RENI
URETERI
vescica uretra
Il rene filtra il sangue
Sviluppo dell’apparato urogenitale
Pronefro
Mesonefro
I dotti mesonefrici sono tubi longitudinali che si aprono nella cloaca
Dotto mesonefrico
tubuli mesonefrici
I tubuli mesonefrici sono tubi trasversali che si aprono nei dotti mesonefrici
Evoluzione dei tubuli mesonefrici in unità escretrici
Il rene definitivo: metanefro (la gemma ureterica e il blastema metanefrico)
Dalla gemma ureterica prende origine il
sistema collettore:
gli ureteri
la pelvi renale
i calici maggiori
i calici minori
i tubuli collettori
Dal blastema metanefrico prendono origine i nefroni ovvero le unità escretrici (filtranti) del rene
Duplicazioni
Ascesa del rene dalla pelvi all’addome e regressione del mesonefro
Nella 9° settimana il rene raggiunge la sua posizione
definitiva e inizia a funzionare
Agenesia renale bilaterale
oligoidramnios
Le vie urinarie basse (vescica e uretra) sviluppano dalla porzione cloacale dell’intestino primitivo
Formazione del trigono vescicale
Malformazioni dell’uraco
Rapporti anatomici dell’apparato urinario e genitale indifferente
Le cellule germinali migrano nell’abbozzo della gonade
6 settimane
Sia nel maschio che nella femmina si formano i
cordoni sessuali primitivi
Il differenziamento delle gonadi indifferenti in testicoli o ovaie
OVOGENESI E FOLLICOLOGENESI
7 settimane 20 settimane
Follicolo secondario
Follicolo terziario o di Graaf Cumulo ooforo
Alla pubertà FSH Prepubere
Follicolo primario
ANTRO
Cellule della granulosa
Follicolo primario Follicolo
secondario
Nell’ovaio adulto sono presenti follicoli a stadi diversi
Follicoli primordiali
FOLLICOLOGENESI
Ovocita: crescita competenza
meiotica
ripresa meiotica proliferazione proliferazione
steroidogenesi rottura del follicolo espansione del cumulo
corpo luteo ovocita ovulato nel cumulo
Cellule della granulosa:
gonadotropine cellule follicolari oocyte
crescita
progressione meiotica
GDF-9 e BMP-15 sono prodotti dall’ovocita durante GDF-9 e BMP-15 sono prodotti dall’ovocita durante
tutta la follicologenesi tutta la follicologenesi
L’ovocita influenza la funzione delle cellule follicolari durante la follicologenesi iniziale:
promuovendo la proliferazione
inibendo il differenziamento (espressione dei recettori per l’FSH e l’LH)
Pecore mutanti per il gene GDF-9 o il gene BMP-15 Pecore mutanti per il gene GDF-9 o il gene BMP-15
Omozigoti: sterili
Omozigoti: sterili (la follicologenesi non và oltre lo stadio di follicolo primario)(la follicologenesi non và oltre lo stadio di follicolo primario)
………
……….ma……….ma………
Eterozigoti: iperfertili
Eterozigoti: iperfertili (più follicoli antrali maturi)(più follicoli antrali maturi)
Mean ovulation rate (and percentage increase above WT) in various sheep breeds/lines with heterozygous mutations in GDF9, BMP15 or ALK6 or combinations thereof
Wild-type or
mutation Predicted effect on BMP15, GDF9 or receptor type Hannaa Inverdale
a
F700
Belclareb Cambridge
b Booroolac
WT None 1.8 1.8 1.9 2.3 1.7
FecXH (BMP15) Reduced BMP15 concentrations 3.0
(+67%) – – – –
FecXI (BMP15) Reduced BMP15 concentrations – 2.9
(+61%) – – –
FecXG (BMP15) Reduced BMP15 concentrations – – 2.7 (+42%) 3.1 (+35%) –
FecXB (BMP15) Reduced BMP15 concentrations or interaction with type 2
receptor – – 3.7 (+95%) – –
FecGH (GDF9) Altered interaction with type 1 receptor – – – 4.3 (+87%) –
FecBB (ALK6) Altered BMP15 signalling – – – – 3.0 (+76%)
FecXG and FecGH Reduced BMP15 concentrations and altered interaction
with type 1 receptor – – – 5.8
(+152%) –
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OBJECTIVE: The objective was to evaluate the frequency of rare variants in GDF9 in families with a history of DZ twinning.
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RESULTS: We found two novel insertion/deletions (c.392-393insT, c.1268-1269delAA) and four missense alterations in the GDF9 sequence in mothers of twins. Two of the missense variants (c.307C > T, p.Pro103Ser and c.362C > T, p.Thr121Leu) were located in the pro-region of GDF9 and two (c.1121C > T, p.Pro374Leu and c.1360C > T, p.Arg454Cys) in the mature protein region.
For each variant, the frequencies were higher in cases compared with controls. The proportion of mothers of DZ twins carrying any variant (4.12%) was significantly higher (P < 0.0001) than the proportion of carriers in controls (2.29%).
CONCLUSION: We describe new variants in the GDF9 gene that are significantly more common in mothers of DZ twins than controls, suggesting that rare GDF9 variants contribute to the likelihood of DZ twinning.
L’ovocita influenza la funzione delle cellule follicolari durante tutta la follicologenesi :
promuovendo la proliferazione
inibendo il differenziamento (espressione dei recettori per l’FSH e l’LH)
promuovendo l’espansione del cumulo ooforo
8 settimane 16 settimane
Nei cordoni testicolari: Spermatogoni e cellule del Sertoli Tra i cordoni: cellule di Leydig (testosterone)
Periodo fetale nel maschio
testicolo
lobuli Struttura del testicolo
250 lobuli/testicolo
1-4 tubuli (di 40-80 cm)/lobulo Circa 400 metri di tubuli totali
La spermatogenesi avviene nei tubuli seminiferi
EPITELIO SEMINIFERO : CELLULE DEL SERTOLI e CELLULE GERMINALI
Attorno ai tubuli:
CELLULE MIOIDI Tra i tubuli:
CELLULE DI LEYDIG
Altre cellule del testicolo
Il fattore di determinazione testicolare è codificato da un gene presente sul braccio corto del cromosoma Y
Sia nel maschio che nella femmina si formano i dotti mesonefrici (o di Wolff) e
i dotti paramesonefrici (o di Muller)
Sviluppo delle vie genitali
Sviluppo delle vie genitali femminili
I dotti mesonefrici degenerano
I dotti di paramesonefrici si differenziano in utero e ovidotti
La vagina è sia di origine endodermica che mesodermica
L’uretra e la vagina si aprono indipendentemente all’esterno
Anomalie nello sviluppo dell’utero e della vagina
Sviluppo delle vie genitali maschili
I dotti paramesonefri ( o dotti di Muller) degenerano I dotti mesonefrici (o dotti di Wolff) non degenerano
I tubuli mesonefrici epigenitali non degenerano e entrano in comunicazione con la rete testis
I tubuli mesonefrici epigelitali si differenziano nei dotti efferenti
I dotti mesonefrici si differenziano nell’epididimo, dotto deferente e dotto eiaculatore
Il sistema urinario e genitale maschile sboccano nel canale comune dell’uretra
FATTORE
ANTIMULLERIANO (prodotto dalle cellule di Sertoli)
TESTOSTERONE
(prodotto dalle cellule di Leydig)
Fattori testicolari che influenzano lo sviluppo delle vie genitali maschili (9-10 settimane)
regressione del mesonefro e discesa delle gonadi dalla regione lombare superiore verso la regione pelvica
La discesa dei testicoli nello scroto avviene tra la 28 e 32 settimane di sviluppo
Il gubernaculum si attacca inferiormente alla fascia
sottosierosa peritoneale fra i muscoli obliquo interno e obliquo esterno in via di sviluppo, nella regione dei rigonfiamenti labioscrotali
Nella femmina la discesa delle ovaie è molto più limitata Il gubernaculum dà origine ai legamenti delle ovaie e dell’utero
12 settimane Sviluppo dei genitali esterni
Pieghe urogenitali Rigonfiamenti
labioscrotali o genitali
Tubercolo genitale
maschio femmina
Sviluppo dei genitali esterni
Insufficiente produzione di androgeni
Ermafroditi veri: ovotesticoli, fenotipo maschile o femminile con genitali esterni ambigui
Pseudoermafroditi femmine: 46, XX, ovaie, genitali esterni mascolinizzati per eccesso di androgeni
Pseudoermafroditi maschi: 46, XY, testicoli,
inadeguata virilizzazione delle vie genitali interne ed esterne
Sepimentazione della cloaca
Mancato allineamento della pieghe di Tourneux e di Rathke
Mancata formazione delle
pieghe di Rathke
mancata formazione del setto urorettale