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Caso clinico: Paziente fallito con HCC

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Academic year: 2022

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(1)

Caso clinico:

Paziente fallito con HCC

Filippo Baragli

SOC MALATTIE INFETTIVE 1 Ospedale S.M.Annunziata

AZIENDA USL TOSCANA CENTRO

(2)

ANAMNESI

Uomo di 58 anni

HBV e HIV negativo

HCV genotipo 3 naive

Pregresso uso di ss. per via ev; attualmente in terapia metadonica ma riferisce uso saltuario ev

Diabete mellito tipo II in trattamento insulinico

(3)

• Giunge alla ns osservazione e viene preso in carico c/o il ns DH nell’ aprile 2015 inviato dalla medicina in

seguito a scompenso ascitico e sanguinamento varici esofagee.

• E' in terapia con :Inderal, Normix, Laevolac, Lasix

• Effettua terapia di supporto con miglioramento delle condizioni cliniche e degli esami di laboratorio

• Si concorda quindi di iniziare terapia con DAAs

(4)

STADIAZIONE

Cirrosi epatica e varici esofagee in discreto compenso

HCV G3

CHILD B8 MELD Na 14.7 MELD Unos 11.9

BMI 23

Diabete mellito in compenso con terapia insulinica

Uso di metadone 40cc e riferito uso saltuario di ss per via ev

(5)

Quale strategia per i pazienti PWID?

1)Terapia proposta solo ai pazienti non in terapia di mantenimento

2)Terapia proposta ai pazienti con solo terapia di mantenimento

3)Terapia proposta anche ai pazienti in terapia di

mantenimento che dichiarino saltuario uso di ss per via ev

4)Terapia proposta a tutti i pazienti purchè vi sia la

piena collaborazione degli operatori dei SERD

(6)
(7)
(8)

QUALE TERAPIA?

1)SOF+RIBA 24W

2)SOF+PEGIFN+RIBA 24W

3)SOF+DACLATASVIR+RIBA 24W

4) SOF+DACLATASVIR 24W

(9)

Genotipo 3: naive o experienced ad IFN/RBV con cirrosi Child-Pugh A o B con qualsiasi tipo di risposta a precedente trattamento

SOF + DCV ± RBV 24 settimane Ottimale PegIFN + RBV + SOF 12 settimane Subottimale

SOF + LDV + RBV 24 settimane Subottimale SOF + RBV 24 settimane Subottimale

A I S F

ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO Documento di indirizzo

dell’Associazione Italiana per lo Studio del Fegato per l’uso razionale di antivirali diretti

di seconda generazione nelle categorie di pazienti affetti da epatite C cronica ammesse alla rimborsabilità

in Italia

Documento pubblicato on line in data 17 Dicembre 2014 Aggiornamento del 26 Giugno 2015

(10)

Esami al basale

HCV-RNA 2.700.000

ALT 88, bilirubina 2.5, creatinina 0.7,

piastrine 87000, Hb 13.0, albumina 4.0

Ecografia addome: fegato cirrotico, assenza di lesioni focali, dilatazione della VP, splenomegalia (15 cm), modica falda ascitica periepatica e perisplenica

Si concorda quindi di iniziare nel settembre 2015 terapia con DAAs (SOF+DCL+ Riba per 24 sett)

(11)

DECORSO

W4 HCV-Rna negativo, transaminasi nella norma, sempre ammonio alterato, Hb 11.5

W12 HCV-Rna negativo transaminasi nella norma, ammonio nella norma, Hb 11.2

W24 ER al termine della terapia (Marzo 2016)

W4 post terapia HCV-rna negativo transaminasi nella norma

W12 post terapia HCV-Rna 836.000, ALT 48

(12)

FOLLOW-UP

• Il paziente non effettua controlli e attraversa un periodo critico; non si fa seguire dal SERT e confessa di aver fatto uso di ss per via ev

• Nel Dicembre 2016 effettua esami ematici che risultano invariati

• Effettua una EGDS che esclude varici esofagee ma evidenzia una varice gastrica sottocardiale

• Effettua un’ecografia addome: sospetta lesione di

HCC nel IV segmento per cui si richiede RMN

con MDC organo-specifico

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(18)

QUALE APPROCCIO TERAPEUTICO E’ INDICATO PER L’HCC CON 3 LESIONI (9cm)

1)RESEZIONE CHIRURGICA

2)OLT

3)ABLAZIONE LOCALE

4)CHEMIOEMBOLIZZAZIONE

5) OPZIONI COMBINATE

(19)

Epatocarcinoma (HCC)

Briux J, Reig M, Sherman M. Gastroenterology 2016

Troppa rigidità decisionale

Nella pratica frequenti trattamenti combinati,

sequenziali e/o protocolli sperimentali

Ancora non presenti valide opzioni terapeutiche come la

TARE…

(20)

TRAPIANTO DI FEGATO PER HCC 2012

Trattamento di prima linea per pazienti entro Criteri di Milano:

Tumore monofocale < 5 cm o < 3 tumori < 3 cm ciascuno, non passibili di resezione per grado di epatopatia, assenza invasione vascolare

Una modesta espansione fuori da questi criteri è accettata

Criteri UCSF: 1 nodulo ≤6.5 cm, 2-3 noduli ≤4.5 cm cmq diametro totale

≤8 cm

Consigliati trattamenti ablativi del tumore se lista d’attesa > 6 mesi

Mortalità perioperatoria intorno al 3%

Entro questi criteri la spettanza di vita varia tra 65 e 78% a 5 anni, in accordo con i candidati a OLT senza tumore

(21)

ITER PER HCC

Effettua valutazione per OLT a Pisa

In data 13/04/2017 effettua TACE

Mantiene un discreto compenso epatocellulare

In data 05/05/2017 viene inserito in lista trapianto

In data 21/05/2017 viene sottoposto ad OLT con fegato da donatore HCV e HBV negativo

Diagnosi alla dimissione: HCC multifocale su cirrosi HCV

correlata e trombosi portale sottoposto ad OLT e trombectomia portale

Prosegue follow-up presso il nostro DH/Ds e il centro di Pisa

(22)

DECORSO POST-OLT

In data 01/10/2017 viene sottoposto a intervento di rimozione del tutore biliare di Kehr

Viene dimesso terapia con: Prograf, Cellcept, Lansoprazolo, Cardioaspirina, Insulina

Esami: Hb 12.1, PLT 130000, PT 96%, glicemia 156, creatinina 0.7, bilirubina 0.7, ALT 33, sodio 131

HCV-RNA 453000

Viene consigliata terapia con DAAs

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QUALE TERAPIA ?

1)MAVIRET

2)EPCLUSA + RIBA 24W

3)EPCLUSA + RIBA 12W

4)ASPETTARE SOF+VELP+VOXIL

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Y93H

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EASL Recommendations on Treatment of Hepatitis C

Patients infected with HCV genotype 2, 3, 5 or 6 who failed on a regimen containing an NS5A inhibitor, such as ledipasvir, velpatasvir or daclatasvir, should be retreated with a combination of sofosbuvir and velpatasvir for 24 weeks with ribavirin (B1).

Alternatively, patients without an urgent need for treatment can wait until more data and/or alternative therapeutic options become available (A1).

(28)
(29)

SOF/VEL+RBV for 24 Weeks for Patients Who Failed Prior SOF/VEL-Containing Regimens

11/13 GT 3 patients with RAVs had Y93H; 9 (82%) achieved SVR12

5 patients had 2 NS5A RAVs; all 5 achieved SVR12

3 patients had NS3 RAVs; all 3 achieved SVR12

29

GT 2 (n=13*)

GT 1 (n=34) GT 3 (n=16)

100%

SVR 96%

SVR

100%

SVR 100%

SVR 38%

No RAVs 5/13

62%

RAVs 8/13 82%

No RAVs 28/34

18%

RAVs 6/34

19%

No RAVs 3/16

81%

RAVs 13/16

100%

SVR 77%

SVR

10/13 3/3

8/8 5/5

6/6 27/28

Results: SVR12 by NS5A RAVs

Gane, EASL 2016, Oral PS024

1% deep sequencing cut-off.

*1 patient could not be sequenced; 1 patients who withdrew consent was excluded.

(30)
(31)

95-96% vs 85%

(32)

Efficacy of SOF/VEL/VOX for 12 Weeks in DAA- Experienced Patients

Breakthrough 1* 1 1 0 0 0 0 0 0 0

Relapse 7 2 2 0 0 4 1 0 0 0

Other 6 3 2 1 0 2 1 0 0 0

*Patient had drug levels consistent with nonadherence.

Roberts, EASL 2017, SAT-280

Integrated Efficacy Analysis of POLARIS-1 and -4

GT 4

1 1 431

445

150 155

36 36

126 132

39 41 222

228 Total GT 1

Total

GT 1a GT 1b GT 2 GT 3 GT 5 GT 6 Other 1 1 6

6 68

69

The SVR12 rate was 97% (431/445) in DAA-experienced patients treated with SOF/VEL/VOX for 12 weeks; Rates were similar regardless of genotype

(33)

Resistance Analysis of SOF/VEL/VOX for 12 Weeks in DAA-Experienced Patients

Sarrazin, EASL 2017, THU-248

Integrated Resistance Analysis of POLARIS-1 and -4

SVR12 in DAA-Experienced Patients With and Without RASs By HCV GT

41 42

173 175

43 45

59 59

69 71

8 8

23 23

3 3

23 23

3 3

69 70

50 53

47 50

2 2

9 9

36 37

31 32

No impact of RAS on the SVR12 rate in DAA-experienced patients treated with SOF/VEL/VOX for 12 weeks

(34)

SOF/VEL/VOX 12 weeks (n=182) SOF/VEL 12 weeks (n=151)

X x x x

X x x x X

x x x X

x x x X

x x x

SVR12, %

53 54

19 19 51

54 31

31 23

24 39

44

44 52 32

33 21

22

GT 1a GT 1b GT 2 GT 3 GT 4

SVR12 Results by Genotype

POLARIS-4: SOF/VEL/VOX or SOF/VEL for 12 Weeks in Non-NS5A Inhibitor DAA- Experienced HCV GT 1–4

Zeuzem S, AASLD 2016, Oral 109.

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Inhibitor Retreatment of GT3 With Previous NS5A Failure

Retreatment after failure of 4-12 wks of SOF/VEL[1]

SOF/VEL + RBV for 24 wks

SVR12 in GT3: 76% (13/17) With NS5A RASs: 77%

Without NS5A RASs: 100%

POLARIS 1: SOF/VEL/VOX for 12 wks after NS5A failure[2,3]

SVR12 in GT3: 95% (74/78) With RASs: 94% (50/53)

Without RASs: 99% (69/70)

1. Gane EJ, et al. EASL 2016. Abstract PS024. 2. Bourlière M, et al. AASLD 2016.

Abstract 194. 3. Sarrazin C, et al. EASL 2017. Abstract THU-248.

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Glecaprevir-Pibrentasvir (Maviret) SCHEDA TECNICA

Pazienti sottoposti a trapianto di fegato

La sicurezza e l’efficacia di Maviret in pazienti che hanno subito un trapianto di

fegato non sono ancora state valutate. In questa popolazione il trattamento con

Maviret in conformità con la posologia raccomandata deve essere guidato da

una valutazione dei potenziali benefici e rischi per il singolo paziente.

Pazienti che non hanno risposto a un precedente regime contenente un

inibitore di NS5A e/o un inibitore di NS3/4

Non sono disponibili dati sul ritrattamento per i pazienti con infezione da

genotipi 2, 3, 5 o 6. Maviret non è raccomandato per il ritrattamento di pazienti

precedentemente esposti a inibitori di NS3/4A e/o di NS5A.

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CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

I pazienti in terapia metadonica possono essere trattati se viene assicurata la collaborazione dei SERD

Il genotipo 3 si conferma quello a maggior rischio di relapse

La evidenziazione di un HCC nei primi mesi successivi alla terapia con DAAs è un’evenienza abbastanza comune

Nel paziente esaminato la scelta della terapia per il ritrattamento dovrà tenere conto delle mutazioni (presenza della Y93H) e

delle possibili interazioni con i farmaci assunti (in particolare tacrolimus)

………Ripetute resistenze: perdita della Y93H

Riferimenti

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