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COMUNE DI TREVISO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO, CONTRATTI E APPALTI DEL 18/09/2014

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(1)

Registro determinazioni n. 1243 Documento composto da n. 10 pagine

Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005

COMUNE DI TREVISO

_____________________

area: I

codice ufficio: 571 SERVIZIO ACQUISTI

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO, CONTRATTI E APPALTI

DEL 18/09/2014

OGGETTO: fornitura di arredi per gli uffici amministrativi della scuola primaria Don Milani. CIG:

Z3D10A0D04. Affidamento alla ditta Castel Arredo Sas Onere: € 10153,33 = IVA compresa.

(2)

Vista la richiesta trasmessa a mezzo PEC dall’Istituto Comprensivo n. 3 Felissent (in atti) relativa alla fornitura di arredi per gli uffici amministrativi ubicati presso la scuola Don Milani, nelle seguenti tipologie e quantità:

POS DESCRIZIONE

NOTA: materiali certificati e omologati in classe di reazione al fuoco 1 (DM 26/6/84 e smi)

Q.tà

1 ARMADIO IN METALLO AD ANTE SCORREVOLI CON SERRATURA – dim: cm 180 lar x 45 pr x 200 h

- struttura in lamiera d'acciaio, spessore 8/10, - serratura tipo yale con doppia chiave, - 6 ripiani interni in lamiera spostabili - verniciatura a polveri epossidiche - privo di qualsiasi parte tagliente - montaggio incluso

- colore AVORIO

6

2 SOPRALZO IN METALLO AD ANTE SCORREVOLI CON SERRATURA PER L’ARMADIO DI CUI ALLA POSIZIONE 2

- larghezza e profondità come gli armadi di cui alla pos. 3 - altezza 90 cm circa

- medesime caratteristiche dell'armadio di cui alla posizione 1 (incluso il colore avorio), ad eccezione del numero dei ripiani che deve essere pari a 1

- montaggio incluso

6

3 MOBILI IN METALLO AD ANTE SCORREVOLI CON SERRATURA

- medesime caratteristiche, dimensioni e colore AVORIO del sopralzo di cui alla posizione 2, ad eccezione del numero dei ripiani che deve essere pari a 2.

- montaggio incluso

6

4 CLASSIFICATORE IN METALLO A 3 CASSETTI PER CARTELLE SOSPESE – dim: cm 50 lar x 65 prof x altezza non superiore a 106

- struttura in lamiera d'acciaio, spessore 8/10;

- cassetti estraibili, scorrevoli su guide telescopiche con ammortizzatore di fine corsa;

- chiusura dei cassetti mediante unica serratura (posta in alto) a doppia chiave;

- capacità di ogni cassetto: almeno 40 cartelle sospese;

- aste reggicartelle incluse;

- completo di portaetichetta esterno (in ogni cassetto);

- verniciatura a polveri epossidiche;

- privo di qualsiasi parte tagliente - montaggio incluso

- colore AVORIO (come da precedente fornitura del 2008)

4

5 TAVOLO RIUNIONE IN LEGNO RETTANGOLARE CON COPPIA GAMBE DOPPIE LATERALI A PONTE

piano omologato in classe di reazione al fuoco 1 (o equivalente europea) come meglio specificato all'art. 4 delle Condizioni Particolari di Contratto

dimensioni: cm 160 L x 120 prof x 72h

-piano in legno truciolare nobilitato melaminico antigraffio, spessore 28 mm - coppia gambe doppie laterali a ponte;

- verniciatura a polveri epossidiche;

- montaggio incluso - piano colore AVORIO;

- struttura metallica colore ALLUMINIO mod. suggerito: PZ12Q-CE Castelarredo

2

(3)

6 SCRIVANIA IN LEGNO CON PIANO SAGOMATO dim. cm 160 (lato 1) x 160 (lato 2) x 80 e 60 prof x 72h

(q.tà 2 sagomate a destra e q.tà 2 sagomate a sinistra)

piano omologato in classe di reazione al fuoco 1 (o equivalente europea) come specificato all'art. 4 delle Condizioni Particolari di Contratto

- piani di lavoro in legno truciolare nobilitato melaminico antigraffio, spessore almeno 28 mm - bordi e angoli arrotondati a norma antinfortunistica;

- completa di n. 1 gonna frontale in legno in truciolare nobilitato spessore almeno 18 mm;

- fianchi in tubolare metallico a T rovesciata diam. almeno 60mm, rifinita alle estremità in materiale plastico sagomato e resistente, dotato di dispositivo per il livellamento;

- verniciatura a polveri epossidiche;

- piano colore AVORIO;

- struttura metallica colore ALLUMINIO;

- montaggio incluso

4

7 CASSETTIERA SU RUOTE A TRE CASSETTI PER LE SCRIVANIE DI CUI ALLA POSIZIONE 6

pannelli omologati in classe di reazione al fuoco 1 (o equivalente europea) come meglio specificato all'art. 4 delle Condizioni Particolari di Contratto

dim. cm 42 lar x 56 prof x 56 h circa

-realizzata completamente in legno truciolare nobilitato ;

-completa di n. 3 cassetti scorrevoli su guide metalliche con arresto fine corsa;

-chiusura simultanea dei cassetti con chiave in duplice copia;

COLORE: se possibile AVORIO o GRIGIO

4

8 CARTELLA PER CLASSIFICATORI DI CUI ALLA POSIZIONE 4 120

9 SEDIA FISSA A 4 GAMBE CON SCHIENALE E SEDUTA IN PVC

scocche PVC omologate in classe di reazione al fuoco 1 come meglio specificato all'art. 4 delle Condizioni Particolari di Contratto

altezza seduta cm 46-48 larghezza seduta cm 40-45

- doppia scocca (schienale e seduta)in PVC - verniciatura a polveri epossidiche;

- scocche colore BORDEAUX

- struttura metallica colore ALLUMINIO;

mod. suggerito: sidechair-C LT FORM

35

ricordato che, in ottemperanza a quanto precedentemente indicato dal Settore Lavori Pubblici, gli arredi destinati alle scuole comunali devono essere realizzati con materiali ignifughi omologati in classe di reazione al fuoco 1 (uno);

richiamati:

− il vigente art. 1 comma 450 della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (finanziaria 2007) che così recita:" Dal 1° luglio 2007, le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, per gli acquisti di beni e servizi al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui all'articolo 328, comma 1, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207. Fermi restando gli obblighi e le facoltà previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.

165, per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono

tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri

mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al sistema telematico

messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative

procedure. Per gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado, le istituzioni educative e le

(4)

università statali, tenendo conto delle rispettive specificità, sono definite, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, linee guida indirizzate alla razionalizzazione e al coordinamento degli acquisti di beni e servizi omogenei per natura merceologica tra più istituzioni, avvalendosi delle procedure di cui al presente comma. A decorrere dal 2014 i risultati conseguiti dalle singole istituzioni sono presi in considerazione ai fini della distribuzione delle risorse per il funzionamento ”

− l'art. 1, comma 1, del Decreto Legge 6.7.2012 n. 95 conv. con legge di conversione 7 agosto 2012, n. 135. che così recita: "Successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, i contratti stipulati in violazione dell'articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 ed i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. sono nulli, costituiscono illecito disciplinare e sono causa di responsabilità amministrativa. Ai fini della determinazione del danno erariale si tiene anche conto della differenza tra il prezzo, ove indicato, dei detti strumenti di acquisto e quello indicato nel contratto. Le centrali di acquisto regionali, pur tenendo conto dei parametri di qualità e di prezzo degli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A., non sono soggette all'applicazione dell'articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n. 488. La disposizione del primo periodo del presente comma non si applica alle Amministrazioni dello Stato quando il contratto sia stato stipulato ad un prezzo più basso di quello derivante dal rispetto dei parametri di qualità e di prezzo degli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A., ed a condizione che tra l'amministrazione interessata e l'impresa non siano insorte contestazioni sulla esecuzione di eventuali contratti stipulati in precedenza." ;

rilevato che:

− la fornitura in oggetto non rientra tra quelle contemplate dalle convenzioni sottoscritte dalla CONSIP S.p.A. ai sensi dell’art. 26 della Legge n. 488/99 (Finanziaria 2000);

la fornitura in oggetto rientra nell’iniziativa “ ARREDI104 Arredi e complementi di arredo” attiva del mercato elettronico della PA, realizzato da Consip per conto del Ministero dell'Economia e delle Finanze e specificatamente disciplinato dagli artt. 328, 332, 335 e 336 del Regolamento di Attuazione del Codice degli Appalti (d.p.r. 5.10.2010 n.207);

− conseguentemente, è rispettata la condizione prevista dall’art. 1, co 1, del DL n. 95/2012 (conv.

in legge n. 135/2012 con modificazioni), che configura l’obbligo di approvvigionamenti con strumenti messi a disposizione da CONSIP;

ritenuto pertanto di procedere, ai sensi dell’art. 328 del DPR 207/2010 e s.m.i., all’acquisto dei beni attraverso il Mercato Elettronico della P.A. (MEPA);

dato atto che trattasi di fornitura a completamento di quelle già acquistate nel 2010 e 2011, rispettivamente con determinazioni n. 1219 e n. 1020 (ditta affidataria: Castel Arredo Sas), da cui la necessità di acquistare arredi della medesima tipologia al fine di garantire, sia per fini estetici che funzionali, continuità e uniformità d’arredo;

visto l’art. 125 comma 11 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE - in base al quale

“Per servizi o forniture inferiori a quarantamila euro, è consentito l’affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento ”;

ritenuto, per quanto sopra, di

(5)

− procedere mediante affidamento diretto, previa Richiesta di Offerta MEPA n. 583258 - anno 2014, alla ditta Castel Arredo Sas, quest’ultima già fornitrice di arredo della medesima tipologia per la scuola Don Milani;

− allegare le Condizioni Particolari di Contratto e i Riepiloghi della citata Richiesta di Offerta;

− affidare la fornitura di arredi per gli uffici amministrativi della scuola primaria Don Milani alla ditta Castel Arredo Sas al prezzo complessivo di € 8.322,40 + IVA, così ripartito;

POS DESCRIZIONE

NOTA: materiali certificati e omologati in classe di reazione al fuoco 1 (DM 26/6/84 e smi)

Q.tà Prezzo Unitario (IVA esclusa)

euro

Prezzo Totale (IVA esclusa)

euro 1 ARMADIO IN METALLO AD ANTE SCORREVOLI CON

SERRATURA – dim: cm 180 lar x 45 pr x 200 h - struttura in lamiera d'acciaio, spessore 8/10, - serratura tipo yale con doppia chiave, - 6 ripiani interni in lamiera spostabili;

- verniciatura a polveri epossidiche - privo di qualsiasi parte tagliente - montaggio incluso

- colore AVORIO

6 321,00 1.926,00

2 SOPRALZO IN METALLO AD ANTE SCORREVOLI CON SERRATURA PER L’ARMADIO DI CUI ALLA POSIZIONE 1 - larghezza e profondità come gli armadi di cui alla pos. 1 - altezza 90 cm circa

- medesime caratteristiche dell'armadio di cui alla posizione 1 (incluso il colore avorio), ad eccezione del numero dei ripiani che deve essere pari a 1.

- montaggio incluso

6 197,00 1.182,00

3 MOBILI IN METALLO AD ANTE SCORREVOLI CON SERRATURA

- medesime caratteristiche, dimensioni e colore AVORIO del sopralzo di cui alla posizione 2, ad eccezione del numero dei ripiani che deve essere pari a 2.

- montaggio incluso

6 211,00 1.266,00

4 CLASSIFICATORE IN METALLO A 3 CASSETTI PER CARTELLE SOSPESE – dim: cm 50 lar x 65 prof x altezza non superiore a 106

- struttura in lamiera d'acciaio, spessore 8/10;

- cassetti estraibili, scorrevoli su guide telescopiche con ammortizzatore di fine corsa;

- chiusura dei cassetti mediante unica serratura (posta in alto) a doppia chiave;

- capacità di ogni cassetto: almeno 40 cartelle sospese;

- aste reggicartelle incluse;

- completo di portaetichetta esterno (in ogni cassetto);

- verniciatura a polveri epossidiche;

- privo di qualsiasi parte tagliente - montaggio incluso

- colore AVORIO (come da precedente fornitura del 2008)

4 199,00 796,00

(6)

5 TAVOLO RIUNIONE IN LEGNO RETTANGOLARE CON COPPIA GAMBE DOPPIE LATERALI A PONTE

piano omologato in classe di reazione al fuoco 1 (o equivalente europea) come meglio specificato all'art. 4 delle Condizioni Particolari di Contratto

dimensioni: cm 160 L x 120 prof x 72h

-piano in legno truciolare nobilitato melaminico antigraffio, spessore 28 mm

- coppia gambe doppie laterali a ponte;

- verniciatura a polveri epossidiche;

- montaggio incluso - piano colore AVORIO;

- struttura metallica colore ALLUMINIO mod. suggerito: PZ12Q-CE Castelarredo

2 176,00 352,00

6 SCRIVANIA IN LEGNO CON PIANO SAGOMATO dim. cm 160 (lato 1) x 160 (lato 2) x 80 e 60 prof x 72h

(q.tà 2 sagomate a destra e q.tà 2 sagomate a sinistra)

piano omologato in classe di reazione al fuoco 1 (o equivalente europea) come specificato all'art. 4 delle Condizioni Particolari di Contratto

- piani di lavoro in legno truciolare nobilitato melaminico antigraffio, spessore almeno 28 mm

- bordi e angoli arrotondati a norma antinfortunistica;

- completa di n. 1 gonna frontale in legno in truciolare nobilitato spessore almeno 18 mm;

- fianchi in tubolare metallico a T rovesciata diam. almeno 60mm, rifinita alle estremità in materiale plastico sagomato e resistente, dotato di dispositivo per il livellamento;

- verniciatura a polveri epossidiche;

- piano colore AVORIO;

- struttura metallica colore ALLUMINIO;

- montaggio incluso

4 283,00 1.132,00

7 CASSETTIERA SU RUOTE A TRE CASSETTI PER LE SCRIVANIE DI CUI ALLA POSIZIONE 6

pannelli omologati in classe di reazione al fuoco 1 (o equivalente europea) come meglio specificato all'art. 4 delle Condizioni Particolari di Contratto

dim. cm 42 lar x 56 prof x 56 h circa

-realizzata completamente in legno truciolare nobilitato ;

-completa di n. 3 cassetti scorrevoli su guide metalliche con arresto fine corsa;

-chiusura simultanea dei cassetti con chiave in duplice copia;

COLORE: se possibile AVORIO o GRIGIO

4 114,00 456,00

8 CARTELLA PER CLASSIFICATORI DI CUI ALLA POSIZIONE 4

120 0,77 92,40

9 SEDIA FISSA A 4 GAMBE CON SCHIENALE E SEDUTA IN PVC

scocche PVC omologate in classe di reazione al fuoco 1 come meglio specificato all'art. 4 delle Condizioni Particolari di Contratto altezza seduta cm 46-48

larghezza seduta cm 40-45

- doppia scocca (schienale e seduta)in PVC - verniciatura a polveri epossidiche;

- scocche colore BORDEAUX

- struttura metallica colore ALLUMINIO;

mod. suggerito: sidechair-C LT FORM

35 32,00 1.120,00

(7)

TOTALE

(iva esclusa) 8.322,40

precisato che:

− ai sensi dell’art. 1 comma 141 della Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (Legge di stabilità 2013) come modificato dall’art. 18 comma 8-septies della Legge 9 agosto 2013, n. 98 (Decreto del Fare), negli anni 2013 e 2014 le Amministrazioni Pubbliche non possono effettuare spese di ammontare superiore al 20 per cento della spesa sostenuta in media negli anni 2010 e 2011 per l’acquisto di mobili e arredi, se non destinati all’uso scolastico e dei servizi all’infanzia;

− la spesa in oggetto non rientra in quella suindicata essendo relativa ad arredi destinati ad uso scolastico;

dato atto che il codice identificativo di gara (CIG) attribuito dall’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per il contratto in oggetto è il seguente:

Z3D10A0D04;

attestati:

− la regolarità tecnica e la legittimità sia del provvedimento sia delle procedure e degli atti che hanno portato alla spesa;

− che il provvedimento è coerente con le previsioni e i contenuti programmatici del DUP 2014/2018;

− il rispetto dell’art. 9 del DL n. 78/2009 (conv, in Legge 102/2009) con riferimento alla Deliberazione di Giunta Comunale n. 91 del 15/04/2014;

− che la spesa non rientra nelle fattispecie contemplate dall’art. 6, comma 8, D.L. 78/2010 convertito nella L. 122/2010

visto il D.lgs. n. 163/2006 Codice dei Contratti;

vista la legge n. 136/2010;

visto il D.P.R. n. 207/2010 “Regolamento di attuazione del Codice dei contratti”;

visto il Decreto Legge 7.5.2012 n. 52 conv in Legge n. 94;

visti:

− la delibera di Consiglio comunale n. 28 del 30.04.2014, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione 2014-2016 e relativi allegati;

− la delibera di Giunta comunale n. 116 del 09.05.2014, con la quale si è approvato il Piano Esecutivo di Gestione per il triennio 2014/2016;

− il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi;

− l’articolo 9, comma 1, del decreto legge n. 102 del 31 agosto 2013, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 124 del 28 ottobre 2013, che ha prolungato di un anno la sperimentazione prevista dall’articolo 36, comma 1, del citato decreto legislativo n. 118 del 2011;

− il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 dicembre 2011, pubblicato nel Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale 31 dicembre 2011, n. 304, di disciplina della sperimentazione di cui all'art. 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, adottato ai sensi dell'art. 36, comma 2, del decreto legislativo n. 118/2011”;

− la Delibera di Giunta Comunale n. 525 del 29.12.2011 di adesione alla sperimentazione;

− il DPCM 25 maggio 2012 che ha individuato le amministrazioni che partecipano alla sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle

(8)

Regioni, degli Enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all'articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118

− il regolamento di contabilità approvato con Deliberazione di Consiglio comunale n. 4 del 23/01/2013;

− il vigente Regolamento dei Contratti, approvato con deliberazione commissariale n. 44430/91 del 29.11.1994 modificato con deliberazione di Consiglio. Comunale. n. 82558/18 del 23.02.1995;

− il Regolamento per la fornitura di beni e servizi approvato con deliberazione di Consiglio Comunale prot. n. 64/DCC del 08/09/2010 ;

viste altresì:

− la delibera di Giunta Comunale n. 0188/13/DGC del 30/7/2013 avente ad oggetto “Assetto macro-strutturale. Modifiche organizzative. Indirizzi sulla composizione del fondo relativo alla retribuzione di posizione e risultato dei dirigenti”;

− la determinazione dirigenziale n. 1731/2013 avente ad oggetto “Assetto Organizzativo del Settore Affari Istituzionali Protocollo Contratti e Appalti”;

DETERMINA

1. di affidare, per quanto indicato in premessa e dopo aver fatto ricorso ai sensi dell’art. 328 del DPR 207/2010 e s.m.i. al Mercato Elettronico istituito da Consip S.p.A., la fornitura di arredi per gli uffici amministrativi ubicati presso la scuola Don Milani alla ditta Castel Arredo Sas al prezzo complessivo di € 8.322,40+ IVA;

2. di comunicare l’affidamento precisando che:

− la società affidataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010 n. 136 e pertanto il contratto si risolverà di diritto qualora le transazioni previste dall'articolo 3 della legge 136/2010 non siano eseguite tramite banche o Poste Italiane s.p.a. .

− l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di revocare l’affidamento e/o di sospendere l’esecuzione del contratto, nel caso in cui emerga l’incapacità a contrattare della ditta aggiudicataria per irregolarità contributiva a seguito dell’acquisizione del DURC (documento unico di regolarità contributiva);

3. di impegnare la spesa complessiva di € 10.153,33 imputandola nei seguenti esercizi finanziari in cui la stessa sarà esigibile:

Ditta Spesa totale di competenza

(IVA compresa) Capitolo Codifica di Bilancio Esigibilità Cod.

siope CASTEL ARREDO

SAS

Via XI Febbraio, 16 36028 Rossano Veneto (VI)

P.I. 03597610264 Cod. Ascot 12526

€ 10.153,33 242500/05 2.02.01.03.001 2014 2502

4. di dare atto che la spesa rientra nel budget dei pagamenti assegnati al Servizio Acquisti per il 2014.

Il Dirigente del Settore

(9)

Affari Istituzionali, Protocollo, Contratti e Appalti

Dott. Maurizio Tondato

(10)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA

RESA AI SENSI DELL’ART. 47 DEL DPR 28.12.2000 N. 445

Io sottoscritto Dott. Maurizio Tondato, in qualità di Dirigente del Settore Affari Istituzionali, Protocollo, Contratti e Appalti del Comune di Treviso, avvalendomi delle disposizioni di cui all’art.

47 del D.P.R 8.12.2000 n. 445 e consapevole delle sanzioni penali e delle conseguenze previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. medesimo per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, sotto la mia personale responsabilità

DICHIARO

che:

− la fornitura di arredi di cui al presente provvedimento non è oggetto di convenzioni sottoscritte dalla CONSIP s.p.a. ai sensi dell’art. 26 della Legge n. 488/99 (Finanziaria 2000);

− la fornitura di arredi di cui al presente provvedimento rientra nell’iniziativa “ARREDI104 Arredi e complementi di arredo” attiva del mercato elettronico della PA, realizzato da Consip per conto del Ministero dell'Economia e delle Finanze e specificatamente disciplinato dagli artt.

328, 332, 335 e 336 del Regolamento di Attuazione del Codice degli Appalti (d.p.r. 5.10.2010 n.

207);

− pertanto è rispettata la condizione prevista dall’art. 1, co 1, del DL n. 95/2012 (conv. in legge n.

135/2012 con modificazioni), che configura l’obbligo di approvvigionamenti con strumenti messi a disposizione da CONSIP.

F.to Il Dirigente del Settore

Affari Istituzionali, Protocollo, Contratti e Appalti

Dott. Maurizio Tondato

(11)

. ORDINA AL SERVIZIO RAGIONERIA

come indicato in proposta

IL DIRIGENTE DEL SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI; PROTOCOLLO; CONTRATTI E APPALTI

IL SERVIZIO RAGIONERIA per quanto sopra

impegna la spesa di € 10.153,33 per la fornitura di arredi alla scuola primaria Don Milani.,

imputandola all'esercizio finanziario 2014 in cui risulta esigibile, a favore CASTEL ARREDO S.A.S.

DI BRUSTOLIN LUCIANA & C. (ascot. 12526), al capitolo 242500/05 acquisto arredi scolasici - AA (U 2.02.01.03.999) - imp.2014/2960;

attesta

la copertura finanziaria della spesa e rende esecutivo il presente atto.

Il Responsabile del Servizio Ragioneria

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