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Capitolato speciale d'appalto - Disciplinare di gara

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Academic year: 2022

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SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA E

MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI DEGLI EDIFICI DELL'AZIENDA SANITARIA

PROVINCIALE DI TRAPANI

DISCIPLINARE DI GARA

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO ALLEGATO A

PARTE 1ª

Servizio Sanitario Nazionale Regione Siciliana

VIA MAZZINI, 1 – 91100 TRAPANI TEL.(0923) 805111 - FAX (0923) 873745

Codice Fiscale – P. IVA 02363280815

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DISCIPLINARE DI GARA

Art. 1 - Oggetto dell’appalto e prezzo a base d’asta

Il presente capitolato disciplina il servizio di assistenza tecnica e manutenzione degli impianti elevatori installati negli edifici di pertinenza dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, dettagliatamente descritti nell’allegato A, e con le modalità tecniche indicate al Titolo II del presente Capitolato Speciale d’Appalto. L’Azienda si riserva di apportare variazioni al numero degli ascensori sottoposti al servizio di manutenzione entro un quinto in aumento o in diminuzione, rispetto al numero degli impianti indicati nell’allegato A ( n° 55 impianti).

Art. 1bis - Descrizione del servizio

Il presente appalto ha per oggetto il seguente servizio di assistenza tecnica e manutenzione degli impianti elevatori dei Presidi dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, articolato come segue:

1. Assistenza tecnica e manutenzione ordinaria degli impianti di cui all'allegato A, comprensiva degli interventi a chiamata, il cui compenso è determinato dal canone biennale di aggiudicazione offerto in sede di gara;

2. Manutenzione straordinaria o aggiuntiva, autorizzata dall’Amministrazione sulla base dei preventivi di spesa di volta in volta approvati al di fuori del compenso di cui al precedente punto 1).

I rapporti con l’impresa appaltatrice sono curati dal Settore Patrimoniale e Tecnico e dagli uffici periferici di riferimento.

Art. 2 – Prezzo a base d’asta e durata del servizio

Il prezzo complessivo a base d'asta del presente appalto è fissato in € 205.000,00ed è comprensivo di tutti gli oneri tecnici ed economici derivanti dell’esecuzione del servizio, ad esclusione dell’IVA che rimane a carico dell’Amministrazione come per legge.

Il servizio avrà durata biennale con decorrenza dalla data di consegna. Alla scadenza del termine contrattuale, è fatto obbligo della Ditta, su specifico invito dell’Azienda, di proseguire il servizio per ulteriori 4 (quattro) mesi ferme restando le medesime condizioni contrattuali.

Art. 3 - Documentazione da presentare per la partecipazione alla gara

Per partecipare alla presente gara a procedura aperta, le ditte interessate dovranno far pervenire, in plico opportunamente sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, entro e non oltre un’ora prima di quella fissata per la celebrazione della gara, e cioè entro le ore 09,00 del giorno …, i documenti appresso descritti.

Il plico deve recare all’esterno la ragione sociale della ditta mittente ed in caso d’imprese riunite, quella di tutte le imprese associate, evidenziando l’impresa mandataria capogruppo.

Il plico dovrà, inoltre, recare all’esterno la seguente dicitura “Procedura aperta per il servizio di manutenzione e assistenza tecnica degli impianti elevatori degli edifici dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani”.

Il plico deve essere inviato per posta o corriere espresso al seguente indirizzo: Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, Via Mazzini, 1 - 91100 Trapani, oppure consegnato a mano presentato direttamente all’Ufficio Protocollo Generale dell’Azienda, sito a Trapani, Via Mazzini n.

1 – piano terra.

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La ricezione del plico resta ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi ragione, anche di forza maggiore, non dovesse giungere a destinazione nel termine stabilito.

La gara sarà esperita, in seduta pubblica, il …, alle ore 10,00, presso i locali dell’Azienda Sanitaria Provinciale, Settore Patrimoniale e Tecnico – Cittadella della Salute (ex Ospedale Psichiatrico) – Via della Provincia – Casa Santa Erice.

Il plico dovrà contenere la seguente documentazione:

1. Offerta segreta debitamente sottoscritta dal legale rappresentante o dal titolare della ditta concorrente, la quale deve essere posta a sua volta in un’ulteriore apposita busta chiusa e sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura dal legale rappresentante o dal titolare. Sulla busta deve essere apposta la seguente dicitura “Contiene offerta economica” .

Nel caso di raggruppamenti temporanei non ancora costituiti, l’offerta congiunta deve essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutte le ditte raggruppate e deve specificare le parti del servizio che saranno eseguite da ciascuna ditta partecipante al raggruppamento e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse ditte si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 37, comma 8, del D. Lgs. vo 163/2006.

L’offerta deve indicare in cifre ed in lettere il ribasso percentuale sull’importo a base d’asta e deve precisare inoltre la percentuale di incidenza del costo della sicurezza sull’importo complessivo del servizio. In caso di discordanza sarà preso in considerazione il ribasso più favorevole all’Amministrazione. L’offerta deve essere espressa con l’indicazione di due cifre decimali.

Eventuali cifre successive alla seconda non saranno prese in considerazione.

I concorrenti dovranno indicare in ogni singola offerta:

a) se persona fisica: cognome e nome, domicilio fiscale nonché il numero di codice fiscale o il numero di partita IVA;

b) se persone giuridiche: denominazione (ragione sociale della ditta), domicilio fiscale e partita IVA. L’offerta può essere sottoscritta anche dal procuratore fornito di poteri. Nel qual caso, a pena di esclusione, occorre allegare la procura con attestazione di conformità all’originale resa ai sensi di legge.

In caso di imprese raggruppate nell'offerta devono essere specificate, pena l’esclusione, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti.

L’offerta è valida per la durata di 120 giorni dalla data di scadenza del bando.

2. Dichiarazione di Responsabilità redatta ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante, con la quale il dichiarante, consapevole delle responsabilità penali in caso di false o mendaci dichiarazioni rese, attesti:

- di essere iscritto alla Camera di Commercio per la categoria relativa all’oggetto della presente gara, indicando, a pena di esclusione, gli estremi d’iscrizione (data, luogo, numero);

- di aver preso conoscenza dell’oggetto dell’appalto e di accettare tutte le condizioni e norme contenute nel bando di gara e nel Capitolato Speciale d’Appalto ed allegati;

- non trovarsi in alcuna delle situazioni che causano esclusione dalla gara previsti dall’art. 38 del D.Lgs. 163/2006, comma 1°, lettere a, b, c, d, e, f, g, h, i, l, m, m-ter ed m-quater, ed in particolare:

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a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

b) che non è pendente nei propri confronti procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575. (la dichiarazione deve essere resa dal titolare e dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; dal socio o dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, dai soci accomandatari o dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o dal direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società);

c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; (La dichiarazione deve essere resa dal titolare e dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; dal socio o dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, dai soci accomandatari o dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o dal direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società. La dichiarazione deve essere resa inoltre dai soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata)

d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;

e) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

f) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara e di non aver commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;

g) di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;

h) che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non hanno reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

i) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;

l) di essere/non essere soggetti agli obblighi previsti dalla legge 12 marzo 1999 n° 68 (qualora la ditta sia soggetta ad ottemperare alla predetta legge dovrà altresì dichiarare di essere in regola con le norme che disciplinano al lavoro dei disabili ed indicare, l’ufficio del lavoro competente ove è accesa la posizione della ditta);

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m) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;

m-ter) di cui alla precedente lettera b) che, anche in assenza nei loro confronti di un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa ivi previste, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689.

m-quater) che non si trova, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.

- di essere in possesso dei requisiti di abilitazione di cui all’art. 1, comma 2, lettera f) del D.M. n.

37/2008 (impianti di sollevamento di persone o di cose per mezzo di ascensori, di montacarichi, di scale mobili e simili);

- di essere perfettamente a conoscenza della consistenza degli impianti oggetto del presente appalto e di averne presa diretta visione ed averli attentamente esaminati;

- di essere informato, ai sensi di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 196/03 che i dati personali raccolti saranno trattati anche con strumenti informatici esclusivamente nell’ambito del procedimento di cui alla presente gara, e all’eventuale successivo affidamento del servizio;

- dichiara che nella formulazione dell’offerta economica sono state rispettate le tabelle del costo orario del personale dipendente da imprese esercenti attività di installazione, manutenzione e gestione impianti in atto vigenti, nonché i relativi oneri della sicurezza;

- dichiara di essere in regola con gli obblighi concernenti gli adempimenti e pagamenti in materia di contributi sociali, previdenziali ed assicurativi, che esiste la correntezza degli adempimenti periodici relativi ai versamenti contributivi;

- indica quali attività, nei limiti dell’art. 9 del Capitolato Speciale d’Appalto, intende eventualmente subappaltare o deve subappaltare per mancanza delle specifiche qualificazioni;

- dichiara che i propri numeri di matricola o iscrizione INPS ed INAIL sono i seguenti:

a) INPS: …………..;

b) INAIL: …………;

- di essere in regola con il versamento delle imposte e tasse e di versare presso l’Agenzia delle Entrate di ………..………., Via ………;

Si precisa che la mancata o incompleta produzione della presente dichiarazione, redatta nei modi prescritti debitamente datata e sottoscritta, o la mancanza della fotocopia del documento d’identità a convalida della firma comporteranno esclusione dalla gara.

Nel caso di imprese raggruppate, la dichiarazione deve essere resa da ciascuna ditta facente parte del raggruppamento.

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Nel caso che l’impresa aggiudicataria risultasse non in possesso dei requisiti da essa dichiarati in sede di partecipazione alla gara, alla quale in conseguenza fosse stata ammessa, ferme restando le sanzioni a suo carico, si procederà d’ufficio al recupero della graduatoria maturata in sede di gara, apportando ad essa le modifiche conseguenti all’eliminazione, dalla gara stessa, dell’impresa già aggiudicataria, sul dato di fatto che essa non avrebbe dovuto essere ammessa per mancanza dei requisiti; ed all’aggiudicazione all’impresa che, a seguito della rielaborazione della graduatoria, risultasse la nuova aggiudicataria.

Avvertenza relativa alla veridicità o meno delle dichiarazioni rilasciate

Si ritiene opportuno richiamare l'attenzione sulle sanzioni cui resta soggetto il concorrente le cui dichiarazioni non risultino conformi alle attestazioni che saranno acquisite in sede di controllo presso le Autorità ed Enti competenti, (fermo restando che la veridicità della situazione attestata deve sussistere con riferimento alla data dell'attestazione stessa da parte del concorrente) consistenti in:

1) esclusione dalla gara per mancanza del possesso del requisito cui la dichiarazione non veritiera si riferiva;

2) esclusione dalla gara per falsa dichiarazione resa in sede di partecipazione alla gara stessa;

3) comunicazione:

a) all'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici per Lavori, Servizi e Forniture;

b) all’Autorità Giudiziaria competente, affinché quest’ultima valuti gli eventuali illeciti penali connessi all’esternazione delle false dichiarazioni.

3. Garanzia a corredo dell’offerta Cauzione o fidejussione di importo pari al 2% dell’importo a base d’asta (€ 4.100,00), costituita ai sensi dell’art. 75 del D. Lgs. N. 163/2006. Nel caso di imprese raggruppate la garanzia deve essere unica, predisposta secondo gli schemi approvati dal Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. 123 del 12/03/2004, ed emessa in favore di tutte le imprese facenti parte del raggruppamento. Nel caso di imprese raggruppate il requisito dovrà essere posseduto dal raggruppamento nel suo complesso;

4. Elenco descrittivo delle attrezzature tecniche, dei materiali e degli strumenti di proprietà della ditta che saranno utilizzati per la prestazione del servizio, debitamente sottoscritto dal titolare o legale rappresentate della ditta o del raggruppamento concorrente.

5. Elenco descrittivo dei servizi di manutenzione e assistenza tecnica degli impianti elevatori eseguiti nel triennio antecedente la data di scadenza del bando di gara presso strutture sanitarie, con l’indicazione dei relativi importi e destinatari, sia pubblici che privati. L’importo complessivo di tali servizi eseguiti, al netto dell’I.V.A., dovrà risultare non inferiore all’importo a base a d’asta.

Nel caso di imprese raggruppate il requisito dovrà essere posseduto dal raggruppamento nel suo complesso.

6. Idonee dichiarazioni bancarie che a norma del D.Lgs n° 163/06, art. 41, comma 1 – lettera a), almeno due, dimostrino la capacità finanziaria ed economica della ditta all’esecuzione della fornitura. Le dichiarazioni, indirizzate all’A.S.P. di Trapani, dovranno essere rilasciate e sottoscritte dal Responsabile della filiale o agenzia bancaria in termini che assicurino la capacità della ditta in relazione alla base d’asta dell’intera fornitura per cui si concorre.

Qualora per motivo da giustificare, la ditta concorrente non fosse in grado di presentare il documento richiesto, essa sarà ammessa a provare la propria capacità finanziaria ed economica mediante presentazione dei bilanci dell’ultimo triennio con dichiarazione di conformità autenticata ai sensi di legge, ovvero dell’elenco del fatturato globale dell’ultimo triennio autenticato ai sensi di legge

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7. Certificato di qualità ISO 9001 attestante che la ditta è in possesso del sistema completo di qualità aziendale nel settore degli impianti elevatori. Il possesso di tale requisito è indispensabile qualora la ditta concorra come impresa singola. Nel caso invece di imprese associate, il requisito suddetto si richiede almeno all’impresa capogruppo.

8. Modello GAP debitamente compilato;

Nel caso di raggruppamenti non ancora costituiti, le documentazioni di cui ai punti 2), 4), 5), 6) e 8) dovranno essere presentate da tutti i componenti del raggruppamento.

La mancata o incompleta presentazione della documentazione di cui ai punti 2), 3), 4), 5), 6), 7) e 8) comporterà l’esclusione dalla gara.

Tutta la documentazione deve essere in originale o in copia conforme all’originale ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.

Art. 4 - Seggio di gara e criterio di aggiudicazione

La procedura aperta per l’affidamento del servizio di cui all’art. 1, sarà esperito nel giorno e nell’ora indicati nel Bando di gara e nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, presso la sede del Settore Patrimoniale e Tecnico, sita presso la Cittadella della Salute (ex Ospedale Psichiatrico), Viale della Provincia – Erice Casa Santa.

Il Seggio di Gara sarà presieduto dal Capo Settore Patrimoniale e Tecnico o suo delegato.

L’aggiudicazione sarà effettuata, a favore della ditta che avrà offerto il prezzo più basso ai sensi dell’art. 82 del Decreto Legislativo 12 Aprile 2006, n° 163, mediante ribasso sull’importo a base d’asta.

Non sono ammesse offerte parziali, condizionate, generiche, alternative o in rialzo.

L’Azienda, ai sensi dell’art. 86 del D.Lgs. n. 163/2006, procederà alla valutazione della congruità delle offerte che presenteranno un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media.

L’aggiudicazione provvisoria è immediatamente vincolante per la ditta aggiudicataria, mentre diverrà definitiva e vincolante per l’Azienda solo dopo l’approvazione degli atti da parte dei competenti organi.

PARTE 2ª

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Titolo I

CONDIZIONI AMMINISTRATIVE

Art. 5 – Contratto e spese contrattuali

Con la Ditta definitivamente aggiudicataria sarà stipulato apposito contratto, subordinatamente all’acquisizione del titolo costitutivo del deposito cauzionale e dei documenti di cui al successivo art. 6.

Il valore del contratto sarà determinato dall’importo del servizio aggiudicato. Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti alla stipula ed alla registrazione del contratto, senza diritto di rivalsa.

Art. 6 – Adempimenti della ditta aggiudicataria

Ai fini della stipula del contratto, la ditta definitivamente aggiudicataria entro 15 (quindici) giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione del servizio dovrà presentare la seguente documentazione:

- Nel caso di ditte raggruppate, atto pubblico di costituzione del raggruppamento con conferimento mandato speciale con rappresentanza alla ditta capogruppo;

- deposito cauzionale di cui al successivo art. 7;

- Certificato di iscrizione alla camera di commercio o dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del DPR 445/2000, nella quale siano contenute tutte le informazioni rilevabili dal certificato camerale, ivi compresa l’insussistenza di una delle cause di decadenza, sospensione o divieto di cui all’art. 10 della Legge 31 Maggio 1965 n° 575. Nel caso di ditte raggruppate il certificato dovrà essere prodotto da ciascuna ditta facente parte del raggruppamento stesso;

- Certificato rilasciato dalla competente sezione fallimentare del Tribunale di competenza. Nel caso di ditte raggruppate il certificato dovrà essere prodotto da ciascuna ditta facente parte del raggruppamento stesso;

- Certificato del casellario giudiziale dei legali rappresentanti e direttori tecnici della ditta aggiudicataria. Nel caso di ditte raggruppate il certificato dovrà essere prodotto dai rispettivi soggetti di ciascuna ditta facente parte del raggruppamento stesso;

- Certificato relativo ai carichi pendenti in Procura dei legali rappresentanti e direttori tecnici della ditta aggiudicataria. Nel caso di ditte raggruppate il certificato dovrà essere prodotto dai rispettivi soggetti di ciascuna ditta facente parte del raggruppamento stesso;

- Documento Unico di Regolarità Contributiva in originale o copia autenticata di data non anteriore a 120 giorni. Nel caso di ditte raggruppate il D.U.R.C. dovrà essere prodotto da ciascuna ditta facente parte del raggruppamento stesso.

- Polizza assicurativa con massimale unico di € 500.000,00 a copertura dei rischi di responsabilità civile verso l’Amministrazione, i suoi dipendenti e verso terzi avente la medesima durata del contratto di appalto del servizio per i danni che possono derivare da medesimo. La polizza assicurativa dovrà altresì comprendere:

 i danni derivanti da incendio o scoppio a cose di proprietà dell’Amministrazione, di terzi o dell’assicurato o da lui comunque detenute rientranti nell’espletamento del servizio;

 i danni da allagamento e quelli conseguenti alla rottura od al guasto di recipienti o tubazioni, con riferimento al sistema impiantistico gestito;

 i danni da esalazione fumogene od i danni comunque derivanti da inquinamento ambientale;

 i danni ai locali nei quali si svolge l’attività.

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L’Azienda si riserva di richiedere ogni eventuale altra documentazione ritenuta necessaria ai fini della stipula del contratto.

L'aggiudicatario si impegna ad esonerare l’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani da ogni responsabilità che dovesse conseguire dallo svolgimento del servizio.

Art. 7 - Deposito cauzionale

La Ditta aggiudicataria si obbliga a costituire, prima della stipula del contratto, una cauzione definitiva con le modalità previste dall’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006. Nessun interesse o risarcimento a qualsiasi titolo sarà dovuto per il deposito cauzionale.

La cauzione definitiva sta a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall'inadempienza delle obbligazioni stesse, del rimborso di somme eventualmente corrisposte in più dalla stazione appaltante, nonché dalla tacitazione di crediti esposti da terzi verso l'Appaltatore, salvo, in tutti i casi, ogni altra azione ove la cauzione non risultasse sufficiente.

La cauzione resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali anche dopo la scadenza del contratto.

Art. 8 - Disposizioni riguardanti i lavoratori impiegati nel Servizio

La Ditta aggiudicataria si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nei lavori costituenti l'oggetto dell'appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data dell'offerta, alla categoria e nelle località in cui si svolgono i lavori, e di applicare altresì le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni ed in genere ogni altro contratto applicabile nella località successivamente stipulato per la categoria.

La Ditta aggiudicataria si obbliga, infine, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la ditta appaltatrice anche nel caso che essa non sia aderente alle associazioni di categoria o receda da essa.

La Ditta aggiudicataria si obbliga infine ad attuare tutte le misure di sicurezza per i lavori previste dal D. Lgs. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni. A tal fine, prima della stipula del contratto d’appalto, dovrà essere trasmesso all’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani il documento di valutazione dei rischi redatto in applicazione del citato D. Lgs. 626/94.

La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere a sua cura e spese alle assicurazioni, obbligatorie per legge, di tutti gli operatori da essa dipendenti, restando esonerata al riguardo l'Amministrazione da ogni responsabilità.

Art. 9 – Subappalto

E’ possibile concedere in subappalto, a ditte in possesso delle adeguate abilitazioni, le sole attività di manutenzione specialistica di componenti di impianti, quali compressori, ecc., entro il limite del 30% dell’importo contrattuale.

Il subappalto, per il quale si applica l’art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006, deve essere preventivamente autorizzato dall’Amministrazione.

Art. 10 – Penali - Risoluzione del contratto per inadempimento

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Le violazioni dell’Appaltatore degli obblighi imposti dal presente Capitolato Speciale d’Appalto saranno rilevate dall’Azienda e contestate per iscritto all’Appaltatore, il quale potrà fare pervenire le proprie giustificazioni in merito, e ciò entro e non oltre sette giorni dalla data della contestazione.

La mancata presentazione, entro il termine sopra indicato, delle giustificazioni equivale a tacito riconoscimento di quanto contestato.

In tal caso l’Azienda procede all’applicazione delle penalità appositamente previste ed appresso indicate, previa detrazione delle corrispondenti somme dalle fatture per corrispettivi del servizio che l’Appaltatore andrà ad emettere, dandone separata contestuale comunicazione all’Appaltatore.

Le penali verranno applicate in caso di accertamento delle seguenti negligenze e/o mancanze nel corso dell’effettuazione del servizio:

a - Mancato intervento di pronta disponibilità entro il termine prescritto di 60 minuti;

b - Mancato intervento di riparazione;

c - Mancato rispetto della periodicità delle manutenzioni;

d - Mancato rispetto della periodicità della sostituzione dei ricambi così come indicato nel CSA;

e - Mancato rispetto della compilazione dei registri delle manutenzioni;

Si applicheranno le seguenti penalità:

Punti a), b), c) e d): € 1.000,00 per ogni singola mancanza oltre all’addebito materiale e legale delle eventuali conseguenze generate;

Punto e): € 500,00.

Nel caso di sospensione temporanea, parziale o totale, del servizio per qualsiasi causa di forza maggiore, l’Appaltatore si obbliga a ristabilire le condizioni di regolare funzionamento degli impianti e ciò mediante l’impiego di interventi straordinari di personale e mezzi d’opera, senza che ciò possa costituire alcun aggravio per l’Azienda eccedente il compenso contrattuale stabilito.

In caso di grave inadempienza, o di ripetuta violazione degli obblighi contrattuali, si farà luogo alla risoluzione del contratto d'appalto ponendo a carico della Ditta aggiudicataria eventuali oneri che dovesse subire.

Art. 11 - Facoltà di sospensione del servizio

L'Azienda si riserva inoltre, la piena facoltà, nel corso del rapporto contrattuale ed in relazione alle proprie esigenze organizzative, di sospendere parte del servizio.

Art. 12 – Pagamenti

I pagamenti per l’effettuazione delle attività di conduzione, manutenzione ordinaria e pronta disponibilità, avverranno sulla base di fatturazioni a cadenza mensile di importo pari ad 1/24 di € 205.000,00, ridotto del ribasso d’asta offerto, applicando ad esso l’aliquota I.V.A. prevista ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.

Gli eventuali interventi di manutenzione straordinaria saranno pagati con le modalità di cui al successivo art. 30.

Congiuntamente alla fattura dovrà essere allegato il giornale mensile degli interventi ordinari e straordinari effettuati e copia del libro paga e matricola da cui si evincano i nominativi degli operai impiegati nel servizio di manutenzione.

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani provvederà alla relativa liquidazione entro 90 giorni dalla presentazione della fattura, previa acquisizione del Documento unico di regolarità contributiva attestante la regolarità della posizione della Ditta.

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Nel caso in cui l’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani fosse costretta a sostenere oneri che, a norma del bando e del presente capitolato speciale, siano a carico dell'aggiudicatario, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani è autorizzata a determinare l'ammontare ed a procedere alla relativa compensazione.

Non saranno eseguiti pagamenti di fatture non in regola con la documentazione sopra indicata.

Art. 13 – Situazioni non previste

Per quanto non previsto nel presente Capitolato si fa riferimento al Decreto Legislativo n.163/2006 e successive modifiche ed integrazioni e ai principi dell’ordinamento giuridico in materia di pubbliche gare, ed infine alle disposizioni del Codice Civile.

Art. 14 – Controversie

Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere durante l’esecuzione del contratto, è esclusa la competenza arbitrale. Qualsiasi controversia, tra l'Azienda e l’Appaltatore in ordine all'esecuzione del servizio in argomento è devoluto al Foro di Trapani.

Art. 15 - Risoluzione del contratto

L’Amministrazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto mediante semplice lettera raccomandata con messa in mora di 15 giorni, senza necessità di ulteriori adempimenti, nei seguenti casi:

- frode nell'esecuzione del servizio;

- inadempimento alle disposizioni della stazione appaltante, riguardo ai tempi di esecuzione o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti;

- manifesta incapacità o inidoneità, nell’esecuzione del servizio;

- inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;

- sospensione del servizio o mancata ripresa dello stesso da parte dell’appaltatore senza giustificato motivo;

- subappalto non autorizzato, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto;

- non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera.

Il contratto è altresì risolto in caso di perdita da parte dell'appaltatore, dei requisiti per l'esecuzione dei lavori compreso il fallimento o l’irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione.

Nei casi di rescissione del contratto, la comunicazione della decisione assunta dalla Stazione appaltante è fatta all'appaltatore mediante raccomandata con avviso di ricevimento.

Titolo II

SPECIFICHE TECNICHE

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Art. 16 - Oggetto delle prestazioni

Il presente appalto ha per oggetto il seguente servizio di assistenza tecnica e manutenzione degli impianti elevatori dei Presidi dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, articolato come segue:

1. Assistenza tecnica e manutenzione ordinaria degli impianti di cui all'allegato A, comprensiva degli interventi a chiamata, il cui compenso è determinato dal canone biennale di aggiudicazione offerto in sede di gara;

2. Manutenzione straordinaria o aggiuntiva, autorizzata dall’Amministrazione sulla base dei preventivi di spesa di volta in volta approvati al di fuori del compenso di cui al precedente punto 1).

I rapporti con l’impresa appaltatrice sono curati dal Settore Patrimoniale e Tecnico e dagli uffici periferici di riferimento.

Art. 17 – Consistenza degli impianti

La Ditta manutentrice deve essere a conoscenza della consistenza degli impianti di cui all’allegato “A” per averne presa diretta visione ed averli attentamente esaminati.

L’Azienda si riserva di apportare variazioni al numero degli ascensori sottoposti al servizio di manutenzione entro un quinto in aumento o in diminuzione, rispetto al numero degli impianti indicati nell’allegato A ( n° 55 impianti).

Il costo in aumento o in diminuzione relativo a quanto sopra, verrà calcolato dividendo il prezzo dell’appalto per il numero di ascensori, quantificando così il costo unitario che andrà ad essere moltiplicato per il numero di ascensori eccedenti o decrescenti.

L’Impresa appaltatrice, nell’atto di presentazione dell’offerta, riconosce di essere perfettamente a conoscenza della consistenza degli impianti descritti all’allegato A per averne presa diretta visione ed averli attentamente esaminati.

Si intende compreso nel prezzo di aggiudicazione l’onere complessivo derivante dall’accettazione degli impianti compresi nell’appalto, nelle condizioni in cui gli stessi si trovano, anche per situazioni di impianti obsoleti, sia per quelle nelle quali gli impianti stessi verranno a trovarsi in futuro nel corso dell’appalto.

Pertanto, è obbligo dell’appaltatore accettare la consegna degli impianti in qualsiasi condizione si trovino all’atto dell’affidamento del servizio, essendo previsto che l’appaltatore abbia preso visione diretta degli stessi prima della predisposizione dell’offerta.

Art. 18 - Consegna degli impianti all’Appaltatore

L’Azienda si riserva la facoltà di procedere alla consegna del servizio d’urgenza, sotto le riserve di legge, prima della sottoscrizione del contratto d’appalto. Detta circostanza risulterà da apposito verbale sottoscritto in contraddittorio dalle parti. In detto verbale dovrà risultare lo stato di conservazione delle varie unità tecniche e lo stato di efficienza degli impianti.

Nel verbale, dovranno risultare inoltre le circostanze relative agli aspetti di sicurezza, alle apparecchiature concesse in uso dalla stazione appaltante, nonché la rispondenza alle norme degli impianti oggetto del presente appalto.

Qualora gli impianti risultassero non funzionanti, ciò dovrà risultare su indicazione dell’assuntore, nel predetto verbale; in caso contrario gli eventuali vizi o difetti che dovessero manifestarsi successivamente, verranno considerati a carico dell’assuntore che dovrà provvedere a propria cura e spese alla loro eliminazione.

Art. 19 - Restituzione degli impianti

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Allo scadere del contratto o all’eventuale risoluzione del contratto stesso, si procederà alla ricognizione degli impianti e delle apparecchiature ed alla verifica del loro stato di conservazione in contraddittorio con l’assuntore. Qualora risultassero deficienze da parte dell’assuntore, l’Amministrazione provvederà a fare eseguire tutti i ripristini, riparazioni o sostituzioni occorrenti rivalendosi anche sulle somme ancora da liquidare all’assuntore, ove questo non provveda nei ragionevoli termini che imposti dalla stazione appaltante.

L’esito di detto verbale fungerà da verbale di riconsegna.

Art. 20 - Nomina Responsabile dell’Appaltatore

L’appaltatore dovrà nominare un Responsabile Tecnico idoneamente qualificato, che costituirà il riferimento cui la stazione appaltante si rivolgerà per la verifica degli obblighi contrattuali, per la gestione dell’appalto e degli impianti, per l’emissione di ordini di lavoro per la vigilanza sull’esecuzione dei lavori, e per il rispetto delle norme in materia di sicurezza.

L’appaltatore, contestualmente all’inizio del servizio, dovrà inoltre comunicare i nominativi del personale tecnico qualificato che sarà utilizzato nello svolgimento del servizio stesso, fornendo all’Amministrazione tutti i recapiti possibili e necessari (telefono, cellulare, fax, e-mail) per le richieste di intervento in pronta disponibilità.

Art. 21 – Sicurezza

Il servizio dovrà essere espletato nel pieno rispetto delle norme in materia di tutela dell’igiene e sicurezza del lavoro secondo i dettami del D.Lgs. 81/08 e del D.P.R. 547/55.

Art. 22 - Oneri a carico dell’Appaltatore

Oltre agli oneri di cui al presente capitolato speciale, sono a carico dell’appaltatore gli oneri e gli obblighi che seguono:

- La fedele esecuzione della manutenzione e degli ordini impartiti per quanto di competenza, in conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che tutti i lavori e le manutenzioni eseguiti siano a tutti gli effetti conformi alle relative norme ed a perfetta regola d’arte;

- L’assunzione in proprio, tenendo indenne l’Amministrazione da ogni responsabilità risarcitoria, delle obbligazioni connesse all’esecuzione delle prestazioni dell’impresa a termini di contratto;

- L’eventuale fornitura di tutti i certificati dei materiali utilizzati per l’esecuzione della manutenzione e dei lavori ad essa collegati, o ordinati dalla stazione appaltante;

- Le responsabilità sulla non rispondenza delle prestazioni eseguite rispetto a quanto previsto dal capitolato;

- La pulizia dei locali inerenti gli impianti, oggetto del presente appalto, compreso lo sgombero dei materiali di risulta delle manutenzioni e dei lavori eseguiti;

- Lo svolgimento di corsi di formazione ed addestramento del personale individuato da questa Azienda per l’apprendimento delle manovre e procedure necessarie a riportare al piano gli impianti elevatori ed all’apertura in sicurezza delle porte di piano e di cabina;

- La predisposizione ed affissione, in ciascuno dei locali macchine degli impianti affidati in gestione, di chiare ed indelebili istruzioni per l’attuazione delle manovre e procedure specificate nel punto precedente;

- La fornitura ed installazione, ove necessario, dei cartelli di avviso, di prescrizione e di pericolo;

- L’adozione dei procedimenti e delle cautele necessarie a garantire l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché ad evitare danni ai beni pubblici e

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privati, osservando le disposizioni contenute nelle vigenti norme in materia di prevenzione infortuni; con ogni più ampia responsabilità in caso d’infortuni a carico dell’appaltatore;

- L’appaltatore dovrà tenere in maniera regolare i documenti di gestione dell’appalto, in particolare dovrà provvedere alla compilazione di schede, disegni ed elaborati tecnici nelle copie richieste, dovrà rilasciare le prescritte dichiarazioni di conformità e gli eventuali elaborati allegati e firmati;

Art. 23 - Oneri a carico dell’Amministrazione Sono a carico dell’Amministrazione:

- Le spese per tasse, contributi ed oneri richiesti dagli enti di controllo;

- La fornitura d’acqua, energia elettrica per l’esecuzione dei lavori di manutenzione e dei lavori richiesti dal committente, fermo restando che rimangono a carico dell’appaltatore gli oneri per tutti gli allacciamenti alle fonti d’energia concesse;

Art. 24 - Responsabilità dell’Appaltatore

L’appaltatore è responsabile della continua e perfetta efficienza e funzionalità degli impianti assegnati in manutenzione.

Egli è pertanto penalmente e civilmente responsabile di quanto possa accadere per cattiva o mancata manutenzione determinando il non corretto funzionamento degli impianti.

L’appaltatore è infine responsabile della segnalazione al committente della necessità di adeguare gli impianti in manutenzione ai criteri di sicurezza dettati dalle relative norme.

Art. 25 - Personale tecnico utilizzato nel servizio

Il personale tecnico che sarà utilizzato nello svolgimento del servizio di manutenzione, deve essere adeguato per numero e qualificato in relazione all’importanza dei lavori da eseguire e dovrà essere munito di cartellino di riconoscimento portato in posizione visibile.

Il personale suddetto deve tenere un comportamento consono in relazione agli ambienti in cui viene eseguita la manutenzione e deve essere gradito alla stazione appaltante.

Art. 26 – Riservatezza

L’appaltatore è tenuto alla più assoluta riservatezza per quanto riguarda l’uso di tutti i documenti, disegni, informazioni di cui dovesse venire in possesso nel corso dell’appalto e fatto tassativo divieto di pubblicare foto, articoli o scritti su quanto fosse venuto a conoscenza per causa dei lavori.

Art. 27 - Certificazione dei lavori e materiali di risulta

A seguito di lavori ordinati dall’Amministrazione inerenti gli impianti oggetto del presente appalto, l’appaltatore dovrà rilasciare sempre la certificazione relativa ai lavori eseguiti, con la fornitura degli elaborati grafici e l’aggiornamento di quelli esistenti in possesso dell’Azienda Sanitaria Provinciale.

Tutti i materiali di risulta, relativi all’oggetto dell’appalto ed ai lavori ordinati dalla stazione appaltante sono di proprietà dell’appaltatore, salvo espressa richiesta del committente.

Tali materiali verranno quindi movimentati a cura e spesa dall’appaltatore per il loro allontanamento dal luogo della manutenzione o dei lavori.

Ove previsto dalle relative norme, l’appaltatore dovrà produrre i certificati del regolare smaltimento dei rifiuti.

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Art. 28 - Manutenzione Ordinaria

La manutenzione ordinaria è finalizzata all’eliminazione delle anomalie, dei guasti e al ripristino del regolare funzionamento degli impianti mediante la riparazione e/o sostituzione a carico della ditta appaltatrice, quando ciò sia necessario, di tutte le parti soggette ad usura dovuta al normale esercizio, ed esattamente:

o Cabina: bottoni e segnalazioni luminose, cellule fotoelettriche, molle per pulsanti, chiudiporte automatico, contatti fissi e mobili per porte, cuscinetti di registro per porte automatiche, apparecchi di sicurezza, pattini, guarnizioni per pattini cabina e contrappeso, molle per cerniere, guide, sospensioni porte, anelli distanziali, operatori, attacchi funi, retrattili, impianti citofonici o di allarme, luci di illuminazione, scrocchetti per serrature.

o Piani: bottoni, segnalazioni luminose, sospensioni porte, contatti porte, scrocchetti per serrature, chiudiporte, invertitori, impulsori, contatti di livellamento, luci di illuminazione.

o Locale macchina e vano impianto: cuscinetti di spinta, supporti, carrucole, bobine del freno elettromeccanico, motori del freno, tubazioni olio, guarnizioni per tubazioni olio, ceppi del freno, accorciamento della fune del limitatore di velocità, spazzole, avvolgimenti, collettori, elementi rotanti, contatti, bobine, armatura, elettromagnete, pulegge, contatti e ingranaggi, selettore, contatti, capifissi, limitatore di velocità, raddrizzatori, diodi, fusibili, gemme per tastiere o segnalatori, relais, trasformatori, condensatori, teleruttori del quadro elettrico luci di illuminazione del locale macchina.

Sono a carico dell’Amministrazione le forniture di energia elettrica, acqua, vetri, specchi, pareti, le riparazioni alle strutture murarie dell’edificio inerenti gli impianti. I lavori di modifica o di ammodernamento o di adeguamento a nuove leggi delle apparecchiature esistenti nonché l’installazione di nuove apparecchiature comunque richieste o prescritte dalle autorità governative.

Sono altresì esclusi dalle responsabilità dell’impresa assuntrice dell’appalto i disservizi ed i danni causati da terzi per cattivo uso o manomissione degli ascensori e dei montacarichi.

Si sottolinea inoltre che l’impresa avrà l’obbligo di rispettare i dettami delle norme e delle leggi che regolano gli impianti elevatori in particolare la legge n° 162 del 30 Aprile 1999.

Si dovranno inoltre rispettare le norme leggi e regolamenti inerenti la sicurezza degli operatori degli utilizzatori e degli impianti emanate dallo Stato Italiano e da tutti gli organismi preposti CEI, UNI, VV.F.

La manutenzione ordinaria comprende gli interventi su chiamata di cui al successivo art. 29.

Art. 29 - Interventi su chiamata

La Ditta appaltatrice è obbligata ad intervenire con proprio personale specializzato, entro e non oltre 60 minuti dalla chiamata, in qualsiasi orario, ad ogni giustificata richiesta per ovviare alle eventuali ed improvvise interruzioni del servizio per tutti gli impianti di cui all’allegato A, ivi compresi quelli ricadenti nell’isola di Pantelleria.

Particolare attenzione dovrà essere posta nel dare esecuzione alle richieste di intervento provenienti dai Presidi Ospedalieri. Tali richieste verranno formalizzate via fax. Decorso tale limite temporale, senza l’effettuazione dell’intervento, sarà applicata una penale di € 300,00 ai sensi del precedente art. 11.

Si intendono compensati nel prezzo a base d’asta di cui all’art. 2, i costi per l’esecuzione di tutti gli interventi su chiamata mensili, ad eccezione dei costi relativi alla sostituzione di parti di ricambio non ricomprese nel precedente art. 28.

Art. 30 - Manutenzioni straordinarie ed interventi aggiuntivi.

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Sarà considerata manutenzione straordinaria l'intervento per il quale si rendesse necessaria la sostituzione di parti dell'impianto non comprese negli articoli precedenti o per prestazioni aggiuntive richieste dall’Amministrazione.

Per detti interventi di manutenzione si procederà sulla base di appositi preventivi forniti dalla ditta, i quali debbono indicare dettagliatamente il tipo di intervento, i materiali occorrenti, la manodopera necessaria, gli importi parziali e l’importo complessivo al netto di IVA.

L’impresa appaltatrice non potrà eseguire alcun intervento di manutenzione straordinaria senza la preventiva autorizzazione da parte dell’Azienda.

Sono compresi nella manutenzione straordinaria gli interventi per la riattivazione degli impianti a seguito di avvenute manomissioni o forzature degli stessi, limitatamente alla sostituzione dei materiali. In tali circostanze la ditta dovrà, prioritariamente ed ove possibile, consentire l’immediato ripristino della funzionalità degli impianti, nel rispetto delle condizioni di sicurezza, comunicando contestualmente all'Azienda l’offerta relativa ai materiali eventualmente occorrenti;

in tal caso i materiali utilizzati saranno pagati al costo mentre la mano d'opera sarà a carico dell'Impresa.

La ditta dovrà in ogni caso utilizzare parti di ricambio originali.

La liquidazione di tali interventi avverrà dietro presentazione di regolare fattura, previo nulla osta rilasciato dal Responsabile Amministrativo del Presidio interessato o del personale dell’Area Risorse Patrimoniali.

Per qualunque intervento di manutenzione straordinaria e di prestazioni aggiuntive, proposto dalla ditta appaltatrice o richiesto dall’Azienda, quest’ultima resta libera di valutare autonomamente l’onere da esso derivante e di rivolgersi al mercato qualora dovessero riscontrarsi soluzioni tecnico – economiche più convenienti.

Alla fine degli interventi la ditta dovrà comunicare per iscritto la fine dei lavori e la riattivazione dell’impianto.

Art. 31 - Sospensione dell'esercizio

In caso di sospensione dell'esercizio di uno o più impianti per qualsiasi motivo, il canone verrà ridotto della quota parte per tutto il periodo di arresto a decorrere dal momento in cui è stata accertata la sospensione.

Rientrano nei casi di sospensione il fermo degli impianti dovuto a lavori di manutenzione autorizzati dall’Azienda.

Art. 32 - Registro delle attivita’ di manutenzione

Al termine di ogni visita periodica o intervento di manutenzione, è fatto obbligo all’Impresa aggiudicataria di procedere alla redazione di un rapporto tecnico specificante gli interventi eseguiti, i luoghi, le anomalie riscontrate, le operazioni intraprese per la soluzione, i componenti sostituiti, per ciascuno dei quali dovrà essere allegata apposita dichiarazione di conformità. Ogni rapporto tecnico dovrà essere controfirmato dal Responsabile tecnico di cui all’art. 21.

Tutti i rapporti di intervento dovranno essere inseriti in opportuni registri delle manutenzioni conservati presso gli uffici dell’Area Patrimoniale e Tecnica.

La mancata redazione dei rapporti tecnici comporterà il blocco dei pagamenti delle prestazioni dell’Impresa aggiudicataria.

Il Capo Settore Patrimoniale e Tecnico (F.to Ing. Francesco Costa)

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Servizio Sanitario Nazionale Regione Siciliana

VIA MAZZINI, 1 – 91100 TRAPANI TEL.(0923) 805111 - FAX (0923) 873745

Codice Fiscale – P. IVA 02363280815

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SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA E

MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI DEGLI EDIFICI DELL'AZIENDA SANITARIA

PROVINCIALE TRAPANI

ALLEGATO A

ELENCO IMPIANTI ELEVATORI

ELENCO DEGLI IMPIANTI ELEVATORI IN ATTIVITÀ NEI PRESIDI DELL’A.S.P. DI TRAPANI

Elenco impianti elevatori A.S.P. di Trapani

N Presidio Città Costruttore Matricola

1 Ospedale "A. Aiello" Mazara CEAM 98/1000090P

2 Ospedale "A. Aiello" Mazara SABIEM 39/84

3 Ospedale "A. Aiello" Mazara SABIEM 355/88

4 Ospedale "A. Aiello" Mazara SABIEM 85/85

5 Ospedale "A. Aiello" Mazara SABIEM 84/85

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6 Ospedale "A. Aiello" Mazara SABIEM 86/85

7 Ospedale "A. Aiello" Mazara SABIEM 356/68

8 Ospedale "A. Aiello" Mazara SABIEM 156/85

9 Distretto Sanitario Mazara SIMAS TP 4/94

10 Distretto Sanitario Mazara SIEL 2542

11 Distretto Sanitario Mazara SIEL 2543

12 Distretto Sanitario Mazara SIEL 2544

13 Ospedale "S.Spirito e S. Vito" Alcamo DEL BO TP 158/88

14 Ospedale "S.Spirito e S. Vito" Alcamo SCHINDLER SAIB. 202/TP/66

15 Ospedale "S.Spirito e S. Vito" Alcamo MICAS A104/04

16 Ospedale "S.Spirito e S. Vito" Alcamo MICAS A105/04

17 Servizio Igiene Pubblica Alcamo MIRE TP 81/91

18 Medicina di Base Alcamo A.C.M.A. TP 123/94 - 95

19 Ospedale "V. Emanuele III” Salemi STIGLER OTIS TP 216/89 20 Ospedale "V. Emanuele III” Salemi STIGLER OTIS TP 217/89 21 Ospedale "V. Emanuele III” Salemi STIGLER OTIS TP 218/89 22 Ospedale "V. Emanuele III” Salemi STIGLER OTIS TP 219/89

23 Ospedale "V. Emanuele III” Salemi CIPAM TP 52/85

24 Ospedale "V. Emanuele III” Salemi CIPAM TP 54/85

25 Ospedale "V. Emanuele III” Salemi CIPAM TP 57/85

26 Ospedale "V. Emanuele III” Salemi FIAM TP 36/83

27 Ospedale "V. Emanuele II” Castelvetrano CIPAM TP 91/89 28 Ospedale "V. Emanuele II” Castelvetrano CIPAM TP 92/89 29 Ospedale "V. Emanuele II” Castelvetrano CIPAM TP 93/89 30 Ospedale "V. Emanuele II” Castelvetrano CIPAM TP 120/88 31 Ospedale "V. Emanuele II” Castelvetrano CIPAM TP 121/88 32 Ospedale "V. Emanuele II” Castelvetrano CIPAM TP 122/88 33 Ospedale "V. Emanuele II” Castelvetrano CIPAM TP 124/88 34 Ospedale "V. Emanuele II” Castelvetrano CIPAM TP 125/88 35 Ospedale "V. Emanuele II” Castelvetrano CIPAM TP 126/88 36 Ospedale "V. Emanuele II” Castelvetrano CIPAM TP 127/88 37 Ospedale "V. Emanuele II” Castelvetrano CIPAM TP 95/89 38 Ospedale "V. Emanuele II” Castelvetrano FIAM TP/102/84

39 Dipartimento di prevenzione Trapani SABIEM 454/91

40 Sede Centrale Trapani FIAM TP 347

41 Sede Centrale Trapani DEL BO TP/16/91

42 Sede Centrale Trapani CAVATAIO S3N00059

43 Cittadella della Salute Trapani FIAM TP/1091

44 Cittadella della Salute Trapani FIAM TP/30/94

45 Cittadella della Salute Trapani FIAM TP/31/94

46 Cittadella della Salute Trapani FIAM TP33/94

47 Cittadella della Salute Trapani MAIF 98/100336/TP

48 Poliambulatorio Paceco CEAM TP 41/93

49 Poliambulatorio Marsala SIMAS TP 99/100340

50 Ex Ospedale "S. Biagio" Marsala SABIEM TP 1483/82

51 Ospedale "B. Nagar" Pantelleria SIAM 100240/99

52 Ospedale "B. Nagar" Pantelleria CEAM 22N73072

53 Ospedale "B. Nagar" Pantelleria SIAM 100239/99

54 Ospedale "B. Nagar" Pantelleria OTIS 22N73073

55 Vecchio Ospedale di Castelvetrano - RSA Castelvetrano KONE n. impianto 10850380

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Il Responsabile del Settore Patrimoniale e Tecnico (F.to Ing. Francesco Costa)

Riferimenti

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