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Solo una delle specie, Echinoneus cyclostomus, è attualmente vivente

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Academic year: 2021

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202 C A P I T O L O 6

CONCLUSIONI

Questo lavoro di tesi ha avuto come obiettivo l'analisi tassonomica degli Echinoidi fossili provenienti da 16 giacimenti delle isole di Malta e di Gozo (Arcipelago Maltese). Gli esemplari sono stati rinvenuti all'interno dei sedimenti marini che costituiscono la successione sedimentaria prevalentemente carbonatica di età compresa tra l'Oligocene superiore ed il Messiniano.

L'echinofauna è composta da 821 esemplari che appartengono a 22 specie e 17 generi.

I taxa individuati sono i seguenti: Prionocidaris avenionensis, Schizechinus duciei, Psammechinus tortonicus, Echinoneus cyclostomus, Clypeaster altus, Clypeaster latirostris, Clypeaster marginatus, Scutella subrotunda, Echinolampas plagiosoma, Echinolampas wrighti, Studeria spratti, Hemiaster (Gregoryaster) coranguinum, Ditremaster scillae, Pericosmus latus, Schizaster eurynotus, Schizaster parkinsoni, Schizaster karreri, Plagiobrissus (Rhabdobrissus) imbricatus, Brissopsis crescentica, Eupatagus dekonincki, Spatangus pustulosus e Lovenia anteroalta. Solo una delle specie, Echinoneus cyclostomus, è attualmente vivente; la distribuzione dei taxa è riportata in tabella 17. Il riferimento del LGL al Cattiano e del LCL al rupeliano ha permesso di modificare la distribuzione stratigrafica finora nota di molte delle specie esaminate.

La maggior parte delle specie hanno una distribuzione limitata all'area Mediterranea (17 specie), ma alcune di esse si estendono anche nel dominio atlantico (Prionocidaris avenionensis), in quello indo-pacifico (Clypeaster latirostris) o in entrambi (Echinoneus cyclostomus, Pericosmus latus e Schizaster eurynotus). In sostanza, comunque, l'associazione miocenica maltese qui studiata mostra un marcato carattere tropicale; anche se alcuni dei generi presenti sono attualmente estinti, Prionocidaris, Echinoneus, Clypeaster, Echinolampas, Studeria, Pericosmus, Eupatagus e Lovenia vivono principalmente in mari caldi tropicali e subtropicali, mentre Psammechinus, Hemiaster, Schizaster, Brissopsis, Plagiobrissus e Spatangus sono caratterizzati da un'ampia distribuzione geografica e popolano anche il Mediterraneo.

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