• Non ci sono risultati.

Esame di Stato di ammissione alla professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale (vecchio ordinamento)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Esame di Stato di ammissione alla professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale (vecchio ordinamento) "

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Tema n. 2

Esame di Stato di ammissione alla professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale (vecchio ordinamento)

Prova unica I sessione 2008 26 giugno 2008

Il candidato supponga di operare come consulente per l’innovazione di un’azienda manifatturiera e di dover proporre l’introduzione di una tecnologia basata su reti e/o dispositivi wireless nei processi o prodotti aziendali.

Il candidato, dopo aver inquadrato brevemente il settore in cui opera l’ipotetica azienda, prepari una proposta che:

descriva le principali caratteristiche della tecnologia prescelta delinei l’applicazione di queste tecnologia nell’azienda prescelta evidenzi i vantaggi che si potrebbero ottenere

identifichi gli eventuali svantaggi o problemi che potrebbero derivare dalla nuova tecnologia

pianifichi tempi, modi e costi di un’eventuale realizzazione

Il candidato documenti chiaramente tutte le ipotesi ed assunzioni fatte. Per quanto riguarda tempi e costi sono richieste solo delle stime indicative (ordini di grandezza).

Riferimenti

Documenti correlati

Un sistema di trasmissione tipo telepass a 5.2 GHz è costituito da una stazione base, posta a 6 m di altezza sul terreno, che trasmette e riceve segnali verso dei terminali utente,

Si descriva inoltre l’ambito di utilizzo delle diverse tecniche e i principali limiti al

7) Il  calcolo  della  sezione  e  della  portata  delle  condutture  e  la  scelta  delle  correnti  nominali  I n   degli  interruttori,  nel  rispetto 

6) Calcolare e commentare la leva finanziaria. B) Analisi degli investimenti: si illustrino le tecniche di valutazione degli investimenti industriali, le ipotesi sottostanti e

9) Il  calcolo  delle  correnti  di  cortocircuito  massima  e  minima  delle  linee  L 2   e  L 3   e  la  scelta  del  potere 

1) Il calcolo della potenza attiva e reattiva assorbita da ogni centro di carico. Scelga inoltre il numero e tipo di moduli necessari per realizzare la batteria di rifasamento. 3)

3/8 Nel 2016 - nel caso in cui la Italpack abbia precedentemente scelto di puntare su un prodotto a media attrattività e in base all’andamento del mercato nel quinquennio precedente

numero e tipo di moduli necessari per realizzare la batteria di rifasamento. 4) Il calcolo delle potenze attiva e reattiva totali assorbite sul quadro generale BT. 5) La scelta