PER I GENITORI
Durante la preparazione alla Prima Comunione è importante far capire ai vostri figli che la Messa è un momento privilegiato per
incontrare Gesù.
A Messa si va per incontrare Gesù e imparare da lui a fare della nostra vita un dono d’amore.
Oggi Gesù lo incontriamo nella Messa e quando mettiamo le nostre capacità a disposizione di chi ha bisogno.
E’ importante che i vostri figli abbiano fin dall’inizio un atteggiamento molto positivo nei confronti della Messa.
Aiutatateli a partecipare e non a subire passivamente la
celebrazione. Se non siete soliti frequentare la Messa con i vostri figli, introduceteli gradualmente.
Dopo aver letto con i vostri figli la narrazione dell’Ultima Cena, chiedete loro di raccontarvi che cosa ha fatto Gesù durante l’Ultima Cena, come ha lavato i piedi ai discepoli e come ha spezzato il pane.
Parlate con loro di come vivono ogni giorno il servizio e il dono di sé. Aiutateli a cogliere le occasioni per far della propria vita un dono d’amore ad imitazione di Gesù.
Rassicurateli, impegnandovi ad aiutarli quando vedete che la vita non è all’insegna del servizio e del dono.
Anche quando è difficile, il cristiano serve e dona, perchè Gesù ha detto “fate questo in memoria di me”.
PER I GENITORI
E’ importante che i vostri figli scoprano la domenica come il Giorno del Signore e il giorno di stare insieme. Per questo, fate il possibile per rendere diversa la Domenica dagli altri giorni. Datevi il tempo necessario per chiacchierare, andare a fare una passeggiata insieme…
La Domenica è un giorno speciale, diverso dagli altri perché è il giorno in cui Gesù è Risorto.
Fatevi raccontare dai vostri figli; 1) che cosa hanno capito della Domenica; 2) perché è importante; 3) a cosa serve; 4) qual è il momento centrale della Domenica per un cristiano che vuole essere amico di Gesù.
Aiutate i vostri figli a vivere la Domenica come un giorno particolare. La sera precedente aiutateli a fare il calendario della Domenica. Fate loro capire che la Messa è il punto più importante, la prima cosa da segnare.
La Domenica accompagnate i vostri figli a Messa, cercate di coinvolgerli invitandoli a unirsi ai canti o ad alcuni servizi che sono richiesti ai più piccoli; per evitare distrazioni occupate i primi posti.
La Domenica è il giorno del servizio. Perché non andare a trovare i nonni o qualche persona sola?
Aiutate i vostri figli a trascorrere la Domenica con gli amici e la famiglia. Privilegiate i giochi comunitari a quelli solitari.
La Domenica è occasione per socializzare, scoprire che è bello stare tra amici.
Aiutateli a lasciare da parte videogames, playstation, computer e quant’altro li isoli dagli amici e dalla famiglia…
PER I GENITORI
Accompagnando i vostri figli alla Messa parlategli dell’importanza della puntualità.
Aiutateli a cogliere, tra i vari momenti della Messa, quando iniziano e terminano i Riti di introduzione.
Rileggete con calma la parabola del buon Samaritano e parlate con i vostri figli di come potete essere buoni samaritani oggi.
Individuate un impegno concreto o una situazione che necessita del vostro aiuto. Spiegate che quando fate del bene a qualcuno voi siete il buon Samaritano.
Fate capire ai vostri figli l’importanza della comunità.
Mettersi insieme è necessario per realizzare cose belle. Da soli non si riesce a far nulla.
Parlate della comunità che è la vostra famiglia: raccontategli come voi, genitori, vi siete conosciuti, come avete deciso di formare questa piccola comunità per aiutarvi e darvi gioia a vicenda.
Ricordategli che quando erano piccoli avevano bisogno di cure e di attenzioni: senza una famiglia non sarebbero cresciuti così bene.
Presentate poi ai vostri figli la comunità che è la società civile dove ognuno ha un posto di servizio per il bene di tutti.
Non dimenticate di parlare con i vostri figli della comunità dei Cristiani, della comunità degli amici di Gesù che si ritrovano ogni Domenica per la Messa per attingere forza per portare avanti impegni sul territorio.
Accompagnate i vostri figli a prendere visione di alcune attività che la vostra comunità cristiana porta avanti a beneficio del prossimo.
PER I GENITORI
Il cammino di conoscenza e di approfondimento della Messa comprende la Liturgia della Parola.
Per una settimana ponete la Bibbia in un luogo visibile in casa;
ponetele accanto un bel mazzo di fiori; quando la leggete accendete un lumino…
Con i vostri figli prendete la Bibbia e leggete insieme alcuni passi. Qualche giorno prima della Messa, provate a leggere insieme le Letture che saranno proposte, e tentate di commentarle con parole vostre, spontanee, senza ricorso ad alcun sussidio
E’ questo un bel modo per prepararvi alla Messa, tutti, in famiglia, ne trarrete vantaggio, non ultimi i vostri figli e il vostro rapporto con loro..
Andando poi alla Messa aiutate i vostri figli a riconoscere l’inizio e il termine della Liturgia della Parola.
Spiegategli che Dio parla in modo privilegiato durante la Messa quando ascoltiamo il vangelo.
Ci sono, però, altre modalità con cui Dio parla agli uomini e alle donne di oggi: i segni della Natura, le persone che ci vogliono bene…
La sera aiutate i vostri figli a riconoscere come Dio gli ha parlato durante la giornata: attraverso gli insegnanti a scuola, per bocca dei genitori, con la visita di qualche parente…
Ascoltare Dio è segno di saggezza.
Riflettere insieme sull’esperienza vissuta dall’uomo saggio che costruì la casa nella roccia (Matteo 7,24-27).
Conversate con i vostri figli su come Dio parla a tutti gli uomini, ma non tutti lo ascoltano.
Ascoltare Dio ci porta a diventare collaboratori con lui nella realizzazione di un mondo nuovo basato sulla giustizia e sulla pace.
PER I GENITORI
La Liturgia Eucaristica è composta da diversi momenti.
Aiutate i vostri figli a comprendere che al centro si essa stanno le parole con cui Gesù si offre a noi: “prendete e mangiate… prendete e bevete”.
Accompagnate i vostri figli a fare visita alla Chiesa in un
momento in cui non ci sono celebrazioni e fermatevi a pregare davanti al tabernacolo.
Spiegate che Gesù, nella Messa, si fa pane e ora è presente nelle ostie consacrate custodite nel tabernacolo.
Spiegate come Gesù intende darci tutto se stesso per vivere bene.
Gesù si è fatto uomo soltanto per amore dell’uomo e per noi si fa pane e nutrimento ogni volta che celebriamo la Messa.
Parlate ai vostri figli di come vivete la comunione in famiglia, tra genitori e figli, con i vicini di casa, con i parenti…; se ci sono difficoltà non nascondetele, ma impegnatevi a pregare e a fare il possibile per superarle.
Conversate con i vostri figli dell’importanza che il pane aveva nell’alimentazione di un tempo, come non lo si poteva sprecare.
Educatelo a ringraziare prima dei pasti e a rendersi conto della fortuna che ha nel cibarsi con facilità e senza limiti.
Accompagnando i vostri figli a Messa aiutateli a distinguere le varie parti della Liturgia Eucaristica.
Spiegategli come, con la Prima Comunione, anch’essi potranno ricevere il corpo di Gesù.
PER I GENITORI
Aiutate i vostri figli a comprendere l’importanza di quell”Andate in pace” che si sente da parte del sacerdote al termine di ogni Messa.
Insieme, provate a capire che cosa significa vivere la Messa in casa, nella scuola, nel tempo libero…
La Messa non è una parentesi nella vita, ma è una sorgente perenne che dona acqua fresca, che disseta e permette di proseguire nel cammino.
Terminata la Messa, tornati a casa, intrattenetevi con i vostri figli a riflettere sulle scelte che è opportuno compiere in famiglia per essere coerenti al Vangelo appena ascoltato.
Con i vostri figli parlate sovente della Messa come di un’occasione di fede importante nella vita di ogni cristiano.
La Messa fa parte della vita di ogni persona, e se manca viene meno la forza per scegliere Dio e compiere il bene.
Insieme, provate a rispondere alla domanda: “Ti sei mai chiesto come fa Gesù a raggiungere ogni uomo e ogni donna che abiti sulla terra?”
Cercate di valorizzare quei gesti che parlano e comunicano sentimenti ed esperienze di comunione, di pace e di amore: sono la continuazione del gesto di Gesù che crea unione, che dona amore, che porta pace.
Parlate ai vostri figli dei Missionari che lasciano i loro Paesi per ubbidire al comando di Gesù: “Andate!”.
Raccontategli che cosa fanno i Missionari per promuovere la diffusione del Vangelo, e aiutateli a comprendere come è possibile essere missionari anche qui, nel nostro Paese, nella nostra città, nel nostro ambiente quotidiano.
C’è grande bisogno di giovani che credano
nell’evangelizzazione: giovani capaci di far conoscere Gesù in ogni angolo della Terra.