Indici territoriali di ricorso per Cassazione - anno 2013

(1)

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

UFFICIO DI STATISTICA

PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE MODELLO MGG00128

Indici territoriali di ricorso per Cassazione - anno 2013

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S OMMARIO 1. Introduzione

2. Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per Regione

3. Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per distretto di Corte d’appello 3.1 Indici di ricorso per Cassazione - Analisi della provenienza per distretto

3.2 Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per distretto e Tipologia (ordinari o

speciali)

3.3 Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per distretto e principali tipologie di

ricorso speciale.

3.4 Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per distretto e reato o istituto

processuale

3.5 Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per distretto e più frequenti istituti

processuali relativi a ricorsi speciali

3.6 Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per distretto e principali grandi voce

di reato

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INDICI TERRITORIALI

1. Introduzione

Gli indicatori territoriali della sopravvenienza in Corte di (numero di ricorsi iscritti

permettono di conoscere mediamente

determinata area, ogni 100.000 abitanti residenti.

Consentono di depurare il fenomeno della sopravvenienza dall’ammontare della popolazione che l’ha originata, e quindi di rendere confrontabili dati relativi a territori differenti.

Ad esempio accade che da una regione

di abitanti, giungano in Cassazione molti più ricorsi di quanti ne provenga risiedono invece circa 2 milion

provenienti dalla Lombardia sono stati

Se però il numero dei sopravvenuti viene rapportato agli abitanti r su 100.000 abitanti, dalla Calabria

dalla Lombardia, e si conclude

Cassazione è molto più intenso che in Lombardia.

L’analisi territoriale è effettuata per Regione e per di interesse sono la tipologia e il

inizio anno (fonte Istat). Non sono considerat Autorità di provenienza hanno il Consiglio cassazione stessa.

Ufficio di statistica

C OMPETENZA PENALE

TERRITORIALI DI RICORSO PER CASSA

ANNO

2013

Gli indicatori territoriali della sopravvenienza in Corte di cassazione, calcolati come:

(numero di ricorsi iscritti nel periodo)/(popolazione residente)

mediamente quanti procedimenti sono giunti in Corte , ogni 100.000 abitanti residenti.

onsentono di depurare il fenomeno della sopravvenienza dall’ammontare della popolazione che e quindi di rendere confrontabili dati relativi a territori differenti.

de che da una regione italiana come la Lombardia, che con , giungano in Cassazione molti più ricorsi di quanti ne provengano dalla

milioni di persone: in particolare nell’anno 2013 provenienti dalla Lombardia sono stati 6.387, contro 2.973 provenienti dalla Calabria

sopravvenuti viene rapportato agli abitanti residenti, allora si ottiene che Calabria vengono iscritti in Corte 151,8 ricorsi

si conclude quindi che in Calabria il fenomeno del ricorso Cassazione è molto più intenso che in Lombardia.

L’analisi territoriale è effettuata per Regione e per distretto di corte di appello

e il reato del ricorso. Per popolazione si intende quella residente a Non sono considerate le Rogatorie Internazionali e

no il Consiglio superiore della magistratura oppure la Corte di

DI RICORSO PER CASSAZIONE

assazione, calcolati come:

)/(popolazione residente)*100.000

quanti procedimenti sono giunti in Corte da una

onsentono di depurare il fenomeno della sopravvenienza dall’ammontare della popolazione che e quindi di rendere confrontabili dati relativi a territori differenti.

come la Lombardia, che conta quasi 10.000.000 no dalla Calabria, dove nell’anno 2013 i ricorsi penali

lla Calabria.

esidenti, allora si ottiene che, ricorsi penali, contro 65,2 il fenomeno del ricorso penale per

appello; ulteriori variabili Per popolazione si intende quella residente a e le Rogatorie Internazionali e i ricorsi che come agistratura oppure la Corte di

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Sulla base degli indicatori territoriali è poi possibile, tramite software di tipo G.I.S. (Geographic Information System), costruire delle mappe delle intensità, dove le aree territoriali osservate si colorano in modo più o meno intenso in funzione appunto dell’intensità del fenomeno osservato.

Il numero di gruppi omogenei per colore può variare in funzione della migliore leggibilità del fenomeno.

2. Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per Regione di provenienza

Di seguito gli indicatori regionali e la corrispondente mappa delle intensità. Mediamente in Italia vengono iscritti in Cassazione 88,6 ricorsi penali ogni 100.000 abitanti residenti. La tabella e la mappa evidenziano come il fenomeno sia più intenso nelle regioni meridionali, insieme alla Liguria; viceversa le regioni settentrionali, insieme a Basilicata e Sardegna, presentano valori notevolmente inferiori rispetto al dato nazionale.

Tabella 2: Indici territoriali di ricorso per Cassazione (x 100.000 abitanti) – Analisi per Regione di provenienza - Valori Anno 2013

Regione Graduatoria

(1 = m in

20 = m ax)

Valle d'Aosta 38 127.844 29,7 20

Piemonte 2.765 4.374.052 63,2 15

Lombardia 6.387 9.794.525 65,2 13

Trentino Alto Adige 564 1.039.934 54,2 18

Veneto 1.988 4.881.756 40,7 19

Friuli Venezia Giulia 852 1.221.860 69,7 11

Liguria 2.200 1.565.127 140,6 3

Emilia Romagna 3.322 4.377.487 75,9 10

Toscana 2.091 3.692.828 56,6 17

Umbria 607 886.239 68,5 12

Marche 1.766 1.545.155 114,3 7

Lazio 4.443 5.557.276 79,9 9

Abruzzo 1.805 1.312.507 137,5 4

Molise 304 313.341 97,0 8

Campania 6.814 5.769.750 118,1 6

Puglia 5.452 4.050.803 134,6 5

Basilicata 344 576.194 59,7 16

Calabria 2.973 1.958.238 151,8 1

Sicilia 7.140 4.999.932 142,8 2

Sardegna 1.055 1.640.379 64,3 14

ITALIA 52.910 59.685.227 88,6

N.ro ricorsi iscritti

Indicedi ricorso pe r Cassazione Popolazione

re side nte al 1-1-13 (fonte Istat)

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Grafico 2: Indici territoriali di ricorso per Cassazione (x 100.000 abitanti) – Analisi per Regione di provenienza- Mappa delle intensità Anno 2013

29,7 65,2

54,0

75,9 140,6

40,7 54,2

69,7

56,6

68,5

64,3

137,5 79,9

97,0 114,3

118,1

59,7 134,6

142,8

151,8

Totale Italia: 88,6

54,2 – 69,7 79,9 – 97,0

137,5 – 151,8 114,3 – 118,1 29,7 – 40,7

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3. Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per distretto di Corte di appello

Le Autorità Giudiziarie penali sono territorialmente organizzate in distretti di Corte di appello. Un distretto può corrispondere a una Regione, come ad esempio nel caso del distretto di Bologna o di Firenze (anche se non sempre i confini coincidono perfettamente), oppure a una sua parte, come nel caso della Sicilia, che è suddivisa in quattro distretti (Palermo, Catania, Caltanissetta e Messina). L’analisi per distretto consente quindi di avere un maggiore dettaglio territoriale anche se si perde tuttavia il dettaglio della regione Valle d’Aosta, che appartiene al distretto di Torino.

3.1 Indici di ricorso per Cassazione - Analisi della provenienza per distretto

La tabella 3.1 e la mappa 3.1 evidenziano che in alcune Regioni, come Campania, Sicilia e Sardegna, i relativi distretti registrano una tendenza al ricorso per Cassazione sostanzialmente simile: i distretti di Napoli e Salerno presentano ad esempio indici di ricorso pari rispettivamente a 117,9 e 118,8 (10-mo e 11-mo posto in graduatoria).

In altre Regioni i distretti presentano invece tassi molto differenti: in Calabria, che presenta l’indice regionale più elevato (151,8), il distretto di Catanzaro registra un indice pari 111,6 (13- mo in graduatoria), mentre è Reggio Calabria che, con l’indice in assoluto più elevato (254,8), determina di fatto il primato della propria Regione.

Considerazioni analoghe possono essere fatte per la Puglia (indice regionale 134,6), dove i distretti di Taranto, Lecce e Bari registrano indici pari rispettivamente a 196,8, 156,9 e 106,8 (secondo, quarto e 14-mo posto in graduatoria);

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Tabella 3.1: Indicatori territoriali di ricorso per Cassazione (x 100.000 abitanti) – Analisi per distretto - Valori Anno 2013

Distre tto Graduatoria

di corte ^{(1 = m ax}

d'Appe llo ^{29 = m in)}

Torino 2.803 4.501.896 62,3 23

Milano 4.605 6.680.124 68,9 19

Brescia 1.782 3.114.401 57,2 26

Trento 348 530.308 65,6 22

Bolzano sez.dis. 216 509.626 42,4 28

Venezia 1.988 4.881.756 40,7 29

Trieste 852 1.221.860 69,7 18

Genova 2.200 1.565.127 140,6 6

Bologna 3.322 4.377.487 75,9 17

Firenze 2.091 3.692.828 56,6 27

Perugia 607 886.239 68,5 20

Ancona 1.766 1.545.155 114,3 12

Roma 4.443 5.557.276 79,9 16

L'Aquila 1.805 1.312.507 137,5 9

Campobasso 304 313.341 97,0 15

Napoli 5.515 4.676.297 117,9 11

Salerno 1.299 1.093.453 118,8 10

Bari 2.421 2.266.964 106,8 14

Lecce 1.884 1.201.025 156,9 4

Taranto sez.dis. 1.147 582.814 196,8 2

Potenza 344 576.194 59,7 24

Catanzaro 1.571 1.407.915 111,6 13

Reggio Calabria 1.402 550.323 254,8 1

Palermo 2.930 2.120.197 138,2 7

Messina 1.064 648.062 164,2 3

Caltanissetta 684 444.871 153,8 5

Catania 2.462 1.786.802 137,8 8

Cagliari 677 1.000.059 67,7 21

Sassari sez.dis. 378 640.320 59,0 25

ITALIA 52.910 59.685.227 88,6

Fonte: Corte di Cassazione - Ufficio di statistica

N.ro ricorsi iscritti

Popolazione re side nte 01-

01-2013 (fonte Istat)

Indicedi ricorso pe r Cassazione

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Grafico 3.1 : Indici territoriali di ricorso per Cassazione (x 100.000 abitanti) – Analisi per distretto di Corte di appello - Mappa delle intensità - Anno 2013

67,7 59,0

97,0

106,8

196,8

117,9 156,9

35,5

137,8 138,2

164,2

153,8

111 ,6 114,3

118, 8 137,5

68,5 68,9

62,3

140,6

75,9

56,6

79,9 40,7

57,2 65,6

42,4

69,7

254,8 97,0 – 118,8

137,5 – 164,2

254,8 196,8 40,7 – 79,9

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3.2 Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per distretto e tipologia (ordinari o speciali) I ricorsi iscritti in Cassazione vengono classificati in Cancelleria centrale penale secondo la tipologia, e possono essere, ad un primo livello, distinti secondo tale caratteristica in ricorsi ordinari oppure speciali. Nel primo caso si tratta più frequentemente di ricorsi contro una sentenza di condanna o di proscioglimento o di patteggiamento, nel secondo caso la Corte si pronuncia ad esempio su provvedimenti limitativi delle libertà personali oppure del patrimonio (misure cautelari reali e personali, provvedimenti della magistratura di sorveglianza o relativi all’esecuzione della pena). L’allegato 1 riporta la classificazione delle tipologie utilizzata in Cassazione. La tabella 3.2 riporta, per distretto di Corte d’appello, la suddivisione dell’indice di ricorso tra le due componenti ‘ordinaria’ e ‘speciale’ (quarta e quinta colonna), seguite dal peso percentuale che esse hanno sull’indice complessivo di distretto (sesta e settima colonna).

In generale si precisa, anche per le tabelle seguenti, che l’analisi degli indici in valore assoluto permette di effettuare confronti tra i diversi distretti; l’analisi dei pesi percentuali permette invece di analizzare il peso della singola componente all’interno del distretto e fornisce quindi in questo caso una caratterizzazione del distretto in termini di tipologia del ricorso a cui si ricorre più frequentemente.

In tabella 3.2 si osserva che, degli 88,6 ricorsi penali mediamente iscritti in Italia ogni 100.000 abitanti, 64,1 sono ordinari, 24,6 speciali, con peso rispettivamente pari a 72% e 28%.

L’indice di ricorso speciale assume valori superiori alla media nei distretti centro-meridionali, in particolare Reggio Calabria registra un indice pari a 129,4 (quindi circa 5 volte superiore alla media) ed è l’unico distretto dove il peso dell’indice di ricorso speciale supera il 50%. Catanzaro è il secondo distretto sia in termini di indice (53,8) sia in termini di peso percentuale (48%).

Le mappe 3.2.1 e 3.2.2 sono costruite sulla base degli indici di ricorso ordinario e speciale.

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Tabella 3.2: Indicatori territoriali di ricorso per Cassazione (x 100.000 abitanti) – Analisi per distretto di Corte di appello e per tipologia del ricorso - Anno 2013

Distretto di corte

d'appello

Torino 2.072 731 62,3 46,0 16,2 74% 26%

Milano 3.541 1.064 68,9 53,0 15,9 77% 23%

Brescia 1.439 343 57,2 46,2 11,0 81% 19%

Trento 259 89 65,6 48,8 16,8 74% 26%

Bolzano sez.dis. 176 40 42,4 34,5 7,8 81% 19%

Venezia 1.472 516 40,7 30,2 10,6 74% 26%

Trieste 629 223 69,7 51,5 18,3 74% 26%

Genova 1.834 366 140,6 117,2 23,4 83% 17%

Bologna 2.600 722 75,9 59,4 16,5 78% 22%

Firenze 1.574 517 56,6 42,6 14,0 75% 25%

Perugia 368 239 68,5 41,5 27,0 61% 39%

Ancona 1.443 323 114,3 93,4 20,9 82% 18%

Roma 2.865 1.578 79,9 51,6 28,4 64% 36%

L'Aquila 1.387 418 137,5 105,7 31,8 77% 23%

Campobasso 220 84 97,0 70,2 26,8 72% 28%

Napoli 3.543 1.972 117,9 75,8 42,2 64% 36%

Salerno 986 313 118,8 90,2 28,6 76% 24%

Bari 1.823 598 106,8 80,4 26,4 75% 25%

Lecce 1.428 456 156,9 118,9 38,0 76% 24%

Taranto sez.dis. 967 180 196,8 165,9 30,9 84% 16%

Potenza 231 113 59,7 40,1 19,6 67% 33%

Catanzaro 813 758 111,6 57,7 53,8 52% 48%

Reggio Calabria 690 712 254,8 125,4 129,4 49% 51%

Palermo 2.145 785 138,2 101,2 37,0 73% 27%

Messina 727 337 164,2 112,2 52,0 68% 32%

Caltanissetta 459 225 153,8 103,2 50,6 67% 33%

Catania 1.743 719 137,8 97,5 40,2 71% 29%

Cagliari 519 158 67,7 51,9 15,8 77% 23%

Sassari sez.dis. 280 98 59,0 43,7 15,3 74% 26%

ITALIA 38.233 14.677 88,6 64,1 24,6 72% 28%

N.ro ricorsi ordinari

iscritti

Indicedi ricorso ordinario N.ro

ricorsi speciali iscritti

Indicedi ricorso speciale

(Indice di ricorso

ord) / (indice del

distretto)

(Indice di ricorso

spec)/

(indice del distretto) Indicedi

ricorso del distretto

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Grafici 3.2.1-2 : Indici territoriali di ricorso per Cassazione (x 100.000 abitanti) – Analisi per distretto e per tipologia del ricorso (ordinario e speciale) - Mappe delle intensità - Anno 2013

Il confronto tra le due mappe mette in evidenza:

- come il fenomeno del ricorso ordinario sia in generale più frequente (la prima mappa presenta un maggior numero di distretti con tono più scuro);

Tipologia Ricorso Ordinario:

Tipologia Ricorso Speciale:

Totale Italia: 24,6 57,7 – 80,4 90,2 – 105,7

165,9 112,2 – 125,4

30,2 –53,0

37,0 – 53,8 -

129,4 - 7,8 –31,8

(12)

- che il valore particolarmente elevato dell’indice di ricorso speciale nel distretto di Reggio Calabria (129,4) appiattisce le differenze di colore tra gli altri distretti (valori compresi tra 7,8 e 53,8).

3.3 Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per distretto e principali tipologie di ricorso speciale.

La tabella 3.3 fornisce il dettaglio, per distretto, degli indici di ricorso relativi alle più frequenti tipologie di ricorso speciale (quarta – ottava colonna) e del peso percentuale che tali tipologie hanno sull’indice di ricorso speciale (nona- dodicesima colonna). Poiché sono considerate solo le tipologie più frequenti, la somma dei pesi percentuali per riga non da 100%, ma vi è una copertura complessiva del 65%.

Su 20,7 ricorsi speciali iscritti in Cassazione per il totale Italia, 6,3 sono relativi a misurecautelari (peso del 31%); risalta tuttavia per tale tipologia la forte variabilità del fenomeno, con valori che oscillano da 1,8 ricorsi (Brescia e Bolzano) a 57,2 (Reggio Calabria, con peso 51%).

Le mappe 3.3.1-4 sono costruite sulla base degli indici di ricorso relativi alle quattro tipologie di ricorso speciale analizzate in tabella.

Dall’analisi di tabella e mappe si osserva per le singole tipologie che:

- Misure cautelari personali (indice di ricorso 7,5): come già visto, i ricorsi relativi a tale tipologia sono particolarmente frequenti nel distretto di Reggio Calabria, con un valore (67,1) che si discosta notevolmente da quelli degli altri distretti; il secondo valore più elevato, infatti, viene registrato a Messina (27,6), ma, data la differenza, tale distretto si colora nella mappa corrispondente (3.4.1) comunque di un tono molto chiaro; in entrambi i distretti il peso di questa tipologia sull’indice di ricorso speciale supera il 50%;

- Magistratura di sorveglianza (3,6, peso 15%): rispetto alle altre tipologie, è l’unica dove l’indice più elevato (10,2) si registra in un distretto, in questo caso Perugia, diverso da Reggio Calabria; nella mappa 3.4.2 risalta inoltre la colorazione più scura del distretto di Torino (indice 6,0);

- Misure cautelari reali (2,7, peso 11%): come per le Misure personali, questa tipologia registra valori molto bassi al Nord Italia (indici sempre inferiori a 2,0, tranne che a Genova, che si distingue per un valore pari a 3,6 e colorazione leggermente più scura nella mappa 3.4.3). I valori più elevati sono quelli di Catanzaro (7,7), Reggio Calabria (7,5), L’Aquila (6,2).

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- Esecuzione pena (2,3, peso 9%): per il distretto di Genova valgono le stesse considerazioni fatte circa le misure cautelari reali. di Dopo Reggio Calabria (8,2), è inoltre elevato il valore dell’indice di Caltanissetta (6,5 e colorazione scura).

Tabella 3.3: Indici territoriali di ricorso speciale per Cassazione (x 100.000 abitanti) – Analisi per distretto di Corte di appello e per tipologia del ricorso speciale - Anno 2013

Misure Cautel.

Person.

Magistr.

di Sorvegl.

Misure Cautel.

Reali Esec.

Pena

Misure Cautel.

Person.

Magistr.

di Sorvegl.

Misure Cautel.

Reali Esec.

Pena

Torino 62,3 16,2 2,8 6,0 0,8 1,7 17% 37% 5% 11%

Milano 68,9 15,9 3,9 2,4 1,4 2,1 24% 15% 9% 13%

Brescia 57,2 11,0 2,2 1,0 0,7 1,8 20% 9% 7% 16%

Trento 65,6 16,8 3,0 2,3 1,3 0,9 18% 13% 8% 6%

Bolzano sez.

dis. 42,4 7,8 2,0 0,6 1,8 0,8 25% 8% 23% 10%

Venezia 40,7 10,6 2,1 1,0 1,1 1,5 20% 10% 11% 14%

Trieste 69,7 18,3 3,6 3,4 2,3 1,1 20% 18% 13% 6%

Genova 140,6 23,4 4,7 2,2 3,6 3,1 20% 9% 15% 13%

Bologna 75,9 16,5 4,8 3,7 1,5 1,0 29% 22% 9% 6%

Firenze 56,6 14,0 3,1 1,8 2,2 1,2 22% 13% 16% 9%

Perugia 68,5 27,0 5,0 10,2 2,1 0,5 18% 38% 8% 2%

Ancona 114,3 20,9 4,7 3,2 2,3 2,3 23% 15% 11% 11%

Roma 79,9 28,4 6,4 6,8 3,3 2,4 23% 24% 11% 8%

L'Aquila 137,5 31,8 4,6 5,6 6,2 3,2 14% 17% 19% 10%

Campobasso 97,0 26,8 7,0 6,1 3,2 0,6 26% 23% 12% 2%

Napoli 117,9 42,2 17,9 3,2 4,4 4,6 42% 8% 10% 11%

Salerno 118,8 28,6 7,1 3,0 3,9 2,5 25% 11% 14% 9%

Bari 106,8 26,4 7,2 3,2 3,8 2,7 27% 12% 15% 10%

Lecce 156,9 38,0 14,0 3,7 4,9 4,2 37% 10% 13% 11%

Taranto sez.

dis. 196,8 30,9 12,0 3,6 4,5 2,4 39% 12% 14% 8%

Potenza 59,7 19,6 5,2 2,8 2,1 0,5 27% 14% 11% 3%

Catanzaro 111,6 53,8 20,3 6,0 7,7 2,4 38% 11% 14% 4%

Reggio C. 254,8 129,4 67,1 7,1 7,5 8,2 52% 5% 6% 6%

Palermo 138,2 37,0 12,1 4,0 3,2 3,5 33% 11% 9% 10%

Messina 164,2 52,0 27,6 1,9 5,1 3,2 53% 4% 10% 6%

Caltanissetta 153,8 50,6 15,3 6,7 5,2 6,5 30% 13% 10% 13%

Catania 137,8 40,2 18,0 3,4 2,7 4,8 45% 8% 7% 12%

Cagliari 67,7 15,8 4,9 3,8 3,4 1,0 31% 24% 22% 6%

Sassari sez.

dis. 59,0 15,3 2,5 4,4 2,2 0,3 16% 29% 14% 2%

Tot. Italia 88,6 24,6 7,5 3,6 2,7 2,3 30% 15% 11% 9%

Distretto di Corte di

Appello

Indice di ricorso

del distretto

Indice di ricorso speciale

del distretto

Peso % sull'indice di ricorso speciale

Indice di ricorso per Tipologia

(14)

Grafici 3.3.1-4 : Indici territoriali di ricorso per Cassazione (x 100.000 abitanti) – Analisi per distretto e più frequenti tipologie di ricorso speciale - Mappe delle intensità - Anno 2013

Misure caut. Pers.:

Mag. sorveglianza:

Misure caut. reali:

Esecuzione pena:

2,0 –14,0 15,3 –27,6 - - 67,1

0,6 –2,4 2,8 –4,4 5,6 –6,1 6,7–7,1 10,2

0,7 –2,0

3,6 –4,5

7,5 – 7,7 2,1 –3,4

4,9 –6,2

0,3 –1,8 2,1 –3,2

6,5 3,5 –4,8

8,2

(15)

3.4 Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per distretto e reato o istituto processuale

In funzione della tipologia del ricorso, può essere disponibile il dettaglio del relativo reato e/o del relativo istituto processuale. Il dato relativo ad almeno un reato è presente in media su circa il 90% dei ricorsi ed è disponibile in generale per i ricorsi ordinari e per le misure cautelari. Per alcune tipologie di ricorso speciali, invece, non si fa riferimento al reato, ma al

‘contenuto’ e si parla di ‘Istituti processuali’; ad esempio per la tipologia Esecuzione della pena, non è specificato il reato (già c’è stata una condanna) e i possibili istituti previsti sono Amnistia- Indulto, Concorso formale o Continuazione, Cumulo, Fungibilità della pena, Questioni sul titolo esecutivo.

I singoli reati (individuati da fonte normativa, anno, articolo) sono raggruppati in Corte di cassazione in ‘Grandi voci di reato’. Negli allegati 2 e 3 sono riportati:

a) l’elenco delle grandi voci di reato, secondo la classificazione usata in Corte di cassazione; le Grandi voci (oltre 90) sono state, a fini elaborativi, ulteriormente raggruppate in macroaree, al fine di rendere i risultati più significativi).

b) l’elenco degli istituti processuali, raggruppati per tipologia a cui possono riferirsi.

La tabelle 3.4 riporta l’indice di ricorso per Cassazione, distinto tra ricorsi con almeno un reato e ricorsi con almeno un istituto processuale (quinta e sesta colonna). La somma dei due indici non coincide con l’indice di distretto, poiché per le misure cautelari reali e personali sono presenti sia il reato che l’istituto. Le colonne settima e ottava riportano il peso percentuale dei due indici (con reato e con istituto) sull’indice del distretto (anche in questo caso la somma per riga supera 100%).

Mediamente ogni 100.000 abitanti residenti in Italia, vengono iscritti in Corte 78,7 ricorsi con reato e 16,4 ricorsi con istituto processuale, con peso rispettivamente del 89% e del 18%.

Conseguentemente a quanto rilevato per le tipologie di ricorso speciale, nei distretti meridionali c’è un utilizzo molto più frequente degli istituti processuali: in particolare Reggio Calabria registra un indice di ricorso pari a 90,5 (peso 36%) e quindi circa 5 volte superiore alla media italiana.

Le mappe 3.4.1-2 sono costruite sulla base degli indici di ricorso con almeno 1 reato e con almeno 1 istituto processuale.

(16)

Tabella 3.4: Indicatori territoriali di ricorso per Cassazione (x 100.000 abitanti) – Analisi per distretto di Corte di appello e per tipologia del ricorso speciale - Anno 2013

Torino 2.332 536 62,3 51,8 11,9 83% 19%

Milano 4.109 664 68,9 61,5 9,9 89% 14%

Brescia 1.618 190 57,2 52,0 6,1 91% 11%

Trento 311 41 65,6 58,6 7,7 89% 12%

Bolzano sez.dis 201 26 42,4 39,4 5,1 93% 12%

Venezia 1.773 289 40,7 36,3 5,9 89% 15%

Trieste 770 129 69,7 63,0 10,6 90% 15%

Genova 2.057 215 140,6 131,4 13,7 94% 10%

Bologna 3.020 490 75,9 69,0 11,2 91% 15%

Firenze 1.880 316 56,6 50,9 8,6 90% 15%

Perugia 491 162 68,5 55,4 18,3 81% 27%

Ancona 1.616 203 114,3 104,6 13,1 92% 11%

Roma 3.702 1.056 79,9 66,6 19,0 83% 24%

L'Aquila 1.633 259 137,5 124,4 19,7 90% 14%

Campobasso 270 54 97,0 86,2 17,2 89% 18%

Napoli 4.837 1.417 117,9 103,4 30,3 88% 26%

Salerno 1.189 183 118,8 108,7 16,7 92% 14%

Bari 2.173 390 106,8 95,9 17,2 90% 16%

Lecce 1.730 322 156,9 144,0 26,8 92% 17%

Taranto sez.dis 1.088 131 196,8 186,7 22,5 95% 11%

Potenza 304 64 59,7 52,8 11,1 88% 19%

Catanzaro 1.340 519 111,6 95,2 36,9 85% 33%

Reggio Calabria 1.184 498 254,8 215,1 90,5 84% 36%

Palermo 2.620 495 138,2 123,6 23,3 89% 17%

Messina 998 248 164,2 154,0 38,3 94% 23%

Caltanissetta 591 155 153,8 132,8 34,8 86% 23%

Catania 2.215 516 137,8 124,0 28,9 90% 21%

Cagliari 615 131 67,7 61,5 13,1 91% 19%

Sassari sez.dis 319 65 59,0 49,8 10,2 84% 17%

ITALIA 46.986 9.764 88,6 78,7 16,4 89% 18%

Indicedi ricorso con reato

Indicedi ricorso con ist.

proc.

N.ro ricorsi iscritti con

almeno 1 reato

N.ro ricorsi iscritti con

almeno 1 ist. proc.

Indicedi ricorso

del distretto

Indicedi ricorso con reato

Indicedi ricorso con ist.

proc.

Distretto di corte d'appello

(17)

Grafici 3.4.1-2 : Indici territoriali di ricorso per Cassazione (x 100.000 abitanti) – Analisi per distretto e reato/istituto processuale - Mappe delle intensità - Anno 2013

Ricorsi con almeno 1 reato:

Ricorsi con almeno 1 istituto processuale:

86,2 – 104,6 108,7 – 132,8

186,7 – 215,1 144,0 – 154,0 36,3 –69,0

22,5 – 38,3 - - 5,1 –19,7

90,5

(18)

3.5 Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per distretto e più frequenti istituti processuali relativi a ricorsi speciali

La tabella 3.5 riporta l’indice di ricorso per Cassazione, calcolato per i più frequenti istituti processuali (copertura 76% sul totale dei ricorsi con istituto); è riportata in parentesi tonda la tipologia a cui l’istituto è associato. Poiché ognuno dei 4 istituti riportati è associato a una delle 4 tipologie di ricorso speciale analizzate al paragrafo 3.3, valgono le stesse considerazioni fatte in tale paragrafo.

(19)

Tabella 3.5: Indicatori territoriali di ricorso per Cassazione (x 100.000 abitanti) – Analisi per distretto di Corte di appello e per particolari istituti processuali - (Anno 2013)

Misure Cautel.

Coercitive (Misure Cautel. Pers.)

Sequestro Preventivo (Misure

Cautel.

Reali)

Concorso formale o Continuazione (Esecuz. Pena)

Affid. in prova al servizio

sociale (Magistratura di

Sorveglianza)

Misure Cautel.

Coercitive (Misure Cautel. Pers.)

Sequestro Preventivo (Misure

Cautel.

Reali)

Concorso formale o Continuazione (Esecuz. Pena)

Affid. in prova al servizio sociale (Magistratura di Sorveglianza)

Torino 62,3 11,9 2,7 0,8 1,5 1,0 23% 7% 13% 9% 51%

Milano 68,9 9,9 3,7 1,2 1,5 0,4 37% 12% 15% 4% 68%

Brescia 57,2 6,1 2,2 0,7 1,3 0,2 36% 12% 21% 3% 72%

Trento 65,6 7,7 3,0 1,3 0,6 0,8 39% 17% 7% 10% 73%

Bolzano sez. dis. 42,4 5,1 1,8 1,8 0,8 0,2 35% 35% 15% 4% 88%

Venezia 40,7 5,9 2,1 1,1 1,2 0,3 36% 18% 20% 4% 78%

Trieste 69,7 10,6 3,5 2,3 1,0 1,1 33% 22% 9% 11% 75%

Genova 140,6 13,7 4,5 3,3 2,7 0,6 33% 24% 20% 5% 81%

Bologna 75,9 11,2 4,6 1,5 0,7 0,6 41% 13% 7% 5% 66%

Firenze 56,6 8,6 2,8 2,2 1,1 0,5 33% 25% 13% 6% 78%

Perugia 68,5 18,3 4,5 2,1 0,1 0,7 25% 12% 1% 4% 41%

Ancona 114,3 13,1 4,6 2,3 2,0 0,9 35% 17% 15% 7% 74%

Roma 79,9 19,0 6,1 3,2 1,9 1,6 32% 17% 10% 8% 67%

L'Aquila 137,5 19,7 4,3 6,1 2,3 0,8 22% 31% 12% 4% 68%

Campobasso 97,0 17,2 7,0 3,2 0,6 0,6 41% 19% 4% 4% 67%

Napoli 117,9 30,3 17,0 4,3 3,7 0,8 56% 14% 12% 3% 85%

Salerno 118,8 16,7 6,8 3,8 1,4 1,2 40% 23% 8% 7% 79%

Bari 106,8 17,2 7,1 3,5 2,2 0,7 41% 20% 13% 4% 78%

Lecce 156,9 26,8 12,9 4,9 3,7 1,2 48% 18% 14% 4% 85%

Taranto sez. dis. 196,8 22,5 11,7 4,3 2,4 1,0 52% 19% 11% 5% 86%

Potenza 59,7 11,1 4,5 2,1 0,3 0,5 41% 19% 3% 5% 67%

Catanzaro 111,6 36,9 19,0 7,7 1,6 1,6 52% 21% 4% 4% 81%

Reggio C. 254,8 90,5 62,5 7,3 5,8 1,8 69% 8% 6% 2% 86%

Palermo 138,2 23,3 11,7 3,2 2,5 1,1 50% 14% 11% 5% 79%

Messina 164,2 38,3 26,7 4,9 2,8 0,3 70% 13% 7% 1% 91%

Caltanissetta 153,8 34,8 14,4 5,2 4,9 1,8 41% 15% 14% 5% 75%

Catania 137,8 28,9 17,0 2,7 3,4 1,3 59% 9% 12% 4% 84%

Cagliari 67,7 13,1 4,8 3,4 0,9 1,7 37% 26% 7% 13% 82%

Sassari sez. dis. 59,0 10,2 2,5 2,0 0,3 1,4 25% 20% 3% 14% 62%

Tot. Italia 88,6 16,4 7,1 2,6 1,8 0,8 44% 16% 11% 5% 75%

Peso % sull'indice di ricorso con istituto processuale

peso totale dei 4 istituti Distretto di

Corte di Appello

Indice di ricorso

del distretto

Indice di ricorso con ist.

proc.

Indice di ricorso per Istituto processuale

(20)

3.6 Indici di ricorso per Cassazione - Analisi per distretto e principali grande voce di reato La tabella 3.6. riporta l’indice di ricorso per Cassazione, calcolato per distretto e per le più frequenti grandi voci di reato ( dove possibile, alcune grandi voci sono state raggruppate in macroaree al fine di rendere i risultati più significativi). Per tutte le voci nell’Allegato numero 3 è riportata la corrispondenza con la macroarea e il riferimento normativo dei reati.

Si osserva che:

- Reati relativi al patrimonio: sul totale Italia sono quelli complessivamente più frequenti (21,7 ricorsi, di cui 6,3 specificatamente ‘Delitti di furto’ e 15,4 ‘Delitti contro il patrimonio diversi dai furti’ (es. rapina, danneggiamento, estorsione, truffa..));

- Stupefacenti (12,8): si tratta di reati meno marcatamente ‘territoriali’, poiché valori discretamente elevati dell’indice di ricorso si registrano in distretti di tutte le aree (Genova (20,3) e Bologna (13,8) al Nord, Perugia (16,2) e Ancona (15,5) al Centro, Reggio C. (25,3), Catania (23,4) ed altri al Sud); passando inoltre al comportamento dei distretti al loro interno, è evidente che il fenomeno è in proporzione più diffuso in distretti come Perugia, Venezia, Torino e Bologna (peri percentuali superiori al 20%).

- Delitti di associazione per delinquere (2,0): sono evidentemente tipici dei distretti meridionali, con un indice di ricorso a Reggio Calabria pari a 42,3 e quindi oltre 20 volte superiore al dato nazionale; seguono i distretti di Napoli, Caltanissetta e Catania, con valori che comunque variano tra 5 e 8. Viceversa tale tipo di reati registra nei distretti settentrionali un indice minore o pari a 1 ricorso iscritto ogni 100.000 abitanti.

- Fallimento (1,7): è l’unica voce per la quale il distretto di Milano presenta un indice superiore alla media (3,7 ricorsi iscritti), a conferma dell’elevato livello di imprenditorialità nell’area.

Le mappe 3.6.1-4 sono state costruite sulla base degli indici di ricorso per grandi voci di reato, selezionando le prime 4 più frequenti.

(21)

Tabella 3.6: Indicatori territoriali di ricorso per Cassazione (x 100.000 abitanti) – Analisi per distretto di Corte di appello e per grandi voci di reato - (Anno 2013)

Indice di ricorso

con reato

delitti contro il patrimonio diversi dai

furti

stupefacenti

delitti di furto

delitti di omicidio e altri delitti violenti

circol.

stradale

delitti contro l'amministr.

della giustizia

delitti contro la pubblica amministr.

delitti contro la

fede pubblica

misure di preven-

zione delitti

di assoc.

per delinq.

fallimento

edilizia e urbanist.

delitti in materia di

liberta sessuale

delitti contro l'onore

Torino 51,8 8,4 11,9 5,7 3,9 2,7 1,4 2,6 1,3 0,5 1,1 1,0 0,2 1,1 0,7

Milano 61,5 12,8 8,9 5,1 5,0 3,2 2,5 2,7 2,5 1,5 1,1 3,7 0,1 1,6 0,8

Brescia 52,0 9,0 10,9 4,3 3,2 5,6 2,4 1,8 1,3 0,4 0,1 1,3 0,4 1,7 0,9

Trento 58,6 7,4 7,7 7,0 6,6 2,6 2,6 2,8 1,3 0,4 0,2 0,8 1,3 0,8 3,2

Bolzano 39,4 3,9 6,3 8,4 3,1 2,7 0,6 2,4 1,2 0,4 0,0 0,8 0,0 1,6 0,4

Venezia 36,3 6,1 8,6 3,6 2,7 2,3 1,8 1,9 1,1 0,2 0,1 0,6 0,1 0,9 0,6

Trieste 63,0 8,8 4,8 4,6 5,4 10,2 2,2 3,2 2,5 0,7 0,2 1,6 0,4 1,1 1,8

Genova 131,4 25,2 20,3 14,8 8,1 7,7 6,3 7,9 5,9 1,3 0,4 2,0 2,0 2,7 2,4

Bologna 69,0 14,1 13,8 6,9 5,0 5,4 2,4 3,2 1,8 0,7 0,5 1,5 0,4 2,0 1,1

Firenze 50,9 8,5 8,9 4,4 4,2 3,2 1,8 2,0 1,9 0,6 0,2 1,8 1,1 1,1 0,9

Perugia 55,4 8,8 16,2 4,2 5,1 1,2 2,4 3,8 0,9 1,2 0,0 0,3 0,2 2,1 1,0

Ancona 104,6 17,2 18,2 8,1 7,9 8,0 4,9 3,8 2,2 2,4 0,2 3,8 1,3 1,8 1,9

Roma 66,6 13,5 11,7 6,1 5,3 2,5 3,3 3,7 1,7 0,8 0,4 1,2 1,7 1,2 1,7

L'Aquila 124,4 23,4 15,6 9,6 9,4 8,5 8,0 7,3 3,9 3,6 0,4 3,1 2,7 2,0 3,4

Campobasso 86,2 20,7 5,7 6,1 5,1 3,2 4,8 9,6 5,4 0,6 0,6 1,6 1,6 1,3 3,2

Napoli 103,4 22,9 20,1 4,9 6,5 2,9 4,9 4,4 2,8 2,8 8,1 0,8 3,1 1,7 1,3

Salerno 108,7 24,1 11,2 4,6 8,5 4,0 5,0 6,1 3,0 2,5 1,3 2,8 8,5 1,6 2,6

Bari 95,9 22,4 15,7 7,5 6,0 2,9 5,2 5,0 2,3 8,6 0,8 1,3 2,0 1,3 1,5

Lecce 144,0 26,5 19,4 10,4 9,4 4,2 8,3 5,5 4,7 5,2 3,0 3,2 7,5 3,2 2,7

Taranto 186,7 40,3 20,1 13,2 14,1 3,8 17,8 8,1 6,9 14,9 0,9 3,6 2,9 3,8 5,5

Potenza 52,8 10,8 6,6 3,1 4,5 2,1 3,5 3,5 1,7 1,9 1,6 1,4 0,5 1,6 1,4

Catanzaro 95,2 17,3 11,4 4,1 10,4 3,3 3,7 4,3 2,1 3,4 9,9 1,5 2,9 1,7 3,3

Reggio C. 215,1 48,0 25,3 7,8 11,6 2,0 8,2 7,8 3,8 13,4 42,3 3,3 2,7 3,1 2,2

Palermo 123,6 25,6 11,4 11,4 9,2 3,8 6,5 5,8 4,5 7,5 5,1 1,6 5,6 2,5 1,7

Messina 154,0 33,9 19,3 10,3 13,3 3,1 8,0 8,0 4,5 4,3 5,2 2,0 5,6 4,6 5,6

Caltanissetta 132,8 23,8 13,5 8,3 13,3 3,1 5,8 3,6 5,4 7,0 7,6 0,9 4,7 3,4 2,2

Catania 124,0 22,4 23,4 11,3 10,3 3,6 7,4 4,0 2,6 6,7 5,6 0,7 3,2 1,5 2,5

Cagliari 61,5 12,5 8,6 3,7 5,6 2,3 2,7 3,1 2,2 0,6 0,1 1,1 1,4 1,7 1,8

Sassari 49,8 8,0 7,8 3,4 5,6 3,4 3,7 3,1 0,5 0,8 0,0 0,2 0,9 1,7 0,6

Tot. Italia 78,7 15,4 12,8 6,3 5,9 3,8 3,7 3,7 2,4 2,3 2,2 1,7 1,7 1,7 1,5

Distretto di Corte d'Appello

Indici di Ricorso per grande voce di reato

(22)

Grafici 6.1-4 : Indici territoriali di ricorso per Cassazione (x 100.000 abitanti) – Analisi per distretto e per principali grandi voci di reato- Mappe delle intensità - Anno 2013

Delitti contro il patrimonio diverso dai furti Totale Italia: 15,4

Delitti di furto Totale Italia: 6,3

Delitti di associazione per delinquere Totale Italia: 5,9 Stupefacenti Totale Italia: 12,8

3,9 – 12,8 13,5 – 20,7 22,4 – 26,5 33,9 40,3 – 48,0

4,8 – 8,9

18,2 -20,3 23,4 – 25,2

3,1 – 5,1

10,3 – 11,4 13,2 – 14,8

2,7 – 5,0

10,3 – 11,6 13,3 – 14,1 10,9 – 11,9 13,5 – 16,2

5,7 – 7,5 7,8 – 9,6

5,1 – 6,6 7,9 – 9,4

(23)

Allegato 1. Tipologie del ricorso penale in Cassazione

RICORSO ORDINARIO GIUDIZIO ABBREVIATO

PATTEGGIAMENTO IN APPELLO

RICORSO CONTRO SENTENZE DI NON LUOGO A PROCEDERE RICORSO CONTRO SENTENZE DI PATTEGGIAMENTO RICORSO CONTRO SENTENZE INAPPELLABILI RICORSO PER SALTUM

ARCHIVIAZIONE

CONFLITTO DI COMPETENZA CONVALIDA ARRESTO O FERMO CORREZIONE ERRORE MATERIALE

DETERMINAZIONE DELLA GIURISDIZIONE E COMPETENZA ESECUZIONE PENA

ESTRADIZIONE

GRATUITO PATROCINIO INCIDENTE ESECUZIONE

INCIDENTI ESECUZ.LEGGI SPECIALI LIQUIDAZIONE COMPENSI

MAGISTRATURA DI SORVEGLIANZA

MANDATO ARRESTO EUROPEO L.22-04-05 N.69 MISURE CAUTELARI PERSONALI

MISURE CAUTELARI REALI

MISURE DI PREVENZIONE DI STAMPO MAFIOSO MISURE DI PREVENZIONE REALI E PERSONALI MISURE DI SICUREZZA

RESTITUZIONE NEL TERMINE REVISIONE

RICONOSCIMENTO SENTENZE STRANIERE RICUSAZIONE E ASTENSIONE

RIMESSIONE

RIPARAZIONE INGIUSTA DETENZIONE ROGATORIA INTERNAZIONALE SEQUESTRO PROBATORIO ALTRI RICORSI

Ordinari

Speciali

(24)

Allegato 2. Grandi voci di reato del ricorso penale in Cassazione

macrovoce riferimenti normativi grande voce in CSC

DELITTI CONTRO IL PATRIMONIO DIVERSI DAI FURTI

cp 627-644, rapina, estorsione,

danneggiamenti, truffe, usura DELITTI CONTRO IUL PATRIMONIO DIVERSI DAI FURTI

STUPEFACENTI dpr 390 STUPEFACENTI

STUPEFACENTI dpr 390 ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE FINALIZZATA ALA

DELITTI DI FURTO cp 624 DELITTI DI FURTO

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