Presentazione del volume Carlo M. Cipolla
Miasmi e umori
Il Mulino, Bologna 1989, 1990, 2004, 2012 (pp.120)
Presentazione tratta da https://www.mulino.it/
«La cagione di questi mali si pensa che sia l’impurità e la schifezza dell’aria seguita per l’im- monditie de’ letami e monti de’ concimi che nelle case de’ contadini raunati si trovano, oltre all’
essersi fatte da medesimi stalle de i terreni per animali e bestie grosse e minute, habitando lo- ro stessi nelle case dove i solai sendo a un suolo et antichi facilmente svaporano odori cattivi e traspira fetore tale che etiam senza entrare per le case nel camminare per il luogo si fa sen- tire»
Una serie di relazioni stese all’inizio del Seicento per ordine del Magistrato alla Sanità dello stato fiorentino, scoperte in archivio, danno modo a Cipolla di evocare le reali condizioni della società del tempo, di entrare nelle case e nei paesi ingombri di «immondezze et spurcitie», irrespirabili per «cattiva esalatione», di spiare la minaccia costante del tifo, della peste, della malaria e le difese, volenterose ma inadeguate se non nocive, che medici e amministratori erigevano contro gli assalti del nemico invisibile.
Carlo M. Cipolla (1922-2000) è autore, oltre che della grande sintesi sulla Storia economica dell’Europa pre-industriale, di arguti saggi brevi, tra cui Allegro ma non troppo, Il burocrate e il marinaio, Le avventure della lira, Istruzione e sviluppo, tutti editi dal Mulino.
INDICE Introduzione
1. Gli Uffici di Sanità in Italia e le concezioni epidemiologiche nel tardo medioevo e agli inizi dell’età moderna
2. «Miasmi, immondezze et spurcitie»
3. Le relazioni medico-epidemiologiche 4. Osservazioni generali
5. Conclusioni
Appendice: Ordinanza degli Uffici della Sanità di Firenze del 4 maggio 1622 Glossario
NOTA: Interessante il Glossario per attribuire il giusto significato alle parole tecniche.