ALLEGATO A – Modulo di Richiesta della Garanzia
Banca Impresa Lazio
MODULO DI RICHIESTA PER IL RILASCIO DI GARANZIE
Società/Ditta ________________________________________________________________
Istituto di Credito _________________________________
Consorzio di garanzia Fidi/ Organizzazione di Rappresentanza
_______________________________________________________________________________
Referente _____________________________________________________________
Tel. n. ___ ____________________ Fax n. ______________________________
Comune di ___________________________ Prov. di __________________
Spazio riservato
2
Allegato n. A/1
Spett.le Banca
Direzione Territoriale Lazio
Via ___________________________
Filale n. ____ di ____________
Spett.le
Banca Impresa Lazio S.p.A.
Via Bertoloni, 44 00197 Roma
Il/La sottoscritto/a ……….………..……….……… legale rappresentante/Titolare della Società/Ditta ……….………. avente sede legale in ……….
.………..…….…..………… Comune di ……….……….. Prov. di ……. in Via………
……….……….... n. …...….. CAP …….……… e sede operativa (se diversa dalla sede legale) in …..……….……… Comune di ……….………….….…….………... Prov.di ……….
in Via ………..………..………,,,,,,,,,,,,,,,, costituita il ………….….. con capitale sociale di € …….…….………..
iscritta nel Registro delle Imprese di Roma CF n. …..………...……..… n. iscrizione ……….
n. R.E.A ……..……....…..………… P.IVA n. …….….……..…….…..….………..
Iscr. Albo Artigiani n. ……….…….…… Telefono n. …….……….…….. Fax n. ……….…...………
E-mail……….………..…..@……...…….…….………. Sitoweb ….……….……..………
Settore di Appartenenza ……….…………..….………..
Associazione di Categoria …………..………..….……….………
Codice ISTAT ……….……….……….
Attività aziendale ……….
Dimensioni aziendali:
Numero dipendenti (rilevati dall’ultimo DM10): ………
Numero collaboratori con contratti di collaborazione coordinata e continuativa: ………..
Fatturato risultante dall’ultimo bilancio: ……….………...….………..
Chiede
che la BANCA. esamini l’opportunità di proporre a Banca Impresa Lazio l’inclusione dell’operazione sotto descritta nel Programma valere sul Fondo di Roma Capitale (Cons. Com. n. 33 del 26/27 marzo 2009 ) , in conformità con quanto previsto dalle rispettive convenzioni stipulate.
Tipo Operazione Finalità Importo Durata
INVESTIMENTI ( compilare la sezione sottostante ove l’Operazione sia un finanziamento per investimenti )
TIPOLOGIA INVESTIMENTO iniziato da………..
da iniziare
IMPORTO
- Terreni, fabbricati, opere murarie e assimilati - Macchinari, impianti ed attrezzature
- Investimenti immateriali
- Altro
Ubicazione dell’Investimento : Zona art. 87.3 c) Restanti territori
Comune ……… ………..Provincia ………..
Via/piazza ……… n. ………
Descrizione dell’investimento ( indicare caratteristiche generali, finalità e stato d’avanzamento )
………
………
………
………..
ALTRE OPERAZIONI ( compilare solo in caso di Operazioni non a fronte di investimenti )
Finalità del finanziamento
………
………
………
………..
INFORMAZIONI ULTERIORI
Informazioni sull’impresa ( prospettive di sviluppo, portafoglio ordini, lavori in corso d’esecuzione, ulteriori informazioni di carattere generale )
………
………
………
………..
A tal fine la richiedente Società/Ditta allega alla presente tutta la documentazione richiesta, impegnandosi fin d’ora a produrre quant’altra documentazione fosse ritenuta necessaria per un completo esame della richiesta. La stessa Società/Ditta autorizza sin da ora la Banca a fornire a Banca Impresa Lazio S.p.A. ogni elemento di valutazione, compreso quello che possa rappresentare causa ostativa o pregiudiziale al buon esito della richiesta.
Distinti saluti.
Data ..…/.../... Timbro e firma del legale rappresentante
___________________________________________
4
Allegato n. A/2 Spett.le Banca Impresa Lazio S.p.A.
Via Bertoloni, 44 00197 Roma
Il/Ia sottoscritto / a……….………in qualità di legale rappresentante della
Ditta /Soc……….…….con sede legale in………..……….………...
Via………..n°………….….C. F./Partita IVA .………….……….……….……
consapevole delle sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 in caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci e sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 del citato D.P.R. 445/00
DICHIARA
che la Ditta/Soc. rappresentata dal/la medesimo/a possiede tutti i requisiti dimensionali delle PMI come definiti nel D.M. 18 Aprile 2005 e che si configura come
microimpresa
1piccola impresa
2media impresa
3Altresì
DICHIARA
(barrare dove applicabile)
che la Ditta/Soc. rappresentata dal/la medesimo/a è un’impresa a prevalente partecipazione femminile
;4che la Ditta/Soc. rappresentata dal/la medesimo/a è ubicata in una delle zone art. 87.3 c
5;che la Ditta/Soc. rappresentata dal/la medesimo/a ha sottoscritto il seguente Patto Territoriale / Contratto d’area: ………..
Data ..…/.../... Timbro e firma del legale rappresentante _________________________________
1 Si definisce mircoimpresa un’impresa con numero di addetti inferiori a 10 unità e un fatturato inferiore a Euro 2 milioni.
2 Si definisce piccola impresa un’impresa con numero di addetti compreso tra 10 unità a 50 unità e un fatturato compreso tra Euro 2 milioni e inferiore a Euro 10 milioni.
3 Si definisce media impresa un’impresa con numero di addetti compreso tra 50 unità e 250 unità e con un fatturato compreso tra Euro 10 milioni e Euro 50 milioni (ovvero fatturato superiore a Euro 10 milioni e totale di bilancio inferiore a Euro 43 milioni).
4 Si definiscono imprese a prevalente partecipazione femminile le società cooperative e le società di persone costituite in misura non inferiore al 60% da donne, le società di capitali le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne, nonché le imprese individuali gestite da donne, che operino nei settori dell’industria, dell’artigianato, dell’agricoltura, del commercio, del turismo e dei servizi (art. 2, comma 1, lettera a), Legge 215/92).
5Vedasi http://www.fondidigaranzia.it/allegati/fondo_di_garanzia/manuale_fdg_edizione_gennaio_2010.pdf (pag 178 e ss.)
Allegato n. A/3
Spett.le
Banca Impresa Lazio S.p.A.
Via Bertoloni, 44
00197 Roma
Il/Ia sottoscritto / a ……….………, in qualità di legale rappresentante della Ditta /Soc ………. con sede legale in ……….
Via ………. n°………….…. Cod. Fiscale/Partita IVA.……….……….………..
Dichiara che
1. la Ditta/Soc. è in possesso dei requisiti per l’accesso alla garanzia del Fondo di cul alle leggi 662/96 e 266/97;
2. la Ditta/Soc. conosce l’intera normativa che regola la concessione e la gestione della controgaranzia del Fondo ex L 662/96 e ne rispetta le relative disposizioni e limitazioni;
3. la Ditta/Soc. non è destinataria di provvedimenti giudiziari che applicano le sanzioni amministrative di cui al dlgs. 231/01;
Prende atto ed accetta incondizionatamente che
1. la garanzia, nella forma di garanzia diretta a valere sulFondo di Roma Capitale (Cons. Com. n. 33 del 26/27 marzo 2009) viene rilasciata a favore di [●] (la “Banca”) per finanziamenti alle imprese in possesso dei parametri dimensionali individuati nel Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18 Aprile 2005, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n 238 del 12 ottobre 2005 – “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese", aventi sede in Roma;
2. i beneficiari della garanzia sono da includersi tra le PMI che:
rientrino nei parametri qualitativi e quantitativi indicati dalle Disposizioni Operative del Fondo ex L 662/96;
non abbiano ricevuto altri aiuti di stato incompatibili o non cumulabili con l’agevolazione della garanzia di cui all’art.
5 ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d’importanza minore (G.U.U.E. 28/12/2006, n. L 379) e s.m.i.
3. la garanzia non costituisce vincolo di coobligazione con l’impresa finanziata, i terzi garanti o gli aventi causa;
4. ai fini dell’ottenimento di controgaranzia, Banca Impresa Lazio S.p.A. presenterà al Gestore del Fondo ex L 662/96 una domanda di ammissione dell’operazione oggetto della garanzia richiesta e che la concessione della garanzia è subordinata all’accoglimento della domanda predetta;
5. la garanzia non ha natura integrativa delle altre garanzie reali e/o personali che assistono il finanziamento e viene concessa ad imprese economicamente e finanziariamente sane;
6. le operazioni garantite devono presentare le seguenti caratteristiche:
importo massimo pari a 2.500.000 Euro;
importo minimo par a a 50.000,00 Euro;
7. le richieste di garanzia verranno esaminate da Banca Impresa Lazio S.p.A. nel rispetto dell’ordine cronologico di arrivo;
8. la delibera di credito della Banca è assunta a suo insindacabile giudizio e tale prerogativa è parte integrante della convenzione stipulata;
9. la delibera del rilascio di garanzie da parte di Banca Impresa Lazio S.p.A. è assunta a suo insindacabile giudizio e tale prerogativa è parte integrante della convenzione stipulata;
10. all’impresa potrà essere assegnato un giudizio di “rating” interno, assunto ad insindacabile giudizio di Banca Impresa Lazio S.p.A.;
11. Banca Impresa Lazio S.p.A. provvede, annualmente ed in collaborazione con la Banca, a confrontare e verificare le singole posizioni delle operazioni in essere nonché ad effettuare azioni di monitoraggio al fine di verificare il grado di avanzamento degli interventi previsti dal programma di investimento ed assicurare adeguati flussi informativi agli enti eroganti i Fondi.
12. Banca Impresa Lazio S.p.A. si riserva di procedere legalmente, ai sensi delle leggi in vigore, nei confronti delle imprese che, beneficiando della garanzia oggetto della presente richiesta, non realizzino l’intervento dichiarato.
Si impegna a
1. realizzare interamente ed esclusivamente l’intervento oggetto della richiesta di garanzia e a comunicare tempestivamente a Banca Impresa Lazio S.p.A. eventuali impedimenti ovvero eventuali modifiche all’intervento garantito o qualsiasi altra variazione, strutturale e/o reddituale, che possa compromettere la realizzazione dello stesso.
2. fornire a Banca Impresa Lazio S.p.A., a fronte di esplicita richiesta, tutte le informazioni ed i documenti necessari a comprovare la realizzazione effettiva dell’intervento oggetto della richiesta di garanzia e a consentire al Gestore del Fondo ex L. 662/96 l’effettuazione di controlli orientati all’accertamento della veridicità dei dati contenuti nel modulo di richiesta;
3. comunicare annualmente a Banca Impresa Lazio S.p.A eventuali variazioni delle finalità di investimento previste, limitatamente alle variazioni intervenute nei 5 anni successivi alla data di ammissione all’intervento di garanzia;
4. comunicare annualmente a Banca Impresa Lazio S.p.A eventuali variazioni delle informazioni di cui agli allegai A/1 e A/2 e A/3.
6
Rilascia piena ed ampia liberatoria a Banca Impresa Lazio S.p.A.
1. per le conseguenze derivanti da eventuali giudizi di merito negativi da parte dell’Istituto di credito a causa di:
a. omissioni relative alle dichiarazioni di esposizioni sul sistema bancario;
b. pendenze e/o gravami di qualsiasi natura non preventivamente indicate;
c. indisponibilità a produrre ulteriore documentazione da essi richiesta e/o indisponibilità al rilascio di garanzie ritenute necessarie per il buon fine della richiesta.
Autorizza
1. Banca Impresa Lazio S.p.A. a intrattenere rapporti con il Gestore del Fondo ex L 662/96 in relazione alla concessione di controgaranzia dell’operazione oggetto della richiesta;
2. Banca Impresa Lazio S.p.A., anche ai sensi del d.lgs 196/2003 – Codice in materia di protezione dei dati personali – a richiedere e ad ottenere, anche per mezzo della Banca:
a. tutte le informazioni bancarie relative alla società, agli amministratori, ai soci ed ai terzi garanti;
b. tutta la documentazione presentata per l’esecuzione dell’istruttoria e la gestione del credito, l'esito dell'istruttoria sulla richiesta di affidamento, nonché qualunque documento e/o informativa utile alla verifica della realizzazione effettiva del programma di investimento e/o consolidamento del debito oggetto della richiesta di garanzia.
3. Banca Impresa Lazio S.p.A. ad operare, a propria discrezione, controlli sulla realizzazione effettiva del programma di investimento e/o consolidamento del debito oggetto della richiesta di garanzia.
4. Banca Impresa Lazio S.p.A. a versare a suo insindacabile giudizio, in nome e per conto della Ditta/Società, al Gestore del Fondo ex L 662/96 l’importo pari all’equivalente sovvenzione lordo (ESL) al fine di confermare la validità della controgaranzia, nell’ipotesi in cui si rilevassero fatti imputabili alla Ditta/Società tali da comportare la revoca dell’agevolazione. In tal caso, la Ditta/Società sarà obbligata a restituire, immediatamente, tale somma a Banca Impresa Lazio S.p.A..
Tutti i dati personali raccolti da Banca Impresa Lazio S.p.A. formeranno oggetto di trattamento, comunicazione e diffusione nel rispetto della normativa sulla Privacy attualmente vigente – d.lgs n. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni e tenendo conto dei provvedimenti emessi dall’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali.
Data ..…/.../... Timbro e firma del legale rappresentante
____________________________________________
Allegato n. A/4
Banca Impresa Lazio S.p.A.
Informativa ai sensi dell’articolo 13 del d.lgs 196/2003
”Codice in materia di protezione dei dati personali”
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/03 si informa che i dati personali forniti, ovvero altrimenti acquisiti nell’ambito dell’attività, potranno formare oggetto di trattamento nel rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza cui è ispirata la nostra attività. Per trattamento di dati personali si intende la loro raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, diffusione, cancellazione e distruzione ovvero la combinazione di due o più di tali operazioni.
Il titolare dei suddetti trattamenti è la Banca Impresa Lazio S.p.A., con sede in Roma Via Bertoloni, 44.
Tali dati verranno trattati per finalità istituzionali, connesse o strumentali all’attività di Banca Impresa Lazio S.p.A.
Il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza, nonché mediante strumenti idonei a memorizzare, gestire e trasmettere i dati stessi. Le modalità di trattamento dei dati a Lei riferibili possono prevedere l’utilizzo di strumenti automatici idonei a collegare i dati stessi anche a dati di altri soggetti, in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali, ricorrenti o definibili di volta in volta.
Si informa altresì che il trattamento dei dati personali forniti, ovvero altrimenti acquisiti nell’ambito dell’attività, potrà essere effettuato:
da società, enti o consorzi che, per conto della nostra società, ci forniscano specifici servizi elaborativi o che svolgano attività connesse, strumentali o di supporto a quelle della nostra società, ovvero ancora attività necessarie all’esecuzione delle operazioni o dei servizi da Lei richiesti o che richiederà in futuro;
da soggetti a cui la facoltà di accedere a dati personali sia riconosciuta da disposizioni di legge o di normativa secondaria o comunitaria;
da soggetti ai quali il trasferimento dei dati personali risulti necessario o sia comunque funzionale allo svolgimento delle attività della nostra società;
La informiamo altresì che, in relazione ai precedenti trattamenti, si potranno esercitare i diritti di cui all’art. 7 del sopra citato decreto ed in particolare:
1. ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile;
2. ottenere l’indicazione: dell’origine dei dati personali; delle finalità e modalità del trattamento; della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici; degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’articolo 5, comma 2; dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati;
3. ottenere: l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati; la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato;
4. opporsi, in tutto o in parte: per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
Infine Le facciamo presente che l’eventuale diniego a fornirci i Suoi dati personali e ad autorizzare la comunicazione ai soggetti appartenenti alle citate categorie, potrebbe comportare la mancata esecuzione delle operazioni o dei servizi da Lei richiesti o la mancata instaurazione del rapporto da Lei propostoci.
CONSENSO AL TRATTAMENTO
In relazione all’informativa che mi avete fornito, esprimo/esprimiamo il consenso, previsto dall’articolo 23 del D.Lgs.
196/03, al trattamento dei miei/nostri dati personali compresi quelli definiti sensibili e/o giudiziari ai sensi dell’articolo
4 comma 1 lettere d) ed e) da parte della Vostra Società per le sue finalità istituzionali, connesse o strumentali,
nonché il consenso alla comunicazione ed all’invio dei dati stessi ai terzi appartenenti alle categorie di soggetti di cui
all’apposito elenco, di cui dichiaro/dichiariamo di aver preso visione e che, tempo per tempo aggiornato, tenete a
mia/nostra presso i Vostri uffici.
8
Esprimo/esprimiamo altresì il consenso alla comunicazione (ed al conseguente trattamento da parte dei destinatari) dei miei/nostri dati personali a Società, enti o consorzi che Vi forniscano specifici servizi elaborativi ovvero svolgano attività funzionali a quella della Vostra società, nonché attività di supporto all’esecuzione delle operazioni o dei servizi da me/noi richiesti o comunque resi, individuati per denominazione (o ragione sociale) o per categorie di appartenenza nel suddetto apposito elenco. Acconsento/acconsentiamo altresì che i miei/nostri dati personali siano resi accessibili anche ad altri intermediari finanziari per fini di controllo dei rischi connessi all’attività creditizia e finanziaria.
Presto inoltre il consenso a che il trattamento dei miei/nostri dati personali possa avvenire anche con modalità elettroniche e/o automatizzate idonee a collegare i dati stessi anche a quelli di altri soggetti, in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali, ricorrenti o definibili di volta in volta.
Data ……/……/………
Firma dell’interessato per presa visione
.……...….………
Allegato n. A/5
Spett.le
Banca Impresa Lazio S.p.A.
Via Bertoloni, 44
00197 Roma
DICHIARAZIONE SUL CUMULO DEGLI AIUTI DI STATO
Il/La sottoscritto/a ____________________________________________________________________, nato/a a __________________________________, provincia di ___________, il __________________, C.F. ____________________________, abitante a____________________, provincia di ___________
In via/piazza _________________________________________________________________________, in qualità di Titolare/Legale Rappresentante dell’Impresa (Ragione Sociale)
____________________________________________________________________________________, C.F.__________________________, P.IVA _________________________________________________, R.E.A.________, Codice attività ATECORI prevalente (come da cerificato CCIAA) ___________________
con Sede Legale sita a ______________________________________, provincia di _________________, in via/piazza _________________________________________________________________________
PRESO ATTO CHE
1. I programmi di garanzia di Banca Impresa Lazio sono strutturati a valere su fondi pubblici e le agevolazioni oggetto dei programmi sono soggette alle normative dell’Unione europea in materia di aiuti di Stato.
2. Le agevolazioni oggetto dei programmi di garanzia di Banca Impresa Lazio sono concesse a titolo di
“de minimis”, ovvero ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d’importanza minore (G.U.U.E. 28/12/2006, n. L 379) e devono rispettare tutte le condizioni poste da questo regolamento;
3. Il cumulo delle agevolazioni concesse in regime “de minimis” non può superare i 200.000 Euro in termini di equivalente sovvenzione lordo (ESL) nell’arco di tre esercizi finanziari per ciascuna impresa.
Tale massimale è ridotto a 100.000,00 Euro per le imprese attive nel settore del trasporto su strada.
Altresì il regime “de minimis” di cui al regolamento n. 1998/2006 non si applica ai settori esclusi dal medesimo regolamento;
4. Le agevolazioni concesse in regime “de minimis” possono essere cumulate, ma nel limite massimo di 500 000 euro in ESL nell’arco degli esercizi finanziari 2008-2009-2010, con gli “aiuti di importo limitato” di cui di cui all’articolo 3 della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 giugno 2009 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 131 del 09/06/2009) e autorizzati con decisione della Commissione europea del 28/05/2009 (aiuto di stato n. N 248/2009) nell’ambito degli aiuti temporanei per far fronte alla crisi economica disciplinati al punto 4.2.2 della Comunicazione della Commissione – Quadro di riferimento temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'accesso al finanziamento nell'attuale situazione di crisi finanziaria ed economica (GU n. C 83 del 7.04.2009)
5. È consentito il cumulo dell’agevolazione in oggetto con altri aiuti di Stato concessi a titolo diverso dal
“de minimis” riguardanti le stesse spese ammissibili (voci di costo) sottostanti il finanziamento garantito, ma solo entro i massimali imposti dalla normativa diversa dal “de minimis” di volta in volta applicabile alle specifiche circostanze di ogni caso (cfr. articolo 2, paragrafo 5 del regolamento (CE) n. 1998/2006);
6. Per rispettare tali divieti di cumulo Banca Impresa Lazio condiziona la concessione dell’agevolazione
alla presentazione di apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà dell’impresa beneficiaria
relativa agli altri aiuti, concessi a titolo di “de minimis”, di “aiuti di importo limitato” o sulle stesse
spese ammissibili, resa utilizzando il presente fac-simile.
10 DICHIARA
Consapevole, in caso di dichiarazioni mendaci e di esibizione di atti falsi o contenenti dati non rispondenti a verità, di incorrere nelle sanzioni penali comminate ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 “T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” e della decadenza dai benefici prevista dall’art. 75 dello stesso D.P.R.
CHE
negli esercizi finanziari 2008-2009-2010 non gli è stato concesso
6alcun “aiuto de minimis”
7e nessun
“aiuto di importo limitato”
8ovvero
negli esercizi finanziari 2008-2009-2010 gli sono stati concessi in seguenti “aiuti de minimis” o i seguenti “aiuti di importo limitato”:
‐ euro ... (indicare l’importo in ESL) concessi da ... (indicare l’amministrazione concedente) in data ..., a titolo di ... (indicare se
“aiuti de minimis” o “aiuti di importo limitato”) con il seguente atto... (indicare la tipologia) n. ... del ... (allegare copia dell’atto di concessione dell’aiuto);
‐ euro ... (indicare l’importo in ESL) concessi da ... (indicare l’amministrazione concedente) in data ..., a titolo di ... (indicare se
“aiuti de minimis” o “aiuti di importo limitato”) con il seguente atto... (indicare la tipologia) n. ... del ... (allegare copia dell’atto di concessione dell’aiuto);
‐ [aggiungere eventuale elenco separato]
per un totale di euro ... a titolo di “aiuti de minimis” e di euro ... a titolo di “aiuti di importo limitato”
in relazione alle spese o costi oggetto della richiesta di contributo, non gli sono stati concessi aiuti di Stato al di fuori del regime de minimis
9;
ovvero
in relazione alle spese o costi oggetto della richiesta di contributo, gli sono stati concessi gli aiuti di Stato al di fuori del regime de minimis di seguito indicati:
‐ euro ... (indicare l’importo in ESL) per i seguenti interventi... ... e relativamente alle seguenti spese o costi... ...; concessi
6Per data di concessione dell’aiuto s’intende il momento in cui all'impresa è accordato, a norma del regime giuridico applicabile, il diritto giuridico di ricevere gli aiuti.
7 Per “aiuti de minimis” si intendono quelli concessi sulla base dei seguenti regolamenti: regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d’importanza minore (“de minimis”) (GU n. L 379 del 28.12.2006); regolamento (CE) n. 1535/2007 della Commissione, del 20 dicembre 2007, relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti de minimis nel settore della produzione dei prodotti agricoli (GU n. L 337 del 21.12.2007); regolamento (CE) n. 875/2007 della Commissione del 24 luglio 2007 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti de minimis nel settore della pesca e recante modifica del regolamento (CE) n. 1860/2004 (GU n. L 193 del 27.7.2007); regolamento (CE) n. 1860/2004 della Commissione del 6 ottobre 2004 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti de minimis nei settori dell’agricoltura e della pesca (GU n. L 325 del 28.10.2004).
8Per “aiuti di importo limitato” s’intendono quelli di cui all’articolo 3 della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 giugno 2009 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 131 del 09/06/2009) che, tra l’altro, disciplina il regime di aiuto autorizzato dalla Commissione Europea con decisione del 28/05/2009 (aiuto di stato n. N 248/2009) nell’ambito degli aiuti temporanei per far fronte alla crisi economica disciplinati al punto 4.2.2 della Comunicazione della Commissione – Quadro di riferimento temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'accesso al finanziamento nell'attuale situazione di crisi finanziaria ed economica (GU n. C 83 del 7.04.2009).
9Per aiuti di Stato concessi al di fuori del regime de minimis s’intendono tutti gli aiuti di Stato che non sono stati concessi sulla base dei regolamenti menzionati alla nota 2.
