Qualità del lavoro
Unità didattica 6 – Lavoro e organizzazioni
Perché ci interessa?
Qualità del lavoro
Risultati per i lavoratori (motivazione, soddisfazione,
disponibilità a impegnarsi, cooperazione)
Risultati per la organizzazione
Retribuzione Sicurezza del posto
Tempi di lavoro
Caratteristiche dell’ambiente fisico di lavoro Rapporti con i colleghi e superiori
Riconoscimento merito/professionalità Prospettive di carriera
Libertà organizzativa del proprio lavoro Varietà del lavoro
Partecipazione alle decisioni
Una definizione
“Sintesi” di vari aspetti del lavoro
Si sono considerati quegli aspetti che soddisfano bisogni dell’individuo (lavoratore)
… ossia moventi, aspettative verso il lavoro (ciò che ci si chiede, che si vorrebbe…)
Enfasi sui bisogni
Bisogni Vari
elementi costitutivi o elementi analitici
del concetto, che si possono
suddividere in diverse dimensioni Qualità del lavoro
Multidimensionale (con più dimensioni analitiche) Aperto (a continue integrazioni)
Contestualizzato (elementi analitici vanno sempre analizzati considerando il contesto)
Caratteristiche del concetto
Che può cambiare nel tempo e nello spazio (cambia ciò che consideriamo importante)
Un concetto variabile…
International Labour Standards: contenuti in convenzioni, protocolli, raccomandazione, ecc.
libertà di associazione e contrattazione collettiva, abolizione lavoro forzato e lavoro minorile,
uguaglianza di trattamento, ambiente di lavoro, salute e sicurezza, orari, ecc.
Il ruolo dell’ILO
Agenda per il decent work
Definizione operativa
Approfondimento
Retribuzione
Sicurezza del posto Tempi di lavoro
Rapporti con i colleghi e superiori
Riconoscimento
merito/professionalità
Libertà organizzativa del proprio lavoro. Partecipazione alle decisioni
Aspetti che soddisfano bisogni…
Bisogni di sussistenza Bisogni relativi al tempo Bisogni di relazioni, comunicazione
Bisogni di impegno, gratificazione, crescita professionale
Bisogni di autonomia, controllo
Retribuzione
Sicurezza del posto Tempi di lavoro
Rapporti con i colleghi e superiori
Riconoscimento
merito/professionalità
Libertà organizzativa del proprio lavoro. Partecipazione alle decisioni
Aggregazione in dimensioni
Bisogni di sussistenza Bisogni relativi al tempo Bisogni di relazioni, comunicazione
Bisogni di impegno, gratificazione, crescita professionale
Bisogni di autonomia, controllo
Economica, relativa ai bisogni di sicurezza economica e valorizzazione economica
Ergonomica, relativa ai bisogni di benessere psico-fisico (riguarda anche tempi, ritmi)
Della complessità, relativa ai bisogni di impegno, crescita professionale, relazionalità (riguarda soprattutto i
contenuti del lavoro)
Dimensioni analitiche
(della qualità del lavoro)
Dell’autonomia, relativa ai bisogni di discrezionalità e
autodeterminazione (possibilità del lavoratore di decidere aspetti organizzativi del lavoro – di diverso rilievo)
Del controllo, relativa ai bisogni di partecipazione ai processi decisionali (che influenzano il proprio lavoro)
Secondo alcuni vanno letti secondo una
logica di scala, o lineare (dai bisogni materiali ai bisogni immateriali, da quelli di base a
quelli post-materialisti)
Secondi altri tale lettura non è corretta, ogni dimensione è indipendente ( questione della “logica di scambio”, si rinuncia a certi aspetti a favore di altri)
Dimensioni: diverse
interpretazioni
Molteplici modalità/tentativi di misurazione
La questione della misurazione
Alta qualità
Bassa qualità
Conciliare il lavoro con la vita extra- lavorativa
Q41 GENERALMENTE, I SUOI ORARI DI LAVORO SI CONCILIANO CON I SUOI IMPEGNI FAMILIARI O SOCIALI
1 – Molto bene 2 – Bene
3 – Non molto bene 4 – Per niente bene
Un esempio
Qualità del lavoro e
organizzazione
Connessioni…
Qualità del lavoro
Organizzazione del lavoro
Ambiente (tecnologie, caratteristiche del mercato del lavoro, politiche, presenza/
risorse organizzazioni sindacali, culture, idee dominanti, ecc.) Stili, scelte manageriali
Qualità del lavoro
Performance organizzative
...soprattutto nel medio-lungo periodo
Molti studi preferiscono il ricorso alla
«soddisfazione del lavoro»
Attenzione si concentra più che sull’«input» (le
caratteristiche del lavoro) sull’«output» percepito (soddisfazione come indicatore di un più generale benessere, effetto di un lavoro di qualità)
Soddisfazione del lavoro
Semplifica molto la questione della
definizione e soprattutto la misurazione
Ma alcune criticità:
influenza di fattori che non riguardano
direttamente le
condizioni di lavoro
(aspettative individuali, confronto con i colleghi).
E qualità del lavoro
rimane una «black box»
R. Semenza, Manuale di sociologia del lavoro, cap. 7
Testi di riferimento
ILO, Decent work
https://www.ilo.org/global/topics/decent-work/lang-- en/index.htm
ILO, International Labour Standards
https://www.ilo.org/global/standards/introduction-to- international-labour-standards/lang--en/index.htm