• Non ci sono risultati.

Direzione Edifici Municipali, Patrimonio e Verde /117 Servizio Grandi Opere del Verde CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Direzione Edifici Municipali, Patrimonio e Verde /117 Servizio Grandi Opere del Verde CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE"

Copied!
13
0
0

Testo completo

(1)

CITTÀ DI TORINO

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

N. Cronologico 147 approvata il 7 ottobre 2015

DETERMINAZIONE: PARCO STURA LUNGO STURA LAZIO (C.O. 3954 - CUP C13E12000280006 CIG. 6039029C5F) - P.A. 13/2015 AUTORIZZAZIONE CONSEGNA ANTICIPATA LAVORI ALLA DITTA AGGIUDICATARIA BITUX SPA APPROVAZIONE NUOVO QUADRO ECONOMICO IMPEGNO EURO 471.459,97 IVA 10% COMPRESA.

Nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2014/2015/2016 allegato al Bilancio di Previsione 2014 approvato dal Consiglio Comunale il 30 settembre 2014 con deliberazione (mecc. 201403051/024) esecutiva dal 17 ottobre 2014, al codice n. 3954, per l’anno 2014, è inserita l’opera “Parco Stura – Lungo Stura Lazio” per l’importo complessivo di Euro 1.220.000,00 a cui è stato assegnato il seguente codice CUP C13E12000280006 – CIG.

6039029C5F.

Il progetto prevede la riqualificazione della carreggiata di Lungo Stura Lazio, lato torrente Stura da Corso Giulio Cesare a Strada Settimo, tramite la realizzazione di un corridoio di collegamento ciclabile e pedonale, costituito da marciapiede, pista ciclabile bidirezionale e da banchina verde con filare alberato in fregio al percorso, parcheggi.

Con deliberazione della Giunta Comunale del 28 giugno 2011 (mecc. 1103661/117), esecutiva dal 12 luglio 2011, è stato approvato il progetto preliminare dell’opera ai sensi dell’art. 93 c. 3 del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i., dell'articolo 18, c. 1, lett. b) del D.P.R. n. 207/2010 ed ai sensi del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i e poiché gli interventi in progetto insistono anche su aree di proprietà privata e la realizzazione dell'opera comporta l'acquisizione coattiva di taluni beni immobili di proprietà privata, con la medesima deliberazione (mecc.

1103661/117) si è provveduto ad avviare il procedimento espropriativo delle aree di proprietà privata necessarie per la realizzazione delle predette opere.

Con successiva deliberazione della Giunta Comunale del 4 ottobre 2011 (mecc. 2011 05100/117) esecutiva dal 18 ottobre 2011 è stato approvato il piano particellare di esproprio relativo al progetto preliminare della medesima opera.

Con deliberazione della Giunta Comunale del 22 luglio 2014 n. mecc. 2014 03088/117 esecutiva dal 7 agosto 2014 è stato approvato il progetto definitivo della medesima opera, ai

(2)

sensi dell’art. 93 comma 4 del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i, per un importo complessivo di Euro 1.220.000,00 IVA compresa, unitamente al Piano particellare definitivo d’esproprio e di occupazione d’urgenza, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 98 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., degli articoli 24 e 31 del D.P.R. n. 207/2010 e dell'articolo 12 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., e, contestualmente, è stata dichiarata la pubblica utilità dell'opera.

Con determinazione n. 724 del 28 ottobre 2014 della Regione Piemonte – Direzione Attività Produttive – Settore Riqualificazione e Sviluppo del Territorio – il progetto “Stura sponda sinistra: tratta compresa tra Corso Giulio Cesare – Strada Settimo. Il collegamento tra Lungo Stura Lazio e i Laghetti Falchera. Percorso ciclopedonale lungo la carreggiata stradale di Lungo Stura Lazio”, nell’ambito del progetto strategico “Corona Verde” è stato ammesso a contributo a valere sul “P.O.R. F.E.S.R. 2007/2013” – Asse III “Riqualificazione Territoriale Attività III.1.1”.

Con Determinazione dirigenziale approvata il 28 ottobre 2014 n. cron. 191 n. mecc. 2014 05031/117 esecutiva dal 29 ottobre 2014 è stata impegnata la spesa complessiva dell’intervento di Euro 1.220.000,00 IVA 10% compresa, unitamente all’accertamento in entrata dell’importo di Euro 700.000,00 relativamente alla quota di contributo della Regione Piemonte, secondo il seguente quadro economico:

OPERE TOTALE

IMPORTO LAVORI A BASE DI GARA (soggetti a ribasso) 757.000,00 ONERI CONTRATTUALI SICUREZZA (non soggetti a ribasso) 20.000,00

Importo da appaltare 777.000,00

SOMME A DISPOSIZIONE I.V.A. ED ONERI COMPRESI SPESE TECNICHE I.V.A. ED ONERI COMPRESI

Realizzazione impianto illuminazione pubblica Iren Servizi e Innovazione S.p.A. 70.000,00

Oneri Smaltimento rifiuti – Amiat S.p.A. 29.760,00

Spese pubblicità 15.000,00

Quota 2% art. 92 c. 5 D.Lgs. 163/2006 15.540,00

Spese tecniche 15.000,00

Somma per acquisizione aree 220.000,00

IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

I.V.A. 10% su importo lavori a base di gara 75.700,00

I.V.A. 10% su costi sicurezza 2.000,00

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE 443.000,00

TOTALE DA FINANZIARE 1.220.000,00

(3)

Poiché la procedura espropriativa, attuata dalla Direzione Territorio ed Ambiente, trovava copertura finanziaria con i fondi, inseriti nel quadro economico dell’opera alla voce

“Somma per acquisizione aree” per un ammontare di Euro 220.000,00 IVA compresa, con determinazione dirigenziale n. cron. 268 del 1° dicembre 2014 n. mecc. 2014 06261/009 esecutiva dal 16 dicembre 2014 la medesima Direzione ha provveduto, al fine di poter emettere il decreto di occupazione d’urgenza e consentire l’inizio dei lavori in progetto, ad impegnare la spesa complessiva di 111.199,88 di cui Euro 90.607,31 per indennità di esproprio ed Euro 20.592,57 per indennità di occupazione d’urgenza per la durata di tre anni.

A seguito di ciò, con l’approvazione del progetto esecutivo dell’opera e relative modalità di gara, previste a procedura aperta (gara ad asta pubblica), di cui alla determinazione dirigenziale n. cron. 245 approvata il 1° dicembre 2014 n. mecc. 2014 06667/117 esecutiva dal 29 dicembre 2014, si è provveduto ad approvare il nuovo quadro economico, variato nelle voci interne, ma non nel totale complessivo dell’intervento, come segue:

OPERE TOTALE

IMPORTO LAVORI A BASE DI GARA (soggetti a ribasso) 757.000,00 ONERI CONTRATTUALI SICUREZZA (non soggetti a ribasso) 20.000,00

Importo da appaltare 777.000,00

SOMME A DISPOSIZIONE I.V.A. ED ONERI COMPRESI SPESE TECNICHE I.V.A. ED ONERI COMPRESI

Realizzazione impianto illuminazione pubblica Iren Servizi e Innovazione S.p.A. 70.000,00

Oneri Smaltimento rifiuti – Amiat S.p.A. 29.760,00

Spese pubblicità 15.000,00

Quota 2% art. 92 c. 5 D.Lgs. 163/2006 15.540,00

Spese tecniche 15.000,00

Somma per acquisizione aree 108.800,12

Indennità di esproprio e di occupazione d’urgenza – det. 201406261/009 111.199,88 IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

I.V.A. 10% su importo lavori a base di gara 75.700,00

I.V.A. 10% su costi sicurezza 2.000,00

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE 443.000,00

TOTALE DA FINANZIARE 1.220.000,00

Detta spesa complessiva dell’intervento ammontante ad Euro 1.220.000,00 IVA 10%

compresa è finanziata come segue:

(4)

- per l’importo di Euro 700.000,00 IVA compresa con Contributo regionale POR-FESR 2007/2013 in ordine al progetto di “Corona Verde 2” concesso nell’ambito del Programma Operativo Regionale 2007/2013: Asse III – Attività III 1.1 “Interventi di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale nell’ambito denominato Corona Verde”, quale parziale finanziamento per la realizzazione dell’opera, che verrà erogato a stati d’avanzamento lavori, come di seguito specificato;

- per l’importo di Euro 300.000,00 IVA compresa con mutuo Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. - posizione n. 4540393/00 – n. mecc. 2206;

- per l’importo di Euro 220.000,00 IVA compresa, con oneri di urbanizzazione, come da autorizzazione prot. 15319 del 28.10.2014 della Direzione Servizi Tecnici per l’Edilizia Pubblica.

L’intervento non produce spese di gestione a carico della Città né ulteriori oneri finanziari.

Per ciò che attiene la quota parte di finanziamento per Euro 700.000,00 con fondi erogati dalla Regione Piemonte nell’ambito del Programma Operativo Regionale 2007/2013 finanziato dal F.E.S.R., con determinazione dirigenziale n. 699 del 23 novembre 2010 del Responsabile della Direzione Regionale Ambiente e del Responsabile della Direzione Regionale Attività Produttive è stato approvato il Disciplinare per l’attuazione di interventi finalizzati al recupero, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale e naturale per la realizzazione del progetto strategico della “Corona Verde” che contiene, tra l’altro, i criteri e le modalità di erogazione delle risorse, come segue:

- la prima quota, pari al 30% del contributo pubblico concesso, sarà erogata, a titolo di anticipazione, su specifica comunicazione da parte del Comune beneficiario dell’inizio dei lavori.

Ulteriori quote di contributo pubblico, fino al 60% del contributo concesso, saranno erogate dietro presentazione di specifica richiesta da parte del Comune beneficiario con le seguenti modalità:

- in corrispondenza di uno stato d’avanzamento lavori pari ad almeno il 30%

dell’importo totale delle spese, documentato da spese effettivamente sostenute dal beneficiario (con fatture quietanzate o documenti probatori equivalenti), nella misura di un ulteriore 30% del contributo concesso;

- in corrispondenza di uno stato d’avanzamento lavori pari ad almeno il 60%

dell’importo totale delle spese (comprovato da fatture quand’anche non integralmente quietanzate), nella misura di un ulteriore 30% del contributo concesso;

e inoltre:

(5)

- il saldo del contributo concesso (10%) è erogato a seguito di collaudo delle opere ex D.Lgs. 163/2006), rendicontazione (mediante fatture quietanzate) e verifica finale entro 3 mesi dal ricevimento della rendicontazione finale di spesa, previa eventuale rideterminazione del contributo.

I pagamenti relativi al contributo regionale avverranno a rendicontazione periodica secondo le modalità sopra indicate.

Sulla base di quanto sopra indicato ed a seguito del riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, effettuato ai sensi dell’art. 3, comma 7, del D.Lgs 118/2011, corretto ed integrato dal D.Lgs. 126/2014, approvato con deliberazione della Giunta Comunale del 26 maggio 2015 n. mecc. 2015 01915/024 esecutiva dal 13 giugno 2015, il quadro economico è stato così rideterminato:

Quadro economico 2014 2015 2016

Opere soggette a ribasso (IVA compresa)

(finanziate a contributo POR-FESR) 468.760,00 197.400,00

Oneri sicurezza non soggetti a ribasso (IVA

compresa) (finanziati a contributo POR-FESR) 15.000,00 2.600,00 Opere soggette a ribasso (IVA compresa)

(finanziate a mutuo) 166.540,00

Oneri sicurezza non soggetti a ribasso (IVA

compresa) (finanziati a mutuo) 4.400,00

Quota art. 93 D.Lgs. 163/2006(2%) (finanziata a

mutuo) 15.540,00

Spese di pubblicità (IVA compresa) (finanziate

a mutuo) 15.000,00

Realizzazione impianto illuminazione pubblica Iren Servizi e Innovazione S.p.A. (IVA e oneri compresi) (finanziata a contributo POR-FESR) -

det. mecc. 201405031/117 16.240,00

Realizzazione impianto illuminazione pubblica Iren Servizi e Innovazione S.p.A. (IVA e oneri compresi) (finanziata a mutuo) - det. mecc.

201405031/117 53.760,00

Oneri smaltimento rifiuti Amiat S.p.A. (IVA e oneri compresi) (finanziata a mutuo) - det. mecc.

201405031/117 29.760,00

Spese tecniche (IVA e oneri compresi) 10.000,00 5.000,00

(6)

(finanziata a mutuo)

Somma per acquisizione aree (IVA compresa)

(finanziata ad oneri di urbanizzazione) 108.800,12

Indennità di esproprio e di occupazione d’urgenza – det. 201406261/009

111.199,88

TOTALE GENERALE 111.199,88 795.000,00 313.800,12

Cronoprogramma finanziario 2014 2015 2016

Stanziamento 111.199,88 795.000,00 313.800,12

Impegno 111.199,88 99.760,00 0,00

Prenotato 695.240,00 313.800,12

In esito alla gara a procedura aperta n. 13/2015, è risultata aggiudicataria l’Impresa BITUX SPA con sede legale in Torino, Via Tunisi n. 70/B – Codice Fiscale e P.IVA 00585250079 (legale rappresentante Sig.ra Silvia Valle - C.F. VLLSLV83R51E379M) con un ribasso del – 47,890% sull’importo a base di gara pari ad Euro 757.000,00 per opere a corpo soggette a ribasso oltre ad Euro 20.000,00 per oneri contrattuali di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta, oltre IVA 10%, per un importo di affidamento pari a complessivi netti Euro 414.472,70 di cui Euro 394.472,70 per opere a corpo ed Euro 20.000,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso oltre IVA 10% pari ad Euro 41.447,27 per un totale di Euro 455.919,97 IVA 10%

compresa, come risulta dal verbale di gara approvato con determinazione dirigenziale approvata il 22 maggio 2015, mecc. 2015 42268/005 del Servizio Appalti Lavori Pubblici, sottoposta a condizione sospensiva di efficacia, ai sensi dell’art. 11, comma 8, del D.Lgs.

163/2006 e s.m.i., per la verifica dei requisiti di legge.

Nelle more dell’approvazione della determinazione dirigenziale di presa d’atto della aggiudicazione definitiva, decorso il termine dilatorio ai sensi art. 11 comma 8 del D.L.vo.

163/2006 e s.m.i., in pendenza delle verifiche di Legge e della formale stipulazione del contratto con la Ditta aggiudicataria come sopra rappresentata, poiché i criteri e le modalità di erogazione dei finanziamenti sono definite dalle procedure della Regione Piemonte nell’ambito dei relativi programmi di finanziamento, visti altresì i contenuti della Comunicazione di Servizio n. 8/2013 del Servizio Ispettorato Tecnico, a seguito anche di alcuni indirizzi giurisprudenziali in materia, si rende necessario disporre con assoluta urgenza la consegna anticipata dei lavori sotto le riserve di Legge ai sensi dell’art. 11 comma 12 del D.L.vo. 163/2006 e s.m.i. e 153 D.P.R. 207/2010 in

(7)

pendenza delle verifiche di Legge e della stipulazione del relativo contratto con il suddetto aggiudicatario Ditta BITUX SPA con sede legale in Torino, Via Tunisi n. 70/B – Codice Fiscale e P. IVA 00585250079 (legale rappresentante Sig.ra Silvia Valle - C.F. VLLSLV83R51E379M, tenuto conto dell’assoluta necessità di garantire il rispetto delle tempistiche del cronoprogramma relativo al finanziamento P.O.R. – F.E.S.R. 2007/2013 in ordine al progetto di “Corona Verde 2”

concesso nell’ambito del Programma Operativo Regionale 2007/2013: Asse III – Attività III 1.1

“Interventi di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale nell’ambito denominato Corona Verde”, imposte dalla Regione Piemonte per la realizzazione dei lavori e la rendicontazione periodica.

Il mancato rispetto di tale scadenza comporterebbe la perdita del finanziamento con conseguente danno per la collettività dovuto alla mancata realizzazione di un intervento che coinvolge una parte del territorio cittadino fortemente degradato.

Il verbale di cui all’art. 106 comma 3 del D.P.R. n.207/10 e s.m.i. è stato sottoscritto dal Responsabile del Procedimento e dall’Appaltatore in data 2 ottobre 2015.

E’ altresì necessario autorizzare, ai sensi dell’art. 133 comma 1 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 141 del DPR 207/2010, il pagamento degli stati di avanzamento lavori (S.A.L.) maturati nel periodo intercorrente tra la consegna dei lavori e la stipulazione del relativo contratto d’appalto.

In caso di mancato perfezionamento del contratto d’appalto, per causa imputabile alla Ditta aggiudicataria, verranno recuperate le quote erogate e l’importo da liquidarsi verrà determinato, ai sensi dell’art. 2041 del Codice Civile sulla base dei prezzi di aggiudicazione e con ulteriore detrazione del 10%, oltre eventuale risarcimento danni.

Tale clausola verrà altresì riprodotta nel verbale di consegna dei lavori, sottoscritto per accettazione da entrambe le parti.

Richiamati i principi contabili in materia di imputazione delle spese di cui al D.Lgs 118/2011, così come integrati e corretti con D.Lgs 126/2014, si rende, ora, necessario, per le motivazioni dettagliatamente esposte in precedenza, procedere all’autorizzazione della consegna anticipata dei lavori del “Parco Stura – Lungo Stura Lazio” ( Cod. Opera 3954 – CUP C13E12000280006 – CIG. 6039029C5F), a favore della ditta aggiudicataria - Impresa BITUX S.p.A., all’approvazione del nuovo quadro economico e all’impegno di Euro 471.459,97 IVA compresa, come meglio specificato nel dispositivo del presente provvedimento.

(8)

Per quanto riguarda le transazioni relative ai pagamenti, verranno rispettate le disposizioni dell’art. 3 della Legge 136/2010 e s.m.i. in materia di tracciabilità dei flussi finanziari.

Si dà atto che l’obbligazione diverrà esigibile sulla base del cronoprogramma finanziario indicato al punto 14) del dispositivo del presente provvedimento.

Si da atto che il presente provvedimento non rientra nelle disposizioni in materia di valutazione dell’impatto economico come da dichiarazione allegata alla citata deliberazione n.

mecc. 2014 03088/117 ed è rilevante ai fini della pubblicazione nella sezione Internet

“Amministrazione aperta”.

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visto l’art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267;

Visto l’art. 74 dello Statuto della Città;

Visto l’art. 36 del Regolamento di Contabilità;

Visto l’art.3 del D.Lgs 118/2011 come corretto e integrato dal D.Lgs 126/2014;

Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate.

DETERMINA

1. di prendere atto dell’esito della gara a procedura aperta n. 13/2015 relativamente ai lavori “Parco Stura – Lungo Stura Lazio” (Cod. opera 3954 – CUP C13E12000280006 – CIG. 6039029C5F) aggiudicata alla Impresa BITUX SPA con sede legale in Torino, Via Tunisi n. 70/B – Codice Fiscale e P.IVA 00585250079 (legale rappresentante Sig.ra Silvia Valle - C.F. VLLSLV83R51E379M), con ribasso economico del - 47,890% sull’importo a base di gara pari ad Euro 757.000,00 per opere a corpo soggette a ribasso oltre ad Euro 20.000,00 per oneri contrattuali di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta, oltre IVA 10%, per un importo di affidamento pari a complessivi netti Euro 414.472,70 di cui Euro 394.472,70 per opere a corpo ed Euro 20.000,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso oltre IVA 10% pari ad Euro 41.447,27 per un totale di Euro 455.919,97 IVA 10% compresa (all.n.1);

(9)

2. di prendere atto che con determinazione dirigenziale approvata il 22 maggio 2015, mecc. 2015 42268/005 (all.n.1), è stata approvata l’aggiudicazione definitiva a favore della Ditta di cui al punto 1) ferme restando le condizioni sospensive dell’efficacia dell’aggiudicazione ovvero con riserva delle verifiche di cui all’art. 11 comma 8 del D.Lgs n.163/06 e s.m.i.;

3. di dare atto che il verbale di cui all’art. 106 comma 3 del D.P.R. n.207/10 e s.m.i. è stato sottoscritto dal Responsabile del Procedimento e dall’Appaltatore in data 2 ottobre 2015;

4. di attestare e ritenere fondati i motivi dell’urgenza per l’esecuzione delle opere “Parco Stura – Lungo Stura Lazio” (Cod. opera 3954 - CUP C13E12000280006 – CIG.

6039029C5F), come previsti in premessa e che qui espressamente vengono richiamati, decorso il termine dilatorio, nelle more dell’approvazione della determinazione dirigenziale di presa d’atto dell’efficacia dell’aggiudicazione definitiva, in pendenza delle verifiche di Legge e della formale stipulazione del contratto con la Ditta aggiudicataria come rappresentata al precedente punto 1) e visti altresì i contenuti della Comunicazione di Servizio n. 8/2013 del Servizio Ispettorato Tecnico ed a seguito anche di alcuni indirizzi giurisprudenziali in materia, in quanto il mancato avvio dei lavori determinerebbe la perdita del finanziamento di cui ai fondi P.O.R. – F.E.S.R.

2007/2013 in ordine al progetto di “Corona Verde 2” concesso nell’ambito del Programma Operativo Regionale 2007/2013: Asse III – Attività III 1.1 “Interventi di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale nell’ambito denominato Corona Verde”, con conseguente danno per la collettività dovuto alla mancata realizzazione di un intervento che coinvolge una parte del territorio cittadino fortemente degradato;

5. di autorizzare pertanto la consegna anticipata dei lavori in oggetto dalla data di esecutività del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 11 comma 12 del D.Lgs.

163/2006 e s.m.i e dell’art. 153, comma 1 del DPR 207/2010 all’Impresa suindicata, sotto le riserve di legge, nelle more dell’approvazione della determinazione dirigenziale di presa d’atto dell’ efficacia dell’aggiudicazione definitiva, in pendenza delle verifiche di Legge e della formale stipulazione del contratto alla Ditta aggiudicataria BITUX SPA con sede legale in Torino, Via Tunisi n. 70/B – Codice Fiscale e P.IVA 00585250079 (legale rappresentante Sig.ra Silvia Valle - C.F.

VLLSLV83R51E379M), per un importo di affidamento pari a complessivi netti Euro 414.472,70 di cui Euro 394.472,70 per opere a corpo ed Euro 20.000,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso oltre IVA 10% pari ad Euro 41.447,27 per un totale di Euro 455.919,97 IVA 10% compresa;

(10)

6. di autorizzare inoltre, ai sensi dell’art. 133 c. 1 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’art.

141 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., il pagamento dell’anticipazione e degli stati di avanzamento lavori (S.A.L.) maturati nel periodo intercorrente tra la consegna dei lavori e la stipulazione del contratto d’appalto, con la riserva di cui al successivo punto 8);

7. di dare atto, per quanto riguarda le transazioni relative ai pagamenti, che verranno rispettate le disposizioni dell’art. 3 della Legge 136/2010 e s.m.i. in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;

8. di dare atto che in caso di mancato perfezionamento del contratto d’appalto, per causa imputabile alla Ditta aggiudicataria, verranno recuperate le quote erogate e l’importo da liquidarsi verrà determinato, ai sensi dell’art. 2041 del Codice Civile sulla base dei prezzi di aggiudicazione e con ulteriore detrazione del 10%, oltre eventuale risarcimento danni. Tale condizione verrà altresì riprodotta nel verbale di consegna dei lavori, sottoscritto per accettazione da entrambe le parti;

9. di dare atto che a seguito dell’aggiudicazione il ribasso d’asta, pari ad Euro 398.780,03 (Iva 10% compresa), ai sensi del D.Lgs 118/2011, così come integrato e corretto dal D.Lgs 126/2014, costituisce economia di spesa (di cui Euro 79.756,01 dall’impegno 2015-7008, Euro 121.624,02 dall’impegno 2015-5611 ed Euro 197.400,00 dall’impegno n. 2016-1106) e confluisce nella quota vincolata del risultato di amministrazione; conseguentemente, occorre radiare, la somma per pari importo, già accertata con la citata determinazione n. mecc. 2014-05031/117 (di cui Euro 121.624,02 dall’accertamento n. 2015-4600 ed Euro 197.400,00 dall’accertamento n. 2016-75) e comunicare all’Ente finanziatore l’esito della gara. Pertanto, qualora si rendesse necessario, si provvederà a richiedere al suddetto Ente l’approvazione dell’ulteriore finanziamento per il riutilizzo del ribasso di gara e con successivi atti si rideterminerà il quadro economico progettuale;

10. di impegnare la spesa limitatamente ad Euro 471.459,97 IVA 10% compresa,come segue:

Euro 347.135,98 per opere IVA 10% compresa

Euro 15.000,00 per oneri contrattuali per la sicurezza IVA 10% compresa

per un totale di Euro 362.135,98 IVA 10% compresa finanziati con contributo P.O.R.

F.E.S.R. 2007/2013 a rendicontazione periodica, come indicato in narrativa, con

(11)

imputazione al codice d’intervento n. 2090601 del Bilancio 2015 – Capitolo 152000 art. 2 “Grandi Opere del Verde – Nuove Sistemazioni – F.E.S.R.”;

oltre a:

Euro 86.783,99 per opere IVA 10% compresa

Euro 4.400,00 per oneri contrattuali per la sicurezza IVA 10% compresa Euro 12.432,00 per Quota 80% del 2% Fondo per progettazione (art. 93 c. 7 bis -

D.Lgs. 163/2006)

Euro 3.108,00 per Quota 20% del 2% Fondo per l’innovazione (art. 93 c. 7 bis - D.Lgs. 163/2006)

per un totale di Euro 106.723,99 IVA 10% compresa finanziati con mutuo Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. - posizione n. 4540393/00 – n. mecc. 2206, come indicato in narrativa con imputazione al codice d’intervento n. 2090601 del Bilancio 2015 – Capitolo 152000 art. 8 “Grandi Opere del Verde – Nuove Sistemazioni”

oltre a:

Euro 2.600,00 per oneri contrattuali per la sicurezza IVA 10% compresa finanziati con contributo P.O.R. F.E.S.R. 2007/2013 a rendicontazione periodica, come indicato in narrativa con imputazione all’intervento del Bilancio 2016 corrispondente al codice d’intervento n. 2090601 del Bilancio 2015 “Acquisizione di beni immobili”

(Capitolo 152000 art. 2), utilizzando i fondi prenotati con la citata determinazione n.

mecc. 2014-05031/117 e successivamente riaccertati, riservando ad ulteriori provvedimenti l’impegno della spesa relativa alle restanti voci prenotate del quadro economico per Euro 138.800,12 in quanto la spesa di Euro 210.959,88 (di cui Euro 16.240,00 IVA e oneri compresi per Realizzazione impianto illuminazione pubblica Iren Servizi e Innovazione S.p.A. finanziati a contributo POR-FESR, Euro 53.760,00 IVA e oneri compresi per Realizzazione impianto illuminazione pubblica Iren Servizi e Innovazione S.p.A. finanziati a mutuo, Euro 29.760,00 IVA e oneri compresi per Oneri smaltimento rifiuti Amiat S.p.A. finanziati a mutuo è già stata impegnata per complessivi Euro 99.760,00 con la citata determinazione dirigenziale mecc.

201405031/117 e la spesa di Euro 111.199,88 per indennità di esproprio e di occupazione d’urgenza finanziata con oneri di urbanizzazione è già stata impegnata con la determinazione dirigenziale mecc. 201406261/009);

11. di approvare, a seguito dell’aggiudicazione delle opere e delle variazioni contabili effettuate con il presente provvedimento, il nuovo quadro economico e il relativo nuovo cronoprogramma finanziario, che risultano così rideterminati:

(12)

QUADRO ECONOMICO 2014 2015 2016 Opere nette (IVA compresa) (finanziate a

contributo POR-FESR)

347.135,98

Oneri sicurezza non soggetti a ribasso (IVA compresa) (finanziati a contributo POR-FESR)

15.000,00 2.600,00

Opere nette (IVA compresa) (finanziate a mutuo)

86.783,99

Oneri sicurezza non soggetti a ribasso (IVA compresa) (finanziati a mutuo)

4.400,00

Quota 80% del 2% Fondo per progettazione (art.

93 c. 7 bis D.Lgs. 163/2006)

12.432,00

Quota 20% del 2% Fondo per innovazione (art.

93 c. 7 bis D.Lgs. 163/2006)

3.108,00

Spese di pubblicità (IVA compresa) 15.000,00

Realizzazione impianto illuminazione pubblica Iren Servizi e Innovazione S.p.A. (IVA e oneri compresi) - det. mecc. 201405031/117

70.000,00

Oneri smaltimento rifiuti Amiat S.p.A. (IVA e oneri compresi) - det. mecc. 201405031/117

29.760,00

Spese tecniche 10.000,00 5.000,00

Somma per acquisizione aree (IVA compresa) 108.800,12

Indennità di esproprio e di occupazione d’urgenza – det. 201406261/009

111.199,88

TOTALE FINANZIATO (AL NETTO DEL RIBASSO)

111.199,88 593.619,97 116.400,12

Cronoprogramma finanziario 2014 2015 2016

Stanziamento 111.199,88 795.000,00 313.800,12

Impegno 111.199,88 568.619,97 2.600,00

Prenotato 25.000,00 113.800,12

Economia ribasso di gara 201.380,03 197.400,00

12. di dare atto che l’opera è inserita nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2014/2015/2016 allegato al Bilancio di Previsione 2014 approvato dal Consiglio Comunale il 30 settembre 2014 con deliberazione (mecc. 201403051/024) esecutiva dal 17 ottobre 2014 per l’importo complessivo di Euro 1.220.000,00, al codice n. 3954, per l’anno 2014 - CUP C13E12000280006 – CIG. 6039029C5F;

13. di dare atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella

(13)

sezione Internet “Amministrazione aperta”;

14. di dare atto che il presente provvedimento non rientra nelle disposizioni in materia di valutazione dell’impatto economico come da dichiarazione allegata alla citata deliberazione n. mecc. 2014 03088/117;

15. di dare atto che la presente determinazione è stata sottoposta al controllo di regolarità amministrativa ai sensi dell’art. 147-bis T.U.E.L. e che con la sottoscrizione si rilascia parere di regolarità tecnica favorevole.

Gli allegati sono conservati agli atti del Servizio proponente.

Torino, 7 ottobre 2015 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Arch. Sabino PALERMO

V.to IL DIRETTORE DI DIREZIONE Ing. Claudio LAMBERTI

Si esprime parere favorevole di regolarità contabile e visto di attestazione della copertura finanziaria.

IL DIRETTORE FINANZIARIO dott.ssa Anna TORNONI

Riferimenti

Documenti correlati

per l’importo complessivo di Euro 619.748,00 IVA 20 % compresa, finanziato per l’intero importo con il Contributo della Regione Piemonte “Interventi Straordinari Alluvione 2000”,

avente sede legale in Carmagnola (TO) (CAP. L’esito della suddetta procedura è stato approvato con Determinazione Dirigenziale mecc.. marzo 2016, e l’intervenuta

Contestualmente si è approvata l’indizione della procedura aperta per tale affidamento ed approvato il Capitolato Speciale d’Appalto rimandando al Servizio Affari Generali e

6 – 7 piana – 8 piana della Procedura Aperta 28/2016 avente ad oggetto servizi per interventi straordinari di potatura dei viali alberati torinesi, ossia l’ATI La Nuova

(Genitori Separati e Figli onlus) con sede in Torino, Via San Domenico n. 186, bene presente nell’inventario dei beni immobili della Città di Torino alla Pratica 10241,

La Città ha interesse alla proposta, che consentirebbe per un consistente periodo dell’anno (quello di maggiore affluenza di utenti nel parco) di migliorare le condizioni di

30, prevede che la Città di Torino possa stipulare accordi di collaborazione (convenzioni) con soggetti privati o associazioni, senza scopo di lucro, indirizzati al perseguimento

6) di dare atto che la valutazione del canone commerciale di concessione del complesso in oggetto (terreni e cascina) effettuato dal Servizio Valutazioni della Città di