RETI DI CALCOLATORI
E APPLICAZIONI TELEMATICHE
Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria
Università degli Studi di Udine
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Nota di Copyright
Lezione 12
V.90, xDSL, ISDN
e codifiche di livello fisico
Lezione 12: indice degli argomenti
• Sfruttare al massimo l’ “ultimo miglio”
• Modem V.90
• ADSL, xDSL
• ISDN
• Codifiche di livello fisico sui mezzi trasmissivi
• il problema della sincronizzazione e della banda passante
• NRZ, NRZI, Manchester, MLT-3
L’ultimo miglio
Impiego dei modem (in teoria)
modem
modem linea telefonica
dati binari
dati binari segnale portante
(analogico
) modulato
rete digitale della compagnia telefonica
codec
centrale telefonica
La telefonia oggi
segnale analogico
segnale analogico
centrale telefonica
codec
voce voce
segnale digitale che rappresenta il segnale analogico
Impiego dei modem (in pratica)
centrale telefonica modem
dati
binari modem
dati binari
rete digitale della compagnia telefonica
codec
segnale analogico
modulato
codec
centrale telefonica segnale digitale
che rappresenta il segnale analogico
modulato segnale
analogico modulato
Impiego dei modem (in pratica)
centrale telefonica modem
modem
rete digitale della compagnia telefonica
codec codec
centrale telefonica ...0100110... ...0100110...
...11100110010...
Modem V.90
• Supera il limite del rumore di
quantizzazione dovuta alla codifica A/D
• Richiede un collegamento digitale alla centrale telefonica su cui è attestato l’utente
Modem V.90
centrale telefonica
modem V.90
rete digitale della compagnia telefonica codec
...0100110...
max
33.6 kb/s
max
56 kb/s
collegamento digitale
ADSL, HDSL, ecc.
• ADSL: Asymmetric Digital Subscriber Line
• HDSL: High-Bit-Rate Digital Subscriber Line
• In generale: xDSL
• Eliminano completamente le
apparecchiature in banda fonica per
utilizzare al meglio il doppino telefonico
• Richiede l’installazione della
apparecchiature nella centrale telefonica
ADSL, HDSL, ecc.
centrale telefonica
cable modem
rete digitale della compagnia telefonica cable
modem
collegamento digitale
ISDN
• Integrated Services Digital Network
• Rappresenta l’evoluzione della telefonia analogica
• Sostituisce la linea telefonica analogica commutata con una linea digitale
commutata
ISDN
centrale telefonica
codec
rete digitale della compagnia telefonica 2 x 64 kb/s
borchia utente
...01100... ...11010101...
Codifiche di livello fisico
Codifica bipolare (RZ: return-to-zero)
0 1 0 1 0 1 0 0 1 1 1 0
+ - flusso di bit clock del
trasmettitore
0
RICHIEDE 3 LIVELLI
RZ
Codifica NRZ: non-return-to-zero
0 1 0 1 0 1 0 0 1 1 1 0 flusso di bit
clock del
trasmettitore
RICHIEDE 2 LIVELLI
NRZ
+ -
Analisi di NRZ
• Non garantisce il sincronismo per sequenze di bit uguali
• La sequenza che genera il massimo
numero di transizioni nell’unità di tempo è: 01010101...
Analisi di NRZ
0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 flusso di bit
NRZ
+ -
Tb
Tf
rate bit
f T
T
f b f2 2 ⇒ = 1
=
Esempio: 1 Mb/s ⇒ ff = 500 kHz
Codifica Manchester
0 1 0 1 0 1 0 0 1 1 1 0
+ - flusso di bit clock del
trasmettitore
CODIFICA INSIEME IL CLOCK E I DATI
Manchester
Analisi della codifica Manchester
• Garantisce il sincronismo introducendo una transizione 0-1 o 1-0 in ogni bit
• La sequenza che genera il massimo
numero di transizioni nell’unità di tempo è una sequenza di tutti 0 o tutti 1
Analisi della codifica Manchester
0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 flusso di bit
Manchester +
-
Tb
Tf
rate bit
f T
T
f=
b⇒
f=
Esempio: 10 Mb/s ⇒ ff = 10 MHz
NRZI: non-return-to-zero-inverted (on one)
0 1 0 1 0 1 0 0 1 1 1 0 flusso di bit
clock del
trasmettitore
TRANSIZIONE = 1
MANTIENE LO STATO = 0
NRZI
+ -
Analisi di NRZI
• Non garantisce il sincronismo per sequenze di bit tutti a 0
• La sequenza che genera il massimo
numero di transizioni nell’unità di tempo è una sequenza di tutti 1
Come garantire il sincronismo?
• Bisogna garantire la presenza, ogni tanto, di un bit a 1 (che viene codificato con
una transizione)
• Si utilizza una “transcodifica” dei dati da trasmettere: 4B5B
4B5B
4B5B encoder
0000 11110
NRZI encoder in trasmissione:
in ricezione:
NRZI decoder
11110
4B5B decoder
0000
4B5B: alcuni esempi
simbolo codifica significato
0 11110 quartetto di dato di valore 0 1 01001 quartetto di dato di valore 1 2 10100 quartetto di dato di valore 2
... ... ...
E 11100 quartetto di dato di valore 14 F 11101 quartetto di dato di valore 15 Q 00000 linea in stato “quiet”
I 11111 linea in stato “idle”
H 00100 halt
J 11000 start delimiter (I parte) K 10001 start delimiter (II parte)
4B5B
INTRODUCE UN OVERHEAD DEL 25% (1 BIT OGNI 4)
Esempio:
100 Mb/s ⇒ 125 Mb/s sul mezzo trasmissivo
Analisi di NRZI
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 flusso di bit
NRZI
+ -
Tb
Tf
rate bit
f T
T
f b f2 2 ⇒ = 1
=
Esempio: 125 Mb/s ⇒ ff = 62.5 MHz
Codifica MLT-3
0 1 0 1 0 1 0 0 1 1 1 0 flusso di bit
clock del
trasmettitore
LO STATO CAMBIA
(BIT A 1) CICLICAMENTE:
0+0-0+0-0+...
MLT-3
+ - 0
Analisi di MLT-3
• Non garantisce il sincronismo per
sequenze di bit tutti a 0 (come NRZI)
• La sequenza che genera il massimo
numero di transizioni nell’unità di tempo è una sequenza di tutti 1 (come NRZI)
• Richiede un miglior rapporto S/N rispetto a NRZI
Analisi di MLT-3
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 flusso di bit
MLT-3
+ -
Tb
Tf
rate bit
f T
T
f b f4 4 ⇒ = 1
=
Esempio: 125 Mb/s ⇒ ff = 31.25 MHz 0
E il futuro?
• Per Gigabit Ethernet su TP si utilizza:
• trasmissione contemporanea su 4 coppie
• full duplex su ogni coppia tramite DSP
• codifica a 5 livelli (di cui uno per
forwarding error correction) a 125 Mbaud
• 1 byte / simbolo
• 125 Mbaud · 8 bit/simbolo = 1 Gb/sec
• NOTA: passare da 3 a 5 livelli richiede un miglior rapporto S/N
Lezione 12: riepilogo
• Sfruttare al massimo l’ “ultimo miglio”
• Modem V.90
• ADSL, xDSL
• ISDN
• Codifiche di livello fisico sui mezzi trasmissivi
• il problema della sincronizzazione e della banda passante
• NRZ, NRZI, Manchester, MLT-3
Bibliografia
• Libro “Reti locali: dal cablaggio all’internetworking”
contenuto nel CD-ROM omonimo
• Capitolo 3 e parte dei capitoli 11 e 12
Come contattare il prof. Montessoro
E-mail: montessoro@uniud.it Telefono: 0432 558286
Fax: 0432 558251
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