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DISCIPLINARE DI GARA FORNITURA IN LEASING CHIAVI IN MANO DI UN ACCELERATORE LINEARE E DI TC SIMULATORE PER LA UOC DI RADIOTERAPIA ONCOLOGICA

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REGIONE CALABRIA Azienda Ospedaliera Bianchi Melacrino Morelli

DISCIPLINARE DI GARA

FORNITURA IN LEASING CHIAVI IN MANO DI UN ACCELERATORE LINEARE E DI TC SIMULATORE PER LA UOC DI RADIOTERAPIA

ONCOLOGICA

(2)

2 Art. 1 - Oggetto della fornitura e finanziamento Il presente documento disciplina la procedura di gara per l’affidamento della fornitura in leasing operativo, “chiavi in mano”, di un Acceleratore Lineare per terapia radiante di precisione completo di tecniche di image guided radiotherapy (IGRT) per esecuzione di trattamenti radioterapici, e di di un tomografo simulatore multislices large bore per la simulazione dei trattamenti radioterapici, comprensivo di tutte le attività di manutenzione necessarie a garantire le normali attività e la piena funzionalità delle apparecchiature per tutta la durata del leasing.

Il valore presunto del presente appalto è di € 6.000.000/00 (escluso oneri IVA) come di seguito specificato:

Lotto n° 1: Fornitura in leasing chiavi in mano di un acceleratore lineare per terapia radiante di precisione completo di tecniche di image radiotherapy (IGRT) per l’esecuzione di trattamenti radioterapici per l’importo di € 4.500.000/00 oltre iva di cui:

€ 4.432.500/00 soggetti a ribasso;

€ 67.500/00 per i costi relativi alla sicurezza necessari per l’eliminazione dei rischi da interferenza, non soggetti a ribasso.

Pertanto, la base d’asta da considerare ai fini della presentazione dell’offerta al ribasso, è pari ad € 4.432.500/00 (escluso oneri IVA).

Lotto n° 2: Fornitura in leasing chiavi in mano di un tomografo simulatore multislices large bore per la simulazione di trattamenti radioterapici per l’importo a base d’asta di €

1.500.000,00 oltre iva di cui:

€ 1.477.500/00 soggetti a ribasso;

€ 22.500/00 per i costi relativi alla sicurezza necessari per l’eliminazione dei rischi da interferenza, non soggetti a ribasso.

Pertanto, la base d’asta da considerare ai fini della presentazione dell’offerta al ribasso, è pari ad € 1.477.500/00 (escluso oneri IVA).

Saranno escluse le offerte pari o superiori rispetto all’importo soggetto a ribasso.

La fornitura dovrà essere comprensiva di quanto indicato nel Capitolato Tecnico di gara e comprende la corretta installazione dell’apparecchiatura/sistemi nei locali indicati, l’assistenza tecnica e la manutenzione delle apparecchiature per tutta la durata contrattuale.

Ogni onere e/o assistenza specialistiche necessarie per l’installazione della macchina e dei relativi accessori, sarà a totale carico della ditta stessa.

L’Azienda Ospedaliera, si riserva, in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, di annullare la procedura d’appalto e/o anche l’eventuale aggiudicazione, tutto ciò senza alcun onere o spesa a carico dell’Azienda, per eventuali spese o danni di qualsiasi genere o natura patiti dalle imprese partecipanti alla gara d’appalto.

Si precisa, che l’aggiudicazione del lotto n° 2, è subordinata all’aggiudicazione del lotto n° 1.

L’acquisto delle apparecchiature oggetto del presente appalto avverrà mediante contratto di leasing operativo della durata di anni sei, secondo le modalità di seguito indicate:

Durata: anni sei con decorrenza dalla data di collaudo con esito positivo:

Canone: 24 (ventiquattro) canoni periodici trimestrali posticipati, di importo fisso ed invariabile per tutta la durata della locazione

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3 Pagamenti canone: il primo canone da corrispondersi entro 30 giorni dalla data del collaudo con esito positivo, i restanti canoni da corrispondersi alle scadenze trimestrali entro 30 giorni dalla presentazione della fattura.

Importo del riscatto: 1% del valore dell’apparecchiatura. Il prezzo del riscatto dovrà essere pagato contestualmente all’ultima rata del Leasing operativo.

Qualora i documenti di gara riportino marca commerciale del prodotto, brevetti, tipi o indicazione di un’origine o di una produzione determinata, ciò ha come unico scopo quello di consentire alla Ditta concorrente una migliore comprensione delle caratteristiche che il prodotto deve possedere per soddisfare pienamente le esigenze degli utilizzatori. Pertanto, potranno anche essere offerti prodotti di marca diversa, purchè vengano riconosciuti dalla Commissione Giudicatrice equivalenti a quelli indicati, e pertanto idonei e rispondenti alle esigenze degli utilizzatori

Le varianti migliorative sono ammesse e possono riguardare modelli tecnologicamente più avanzati.

Qualora la ditta aggiudicataria nel periodo della durata del contratto di leasing metta in commercio apparecchiature con migliori caratteristiche di rendimento e funzionalità, è facoltà dell’Azienda Ospedaliera di accettare la sostituzione a parità di condizioni economiche.

Art. 2 - Procedure e criterio di aggiudicazione

La procedura di scelta del contraente è quella della Procedura Aperta (art. 55 D. Lgs. n°163/06 e ss.mm.ii.). L’aggiudicazione della gara avverrà a lotti con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (art. 83 D. Lgs. n°163/06 e ss.mm.ii.), prendendo in considerazione i seguenti elementi di valutazione:

QUALITÀ: Punteggio massimo 60/100 PREZZO: Punteggio massimo 40/100

La graduatoria dell’offerta, a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sarà determinata dalla somma dei punteggi conseguiti da ciascuna ditta per ognuno degli elementi di valutazione sopra citati, con le modalità di attribuzione dei punteggi di seguito riportate:

a) Elemento QUALITÀ:

Il punteggio fino ad un massimo di 60/100, previsto per l’elemento qualità, sarà attribuito dalla Commissione giudicatrice, in considerazione dei criteri di seguito specificati:

LOTTO N° 1 - acceleratore lineare per terapia radiante di precisione completo di tecniche di image radiotherapy (IGRT) per l’esecuzione di trattamenti radioterapici

1 Caratteristiche dell’apparecchiature Max punti 20

2 Sistema per acquisizione di immagini portali Max punti 5 3 Sistema IGRT Max punti 5 4 Collimatore multi lamellare Max punti 10 5 Sistema Informativo R&V Max punti 5 6 Software e HW per pianificazione dei trattamenti Max punti 5 7 Assistenza tecnica, formazione, condizioni postvendita, qualità degli

accessori e requisiti migliorativi

Max punti 10

Elemento qualità lotto n° 1, totale punti 60

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4 Lotto n° 2: Tomografo simulatore multislices large bore per la

simulazione di trattamenti radioterapici

1 Gantry Max punti 8

2 Generatore a.t. Max punti 2 3 Tubo radiogeno Max punti 9 4 Tavolo portapaziente Max punti 3 5 Scansione ed acquisizione Max punti 10 6 Consolle di comando Max punti 3 7 Software Max punti 5 8 Workstation di simulazione virtuale Max punti 10 9 Assistenza tecnica, formazione, condizioni postvendita, qualità degli

accessori e requisiti migliorativi

Max punti 10

Elemento qualità lotto n° 2, totale punti 60

Non saranno ammesse alla fase successiva di gara le offerte alle quali verrà assegnato un punteggio tecnico-qualitativo inferiore al punteggio complessivo di 30/60.

b) Elemento PREZZO

Alla ditta che avrà formulato la migliore offerta economica verranno attribuiti 40 punti, mentre alle offerte formulate dalle altre ditte verranno attribuiti i punteggi applicando la proporzione inversa sulla base della seguente formula:

P = prezzo offerto più basso X punteggio max previsto (40) prezzo dell’offerta in esame

La gara sarà aggiudicata a favore della ditta che avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto, rappresentato dalla sommatoria dei punteggi relativi agli elementi sopra indicati.

È ammessa offerta di un solo tipo di apparecchiatura, per consentire un immediato e trasparente confronto delle soluzioni presentate. Il concorrente deve quindi presentare la propria unica soluzione, in conformità a tutte le specifiche tecniche indicate nel Capitolato Tecnico. Saranno escluse le ditte che offrono più alternative. Saranno escluse, altresì, le offerte pari o superiori rispetto all’importo soggetto a ribasso.

Per le convenzioni CONSIP attive alla data di indizione della gara, si applica il disposto di cui all’art. 26, comma 3, della Legge n°488/99 e ss.mm.ii..

La procedura di aggiudicazione, si svolge in tre distinte fasi:

PRIMA FASE: SEDUTA PUBBLICA

L’Amministrazione appaltante provvederà a costituire la Commissione giudicatrice, ai sensi e per gli effetti dell’art. 84 del D. Lgs. n°163/06;

Alla prima seduta potrà intervenire un rappresentante legale dell’impresa concorrente o altra persona munita di procura speciale o delega.

La Commissione preposta all’espletamento della gara, previa presa atto dei plichi contenenti le offerte pervenute entro il termine stabilito per la loro presentazione, e previa verifica dell’integrità degli stessi, provvederà all’apertura dei plichi, alla verifica del loro contenuto, all’apertura della BUSTA N°1 contenente la documentazione amministrativa per la partecipazione alla gara e che la documentazione sia compilata in modo conforme a quanto richiesto ed alle disposizioni di legge vigenti.

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5 E’ fatto monito alle ditte partecipanti di attenersi scrupolosamente alle prescrizioni della presente procedura di gara, con l’avvertenza che la disciplina relativa alle modalità di presentazione dell’offerta è prescritta a pena esclusione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 46, comma 1bis, del D. Lgs. 163/2006, così come inserito dal D. L. n°70/2011, convertito con modificazioni, in Legge 12 luglio 2011, n°106. Le cause di esclusione sono quelle previste e volute dalla citata legge.

Il Presidente della Commissione, ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. n°163/2006, procederà di seguito al sorteggio pubblico in merito ai controlli sul possesso dei requisiti, richiedendo, ad un numero di offerenti non inferiore al 10% delle offerte presentate, arrotondate all’unità superiore, di comprovare, entro dieci giorni dalla data della richiesta medesima, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti nel bando di gara, presentando la documentazione indicata in detto bando.

SECONDA FASE:

1) SEDUTA PUBBLICA

La Commissione, dopo aver espletato gli adempimenti relativi alla prima fase, procederà in seduta pubblica all’apertura della BUSTA N°2 contenente la documentazione tecnica, al fine di procedere alla verifica della presenza dei documenti prodotti.

2) SEDUTA RISERVATA

La Commissione, di seguito, procederà in seduta riservata all’esame della documentazione tecnica contenuta nella BUSTA N°2, con conseguente attribuzione del punteggio relativo alla componente qualità delle apparecchiature offerte.

TERZA FASE: SEDUTA PUBBLICA

Alla terza fase, previa comunicazione della Stazione Appaltante, potrà intervenire il rappresentante legale dell’impresa concorrente o altra persona munita di procura speciale o delega. Nel corso della seduta, la Commissione darà lettura del punteggio di qualità attribuito a ciascuna offerta.

Successivamente la Commissione, previa verifica della integrità della BUSTA N°3 (offerta economica), procederà all’apertura della stessa per ciascuna ditta.

Le offerte economiche presentate dalle ditte non ammesse non saranno aperte e non saranno rivelate. Saranno valutate solo le offerte economiche ritenute valide.

La stazione appaltante si riserva di valutare la congruità dell’offerta che appaia anormalmente bassa, ai sensi dell’ art. 87 e 88 del D.Lgs 163/06.

Art. 3 - Modalità di presentazione dell’offerta

La gara sarà esperita con l'osservanza delle norme legislative e regolamentari vigenti, con particolare riferimento al Codice dei Contratti di cui al D. Lgs. n°163/06 e ss.mm.ii., e degli atti di gara tutti predisposti da questa Amministrazione. In caso di contrasto tra le disposizioni contenute in qualsiasi atto di gara o contrattuale, sarà privilegiata l'interpretazione più favorevole all'Azienda Ospedaliera.

Il plico contenente le BUSTE n°1, n°2 e n°3 di seguito specificate, dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12:00 del giorno 25 marzo 2015 al seguente indirizzo:

“Azienda Ospedaliera “Bianchi Melacrino Morelli” - U.O.C. Affari Generali e Legali - Via Prov.le Spirito Santo n°24 (Pal. Gangeri) - 89128 Reggio Calabria”.

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6 Il plico, chiuso, sigillato e controfirmato dal legale rappresentante della ditta sui lembi di chiusura, potrà pervenire, a scelta della ditta concorrente ad esclusivo rischio del mittente, a mezzo Raccomandata A.R. del servizio postale o a mezzo società privata autorizzata.

Nel caso in cui il plico medesimo non pervenisse in tempo utile, non saranno presi in considerazione eventuali reclami.

Il plico dovrà recare all’esterno, oltre al mittente e al destinatario, la seguente dicitura:

<< Cod. RO/2015 - Procedura aperta per la fornitura in leasing, “chiavi in mano”, di un Acceleratore Lineare e di TC simulatore per la U.O.C. di Radioterapia Oncologica >>.

La seduta pubblica di gara, è fissata per le ore 10:00 del giorno 30 marzo 2015 presso l’U.O.C. Gestione Forniture Servizi e Logistica - Via Provinciale Spirito Santo, 24 - 89128 Reggio Calabria.

Il plico, a pena di esclusione dalla gara, deve contenere le seguenti buste:

BUSTA n°1: Documenti amministrativi

Nella BUSTA n°1 dovranno essere inseriti i seguenti documenti:

1. Requisiti di ordine generale:

1.1. autocertificazione ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n°445/2000 e ss.mm.ii., con la quale il Legale Rappresentante o il Procuratore (allegare procura in originale o copia conforme) dichiara l’insussistenza, a carico della società rappresentata, le cause di esclusione dalle gare di appalto ex art. 38 del D. Lgs. n°163/06 e ss.mm.ii., e precisamente:

a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di tali situazioni;

b) che nei propri confronti non è pendente un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 Legge n°1423 del 27 Dicembre 1956 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 Legge n°575 del 31 Maggio 1965 [Tale dichiarazione dovrà essere resa anche a favore del titolare o del direttore tecnico dell’impresa individuale, dei soci o del direttore tecnico di s.n.c., dei soci accomandatari o del direttore tecnico di s.a.s., degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza, in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società];

c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale e che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, Direttiva CE 2004/18. [Tale dichiarazione dovrà essere resa anche a favore del titolare o del direttore tecnico dell’impresa individuale, dei soci o del direttore tecnico di s.n.c., dei soci accomandatari o del direttore tecnico di s.a.s., degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza, di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. Inoltre dovrà essere presentata una dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n°445/2000, con la quale si attesti che, relativamente ai soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando, non vi sono soggetti cessati dalla carica, ovvero, che nei confronti dei soggetti cessati (specificare

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7 generalità e carica rivestita nell’anno) non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, ai sensi dell’art. 38, comma 1, lettera c) D.Lgs. n°163/2006 e s.m.i., ovvero, che nei confronti dei soggetti cessati (specificare generalità e carica rivestita nell’anno) è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, ai sensi dell’art. 38, comma 1, lettera c) D. Lgs. n°163/2006 e s.m.i., ma che l’impresa si è completamente ed effettivamente dissociata dalla condotta penalmente sanzionata, allegando idonea documentazione].

d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all’art. 17 della Legge n°55/1990;

e) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;

f) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di prestazioni affidate dalla stazione appaltante, e di non aver commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertabile con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;

g) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato di appartenenza;

h) che nei propri confronti non risulta l’iscrizione nel casellario informatico dell’Autorità per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento di subappalti;

i) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti (indicazione delle posizioni previdenziali e assistenziali);

l) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 12 Marzo 1999, n°68;

m) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del D. Lgs. 08 Giugno 2001, n°231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36-bis, comma 1, del D. L. 04 Luglio 2006, n°223, convertito, con modificazioni, dalla Legge 04 Agosto 2006, n°248;

m-bis) che nei propri confronti non risulta l’iscrizione nel casellario informatico dell’Autorità per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA;

m-ter) che i soggetti di cui alla lettera b) del D. Lgs. n°163/06, non si trovano nella condizione che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del Codice Penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D. L. 13 Maggio 1991, n°152, convertito, con

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8 modificazioni, dalla Legge 12 Luglio 1991, n°203, non risultino aver denunciato i fatti all’Autorità Giudiziaria;

m-quater) di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’art.2359 del Codice Civile con alcun soggetto, e di aver formulato l’offerta autonomamente;

ovvero

di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al sottoscritto, in una delle situazioni di controllo di cui all’art.2359 del Codice Civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente;

ovvero

di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al sottoscritto, in situazione di controllo di cui all’art.2359 del Codice Civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente;

1.2. autocertificazione ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n°445/2000, con la quale il Legale Rappresentante o il Procuratore (allegare procura in originale o copia conforme) dichiara:

che la ditta non si è avvalsa dei piani individuali di emersione di cui alla Legge n°383/01;

ovvero

che la ditta si è avvalsa dei piani individuali di emersione di cui alla Legge n°383/01, ma che il periodo di emersione si è concluso il ________________;

2. Requisiti di idoneità professionale:

2.1. autodichiarazione, ai sensi del D.P.R. n°445/2000, relativa alla iscrizione alla Camera di Commercio per il settore oggetto dell’appalto, comprensiva del “Nulla Osta” ai fini della certificazione antimafia di cui all’art. 10 Legge 575/1965 e ss.mm.ii.; in caso di R.T.I.

l’autodichiarazione deve essere presentata da tutte le imprese;

3. Capacità economica e finanziaria:

3.1. referenze bancarie (almeno 2) rilasciati da Istituti di Credito, attestanti che la ditta ha sempre rispettato puntualmente i propri impegni; in caso di RTI, costituenda o costituita, oppure in caso di consorzio, le referenze bancarie devono essere relative alla capogruppo;

3.2. dichiarazione concernente il fatturato globale d’impresa e l’importo relativo a forniture nel settore oggetto della gara, realizzati negli ultimi tre esercizi (2011/2013).

Il concorrente singolo o raggruppato, in relazione alla gara in oggetto, può soddisfare la richiesta dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, ovvero di attestazione SOA, avvalendosi dei requisiti di altro soggetto o dell’attestazione SOA di altro soggetto. A Tal fine dovranno essere prodotte le dichiarazioni e i documenti di cui all’art.49 del D.lgs. 163/2006.

4. Capacità tecnica e professionale:

4.1. presentazione di elenco delle principali forniture analoghe a quelli oggetto della presente gara effettuate negli ultimi tre anni (2011/2013) con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, provate con certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni e dagli enti medesimi; se trattasi di forniture effettuate a privati

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9 l’effettuazione della fornitura è dichiarata da questi o in mancanza dallo stesso concorrente. E’ ammessa autodichiarazione ai sensi del D.P.R. n°445/2000;

4.2. certificazioni rilasciate dagli istituti o servizi ufficiali incaricati del controllo di qualità ISO 9001;

5. dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. n°445/2000, corredata dalla copia di un valido documento di riconoscimento del firmatario, attestante quanto segue:

nominativo del Legale Rappresentante della ditta offerente, o della persona avente i poteri di sottoscrivere tutta la documentazione di gara;

nominativo del Direttore Tecnico dell’impresa;

che con riferimento alla presente gara non ha in corso intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi nella normativa vigente, ivi inclusi gli artt. 81 e seguenti del Trattato CE, e degli artt. 2 e seguenti della Legge n°287/90 e che l’offerta è stata formulata nel pieno rispetto di tale normativa;

che la ditta ha valutato tutte le condizioni oggetto della procedura di gara che possono influire sulla determinazione dell’offerta e delle condizioni contrattuali, di aver preso conoscenza di tutte le circostanze, generali e specifiche, relative all’esecuzione del contratto e di averne tenuto conto nella formulazione dell’offerta economica, considerando il prezzo medesimo congruo e remunerativo per tutta la durata del contratto;

che i prezzi offerti sono omnicomprensivi di tutto quanto previsto negli atti di gara;

che si impegna, ai sensi della Legge Comunitaria n°422/2000 e del D. Lgs. n°24/2002, a sostituire le apparecchiature difettose;

6) dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. n°445/200, corredata dalla copia di un valido documento di riconoscimento del firmatario, attestante che la ditta ha esaminato il presente Disciplinare, il Capitolato Tecnico e tutta la documentazione allegata, e di accettare integralmente, ai sensi dell’art. 1341 del c.c. senza riserve e condizioni, tutte le disposizioni, clausole, restrizioni, limitazioni e responsabilità in esse contenute e che la fornitura oggetto dell’appalto, sarà effettuata conformemente a tutti i patti, modalità e condizioni del Capitolato Tecnico e del Disciplinare;

7) cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo complessivo posto a base d’asta. La cauzione deve essere costituita con polizza assicurativa o con fideiussione bancaria, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato. In caso di polizza assicurativa o di fideiussione bancaria, la garanzia deve prevedere:

a) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;

b) la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 c.c.;

c) l’operatività della medesima entro 15 gg. a semplice richiesta dell’Azienda.;

d) la validità 180 gg. dalla data di presentazione dell’offerta;

e) l’impegno del garante, a rinnovare la garanzia per la durata indicata dal bando se al momento della scadenza non è ancora intervenuta l’aggiudicazione, su richiesta dell’Azienda nel corso della procedura;

f) dichiarazione di impegno del fideiussore alla prestazione di cauzione definitiva in caso di aggiudicazione.

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10 La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della stipula del contratto; l’importo della garanzia è ridotto del 50% per le ditte la cui attività sia certificata ISO. In tal caso l’operatore economico deve segnalare, con apposita dichiarazione, il possesso del requisito e documentarlo nei modi prescritti dalle norme vigenti (allegare alla dichiarazione la relativa certificazione).

In caso di costituenda associazione temporanea e/o di costituendo raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 37 del D. Lgs.

n°163/2006, il documento costituente la fideiussione bancaria o la polizza assicurativa, dovrà contenere espressa menzione di tutte le società/imprese costituenti l’ATI-RTI ovvero il consorzio ordinario per le quali tale garanzia è prestata - e se trattasi di polizza fidejussoria rilasciata da impresa di assicurazione debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, la medesima dovrò essere sottoscritta dalla mandataria e da tutte le mandanti - nei soli casi di ATI-RTI ovvero di consorzi ordinari di concorrenti già costituite/i è ammessa la presentazione di garanzia sottoscritta dalla sola impresa capogruppo (mandataria);

8) attestazione di avvenuto sopralluogo rilasciata dall’U.O.C. Attività Tecniche e Patrimonio di questa Azienda;

9) ricevuta in originale del versamento per l’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità. Nella causale di versamento, dovrà essere riportato il numero della gara n°5924827 ed i seguenti Codici CIG: Lotto n° 1 CIG 611904078B - Lotto n° 2 CIG 61190732C8.

Il mancato versamento è causa di esclusione dalla procedura di gara.

10) copia del presente Disciplinare di Gara, del Capitolato Tecnico e degli allegati, sottoscritti in ogni pagina ed in calce per accettazione dal Legale rappresentante della ditta, e da ciascun rappresentante legale di ogni singola impresa nel caso di R.T.I.;

11) Indicazione del “PASSOE” acquisito presso l’AVCP per la partecipazione alla presente procedura (Delibera AVCP n° 111/2012 e modificazioni 08/05/2013 e 05/06/2013)

Nell'ipotesi di raggruppamento di imprese: dichiarazione redatta in conformità alla vigente normativa, con la quale si attesti la partecipazione alla gara come componente di un raggruppamento di imprese, specificando le imprese raggruppate, la capogruppo ed i compiti svolti da ognuna.

Nell'ipotesi di consorzio: presentare contratto di consorzio o atto costitutivo in originale o copia autenticata.

Nell'ipotesi di raggruppamento di imprese o di consorzio, non saranno ammesse modificazioni soggettive delle ditte facenti parte dei raggruppamenti temporanei di impresa o dei consorzi di imprese offerenti.

In caso di raggruppamenti di imprese o di consorzi, ammessi ai sensi della legislazione vigente, la documentazione di ai punti 1, 2, 4.2, 5 dovrà essere presentata da ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento o consorziate ed i requisiti di cui al punto 3.2 e 4.1, dovranno essere comprovati congiuntamente dalle imprese raggruppate o consorziate.

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11 Non sono ammesse alla gara offerte di singole imprese che partecipino alla stessa anche quali componenti di un raggruppamento temporaneo e/o di consorzi.

Tutti i documenti sopra indicati debbono essere prodotti in lingua italiana; ove fossero prodotti in lingua straniera, devono essere accompagnati da traduzione giurata in lingua italiana, debitamente sottoscritta dall'offerente.

La mancanza, l’incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 dell’art. 38 del D.Lgs 163/2006 comporterà l’applicazione di una sanzione pecuniaria pari all’1 per mille del valore della gara e la richiesta da parte della Stazione appaltante di rendere, integrare o regolarizzare le dichiarazioni, ai sensi dell’art. 38 comma 2 bis del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i.

Le disposizioni di cui all’art. 38 comma 2 bis del D.Lgs 163/2006 si applicano a ogni ipotesi di mancanza incompletezza o irregolarità degli elementi e delle dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte dai concorrenti in base alla legge, al bando o al disciplinare di gara.

Qualora, a seguito delle verifiche indicate nelle dichiarazioni contenute nella BUSTA n°1, l'Azienda Ospedaliera accerti che i/il soggetti/o partecipanti/e ha fornito false dichiarazioni, darà avvio al procedimento di esclusione dalla gara, dandone comunicazione scritta al soggetto ed assegnando allo stesso un termine non inferiore a quindici giorni per consentire la presentazione di memorie difensive scritte.

Un eventuale provvedimento motivato di decadenza in caso di aggiudicazione, di competenza del Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera, comporta l'esercizio dell'azione diretta al risarcimento del danno nonché la segnalazione alla competente Autorità Giudiziaria.

Tutta la suddetta documentazione dovrà essere numerata progressivamente ed accompagnata da dichiarazione della ditta indicante l’elenco dei documenti presentati.

La BUSTA n°1 dovrà essere perfettamente sigillata (con ceralacca o altro sistema che garantisca la perfetta tenuta), riportare la ragione sociale della ditta e la dicitura:

"BUSTA N°1 - CONTIENE DOCUMENTI AMMINISTRATIVI”

BUSTA n°2: Documenti tecnici ________

Il concorrente dovrà presentare un numero di buste contenenti la documentazione tecnica, pari al numero di lotti per cui presenta offerta. All’esterno di ogni singola busta dovrà essere riportata la seguente dicitura: “Documenti tecnici lotto n°________”

Nella BUSTA n°2 dovranno essere inseriti seguenti documenti:

1) elenco completo delle apparecchiature e dei prodotti offerti , senza indicazione di alcun prezzo, con l’indicazione della ditta produttrice, del nome commerciale dell’apparecchiatura e dei prodotti, del modello offerto e del codice del prodotto;

2) dichiarazione attestante che le apparecchiature offerte sono rispondenti ai requisiti minimi richiesti nel Capitolato Tecnico;

3) dichiarazione, espressa in dettaglio, delle eventuali specifiche tecniche migliorative rispetto alle minime richieste;

4) relazione tecnica, schede tecniche, cataloghi o depliants illustrativi del produttore, in lingua italiana o con traduzione allegata, delle apparecchiature offerte, con la precisazione

(12)

12 della marca, del modello, del codice prodotto, nonché di tutte le sue componenti, con la descrizione analitica delle caratteristiche tecniche, qualitative, funzionali e di ottimizzazione della macchina (es. tempo di avvio, tempo di effettuazione della prestazione, personale necessario, prestazioni erogate in un ora), potenzialità e prestazioni delle apparecchiature, l’indicazione dell’anno di prima commercializzazione e l’ultimo aggiornamento, evidenziando in special modo le funzioni particolari ritenute rilevanti ai fini della valutazione qualitativa e della vantaggiosità delle apparecchiature proposte, al fine di consentire alla Commissione giudicatrice, di valutare le apparecchiature offerte e attribuire il punteggio relativo alla componente qualità per i parametri di valutazione indicati all’art. 2 del presente disciplinare.

5) dichiarazione che le apparecchiature offerte sono costruite a regola d’arte e sono conformi alle prescrizioni previste dalla normativa nazionale e comunitaria o di riconosciuta validità, vigente in materia di certificazione di qualità ed a quanto stabilito dalle prescrizioni di legge in materia di tutela della salute e della sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro (D. Lgs. n°81/06);

6) Relazione dettagliata sul servizio di manutenzione “full risk” e sulla gestione dell’apparecchiatura per tutta la durata del contratto di leasing tenendo conto delle specifiche minime fissate dal Capitolato Tecnico.

Per le apparecchiature radianti oggetto della presente fornitura (lotti n° 1 e 2) specificare:

• organizzazione tecnica italiana;

• numero di addetti alla assistenza nel settore Radioterapia e localizzazione in Italia;

localizzazione in zona ( Calabria/Sicilia);

• numero di addetti alla assistenza nel settore Radioterapia e localizzazione in zona (Calabria/Campania/Puglie/Sicilia);

• organizzazione tecnica generale in zona;

• modalità di chiamata;

• disponibilità di numero verde;

• tempo di risposta dalla chiamata;

• tempo di intervento dalla chiamata;

• tempo di disponibilità in loco delle parti di ricambio;

• tempo massimo per il ripristino della funzionalità dalla chiamata;

• disponibilità di tele assistenza;

• orario di apertura del servizio nei giorni feriali ed eventualmente festivi;

• sede di assistenza tecnica;

• numero di visite all’anno per manutenzione preventiva;

garanzia (mesi);

• forme di aggiornamento tecnologico previsto per almeno 10 anni;

• descrivere le modalità di gestione del servizio di manutenzione full-risk;

• dettagliare le limitazioni e la componentistica non compresa nel contratto di manutenzione full-risk;

• tempi di fornitura ed installazione della strumentazione richiesta, dalla data dell’ordine scritto;

(13)

13

• tempi per l’utilizzo clinico;

• proposta di modalità di addestramento del personale tecnico medico e fisico ( numero di persone , durata e sedi);

7) Dichiarazioni previste e volute dall’art. 5 del capitolato tecnico;

8) certificazione attestante l’esistenza di sistemi di qualità relativamente alla produzione EN 29000 o ISO 9000;

9) elenco delle installazioni, del modello proposto, presso le Aziende Sanitarie e Ospedaliere pubbliche o private, eseguite nel triennio 2011/2013;

10) progetto di riqualificazione dei locali, in formato cartaceo e su supporto informatico (testi in Word, tabelle in Excel e disegni in AutoCAD), completo delle opere necessarie per l’installazione delle attrezzature (edili, elettriche, di climatizzazione, idrauliche, dei gas medicali, antincendio e proteximetriche), munito di dichiarazione del progettista in merito alla immediata eseguibilità delle opere complementari di installazione, e di dichiarazione che le predette opere non introdurranno difetti di funzionamento agli impianti esistenti.

Ad aggiudicazione avvenuta la ditta apporterà, in fase di progettazione esecutiva, quelle lievi modifiche eventualmente richieste dalla Azienda Ospedaliera.

11) dichiarazione dell’offerente circa il possesso dei requisiti previsti dal D.M. 37/08 (ex Legge n°46/60) per l’esecuzione dei lavori (opere elettriche, gas medicali, e comunque tutte quelle che rientrano nell’ambito delle normative sulla obbligatorietà della certificazione di conformità) e per l’emissione delle relative certificazioni;

12) cronoprogramma dei lavori e delle installazioni delle apparecchiature, completo dei tempi per l’accantieramento, lavori edili e lavori per gli impianti tecnologici, tempi di fornitura e installazione delle apparecchiature, eventuali interferenze, collaudo degli impianti, collaudo delle apparecchiature. Il programma dovrà indicare e distinguere chiaramente i tempi di ultimazione dei lavori dai tempi di ultimazione della fornitura prevista in contratto.

Le ditte partecipanti alla gara dovranno essere disponibili, pena esclusione dalla gara, nel caso si rendesse necessario, a far visionare e/o provare a proprie spese, nei termini e con le modalità stabilite dalla Commissione giudicatrice, le apparecchiature presentate in offerta, al fine di verificare il livello di rispondenza delle stesse alle caratteristiche e alle finalità richieste nonché la qualità/funzionalità delle medesime apparecchiature.

L’Offerta Tecnica deve essere priva di qualsivoglia indicazione (diretta e/o indiretta) alla

“Offerta Economica”.

Tutta la suddetta documentazione dovrà essere numerata progressivamente ed accompagnata da dichiarazione della Ditta indicante l’elenco dei documenti presentati.

La BUSTA n°2 dovrà essere perfettamente sigillata (con ceralacca o altro sistema che garantisca la perfetta tenuta), riportare la ragione sociale della ditta e la dicitura:

"BUSTA N°2 - CONTIENE DOCUMENTI TECNICI” LOTTO N° ____________________

BUSTA n°3: Offerta economica:

Il concorrente dovrà presentare un numero di buste pari al numero di lotti per cui presenta offerta. All’esterno di ogni singola busta dovrà essere riportata la seguente dicitura: “Offerta economica lotto n°________”

La BUSTA n°3 dovrà contenere i seguenti documenti:

(14)

14 1) Offerta economica

L’offerta dovrà contenere i seguenti dati:

a) la ragione sociale, la sede, il numero di codice fiscale, il numero di partita IVA, relativi al concorrente;

b) nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza del suo titolare, o del suo o dei suoi legali rappresentanti o del procuratore autorizzato;

c) dichiarazione di disponibilità a mantenere valida l'offerta per 180 giorni dal termine di presentazione dell'offerta stessa, al fine dell'espletamento delle procedure di gara;

d) indicazione del costo delle singole apparecchiature (valore effettivo offerto dalla ditta fornitrice e/o produttrice);

e) casa fabbricante, denominazione delle apparecchiature offerte e relativo codice;

f) Canone trimestrale, importo canoni complessivi per anni sei ed importo del riscatto g) Importo complessivo di aggiudicazione offerto con e senza iva in cifre ed in lettere L’importo complessivo di aggiudicazione offerto, deve essere comprensivo di tutte le spese, nessuna esclusa, per l’installazione dell’apparecchiatura l’assistenza tecnica, la manutenzione e l’esecuzione completa della fornitura per tutta la durata del contratto di leasing.

Non è ammessa l’offerta pari o in aumento rispetto all’importo a base di gara

2) Listino prezzi ufficiale delle apparecchiature offerte, delle parti di ricambio, degli accessori opzionali, dei software disponibili e di eventuali materiali di consumo necessari per il funzionamento dell’apparecchiatura (specificando quelli unici ed indispensabili per l’uso dell’apparecchiatura);

3) Autodichiarazione in ordine ai seguenti punti:

a) dichiarare se l’apparecchiatura necessita di materiali di consumo, e nel caso occorrano, produrre offerta indicando i prezzi unitari per ciascun prodotto e lo sconto praticato sul prezzo di listino, unitamente ad una relazione sui costi di gestione; specificare altresì se i prodotti di consumo sono vincolati (esclusivi). Tale offerta non concorre all’aggiudicazione dell’apparecchiatura e verrà presa in considerazione dall’Azienda, ai fini di un eventuale acquisto, solo in caso di convenienza e congruità.

b) dichiarare che l’offerta, con particolare riferimento al costo del lavoro ed agli oneri relativi alla sicurezza, è congrua e remunerativa in relazione a quanto previsto all’art. 86 del D. Lgs. n°163/2006.

c) dichiarazione eventuale relativa al subappalto;

4) Autodichiarazione (eventuale) in ordine ai seguenti punti:

a) che in caso di costituzione in R.T.I., specifica delle parti di fornitura che saranno effettuate da ciascuna impresa che costituirà l’R.T.I., nonché dichiarazione, a pena di esclusione dalla gara, di impegno che in caso di aggiudicazione della gara, le imprese si conformeranno alla disciplina di cui al codice degli appalti;

5) Fotocopia del documento d'identità di chi sottoscrive l'offerta.

L’offerta economica dovrà essere sottoscritta in ogni pagina dal legale rappresentate della ditta o da soggetto munito di procura notarile abilitata ad impegnare la ditta stessa: in questo ultimo caso la procura, in originale o in copia autentica, deve riguardare o lo specifico appalto o in genere tutti gli appalti delle P. A. e deve essere allegata ai documenti richiesti a corredo dell’offerta.

(15)

15 La procura generale, cioè per tutti gli atti in genere che interessano il rappresentato, non costituisce titolo idoneo a partecipare alla gara.

In caso di R.T.I. non formalmente costituito, l’offerta deve essere sottoscritta congiuntamente dai titolari o dai legali rappresentanti, o dei procuratori autorizzati, di ciascuna delle imprese partecipanti al raggruppamento.

I raggruppamenti temporanei di impresa non ancora formalmente costituiti dovranno presentare un'unica offerta congiunta secondo quanto sopra, indicando inoltre:

• le ragioni sociali, le sedi i numeri di codice fiscale, i numeri di partita IVA relativi a ciascuna delle imprese partecipanti al raggruppamento;

• nomi, cognomi, luoghi e date di nascita, domicili del titolare o del o dei legali rappresentanti o del procuratore autorizzato, relativi a ciascuna delle imprese partecipanti al raggruppamento;

• l'impegno che, in caso di aggiudicazione, le imprese raggruppate conferiranno alla capogruppo mandato speciale con rappresentanza con le modalità ed i contenuti indicati all'articolo 37 del D. Lgs. n°163/06 e che si conformeranno alla disciplina prevista dallo stesso.

Per i raggruppamenti temporanei di impresa eventualmente già formalmente costituiti è sufficiente la sottoscrizione del legale rappresentante o procuratore autorizzato dell'impresa mandataria (capogruppo).

Ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dalle norme di cui all'articolo 37 del D. Lgs.

n°163/06 e ss.mm.ii., e art. n. 1392 C.C., la costituzione deve avvenire con atto notarile.

La BUSTA n°3 dovrà essere perfettamente sigillata (con ceralacca o altro sistema che garantisca la perfetta tenuta), riportare la ragione sociale della ditta e la dicitura:

"BUSTA N°3 - CONTIENE OFFERTA ECONOMICA” LOTTO N° __________________

Art. 4 - Informazioni e chiarimenti

Eventuali richieste di chiarimenti dovranno essere formulate unicamente per iscritto all’U.O.C.

Acquisizione Beni e Servizi entro e non oltre 15 giorni prima della scadenza fissata per la presentazione delle offerte. Per tutti i quesiti pervenuti, verrà data unica risposta cumulativa, entro 7 giorni dalla scadenza fissata per la presentazione delle offerte, tramite pubblicazione sul sito internet www.ospedalerc.it

Sul sito medesimo saranno pubblicate inoltre eventuali ulteriori informazioni o delucidazioni in ordine all’appalto, che l’Azienda Ospedaliera riterrà opportuno diffondere.

Gli interessati sono pertanto invitati a consultare il sito fino alla data di scadenza per la presentazione delle offerte.

Art. 5 - Concorrenza sleale

Qualora un soggetto candidato presenti offerta per un lotto all’interno di un RTI, non può parteciparvi anche in forma singola .

Il mancato rispetto di tale divieto comporta l’esclusione dalla gara del soggetto che ha presentato l’offerta in forma singola oltre che all’interno del raggruppamento temporaneo, mentre rimane valida l’offerta presentata dal RTI.

La disposizione di cui sopra si applica anche nel caso in cui una medesima ditta partecipi contemporaneamente a due o più RTI. In tal caso verranno esclusi dal prosieguo della gara

(16)

16 entrambi gli RTI. Per i consorzi si fa riferimento a quanto stabilito dall’art. 37 del D. Lgs.

n°163/2006 e ss.mm.ii.

Sono esclusi dalla gara i RTI che di fatto costituiscono, con la creazione di cartelli, elusione della libera concorrenza. In tale ultima fattispecie i relativi atti saranno trasmessi all’Autorità che vigila sulla libera concorrenza.

L’Azienda si riserva di agire in giudizio per il risarcimento dei danni in tutti i casi in cui gli atti di concorrenza sleale pregiudichino i suoi interessi.

Art. 6 - Offerte paritarie

Qualora due o più ditte abbiano conseguito il medesimo punteggio complessivo, la Commissione inviterà le ditte ad effettuare un esperimento di miglioria per il solo elemento prezzo. Sarà dichiarata aggiudicataria la ditta migliore offerente. In caso di ulteriore parità si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio. Possono migliorare l’offerta solo il legale rappresentante o soggetto munito di procura notarile abilitato ad impegnare la ditta. Se nessuno dei concorrenti è presente o se nessuno dei presenti voglia effettuare miglioria, si procederà ad aggiudicazione mediante sorteggio.

Art. 7 - Offerta contrastante

Qualora vi sia contrasto tra il prezzo unitario offerto e l’importo complessivo verrà considerato il prezzo più favorevole all’Azienda.

Art. 8 - Validità ed estensione dell’offerta

La proposta contrattuale è revocabile fino alla scadenza del termine per presentare l’offerta.

Trascorso tale termine la proposta diviene irrevocabile e la ditta è obbligata alla propria offerta per un periodo di 180 gg. decorrenti dalla data ultima fissata per la presentazione delle offerte. Trascorso il suddetto termine senza che sia intervenuta aggiudicazione, la ditta, con espressa dichiarazione scritta, può recedere dall’offerta.

Art. 9 - Divieto di cessione del contratto

E’ vietata qualsiasi forma di cessione del contratto a pena di perdita di cauzione, di risoluzione ipso iure del contratto, del risarcimento di ogni eventuale danno che l’Azienda avrà subito a causa del comportamento illecito.

Art. 10 - Prezzo

Il prezzo offerto si intende comprensivo di tutti gli oneri fiscali, di trasporto, di facchinaggio ed ogni altra spesa accessoria ad eccezione dell’IVA.

Il prezzo del contratto sarà quello offerto in sede di gara dall’impresa aggiudicataria, che si impegna a garantire la stessa percentuale di ribasso sui prezzi di listino dei beni oggetto di gara, anche per gli accessori, le parti di ricambio, per un periodo non inferiore a 3 (tre) anni, dopo la scadenza del periodo di garanzia full risk.

Il corrispettivo contrattuale della fornitura è stato determinato a proprio rischio dal Fornitore in base ai propri calcoli, alle proprie indagini, alle proprie stime, ed è, pertanto, fisso ed invariabile per tutta la durata del contratto di leasing indipendentemente da qualsiasi imprevisto o eventualità, facendosi carico il Fornitore di ogni relativo rischio e/o alea.

(17)

17 Art. 11 - Cessione del credito

Per la cessione dei crediti si fa rinvio alla disciplina contenuta nell’art. 117 del Codice dei Contratti. L’Azienda si riserva la facoltà di rifiutare la cessione dei crediti ai sensi dell’art. 117 del Codice dei Contratti.

Art. 12 - Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni

La ditta contraente non può opporre, ex art. 1462 c.c., eccezioni al fine di evitare o ritardare la prestazione dovuta e disciplinata dagli atti formati dalla Stazione Appaltante.

Tutte le riserve che la ditta aggiudicataria intende formulare a qualsiasi titolo devono essere avanzate mediante Raccomandata A/R indirizzata alla sede legale dell’Azienda e documentate con l’analisi dettagliata delle somme di cui ritiene di aver diritto.

Detta comunicazione dovrà pervenire entro il termine di 15 giorni dall’emissione del documento contabile relativo al periodo al quale si riferisce la riserva.

Non esplicando le sue riserve nei modi e nei termini sopra indicati, la ditta decade dal diritto di far valere le riserve stesse.

Le riserve che siano state presentate nei modi e nei termini sopra indicati saranno prese in considerazione dell’Azienda che emanerà gli opportuni provvedimenti.

Art. 13 - Termine di consegna - Penale per il ritardo

La consegna delle attrezzature, installate e funzionanti per l’uso clinico, ivi compresa l’esecuzione di tutti i lavori previsti, dovrà essere effettuata nei termini indicati nel cronoprogramma proposto dalla ditta aggiudicataria a decorrere dalla data di consegna dei locali da parte dell’Azienda Ospedaliera, consegna formalizzata con apposito verbale sottoscritto da entrambe le parti.

Per i ritardi, sarà applicata una penale giornaliera pari al 1 per mille dell'ammontare netto contrattuale, e comunque complessivamente non superiore al dieci per cento. Qualora il ritardo nell’adempimento determina un importo massimo della penale superiore all’importo previsto al comma 3 dell’art. 145 del Regolamento appalti (Dpr 5 ottobre 2010 n. 207), il contratto si intenderà risolto di diritto, senza necessità di alcuna preventiva diffida o disdetta, e l’Amministrazione, in tal caso, oltre a trattenere il deposito cauzionale definitivo a titolo di penale, provvederà alla fornitura in danno del Fornitore inadempiente, salvo il risarcimento di danni maggiori.

Art. 14 - Direzione Lavori

La Ditta entro 15 giorni dall’aggiudicazione e comunque prima dell’inizio dei lavori, dovrà comunicare all’A.O. i nominativi del proprio Direttore Tecnico e/o di Cantiere e del Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione.

A richiesta dell’Amministrazione dovrà essere prodotta copia dei disciplinari di incarico.

L’Azienda, attraverso i propri Organismi (RUP, D.L. e/o D.E.C.) esercita l’alta sorveglianza dei lavori, provvedendo ad approvare, prima della esecuzione, i progetti da eseguire, con facoltà di intervento sia in corso di progettazione o di esecuzione, al fine di garantire il rispetto del progetto, delle normative o alla regola dell’arte.

Art. 15 - Referenti delle attività - Controlli

L’Azienda Ospedaliera individua nella U.O.C Gestione Infrastrutture, Tecnologie e Patrimonio di questa Azienda, l’Unità Operativa deputata al controllo dell’esecuzione del contratto per la parte relativa alla opere di riqualificazione dei locali per l’installazione delle attrezzature, e le

(18)

18 UU.OO. di Radioterapia Oncologica e di Fisica Sanitaria, deputate al controllo dell’esecuzione del contratto per la parte relativa alla fornitura delle attrezzature.

Essi, ognuno per la parte di competenza, dovranno attestare la regolarità della fornitura nonché il rispetto di tutti gli obblighi contrattuali, ivi incluso il rispetto dei tempi di consegna delle attrezzature secondo il programma elaborato dalla ditta aggiudicataria in sede di offerta.

In caso di mancanza o di esito negativo di tali attestazioni non si procederà alla liquidazione del relativo pagamento.

La ditta dovrà, sempre prima dell’inizio del contratto, comunicare i propri referenti nei rapporti contrattuali con l’Azienda Ospedaliera per quanto riguarda la parte commerciale, la parte relativa all’assistenza e manutenzione delle attrezzature e per le problematiche di tipo contabile.

Art. 16 - Modalità di collaudo COLLAUDO DELLE APPARECCHIATURE

Il collaudo delle apparecchiature sarà a carico della ditta, e deve avvenire entro 30 giorni dalla data di ultimazione dei lavori e installazione delle attrezzature, e avrà quella estensione che sarà ritenuta opportuna.

In particolare si procederà al controllo di tutte le componenti delle apparecchiature e del loro funzionamento e di quant’altro ritenuto necessario al fine di accertare l’esatta corrispondenza dei requisiti dell’attrezzatura e delle opere di installazione eseguite, con quelli dichiarati nell’offerta.

Il collaudo sarà condotto, in contraddittorio con la ditta aggiudicataria, dalla U.O.C. Attività Tecnica e Patrimonio, dal Direttore U.O. di Radioterapia Oncologica e dal Direttore U.O. di Fisica Sanitaria, e riguarderà il collaudo funzionale delle macchine.

COLLAUDO DELLE OPERE EDILIZIE ED IMPIANTISTICHE

Sarà effettuato dal Direttore Lavori a mezzo del Certificato di Regolare Esecuzione, e riguarderà:

a) collaudo di funzionalità e sicurezza sulle apparecchiature ai sensi della normativa CEI 62-5;

b) collaudo di funzionalità e sicurezza sugli impianti elettrici, ai sensi della normativa CEI 64- 8 specifica;

c) collaudo impianto di condizionamento con verifiche di perdite dei canali, portata aria, temperature, umidità relative, rumorosità conformemente ai dati tecnici di progetto ed alle norme UNI; detto collaudo avverrà nel corso della prima stagione utile di funzionamento, relativamente alle verifiche delle rese di riscaldamento e raffrescamento;

d) collaudo impianto gas medicali e di evacuazione, conformemente ad EN 737/x, per quanto applicabile alle sezioni oggetto di intervento;

e) collaudo sugli impianti di rivelazione fumo;

f) prove di circolazione, di tenuta a caldo e freddo sulle tubazioni idriche;

g) collaudo opere edili.

In caso di discordanza sulla qualità dell’attrezzatura, sul difettoso funzionamento o per altre eccezioni mosse in sede di collaudo, la ditta è obbligata a sostituire le apparecchiature contestate o gli impianti in genere non conformi, entro 30 giorni dalla richiesta.

La ditta dovrà mettere a disposizione attrezzature e personale necessario per l’effettuazione delle prove.

(19)

19 Art. 17 - Risoluzione del contratto

L'Azienda si riserva di dichiarare risolto il contratto quando, dopo essere stata costretta a richiedere la sostituzione di macchine o parti di esse, che a giudizio insindacabile dei suoi tecnici non corrispondano alla caratteristiche convenute, la ditta aggiudicataria dell'appalto non vi abbia ottemperato nel termine assegnato.

L'Azienda si riserva, altresì, la facoltà di dichiarare risolto il contratto, mediante semplice dichiarazione stragiudiziale intimata a mezzo lettera Raccomandata A.R., quando per la seconda volta abbia dovuto contestare alla ditta aggiudicataria l'inosservanza di norme e prescrizioni del Capitolato Tecnico e/o del Disciplinare di Gara e/o degli allegati.

In caso di risoluzione, la cauzione definitiva verrà incamerata a titolo di penale e di indennizzo, salvo risarcimento dei maggiori danni.

Art. 18 - Risarcimento danno ed esonero da responsabilità

L'Azienda è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovessero accadere al personale della ditta aggiudicataria nell'esecuzione del contratto, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è già compensato e compreso nel corrispettivo del contratto stesso.

La ditta aggiudicataria risponde pienamente per danni a persone e/o cose che potessero derivare dall'espletamento delle prestazioni contrattuali ed imputabili ad essa o ai suoi dipendenti e dei quali danni fosse chiamata a rispondere l'Azienda, che fin d'ora si intende sollevata da ogni pretesa o molestia.

Sarà, comunque, obbligo dell’appaltatore di adottare nell’esecuzione del lavoro tutti i provvedimenti e le cautele necessarie per garantire l’incolumità degli operai e rimane stabilito che egli assumerà ogni ampia responsabilità, sia civile che penale, nel caso di infortuni.

All’atto dell’aggiudicazione la ditta dovrà altresì fornire il progetto della sicurezza di cui al D.

Lgs. n°494/96, con successivo piano di adeguamento.

Art. 19 - Trasporto e rischi di perdita e danni durante il contratto

Durante le operazioni di trasporto, di consegna e messa in opera delle apparecchiature, la ditta assume l'obbligo di sollevare l’Amministrazione da ogni responsabilità per tutti i rischi di perdite e di danni subiti dalle apparecchiature, non imputabili, direttamente o indirettamente, a dolo o colpa grave di quest'ultima.

L’impresa inoltre garantisce l’Amministrazione contro i danni procurati ai locali ed a terzi dalle apparecchiature fornite per difetti intrinseci delle stesse o imputabili a carenza manutentiva.

Art. 20 - Subappalto

La ditta dovrà indicare nell’offerta la parte della fornitura che intende eventualmente sub- appaltare a terzi; l’eventuale sub-appalto a terzi lascia impregiudicata la responsabilità della ditta aggiudicataria.

Art. 21 - Cauzione

La ditta aggiudicataria sarà tenuta alla prestazione della cauzione definitiva a garanzia dell’adempimento degli obblighi contrattuali, del risarcimento dei danni derivante dall’inadempimento degli obblighi e/o risoluzione contrattuale, nonché del rimborso delle

(20)

20 somme che l’Azienda dovesse pagare in più rispetto ai corrispettivi contrattuali, a causa di inadempienze dell’appaltatore.

Il deposito cauzionale definitivo, che sarà infruttifero, è fissato nella misura del 10%

dell’importo di aggiudicazione della fornitura e deve avere la medesima durata contrattuale.

Il deposito cauzionale definitivo potrà essere costituito in uno dei seguenti modi:

1) in contanti o in titoli di stato;

2) con fideiussione bancaria dalle Aziende di credito;

3) con polizza assicurativa.

Qualora la cauzione definitiva sia prestata nel modo di cui al numero 2) e 3), la fideiussione bancaria o la polizza devono espressamente prevedere la clausola di “pagamento a semplice richiesta”, con cui il fideiussore o l’assicuratore si obbliga, su semplice richiesta dell’Azienda, ad effettuare il versamento della somma richiesta anche in caso di opposizione del soggetto aggiudicatario o di terzi aventi causa.

La parti inoltre, in deroga a quanto disposto dall’art. 1944 c.c. comma 2, non possono convenire l’obbligo della previa escussione del debitore principale.

In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10% la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.

Art. 22 - Aggiudicazione e adempimenti conseguenti

L'aggiudicazione della fornitura, conseguente l'esito della gara, è immediatamente vincolante per l'aggiudicatario, mentre per l'Azienda lo sarà solo dopo che il provvedimento di aggiudicazione assunto dal Direttore Generale sarà divenuto esecutivo nei termini di legge.

Il contratto verrà stipulato entro 60 giorni dalla data di avvenuta esecutività del provvedimento di aggiudicazione. E’ fatta salva la disciplina in materia di fasi della procedura e di controllo sugli atti di cui agli artt. 11 e 12 del D. Lgs. n°163/06.

A tal fine, l’Azienda Ospedaliera comunica alla ditta aggiudicataria l’avvenuto provvedimento di aggiudicazione, invitandola a presentare entro gg. 15 i seguenti documenti:

1) deposito cauzionale definitivo secondo le modalità del precedente Art. 21;

2) autodichiarazione, ai sensi del D.P.R. n°445/2000, relativa all’assolvimento degli obblighi di cui all’art. 17 Legge n°68/99;

3) autodichiarazione, ai sensi del D.P.R. n°445/2000, relativa al certificato generale del Casellario Giudiziale, per il titolare dell’impresa individuale; certificato generale del Casellario Giudiziale:

relativo a tutti i componenti, se trattasi di società in nome collettivo;

per tutti gli accomandatari se trattasi di accomandita semplice;

per gli amministratori per tutti gli altri tipi di società;

4) autodichiarazione relativa ai dati dell’impresa per la richiesta del Documento Unico Regolarità Contributiva (D.U.R.C.), riportati in apposita modulistica allegata, che deve essere debitamente compilata in ogni sua parte, completa di tutte le generalità e di firma leggibile del Titolare/Legale Rappresentante;

5) tutta la documentazione relativa agli elementi di capacità tecnica economica e finanziaria auto-dichiarati in sede di gara;

Per i RTI:

(21)

21 1) copia dell’atto costitutivo;

2) deposito cauzionale;

3) autodichiarazione, ai sensi del D.P.R. n°445/2000, relativa all’assolvimento degli obblighi di cui all’art. 17 Legge n°68/99 (per tutte le imprese);

5) autodichiarazione, ai sensi del D.P.R. n°445/2000, relativa al certificato generale del Casellario Giudiziale, per tutte le imprese, secondo le modalità di cui sopra;

6) autodichiarazione relativa ai dati dell’impresa per la richiesta del Documento Unico Regolarità Contributiva (D.U.R.C.), per tutte le imprese, riportati in apposita modulistica allegata, che deve essere debitamente compilata in ogni sua parte, completa di tutte le generalità e di firma leggibile del Titolare/Legale Rappresentante;

6) tutta la documentazione relativa agli elementi di capacità tecnica economica e finanziaria autodichiarati in sede di gara (per tutte le imprese).

Le medesime disposizioni di cui sopra si applicano ai consorzi.

Qualora la legislazione del Paese straniero non contempli il rilascio di uno o più documenti sopra previsti, ovvero se tali certificati non contengono tutti i dati richiesti, essi possono essere sostituiti da una dichiarazione giurata. Se neanche questa è prevista nello Stato straniero, è sufficiente una dichiarazione solenne, la quale, al pari di quella giurata, deve essere resa innanzi ad una autorità giudiziaria o amministrativa, ad un notaio od a qualsiasi pubblico ufficiale autorizzati a riceverla in base alla legislazione del Paese stesso, che ne attesti l'autenticità. Trascorso il termine di cui sopra, senza che la Ditta abbia presentato i documenti richiesti, né eventuale richiesta motivata di proroga del termine, l’Azienda procederà a nuova aggiudicazione in favore della seconda classificata, con contestuale trasmissione degli atti all’Autorità per la Vigilanza dei contratti pubblici di lavori servizi e forniture, per l’irrogazione delle relative sanzioni.

La comunicazione di avvenuta aggiudicazione verrà inviata anche alla seconda classificata con invito a comprovare, entro gg. 20 (venti), i requisiti di capacità tecnica, economica e finanziaria autocertificati in sede di gara. Trascorso il termine di cui sopra senza che la ditta abbia presentato i documenti richiesti, né eventuale richiesta motivata di proroga del termine, l’Azienda procederà alla trasmissione degli atti all’Autorità per la Vigilanza dei contratti pubblici di lavori servizi e forniture per l’irrogazione delle relative sanzioni.

Il contratto verrà stipulato entro gg. 60 (sessanta) dall’avvenuta aggiudicazione, salvo ragioni di motivata urgenza, che dovessero verificarsi successivamente all’aggiudicazione. Scaduto il predetto termine l’aggiudicatario può, con atto formale sciogliersi dal vincolo con diritto al solo rimborso spese contrattuali documentate.

Art. 23 - Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell’art.13 del D. Lgs. n°196/03 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) si informano gli operatori economici che i dati personali acquisiti sono soggetti al trattamento nel rispetto della privacy e degli obblighi di riservatezza cui è ispirata l’attività dell’Ente.

Il trattamento dei dati si svolge nel rispetto dei diritti delle libertà fondamentali, nonché della dignità dell’interessato, con particolare riferimento alla riservatezza e all’identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali.

I dati sono raccolti e trattati esclusivamente per scopi di natura amministrativa e contabile relativi all’esecuzione degli obblighi e delle prestazioni nascenti dal contratto di fornitura di

(22)

22 beni e servizi stipulato. Le informazioni sono trattate esclusivamente da personale incaricato che ha ricevuto apposite istruzioni.

I dati identificativi e contabili possono essere comunicati a istituti di credito per i servizi di tesoreria, nei limiti dell’esecuzione delle operazioni di pagamento, e potranno, altresì, essere comunicati a compagnie assicurative, con le quali l’Azienda Ospedaliera ha sottoscritto contratti per la copertura dei rischi, nel caso di richieste risarcitorie derivanti dall’esecuzione delle prestazioni oggetto di contratto.

La comunicazione e la diffusione dei dati, possono avvenire solo se previste da norme di legge o di regolamento, o, qualora risultino necessarie per lo svolgimento di attività istituzionali, e più precisamente nei confronti di:

• ASP, Regioni e Ministeri;

• INAIL, ed altri Enti Previdenziali ed Assistenziali;

• Assicurazioni private con le quali L’Azienda Ospedaliera ha sottoscritto contratti per la copertura dei rischi, nominate Responsabili del trattamento;

• Enti Locali per finalità socio-sanitarie, assistenziali e di protezione civile;

• Autorità Giudiziaria che ne faccia richiesta;

• negli altri casi previsti dalla Legge o da Regolamenti.

A seguito del trattamento dei dati, si possono esercitare i diritti previsti ai sensi dell’art.7 del D. Lgs. n°196/03, e più precisamente l’interessato può conoscere i dati trattati, nonché può richiedere l’aggiornamento, la rettificazione e, ove abbia interesse, l’integrazione, nonché le altre prerogative previste dalla legge.

I dati tecnici potranno essere comunicati a:

eventuali soggetti esterni facenti parte delle Commissioni di affidamento e/o collaudo, che verranno di volta in volta costituite;

altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dalla Legge n°241/90.

Acquisite le suddette informazioni, con la presentazione dell’offerta, il concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità indicate precedentemente.

Il concorrente potrà specificare, nelle premesse dell’offerta, se e quale parte della soluzione tecnica proposta, contenuta nell’offerta, ritiene coperta da riservatezza, motivando con riferimento a marchi, brevetti, know-how, ecc.; in tal caso questa Amministrazione non consentirà accesso a tale documentazione in caso di richiesta di altri concorrenti. Sulla restante parte di documentazione tecnica questa Amministrazione consentirà l’accesso mediante visione ed estrazione di copia.

Art. 24 - Obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari

La ditta aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge n°163 del 13 agosto 2010 e ss.mm.ii..

A tal fine, il concessionario si obbliga a:

a) utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A., dedicati alle commesse pubbliche per i movimenti finanziari relativi alla gestione del presente appalto;

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