SISTEMA STATISTICO NAZIONALE
ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
Settore
Servizi
Per chiarimenti sul contenuto
della pubblicazione rivolgersi a:
Istat, Statistiche congiunturali sull'attività
Tel. 068522/7269
Statistiche del turismo
Anno 1998
Informazioni • n. 2 - 2000
Istituto Nazionale di Statistica
Via Cesare Balbo, 16 - Roma
Coordinamento editoriale:
Servizio Sviluppo di prodotti per la diffusione
Via Tuscolana, 1788 - Roma
Stampa:
Albagraf S.p.A
Indice
Pag.
Presentazione...
7
1. Obiettivi ed aspetti normativi . . .
7
2. Metodologia delle rilevazioni . . . .. . . .. .. . . .. .. . . .. . . .. . . ... . . . .. .. . . .. .. . . .. . .. . . .. . . .. . .. . . .. . . .. . . .. . .. . .
9
3. Principali risultati... 11
Presentazione dei floppy disk...
21
Glossario...
23
Avvertenze...
27
Indice delle tavole su floppy disk...
29
Tavola sinottica delle variabili nelle tavole...
33
TAVOLE STATISTICHE
Capitolo 1 - Capacità degli esercizi ricettivi
DATI NAZIONALI
Tavola 1.1
- Capacità degli esercizi ricettivi - Anni 1995 - 1998...
35
Tavola 1.2
- Capacità degli esercizi ricettivi per categoria e tipo di esercizio...
35
DATI PROVINCIALI E REGIONALI
Tavola 1.3
- Capacità degli esercizi alberghieri per provincia e regione...
36
Tavola 1.4
- Capacità degli esercizi complementari per provincia e regione...
37
Capitolo 2 - Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi
DATI NAZIONALI
Tavola 2.1
- Arrivi, presenze e permanenza media negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti,
Tavola 2.2
Tavola 2.3
Tavola 2.4
Tavola 2.5
Tavola 2.6
Tavola 2.7
Tavola 2.8
Tavola 2.9
Tavola 2.10
Tavola 2.11
categoria e tipo di esercizio...
39
- Presenze negli esercizi ricettivi per specie di esercizio e provenienza dei clienti... . .
39
- Presenze negli esercizi ricettivi per categoria, tipo di esercizio e provenienza dei clienti...
39
- Arrivi, presenze e permanenza media negli esercizi ricettivi per re~idenza dei clienti e
mese...
40
- Presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti e mese .. .. .. .. .. .. .. . .. . .. .. .. . . .. .. .. .. .. .
41
- Arrivi, presenze e permanenza media negli esercizi ricettivi per paese di residenza dei
42
clienti. ... .
- Presenze negli esercizi ricettivi per specie di esercizio e paese di residenza dei clienti . . .
43
- Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per mese e paese di residenza dei clienti . . .
44
- Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri per mese e paese di residenza dei
clienti...
48
- Arrivi e presenze negli esercizi complementari per mese e paese di residenza dei clienti . . .
52
Pag.
Tavola 2.12 - Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri per categoria di esercizio e paese di residenza
dei clienti . . .
57
Tavola 2.13 - Arrivi e presenze negli esercizi complementari per tipo di esercizio e paese di residenza dei
clienti...
58
Tavola 2.14 - Indici di utilizzazione lorda e netta degli esercizi alberghieri per mese, regione e categoria di
esercizio... . . .
59
DATI PROVINCIALI E REGIONALI
Tavola 2.15 - Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, provincia e
regione ... ,...
60
Tavola 2.16 -Arrivi e pres,enze negli esercizi alberghieri per residenza dei clienti, provincia e
regione...
62
Tavola 2.17 - Arrivi e presenze negli esercizi complementari per residenza dei clienti, provincia e
regione...
64
Tavola 2.18 - Arrivi e presenze degli italiani negli esercizi ricettivi per mese e regione...
66
Tavola 2.19 - Arrivi
e
presenze
degli
stranieri
negli
esercIzI
ricettivi
per
mese
e
68
regione ... .
Tavola 2.20 -Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per mese e regione...
70
Tavola 2.21
- Arrivi, presenze e permanenza media degli italiani negli esercizi ricettivi per regione di
72
provenienza ... .
Tavola 2.22 -Arrivi e presenze degli italiani negli esercizi ricettivi per regione di provenienza e di
73
destinazione ... .
Capitolo 3 - Alcuni aggregati di contabilita' nazionale del settore alberghi e pubblici esercizi - Anni
1993-1998
Tavola 3.1
Tavola 3.2
Tavola 3.3
Tavola 3.4
Tavola 3.5
- Unità di lavoro impiegate nel settore alberghi e pubblici esercizi...
75
- Valore aggiunto del settore alberghi e pubblici esercizi...
75
- Redditi da lavoro dipendente del settore alberghi e pubblici esercizi...
75
- Consumi finali delle famiglie del settore alberghi e pubblici esercizi...
76
- Numeri indici dei prezzi al consumo di alcuni beni e servizi prodotti dal settore alberghi e
pubblici esercizi...
76
Capitolo 4 - Altri aspetti dell'attività turistica
Tavola 4.1
- Bilancia turistica: incassi e pagamenti per mese...
77
Presentazione
1
1. Obiettivi ed aspetti normativi
Il sistema delle statistiche ufficiali sul turismo si compone delle seguenti rilevazioni:
1 .
Statistiche sulla capacità e il movimento clienti degli esercizi ricettivi: riguardano la rilevazione
sulle caratteristiche degli esercizi ricettivi, il movimento dei clienti presso le strutture ricettive e la
rilevazione sull'attività alberghiera durante particolari periodi dell'anno (comunemente denominata
indagine rapida).
2.
Statistiche relative ad altri aspetti dell'attività turistica: riguardano la bilancia dei pagamenti
turistica (fonte: Ufficio Italiano Cambi).
3.
Statistiche economiche sul settore del turismo: riguardano le rilevazioni sulle forze di lavoro, sui
prezzi, sulla contabilità nazionale e sui conti delle imprese del settore turistico.
4.
Statistiche sui viaggi degli italiani: riguardano l'indagine sui viaggi degli italiani, sia in Italia che
all'estero, per vacanza o affari.
Nella presente pubblicazione si riportano i principali risultati delle statistiche sulla capacità e il movimento
clienti degli esercizi ricettivi per l'anno 1998 ed alcuni risultati di sintesi dei dati economici sulle imprese turistiche,
nonché sulla bilancia dei pagamenti turistica. Per i risultati relativi alle statistiche sui viaggi degli italiani si rimanda
alla fonte relativa
2•
In questo volume prosegue il processo di innovazione e arricchimento iniziato lo scorso anno, che ha
presentato un diverso ordinamento delle tavole, la disponibilità di due floppy disk e novità contenutistiche di rilievo.
Le principali novità della presente edizione riguardano:
❖
La presentazione di dati pubblicati per la prima volta sulle regioni di provenienza dei turisti italiani
(cfr. Tav.: 2.21, 2.40, 2.41, 2.42);
❖
Informazioni combinate sulla provenienza e sulla destinazione dei turisti italiani, per un'analisi dei
flussi del turismo interregionale
(cfr. Tav.: 2.22, 2.43, 2.44).
In particolare nel capitolo 1 vengono riportati i dati sulle caratteristiche degli esercizi ricettivi alberghieri e
complementari, distinti per categoria di esercizio alberghiero (numero di stelle) e tipo di esercizio complementare
(campeggi e villaggi turistici, alloggi in affitto iscritti al REC, alloggi agro-turistici, altri esercizi), insieme ad alcuni
dati storici ed al dettaglio regionale e provinciale. Ricordiamo che nel secondo floppy allegato al volume, vengono
forniti anche i dati sulla capacità con dettaglio comunale.
Nel capitolo 2 vengono descritti i risultati della rilevazione sul movimento dei clienti italiani e stranieri negli
esercizi ricettivi alberghieri e complementari con i dati regionali e provinciali (per una ulteriore trattazione sulla
base dei dati provvisori riferiti al,_1998 e ·dei risultati dell'indagine rapida sull'attività alberghiera
3si rimanda alle altre
pubblicazioni settoriali
4).
1 La pubblicazione è stata coordinata da Anna Pia Mirto. L'editing dei testi è a cura di A.P. Mirto e C.Sciullo. La preparazione delle tavole è di Carmela De Marco, l'editing delle tavole statistiche è di Serena Macrì, la realizzazione dei programmi in sas è di Danilo Bonfigli e Susanna Monni. L'organizzazione dei floppy disk è di Carla Sciullo.
2 ISTAT, I viaggi in Italia e all'estero nel 1998, Collana Informazioni (in fase di stampa).
3 E' una rilevazione che riguarda un campione di imprese alberghiere effettuata per valutare i dati di flusso e di attività di queste imprese durante i periodi di picco del turismo (dal 2000: Pasqua, Ferragosto, Natale-Capodanno). Essa è stata recentemente ristrutturata nel campione e nel questionario di rilevazione. I primi risultati diffusi sulla nuova indagine sono stati quelli del comunicato stampa di Pasqua 1999; per i dettagli metodologici si può fare riferimento all'Appendice 2 in
"Indicatori congiunturali sull'offerta turistica - Anno 19971 I semestre 1998'.
4 L'ISTAT dal 1998 pubblica i dati prowisori sull'offerta turistica a cadenza semestrale su un apposita Serie denominata "Indicatori congiuntura/i su/l'offerta turistica" di cui si riportano i numeri usciti finora:
Nel capitolo 3 vengono descritti i principali dati ISTAT sulle rilevazioni economiche che riguardano il comparto
alberghi e pubblici esercizi. La determinazione delle quantità macro-economiche risultanti dal processo di
produzione dei beni e dei servizi resi ai turisti, pur ritenuta di grande importanza ai fini della valutazione
dell'apporto economico del fenomeno turistico nell'economia nazionale, non è fino ad oggi realizzata nelle
statistiche economiche italiane. In esse infatti, si adottano, conformemente a canoni scientifici discussi e
raccomandati in tutte le sedi internazionali e nazionali, criteri di classificazioni ed analisi che raggruppano le attività
economiche in relazione ai beni e servizi prodotti e non in relazione a chi li consuma. Nella classificazione delle
attività economiche
5,
quindi, la produzione resa ai turisti è diffusa in quasi tutti i rami, le classi e le categorie di
attività elencate, senza che nessuna di esse sia rivolta esclusivamente a favore dei turisti. Tuttavia, tra i diversi
settori di attività interessati al fenomeno, particolare importanza va data a quello degli "alberghi e pubblici esercizi"
al quale la classificazione citata assegna rilevanza autonoma. Pertanto vengono esposti i principali dati dedotti
dalla contabilità nazionale e dalle statistiche economiche generali concernenti il settore degli "alberghi e pubblici
esercizi" e relativi alle serie 1993-1998 delle seguenti grandezze6:
• occupazione: unità di lavoro impiegate;
• valore aggiunto a prezzi di mercato ed al costo dei fattori;
• redditi da lavoro dipendente;
• consumi finali delle famiglie;
• numeri indici dei prezzi di alcuni beni e servizi prodotti.
Infine, nel capitolo 4
7vengono forniti i dati dell'Ufficio Italiano Cambi (UIC) sulla bilancia turistica
8 •I dati sulla domanda e l'offerta turistica sono rilevati in conformità a quanto previsto dalla Direttiva 95/57/CE,
relativa alla raccolta dei dati statistici nel settore turismo, attuata dal Consiglio dell'Unione Europea il 23/11 /95.
Tale direttiva è stata recepita dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento del Turismo) del
25 settembre 1998, che affida il compito di rilevare i dati riferiti alla capacità delle strutture ricettive e del
movimento clienti nelle strutture stesse, all'ISTAT che si avvale dell'Enit, del Centro Interregionale per il Sistema
Informativo e per il Sistema Statistico (CISIS) e della segreteria generale del Sistema Statistico Nazionale
(SISTAN).
Tutte le strutture ricettive sia alberghiere che complementari, classificate in tipi e categorie in base a
normative degli anni 1937, 1939 e 1958
9,
sono state ridefinite e classificate con la Legge del 17 maggio 1983, n.
217 (Legge-quadro per il turismo).
Le norme tecniche della rilevazione sul movimento dei clienti sono contenute nelle circolari ISTAT
10 •A partire da gennaio 1997 la rilevazione sul movimento dei clienti nelle strutture ricettive è stata modificata
principalmente a seguito dei seguenti eventi:
la legge di riordino delle funzioni in materia di turismo, spettacolo e sport
11che ha modificato le norme di
pubblica sicurezza per gli esercizi alberghieri (soppressione dell'obbligo di denuncia della partenza del cliente
alla Pubblica Sicurezza);
la già citata Direttiva Comunitaria che ha obbligato i paesi membri ad adeguarsi alle nuove disposizioni in
materia di statistiche del turismo.
- ISTAT, Indicatori congiunturali sull'offerta turistica -Anno 1997 - I semestre 1998, Collana Informazioni, n. 4 - Roma, 1999. - ISTAT, Indicatori congiunturali sull'offerta turistica -Anno 1997 - 1998, Collana Informazioni, n. 24 - Roma, 1999 (in fase di stampa). 5 ISTAT, Classificazione delle attività economiche, Metodi e norme, Serie C - n. 11, Roma, 1991.
6 Per una esposizione più completa ed analitica di tali grandezze economiche si fa rinvio alle pubblicazioni ISTAT, Conti economici nazionali -Anni 1988-98, Aprile 1999; Occupazione e redditi da lavoro dipendente -Anni 1988-98, Aprile 1999.
7 Il numero di uffici di viaggi e turismo, uffici turistici e uffici di navigazione per provincia e regione, rilevato dal Dipartimento del Turismo può essere consultato attraverso il sito INTERNET: www.enit.it.
8 La rilevazione è svolta dall'UIC allo scopo di quantificare una voce della bilancia dei pagamenti denominata "viaggi all'estero". In essa confluiscono, tra gli introiti, le spese sostenute in Italia dai non residenti e, tra gli esborsi, quelle che i residenti italiani effettuano all'estero, in occasione di viaggi turistici, viaggi d'affari, partecipazione a congressi o manifestazioni private non commerciali, viaggi di studio (comprese le spese di frequenza scolastica), soggiorni in case di cura (comprese le spese mediche), viaggi ufficiali o missioni per conto di amministrazioni pubbliche. Per ulteriori dettagli sulla rilevazione si può fare riferimento alla pubblicazione mensile dell'UIC: Bollettino Statistico - Statistiche analitiche valutarie, Ufficio Italiano dei Cambi.
9 RDL. 18.1.1937, n° 975: Classificazione degli esercizi alberghieri; L. 21.3.1958, n. 36: Disciplina dei complessi ricettivi complementari; L. 16.6.1939, n. 1111: Disciplina degli affittacamere; L. 4.3.1958, n. 17 4: Titolo I - Imposta di soggiorno.
10circolare ISTAT n. 99 del 18 dicembre 1956, circolare ISTAT n. 21 dell'8 marzo 1961, circolare ISTAT n. 90 dell'1 dicembre 1978, circolare ISTAT n. 7 del 18 gennaio 1985, circolare ISTAT n. 8 dell'11 gennaio 1986, circolare ISTAT n. 45 del 16 dicembre 1996.
11 L. n. 2Ò3 del 30 maggio 1995.
2. Metodologia delle rilevazioni
Campo ed oggetto delle rilevazioni
La rilevazione sulla capacità degli esercizi ricettivi registra
12 :-
Per gli alberghi:(originariamente
distinti in alberghi, pensioni e locande ed in diverse categorie, a partire
dal 1983 classificati in 5 categorie contrassegnate da stelle in ordine decrescente), il numero di esercizi, di
letti, di camere e di bagni a livello di singolo comune.
-
Per gli esercizi complementari:
(campeggi e villaggi turistici, alloggi dati in affitto da datori iscritti al REC,
alloggi agro-turistici, ostelli per la gioventù, case per ferie, rifugi alpini e altre strutture), il numero di
esercizi, di letti (o posti letto) a livello di singolo comune
La rilevazione sul movimento dei clienti registra: gli arrivi, le presenze e la permanenza media dei clienti italiani
e stranieri per tipo e categoria di esercizio, per tipo di località, per paese di residenza degli stranieri e per provincia
e/o regione di provenienza dei clienti italiani, per singolo mese ed a livello sub-provinciale (Apt, Ept, ecc ... ).
L'unità di rilevazione della capacità e del movimento clienti è costituita dall'esercizio ricettivo alberghiero e
complementare.
Modelli di rilevazione
1. Capacità degli esercizi ricettivi
Il modello CTT/4 è quello usato per la rilevazione sulle caratteristiche degli esercizi. Esso registra la
numerosità degli esercizi alberghieri e complementari al 31 dicembre di ogni anno, indipendentemente dal fatto
che a tale data gli esercizi siano funzionanti o meno.
Il modello si compone di quattro sezioni:
Sez. 1 - dati della ricettività per singolo comune;
Sez. 2 - riepilogo provinciale degli esercizi alberghieri per categoria;
Sez. 3 - dati della ricettività riepilogati secondo le corrispondenti aggregazioni di comuni previste per la
rilevazione del movimento clienti;
Sez. 4 - dettaglio provinciale degli "Altri esercizi complementari".
2. Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi
Per la rilevazione sul movimento dei clienti nelle strutture ricettive occorre compilare i seguenti modelli:
-
Modello ISTAT C/59 a cura degli esercenti:
è
il modello di base con cui sono rilevate giornalmente le
informazioni sugli arrivi e le partenze di tutti gli esercizi ricettivi sia alberghieri che complementari. Dal 1997 è
stata soppressa la colonna riportante il "numero di registro di PS". Il modello è predisposto in duplice copia, una
da inviare all'organo periferico del turismo competente, l'altra da trattenere presso l'esercizio ricettivo per due
anni.
-
Tavole di spoglio A1 e A2 a
cura degli organi periferici del turismo o degli esercenti: le nuove tavole di spoglio
sono composte da due sezioni rispettivamente per i giorni 1-15 e 16-31 di ogni mese e presentano delle novità
per la provenienza dei clienti. I clienti italiani infatti, vengono distinti per regione di provenienza ed i clienti
stranieri in funzione delle nazionalità di residenza in accordo alla Direttiva europea
13.
In considerazione della
forte variabilità organizzativa degli enti del turismo, tali enti periferici hanno facoltà di scelta del tipo di modello
da fare compilare agli esercizi (C/59 o Tavola di spoglio).
-
Modello ISTAT CTT/1 a
cura deg·li organi periferici del turismo: riepiloga le informazioni a livello di ogni
competenza territoriale (Apt, Ept, .. ) e presenta le seguenti modifiche rispetto al 1996:
•
inserimento di nuove nazionalità (Croazia, Islanda, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia,
Slovenia, Ungheria, Cina, Corea del Sud, Altri paesi dell'Asia, Paesi dell'Africa mediterranea - Libia,
Tunisia, Algeria, Marocco - Altri paesi dell'Africa, Nuova Zelanda) per i clienti stranieri in
ottemperanza alla Direttiva Comunitaria
14e per l'ampliamento del quadro informativo;
12 Vedi definizione di albergo ed esercizio complementare nel glossario. 13 Cfr. Allegato alla Direttiva UE n. 95/57/CE (cfr. nota 19).
•
inserimento delle regioni di residenza per i clienti italiani a causa della forte domanda di informazioni
per misurare la mobilità interna, per la programmazione regionale, per gli operatori del settore e per la
costruzione della bilancia turistica interregionale;
•
l'adozione di una nuova codifica dei paesi esteri (in accordo alle statistiche del commercio con
l'estero) e la codifica delle regioni italiane;
•
l'aggiunta di una colonna sugli alloggi agro-turistici in considerazione del crescente sviluppo di tale
forma di ricettività;
•
lo spostamento della colonna degli "Alloggi dati in affitto per vacanza da privati o imprese non iscritti
al REC" al di fuori dello spazio destinato al "Totale degli esercizi complementari" ed al "Totale
generai~".
Fonte, periodicità e modalità di raccolta dati
La fonte di rilevazione dell'indagine sulla capacità degli esercizi recettivi
è
rappresentata dalle amministrazioni
provinciali/regionali che inviano i modelli ISTAT CTT/4 compilati; per l'indagine sul movimento clienti è invece
costituita direttamente dagli esercizi alberghieri e complementari.
La raccolta dei dati sulla capacità è annuale, quella sul movimento clienti
è
mensile.
I dati sulle caratteristiche degli esercizi ricettivi sono forniti dagli organi provinciali competenti in materia di
turismo (E.P.T. - Enti Provinciali per il Turismo, A.P.T. - Aziende di Promozione Turistica e Amministrazioni
provinciali) e sono trasmessi all'ISTAT per via postale o attraverso fax o posta elettronica.
I dati sul movimento giornaliero dei clienti, comunicati dagli esercenti, sono raccolti e riepilogati mensilmente
dagli enti periferici del turismo, che provvedono al loro inoltro all'ISTAT per via postale, fax o strumenti telematici
(floppy disk ed e-mail). Alla raccolta dei dati ed alle prime loro elaborazioni provvedevano, prima della
Legge-quadro per il turismo, per i territori di competenza, le Aziende Autonome di Soggiorno, Cura e Turismo, gli Enti
Provinciali per il Turismo e gli Assessorati regionali competenti in materia di turismo. Dopo la Legge-quadro, nelle
regioni in cui è stata attuata la ristrutturazione dell'organizzazione turistica, disposta da quella legge, le Aziende
Autonome di Soggiorno, Cura e Turismo e gli Enti Provinciali del Turismo sono stati soppressi. La raccolta dei dati
è stata affidata ai vari organi previsti dalle singole disposizioni regionali (Aziende di promozione turistica, province,
comuni, etc.).
3. Principali risultati
A seguire si presentano i principali risultati concernenti il settore turistico per
il
1998, distintamente per la
capacità degli esercizi ricettivi e per il movimento clienti negli stessi.
Capacità degli esercizi ricettivi
Nel 1998 il numero di esercizi ricettivi è stato di 69.531, con un incremento rispetto al 1997 del 5,9%. Tale
incremento è da imputare esclusivamente all'aumento degli esercizi complementari (13,0%), in quanto gli esercizi
alberghieri hanno subito un lieve calo pari allo 0,8%.
Il forte aumento degli esercizi complementari è dovuto prevalentemente alla consistente crescita sia degli
alloggi agro-turistici che delle strutture ricettive iscritte al REC
15•
Prospetto 1 - Capacità degli esercizi ricettivi - Anni 1995-1998
ANNO
ESERCIZI ALBERGHIERI
ESERCIZI COMPLEMENTARI
ESERCIZI TOTALI
Numero
Letti
Numero
Letti
Numero
Letti
1995
34.296
1.738.031
26.450
1.609.990
60.746
3.348.021
1996
34.080
1.764.651
33.736
1.740.986
67.816
3.505.637
1997
33.828
1.772.096
31.842
1.772.300
65.670
3.544.396
1998
33.540
1.782.382
35.991
1.792.494
69.531
3.574.876
Prospetto 2 - Capacità degli esercizi ricettivi per specie di esercizio e ripartizione geografica - Anno 1998
RIPARTIZIONI
ESERCIZI ALBERGHIERI
ESERCIZI COMPLEMENTARI
ESERCIZI TOTALI
GEOGRAFICHE
Numero
Letti
Numero
Letti
Numero
Letti
NORD-OVEST
6.782
315.392
3.104
272.961
9.886
588.353
NORD-EST
15.233
709.543
11.440
559.111
26.673
1.268.654
CENTRO
6.191
354.776
18.320
458.01 O
24.511
812.786
SUD E ISOLE
5.334
402.671
3.127
502.412
8.461
905.083
ITALIA
33.540
1.782.382
35.991
1.792.494
69.531
3.574.876
Gli esercizi alberghieri sono concentrati nell'area nord orientale del paese (15.233), mentre quelli
complementari prevalgono al centro (18.320). Il Trentino-Alto Adige, l'Emilia Romagna, il Veneto e la Toscana
sono le regioni con la più alta presenza di esercizi alberghieri, rappresentando circa il 52,0% del totale. Le Marche
hanno la maggiore presenza di esercizi complementari con 13.735 esercizi, rappresentante il 38,0% del totale. A
seguire si trovano il Trentino-Alto Adige, la Toscana e l'Emilia Romagna che, insieme alle Marche raggruppano il
72,0% del totale degli esercizi complementari.
Si osservi che il notevole incremento subito dal numero degli esercizi complementari non corrisponde ad un
pari incrémento del numero dei letti (0,9%). Questa disparita' e' spiegabile osservando che le categorie che hanno
maggiormente contribuito alla crescita del settore complementare sono gli alloggi iscritti al REC e gli alloggi
agro-turistici, caratterizzati da un basso numero medio di letti per esercizio.
Presentazione dei floppy disk
In un'ottica di continuo miglioramento della fruizione e diffusione dei dati, l'edizione del 1998 si presenta,
come nel 1997, con due floppy disk che intendono costituire un supporto alle tavole già presenti nel volume e una
fonte di ulteriori informazioni attraverso dati con maggiore dettaglio territoriale.
1. Nel primo floppy disk vengono riportate:
❖
tutte le tavole già pubblicate sul volume (da tavola 1.1 a tavola 2.22);
❖
le tavole, diffuse esclusivamente sul floppy, contenenti i dati sulla capacità degli esercizi ricettivi a
livello provinciale, dati sul movimento clienti per mese e provincia, per regione di provenienza e
destinazione dei clienti italiani che descrivono i flussi interregionali del turismo italiano (da tavola
2.23 a tavola 2.44).
2. Nel secondo floppy si presentano i dati sulla capacità degli esercizi ricettivi a livello comunale.
Nella presente edizione, l'organizzazione dei floppy è stata ingegnerizzata per consentire un accesso più
rapido e facilitare l'azione di ricerca. Le tavole sono raggruppate in files con criteri di similitudine contenutistica,
sono inoltre accompagnate da un indice interattivo (indice.doc) che ne permette l'accesso immediato
17.Tutte le tavole sono in formato Excel97. L'indice e' in formato Word97. Il nome dei files Excel
è
limitato ad otto
caratteri per consentire una lettura dello stesso anche agli utilizzatori di precedenti versioni di Windows.
Qualora l'utente non abbia a disposizione Il programma Word, nel floppy numero 1 viene fornito un file testo
(accessibile con qualsiasi editor) contenente lo stesso indice
18•Glossario
AGENZIE DI VIAGGIO
Le imprese che esercitano attività di produzione, organizzazione di viaggi e soggiorni, intermediazione nei
predetti servizi o anche entrambe le attività, ivi compresi i compiti di assistenza e di accoglienza ai turisti, secondo
quanto previsto dalla Convenzione internazionale relativa al contratto di viaggio (CCV) di cui alla legge 27
Dicembre 1977, n. 1084.
ALBERGHI
Gli esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, che forniscono alloggio, eventualmente vitto ed altri
servizi accessori, in camere ubicate in uno o più stabili o in parti di stabili.
Essi si distinguono in esercizi alberghieri da 1 a 5 stelle lusso e residenze turistico-alberghiere.
Requisiti minimi degli alberghi ai fini della classificazione sono:
- capacità ricettiva non inferiore a sette stanze;
- almeno un servizio igienico ogni dieci posti letto;
- un lavabo con acqua corrente calda e fredda per ogni camera;
- un locale ad uso comune;
- impianti tecnologici e numero di addetti adeguati e qualificati al funzionamento della struttura.
Gli alberghi contrassegnati con 5 stelle assumono la denominazione aggiuntiva "lusso" quando sono in
possesso degli standards tipici degli esercizi di classe internazionale.
ALLOGGI AGRO-TURISTICI
I locali, situati in fabbricati rurali, nei quali viene dato alloggio a turisti da imprenditori agricoli.
ALLOGGI IN AFFITTO ISCRITTI AL R.E.C.
Gli alloggi (camere, case e appartamenti per vacanze), dati in affitto da privati o imprese iscritte al Registro
degli Esercenti il Commercio (R.E.C.).
ALTRI ESERCIZI
Gli "Altri esercizi" includono gli ostelli per la gioventù, le case per ferie, i rifugi alpini e simili.
APT
Azienda di promozione turistica.
ARRIVI
Il numero di clienti, italiani e stranieri, ospitati negli esercizi ricettivi (alberghieri o complementari) nel periodo
conside·rato.
CAMPEGGI
I campeggi assumono la denominazione aggiuntiva "A" (annuale) quando sono aperti per la doppia stagione
estivo-invernale o sono autorizzati ad esercitare la propria attività per l'intero anno. La chiusura temporanea dei
campeggi può essere consentita per un periodo di tre mesi all'anno a scelta dell'operatore.
CASE E APPARTAMENTI PER VACANZE
Gli immobili arredati gestiti in forma imprenditoriale per l'affitto ai turisti, senza offerta di servizi centralizzati,
nel corso di una o più stagioni, con contratti aventi validità non superiore ai tre mesi consecutivi.
CASE PER FERIE
Le strutture ricettive attrezzate per il soggiorno di persone o gruppi e gestite, al di fuori di normali canali
commerciali, da enti pubblici, associazioni o enti religiosi operanti senza fine di lucro per il conseguimento di
finalità sociali, culturali, assistenziali, religiose o sportive, nonché da enti o aziende per il soggiorno dei propri
dipendenti e dei loro familiari.
CATEGORIA DI ESERCIZIO
Vedi Classificazione a stelle.
CLASSIFICAZIONE A STELLE
EPT
La classificazione distingue gli esercizi alberghieri da 1 a 5 stelle:
-
cinque stelle lusso:
alberghi di lusso in possesso di standard di classe internazionale;
cinque stelle:
alberghi di lusso;
quattro stelle:
alberghi di prima categoria;
tre stelle:
alberghi di seconda categoria e pensioni di prima categoria;
due stelle:
alberghi di terza categoria e pensioni di seconda categoria;
una stella:
alberghi di quarta categoria e pensioni di terza categoria.
Ente provinciale per il turismo.
ESERCIZI ALBERGHIERI
Gli alberghi, i villaggi albergo, le residenze turistico-alberghiere.
ESERCIZI COMPLEMENTARI
Gli alloggi in affitto iscritti al Registro Esercenti il Commercio (R.E.C.), i campeggi ed i villaggi turistici, gli
alloggi agro-turistici, gli ostelli per la gioventù, le case per ferie, i rifugi alpini e gli "Altri esercizi" ricettivi.
ESERCIZI DI AFFITTACAMERE
Le strutture composte da non più di sei camere ubicate in non più di due appartamenti ammobiliati in uno
stesso stabile nei quali sono forniti alloggi ed, eventualmente, servizi complementari. Le regioni individuano con
legge i requisiti minimi necessari all'esercizio dell'attività di affittacamere.
ESERCIZI RICETTIVI
L'insieme degli esercizi alberghieri e dei complementari.
EUROSTAT
Ufficio statistico delle Comunità Europee costituito nel 1953, con sede a Lussemburgo.
INDICI DI UTILIZZAZIONE LORDA
Sono costituiti dal rapporto tra le presenze registrate negli esercizi e la disponibilità di letti alberghieri
espressa in termini di giornate - letto. In termini formali:
I
=
P/(L
*G) *100
in cui P sono le presenze registrate negli esercizi, Li letti degli esercizi corrispondenti, G il numero di giornate di
disponibilità dei letti al lordo delle chiusure stagionali.
INDICI DI UTILIZZAZIONE NETTA
Sono costituiti dal rapporto precedente dove per G si intende il numero di giornate di effettiva apertura degli
esercizi.
OSTELLI PER LA GIOVENTÙ
Le strutture ricettive attrezzate per il soggiorno ed il pernottamento dei giovani.
PAESE DI RESIDENZA
Si intende il paese estero di residenza dal quale provengono i clienti stranieri che si recano negli esercizi
ricettivi.
PERMANENZA MEDIA
il rapporto tra il numero di notti trascorse ed il numero dei clienti arrivati nella struttura ricettiva.
PRESENZE
Il numero delle notti trascorse dai clienti negli esercizi ricettivi.
REGIONE DI DESTINAZIONE
Si intende la regione dove il turista italiano usufruisce dell'esercizio ricettivo.
REGIONE DI PROVENIENZA
Si intende la regione di residenza del turista italiano.
RESIDENZE TURISTICO-ALBERGHIERE
Gli esercizi ricettivi alberghieri, ·aperti al pubblico, a gestione unitaria, che forniscono alloggio e servIzI
accessori in unità abitative arredate costituite da uno o più locali, dotate di servizio autonomo di cucina. Secondo
,
gli stessi criteri degli alberghi, le leggi regionali provvedono a classificare le residenze turistico-alberghiere,
contrassegnate con 4, 3 e 2 stelle.
RIFUGI ALPINI
SPECIE DI ESERCIZIO
Si intende la distinzione fra esercizi alberghieri e complementari.
STRUTTURA RICETTIVA TURISTICA
Comprende le strutture di ogni · tipo: alberghi, motels, villaggi - alberghi, residenze turistico - alberghiere,
campeggi, villaggi turistici, alloggi agro - turistici, esercizi di affittacamere, case ed appartamenti per vacanze, case
per ferie, ostelli per la gioventù, rifugi alpini.
TIPO DI ESERCIZIO
Si intende la distinzione, all'interno degli esercizi complementari, fra campeggi, villaggi turistici, alloggi in
affitto iscritti al R.E.C., alloggi agro-turistici ed altri esercizi.
TURISMO
Le attività delle persone che viaggiano e alloggiano in luoghi diversi dall'ambiente abituale, per non più di un
anno consecutivo e per motivi di vacanze, affari ed altro.
I tre fattori fondamentali del turismo sono:
• lo spostamento sul territorio deve avvenire verso luoghi diversi da quelli abitualmente frequentati (vengono
esclusi pertanto gli itinerari percorsi verso i luoghi di residenza tra domicilio e luogo di lavoro e di studio, per
recarsi a fare acquisti, per obblighi di famiglia, ... );
• la durata dello spostamento non deve superare un certo limite oltre il quale il visitatore diventerebbe un
residente del luogo: dal punto di vista statistico tale limite
è
fissato in sede ONU in un anno. La durata minima dello
spostamento è di 24 ore o di un pernottamento e discrimina l'escursionismo (meno di 24 ore e nessun
pernottamento) dal turismo;
• il motivo principale dello spostamento deve essere diverso dal trasferimento di residenza (definitivo o
temporaneo) e dall'esercizio di un'attività lavorativa retribuita a carico dei fattori residenti nel luogo visitato. Ciò
esclude dal turismo i movimenti migratori, anche stagionali, legati al lavoro nonché i trasferimenti dei diplomatici e
dei militari (e delle loro famiglie) in un paese diverso dal proprio, nonché i rifugiati, i nomadi, ecc.
TURISTA
Chi si reca in un luogo diverso da quelli solitamente frequentati (ambiente abituale) e trascorre almeno una
notte nel luogo visitato.
UNIONE EUROPEA
Nata il 1
°
Gennaio 1998, con l'entrata in vigore del trattato di Maastrict e l'inizio della seconda fase
dell'Unione economica e monetaria, comprende: Belgio, Danimarca, Germania, Grecia, Spagna, Francia, Irlanda,
Italia, Lussemburgo, Olanda, Austria, Portogallo, Finlandia, Svezia, Regno Unito.
VILLAGGI TURISTICI
Gli esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, attrezzati su aree recintate per la sosta ed il
soggiorno in allestimenti minimi, di turisti sprovvisti, di norma, di mezzi autonomi di pernottamento. Sono
contrassegnati con 4, 3, e 2 stelle in rapporto al servizio offerto, alla loro ubicazione ed alla presenza di
attrezzature ricreative, culturali e sportive.
Vengono contrassegnate con una stella le mini-aree di sosta che hanno un minimo di dieci ed un massimo di
trenta piazzole e svolgono la propria attività integrata anche con altre attività extra-turistiche, al supporto del
turismo campeggistico itinerante, rurale ed escursionistico.
I villaggi turistici assumono la denominazione aggiuntiva "A" (annuale) quando sono aperti per la doppia
stagione estivo-invernale o sono autorizzati ad esercitare la propria attività per l'intero anno.
Avvertenze
Segni convenzionali -
Nelle tavole statistiche sono adoperati i seguenti segni convenzionali:
Linea(-):
a) quando il fenomeno non esiste;
b) quando il fenomeno esiste e viene rilevato, ma i casi non si sono verificati.
Quattro puntini(. .. .): quando il fenomeno esiste, ma i dati non si conoscono per qualsiasi ragione.
Arrotondamenti -
A causa degli arrotondamenti (in migliaia) operati direttamente dall'elaboratore, può non
verificarsi la quadratura verticale ed orizzontale nell'ambito della stessa
tavola
e fra tavole differenti.
In ottemperanza alla Direttiva Comunitaria sul turismo, si e' proceduto alla pubblicazione dei dati definitivi relativi
all'anno 1998 anche se
è
stato necessario, in alcuni casi, replicare i dati del 1997 al fine di fornire un quadro
completo, sia per i dati della capacità ricettiva che per il movimento clienti. Infatti, alcuni enti periferici non sono
riusciti, per motivi di vario ordine, a trasmettere le informazioni richieste o le hanno trasmesse in ritardo rispetto ai
tempi necessari per la preparazione del presente volume.
Si segnala, inoltre, che anche per il 1998 alcuni enti periferici del turismo non hanno adeguato la raccolta ed
elaborazione delle informazioni alle modifiche introdotte nel 1997. Pertanto nell'utilizzo delle informazioni occorre
tenere conto delle note di seguito riportate e che saranno opportunamente richiamate nelle tavole.
1. Gli esercizi complementari, in particolare gli "Alloggi iscritti al REC", gli "Alloggi agro-turistici" e le "Altre
strutture ricettive", presentano una accentuata variabilità a causa delle verifiche ed aggiornamenti effettuati
dagli enti locali competenti in base alle normative locali; si riscontrano, inoltre, alcune incongruenze tra la
ricettività e i flussi corrispondenti, anch'esse determinate dalle difficoltà riscontrate nella corretta e completa
applicazione delle disposizioni che regolamentano la rilevazione.
2. Dal 1997 e quindi per il secondo anno, per adeguare la rilevazione alla direttiva comunitaria sul turismo e per
ampliare il quadro informativo sono stati inseriti nuovi paesi di residenza dei clienti stranieri e, per contro,
sono state soppresse l'ex URSS e l'ex Iugoslavia. In particolare i paesi rilevati per la prima volta nell'anno
1997 sono: Croazia, Islanda, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Cina, Corea
del Sud, Altri Paesi dell'Asia, Paesi dell'Africa mediterranea (Libia, Tunisia, Algeria, Marocco), Altri Paesi
dell'Africa e Nuova Zelanda. Poiché non tutti gli enti periferici del turismo, che provvedono alla raccolta e alle
aggregazioni dei dati dei singoli esercizi ricettivi, sono riusciti a adeguarsi alle nuove disposizioni, le
informazioni relative ai suddetti paesi risultano incomplete e solo parzialmente indicative. Inoltre i dati forniti
per l'ex Iugoslavia e per l'ex URSS, ove indicati secondo la vecchia normativa, sono stati attribuiti in parte alla
Croazia e in parte alla Slovenia per l'ex Iugoslavia e alla Russia per l'ex URSS. A seguito delle suddette
modifiche ovviamente non sono comparabili con gli anni precedenti le voci "Altri Paesi europei" e gli "Altri
Paesi extraeuropei". Nel 1998 è aumentato il numero di enti che hanno raccolto le informazioni secondo le
suddette modalità e di conseguenza i flussi dei nuovi paesi, degli "Altri Paesi Europei" e degli "Altri Paesi
extraeuropei" presentano consistenti variazioni. Tali trasformazioni non incidono sul movimento dei clienti
stranieri nel complesso.
3. L'analisi dei flussi nazionali per regione di provenienza
è
ancora incompleta. Infatti in alcuni casi, come il
Piemonte e alcune province di altre regioni, tale analisi non
è
ancora disponibile; in altri casi solo una parte dei
flussi nazionali sono stati suddivisi per regione di provenienza, oppure l'analisi
è
stata limitata agli esercizi
alberghieri. Per questi motivi il totale degli arrivi e delle presenze italiane ottenuto come somma dei flussi delle
singole regioni di provenienza
è
inferiore al totale complessivo. Per agevolare gli utilizzatori, in calce alle
tavole che riportano tali informazioni, sono stati riportati anche i totali complessivi di ciascuna variabile.
di promozione turistica, Aziende Autonome di Soggiorno, Cura e Turismo). Si fa presente che a causa della
riorganizzazione avvenuta, in alcune regioni e province è stato riclassificato il territorio; ne consegue una
variabilità negli anni dell'analisi per località, sia a livello regionale che nazionale.
5. I dati sulla capacità ricettiva per le province di Milano, L'Aquila, Pescara, Caserta, Benevento, Avellino, Foggia
e Caserta sono gli stessi del 1997.
6. I dati della provincia di Piacenza sono gli stessi del 1997 a causa dei ritardi nell'elaborazione da parte della
Provincia.
7. I dati relativi a tutta la regione Umbria per i mesi da ottobre a dicembre sono gli stessi del 1997, a causa del
ritardo nella trasmissione da parte dell'Ufficio regionale.
8. Nella regione Marche sono rilevabili forti differenze nei dati provinciali sul movimento dei clienti, in particolare
un forte aumento nella provincia di Ancona e una corrispondente diminuzione in quella di Macerata. La causa
è da attribuirsi alle attuali difficoltà nell'elaborazione dei dati da parte degli uffici competenti, che non hanno
consentito di disaggregare alcuni ambiti territoriali che comprendono comuni appartenenti a province diverse.
9. I dati pubblicati per Roma e provincia, forniti dalla Provincia di Roma, sono raccolti ed elaborati con
metodologia non conforme a quella prevista dalla normativa che regolamenta la rilevazione, a causa del
protrarsi, anche nel 1998, del processo di riorganizzazione degli organi competenti in materia.
1 O. I dati degli 'Altri Comuni' della provincia di Potenza sono gli stessi del 1997, mentre per la provincia di Matera
sono stati replicati quelli del 1997 solo per i mesi da ottobre a dicembre, a causa di temporanee difficoltà nella
elaborazione da parte dell' APT della Basilicata.
11. Le unità di lavoro non corrispondono al numero delle persone impiegate al lavoro, ma ad una ricomposizione
teorica delle molteplici posizioni lavorative (regolari e irregolari, a tempo pie.no o a tempo parziale, con
occupazione occasionale o con più occupazioni, in posizione autonoma o dipendente) in unità di lavoro
standard riportate a tempo pieno nell'anno.
12. La rilevazione dei prezzi è effettuata nei soli Comuni capoluoghi di provincia.
13. La dizione APT in questo caso è da intendersi più correttamente come Enti dell'organizzazione pubblica
territoriale che possono essere Aziende di Promozione Turistica (APT), Enti Provinciali per il Turismo (EPT), o
Aziende Autonome di Soggiorno, Cura e Turismo (AACST), o raggruppamenti di comuni per tipo di località
nell'ambito del territorio dell'APT o della provincia.
Indice delle tavole su floppy disk
❖
FLOPPY N.1
Tavole contenute anche nel volume
Capitolo 1 - Capacità degli esercizi ricettivi
DATI NAZIONALI
Tavola 1.1
- Capacità degli esercizi ricettivi - Anni 1995 - 1998
Tavola 1.2
- Capacità degli esercizi ricettivi per categoria e tipo di esercizio
DATI PROVINCIALI E REGIONALI
Tavola 1.3
- Capacità degli esercizi alberghieri per provincia e regione
Tavola 1.4
- Capacità degli esercizi complementari per provincia e regione
Capitolo 2 - Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi
DATI
NAZIONALI
Tavola 2.1
- Arrivi, presenze e permanenza media negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, categoria e
Tavola 2.2
Tavola 2.3
Tavola 2.4
Tavola 2.5
Tavola 2.6
Tavola 2.7
Tavola 2.8
Tavola 2.9
Tavola 2.10
Tavola 2.11
Tavola 2.12
Tavola 2.13
Tavola 2.14
tipo di esercizio
- Presenze negli esercizi ricettivi per specie di esercizio e provenienza dei clienti
- Presenze negli esercizi ricettivi per categoria, tipo di esercizio e provenienza dei clienti
- Arrivi, presenze e permanenza media negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti e mese
- Presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti e mese
- Arrivi, presenze e permanenza media negli esercizi ricettivi per paese di residenza dei clienti
- Presenze negli esercizi ricettivi per specie di esercizio e paese di residenza dei clienti
- Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per mese e paese di residenza dei clienti
- Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri per mese e paese di residenza dei clienti
- Arrivi e presenze negli esercizi complementari per mese e paese di residenza dei clienti
- Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti e tipo di località
- Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri per categoria di esercizio e paese di residenza dei
clienti
- Arrivi e presenze negli esercizi complementari per tipo di esercizio e paese di residenza dei
clienti
- Indici di utilizzazione lorda e netta degli esercizi alberghieri per mese, regione e categoria di
esercizio
DATI PROVINCIALI E REGIONALI
Tavola 2.15 - Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, provincia e regione
Tavola 2.16 - Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri per residenza dei clienti, provincia e regione
Tavola 2.17 - Arrivi e presenze negli esercizi complementari per residenza dei clienti, provincia e regione
Tavola 2.18 - Arrivi e presenze degli italiani negli esercizi ricettivi per mese e regione
Tavola 2.19 - Arrivi e presenze degli stranieri negli esercizi ricettivi per mese e regione
Tavola 2.20 - Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per mese e regione
Tavola 2.22 - Arrivi e presenze degli italiani negli esercizi ricettivi per regione di provenienza e di destinazione
Capitolo 3 - Alcuni aggregati di contabilita' nazionale del settore alberghi e pubblici esercizi - Anni
1993-1998
Tavola 3.1
Tavola 3.2
Tavola 3.3
Tavola 3.4
Tavola 3.5
- Unità di lavoro impiegate nel settore alberghi e pubblici esercizi
- Valore aggiunto del settore alberghi e pubblici esercizi
- Redditi da lavoro dipendente del settore alberghi e pubblici esercizi
- Consumi finali delle famiglie del settore alberghi e pubblici esercizi
- Numeri indici dei prezzi al consumo di alcuni beni e servizi prodotti dal settore alberghi e pubblici
esercizi
Capitolo 4 - Altri aspetti dell'attivita' turistica
Tavola 4.1
- Bilancia turistica: incassi e pagamenti per mese
Tavole presenti esclusivamente su floppy disk
Capitolo 1 - Capacità degli esercizi ricettivi
Tavola 1.5
- Capacità degli esercizi alberghieri di 5 e 5 stelle lusso per provincia e regione
Tavola 1.6
- Capacità degli esercizi alberghieri di 4 stelle per provincia e regio.ne
Tavola 1. 7
- Capacità degli esercizi alberghieri di 3 stelle e delle residenze turistico-alberghiere per provincia
e regione
Tavola 1.8
- Capacità degli esercizi alberghieri di 2 stelle per provincia e regione
Tavola
1.9
- Capacità degli esercizi alberghieri di 1 stella per provincia e regione
Capitolo 2 - Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi
Tavola 2.23 - Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, mese e tipo di località
Tavola 2.24 - Arrivi e presenze negli alberghi di 5 stelle lusso, 5 e 4 stelle per residenza dei clienti, provincia e
regione
Tavola 2.25 - Arrivi e presenze negli alberghi di 3 stelle e nelle residenzfi turistico-alberghiere per residenza dei
clienti, provincia e regione
Tavola 2.26 - Arrivi e presenze negli alberghi di 2 e 1 stella per residenza dei clienti, provincia e regione
Tavola
2.27 - Arrivi e presenze nei campeggi e villaggi turistici per residenza dei clienti, provincia e regione
Tavola 2.28 - Arrivi e presenze negli alloggi in affitto iscritti al R.E.C. per residenza dei clienti, provincia e
regione
Tavola
2.29 - Arrivi e presenze negli alloggi agro-turistici per residenza dei clienti, provincia e regione
Tavola 2.30 - Arrivi e presenze negli altri esercizi complementari per residenza dei clienti, provincia e regione
Tavola 2.31
- Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per regione e paese di residenza dei clienti
Tavola 2.32 - Arrivi e presenze degli italiani negli esercizi alberghieri per mese e regione
Tavola 2.33 - Arrivi e presenze degli stranieri negli esercizi alberghieri per mese e regione
Tavola 2.34 - Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri per mese e regione
Tavola 2.35 - Presenze negli esercizi ricettivi per paese di residenza dei clienti e regione
Tavola 2.36 - Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, regione
e
tipo di località
Tavola 2.37 - Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti e Apt
Tavola 2.38 - Arrivi, presenze e permanenza media degli italiani negli esercizi alberghieri per regione di
provenienza e categoria di esercizio
Tavola 2.39 - Arrivi, presenze e permanenza media degli italiani negli esercizi complementari per regione di
provenienza e categoria di esercizio
Tavola 2.40 - Arrivi e presenze degli italiani negli esercizi ricettivi per mese e regione di provenienza
Tavola 2.41
- Arrivi e presenze degli italiani negli esercizi alberghieri per mese e regione di provenienza
Tavola 2.42 - Arrivi e presenze degli italiani negli esercizi complementari per mese e regione di provenienza
Tavola 2.43 - Arrivi e presenze degli italiani negli esercizi alberghieri per regione di provenienza e di
destinazione
Tavola 2.44 - Arrivi e presenze degli italiani negli esercizi complementari per regione di provenienza e di
destinazione
❖
FLOPPY N.2
t
Tavola sinotticà delle variabili nelle tavole
19
Comune
Esercizi alberghieri
Esercizi complementari
Dati storici
Numero bagni
Numero camere
Numero letti
Provincia
Regione
Tipo di esercizio (complementari)
Apt
Arrivi e presenze
Arrivi e presenze esercizi alberghieri
Arrivi e presenze esercizi complementari
Arrivi e presenze italiani
Arrivi e presenze stranieri
Categoria alberghiera (numero stelle)
Indici di utilizzazione
Mese
Paese di residenza dei clienti stranieri
Permanenza media
Provincia
Regione
Regione di provenienza_ dei clienti italiani
Regione di provenienza e destinazione dei clienti
italiani
Specie di esercizio (alberghi e complementari)
Tipo di località
Tipo esercizio (complementari)
·1011·
Bilancia turistica
Consumi finali
Numeri indici dei prezzi
Redditi lavoro dipendente
Unità di lavoro
Valore aggiunto
1.2
Floppy 2
1.3
1.4
1 .1
1.3, 1.4, f1 .5, f1 .6, f1. 7, f1 .8, f1 .9
1.3, 1.4, f1 .5, f1 .6, f1. 7, f1 .8, f1 .9
1.3, 1.4, f1 .5, f1 .6, f1. 7, f1 .8, f1 .9
1.3, 1.4, f1 .5, f1 .6, f1. 7, f1 .8, f1 .9
1.3, 1.4, f1 .5, f1 .6, f1 .7, f1 .8, f1 .9
1.2
f2.37
2.1-2.8, 2.11, 2.15, 2.20, 2.21, f2.23-f2.31, f2.36, f2.37
2.9, 2.12, 2.14, 2.16, f2.32, f 2.33, f2.34, f2.38, f2.41, f2.43
2.1 O, 2.13, 2.17, f2.39, f2.42, f2.44
2.18, 2.21, 2.22, f2.32, f2.38-f2.44
2.19, f2.33,
2.1, 2.3, 2.12, 2.14, f2.39
2.14
2.4, 2.5, 2.8, 2.9, 2.1
O,
2.18, 2.19, 2.20, f2.23, f 2.32, f2.33,
f2.34, f2.40, f2.41, f 2.42
2.6, 2.7, 2.8, 2.9, 2.1
o,
2.12, f2.31, f2.35
2.1, 2.4, 2.6, 2.21, f2.38, f2.39, f2.40
2.14-2.17, 2.20, f2.24 - f2.30,
2.14-2.20, f2.24 - f 2.36
2.21, f2.38 - f2.42
2.22, f2.43, f2.44,
2.2, 2. 7, 2.11, f2.23, f2.31,
2.11, f2.23, f2.36
4.1
3.4
3.5
3.3
3.1
3.2
♦
Capitolo 1 - Capacità degli esercizi ricettivi
Tavola 1.1 - Capacità degli esercizi ricettivi - Anni 1995-1998 (a)
ESERCIZI ALBERGHIERI ANNI 1995 1996 1997 1998 Numero Letti 34.296 1.738.031 34.080 1. 764.651 33.828 1. 772.096 33.540 1. 782.382
(a) Cfr. nota 1 a pag. 27
Camere Bagni 944.101 899.263 947.429 904.817 948.656 910.892 949.805 912.152 CAMPEGGI E ALLOGGI IN VILLAGGI AFFITTO ISCRITTI TURISTICI AL R.E.C. N. Letti N. Letti 2.346 1.269.582 19.056 139.758 2.367 1.308.308 25.863 227.626 2.379 1.315.678 21.688 229.362 2.375 1.311.006 25.340 247.419 ALLOGGI AGRO -AL TAi ESERCIZI TURISTICI N. Letti N. Letti 5.048 200.650 2.496 31.554 3.010 173.498 4.813 54.098 2.962 173.162 5.275 59.024 3.001 175.045
Tavola 1.2 - Capacità degli esercizi ricettivi per categoria e tipo di esercizio - Anno 1998 (a)
CATEGORIE E TIPI DI ESERCIZIO Numero Letti Camere
Esercizi alberghieri 33.540 1.782.382 949.805
Alberghi di 5 stelle e 5 stelle lusso 104 18.936 9.936
Alberghi di 4 stelle 2.521 339.807 177.206 Alberghi di 3 stelle 11.402 772.218 412.594 Alberghi di 2 stelle 10.133 359.872 203.584 Alberghi di 1 stella 7.941 182.731 103.431 Residenze turistico-alberghiere 1.439 108.818 43.054 Esercizi complementari 35.991 1.792.494
Campeggi e villaggi turistici 2.375 1.311.006
Alloggi in affitto iscritti al A.E.e. 25.340 247.419
Alloggi agro-turistici 5.275 59.024
Altri esercizi 3.001 175.045
TOTALE ESERCIZI RICETTIVI 69.531 3.574.876 949.805
(a) Cfr. nota 1 a pag. 27
Tavola 1.3 - Capacità degli esercizi alberghieri per provincia e regione - Anno 1998
PROVINCE - REGIONI Numero Letti Camere Bagni PROVINCE Numero Letti
REGIONI Camere Bagni
Torino 494 26.143 13.884 12.803 Perugia 404 20.210 10.406 10.581
Vercelli 64 2.027 1.081 907 Terni 86 3.592 2.014 1.936
Biella 49 1.575 899 841 Umbria 490 23.802 12.420 12.517
Verbano-Cusio-Ossola 252 12.344 6.749 6.346 Pesaro e Urbino 390 22.400 11.894 11.874
Novara 109 4.643 2.579 2.280 Ancona 232 13.402 8.866 7.022
Cuneo 318 12.372 6.536 5.583 Macerata 140 5.170 2.874 2.778
Asti 46 1.456 786 719 Ascoli Piceno 292 17.302 9.086 8.929
Alessandria 169 5.925 3.375 2.676 Marche 1.054 58.274 32.720 30.603
Piemonte 1.501 66.485 35.889 32.155 Viterbo 108 4.612 2.543 2.304
Valle d'Aosta 482 22.565 10.965 10.476 Rieti 73 3.149 1.499 1.398
Varese 158 5.921 3.323 3.138 Roma 1.050 83.891 45.787 42.168 Como 294 12.202 6.145 5.739 Latina 173 9.440 4.973 4.633 Lecco 114 3.371 1.859 1.332 Frosinone 323 16.025 9.017 8.651 Sondrio 409 19.061 9.743 9.162 Lazio 1.727 117.117 63.819 59.154 Milano 603 54.121 30.079 29.835 L'Aquila 210 11.610 5.919 5.626 Bergamo 304 11.565 6.288 5.844 Teramo 305 17.490 9.175 9.086 Brescia 694 30.181 17.353 16.145 Pescara 99 8.678 4.203 4.007 Pavia 137 4.294 2.541 2.298 Chieti 157 8.562 4.455 4.349 Lodi 27 1.157 642 594 Abruzzo 771 46.340 23.752 23.068 Cremona 36 1.477 820 751 Isernia 32 1.336 715 669 Mantova 98 2.842 1.629 1.480 Campobasso 68 3.733 1.929 1.861 Lombardia 2.874 146.192 80.422 76.318 Molise 100 5.069 2.644 2.530 Bo/zano-Bozen 4.536 145.170 71.722 68.726 Caserta 79 6.904 3.636 3.621 Trento 1.692 92.576 46.811 44.331 Benevento 36 1.456 806 775
Trentino-Alto Adige 6.228 237.746 118.533 113.057 Napoli 791 53.265 28.452 27.860
Verona 694 34.047 17.901 16.427 Avellino 78 3.245 1.681 1.581 Vicenza 310 11.932 6.747 6.178 Salerno 435 23.494 11.804 11.425 Belluno 484 20.416 10.310 10.223 Campania 1.419 88.364 46.379 45.262 Treviso 145 5.689 3.454 3.308 Foggia 219 14.362 7.186 6.751 Venezia 1.218 82.382 44.417 45.096 Bari 143 11.896 6.151 6.089 Padova 253 23.442 15.321 14.543 Taranto 60 3.985 2.299 2.249 Rovigo 60 2.229 1.174 1.084 Brindisi 58 5.557 2.787 2.652 Veneto 3.164 180.137 99.324 96.859 Lecce 156 13.230 5.927 5.723 Pordenone 99 4.487 2.310 2.203 Puglia 636 49.030 24.350 23.464 Udine 418 20.963 10.758 10.369 Potenza 163 6.762 3.627 3.481 Gorizia 121 6.005 3.036 3.057 Matera 40 3.646 1.746 1.616 Trieste 68 3.656 1.779 1.660 Basilicata 203 10.408 5.373 5.097
Friuli-Venezia Giulia 706 35.111 17.883 17.289 Cosenza 266 21.079 11.008 9.831
Imperia 390 18.006 9.821 9.466 Crotone 60 7.865 3.377 3.227
Savona 932 37.688 21.125 20.582 Catanzaro 123 11.768 5.624 5.086
Genova 424 18.033 10.324 8.607 Vibo Valentia 127 13.360 7.160 5.265
La Spezia 179 6.423 3.581 3.314 Reggio di Calabria 102 6.408 3.373 3.238
Liguria 1.925 80.150 44.851 41.969 Calabria 678 60.480 30.542 26.647
Piacenza 106 3.538 1.956 1.640 Trapani 85 5.575 2.762 2.609
Parma 301 12.331 7.495 6.918 Palermo 170 18.372 9.565 9.111
Reggio nell'Emilia 147 5.755 3.034 2.786 Messina 315 21.409 11.483 10.679
Modena 243 11.324 6.175 6.052 Agrigento 82 7.065 3.716 3.512
Bologna 347 20.636 11.055 10.634 Caltanissetta 14 818 431 386
Ferrara 93 5.173 2.500 2.449 Enna 22 1.076 607 600
Ravenna 596 36.583 20.466 20.790 Catania 79 9.518 4.325 4.234
Farli' -Cesena 615 34.904 19.066 19.669 Ragusa 31 4.803 2.269 2.240