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Problemi Scuola Estiva 2014

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Academic year: 2021

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Pag. 1

Problemi Scuola Estiva 2014

Reti di trasmissione [135]

Parte A: Rete LC [65]

Consideriamo una rete LC infinita come in figura

Chiamare 𝐼 𝑛 (𝑡) la corrente nell’ennesima induttanza (escludendo la prima, come in figura), e 𝑇 𝑛 (𝑡) la corrente nell’ennesimo condensatore. Un generatore di corrente fornisce una corrente

𝐼 0 (𝑡) = 𝐼̃ 0 𝑒 −𝑖𝜔𝑡

1. Scrivere l’equazione dei nodi per l’ennesimo nodo del circuito [2]

2. Scrivere l’equazione dell’ennesima maglia del circuito [3]

3. Ottenere un’equazione che relazioni le correnti in 3 induttanze consecutive [5]

4. Cercare una soluzione nella forma di onda propagante 𝐼 𝑛 (𝑡) = 𝐼̃ 0 𝑒 𝑖𝜑𝑛−𝑖𝜔𝑡 Dove 𝜑 è un parametro reale [15]

5. Tale soluzione non è sempre valida: qual è la frequenza di taglio del sistema? [5]

6. Trovare la soluzione anche nel regime di frequenze dove la soluzione di onda propagante non è più valida, ma ci attendiamo un’onda smorzata

𝐼 𝑛 (𝑡) = 𝐼̃ 0 𝛼 𝑛 𝑒 𝑖𝜑𝑛−𝑖𝜔𝑡 Dove sia 𝜑 che 𝛼 > 0 sono parametri reali [10]

7. Se la rete invece che infinita deve terminare dopo 𝑁 maglie, con che induttanza 𝑍 posso terminarla in modo da non modificare il comportamento di trasmissione della rete? [15]

8. Per ottenere tale impedenza voglio usare uno o al più due fra resistenza, condensatore e

induttanza, messi in serie. Quali di questi componenti devo usare? Considerare il caso del punto 4 [10]

Parte B: Rete meccanica [25]

Consideriamo stavolta una rete infinita costituita da due tipi di masse 𝑚 ed 𝑀, collegate fra loro da molle di

costante elastica 𝑘 (nella figura un piccolo pezzo della rete).

(2)

Pag. 2

9. Scrivere le equazioni di newton per le masse 𝑚 le cui posizioni sono 𝐴 𝑛 (𝑡) = 𝐴̃ 𝑛 𝑒 𝑖𝜑𝑛−𝑖𝜔𝑡 e per le masse 𝑀 le cui posizioni sono 𝐵 𝑛 (𝑡) = 𝐵̃ 𝑛 𝑒 𝑖𝜑𝑛−𝑖𝜔𝑡 [5]

10. Ripetere le domande 3,4,5,6 anche in questo caso. Quanto vale il rapporto 𝐴̃ 𝑛 /𝐵̃ 𝑛 ? [20]

Parte C: Cavo Coassiale [45] (Extra)

Consideriamo ora come rete di trasmissione un cavo coassiale reale. Tale sistema è composto di una parte metallica interna cilindrica di raggio 𝑟 3 , di un’altra parte metallica esterna a forma di cilindro cavo di raggi interno esterno 𝑟 2 ed 𝑟 1 , separati da un mezzo dielettrico con indici 𝜀 𝑟 , 𝜇 𝑟 . Le parti metalliche hanno resistività 𝜌. La corrente nelle due parti metalliche è uniformemente distribuita.

11. Trovare la condizione che permette che, se le correnti nelle due parti metalliche hanno la stessa intensità, anche le densità di corrente hanno la stessa intensità. [2]

12. Trovare la resistenza per unità di lunghezza di ciascuno dei due conduttori del cavo [3]

13. Trovare la capacità per unità di lunghezza del cavo [5]

14. Trovare la induttanza per unità di lunghezza del cavo [8]

15. Considerando una celletta di lunghezza infinitesima, scrivere le equazioni di maglia e nodi. Indicare con 𝑉 1 , 𝑉 2 , 𝐼 1 , 𝐼 2 i potenziali e le correnti nei vari punti del cavo. Prendere la corrente 1 verso destra, la corrente 2 verso sinistra. [12]

16. Ottenere l’equazione per 𝐼 = 𝐼 1 − 𝐼 2 [5]

La soluzione è della forma 𝐼(𝑥, 𝑡) = 𝐼 0 𝑒 −𝛾𝑥+𝑖𝑘𝑥−𝑖𝜔𝑡 , dove 𝛾 è detto coefficiente di attenuazione 17. Trovare 𝛾(𝑘), 𝜔(𝑘) [5]

18. Trovare le velocità di fase e di gruppo come funzione del numero d’onda, ed ottenerne

l’approssimazione al primo ordine nel parametro adimensionale 𝑅 𝐿𝑘

2

𝐶

2

[5]

(3)

Pag. 3

Fogli risposta

Reti di trasmissione [135]

Parte A: Rete LC [65]

1. Equazione del nodo

2. Equazione della maglia

3. Equazione per la corrente nell’induttanza

4. Valore del parametro 𝜑 =

5. Frequenza di taglio 𝜔 =

6. Valore dei parametri

𝜑 = 𝛼 =

7. Induttanza 𝑍 =

8. Discussione

(4)

Pag. 4

Parte B: Rete meccanica [25]

9. Equazioni

10. Discussione

Parte C: Cavo Coassiale [45]

11. Relazione

12. Resistenza per unità di lunghezza 𝑅 =

13. Capacità per unità di lunghezza

𝐶 =

(5)

Pag. 5 14. Induttanza per unità di lunghezza

𝐿 =

15. Equazioni

16. Equazione

17. Coefficiente di attenuazione e relazione di dispersione

𝛾(𝑘) = 𝜔(𝑘) =

18. Discussione

(6)

Pag. 6

(7)

Pag. 7

Reti di trasmissione [135]

Parte A: Rete LC [65]

1. Si trova

𝐼 𝑛 = 𝑇 𝑛 + 𝐼 𝑛+1 2. Per una maglia generica

𝑇 𝑛

𝑖𝜔𝐶 = 𝑖𝜔𝐿𝐼 𝑛+1 + 𝑇 𝑛+1 𝑖𝜔𝐶 3. Binando le equazioni si ottiene

𝐼 𝑛+1 − (2 − 𝜔 2

𝜔 0 2 ) 𝐼 𝑛 + 𝐼 𝑛−1 = 0 Dove

𝜔 0 2 = 1 𝐿𝐶

4. L’equazione diventa

𝑒 𝑖𝜑 + 𝑒 −𝑖𝜑 − (2 − 𝜔 2 𝜔 0 2 ) = 0

𝐶𝑜𝑠(𝜑) = 1 − 𝜔 2 2𝜔 0 2

𝑆𝑖𝑛 2 ( 𝜑

2 ) = 𝜔 2 4𝜔 0 2 𝜑 = 2𝐴𝑟𝑐𝑠𝑖𝑛 ( 𝜔

2𝜔 0 ) 5. Se 𝜑 è reale allora

𝑆𝑖𝑛 2 ( 𝜑

2 ) = 𝜔 2 4𝜔 0 2 < 1 Quindi

𝜔 ≤ 2𝜔 0 6. Posto

𝑥 = 𝛼𝑒 𝑖𝜑 Allora deve soddisfare l’equazione

𝑥 2 − (2 − 𝜔 2

𝜔 0 2 ) 𝑥 + 1 = 0

(8)

Pag. 8 𝑥 = 1 − 𝜔 2

2𝜔 0 2 ± √(1 − 𝜔 2 2𝜔 0 2 )

2

− 1 ∈ ℝ

Quindi 𝜑 = 0 o 𝜑 = 𝜋 a seconda del segno di 𝑥.

Inoltre per essere accettabile deve essere anche

|𝑥| < 1 Da cui

(1 − 𝜔 2

2𝜔 0 2 ± √(1 − 𝜔 2 2𝜔 0 2 )

2

− 1)

2

< 1

Questa condizione, unita a

𝜔 < 2𝜔 0

Implica che solo la soluzione col + è accettabile. Tale soluzione risulta inoltre essere sempre negativa per 𝜔 < 2𝜔 0 .

Quindi

𝛼 = − (1 − 𝜔 2

2𝜔 0 2 + √(1 − 𝜔 2 2𝜔 0 2 )

2

− 1)

𝜑 = 𝜋

7. L’induttanza che vedo fra la terra e il capo di una induttanza non deve cambiare lungo la rete, quindi

( 1

𝑍 + 𝑖𝜔𝐶)

−1

+ 𝑖𝜔𝐿 = 𝑍 Da cui

𝑍 = 𝑖𝜔𝐿

2 (1 ± √1 − 4 𝜔 0 2 𝜔 2 )

8. Siamo nel caso

𝜔 < 2𝜔 0 Quindi l’impedenza contiene una parte reale:

𝑍 = 𝑖𝜔𝐿

2 (1 ± √− (−1 + 4 𝜔 0 2

𝜔 2 )) = 𝑖𝜔𝐿

2 (1 ± 𝑖√(−1 + 4 𝜔 0 2

𝜔 2 ))

(9)

Pag. 9

= 𝑖𝜔𝐿 2 ∓ 𝜔𝐿

2 √(4 𝜔 0 2

𝜔 2 − 1) = 𝐿 (∓√( 𝜔 0 2 1 − 𝜔 2

4 ) + 𝑖𝜔 2 )

E ovviamente solo la soluzione col + è accettabile.

𝑍 = 𝐿 (√( 𝜔 0 2 1 − 𝜔 2

4 ) + 𝑖𝜔 2 )

Essendo la parte immaginaria positiva, devo usare una resistenza e una induttanza in serie.

Parte B: Rete meccanica [25]

9. Le equazioni del moto sono

−𝜔 2 𝑀𝐵 𝑛 = 𝑘(𝐴 𝑛+1 + 𝐴 𝑛 − 2𝐵 𝑛 )

−𝜔 2 𝑚𝐴 𝑛+1 = 𝑘(𝐵 𝑛+1 + 𝐵 𝑛 − 2𝐴 𝑛+1 ) 10. L’equazione per le masse 𝑚 è

𝐴 𝑛+1 + (2 − (2 − 𝜔 2

𝜔 𝑀 2 ) (2 − 𝜔 2

𝜔 𝑚 2 )) 𝐴 𝑛 + 𝐴 𝑛−1 = 0

𝜔 𝑚 2 = 𝑘 𝑚 𝜔 𝑀 2 = 𝑘

𝑀 𝐶𝑜𝑠(𝜑) = −1 + 1

2 (2 − 𝜔 2

𝜔 𝑀 2 ) (2 − 𝜔 2 𝜔 𝑚 2 ) > 1

𝐶𝑜𝑠 2 ( 𝜑

2 ) = (1 − 𝜔 2

2𝜔 𝑀 2 ) (1 − 𝜔 2 2𝜔 𝑚 2 )

𝜑 = 2𝐴𝑟𝑐𝐶𝑜𝑠 ((1 − 𝜔 2

2𝜔 𝑀 2 ) (1 − 𝜔 2 2𝜔 𝑚 2 )) Perché tale soluzione sia valida è necessario che

−1 ≤ (1 − 𝜔 2

2𝜔 𝑀 2 ) (1 − 𝜔 2

2𝜔 𝑚 2 ) ≤ 1 Questo avviene per

0 ≤ 𝜔 2 ≤ 2𝜔 𝑀 2 ∪ 2𝜔 𝑚 2 < 𝜔 2 < 2𝜔 𝑚 2 + 2𝜔 𝑀 2 Dove abbiamo ipotizzato

𝜔 𝑚 2 ≥ 𝜔 𝑀 2

(10)

Pag. 10 Ovvero

𝑚 ≤ 𝑀 Negli altri range di frequenze abbiamo soluzioni smorzate Posto

𝑥 = 𝛼𝑒 𝑖𝜑 Allora deve soddisfare l’equazione

𝑥 2 + (2 − (2 − 𝜔 2

𝜔 𝑀 2 ) (2 − 𝜔 2

𝜔 𝑚 2 )) 𝑥 + 1 = 0 Con soluzioni

𝑥 = −1 + 1

2 (2 − 𝜔 2

𝜔 𝑀 2 ) (2 − 𝜔 2

𝜔 𝑚 2 ) ± √(1 − 1

2 (2 − 𝜔 2

𝜔 𝑀 2 ) (2 − 𝜔 2 𝜔 𝑚 2 ))

2

− 1 ∈ ℝ

Quindi 𝜑 = 0 o 𝜑 = 𝜋 a seconda del segno di 𝑥.

Inoltre per essere accettabile deve essere anche

|𝑥| < 1

Da cui si trova che solo la soluzione col + è accettabile. Tale soluzione risulta inoltre essere sempre negativa. Quindi

𝛼 = +1 − 1

2 (2 − 𝜔 2

𝜔 𝑀 2 ) (2 − 𝜔 2

𝜔 𝑚 2 ) − √(1 − 1

2 (2 − 𝜔 2

𝜔 𝑀 2 ) (2 − 𝜔 2 𝜔 𝑚 2 ))

2

− 1

𝜑 = 𝜋 Il rapporto fra le ampiezze lo si può ricavare dalla relazione

−𝜔 2 𝑀𝐵 𝑛 = 𝑘(𝐴 𝑛+1 + 𝐴 𝑛 − 2𝐵 𝑛 )

(2𝜔 𝑀 2 − 𝜔 2 )𝐵̃ 𝑛 𝑒 𝑖𝜑𝑛−𝑖𝜔𝑡 = (2𝜔 𝑀 2 − 𝜔 2 )𝐵 𝑛 = 𝜔 𝑀 2 (𝐴 𝑛+1 + 𝐴 𝑛 ) = 𝜔 𝑀 2 𝐴̃ 𝑛 𝑒 𝑖(𝜑+ 1 2 )𝑛−𝑖𝜔𝑡 (𝑒 𝑖𝜑/2 + 𝑒 −𝑖𝜑/2 )

(1 − 𝜔 2

2𝜔 𝑀 2 ) 𝐵̃ 𝑛 = 𝐴̃ 𝑛 𝐶𝑜𝑠(𝜑/2)

𝐵̃ 𝑛

𝐴̃ 𝑛 = 𝐶𝑜𝑠(𝜑/2) (1 − 𝜔 2

2𝜔 𝑀 2 )

=

√(1 − 𝜔 2

2𝜔 𝑀 2 ) (1 − 𝜔 2 2𝜔 𝑚 2 ) (1 − 𝜔 2

2𝜔 𝑀 2 )

= √

(1 − 𝜔 2 2𝜔 𝑚 2 ) (1 − 𝜔 2

2𝜔 𝑀 2 )

(11)

Pag. 11

Parte B: Cavo Coassiale [45]

11. La relazione è che le sezioni siano le stesse, quindi 𝜋𝑟 3 2 = 𝜋(𝑟 1 2 − 𝑟 2 2 )

𝑟 3 2 = (𝑟 1 2 − 𝑟 2 2 )

12. La resistenza per unità di lunghezza di ciascuno dei due conduttori viene dalla seconda legge di ohm 𝑅 = 𝜌

𝐴 = 𝜌 𝜋𝑟 3 2

13. È la capacità del condensatore cilindrico. Può essere ricavate con il teorema di Gauss se non si ricorda a memoria. Vale

𝐶 = 2𝜋𝜀 0 𝜀 𝑟 ln ( 𝑟 2

𝑟 3 ) 14. La definizione di induttanza è

ℒ = Φ/𝐼

Per calcolare il flusso del campo magnetico prima bisogna calcolare il campo magnetico. All’interno del conduttore è

𝐵 = 1

2 𝜇 0 𝜇 𝑟 𝐽𝑟 Nel dielettrico è

𝐵 = 𝜇 0 𝜇 𝑟 𝐼 2𝜋𝑟 Il flusso vale quindi

Φ

l = ∫ 1

2 𝜇 0 𝜇 𝑟 𝐽𝑟𝑑𝑟

𝑟

3

0

+ ∫ 𝜇 0 𝜇 𝑟 𝐼 2𝜋𝑟 𝑑𝑟

𝑟

2

𝑟

3

+ ∫ 1

2 𝜇 0 𝜇 𝑟 𝐽𝑟𝑑𝑟

𝑟

1

𝑟

2

= 𝜇 0 𝜇 𝑟 𝐼

2𝜋𝑟 (1 + ln ( 𝑟 2 𝑟 3 )) Da cui

𝐿 = Φ

I ∙ l = 𝜇 0 𝜇 𝑟

2𝜋𝑟 (1 + ln ( 𝑟 2 𝑟 3 ))

15. Si possono considerare resistenza ed induttanza in serie nei due tratti di conduttore, con un condensatore in parallelo che collega i due tratti. Le equazioni per le maglie sono

𝑉 1 (𝑥, 𝑡) − 𝑅𝑑𝑥𝐼 1 (𝑥, 𝑡) − 𝐿 2 𝑑𝑥 𝜕𝐼 1

𝜕𝑡 (𝑥, 𝑡) − 𝑉 1 (𝑥 + 𝑑𝑥, 𝑡) = 0 𝑉 2 (𝑥, 𝑡) − 𝑅𝑑𝑥𝐼 2 (𝑥, 𝑡) − 𝐿

2 𝑑𝑥 𝜕𝐼 2

𝜕𝑡 (𝑥, 𝑡) − 𝑉 2 (𝑥 + 𝑑𝑥, 𝑡) = 0

Mentre l’equazione per il modo (condensatore) è

(12)

Pag. 12

𝑑𝑄 = 2𝐶𝑑𝑥(𝑉 1 (𝑥, 𝑡 + 𝑑𝑡) + 𝑉 2 (𝑥, 𝑡 + 𝑑𝑡) − 𝑉 1 (𝑥, 𝑡) − 𝑉 2 (𝑥, 𝑡))

= (𝐼 1 (𝑥, 𝑡) − 𝐼 1 (𝑥 + 𝑑𝑥, 𝑡) − 𝐼 2 (𝑥, 𝑡) + 𝐼 2 (𝑥 + 𝑑𝑥, 𝑡))𝑑𝑡 In forma differenziale si ottiene

𝜕𝑉 1

𝜕𝑥 + 𝐿 2

𝜕𝐼 1

𝜕𝑡 + 𝑅𝐼 1 = 0

𝜕𝑉 2

𝜕𝑥 − 𝐿 2

𝜕𝐼 2

𝜕𝑡 − 𝑅𝐼 2 = 0 2𝐶 ( 𝜕𝑉 1

𝜕𝑡 + 𝜕𝑉 2

𝜕𝑡 ) = − 𝜕𝐼 1

𝜕𝑥 + 𝜕𝐼 2

𝜕𝑥

16. Combinando le equazioni si ottiene che per la corrente 𝐼 = 𝐼 1 − 𝐼 2 vale

𝐿𝐶 𝜕 2 𝐼

𝜕𝑡 2 + 2𝑅𝐶 𝜕𝐼

𝜕𝑡 = 𝜕 2 𝐼

𝜕𝑥 2 17. Sostituendo la soluzione si trova

−𝜔 2 𝐿𝐶 − 2𝑖𝜔𝑅𝐶 = (𝛾 + 𝑖𝑘) 2 Separando parte reale ed immaginaria troviamo

{ 𝑘 2 = 𝛾 2 + 𝜔 2 𝐿𝐶 𝜔𝑅𝐶 = 𝑘𝛾 Manipolando queste equazioni si trova

𝜔(𝑘) = 𝑘

√𝐿𝐶 1

√1 + 𝑅 2 𝐶 𝑘 2 𝐿

𝛾(𝑘) = 𝑘

√1 + 𝑘 2 𝐿 𝑅 2 𝐶 18. La velocità di fase è definita come

𝑣 𝑓 = 𝜔 𝑘 = 1

√𝐿𝐶 1

√1 + 𝑅 2 𝐶 𝑘 2 𝐿

≅ 1

√𝐿𝐶 (1 − 1 2

𝑅 2 𝐶

𝑘 2 𝐿 ) + 𝑂 ( 𝑅 2 𝐶 𝑘 2 𝐿 )

2

La velocità di gruppo è definita come

𝑣 𝑔 = 𝜕𝜔

𝜕𝑘 = 1

√𝐿𝐶

1 + 2 𝑅 2 𝐶 𝑘 2 𝐿 (1 + 𝑅 2 𝐶

𝑘 2 𝐿 )

2 ≅ 1

√𝐿𝐶 + 𝑂 ( 𝑅 2 𝐶 𝑘 2 𝐿 )

2

Se la resistenza è piccola entrambe le velocità tendono a 1

√𝐿𝐶 . Il termine al primo ordine di 𝑣 𝑔 è nullo.

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