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Valutazione Competenze Miglioramento

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Academic year: 2022

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Valutazione – Competenze Miglioramento

Giovanna Cantile - Dirigente Scolastica

Bologna, 21/11/2016

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LE PAROLE DELL’IC 9

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L’IC9 da anni lavora sul territorio in collaborazione con

l’Università di Bologna e con l’INDIRE

La diversità e la disomogeneità della propria utenza ha portato i docenti, con forte propensione per la sperimentazione didattica, a innovare il modo di fare scuola attraverso metodologie innovative e organizzativo-didattiche, come flipped classroom, Fuori e dentro la scuola, Didattica per scenari.

In questo processo, in cui l’Università, l’Ente Locale e l’Indire

sono parte attiva con i propri esperti, si è sentita la necessità della

condivisione sociale e soprattutto della condivisione di buone

pratiche.

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L’Unità Formativa di oggi è la conclusione di tre Azioni Progettuali in rete con Istituti del Territorio, Università di Bologna, Indire ed Ente locale:

PRO.IN.BO (Progetto Indicazioni Nazionali Bologna) 2014-15 prevista dalla C.M. 3/2015

Re-Cert-Bo Misure di accompagnamento 2015-16 – Certificazione delle competenze D.M. 435/2015

BO-AGORÀ Progetto di attuazione dei Piani di Miglioramento-

D.M. 435/2015

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1° STEP Bisogni formativi della rete 1° STEP Bisogni formativi della rete    

Viene individuato un gruppo di lavoro per ogni Istituto Scolastico della rete al quale è assegnata la funzione di ricerca e sperimentazione

per

Sviluppare una didattica centrata sullo studente e sui suoi bisogni, al fine di migliorare le esperienze, le competenze e per favorire la meta- cognizione e la riflessione sulle modalità di apprendimento e di costruzione delle conoscenze

Realizzare una scuola intesa come entità aperta e integrata con il territorio

Riorganizzare gli spazi scolastici, i tempi di apprendimento degli alunni,

per attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità, per

valorizzare le differenze nei modi di apprendere, nelle inclinazioni e negli

interessi.

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2° STEP

2° STEP Costruzione di Laboratori di formazione-ricerca:

nuovi ambienti di apprendimento dinamici e flessibili per

Potenziare l'uso delle nuove tecnologie nella didattica e condividere buone pratiche

Incardinare l’intervento didattico sulle Avanguardie educative attraverso l’inserimento di metodi attivi quali flipped classroom, fuori / dentro la scuola, didattica per scenari

Valorizzare la dimensione metacognitiva dei processi di apprendimento

per rendere gli alunni consapevoli delle proprie abilità e competenze

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2° STEP

2° STEP Costruzione di Laboratori di formazione-ricerca:

nuovi ambienti di apprendimento dinamici e flessibili per

Favorire il rapporto tra scuola e territorio in tema di benessere scolastico e successo formativo, coinvolgendo partner istituzionali, realtà associative e di volontariato

Favorire l’azione di ricerca con INDIRE e Alma Mater Studiorum (Dipartimento di Scienze dell’Educazione)

Produrre materiali condivisibili e riutilizzabili di rubriche di valutazione

delle Competenze sulle piattaforme digitali.

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PRO.IN.BO (Progetto Indicazioni Nazionali Bologna) 2014-15

Dalle Indicazioni nazionali per il primo ciclo …“promuovere i saperi propri di un nuovo umanesimo....

Il primo obiettivo è stata la costruzione dei quattro curricula (Istituto, plesso, classe, disciplina)

La ricerca-azione ha interessato i traguardi per lo sviluppo delle competenze relativamente ai vari ordini di scuola, in continuità

Il secondo obiettivo è stato coniugare gli orizzonti dei traguardi di competenza delle Indicazioni Nazionali con le Raccomandazioni europee in materia di

competenze chiave e di cittadinanza

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Re-Cert-Bo Misure di accompagnamento 2015-16 – Certificazione delle competenze D.M. 435/2015

il design delle competenze attese

Il pensare la propria scuola come un ambiente dove fare esperienze per le competenze :

 che ambisca a coinvolgere il maggior numero di studenti

 che incoraggi la creatività, la manualità, il gioco

 che favorisca l’uso critico dei media e il pensiero progettuale usando anche le tecnologie.

 che attui interventi adeguati nei riguardi delle diversità per valorizzare le differenze

Un incubatore di idee dove gli studenti apprendono e mettono in pratica curiosità e fantasia; un punto di incontro tra apprendimento formale e informale, tra materiali e strumenti antichi e d’avanguardia.

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BO-AGORÀ Progetto di attuazione dei Piani di Miglioramento D.M. 435/2015 Da un’attenta analisi dei traguardi individuati nei RAV degli Istituti in rete,

pubblicati anche in “Scuola in Chiaro”, sono emerse analogie negli esiti e risultano condivise le priorità relative agli obiettivi di miglioramento.

Da qui la necessità di:

 innalzare il rendimento scolastico degli alunni nelle fasce di livello intermedio e degli alunni stranieri

 consolidare e valorizzare le eccellenze

 ridurre la variabilità dei risultati tra le classi

 potenziare la continuità tra la scuola secondaria di primo e di secondo grado

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L'Istituto Comprensivo 9 di Bologna

nell'evolversi delle sperimentazioni di Cl@ssi 2.0, Lim per Apprendere,

Scuol@ 2.0, Avanguardie Educative di INDIRE, di cui questa scuola è firmataria del Manifesto delle Idee e all'uso delle LIM in ogni classe, ha da anni

riorganizzato luoghi e tempi, rendendoli più favorevoli agli apprendimenti per competenze.

Manifestazione evidente del nuovo assetto digitale è il cosiddetto “terzo spazio”, l'aula 3.0 intitolata a Eraclito, inaugurata il 7 e l'8 maggio 2014: un’ampia sala dotata di tre LIM, pc, tavoli con videoproiettore, document-camera, stampante 3D, postazioni di ultima generazione, illuminazione ad hoc.

Qui gli studenti sperimentano la scuola del futuro….

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Cooperative learning nei banchi modulari

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Lavorare con Liber Cloud

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LAB-DISC

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Stampante 3D

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Condivisioni nell’Agorà

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Tavolo interattivo

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Lavoro individuale o condivisione di attività

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Attività di Formazione con i tablet

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