il Consiglio comunale, con deliberazione n. 10 del 9.2.2018 aveva individuato, in variante al P.U.C., tale tracciato alternativo/integrativo, che in particolare, provenendo da Sant'Orsola, attraverso l'ideale prolungamento della via Benvenuto Lobina si innestava sulla vecchia S.S. 131, attualmente in disuso, proseguendo parallelamente alla ex S.S. 131 fino all'ingresso di Li Punti;

CHE nelle more dell'adozione definitiva della variante in argomento l'Arst, con nota 47649 del 16.3.2018 ha evidenziato, tra le altre, le seguenti problematiche:

a) si ritiene insufficiente lo spazio disponibile per la costruzione della rampa di arrivo al viadotto di scavalco della linea ferroviaria RFI;

b) superata comunque la linea RFI, la quota del binario dovrebbe riportarsi a quello della ex S.S. 131, il che comporterebbe la realizzazione di una rampa in discesa, da attuarsi attraverso un rilevato ricadente in parte in area ricompresa in area di pericolosità idraulica, come definita dal P.A.I.;

c) l'inserimento dalla ex S.S. 131 alla via Li Punti, così come proposto, prevede un raccordo circolare di raggio inferiore al minimo prescritto, per cui si renderebbe necessario, al fine di ristabilire un corretto raggio di curvatura, realizzare parte del tracciato in quello specifico tratto, in una porzione di area di proprietà privata;

RILEVATA la necessità di individuare una nuova localizzazione del tracciato alternativo/integrativo adottato con la deliberazione consiliare n. 10/2018 più sopra citata, che permetta di superare le criticità sollevate dall'Ente incaricato della progettazione e realizzazione dell'opera;

RILEVATO inoltre che il vigente tracciato, nell'attraversare il quartiere di Li Punti, insistendo sul lato nord della via Pasella, comporti in fase attuativa la compromissione di diverse decine di posti auto privati, da cui deriverebbe la corresponsione delle relative indennità di esproprio;

(4)

CHE, su impulso dei privati interessati, si ritiene preferibile modificare l'attuale percorso nella zona di cui sopra, prevedendo la realizzazione della metropolitana sul lato meridionale del primo tratto della via Pasella, così da attestarsi su aree pubbliche ed evitare la spendita di rilevanti oneri di esproprio;

VISTA la documentazione progettuale inerente la variante al P.U.C. in esame, predisposta dagli uffici, consistente in:

- Tav. 5.5.7 vigente;

- Tav. 5.5.7 variante;

- Tav. 5.6.9 vigente;

- Tav. 5.6.9 variante;

VERIFICATO che negli elaborati medesimi il percorso alternativo/integrativo della metropolitana di superficie si ricongiunge alla ex S.S. 131 nelle immediate vicinanze del punto in cui, nel percorso già individuato nel P.U.C., viene previsto il viadotto di attraversamento della viabilità medesima in direzione Predda Niedda;

CHE il medesimo tracciato alternativo/integrativo si innesta sulla vecchia S.S. 131, attualmente in disuso, e prosegue parallelamente alla ex S.S. 131 fino all'ingresso di Li Punti;

RITENUTO che gli elaborati di cui sopra rispondano al soddisfacimento dell'interesse pubblico, risolvendo le criticità evidenziate dall'Arst S.p.a. con riferimento al tracciato precedentemente individuato con la deliberazione consiliare n. 10 del 9.2.2018, che pertanto si intende revocare con il presente provvedimento;

DATO ATTO che il nuovo tracciato in parola ricade in parte su aree urbanisticamente già destinate a viabilità di piano, in parte su aree di proprietà privata;

CHE, con riferimento a queste ultime, con nota prot. 130042 del 25.07.18, è stata data comunicazione agli interessati dell'avvio del procedimento di apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, così come previsto dall'articolo 11 del D.P.R.

327/2001;

RICONOSCIUTO che la modifica degli elaborati grafici suindicati determina variante allo strumento urbanistico secondo il disposto di cui all'articolo 20 della L.R. 45/1989;

CONSIDERATO che la presente variante al P.U.C. non deve essere sottoposta alla procedura prevista dall'articolo 8 comma 2 delle N.T.A. del P.A.I., trattandosi di variante al P.U.C. da approvarsi esclusivamente nel rispetto del principio dell'invarianza idraulica di cui all'articolo 47 delle stesse N.T.A. del P.A.I., secondo quanto prescritto dalle “linee guida e indirizzi operativi per l'attuazione del principio di invarianza idraulica”, di cui alla deliberazione del Comitato istituzionale n. 2 del 23.11.2016, che forniscono indicazioni tecniche procedurali in merito all'applicazione del principio suddetto;

ATTESO che la Provincia di Sassari, in veste di Autorità ambientale competente, già precedentemente interessata, con nota del 5.6.2018 ha comunicato che la variante in oggetto deve essere sottoposta a verifica di assoggettabilità a V.A.S., e che pertanto, si rende necessario che l'Amministrazione provveda a redigere, ai sensi dell'articolo 12 del decreto legislativo 152/06, un rapporto preliminare comprendente una descrizione della variante nonché le informazioni e i dati necessari alla verifica degli impatti significativi sull'ambiente derivanti dall'attuazione della variante stessa;

RITENUTO, per i motivi esposti, di dover adottare la variante in argomento;

VISTO il parere favorevole espresso dalla circoscrizione unica in data 6 agosto 2018;

VISTO il parere favorevole espresso dalla 3a Commissione consiliare permanente in data 3 agosto 2018;

(5)

VISTO l'articolo 42 del decreto legislativo 18.8.2000, n. 267;

DATO ATTO che sulla proposta è stato espresso il parere favorevole del responsabile del servizio sulla regolarità tecnica e visto il parere del responsabile del servizio finanziario espresso in ordine alla non rilevanza contabile, ai sensi dell’articolo 49 del decreto legislativo 267/2000;

VISTO l'esito della votazione, espressa per alzata di mano ed accertata con l'assistenza della scrutatrice, la consigliera Sari e degli scrutatori, i consiglieri Panu e Sassu, presenti 26 (essendo entrati in aula i consiglieri Panu e Bazzoni ed essendo usciti i consiglieri Marco Manca e Boscani); votanti 23; favorevoli 19; contrari 4: la consigliera Desirè Manca e i consiglieri Giancarlo Carta, Murru e Sassu; astenuti 2: i consiglieri Sini e Palopoli; la Presidente non prende parte alla votazione,

D E L I B E R A

1. le premesse fanno parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di revocare, per i motivi espressi in premessa, la deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 del 9 febbraio 2018;

3. di adottare la variante al P.U.C., concernente l'inserimento di un percorso alternativo/integrativo a quello esistente della metropolitana leggera, secondo gli elaborati grafici predisposti dagli uffici, allegati alla presente deliberazione per costituirne parte integrante sostanziale, di seguito elencati:

- Tav. 5.5.7 vigente;

- Tav. 5.5.7 variante;

- Tav. 5.6.9 vigente;

- Tav. 5.6.9 variante;

4. di dare atto che il Comune di Sassari dovrà verificare il rispetto del principio dell'invarianza idraulica di cui all'articolo 47 delle N.T.A. del P.A.I., secondo quanto prescritto dalla “linee guida e indirizzi operativi per l'attuazione del principio di invarianza idraulica”, di cui alla deliberazione del comitato istituzionale n. 2 del 23.11.2016, che forniscono indicazioni tecniche procedurali in merito all'applicazione del principio suddetto;

5. di dare atto che, per quanto riportato nelle premesse, il Piano verrà sottoposto all'attenzione della competente Autorità ambientale per la verifica di assoggettabilità a V.A.S., previa predisposizione del rapporto ambientale di cui all'articolo 12 del decreto legislativo 152/2006;

6. di dare atto inoltre che:

la documentazione progettuale suindicata sarà depositata entro 15 giorni dalla presente deliberazione presso la segreteria comunale e pubblicata sul sito web istituzionale;

dell'avvenuto deposito verrà data notizia mediante l'affissione di manifesti e mediante la pubblicazione di idoneo avviso presso l'albo pretorio online del Comune, nella pagina iniziale del sito web istituzionale e nel BURAS;

entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso sul BURAS, chiunque può prendere visione degli atti adottati e presentare proprie osservazioni in forma scritta;

(6)

il Consiglio comunale accoglierà o respingerà le osservazioni presentate, con parere motivato e, tenuto conto di esse, delibererà l'approvazione definitiva della variante entro la data di 12 mesi dalla presente deliberazione;

7. di demandare al Dirigente del Settore Pianificazione urbanistica ed edilizia privata, tutti gli adempimenti necessari a dare esecuzione alla presente deliberazione.

Indi,

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTO l'esito della votazione, espressa per alzata di mano ed accertata con l'assistenza della sopra citata scrutatrice e dei sopra citati scrutatori, presenti 26;

votanti 23; favorevoli 19; contrari 4: la consigliera Desirè Manca e i consiglieri Giancarlo Carta, Murru e Sassu; astenuti 2: i consiglieri Sini e Palopoli; la Presidente non prende parte alla votazione,

D E L I B E R A

di dichiarare la presente immediatamente eseguibile.

(7)

Letto, approvato e sottoscritto.

LA PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE

Pubblicata all'albo del Comune dal ... al ...

senza opposizioni.

Sassari, lì ………

IL SEGRETARIO GENERALE

Letto ed approvato in seduta del ...

con deliberazione n. ...

(8)

Del che si è redatto il presente verbale

LA PRESIDENTE F/TO UGHI

IL SEGRETARIO GENERALE F/TO BISSIRI

Copia conforme all’originale per uso amministrativo.

IL SEGRETARIO GENERALE

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Il Segretario sottoscritto certifica che la presente deliberazione trovasi in corso di pubblicazione all’albo del Comune per 15 giorni consecutivi dal

……….. al ………..

Sassari, lì ………

IL SEGRETARIO GENERALE

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